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LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. BERTO"
Indirizzi: Ordinario, Sportivo
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA
CLASSE 5a - SEZ. B
INDIRIZZO: ORDINAMENTO
(D.P.R. 323/1998, Art. 5)
COORDINATRICE
PROF.SSA ELISABETTA CUGLIARI
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
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INDICE
PRIMA SEZIONE
Criteri metodologici e didattici
Il Liceo Scientifico “G. Berto” pag. 4 Quadro orario del Liceo Scientifico pag. 5 Finalità e obiettivi del piano per i nuovi Licei pag. 6 Risultati di apprendimento del Liceo Scientifico pag. 6 Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe pag. 8 Criteri di selezione e organizzazione dei contenuti pag. 8 Metodi e strategie di insegnamento pag. 9 Tempi pag. 11 Valutazione pag. 12 Tipologia delle prove per la valutazione pag. 12 Criteri di misurazione pag. 14 Struttura terza prova pag. 15
SECONDA SEZIONE
Presentazione della classe
Consiglio di classe pag. 17 Profilo della classe pag. 18 Percorso pluridisciplinare pag. 19 Attività complementari e integrative pag. 20
TERZA SEZIONE
Percorsi formativi delle discipline
Lingua e letteratura italiana pag. 24 Lingua e cultura latina pag. 32 Storia pag. 40 Filosofia pag. 42 Lingua e cultura straniera (Inglese) pag. 44 Matematica pag. 46 Fisica pag. 48 Scienze naturali pag. 52 Storia dell'arte pag. 55 Scienze motorie e sportive pag. 57 ALLEGATI
Griglie di valutazione prima prova scritta pag. 59 Griglia di valutazione seconda prova scritta pag. 60 Griglia di valutazione terza prova scritta pag. 61 Simulazioni terza prova pag. 62
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PRIMA SEZIONE
CRITERI METODOLOGICI E DIDATTICI
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IL LICEO SCIENTIFICO “G. BERTO”
NOTIZIE STORICHE
Il Liceo Scientifico nasce come Istituto autonomo negli anni Sessanta, periodo in cui la Calabria era una
regione in fermento sul piano socio-politico per effetto delle lotte del dopoguerra e dell‟emigrazione,
lasciandosi alle spalle il suo lungo “Medioevo “ e aprendosi alla modernità.
Il primo ottobre 1960 con 2 classi (prima A e prima B), l‟istituto viene ubicato nei locali del Liceo Classico
Morelli di Vibo Valentia, usufruisce successivamente di nuovi locali in via Kennedy per passare infine, nell‟a. s.
1969-70 in via S. Maria dell'Imperio dove rimane fino all‟a. s. 1999-2000.
Nel 2000-01 l'istituto viene ubicato in nuovi e moderni locali in Contrada Bitonto di Vibo Valentia. In seguito
alla crescita del numero di alunni si sono utilizzate fino all‟anno scolastico 2010-11 le sedi staccate di Palazzo
Vangeli e Palazzo Nicoletta.
Dall‟anno scolastico 2012-13 alla sede centrale già esistente è stata affiancata la nuova struttura denominata
Palazzo Soriano.
L‟Istituto ha quindi assunto una fisionomia caratterizzata da una unica sede con una struttura moderna; tutte le
aule della sede già esistente sono cablate, rispondenti alle esigenze della popolazione scolastica con
laboratori tecnologicamente avanzati.
Dall'a.s. 2014-2015 è stata introdotta, accanto ai corsi dell'indirizzo di ordinamento, anche una sezione del
Liceo Sportivo.
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QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO
1° biennio 2° bienno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e cultura latina 99 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 99 99 99
Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99
Matematica* 165 165 132 132 132
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze naturali** 66 66 99 99 99
Storia dell‟arte 66 66 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
Totale ore 891 891 990 990 990
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l‟insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell‟area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell‟area degli
insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse
annualmente assegnato.
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FINALITÀ E OBIETTIVI DEL PIANO PER I NUOVI LICEI
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di
fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, e acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate
al proseguimento degli studi di ordine superiore, all‟inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia
coerenti con le capacità e le scelte personali” (art.2 c.2 del Regolamento recante “Revisione dell‟assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro
scolastico:
lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
la pratica dei metodi d‟indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l‟esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
d‟interpretazione di opere d‟arte;
l‟uso costante del laboratorio per l‟insegnamento delle discipline scientifiche;
la pratica dell‟argomentazione e del confronto;
la cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale;
l‟uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL LICEO SCIENTIFICO
“Il percorso del nuovo liceo è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l‟acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della
fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze le
abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e
tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza
dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”
(art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico- filosofico
7
e scientifico;
comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra
i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri
dell‟indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,
anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale;
usarle in particolare nell‟individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l‟uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in
relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
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OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
I docenti, nella scheda di programmazione di classe formulata ad inizio anno scolastico, hanno stabilito di
perseguire, ciascuno nelle proprie discipline, i seguenti obiettivi trasversali volti a dare centralità tanto al
momento formativo, inteso come aiuto alla crescita umana, sociale e culturale dei discenti, quanto a quello più
specificatamente didattico, relativo all‟acquisizione dei mezzi necessari per la realizzazione della suddetta
crescita.
A tal fine il Consiglio di Classe, in sede di programmazione, ha a suo tempo stabilito i seguenti obiettivi
trasversali con le relative strategie da mettere in atto per il loro conseguimento:
OBIETTIVI SOCIO-AFFETTIVI E RELAZIONALI
• rinforzare la motivazione allo studio
• stimolare l‟interesse e la motivazione alla ricerca personale, al confronto dialettico, alla collaborazione
attiva e responsabile
• affinare le capacità intuitive e di riflessione critica attraverso operazioni di analisi e sintesi sempre più
mirate, in rapporto alle dinamiche ed alle implicazioni dei diversi aspetti di un evento
• acquisire consapevolezza, autonomia di giudizio, responsabilità
• esprimere creatività e resistere alle pressioni conformistiche
• favorire lo sviluppo di una personalità autonoma
OBIETTIVI COGNITIVI
• condurre gli studenti ad acquisire un efficace e razionale metodo di studio
• affinare la capacità d‟interpretazione, analisi e collegamento dei contenuti disciplinari
• guidare alla comprensione delle tematiche in senso sincronico e diacronico
• acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi di linguaggi specifici in modo adeguato
al contesto
• analizzare un fenomeno complesso, scomponendolo e ricomponendolo, sapendone cogliere le
interazioni
• ricercare le variabili comuni ai diversi aspetti disciplinari, nell‟ottica di un -sapere organico ed unitario
• effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo informazioni opportune
CRITERI DI SELEZIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI
I contenuti disciplinari sono stati selezionati tenendo conto degli interessi della classe e dei percorsi didattic i
programmati all'inizio dell'anno scolastico, volti alla realizzazione di un processo di apprendimento unitario.
Utilizzando i diversi modi di articolazione del sapere e di accostamento alla realtà offerti dai vari insegnamenti,
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si è proceduto alla organizzazione dei contenuti, evitando, comunque, accostamenti forzati e orientando il
sapere verso lo sviluppo di un'autonomia di giudizio.
Il Consiglio di Classe ha deliberato il seguente percorso multi/interdisciplinare: Il viaggio come metafora di
conoscenze ed esperienze
METODI E STRATEGIE DI INSEGNAMENTO
Gli obiettivi prefissati sono stati perseguiti attraverso metodologie operative flessibili ed adattabili alla realtà
della classe. Si è fatto ricorso alla lezione frontale al fine di offrire alla classe stessa quadri complessivi e linee
guida su fatti e problemi di ordine generale, perché vi fosse un territorio comune su cui innestare riflessioni,
considerazioni critiche ed eventuali dubbi. La lezione, infatti, si è sempre trasformata in discussione aperta a
tutti i contributi da parte degli allievi, che sono stati stimolati alla risoluzione di problemi e a sentirsi parte attiva
e necessaria del processo di apprendimento.
Le tabelle che seguono indicano in modo analitico i metodi e le strategie di insegnamento e i materiali e gli
strumenti utilizzati dal Consiglio di Classe:
Metodi e strategie di insegnamento
Descrizione
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Lezione frontale X X X X X X X X X X X
Lezione dialogata X X X X X X X X X X X
Dibattito in classe X X X X X X
Esercitazioni individuali in classe X
Esercitazioni a coppia in classe X
Esercitazioni per piccoli gruppi in classe X X X X X X X
Elaborazione di schemi/mappe concettuali X X X X
Relazioni su ricerche individuali e collettive X X X X
Esercitazioni grafiche e pratiche X X X X
Lezione/applicazione X X
Scoperta guidata X X
Problem-solving X X
Brainstorming
Circle Time
Correzione collettiva di esercizi ed elaborati vari svolti in classe e a casa X X X X X X X X
Analisi di casi X X X X Altro
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Materiali e Strumenti
Descrizione
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MATERIALI
Libro di testo X X X X X X X X X X Altri testi X X X X X
Dispense X Fotografie X
Fotocopie X X X Internet X X X X X X X X
Software didattici X X X X X LABORATORI
Laboratorio di informatica
Laboratorio musicale Laboratorio multimediale
Laboratorio linguistico X Laboratorio di fisica X
Laboratorio di scienze X
Palestra X Aula video
Aula LIM X X X X X STRUMENTI
Registratore audio X Lavagna luminosa X X X X X X
Videoproiettore Videocamera
Televisore e videoregistratore ALTRO
Visite guidate X X Uscite didattiche X X Incontri con esperti/Conferenze/Dibattiti X X X X X X
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TEMPI
I tempi di lavoro previsti all‟inizio dell‟anno scolastico hanno subito, per alcune discipline, qualche
rallentamento, dovuto alla partecipazione della classe ad attività extra - curriculari ed extra-scolastiche, ad
assenze arbitrarie degli alunni, a scioperi, nonché alla necessità, talora emersa, di insistere su particolari
tematiche per consentirne un‟assimilazione efficace.
Materie N. ore settimanali N. ore previste N. ore effettivamente svolte (fino al 15 maggio)
Lingua e letteratura italiana
4 132 100
Lingua e cultura latina 3 99 67
Storia 2 66 55
Filosofia 3 99 83
Lingua e cultura straniera (Inglese)
3 99 83
Matematica 4 132 111
Fisica 3 99 62
Scienze naturali 3 99 79
Storia dell‟arte 2 66 40
Scienze motorie e sportive
2 66 55
Religione cattolica o Attività alternative
1 33 15
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VALUTAZIONE
Il processo di valutazione, che nell‟azione educativa riveste grande rilevanza, si articola in tre momenti base:
valutazione iniziale dei prerequisiti, attuata a scopo diagnostico, per raccogliere le informazioni su cui
calibrare la progettazione didattica;
valutazione in itinere della crescita formativa, che si baserà sul controllo del processo di
apprendimento e dell‟acquisizione di atteggiamenti comportamentali, in accordo con gli obiettivi
educativi programmati;
valutazione sommativa per cui si adottano schede con descrittori e indicatori chiari e sintetici.
Rappresenta anche per gli insegnanti un momento di riflessione, di esame della progettazione stessa e
dell‟operato collegiale e individuale, di stimolo alla ricerca di metodi e di strategie più adatti ed efficaci.
TIPOLOGIA DELLE PROVE PER LA VALUTAZIONE
Una delle competenze fondamentali della professione docente è quella di saper monitorare l'apprendimento,
impiegando la più ampia gamma possibile di strumenti. Il voto è l‟espressione di una sintesi valutativa frutto di
diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, multimediali, laboratoriali, orali,
documentali.
Al fine di rendere l‟intero processo valutativo trasparente e coerente con gli specifici obiettivi di apprendimento,
il Collegio dei Docenti ha individuato un‟ampia varietà di forme di verifica che concorre a valorizzare
pienamente i diversi stili di apprendimento, le potenzialità e le attitudini degli studenti.
Nella tabella che segue vengono indicati dettagliatamente gli strumenti di valutazione utilizzati dal Consiglio di
Classe:
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Strumenti di valutazione adottati dal Consiglio di Classe
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NO
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Interrogazioni su argomenti di una certa ampiezza
X X X X X X X X X X X
Esercizi di traduzione X X
Interrogazioni brevi X X X X X X X X X
Temi X
PR
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I ST
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E Produzioni di testi X X X
Composizioni /saggi brevi X X
Attività di ricerca X X X X X
Riassunti e relazioni X X
Questionari a risposta aperta
X X X X X X X X X
Risoluzione di problemi a percorso non obbligato
X
Problem solving X X
PR
OV
E S
TR
UT
TU
RA
TE
Test a scelta multipla X X X X X
Brani da completare ("cloze")
X X X
Corrispondenze
Questionari a risposta chiusa
X X X X X X X
Quesiti del tipo "vero/falso" X X X X X
AL
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Esercizi di grammatica, sintassi, ...
X X
Esecuzione di calcoli X X
Simulazioni
Esperienze di laboratorio X
Esercizi e test motori X
Test di ascolto di materiali in lingua straniera
X
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Criteri di misurazione
Il Consiglio di Classe, al fine di tendere all'oggettività delle rilevazioni, ha adottato gli indicatori della griglia di
seguito riportata e approvata dal Collegio dei Docenti:
1 - 2 Nessun obiettivo raggiunto
3 Gravissime lacune nel perseguimento di tutti gli obiettivi
4 Lacune gravi nel perseguimento di tutti gli obiettivi
5 Obiettivi minimi non completamente raggiunti
6 Obiettivi minimi raggiunti
7 Obiettivi ampiamente raggiunti ma con alcune incertezze
8 Obiettivi raggiunti completamente
9 Obiettivi raggiunti completamente e rielaborazione personale
10 Obiettivi completamente raggiunti in modo critico e personale
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Struttura terza prova
Al fine di far esercitare gli alunni nell'esecuzione della Terza Prova prevista per gli Esami di Stato è stata
effettuata, nel corso dell'anno, una simulazione in data 5/4/2017.
La tipologia prescelta è stata la tipologia „B‟
Le discipline coinvolte sono state: Storia, Inglese, Fisica, Scienze
Tutti i docenti hanno sottoposto agli allievi prove strutturate di tipologia „B‟ ritenendola la più idonea a valutarne
conoscenza, competenza e capacità.
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SECONDA SEZIONE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
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CONSIGLIO DI CLASSE
Composizione del Consiglio di Classe
Docente Materia di insegnamento
CUGLIARI ELISABETTA Lingua e letteratura italiana
FRATINI AGNESE* Storia e Filosofia
DE FILIPPIS PAOLA Lingua straniera (Inglese)
CUGLIARI ELISABETTA Lingua e cultura latina
SANGENITI ANTONIO Religione
VERSACE LUCIANA GABRIELLA* Matematica
BRUZZESE ANTONIO Fisica
URZETTA DOMENICO Scienze motorie e sportive
RUBINO ANNUNZIATA Storia dell'arte
ROTTURA ROCCO* Scienze naturali
Con * sono indicati i docenti individuati quali commissari interni.
Variazioni nel Consiglio di Classe
Disciplina Classe III Classe IV Classe V
Lingua e letteratura italiana CUGLIARI ELISABETTA CUGLIARI ELISABETTA CUGLIARI ELISABETTA
Lingua e cultura latina CUGLIARI ELISABETTA CUGLIARI ELISABETTA CUGLIARI ELISABETTA
Storia FRATINI AGNESE CANNATELLI ELEONORA FRATINI AGNESE
Filosofia FRATINI AGNESE FRATINI AGNESE FRATINI AGNESE
Lingua e cultura straniera (Inglese) PAGANO MARIA STELLA FOLINO DOMENICO DE FILIPPIS PAOLA
Matematica CAPPARELLI GIULIA VERSACE LUCIANA G. VERSACE LUCIANA G.
Fisica BRUZZESE ANTONIO BRUZZESE ANTONIO BRUZZESE ANTONIO
Scienze naturali PAPPA COSTANTINO ROTTURA ROCCO ROTTURA ROCCO
Storia dell‟arte RUBINO ANNUNZIATA RUBINO ANNUNZIATA RUBINO ANNUNZIATA
Scienze motorie e sportive URZETTA DOMENICO URZETTA DOMENICO URZETTA DOMENICO
Religione cattolica o Attività alternative
SANGENITI ANTONIO SANGENITI ANTONIO SANGENITI ANTONIO
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PROFILO DELLA CLASSE
La classe risulta attualmente composta da 22 alunni, alcuni pendolari, provenienti dall‟hinterland vibonese. Ciò
non ha condizionato in alcun modo il positivo inserimento di ciascuno nella vita scolastica e il conseguimento,
sia pur graduale, di un corretto rapporto interpersonale tra studenti e docenti del Consiglio di classe.
Il gruppo classe, all‟inizio del triennio, comprendeva 32 alunni, alcuni dei quali via via, nel corso degli anni, si
sono trasferiti presso altre istituzioni scolastiche o hanno scelto di frequentare altre sezioni dello stesso
istituto. Pertanto, all‟inizio del corrente anno scolastico, il numero degli iscritti era di 24 allievi. Poco prima della
chiusura del primo quadrimestre, due alunni hanno fatto richiesta di trasferimento ad altro istituto (1) ed in un
altro corso dello stesso liceo (1). Ad oggi , perciò, la classe è costituita da 22 allievi.
Gli alunni, assidui, per la maggior parte, nella frequenza delle lezioni durante l‟arco del triennio, sono stati
sufficientemente corretti sul piano dei rapporti interpersonali; la naturale vivacità si è costantemente
mantenuta nei limiti dell'educazione e del rispetto.
Nello svolgimento del percorso formativo è stata costante la preoccupazione di individualizzare il rapporto
docente-alunno, in modo che sia l'approccio metodologico che il grado di difficoltà, sia le esercitazioni che gli
stessi ritmi di lavoro fossero commisurati alle conoscenze, alle inclinazioni, alle peculiarità caratteriali dei
singoli.
I docenti si sono sempre adoperati a valorizzare gli allievi più costruttivamente impegnati e a favorire un sano
spirito di emulazione, al fine di stimolare gli alunni meno volenterosi e rafforzare i rapporti interpersonali.
L'impegno profuso dai docenti, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, è stato costante ed i risultati
ottenuti hanno in parte risposto alle aspettative. La classe ha, in buona parte, partecipato alle attività
curriculari, proposte dai docenti, a volte anche con spirito costruttivo e collaborativo ed ha raggiunto gli
obiettivi prefissati dal Consiglio di Classe, sia su scala generale che specifica; i livelli di apprendimento sono,
nel complesso, apprezzabili, tenuto conto della diversa qualità di elaborazione individuale dei contenuti e delle
competenze acquisite.
Il volto della classe riguardo al grado di istruzione e di profitto conseguito è vario. Alcuni alunni, caratterizzati
da curiosità e vivacità intellettuale, si sono distinti per puntualità nell'assolvimento degli obblighi scolastici;
l‟applicazione costante e proficua, la serietà e l‟impegno nello studio, considerato momento fondamentale
nella loro formazione, hanno consentito loro di affinare progressivamente il proprio metodo di lavoro, di
operare efficacemente anche in modo autonomo e di conseguire, pertanto, risultati pienamente positivi e, in
alcuni casi, ottimi; hanno, perciò, raggiunto buoni livelli di competenze logico-espressive e capacità critico-
rielaborative. Alcuni allievi si sono applicati adoperandosi per potenziare ed accrescere le proprie conoscenze
e competenze, mostrando un miglioramento ed una progressione degli apprendimenti e pervenendo a risultati
discreti. Per altri allievi, invece, l'interesse e la partecipazione al dialogo educativo sono stati discontinui e gli
obiettivi minimi previsti dalla programmazione di classe sono stati raggiunti; il livello di preparazione è
sufficiente. Infine, qualche alunno ha manifestato gravi difficoltà nell‟area scientifica ed appare più fragile sia
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nella rielaborazione autonoma delle conoscenze che nel possesso delle competenze.
PERCORSO PLURIDISCIPLINARE
Il viaggio come metafora di conoscenze ed esperienze
Tematiche • La vita come cammino • Irrequietezza: la fuga da qualcosa e la ricerca di sé • Il lessico del viaggio: “il cammino del tempo”, ovvero la dimensione spaziale
del tempo
Obiettivi • Mettere in evidenza il rapporto tra letteratura e testo, avvicinare il testo alla letteratura
• Evidenziare il fatto che l‟opera letteraria ha i suoi riflessi nella società e viceversa (contestualizzazione)
• Incentivare la riflessione e il dibattito sui valori universali dell‟uomo, anche attraverso il confronto con realtà di ieri e di oggi, promuovendo così la consapevolezza che il pensiero, l‟agire individuale e la conoscenza di sé sono determinanti nella costruzione di una società del domani.
• Comprendere che la complessità è elemento caratterizzante della nostra società attuale, così come lo fu della società antica
• Acquisire consapevolezza dei valori universalmente condivisi • Acquisire consapevolezza della propria identità personale, culturale e sociale
Obiettivi dell‟approccio pluridisciplinare all‟apprendimento • Acquisire adeguate capacità linguistico - comunicative in relazione ai diversi contesti disciplinari
• Acquisire consapevolezza della specificità e diversità dei linguaggi attraverso il confronto tra testi e
messaggi di diversa natura
• Acquisire capacità di individuare e ricavare informazioni da una pluralità di fonti orali e scritte
• Acquisire capacità di applicare conoscenze ed abilità in ambiti disciplinari differenti, utilizzando
strumenti logici ed operativi adeguati
• Rafforzare la capacità di organizzazione nello studio
• Sviluppare la capacità di individuare connessioni e differenze tra i diversi aspetti di una stessa tematica
in un‟ottica pluridisciplinare
• Stimolare interesse verso tematiche significative sul piano formativo
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ATTIVITÀ COMPLEMENTARI E INTEGRATIVE
Partecipazione a progetti
La classe, nel corso del triennio, è stata coinvolta nella partecipazione a diversi progetti:
• ECDL (EUROPEAN COMPUTER DRIVE LICENCE)
Buona parte della scolaresca ha conseguito nel corso del triennio la certificazione sulle competenze
informatiche valida ai fini del credito formativo esterno, nonché credito universitario.
• PLS (piano lauree scientifiche): secondo biennio
Nella nostra scuola il Piano è stato realizzato con la collaborazione dell‟Università della Calabria -
Dipartimento di Fisica, con l‟obiettivo di mantenere e aumentare il numero di studenti motivati e capaci che si
iscrivono a corsi di laurea scientifici (Chimica, Fisica, Matematica e Scienza dei Materiali).
Si è voluto, dunque,
offrire agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori opportunità di conoscere temi, problemi e
procedimenti caratteristici dei saperi scientifici, anche in relazione ai settori del lavoro e delle
professioni, al fine di individuare interessi e disposizioni specifiche e fare scelte consapevoli in
relazione a un proprio progetto personale;
mettere in grado gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori di autovalutarsi, verificare e
consolidare le proprie conoscenze in relazione alla preparazione richiesta per i diversi corsi di
laurea scientifici.
• PROGETTI DI FISICA MODERNA parte del secondo biennio e V anno
Alcuni allievi hanno visitato i laboratori nazionali dell‟INFN di Legnago (PD), la Sincrotrone ScPA di
Trieste, il CERN di Ginevra, dove gli accompagnatori li hanno portati ad esplorare le proprietà delle
particelle e a scoprire i segreti delle grandi macchine acceleratrici costruite per trovare i componenti primi
della materia.
• PHISICS ON STAGE
Il Progetto, nei suoi vari moduli, si rivolge agli studenti che devono affrontare la risoluzione di test e di
problemi di fisica, come utile e significativo strumento per favorire l'apprendimento della disciplina, la
sua consapevolizzazione, la verifica e l'autoverifica.
• INTERNATIONAL PHYSICS MASTERCLASSES 2017
Una nostra allieva ha partecipato all‟evento internazionale International Physics Masterclasses 2017.
L‟iniziativa fa parte delle Masterclasses internazionali organizzate da IPPOG (International Particle
Physics Outreach Group). Le Masterclasses si svolgono contemporaneamente in 50 diverse nazioni e
coinvolgono 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università d‟Europa e d‟oltreoceano e più di
10.000 studenti delle scuole superiori. Per l‟Istituto Nazionale di Fisica Nucleare sono presenti i
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Laboratori Nazionali di Frascati, il TIFPA di Trento, 20 sezioni e i gruppi collegati di Cosenza e Udine. I
ragazzi e gli insegnanti che hanno partecipato all'iniziativa verranno accompagnati da ricercatori in un
viaggio che li ha portati ad esplorare le proprietà delle particelle ed i segreti delle grandi macchine
acceleratrici costruite per trovare i componenti primi della materia. Ogni università ha organizzato una
giornata di lezioni e seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle, seguite da
esercitazioni al computer su uno degli esperimenti di LHC: ATLAS, CMS, LHCb e ALICE. In questi
esercizi i ragazzi hanno utilizzato i dati effettivamente raccolti dagli esperimenti al CERN in questi
anni. Alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione internazionale, gli studenti si
sono collegati in videoconferenza con i coetanei di tutto il mondo che hanno svolto gli stessi esercizi in
altre università, per discutere insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.
• GIOCHI INTERNAZIONALI DELLA MATEMATICA
Alcuni allievi hanno preso parte ai giochi, alle prove elaborate da qualificate università, che
contribuiscono all‟orientamento degli interessi, delle capacità dei giovani, alla motivazione di un
impegno approfondito per i più dotati nel campo degli studi scientifici.
Un‟alunna ha preso parte alla finale Nazionale Campionati.
• OLIMPIADI DELLA FISICA
Il progetto si propone significative ricadute didattiche anche in termini di aumento della motivazione
degli studenti
• CAMPIONATI STUDENTESCHI
Il progetto ha lo scopo di promuovere iniziative tese a suscitare e consolidare nei giovani la
consuetudine alle attività sportive ed al movimento, considerate come fattore di formazione umana e
di crescita civile e sociale. Alcuni allievi sono stati impegnati nelle gare di pallavolo e calcio a 5.
• CERTIFICAZIONE IN LINGUA INGLESE PET
Alcuni allievi hanno conseguito la Certificazione Cambridge Livello B1
• TEATRO IN LINGUA INGLESE
La classe ha partecipato alla rappresentazione teatrale The Importance of being Earnest, nell‟ambito
del progetto Teatro in lingua inglese, che ha consentito agli allievi di potenziare le abilità di ascolto e
di comprensione verbale.
• NOTTE DEI RICERCATORI
La classe ha partecipato in data 30/9/2016 alla Notte dei Ricercatori presso il Campus Universitario di
Arcavacata di Rende.
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Attività di orientamento universitario
La classe nella sua totalità ha preso parte a diversi incontri (con le Forze dell'Ordine, con l'ADMS
orientamento, con la Scuola Superiore di Mediazione Linguistica di Pisa, con l‟Università Pontificia
Lateranense, con l‟Università di Siena), organizzati presso i locali della scuola, finalizzati ad aiutare gli alunni
nella scelta consapevole del percorso di studi universitario, e ha visitato, a Lamezia Terme, gli stand di Orienta
Calabria.
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TERZA SEZIONE
PERCORSI FORMATIVI DELLE DISCIPLINE
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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
PROF.SSA CUGLIARI ELISABETTA
Libri di Testo
TORNOTTI GIANLUIGI, LO DOLCE LUME, B. MONDADORI BALDI / GIUSSO / RAZETTI, IL PIACERE DEI TESTI 6 - EDIZIONE DIGITALE 6, PARAVIA BALDI GUIDO / GIUSSO SILVIA / RAZETTI MARIO, IL PIACERE DEI TESTI LEOPARDI - EDIZIONE
MYLAB (MODALITA' DIGITALE C) / ITE + MYLAB 5, PARAVIA
FINALITA' DELLA DISCIPLINA Acquisire:
• la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della
civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale
anche attraverso le vie del simbolico e dell‟immaginario;
• la conoscenza diretta dei testi sicuramente rappresentativi del patrimonio letterario italiano,
considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue relazioni con altre
letterature, soprattutto europee;
• la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orali e scritte;
• la consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana;
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA‟ E COMPETENZE
Prerequisiti
• Saper strutturare discorsi orali e testi scritti in modo logicamente sequenziale e grammaticalmente
corretto.
• Saper leggere testi di vario genere utilizzando tecniche di lettura diverse in relazione agli scopi.
• Saper fare l'analisi dei testi riconoscendone la struttura e gli elementi caratterizzanti.
CONOSCENZE
-Conoscere le strutture linguistiche in diversi tipi di testo. -Cogliere il rapporto tra le tradizioni linguistiche, le tradizioni culturali e le vicende della società, rilevando gli aspetti della storicità della lingua e della varietà linguistica nello spazio geografico. -Riconoscere gli aspetti formali del testo letterario nelle sue varie realizzazioni. -Cogliere in termini essenziali, attraverso gli elementi del linguaggio e riferimenti di contenuto, il rapporto tra l'opera letteraria e il contesto culturale e storico generale in cui essa nasce.
ABILITA‟
Abilità linguistiche Comunicazione orale -Saper individuare, nel discorso altrui, i nuclei concettuali e l'organizzazione testuale. -Evincere il punto di vista e le finalità dell‟emittente. Produzione -Saper pianificare il proprio discorso, tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle diverse situazioni comunicative, delle finalità del messaggio. -Regolare con consapevolezza il registro linguistico e gli elementi che conferiscono efficacia al discorso Lettura
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-Compiere letture diversificate, nel metodo e nei tempi, in rapporto a scopi diversi. -Individuare le strutture e le convenzioni proprie dei diversi tipi di testo. -Usare le proprie conoscenze per integrare i nuovi contenuti. -Integrare le informazioni del testo con quelle fornite da altre fonti. Scrittura -Conseguire la capacità di realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all'uso, alle funzioni e alle situazioni comunicative, distinguendo tra scritture più strumentali e di uso personale e scritture di più ampia diffusione e con diversa funzione, che richiedono una più attenta pianificazione. -Maturare la capacita di utilizzare intelligentemente e correttamente informazioni, stimoli e modelli di scrittura, ricavati da altri testi. Riflessioni sulla lingua -Riconoscere la diversa utilizzazione che hanno le stesse strutture linguistiche in diversi tipi di testo. -Cogliere l'interrelazione tra i contenuti del pensiero e le forme linguistiche. Educazione letteraria -Cogliere in termini essenziali, attraverso gli elementi del linguaggio e riferimenti di contenuto, il rapporto tra l'opera letteraria e il contesto culturale e storico generale in cui essa si situa. -Fornire, sulla base degli elementi testuali e contestuali rilevati, un'interpretazione complessiva. -Formulare giudizi motivati che esplicitino il rapporto tra il messaggio dell'opera e l'esperienza culturale e la sensibilità estetica del lettore -Consolidare un metodo di studio ed i prerequisiti necessari all'apprendimento -Saper esporre in modo chiaro e corretto -Saper utilizzare i linguaggi specifici della disciplina -Saper organizzare il proprio tempo in modo funzionale -Saper partecipare alia vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo
COMPETENZE
-Sapersi esprimere, modulando le scelte morfo-sintattiche e lessicali al contesto e ai destinatari del messaggio espresso. -Comprendere i nodi essenziali di un testo e saperli individuare e comunicare in modo adeguato e personale. -Saper riconoscere nei testi i tratti caratterizzanti dell'Autore. -Saper confrontare tra loro i vari Autori studiati, cogliendo affinità e differenze. -Saper commentare criticamente un testo. -Saper analizzare un testo a livello letterale, morfo-sintattico, retorico-stilistico, inserendolo nel più ampio quadro della storia e dei movimenti letterari dell'epoca di appartenenza. -Saper interpretare il pensiero dell‟Autore sotteso al testo. -Saper padroneggiare le varie forme di scrittura: relazione, saggio breve, saggio breve con documenti, analisi del testo (prosa/poesia), tema di argomento storico, tema di ordine generale... -Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile. -Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Obiettivi Specifici dei Moduli: STORICO - LETTERARIO - CULTURALE
• Conoscere modelli culturali e letterari "esemplari" della letteratura di un'epoca.
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• Cogliere e comprendere il sistema di relazione tra fattori storico - culturali e produzione letteraria di
un'epoca.
• Cogliere nei testi degli autori selezionati, gli elementi che identificano il contesto storico, culturale e
letterario in cui sono prodotti.
• Riconoscere tematiche comuni tra i vari testi dello stesso autore o di autori coevi.
• Riconoscere elementi di continuità e di frattura nei periodi storici, culturali e letterari esaminati.
GENERE LETTERARIO
• Conoscere i caratteri identificativi di un genere letterario e riconoscerli nei testi proposti.
• Identificare le scelte stilistiche individuali nell'ambito della codificazione del genere, cogliendone gli
elementi di continuità e d'innovazione.
• Stabilire il rapporto fra generi e contesti socio-culturali.
• Confrontare prodotti di uno stesso genere distanti nel tempo e riconoscere persistenze e variazioni
(storia dei temi e storia delle forme).
TEMATICO
• Conoscere i caratteri peculiari di un tema di particolare rilevanza, in una determinata epoca.
• Storicizzare il tema, cogliendone i rapporti con il contesto storico e culturale.
• Riconoscere gli aspetti peculiari del tema in opere diverse da quelle letterarie.
• Riconoscere la continuità di elementi tematici attraverso il tempo (memoria culturale), e la
persistenza di elementi tematici antichi in prodotti della cultura attuale (anche di massa).
AUTORE
• Conoscere della biografia di un Autore gli aspetti che hanno relazione con la sua produzione
letteraria e con il contesto storico - culturale della sua epoca.
• Conoscere gli elementi fondamentali della poetica di un Autore.
• Individuare nei testi gli elementi caratterizzanti la poetica di un Autore.
• Cogliere gli aspetti di tradizione e di novità nella produzione di un Autore rispetto al contesto storico-
culturale in cui opera.
OPERA
• Dare il piacere della lettura.
• Rendersi conto del testo nella sua struttura complessiva.
• Collocare l'opera nel suo contesto storico-culturale e letterario.
• Applicare analisi tematiche, stilistiche, narratologiche.
• Saper comprendere e interpretare l'opera.
• Saper formulare un giudizio motivato in base al gusto personale e a un'interpretazione
storico-critica.
STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE
-conoscere il contesto storico, politico, socio-economico e letterario: dal periodo neoclassico alla civiltà contemporanea -conoscere in maniera organica gli autori maggiori (LEOPARDI – MANZONI - VERGA - PASCOLI - D‟ANNUNZIO - PIRANDELLO - SVEVO), della poesia pura (UNGARETTI - MONTALE), dell‟Ermetismo attraverso una congrua scelta di passi
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delle opere più significative -conoscere la DIVINA COMMEDIA (Paradiso) attraverso la lettura di una congrua scelta di Canti -potenziare la conoscenza dei linguaggi settoriali e delle tipologie di scrittura
ABILITA‟
-saper padroneggiare la storicizzazione dei testi con il riconoscimento delle caratteristiche formali relative al contesto socio-culturale -saper impostare percorsi interdisciplinari e trasversali saper strutturare e destrutturate un percorso pluridisciplinare -potenziare le competenze linguistico-espressive e le capacità rielaborative scritte e orali
CONTENUTI
MODULO 1: TEMATICO
La figura dell‟intellettuale dall‟età neoclassica al romanticismo.
Obiettivi: 1)comprendere gli elementi di continuità e mutamento nel passaggio da una età ad
un‟altra;
2)storicizzare un autore;
3)comprendere il valore delle relazioni tra fenomeno letterario, istituzioni, società.
Contenuti: -il romanticismo in Italia e in Europa. I caratteri della polemica classico-romantica;
-Manzoni: dalla cultura illuminista alla grande stagione del romanzo;
-Leopardi: alle origini del ribelle romantico; titanismo e vittimismo;
-la reazione della Scapigliatura.
Testi: -sulla polemica classico-romantica: Madame de Stael: Sulla maniera e sulla utilità delle
traduzioni; G. Berchet: dalla Lettera semiseria di Giovanni Grisostomo al suo figliuolo: La
poesia popolare; A. Manzoni: dalla Lettre a M. Chauvet: Il romanzesco ed il reale; Storia
ed invenzione poetica; dalla Lettera sul romanticismo: L‟utile, il vero, l‟interessante;
dall‟Epistolario: La funzione della letteratura; Pietro Giordani: Un italiano risponde al
discorso della de Stael (da “La biblioteca italiana”); Pietro Borsieri: La letteratura ,l‟arte di
moltiplicare le ricchezze e la reale natura delle cose (dal Programma del Conciliatore)
-A. Manzoni: dagli Inni sacri: La Pentecoste; dalle Odi: Marzo 1821; da Adelchi: il dissidio
romantico di Adelchi (atto III, sc. I, vv. 43-102); Sparsa le trecce morbide (atto IV, coro);
Non resta che far torto o patirlo (atto V, sc. VIII, vv. 338-364); da I promessi sposi: La
redenzione di Renzo e la funzione salvifica di Lucia (cap. XXVII); Don Abbondio e
l‟innominato : il sublime e il comico (da I promessi sposi , cap. XXIII); La conclusione del
romanzo :paradiso domestico e promozione sociale (da I promessi sposi, cap.XXXVIII);
-G. Leopardi: dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago, l‟indefinito e le rimembranze
della fanciullezza; L‟antico; Indefinito e infinito; Il vero è brutto; Teoria della visone; Parole
poetiche; Ricordanza e poesia; Teoria del suono; Indefinito e poesia; Suoni indefiniti; La
doppia visione; La rimembranza; dagli Idilli: L‟infinito; La sera del dì di festa; A Silvia;
Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia; A se stesso; La ginestra o il fiore del
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deserto (solo studio teorico dell‟analisi); dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un
Islandese.
-E. Praga: Preludio.
MODULO 2: GENERE LETTERARIO
Dal romanzo verista al romanzo della coscienza: dal personaggio tipico alla dissoluzione del
personaggio.
Obiettivi: 1)conoscere l‟evoluzione della struttura di un genere;
2)riconoscere il rapporto fra caratteristiche di un genere e le attese del pubblico;
3)riconoscere le scelte stilistiche individuali nell‟ambito della codificazione del genere;
4)comprendere le analogie tematiche e di funzione tra generi del passato e generi e
prodotti della cultura attuale.
Contenuti: -Il Naturalismo: Zola e il Romanzo sperimentale
-Verga: Il viaggio nella società come metafora del romanzo di conquista: da Nedda e
Rosso Malpelo a Mastro Don Gesualdo attraverso la figura di Mazzarò;
-il modello verghiano nella rappresentazione novecentesca del mondo contadino:
-Svevo: il romanzo come menzogna ed inettitudine; il monologo di Zeno ed il flusso di
coscienza dell‟Ulisse di Joyce;
-Pirandello: l‟antiviaggio di Mattia Pascal come metafora del romanzo della coscienza. La
costruzione del discorso narrativo nei romanzi pirandelliani. Uno, nessuno e centomila: la
prigionia nelle forme, la rivolta e la distruzione delle stesse; Il fu Mattia Pascal: la
liberazione dalla trappola, la libertà irraggiungibile e i legami con l‟identità personale.
Testi: Emile Zola: da Il romanzo sperimentale, Prefazione: Lo scrittore come “operaio” del
progresso sociale
-Verga: da Eva, Arte, Banche e Imprese industriali; Sanità rusticana e malattia cittadina;
da Vita dei campi: Fantasticheria; Rosso Malpelo; da I Malavoglia: prefazione - I vinti e la
fiumana del progresso; Il mondo arcaico e l‟irruzione della storia (cap. I ); Il vecchio e il
giovane :tradizione e rivolta (cap. XI); La conclusione del romanzo : l‟addio al mondo pre-
moderno (cap. XV); dalle Novelle rusticane: La roba; da Mastro-don Gesualdo: La morte
di mastro-don Gesualdo (cap. V);
-Svevo: da Senilità: Il ritratto dell‟inetto: cap. I; Il male avveniva, non veniva commesso:
cap. XII; da La coscienza di Zeno: La morte del padre (cap. IV); Psico-analisi (cap. VIII);
La profezia di un‟apocalisse cosmica (cap. VIII);
-Pirandello: da L‟umorismo: L‟arte che scompone il reale; da Novelle per un anno: Ciàula
scopre la luna; Il treno ha fischiato; da Il fu Mattia Pascal: Lo strappo nel cielo di carta e la
lanterninosofia (capp. XII e XIII); da Uno, nessuno e centomila: Nessun nome
MODULO 3: TEMATICO
La frantumazione dell‟io e del mondo.
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Obiettivi: 1)comprendere i principali fattori innovativi della poetica decadente;
2)storicizzare il tema, comprendendone la funzione nell‟immaginario collettivo e nei
modelli culturali di un‟epoca;
3)comprendere un testo poetico e la sua struttura;
4)individuare le analogie e le differenze tra opere tematicamente accostabili;
5)riconoscere la continuità di elementi tematici attraverso il tempo e la loro persistenza in
prodotti della cultura recente.
Contenuti: -il Decadentismo in Europa e in Italia;
-Charles Baudelaire e il Simbolismo
-Pascoli: la fondazione di un simbolismo naturale; l‟ottica rovesciata della
rappresentazione oggettiva;
-l‟ideologia del superuomo in Nietzsche e D‟Annunzio; panismo ed estetismo sensuale;
-D‟Annunzio e il linguaggio poetico del Novecento. Dalla metrica tradizionale al verso
libero: le forme del linguaggio poetico;
-influenze di Pascoli e D‟Annunzio sulla poesia del „900;
-il fanciullino ed il superuomo: due miti complementari;
Testi: -Charles Baudelaire: da I fiori del male: Corrispondenze; L‟albatro
-Pascoli: da Myricae: Arano, L‟assiuolo, Lavandare, Novembre, X agosto, Il lampo, Il
tuono, Il temporale; dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; da Il fanciullino: la
poetica decadente; dai Discorsi: La grande proletaria si è mossa;
-D‟Annunzio: da Il piacere: Un ritratto allo specchio; dalle Laudi: La sera fiesolana; La
pioggia nel pineto; da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo.
*MODULO 4: TEMATICO
Il tempo e la memoria. Dalla ratio classica alla ripresa di senso.
Obiettivi: 1)riconoscere modelli culturali, poetiche, elementi tipici dell‟immaginario collettivo in una
data epoca;
2)individuare l‟intreccio tra fattori materiali e ideali nella storia letteraria e culturale;
3)individuare gli elementi di continuità e di mutamento nella storia delle idee;
4)conoscere l‟evoluzione formale di un genere;
5)analizzare e contestualizzare un testo poetico;
6)esprimere valutazioni personali e riflessioni critiche.
Contenuti: -la poesia del „900 come corrispettivo della crisi storico-esistenziale;
-voci di ribellioni alla tradizione ottocentesca; le avanguardie storiche: i Futuristi ed i
Crepuscolari; i vociani
-il mito della macchina;
-G. Ungaretti: una revisione del moderno;
-Ungaretti: la scelta linguistica;
-simboli e correlativi oggettivi nella poesia di Montale;
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-Montale e Dante;
Testi: -Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale.
-F. T. Marinetti: Il manifesto del futurismo; Il manifesto tecnico della letteratura futurista.
-C. Sbarbaro: Taci anima stanca di godere
-G. Ungaretti: da L‟allegria: Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura, I fiumi, San
Martino del Carso, Mattina, Soldati; da Il dolore: Non gridate più.
-E. Montale: da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e
assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Cigola la carrucola nel pozzo; da Le
occasioni: Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri.
MODULO PARALLELO
Il viaggio dantesco come ricerca conoscitiva
Obiettivi: 1)potenziare il gusto della lettura;
2)comprendere il valore simbolico e catartico del viaggio dantesco nel Paradiso;
3)formulare giudizi motivati;
4)analizzare e comprendere attraverso la lettura di canti emblematici del Paradiso la
funzione delle allegorie;
5)sviluppare la capacità di leggere e utilizzare testi di critica letteraria;
6)valorizzare l‟attualità del messaggio dantesco e coglierne le risonanze per la cultura
contemporanea e le giovani generazioni.
Contenuti: -il viaggio di Dante: la contemplazione di Dio e la metafisica della luce;
-la struttura del Paradiso: concezioni tolemaiche e copernicana dell‟universo;
-la descrizione della luna nel Paradiso;
-incontro con i Beati: Piccarda Donati, Costanza D‟Altavilla, Giustiniano, Cacciaguida,
San Bernardo di Chiaravalle.
Testi: -Canti: I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII (vv. 1-39).
PERCORSO PLURIDISCIPLINARE
Il viaggio come metafora di conoscenze ed esperienze
Tematiche La vita come cammino
Irrequietezza: la fuga da qualcosa e la ricerca di sé
Il lessico del viaggio: “il cammino del tempo”, ovvero la dimensione spaziale
del tempo
Obiettivi Mettere in evidenza il rapporto tra letteratura e testo, avvicinare il testo alla
letteratura
Evidenziare il fatto che l‟opera letteraria ha i suoi riflessi nella società e
viceversa (contestualizzazione)
Incentivare la riflessione e il dibattito sui valori universali dell‟uomo, anche
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attraverso il confronto con realtà di ieri e di oggi, promuovendo così la
consapevolezza che il pensiero, l‟agire individuale e la conoscenza di sé sono
determinanti nella costruzione di una società del domani.
Comprendere che la complessità è elemento caratterizzante della nostra
società attuale, così come lo fu della società antica
Acquisire consapevolezza dei valori universalmente condivisi
Acquisire consapevolezza della propria identità personale, culturale e sociale
Contenuti -Leopardi: alle origini del ribelle romantico
-Verga: Il viaggio nella società come metafora del romanzo di conquista: da Nedda e
Rosso Malpelo a Mastro Don Gesualdo attraverso la figura di Mazzarò
-Svevo: il romanzo come menzogna ed inettitudine; il monologo di Zeno ed il flusso di
coscienza dell‟Ulisse di Joyce
-Pirandello: l‟antiviaggio di Mattia Pascal come metafora del romanzo della coscienza
-Pascoli: l‟ideologia politica e la conquista della Libia
-la poesia del „900 come corrispettivo della crisi storico-esistenziale;
-voci di ribellioni alla tradizione ottocentesca; le avanguardie storiche: i Futuristi
-il mito della macchina;
-G. Ungaretti: una revisione del moderno; il mito di Ulisse
-il viaggio di Dante: la contemplazione di Dio e la metafisica della luce
Testi -G. Leopardi: Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia
-Verga: da Vita dei campi: Rosso Malpelo; da I Malavoglia: prefazione, capp. I (passim),
IX, XI (passim), XVI
-Svevo: da La coscienza di Zeno: La morte del padre; La profezia di un‟apocalisse
cosmica;
-Pirandello: da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna; Il treno ha fischiato; La
trappola
-Pascoli: dai Discorsi: La grande proletaria si è mossa
-F. T. Marinetti: Il manifesto del futurismo
-Canti: I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII (vv. 1-39)
* Gli argomenti contrassegnati da asterisco verranno completati entro la fine dell'anno scolastico.
L'INSEGNANTE
PROF.SSA CUGLIARI ELISABETTA
GLI ALUNNI
______________________
______________________
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LINGUA E CULTURA LATINA
Prof.ssa CUGLIARI ELISABETTA
Libro di Testo
DIOTTI ANGELO / DOSSI SERGIO / SIGNORACCI FRANCO RES ET FABULA 3 / LETTERATURA-ANTOLOGIA-AUTORI LATINI 3, SEI
FINALITA' DELLA DISCIPLINA L'insegnamento della Lingua e della Letteratura latina promuove e sviluppa:
• un ampliamento dell'orizzonte storico, in quanto riporta la civiltà europea ai suoi fondamenti linguistici
e culturali;
• la coscienza della sostanziale unita della civiltà europea che, pur nella diversità delle culture
nazionali, ha mantenuto sempre uno stretto legame con il mondo antico, ora in termini di
continuità, ora di opposizione, ora di reinterpretazione;
• la consapevolezza del ruolo storico della lingua latina che sopravvisse alia civiltà romana,
assumendo per secoli il ruolo di lingua della cultura nell'intera Europa;
• l'accesso diretto alia letteratura e ai testi, collocati sia in una tradizione di forme letterarie, sia in un
contesto storico-culturale più ampio;
• le capacita di analisi della lingua e di interpretazione dei testi scritti, anche per coglierne
l'originalità ed il valore sul piano storico e letterario, nonché i tratti specifici della personalità dell'Autore;
• la consapevolezza della presenza di forme e generi letterari nelle letterature moderne e della loro
trasformazione;
• l'acquisizione di capacita esegetiche e di abilita traduttive e l'abitudine, quindi, ad operare confronti
fra modelli linguistici e realtà culturali diverse; nella fase di ricodifica in italiano vengono inoltre
potenziate le capacita di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica;
• la formazione di capacita di astrazione e di riflessione, sviluppando, nella continuità della
traduzione didattica, abilita mentali di base in funzione preparatoria a studi superiori in diversi campi
anche scientifici e tecnologici.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DA RAGGIUNGERE IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA‟ E COMPETENZE Prerequisiti
• Conoscere le principali strutture morfosintattiche della lingua latina.
• Saper contestualizzare e decontestualizzare un Autore e la sua opera.
• Saper analizzare, dal punto di vista tematico, stilistico e morfosintattico, testi in
prosa e versi.
CONOSCENZE
-Conoscere il mondo latino quale espressione dell‟antico conoscere ed individuare il ruolo dei principali luoghi di formazione letteraria dalla fine dell'età repubblicana all'inizio del I sec. d.c. -conoscere e comprendere le più importanti influenze storico-sociali nella produzione letteraria del periodo preso in esame
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-comprendere il messaggio di un testo letterario
ABILITA‟
-Favorire la consapevolezza della funzione esercitata dalla lingua latina ben oltre i limiti cronologici della storia romana nella definizione dei saperi -Sviluppare il senso storico attraverso lo studio della letteratura -Giustificare la propria traduzione sia nelle scelte di diverse ipotesi interpretative sia nella resa espressiva e stilistica della lingua italiana -Utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per la rielaborazione critica, l‟arricchimento personale, l‟apprendimento autonomo e continuo -Formulare giudizi motivati che esprimano il rapporto tra il messaggio dell'opera, l'esperienza culturale e la sensibilità dell'autore e colgano la relazione tra letteratura, vita e pubblico.
COMPETENZE
-Riconoscere le strutture linguistiche, retoriche e metriche più frequenti in un testo -Effettuare confronti ed individuare influenze e analogie fra i vari autori -Sapersi esprimere in modo corretto, personale e critico, modulando le scelte morfo-sintattiche e lessicali al contesto e ai destinatari del messaggio espresso. -Comprendere i nodi essenziali di un testo latino e saperli individuare e comunicare in modo adeguato e personale. -Saper riconoscere nei testi i tratti caratterizzanti dell‟autore. -Saper confrontare tra loro gli vari autori studiati, cogliendo affinità e differenze. -Saper commentare criticamente un testo. -Saper analizzare un testo. -Saper interpretare il pensiero dell'artista sotteso al testo.
Obiettivi Specifici dei Moduli:
Storico-culturali:
• riconoscere i modelli culturali caratterizzanti
• attitudine a comprendere la complessità del quadro storico culturale
• comprendere l'intreccio dei fattori materiali e spirituali
• localizzare i centri di elaborazione culturale (geografia e storia della letteratura)
• correlare i diversi ambiti di produzione artistica e culturale
• riconoscere tematiche comuni a testi letterari, saggistici e documentari
• riconoscere elementi di continuità e di innovazione nella storia delle idee
• riconoscere aspetti di attualità nelle tematiche culturali studiate.
per generi letterari:
• stabilire il rapporto fra generi e contesti socio-culturali (pubblico)
• comprendere la funzionalità delle scelte formali
• identificare le scelte stilistiche individuali nell‟ambito della codificazione del genere
• confrontare prodotti di uno stesso genere distanti nel tempo e riconoscere persistenze e
variazioni (storia dei temi, storia delle forme); riconoscere analogie tematiche e di
funzione tra generi del passato e generi o prodotti del presente.
tematici:
• storicizzare il tema: comprenderne la funzione nell'immaginario collettivo e nei modelli
culturali di un'epoca;
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• comprendere analogie e differenze tra opere tematicamente confrontabili;
• riconoscere la continuità di elementi tematici attraverso il tempo (memoria culturale) e
la persistenza di elementi tematici antichi in prodotti della cultura (anche di massa)
attuale.
Ritratto d'Autore:
• comprendere l'intreccio dei fattori individuali e sociali nella biografia;
• orientarsi nel rapporto tra «influenze» e «originalità»;
• riconoscere le fasi evolutive nella produzione dell'autore
• distinguere tra ritratto storico e autoritratto ideale;
• cogliere il rapporto tra società, opere, biografia e poetica individuate.
Incontro con un'opera:
• piacere della lettura
• rendersi conto del testo nella sua struttura complessiva
• collocare l'opera nel suo contesto storico-culturale e letterario
• applicare analisi tematiche, stilistiche, narratologiche;
• saper comprendere e interpretare l'opera;
• saper formulare un giudizio motivato in base al gusto personale e a un'interpretazione
storico-critica.
STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE
-conoscere il contesto storico, politico, socio-economico e letterario: dall‟età di Tiberio all‟età Cristiana -conoscere organicamente gli autori maggiori (FEDRO - SENECA - PETRONIO - QUINTILIANO - MARZIALE - GIOVENALE - TACITO - APULEIO - AGOSTINO), attraverso la lettura e la traduzione di una congrua scelta di brani e di letture antologiche in traduzione -conoscere organicamente Cicerone e Lucrezio attraverso la lettura e la traduzione di un congruo numero di testi
ABILITA‟
-potenziare conoscenze e competenze linguistiche e morfosintattiche -saper fare l‟analisi di un testo, riconoscendo gli elementi di letterarietà di un testo scientifico e le forme del linguaggio scientifico -potenziare la storicizzazione di autori e testi ai fini della conoscenza completa della civiltà latina -saper strutturare e destrutturate un percorso pluridisciplinare
Contenuti
MODULO 1
Ceti subalterni e produzione letteraria. Fedro e la favolistica.
Obiettivi: 1)conoscere i principali eventi storici del periodo considerato;
2)acquisire consapevolezza delle dinamiche società-individuo;
3)comprendere il messaggio di un testo letterario.
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Contenuti: -caratteri dell‟età letteraria da Tiberio a Claudio;
-gli intellettuali ed il potere;
-la fabula tra oralità e scrittura letteraria;
-Fedro e la favola in versi;
-la favola e la fiaba;
Testi: -Liber I, prologus (L‟intento compositivo); Liber I, 1 (Il lupo e l‟agnello), 15; Lupus et agnus (testo in latino con traduzione italiana)
MODULO 2
L‟uomo dalla schiavitù alla fede: da Seneca ad Agostino
Obiettivi: 1)comprendere il messaggio di un testo letterario;
2)conoscere e comprendere le più importanti influenze storico-sociali nella produzione
letteraria del periodo preso in esame;
3)effettuare confronti ed individuare influenze e d analogie fra due autori.
Contenuti: -Seneca:civis romanus et homo cosmopolita; la politica, la filosofia e la scrittura in
Seneca;
-Agostino: cultura pagana e sapientia cristiana in Agostino; le Confessiones:
l‟autobiografia interiore; il De vita beata e la metafora della navigazione;
-il valore del tempo in Seneca ed Agostino.
Testi: -Seneca: da Consolatio ad Helviam matrem: Nessun luogo è esilio (testo in traduzione
italiana); dal De vita beata: Parli in un modo e vivi in un altro? (testo in traduzione
italiana); dal De brevitate vitae: Il tempo sprecato, Il valore del tempo, Il saggio è come
dio (testo in traduzione italiana), Morire senza avere vissuto; dalle Epistulae ad Lucilium:
Gli schivi sono uomini I - II - III; dalle Naturales quaestiones: Come osservare le eclissi
(testo in traduzione italiana), L‟uomo, fragile creatura (testo in traduzione italiana)
-Agostino: dalle Confessiones: L‟invocazione a Dio, La lettura dell‟Hortensius ciceroniano, La concezione del tempo, Cultura classica e cultura cristiana (testo in traduzione italiana)
MODULO 3
Realismo e poesia satirica in Persio, Marziale e Giovenale
Obiettivi: 1)conoscere l‟evoluzione formale e di significato di un genere;
2)esporre in maniera ordinata il pensiero e la poetica di un autore;
3)effettuare confronti ed individuare influenze ed analogie fra due autori.
Contenuti: -la condizione dell‟intellettuale in età imperiale;
-poesia satirica e filosofia stoica in Persio;
-la Roma dei Flavi vista con gli occhi di un provinciale: Marziale;
-il realismo di Marziale tra innovazione e tradizione;
36
-la poesia della indignatio. La satira di Giovenale.
Testi: -Persio: dalle Satirae Incipit Satira I (testo in traduzione italiana), Satira I vv 1-43 (testo in
traduzione italiana)
-Marziale: dagli Epigrammata: Una poesia centrata sulla vita reale (testo in latino con
traduzione italiana)
-Giovenale: dalle Satirae: Satira XV 1 - 92 (testo in traduzione italiana), Satira VI 434 - 473 (testo in traduzione italiana)
MODULO 4
Il gusto del narrare in Petronio ed Apuleio
Obiettivi: 1)riconoscere elementi di continuità ed innovazione nella storia delle idee;
2)comprendere la funzionalità delle scelte formali (rapporto fra forme e contenuti di un
genere);
3)comprendere analogie e differenze fra opere tematicamente confrontabili.
Contenuti: -la complessità di un genere: dalla Fabula Milesia al romanzo;
-la modernità del romanzo in Petronio;
-Apuleio: un africano itinerante;
-il tema della trasformazione nel tempo;
-il romanzo di Apuleio fra letteratura di evasione ed esperienza iniziatica;
-Apuleio e Petronio: le innovazioni del genere romanzesco.
Testi: -Petronio: dal Satyricon: La domus Trimalchione (testo in traduzione italiana),
Trimalchione si unisce al banchetto (testo in traduzione italiana), La descrizione di
Fortunata, Una donna fedele, Il soldato innamorato, Non si lotta contro l‟amore!, L‟astuzia
della matrona
-Apuleio: dalle Metamorfosi: Lucio si presenta, La preghiera alla luna: Lucio torna uomo
(testo in traduzione italiana), Apuleio prende il posto di Lucio (testo in traduzione italiana),
Le nozze “mostruose” di Psiche (testo in traduzione italiana), Psiche contempla di
nascosto Amore (testo in traduzione italiana), Psiche scende agli inferi (testo in
traduzione italiana)
MODULO 5
Pensiero pedagogico e retorica. Quintiliano: un oratore al servizio dello Stato.
Obiettivi: 1)comprendere l‟intreccio dei fattori individuali e sociali nella bibliografia;
2)riconoscere le fasi evolutive nella produzione di un autore;
3)riconoscere aspetti di attualità nelle tematiche culturali del passato.
Contenuti: -Tra unità e specializzazione del sapere: filosofia e retorica
-la modernità di Quintiliano
-etica e dovere dell‟oratore: il vir bonus dicendi peritus.
Testi: -dalla Institutio oratoria: È meglio educare in casa o alla scuola pubblica? (testo in traduzione italiana), Il maestro sia come un padre
37
*MODULO 6 Tacito: testimone ed interprete di un‟epoca.
Obiettivi: 1)riconoscere i modelli culturali caratterizzanti un‟epoca;
2)riconoscere aspetti di attualità nelle tematiche culturali del passato;
3)confrontare prodotti dello stesso genere distanti nel tempo e riconoscere persistenze e
variazioni;
4)riconoscere le fasi evolutive nella produzione di un autore.
Contenuti: -il realismo in Tacito;
-poesia e storia: l‟interesse per l‟elemento drammatico alla maniera liviana;
-le Historiae: un genere nel genere. Oratoria e storiografia;
-Tacito riflette sulla propria epoca: il progetto storiografico;
-la monografia geo-etnografica: la Germania. Cesare e Tacito: descrizioni a confronto;
-gli Annales e al riflessione sul potere imperiale. Modelli di eloquenza a confronto: Claudio
e Tacito.
Testi: -dal Liber de vita Iulii Agricolae: Il discorso di Calcago – La denuncia dell‟imperialismo
romano
-dal De origine et situ Germanorum (1: i confini della Germania; 4: caratteri fisici e morali
dei Germani; 9: gli dei e il senso del sacro;
-dalle Historiae: Il proemio: l‟argomento e l‟incorrupita fides (in traduzione italiana), Il
proemio: «Affronto un‟epoca atroce» (in traduzione italiana), L‟excursus sugli Ebrei (in
traduzione italiana), Ceriale spiega ai Galli le modalità dell‟imperium romano
-dagli Annales: Il proemio
MODULO 7
La scienza a Roma.
Obiettivi: 1)comprendere analogie e differenze fra opere tematicamente confrontabili;
2)riconoscere la continuità di elementi tematici attraverso il tempo;
3)identificare le scelte stilistiche individuali nell‟ambito della codificazione del genere.
Contenuti: -il concetto di progresso della scienza in Seneca: le Naturales quaestiones;
-la catalogazione e la sistemazione del sapere: l‟Enciclopedia di Plinio;
-l‟uomo e la natura in Plinio e Seneca.
Testi: -Plinio il Vecchio: dalla Naturalis historia: Epistula III, Epistula dedicatoria, 1,13-15 passim
(testo in traduzione italiana), Prologus libro VII
-Plinio il Giovane: dalle Historiae: Plinio narra l‟eruzione del Vesuvio
PERCORSO PLURIDISCIPLINARE
Il viaggio come metafora di conoscenze ed esperienze
Tematiche La vita come cammino
Irrequietezza: la fuga da qualcosa e la ricerca di sé
38
Il lessico del viaggio: “il cammino del tempo”, ovvero la dimensione spaziale
del tempo
Obiettivi Mettere in evidenza il rapporto tra letteratura e testo, avvicinare il testo alla
letteratura
Evidenziare il fatto che l‟opera letteraria ha i suoi riflessi nella società e
viceversa (contestualizzazione)
Incentivare la riflessione e il dibattito sui valori universali dell‟uomo, anche
attraverso il confronto con realtà di ieri e di oggi, promuovendo così la
consapevolezza che il pensiero, l‟agire individuale e la conoscenza di sé sono
determinanti nella costruzione di una società del domani.
Comprendere che la complessità è elemento caratterizzante della nostra
società attuale, così come lo fu della società antica
Acquisire consapevolezza dei valori universalmente condivisi
Acquisire consapevolezza della propria identità personale, culturale e sociale
Contenuti -la complessità di un genere: dalla Fabula Milesia al romanzo;
-la modernità del romanzo in Petronio
-Apuleio: un africano itinerante
-il tema della trasformazione nel tempo
-il romanzo di Apuleio fra letteratura di evasione ed esperienza iniziatica
-Apuleio e Petronio: le innovazioni del genere romanzesco
-l‟uomo e la natura in Plinio e Seneca
-poesia e filosofia in Lucrezio
-filosofia epicurea e sentimento romantico dell‟infinito
Testi -Seneca: da Consolatio ad Helviam matrem: Nessun luogo è esilio (testo in traduzione
italiana); dal De vita beata: Parli in un modo e vivi in un altro? (testo in traduzione
italiana); dal De brevitate vitae: Il tempo sprecato, Il valore del tempo, Il saggio è come
dio (testo in traduzione italiana), Morire senza avere vissuto; dalle Epistulae ad Lucilium:
Gli schivi sono uomini I - II - III; dalle Naturales quaestiones: L‟uomo, fragile creatura
(testo in traduzione italiana)
-Agostino: dalle Confessiones: L‟invocazione a Dio, La lettura dell‟Hortensius
ciceroniano, La concezione del tempo
-Giovenale: dalle Satirae: Satira XV 1 - 92 (testo in traduzione italiana), Satira VI 434 -
473 (testo in traduzione italiana)
-Petronio: dal Satyricon (32-34: la cena di Trimalcione)
-Plinio il Vecchio: dalla Naturalis historia: Epistula III, Epistula dedicatoria, 1,13-15
passim (testo in traduzione italiana), Prologus libro VII
-Plinio il Giovane: dalle Historiae: Plinio narra l‟eruzione del Vesuvio
-Apuleio: dalle Metamorfosi (I, 1: l‟intento letterario; I, 2-3: l‟incipit del romanzo; IV, 28-
31: Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca; VI, 20-21: Psiche è salvata da Amore; XI, 13-
39
15: il significato delle vicende di Lucio)
* Gli argomenti contrassegnati da asterisco verranno completati entro la fine dell'anno scolastico.
L'INSEGNANTE
PROF.SSA CUGLIARI ELISABETTA
GLI ALUNNI
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40
STORIA
Prof.ssa AGNESE FRATINI
Libro di Testo
A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO, STORIA DAL 1900 A OGGI, (VOL. 3), ED. LATERZA
CONTENUTI
L‟ALBA DEL 900
1. Verso la società di massa
2. L‟Europa nella “belle époque”
3. L‟Italia giolittiana
GUERRA E RIVOLUZIONE
1. La prima guerra mondiale
2. La rivoluzione russa
3. L‟eredità della grande guerra
4. Il dopoguerra in Italia e l‟avvento del fascismo
TOTALITARISMI E STERMINI DI MASSA
1. La grande crisi: economia e società negli anni „30
2. Totalitarismi e democrazie
3. L‟Italia fascista
4. Il tramonto del colonialismo: Medio Oriente, India, Turchia, Cina
5. La seconda guerra mondiale
IL MONDO DIVISO
1. Guerra fredda e ricostruzione
2. L‟Italia repubblicana
3. L‟Italia fra sviluppo e crisi: ‟68 e “autunno caldo”; terrorismo e “solidarietà nazionale”
SVILUPPO, CRISI E TRASFORMAZIONE
1. Una nuova cultura di massa
2. La contestazione giovanile
3. Nuovi orientamenti nel mondo cattolico: il Concilio Vaticano II
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
- Dallo Stato assoluto alla Costituzione repubblicana:
Stato assoluto, Stato liberale, Stato democratico
Dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana
- Le nostre istituzioni
Il Parlamento e i sistemi elettorali
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Il governo
- La comunità internazionale:
I rapporti fra gli Stati e l‟ONU
L‟Unione Europea
COMPETENZE:
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali.
Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente.
ABILITA‟:
Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli
elementi di continuità e di discontinuità.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuare i nessi con i contesti
internazionali.
Riconoscere le relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica e contesti ambientali, demografici, socio-
economici, politici e culturali.
Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluridisciplinari.
Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico.
Utilizzare e applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per
affrontare, in un‟ottica storico-disciplinare, situazioni e problemi.
Analizzare criticamente le radici storiche e l‟evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni
internazionali, europee e nazionali
CONOSCENZE:
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XIX e il secolo XXI in Italia, in Europa e nel
mondo.
Aspetti caratterizzanti la storia del novecento ed il mondo attuale (industrializzazione e società
postindustriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti;
stato sociale e la sua crisi; globalizzazione)
Modelli culturali a confronto
Innovazioni scientifiche e tecnologiche; condizioni socio-economiche e assetti istituzionali.
L'INSEGNANTE PROF.SSA AGNESE FRATINI
GLI ALUNNI
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FILOSOFIA
Prof.ssa AGNESE FRATINI
Libro di Testo
CIOFFI, LUPPI, VIGORELLI, ZANETTE, BIANCHI, O‟BRIEN, ARCHE‟, ED. BRUNO MONDADORI
CONTENUTI
Hegel 1. Ragione, realtà, storia
2. L‟assoluto e la dialettica
3. Il percorso verso la filosofia
4. Il signore, il servo, il lavoro
5. Il sistema e la sua logica
6. La filosofia della natura
7. Il soggetto umano e i rapporti giuridici e
morali
8. Le istituzioni etiche
9. Guerra e pace: la storia del mondo
10. Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia
Schopenhauer 1. La filosofia del pessimismo
2. L‟enigma della volontà
3. Le vie della liberazione
Kierkegaard 1. Parlare al singolo nella massa anonima
2. Vita estetica e vita etica
3. La dialettica dell‟esistenza e la fede
4. L‟attimo e la storia
Destra e sinistra hegeliana, Feuerbach 1. La discussione su Hegel
Marx 1. Il giovane Marx: filosofia ed
emancipazione umana
2. Il materialismo storico
3. Il capitalismo come mondo di merci
4. Genesi e destino del capitale
Positivismo 1. I caratteri generali
Comte 1. Filosofia positiva e riforma sociale
Mill 1. Empirismo e liberalismo
Darwin 1. La teoria dell‟evoluzione
Nietzsche 1. Il senso tragico del mondo
2. Il prospettivismo e la concezione della
storia
3. Il periodo illuministico
4. Superuomo ed eterno ritorno
5. La critica della morale e della religione
Filosofie della crisi 1. La crisi della cultura europea tra Ottocento
e Novecento
Freud 1. La scoperta dell‟inconscio
2. La metapsicologia
3. La terapia psicanalitica
Bergson 1. Durata e memoria
2. L‟evoluzione creatrice
Heidegger 1. Essere e tempo
2. La fenomenologia esistenziale
3. La svolta dopo “Essere e tempo”
La scuola di Francoforte: Marcuse 1. Eros e civiltà
2. Uomo a una dimensione
Arendt 1. Lavoro, azione e discorso
Bioetica 1. Che cos‟è la bioetica?
43
COMPETENZE: Sviluppare riflessione personale, giudizio critico, attitudine all‟approfondimento e alla
discussione razionale
Argomentare anche in forma scritta
Orientarsi sui problemi fondamentali dell‟ontologia e dell‟etica
Affrontare il problema della conoscenza e del rapporto che la filosofia sviluppa con le altre forme
del sapere
Sviluppare riflessioni sul tema della libertà, sul potere nel pensiero politico
Utilizzare un lessico e categorie specifiche
Contestualizzare le questioni filosofiche
Comprendere le radici filosofiche delle principali correnti e dei problemi della cultura
contemporanea
ABILITA‟: Riconoscere nella filosofia contemporanea e nel mondo attuale le radici storiche del pensiero,
cogliendo gli elementi di continuità e di discontinuità
Analizzare problematiche significative
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi filosofici individuando i nessi con i vari
contesti culturali
Riconoscere le relazioni tra evoluzione del pensiero e i contesti ambientali, demografici, socio-
economici, politici e culturali
Utilizzare testi di diversa tipologia per approfondimenti su specifiche tematiche, anche
pluridisciplinari
Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento
Analizzare criticamente i fondamenti filosofici e l‟evoluzione delle principali “visioni del pensiero”
Criteri di valutazione Considerazione degli elementi che si riferiscono ad aspetti affettivi di relazione
Considerazione degli elementi aventi origine non scolastica
Valutazione degli elementi utili in relazione alle seguenti voci:
a. lettura e interpretazione di un testo a contenuto filosofico b. uso dei codici linguistici e loro ampiezza c. capacità di elaborazione e applicazione delle conoscenze per la soluzione di problemi di
varia difficoltà
L'INSEGNANTE PROF.SSA AGNESE FRATINI
GLI ALUNNI
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LINGUA E CULTURA STRANIERA: INGLESE
PROF.SSA PAOLA DE FILIPPIS
Libro di Testo
SPIAZZI/TAVELLA/LAYTON, PERFORMER CULTURE AND LITERATURE, VOLUMI 2 - 3, LINGUE ZANICHELLI
CONTENUTI
Conoscenze
Conoscenza degli argomenti trattati.
Competenze
Correttezza morfosintattica.
Competenze testuali.
Appropriatezza lessicale.
Capacità
Comprendere testi orali in varie forme.
Esprimersi con pronuncia sufficientemente corretta, in forma scorrevole e adeguata dal punto
di vista linguistico e comunicativo.
Saper argomentare e valutare, operare collegamenti e contestualizzare un‟opera all‟interno
del suo periodo letterario e storico.
Esprimere il proprio pensiero su argomenti di carattere culturale e letterario.
Prendere appunti da testi scritti/orali e saperli sintetizzare.
Standard minimi di apprendimento in termini di sapere e di saper fare
Sapere
Comprendere semplici testi orali in varie forme.
Produrre brevi trattazioni ordinate e logiche su argomenti di attualità, letteratura e di cultura
generale.
Argomentare e fare semplici ma personali valutazioni di un testo letterario.
Saper fare
Esprimersi con pronuncia sufficientemente corretta, in forma scorrevole e adeguata dal punto
di vista linguistico e comunicativo.
Saper operare in modo semplice collegamenti e contestualizzare un‟opera all‟interno del suo
periodo letterario e storico.
Comprendere semplici testi di carattere letterario.
Programma svolto fino al 15 maggio
Per quanto riguarda l‟aspetto funzionale-grammaticale, sono stati rivisti e ulteriormente approfonditi
alcuni contenuti introdotti nel corso del triennio.
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LETTERATURA
AN AGE OF REVOLUTION
Advantages and disadvantages of the Industrial Revolution.
THE GOTHIC NOVEL: main features; criticism towards the society.
Mary Shelley: Frankenstein
THE ROMANTIC SPIRIT
Emotion vs reason; the concept of nature; the importance of the individual.
The first generation of the English Romantic poets: William Wordsworth: Daffodils.
The second generation of the English Romantic poets: Lord Byron: Child Harold’s Pilgrimage
Jane Austen: Pride and Prejudice THE VICTORIAN AGE Life in the Victorian towns; the Victorian compromise; the exploitation of children.
Charles Dickens: Oliver Twist.
Oscar Wilde: The Picture of Dorian Gray. THE MODERN AGE A deep cultural crisis. The Modern Novel:
J. Joyce: Dubliners
V. Woolf: Mrs. Dalloway. Programma da svolgere dopo il 15 maggio
THE CONTEMPORARY AGE
The vision of man after the war.
The dystopian novel: George Orwell‟s 1984.
The Theatre of the Absurd: Samuel Beckett‟s Waiting for Godot.
L'INSEGNANTE PROF.SSA PAOLA DE FILIPPIS
GLI ALUNNI
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46
MATEMATICA
PROF.SSA LUCIANA G. VERSACE
LIBRO DI TESTO BERGAMINI- TRIFONE- BAROZZI - MATEMATICA. BLU 2.0 – ZANICHELLI OBIETTIVI:
Acquisizione dei concetti fondamentali della disciplina.
Acquisizione di conoscenze teoriche, necessarie allo studio delle altre discipline scientifiche che utilizzano gli strumenti matematici.
Acquisizione dei metodi e degli strumenti per la risoluzione di problemi.
Corretto uso del linguaggio specifico della disciplina.
Capacità di analisi e di sintesi.
Capacità di tradurre in termini matematici situazioni problematiche.
Capacità di utilizzare le tecniche di calcolo.
CONTENUTI TOPOLOGIA DELLA RETTA REALE
Intervalli – Insiemi numerici limitati e illimitati- Estremo superiore ed inferiore di un insieme di numeri
reali - Intorni di un punto , di infinito – Punti isolati, di accumulazione.
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA‟
Funzioni reali a variabile reale - Proprietà delle funzioni - Domini e grafici delle principali funzioni –
Simmetrie centrali- Simmetrie rispetto all‟asse x, y, alle bisettrici dei quadranti - Grafici e trasformazioni
geometriche- Grafici di y = f2(x), y= , y= Esercizi di vario tipo sulle funzioni.
LIMITI DELLE FUNZIONI
Limite finito per una funzione in un punto - Limite infinito per una funzione in un punto - Limite destro
e limite sinistro ,per difetto e per eccesso -Limite per una funzione all‟infinito - Verifiche di limiti -
Teoremi fondamentali sui limiti: teorema di unicità del limite (con dimostrazione); teorema della
permanenza del segno (con dimostrazione); teorema del confronto (con dimostrazione)- Infinitesimi e
infiniti, loro confronto e applicazione al calcolo di limiti.
FUNZIONI CONTINUE E CALCOLO DI LIMITI
Definizioni - Continuità di funzioni elementari – Operazioni con i limiti - Forme indeterminate -Teoremi
sulle funzioni continue (enunciati):esistenza degli zeri, teorema di Weierstrass, teorema dei valori
intermedi - Due limiti notevoli:lim
1senx
x o x (con dimostrazione);
lim 11
x
ex x
(enunciato)
- Calcolo di limiti che si possono ricondurre ai limiti notevoli - Punti di discontinuità di una funzione-
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui - Grafico probabile di una funzione.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Rapporto incrementale e suo significato geometrico – Derivata e suo significato geometrico –
Tangente ad una curva in un suo punto - Punti stazionari e punti di non derivabilità – Continuità e
47
derivabilità - Derivate fondamentali - Enunciati ed applicazioni dei teoremi sul calcolo delle derivate-
Derivazione di una funzione composta: enunciato del teorema e sue applicazioni- Derivata di
g x
y f x - Derivazione delle funzioni inverse: enunciato del teorema e sue applicazioni alle
funzioni goniometriche inverse- Applicazioni delle derivate alla geometria analitica- Derivate di ordine
superiore al primo – Differenziale: definizione e significato geometrico.
TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Teorema di Rolle (enunciato, dimostrazione ed interpretazione geometrica) - Teorema di Lagrange
(enunciato , dimostrazione ed interpretazione geometrica) - Applicazioni del teorema di Lagrange -
Funzioni crescenti o decrescenti - Teorema di Cauchy (con dimostrazione) - Teorema di De L‟Hopital
(enunciato e sue applicazioni) - Enunciato e applicazione del criterio sufficiente di derivabilità -
Applicazioni dei teoremi sulle funzioni derivabili- Continuità, derivabilità e parametri.
MASSIMI , MINIMI E FLESSI
Massimi e minimi assoluti e relativi, concavità, flessi (definizioni)- Massimi, minimi , flessi orizzontali e
derivata prima- Concavità, flessi e derivata seconda - Massimi , minimi e flessi e derivate successive -
Problemi di massimo e minimo - Esercizi di applicazione alle funzioni contenenti un parametro - Studio di
funzioni algebriche razionali, irrazionali, con i valori assoluti - Studio di funzioni trascendenti esponenziali,
logaritmiche, goniometriche – Applicazione alla risoluzione di vari problemi.
INTEGRALI INDEFINITI
Primitive -Linearità dell‟integrale indefinito- Integrali indefiniti immediati ed immediati generalizzati -
Integrazione per scomposizione, per sostituzione , per parti - Integrazione delle funzioni razionali
fratte - Integrazione di particolari funzioni irrazionali .
INTEGRALE DEFINITO
Somme integrali - Area del trapezoide-Proprietà dell‟integrale definito-Teorema della media
(enunciato, dimostrazione ed interpretazione geometrica) – Funzione integrale - Teorema di Torricelli
(enunciato e dimostrazione) - Relazione tra integrale indefinito e integrale definito - Calcolo di aree -
Volume dei solidi di rotazione - Lunghezza di un arco di curva piana ed area di una superficie di
rotazione - Integrali impropri.
DISTRIBUZIONI DI PROBABILITA‟
Variabili casuali discrete e distribuzioni di probabilità - Funzione di ripartizione - Operazioni sulle
variabili casuali- Valori caratterizzanti di una variabile casuale discreta - Distribuzioni di probabilità di
uso frequente.
GEOMETRIA EUCLIDEA DELLO SPAZIO
Coordinate cartesiane nello spazio - Il piano – La retta – La superficie sferica.
L'INSEGNANTE PROF.SSA LUCIANA G. VERSACE
GLI ALUNNI
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FISICA
Prof. ANTONIO BRUZZESE
Libro di Testo AMALDI UGO, AMALDI PER I LICEI SCIENTIFICI 3 (LDM) / VOL. 3, CAMPO MAGNETICO,
INDUZIONE E ONDE ELETTROM. RELATIVITÀ E QUANTI, ZANICHELLI
CONTENUTI
IL CAMPO ELETTRICO
Il vettore campo elettrico
Il campo elettrico di una carica puntiforme
Linee del campo elettrico
Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica
Altri campi elettrici con particolari simmetrie
Dimostrazione delle formule relative ai campi elettrici con particolari simmetrie
IL POTENZIALE ELETTRICO
Campi vettoriali e campi scalari
L‟energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Le superfici equipotenziali
La circuitazione del campo elettrostatico
La deduzione del campo elettrico dal potenziale
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico
Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all‟equilibrio
Il problema generale dell‟elettrostatica
Il condensatore
La capacità di un conduttore
Moto di una carica in un campo elettrico uniforme
Capacità del condensatore sferico
I condensatori in serie e in parallelo
L‟energia immagazzinata in un condensatore
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
L‟intensità di corrente
I generatori di tensione e i circuiti elettrici
La prima legge di Ohm
49
I resistori in serie e in parallelo
Le leggi di Kirchhoff
La trasformazione dell‟energia elettrica
L‟effetto Joule e la potenza dissipata
La forza elettromotrice
LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI
I conduttori metallici
La seconda legge di Ohm
Il resistore variabile e il potenziometro
La dipendenza della resistività dalla temperatura
L‟estrazione degli elettroni da un metallo effetto fotoelettrico
L‟effetto Volta
LA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI E NEI GAS
La dissociazione elettrolitica
L‟elettrolisi
Le pile e gli accumulatori
La conducibilità nei gas
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
La forza magnetica e le linee del campo magnetico
La forza di Lorentz
Forze tra magneti e correnti
Forze tra correnti
La forza magnetica su un filo percorso da corrente
Il campo magnetico di un filo percorso da corrente
L‟intensità del campo magnetico
Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
Il motore elettrico
L‟amperometro e il voltmetro
IL CAMPO MAGNETICO
La forza di Lorentz
Forza elettrica e magnetica
Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme
La circuitazione del campo magnetico
Applicazioni del teorema di Ampère (Toroide)
Le proprietà magnetiche dei materiali
Il flusso del campo magnetico
50
La circuitazione del campo magnetico
L'INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta
La legge di Faraday-Neumann
La legge di Lenz
L‟autoinduzione e la mutua induzione
L‟alternatore
ll trasformatore
Il linac e il ciclotrone
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE *
Il campo elettrico indotto
Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico
Le onde elettromagnetiche
Il principio di Huygens e la riflessione della luce
La rifrazione della luce La dispersione della luce
La riflessione totale e l‟angolo limite
Le onde elettromagnetiche piane
La polarizzazione della luce
Lo spettro elettromagnetico
Le onde radio e le microonde
Le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette
I raggi X e i raggi gamma
La radio, i cellulari e la televisione
LA RELATIVITÀ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO *
Il valore numerico della velocità della luce
L‟esperimento di Michelson-Morley
Gli assiomi della teoria della relatività ristretta
La relatività della simultaneità
La dilatazione dei tempi
La contrazione delle lunghezze
L‟invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo
Le trasformazioni di Lorentz
LA RELATIVITÀ RISTRETTA *
Lo spazio-tempo
L‟equivalenza tra massa ed energia
Energia totale, massa e quantità di moto in dinamica relativistica
51
La composizione delle velocità
L‟effetto Doppler relativistico
LA RELATIVITÀ GENERALE *
Il problema della gravitazione
I princìpi della relatività generale
Le geometrie non euclidee
Gravità e curvatura dello spazio-tempo
Lo spazio tempo curvo e la luce
Le onde gravitazionali
* Da completare dopo il 15 Maggio
L'INSEGNANTE PROF. ANTONIO BRUZZESE
GLI ALUNNI
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SCIENZE NATURALI
Prof. ROCCO ROTTURA
Libri di Testo
VALITUTTI, TADDEI, KREUZER, MASSEY, SADAVA, HILLIS, HELLER, BERENBAUM, DAL CARBONIO AGLI OGM PLUS. CHIMICA ORGANICA, BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE. EDITRICE ZANICHELLI
LUPIA PALMIERI, PAROTTO, IL GLOBO TERRESTRE E LA SUA EVOLUZIONE. EDITRICE ZANICHELLI
CONTENUTI
CHIMICA ORGANICA
1. Le proprietà dei composti organici:
La chimica del carbonio
Le proprietà dell‟atomo di carbonio
L‟isomeria nei composti organici
La forza dei legami nei composti organici
I gruppi funzionali
La reattività del carbonio
Atomi elettrofili e nucleofili e reazioni organiche
Proprietà fisiche dei composti organici
Nomenclatura dei composti organici
2. Classificazione dei composti organici
Gli idrocarburi
Alcani
Alcheni
Alchini
Cicloalcani
Idrocarburi aromatici
Le reazioni di polimerizzazione
Le materie plastiche
Composti monofunzionali e polifunzionali
Gli alogenuri alchilici e arilici
Gli alcoli
I fenoli
I tioalcoli
Gli eteri
Le aldeidi
53
I chetoni
Gli acidi carbossilici
Gli esteri
La ammine
3. Le basi della biochimica
Le biomolecole
I carboidrati
I lipidi
Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine
La struttura delle proteine e la loro attività biologica
Gli enzimi
Nucleotidi e acidi nucleici
4. Le biotecnologie
Una visione d‟insieme sulle biotecnologie
La tecnologia delle colture cellulari
La tecnologia del DNA ricombinante
Il clonaggio e la clonazione
L‟analisi del DNA
L‟ingegneria genetica e gli OGM
5. La crosta terrestre: minerali e rocce
I minerali: struttura cristallina, proprietà fisiche e loro formazione
Le rocce: processi litogenetici; rocce magmatiche sedimentarie e metamorfiche.
Origine dei magmi
6. I fenomeni vulcanici
La forma di un vulcano
I tipi di eruzione: vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo
Classificazione dei vulcani
Distribuzione geografica dei vulcani
7. I fenomeni sismici
Natura e origine del terremoto
Il rimbalzo elastico
Il ciclo sismico
Propagazione e registrazione delle onde sismiche
La forza di un terremoto
54
8. La tettonica delle placche
L‟interno della Terra
Il campo magnetico della Terra
Struttura della crosta, del mantello e del nucleo
Dorsali e fosse oceaniche
Modello globale della tettonica delle placche
L‟INSEGNANTE
PROF. ROCCO ROTTURA
GLI ALUNNI
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STORIA DELL'ARTE
Prof.ssa ANNUNZIATA RUBINO
Libro di Testo
II CRICCO DI TEODORO, ITINERARIO NELL‟ARTE, ZANICHELLI
CONTENUTI
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità)
Autonomia nella lettura e analisi dei codici linguistici propri dei linguaggi artistici e
architettonici (segni, strutture e relativi significati espressivi);
Saper individuare la funzione comunicativa di un‟opera attraverso i valori estetici propri;
Saper porre in relazione reciproca opere, artisti e movimenti e saperli collocare rispetto
ad un più vasto panorama culturale e di sviluppo del pensiero;
Saper riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti reinventano, utilizzano o
modificano tradizioni, modi di rappresentazione e organizzazione spaziale, linguaggi
espressivi.
Saper ricostruire il pensiero dell‟autore dal testo iconico osservato;
Saper confrontare autori e movimenti diversi, opere dello stesso autore, opere di
soggetto e/o tema analogo di autori diversi facendo emergere affinità e differenze;
Saper riconoscere le influenze reciproche tra arte, cultura letteraria e scientifica in ambito
italiano, europeo ed extraeuropeo a partire dalla metà dell‟ottocento;
Saper esprimere una rielaborazione personale e critica rispetto ai fenomeni artistici
affrontati motivando le proprie posizioni in relazione alla consapevolezza della
formazione del gusto individuale e ai differenti contesti culturali di riferimento.
Programma
Impressionismo: La verità della percezione
Manet: Déjeuner sur l'herbe1863 - Bar alle Folies Bergère, 1881 - - Olympia, 1863;
Monet: Impression Soleil levant, 1872 - La Cattedrale di Rouen, 1894 –Lo stagno delle
ninfee, 1899
Post-Impressionismo: Intrecci di arte e di vita
Van Gogh: I mangiatori di patate, 1885-Autoritratto, 1887-Campo di grano con volo di
corvi, 1890-Notte stellata, 1889
Cézanne: La casa dell‟impiccato,1872-1873-Igiocatori di carte,1898
L‟Art Noveau: Il volto di un‟epoca
Klimt: Giuditta,1901-Danae,1907-1908
Le Avanguardie: per un‟arte nuova
I Fauves:
Matisse:Donna con cappello,1905-La stanza rossa,1908
Espressionismo tedesco, Die Brucke:
Edvard Munch: Il grido, 1893-La fanciulla malata, 1885/1886-Pubertà,1893
Cubismo: cubismo analitico e cubismo sintetico. La pluralità prospettica.
Picasso: Les Demoiselles d‟Avignon, 1907 – Guernica, 1937
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Futurismo: Il movimento in pittura
Umberto Boccioni: La città che sale, 1910/1911-Forme uniche della continuità dello
spazio, 1913
Architettura moderna: forma e funzione
Frank Lloyd Wright e l‟architettura organica: La casa sulla cascata
Le Corbusier: “Verso una Architettura”: i cinque punti di una nuova architettura (lettura e
analisi); Villa Savoye
L'INSEGNANTE PROF.SSA RUBINO ANNUNZIATA
GLI ALUNNI
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57
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof. DOMENICO URZETTA
CONTENUTI
Conoscenza del corpo umano:
Suddivisione ginnastica.
Sistema scheletrico (ossa, scheletro, articolazioni).
Vizi del portamento (paramorfismi e dismorfismi).
Sistema muscolare (muscolo scheletrico, fibra e contrazione muscolare, ATP e
meccanismi di risintesi).
Apparato cardiocircolatorio (cuore, circolazione, sangue e gruppi sanguigni).
Apparato respiratorio (vie aeree e polmoni, meccanica respiratoria, emoglobina).
Sistema nervoso (centrale e periferico, neurone, sistema nervoso e movimento).
Conoscenza del movimento:
Movimento e sua classificazione.
Schemi motori di base; capacità ed abilità motorie.
Apprendimento e controllo motorio.
Allenamento delle capacità fisiche:
Carico allenante; obiettivi, mezzi e seduta d‟allenamento.
Allenamento della forza, velocità, resistenza, mobilità articolare (classificazione, metodi e
principi d‟allenamento).
Educazione alla salute:
L‟attività fisica.
L‟educazione alimentare (alimenti, fabbisogno energetico e dieta equilibrata,
composizione corporea, alimentazione e sport, anoressia e bulimia).
Alterazioni e traumi dell‟attività sportiva.
L‟assunzione di sostanze nocive (fumo, alcool, droghe, sostanze dopanti).
Malattie infettive (AIDS, Epatite).
Attività sportive individuali e di squadra (Atletica, pallavolo, tennis tavolo, dama, scacchi).
Arbitraggio e regole delle attività sportive praticate.
Esercizi a carico naturale e con piccoli attrezzi per potenziare le capacità motorie
(coordinazione, forza, velocità, resistenza, mobilità articolare) ed acquisire le abilità
motorie proprie delle attività praticate.
L'INSEGNANTE PROF. DOMENICO URZETTA
GLI ALUNNI
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ALLEGATI
59
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
Val 15
CONOSCENZA
Tip. A = Comprensione complessiva
Tip. B,C,D, = pertinenza e ricchezza
delle informazioni
A Completa, articolata e approfondita 3
B Completa e articolata 2,50
C Completa, ma convenzionale 2
D Generica e lacunosa 1,50
E Frammentaria e superficiale 1
Competenze
(=Elaborazione)
Tip. A= Processo di conoscenze
E competenze idonee alla
Individuazione della natura del
Testo e delle sue strutture formali.
Tip. B,C,D,=Coerenza e rigore
Delle argomentazioni, rispetto
Della codificazione del genere
A Ha idee chiare, precise ed operative per seguire un
percorso coerente e logico
3
B Ha idee chiare ed operative per seguire un percorso
coerente e logico
2,50
C Pur in presenza di idee chiare, difettando le competenze
operative per seguire un percorso coerente e logico
2
D Ha idee poco chiare e possiede modeste competenze
operative per seguire un percorso coerente e logico
1,50
E Ha idee vaghe e confuse e competenze operative
insufficienti per seguire un percorso coerente e logico
1
CAPACITÀ di analisi
Tip.A=Impostazione generale e
approfondimento
Tip.B,C,D,=Concatenamento delle
informazioni e delle argomentazioni in
rapporto all’assunto, originalità ed
organicità nelle informazioni, nelle
argomentazioni e nelle valutazioni, dove
richieste
A Coglie con padronanza gli elementi di un insieme 3
B Coglie gli elementi di un insieme 2,50
C Coglie alcuni elementi di un insieme 2
D Coglie pochi elementi di un insieme 1,50
E Coglie qualche elemento di un insieme 1
CAPACITÀ di sintesi
Tip.A=Approfondimento
Tip.B,C,D,=Originalità ed
Organicità delle
Informazioni, delle
Valutazioni, dove richieste
A Organizza ed elabora in forma autonoma ed originale
Conoscenze e le procedure acquisite. 3
B Organizza ed elabora in forma autonoma le conoscenze e le procedure acquisite.
2,50
C Organizza ed elabora in forma convenzionale le
conoscenze e le procedure acquisiti 2
D È debole nell’organizzazione e nell’elaborazione delle
conoscenze e delle procedure acquisite
1,50
E Organizza ed elabora in forma approssimativa ed
insufficiente le conoscenze e le procedure acquisite
1
ESPRESSIONE Uguale per tutte le tipologie
Con riferimento al
Linguaggio specifico del
Genere della trattazione.
A Esposizione articolata, appropriata, varia e ricca nel
lessico
3
B Esposizione sciolta, corretta e appropriata nel lessico 2,50
C Esposizione chiara e complessivamente corretta 2
D Esposizione approssimativa, poco corretta e impropria
nel lessico
1,50
E Esposizione difficoltosa con errori ortografici e morfo-
sintattici 1
Conoscenze Competenze Cap. Analisi Cap. Sintesi Espressione
A B C D E A B C D E A B C D E A B C D E A B C D E
60
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA
Punteggio totale
Punteggio arrotondato
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO DEI DESCRITTORI PUNTI
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
CONOSCENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA
Conoscenze e utilizzo di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche.
Nulle o quasi nulle 1
Lacunose / insufficienti 2 – 2,50
Sufficienti / Pienamente sufficienti
3 -3,50
Discrete/Buone 4- 4,50
Ottime 5
COMPETENZE APPLICATIVE
Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici
Nulle o quasi nulle 1
Gravemente insufficienti 2
Insufficienti/Parziali 3 – 3,50
Sufficienti/ Pienamente sufficienti
4-4,50
Discrete /Buone 5-5,50
Ottime 6
CAPACITA’ DI ANALISI /SINTESI COERENZA/ ORIGINALITA’
Organizzazione e utilizzazione delle conoscenze e delle abilità per analizzare, scomporre, elaborare e per la scelta di risoluzioni ottimizzate .
Non significativa 0,50
Insufficiente/Parziale 1-2
Sufficiente/ Discreta 2,50-3
Buona/Ottima 3,50-4
61
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLA TERZA PROVA
Griglia di valutazione (12 quesiti a risposta singola)
Risposta…
… pertinente,
approfondita e
linguisticamente
ben formulata
Punti 1,25
… pertinente
ma carente
linguisticamente o
quasi completa
Punti 1,00
…pertinente,
ma generica e
imprecisa
nella forma
Punti 0,75
… carente e
imprecisa
Punti 0,50
… errata
Punti 0/0,25 Discipline Quesiti
Fisica
1
2
3
Inglese
1
2
3
Scienze
1
2
3
Storia
1
2
3
Discipline
Fisica
Inglese
Scienze
Storia
Totale
Punti
……../3,75
……../3,75
……../3,75
……../3,75
……../15
62
SIMULAZIONE TERZA PROVA
LICEO SCIENTIFICO “G. BERTO” – Vibo Valentia
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5^ SEZ B
SIMULAZIONE TERZA PROVA: TIPOLOGIA „B‟ (risposta singola)
Discipline coinvolte: FISICA / INGLESE / SCIENZE / STORIA
TEMPO CONSENTITO: 2 ore (Non è consentito l’uso della matita; non sono consentite cancellature
e correzioni. In caso di punteggio complessivo con decimali si attribuisce il valore arrotondato
all’intero più vicino.
CANDIDATO/A ……………………………………………………………………………
DATA …………………..………
63
FISICA
1) Come si calcola la capacità di un conduttore? (max 6 righe)
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Enuncia la prima e la seconda legge di Ohm. (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
3) Dai una breve descrizione dell‟esperienza di Oersted e spiega la sua importanza. (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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64
ENGLISH 1) Why is nature so important in Wordsworth‟s poetry? (MAX 6 LINES) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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2) How does Dickens describe childhood in “Oliver Twist”? (MAX 6 LINES) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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3) What does the portrait in “the Picture of Dorian Gray” symbolise? (MAX 6 LINES) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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65
SCIENZE 1) Qual è la reazione principale delle aldeidi e dei chetoni? In che cosa consiste? (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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2) Quali sono le differenze fra la struttura dell‟amilosio e quella della cellulosa? (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
3) Che cosa significa il termine “aromaticità”? (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………
66
STORIA 1) Quale modello di partecipazione politica caratterizzò il primo dopoguerra? (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
2) Quali erano i principali elementi di debolezza della Repubblica di Weimar? (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………
3) In che misura la politica di Roosevelt si discostò dalla tradizione liberista? (max 6 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………
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Il presente documento è stato letto, approvato e sottoscritto dai Docenti del Consiglio della classe V
B indirizzo Ordinamento.
Dello stesso documento, vengono redatte n. 1 copia su carta ed una in formato digitale, per
l'affissione all'albo e la diffusione tramite il sito internet della scuola.
INSEGNANTE FIRMA
Prof.ssa CUGLIARI ELISABETTA
Prof.ssa FRATINI AGNESE
Prof.ssa DE FILIPPIS PAOLA
Prof.ssa VERSACE LUCIANA G.
Prof. BRUZZESE ANTONIO
Prof.ssa RUBINO ANNUNZIATA
Prof. ROTTURA ROCCO
Prof. URZETTA DOMENICO
Prof. SANGENITI ANTONIO
IL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA TERESA ANTONIETTA GOFFREDO
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