Distribuzione della materia nell’Universopersonalpages.to.infn.it/~galeotti/Lezioni/Fisica e...

Post on 15-Feb-2019

221 views 2 download

Transcript of Distribuzione della materia nell’Universopersonalpages.to.infn.it/~galeotti/Lezioni/Fisica e...

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

1

Distribuzione della Distribuzione della materia nell’Universo materia nell’Universo

e cosmologiae cosmologia

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

2

Entro la 30a

magnitudine si osservano

circa 100 miliardi di galassie

Hubble Ultra Deep Field

(HUDF 2004)

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

3

Legge di Hubble V=HR

pendenza = 75 km/s/Mpcdetta Costante di Hubble

H = tH-1

Permette di ricavare la terza dimensione sulle grandi scale

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

4

Espansione dell’UniversoEspansione dell’Universo

La legge di Hubble mantiene costanti i rapporti di scalaEtà dell’Universo anni di miliardi 13

1

0

≈=>Hv

dT

R

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

5

Istantanee dal passatoIstantanee dal passato

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

6

Storia Storia del del

bigbig--bangbangfino ad fino ad oggioggi

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

7

Consideriamo una massa M per la quale valga la legge di Hubble; l'energia cinetica e potenziale valgono rispettivamente:

( ) 522

2334

2

5222334

212

21

916

32

RGRRG

RGM

E

RHRHRMvE

P

C

ρπ

ρπ

ρπ

ρπ

==≈

=⋅⋅=≈

il risultato più importante è che il loro rapporto non dipende da R:

ρρ

ρπc

P

C

GH

EE

==83 2

ρπρ

GH

83

dove2

c =

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

8

Dalla legge di Hubble V = HR si ottiene immediatamentel'equazione del moto:

RGR

GMRH

dtdH

RdtdR

Hdt

dHR

dtdHR

dtRd

R ρπ34

22

2

2

−=−=+=+===&&

Inoltre dalla definizione di densità segue:343

RM

πρ =

)(31

349

4 tHdtdR

RdtdR

RM

dtd

ρρπ

ρ−=−=−=

0300

3 ρρρ == RR

e, per la conservazionedella massa:

da cui: 0≠R&&

( ) 034

3422 ρπρπ GRGRRR −=−=&&si ottiene:

non esiste una soluzione non esiste una soluzione statica, a meno di introdurre statica, a meno di introdurre la costante cosmologicala costante cosmologica ΛΛ..

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

9

• L’Universo non è statico, si espande• Tipi di Universo: aperti, chiusi, piatti• Il parametro di densità determina il tipo di

Universo

O < 1O = 1 ?=0O > 1

∞== ∫∞

∗0

2

2

44

rdrr

LLπ

πParadosso di Olbers

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

10

Le fasi di espansione dell’UniversoLe fasi di espansione dell’Universo• Fase dominata dalla radiazioneØ 10-5 secondi < t < 10 mila anniØ quarks, barioni, modello standard delle particelle elementariØ nucleosintesiØ annichilazione di coppie particelle-antiparticelle (no antimateria ?)Ø amplificazione di perturbazioni iniziali lineari d?/?

• Fase dominata dalla materia (disaccoppiata dalla radiazione) Ø fino ad oggi circa

• Fase dominata dalla curvatura o dalla costante cosmologicaØ per K= -1 la curvatura porta ad un’espansione infinita a velocità

costanteØ per K= +1 la curvatura arresta l’espansione e porta verso il big-crunchØ per ? > 0 la costante cosmologica porta ad un’espansione esponenziale

(anche nel caso K= +1 se sufficientemente grande)Ø le perturbazioni di densità in questa fase non si amplificano più

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

11

238

HG

crit

ρπρρ

==Ω

RGM

vM2

2 =

Per conoscere il valore di Ω ènecessario determinare ρ0 e H0 (la variazione di ρ e H nel tempo non dipende nè da R nè da M. La densitàsi determina dalla massa degli ammassi di galassie in cui la velocitàdi dispersione è data dal teorema del viriale; la costante di Hubbledall'effetto Doppler e dalla scala delle distanze cosmiche.

ρπ GHdt

dH342 −−=

)(3 tHdtd

ρρ

−=

In presenza di pressione (di radiazione o altro), alla densità della materia si aggiunge un termine dato dall'equazione di stato P = αρc2 e l'equazione del moto diventa:

RP

cG

Rc

PGR

+−=

+−=

αε

πα

ρπ 22 34

34&& essendo ε = ρc2.

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

12

( )

=−=

RGM

dtd

Rdtd

RR

GMRR

2

2 21

ossia, &&&&&Inoltre si ha:

( ) ( )crGRR

RGR ρρ

πρπ−−= 0

20

3002

38

38&

GH

cr πρ

83 2

0=dove

crρρ

=ΩL'evoluzione dell'universodipende solo dal parametro Ω

che rappresenta la legge di conservazione dell'energiae che può essere riscritta nella forma seguente

Integrando:

( ) ( ) ( ) 20

0200

322

34

21

K3

421

21

RG

RHR

RGHR

RGM

Rρπρπ

−==−=−&

oppure nella forma: 338 2

2

22

2 cRKcG

RR

+−=

≡ ρ

π&

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

13

Ω = 0 20

20

2

RHdtdR

=

v = H0R0 = costante

)()( 0000 ttRHRtR −+=

Ω = 1 RRH

RRH

RRG

dtdR

c

30

20

30

0

20

30

0

2

38

===

ρ

ρρ

π

ponendo x = R/R0 (dove x = 0 per t = 0 e x = 1 per t = t0) l'equazione si può risolvere facilmente:

32

00

32

00

0 )( ossia ,23)(

cui da,

=

===

tt

RtRtHR

tRxdtHdxx

avendo posto 3H0/2 = 1/t0. Per avere sempre ρ = ρc, la densitàdeve variare come t-2. Infatti:

2

220

61

32

83

83

)(GttGG

Ht

πππρ =

==

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

14

Rotazione differenziale della GalassiaRotazione differenziale della Galassia• Velocità delle stelle

relativa al Sole• Curva di rotazione,

equilibrio centrifugo gravitazionale

• Periodo di rotazione alla distanza del Sole circa 250 milioni di anni

• Misura della massa totale

soleannigal

AUgalgal M

PR

M 112

,

3, 10==

rv

rrGM rot

2

2

)(=

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

15

Rapporto massa/luminositàRapporto massa/luminosità

• M/L è dell’ordine dell’unità per il SoleM = 2 x 1033 g L = 4 x 1033 erg s-1

compatibile con la produzione di energia termonucleare

• Le misure di massa delle galassie possono essere – fotometriche, contando le stelle– dinamiche, studiando la dinamica

• Le misure fotometriche danno valori intorno all’unità perché confrontano massa e luminosità delle stelle

• Le misure dinamiche danno valori maggiori dell’unità, fino a 1000 volte in ellittiche giganti

• Presenza di una componente “oscura” che si rivela solo attraverso la gravità che esercita

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

16

rv

rrGM rot

2

2

)(=

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

17

Il tempo dell’Universo• La velocità della luce è finita: guardare lontano nello

spazio significa guardare indietro nel tempo• La velocità delle onde elettromagnetiche è invariante, il

tempo è relativo all’osservatore• Le equazioni di campo di Einstein descrivono l’evoluzione

dell’Universo nel tempo cosmologico

• Anche i fotoni vengono influenzati dalla gravitazione• Le equazioni cosmologiche, modelli di Friedmann (1922),

l’Universo in espansione

kiikikikikik dxdxgdsGT

cp?gRgR =−=−

− 2

4

821

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

18

Il modello cosmologico di Il modello cosmologico di FriedmannFriedmann

( )

( ) ( )( )( ) 211

22

2

1

4

3

33

2

2

22

2

1 curvatura di raggio

/312// onedecelerazi di parametro

/, densità di parametro

8/3 critica densità

nero corpo del atemperatur

icarelativist materia

icarelativistnon materia

adiabatica espansione

acosmologic costantesferico piatto, ,iperbolico spazio101

338

/curv

critiii

crit

rad

i

iii

ii

curv

curv

OcHR

cpOHRRq

OOOO

GH?

RT

R?

R?p?

dRpR?d

? ,,KR,R

?cRKc?pG

RRH

−−

−=⇒

+=−≡⇒

==⇒

≡⇒

∝⇒

∝⇒

∝⇒>>

−=

=+−=∝

+−=

∑ρ

ρρ

π

&&

&

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

19

La geometria dell’UniversoLa geometria dell’Universo

• La propagazione dei raggi luminosi “sente” la gravità

• Illustrazione bidimensionale della fisica in uno spazio tridimensionale

• Tre tipi di superficie (spazio): piana, sferica e iperbolica

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

20

La geometria dello spazio dipende dal parametro di densità

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

21

Universo con densità critica = Geometria euclidea

Universo con densità alta = Geometria curva

Universo con densità bassa = Geometria curva

14 miliardi di anni luce1o

2o

0.5o

Alla ricerca di un righello cosmico

Righellocosmico

O=1

O>1

O<1

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

22

• Qual è il parametro di densitàdell’Universo ?èLa costante di Hubble è derivata

dall’espansioneèDal numero di stelle, galassie,

pianeti e gas si ottiene O = 0.04èUniverso aperto, espansione

infinita ?èDalla dinamica delle galassie e

degli ammassi e dalle lenti gravitazionali si ottiene O = 0.27èLa materia oscuramateria oscura

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

23

La distribuzionetridimensionale della materia

alle grandi scale• Cataloghi profondi con

spettroscopia Doppler• La mappa del Centre for

Astrophysicsdi Cambridge

• M.Geller &J. Huchra (1985)

• Ammassi (10 Mpc) e superammassi (30 Mpc)

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

24NOI

Virgo

Great Wall

Pesci - Perseo

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

25

2dF GRS2dF GRS

Transizione all’omogeneità intorno ai 100 Mpc

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

26

Filamenti, Filamenti, wallswalls e vuotie vuoti

Scala 300 Mpc

Superammassi: strutture

primordiali perché le galassie al loro interno non sono

ancora virializzate

Vuoti

Universodell'età anni di miliardi30seckm/1000

Mpc30≥≈≈≈

crosscross v

Dt

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

27

Il mezzo intergalattico:gas caldo in raggi X

Hydra cluster a raggi XHydra cluster in ottico

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

28

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

29

SloanSloan DigitalDigital SkySky SurveySurvey

Apache PointChicago, Fermilab, Institute Advanced Studies,

Johns Hopkins, Japan Participation Group, Los Alamos, Max-Planck,

New Mexico, Pittsburgh, Princeton, USNO, Washington

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

30

SDSS SDSS slicesslices

simulazione

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

31

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

32

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

33

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

34

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

35

Evidence for dark energyEvidence No. 1 - Cosmic Microwave backgroundEvidence No. 2 - Expansion history of universe

Large scale study of old supernovae

COSMIC EXPANSION SPEED INCREASES!Driven by ‘dark energy’

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

36

Espansione accelerataEspansione accelerata• Il 73% della materia/energia dell’Universo manca:

l’energia oscura (costante cosmologica ?)• L’osservazione delle supernove in galassie lontane

l’indica che l’Universo stia accelerando: l’energia oscura è all’origine della forza repulsiva che accelera l’Universo !

Universo accelerato

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

3714.514.5

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

38

La radiazione di fondo• La scoperta della radiazione di fondo

(prevista da Gamow) da Penzias e Wilson nel 1969

• Il satellite COBE (1970)• Un perfetto corpo nero a T = 2.725 K

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

39

AnisotropieAnisotropie• Anisotropia di dipolo (ordine dei mK)• Moto della Terra rispetto alla radiazione di fondo:

v = 400 km/sec nella direzione del Leone

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

40

Anisotropie su piccola scalaAnisotropie su piccola scalaCOBE risoluzione ~ 10°

BOOMERANGrisoluzione ~ 1°

KT/?T 510−≈

Scale delle variazioni di temperatura tra punti separati da un angolo ?: disomogeneità primordiali

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

41

Wilkinson MAP (2002)risoluzione ~ 0.6°

510/ −≈TT∆

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

42

• Queste mappe mostrano la struttura dell’Universo a 380.000 anni dall’inizio, al momento in cui il big-bang è diventato trasparente per il disaccoppiamento tra radiazione e materia

• A quel tempo era caldo, ora si è raffreddato a 2.7 K perchè i fotoni hanno subito un redshiftnella direzione radiale rispetto all’osservatore

• Invece le disomogeneità osservabili hanno scala trasversa, che non è stata modificata dall’espansione dell’Universo

• Le scale delle disomogeneità rappresentano un righello cosmico di 380.000 anni luce con cui misurare la geometria dell’Universo

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

43

CMB Anisotropies

1 2

1/22

( , )lm lm

lm l

T T a Y

a C

θ φ=

1 1 1 2 2 2( , ) ( , )T Tθ φ θ φ

Ω0 = 1.03 ± 0.03flat geometry

T0 = 2.725 ± 0.001K

n = 1.05 ± 0.06Dasi, Boomerang, MAXIMA, CBI

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

44

• Spettro delle disomogeneità angolari (WMAP)• Spettro delle dimensioni delle variazioni di temperatura

tra punti separati da un angolo ? • Distribuzione consistente con una geometria piatta• Per avere O ~ 1 occorre un 73% in più di “densità” !

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

45

• Supernovae alone⇒ Accelerating expansion

⇒ Λ > 0

• CMB alone

⇒ Flat universe

⇒ Λ > 0

• Any two of SN, CMB, LSS

⇒ Dark energy ~70%

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

46

Formazione di struttureFormazione di strutture• Simulazioni cosmologiche come laboratorio cosmico• Imponendo il flusso di Hubble, si segue l’evoluzione

delle perturbazioni delle scale viste da WMAP, includendo gas, materia oscura e “altro” per arrivare a O = 1

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

47

ConclusioniConclusioni• L’ampliarsi delle capacità osservative (sulle varie

frequenze elettromagnetiche) ha permesso di includere nell’Universo una quantità sempre maggiore di strutture: pianeti, stelle, galassie, ammassi e superammassi, gas intergalattico, radiazione di fondo

• Le strutture a grandi scale sono primordiali, e possono quindi indicare come si è formato l’attuale Universo

• Materia oscura ed energia oscura sono le grandi protagoniste della cosmologia contemporanea, anche se ancora non sappiamo che cosa siano.

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

48

The horizonis 95% cloudy!

STScI

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

49

Evoluzione della temperatura nel modello del Big-Bang Standard

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

50

la temperatura di Planck GeV10K104,1 19324

12

≈⋅≈

=

ac

T PP

ρ

Tempo di Planckh≥====∆⋅∆ 2

45233

2232 1

P

PPP

PPPPPP tG

tctctc

tGtcltcmtE ρdal principio di

indeterminazione

cm107,1 332

1

3−⋅≈

=⋅=

cG

tcl PPhla lunghezza di Planck

3932

2

2 g/cm1041

⋅≈==Gc

tG PP h

ρla densità di Planck

s10 432

1

5−≈

=

cG

tP

hsi ottiene il tempo di Planck

g105,2 52

1

3 −⋅≈

==

Gc

lm PPPh

ρla massa di Planck

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

51

Nucleosintesi cosmologica

A Tp ~ 2 GeV = 2mp l'universo è in equilibrio statisticocomposto di protoni, neutroni, particelle piu` leggere e loro antiparticelle. Al diminuire della temperatura, le coppie particelle-antiparticelle di massa sempre piu` piccola si annichilano e non possono essere prodotte in coppia dai fotoni. Finisce l'era adronica. Sopravvivono:

leptoni e antileptoni, fotoni, neutrini e l'eccessodi barioni su antibarioni.

La densità di barioni e`:

TKcmTKm

n

TKcmTKm

n

B

nBnn

B

pBpp

223

3

223

3

exp2

2

exp2

2

π

π

h

h

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

52

Il rapporto delle loroabbondanze e`: 2.0exp 5.1

23

≈≈

= −e

TKQ

mm

pn

Bp

n

dove Q = (mn - mp)c2 = 1,3 MeV, a cui corrisponde la temperatura Tn,p = Q/KB ~ 1.5·1010 K.Per T > Tn,p il numero di protoni e neutroni è circa uguale e l'equilibrio è mantenuto dalle reazioni:

e

e

pen

epn

ν

ν

+⇔+

+⇔++

− , Al disaccoppiamento dei neutriniTd ~ 1010 K, si ha n/p = exp[-1.5]

In conclusione, l'abbondanza iniziale di neutroni e`:

[ ] 17.01)0(15.1 ≈+=

+=

−e

pnn

X nQuesto rapporto si mantienecostante fino a T ~ 1.3·109 K.

Dopo i neutroni decadono e non possono essere prodotti.

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

53

L'abbondanza iniziale di neutroni Xn(0) si mantiene finoa quando l'universo ha un'età t ~ 20 s; dopo i neutronidecadono in protoni con vita media di τn ~ 103 s. Tutta la nucleosintesi cosmologica (produzione di He) avvienedurante il tempo τn, soprattutto entro i primi t ~ 102 s. Il primo passo è la produzione di deuterio: n + p ? d + γ.In equilibrio statistico le abbondanze numeriche sono:

npdB

iiBiii dnpi

TKcm

hTKm

gn µµµµπ

==

−≈ dove e;,,con,exp

)2( 2

3

23

Si ha: )(1)(,)0()( tXtXXtX npnn −≈≈

Da queste si può calcolare l'abbondanza di deuterio

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

54

( )

Ω+++−≈

=

+=

=

++−+==

)ln(ln2382.25

23.29exp

)2(exp43

)(exp2

3

29

9

233

23

2

23

3

hTT

XX

TKXXTK

Bh

mmm

n

TK

BcmmTKm

hnnd

X

pn

BpnB

d

pn

dtot

B

dpnpnBd

tottotd

π

µµπ

dove Bd = (mn + mp – md)c2 = 2.2 MeV è l'energia di legame del deutone e gd = 2, gn = gp = 2/3 sono i pesistatistici. Per T9 > 10 l'abbondanza di deuterio è trascurabile (processi di fotodissociazione); per T9 < 1 si ha Xd ~ XnXp.Il deuterio è tutto primordiale perchè nelle stelle vienedistrutto dai processi d + γ ? n + p.

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

55

A T9 piccolo si forma molto deuterio, a cui fanno seguito iprocessi d + d ? 3He + n, e 3He + d ? 4He + n che hannogrande sezione d'urto. In conclusione l'origine dell'elio è cosmologica e la sua abbondanza è data da:

27,08,017,02)0(2)(2)( 9 ≈⋅⋅===<=− τ

t

nn eXTXTTYY

L'elio in natura deve essere di origine cosmologia e non stellare, in quanto, prendendo il Sole come riferimentoe assumendo che tutta la sua massa si sia trasformatain elio durante il bruciamento dell'idrogeno (liberandol'energia di legame ~ 7 MeV/n, con efficienza ε = 0,007) si ottiene che la massa di elio prodotta è solo circa 5% della massa del Sole:

Kg10109107105,1104 29

163

1726

2 ≈⋅⋅⋅⋅⋅⋅

== −cLt

M He ε

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

56

ηρ TRR 20=

eeHeH ν224 41 ++→ +

HeBeHe 484 22 →→

CHe 1243 →

A = 5 non esiste

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

57

( ) 10106 −⋅≈=−≈γ

ηηηnnB

BBB

Il rapporto tra densità di barioni e fotoni ha circa lo stesso valore se misurato dalla CMB a t ∼ 3⋅105

anni (T ∼ 1 eV) o dalla BBN a t ∼ 10 s (T ∼ 1 MeV) .

questo accordo costituisce una verifica notevole della teoria del big bang.

L'asimmetria materia-antimateria può essere generata dinamicamente in un universo in espansione se valgono le condizioni di Sacharov(un legame tra astrofisica e particelle):Ø violazione del numero barionico (p-decay)Ø violazione di C e CPØ deviazione dall'equilibrio termico

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

58

HtGUT etRtR

H

HdtR

dR

HRdtdR

v

⋅=

=

=

==

)()(

:è R(t) di crescita la eper costanteè

,

,

cρρ

( )1)(

cui da,RR

lnlncostantelnln

,

00

0

0

e

00

+===

−==−

=====

ztR

R

RRR

dRHdt

cHR

cvd

z

eλλ

λλ

λλλλ

Cosmologie Cosmologie inflazionarieinflazionarie

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

59

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

60

( )

2

2

2

8 expansion rate

34 1

3 deceleration parameter3

a k G aH

a a aa G a

p qa a H

πρ

πρ

+ = ≡

= − + ≡ −

& &

&& &&

ρ = ρb + ρCDM + ρν + ρrad + ρx +…Ω0 = ρ / ρcritρcrit = 3H0

2/8πG

Cosmological Framework

Essenziale determinare l'equazione di statodell'energia oscura: w = P(z) / ρ(z)

ρ(z) / (1+z)3(1+w)Materia: ρm / (1+z)3 w = 0Radiazione: ρr / (1+z)4 w = 1/3Vacuum: ρΛ / (1+z)0 w = -10 = w = 1 (intervallo di Zeldovich)

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

61

Graphical Summary

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

62

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

63

• period of accelerated expansion in the very early universe

• requires negative pressure

e.g. self-interacting scalar field

• speculative and uncertain physics

Cosmological inflation:

φ

V(φ)

• just the kind of peculiar cosmological behaviour we observe today

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

64

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

65

fitted (all parameters free):fitted (all parameters free):A = (0.0200 A = (0.0200 ±± 0.00320.0032) ) cpd/kg/keVcpd/kg/keV; ; tt00 = (140 = (140 ±± 22) d; T = (1.00 22) d; T = (1.00 ±± 0.01) y0.01) y

effetto a 6,3 effetto a 6,3 σσ

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

66

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

67

R.Kolb

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

68

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

69

high energy / not-so-slow roll

1. large field ( ∆ϕ < MPl )

e.g. chaotic inflation

not-so-high energy / very slow roll

2. small field

e.g. new or natural inflation

3. hybrid inflation

e.g., susy or sugra models

Single-field models:

slow-roll solution for potential-dominated, over-damped evolution

gives useful approximation to growing mode for ε , |η| << 1

2

22

16 HH

V

VM P&

−≈

≡ φ

πε

2

22

8 Hm

V

VM P =

≡ φφ

πη

εη <<0

0<η

ηε <<0

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

70

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

71

supersymmetry

susy is not a modelsusy is a spontaneously broken spacetime symmetry

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

72

Inflazione: verifiche sperimentali 1

decadimento del protone

eK

Kp

→→→ +

µµ

ν

Susy

lisperimenta dati dai esclusamesone) 1 e leptone (1 simili e

?,)5( 0min =→⇒ +

pepSU τπ

emUU )1(SU(2))1(SU(2)SU(3)

SU(5)Susys10,GeV10

s10,GeV10s10,GeV10

112

35144319

× →××

→ →−

−−

Transizioni di fase

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

73

Inflazione: verifiche sperimentali 2

monopoli magnetici(cgs)103.3

2137

21

:Dirac 8−⋅=== enec

ngh

4137

222

=

=

eg

ce

cg

hh

GeV5.22

= eg m

eg

m

g102GeV10 8-16 ⋅=≈≈α

Xg

mm ( )

( )p

pM

dxdE

n

neg

dxdE

dxdE

=

=

=

β

β

4700

2

particelle lente con grande ionizzazione

ρm >> ρc a meno dell'inflazione, limite di Parker,

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

74

Are We Living in a Golden Age?

Or are we still living in a Bronze Age?…

Or taken to epicycles?…

P. Galeotti Fisica e l'universo Cosmologia

75