Diapositive Lega Anti-Vivisezione

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SEREVENT

La letteratura scientifica e gli studi di farmacologia condotti forniscono chiara evidenza che questi effetti

sono specie-specifici e non presentano alcuna rilevanza nell’impiego clinico.

SEREVENT

La letteratura scientifica e gli studi di farmacologia condotti forniscono chiara evidenza che questi effetti

sono specie-specifici e non presentano alcuna rilevanza nell’impiego clinico.

Glaxo: Sperimentazione umana diretta in Colombia, Panama, Bolivia, Gabon, Mozambico, Tanzania, Ghana, Benin, Costa d'Avorio, Kenya, Uganda, Repubblica Centrafricana, Malawi, Namibia e Burkina Faso

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Oxcarbamazepina

D'altro canto, l'aumento dei tumori epatici visti con oxcarbamazepina sembrerebbe essere specie-specifico

nel roditore e non collegato all'uomo. Inoltre, il metabolismo dell'oxcarbamazepina è molto diverso negli

animali da esperimento rispetto all'uomo

Oxcarbamazepina

D'altro canto, l'aumento dei tumori epatici visti con oxcarbamazepina sembrerebbe essere specie-specifico

nel roditore e non collegato all'uomo. Inoltre, il metabolismo dell'oxcarbamazepina è molto diverso negli

animali da esperimento rispetto all'uomo

Novartis: accusata, indagata e/o condannata per violazione delle norme federali, frode, violazione delle leggi sulla commercializzazione dei farmaci, interruzione di pubblico servizio, omissione di atti d'ufficio, adulterazione di farmaci, inadempimenti di contratti di pubblica salute, truffa al Servizio Sanitario Nazionale, comparaggio, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e falso.

Dosi uguali non significano uguali concentrazioni nel sangue e nei tessuti in differenti specie animali Il metabolismo è quantitativamente e qualitativamente differente nelle varie specie animali

Concentrazioni uguali delle sostanze chimiche e dei loro metaboliti non significano uguali effetti tossici al variare della specie animale

Garattini S. - Crit Rev Toxicol. 1985;16(1):1-29.

Solo lo 0,004% di tutta la sperimentazione animale led to the development of a clinically useful class of drugs.[Crowley WF, Jr.: Translation of basic research into useful treatments: how often does it occur Am J Med 2003, 114(6):503-505]

Solo lo 0,004% di tutta la sperimentazione animale led to the development of a clinically useful class of drugs.[Crowley WF, Jr.: Translation of basic research into useful treatments: how often does it occur Am J Med 2003, 114(6):503-505]

Il 92% dei farmaci che passano i test su animali si rivela nocivo o inefficace sull’uomo [Innovation or Stagnation: Challenge and Opportunity on the Critical Path to New Medical Products. U.S. Department of Health and Human Services. Food and Drug Administration. March 2004]

Solo lo 0,004% di tutta la sperimentazione animale led to the development of a clinically useful class of drugs.[Crowley WF, Jr.: Translation of basic research into useful treatments: how often does it occur Am J Med 2003, 114(6):503-505]

Il 92% dei farmaci che passano i test su animali si rivela nocivo o inefficace sull’uomo [Innovation or Stagnation: Challenge and Opportunity on the Critical Path to New Medical Products. U.S. Department of Health and Human Services. Food and Drug Administration. March 2004]

I test su animali omettono nell’81% dei casi di segnalare gravi reazioni avverse ai farmaci nonostante vengano somministrate dosi elevate e per lunghi periodi, proprio allo scopo di far emergere anche i potenziali effetti collaterali rari [Regul Toxicol Pharmacol. 2012 Dec;64(3):345-9.]

Solo lo 0,004% di tutta la sperimentazione animale led to the development of a clinically useful class of drugs.[Crowley WF, Jr.: Translation of basic research into useful treatments: how often does it occur Am J Med 2003, 114(6):503-505]

Il 92% dei farmaci che passano i test su animali si rivela nocivo o inefficace sull’uomo [Innovation or Stagnation: Challenge and Opportunity on the Critical Path to New Medical Products. U.S. Department of Health and Human Services. Food and Drug Administration. March 2004]

I test su animali omettono nell’81% dei casi di segnalare gravi reazioni avverse ai farmaci nonostante vengano somministrate dosi elevate e per lunghi periodi, proprio allo scopo di far emergere anche i potenziali effetti collaterali rari [Regul Toxicol Pharmacol. 2012 Dec;64(3):345-9.]

Dei restanti farmaci, il 51% presenta gravi reazioni avverse che non si erano verificate in precedenza [JAMA, 279: 1571-1573, 1998]

Skeptic (2007) - Animals and Medicine - Do Animal Experiments Predict Human Responses

Tratto da un articolo della rivista Skeptic, pubblicata dalla The Skeptics Society, un'organizzazione no profit statunitense che promuove lo scetticismo scientifico e si oppone

alla diffusione di pseudoscienza, superstizioni e pensieri irrazionali.

Pensiamo che ci sia un'immensa mole di prove empiriche a sostegno della nostra posizione scettica.

Se si vuole conoscere la biologia del ratto, è

necessario studiare i ratti. Il problema qui è se si possono studiare gli esseri umani in modo predittivo

ed efficace studiando i ratti

L'uso di animali per modelli presumibilmente predittivi rimane in voga per ragioni NON

scientifiche.

- Nel 2012 uno studio condotto da 15 ospedali statunitensi e 2 canadesi arriva a concludere che, rispetto alle risposte genetiche che avvengono nell’uomo, gli studi sui topi forniscono informazioni completamente casuali (www.pnas.org/cgi/doi/10.1073/pnas.1222878110)

- Nel 2012 sono stati presentati i risultati di studi di confronto tra dati ottenuti su uomo e dati su animali e gli autori arrivano ad affermare che non sia rilevante inserire dati ottenuti con animali negli studi prospettici di farmacovigilanza (Regulatory Toxicology and Pharmacology 64 (2012) 345-349).