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Streptococcus
Genere StreptococcusPrincipali specie• S. pyogenes • S. agalactiae ( infezioni batteriche perinatali)• S. mitis• S. mutans• S. salivarius• S. pneumoniae( faringiti più gravi polmoniti
,meningiti sepsi)
Gli Streptococchi sono:1. Batteri sferici disposti in coppie o catenelle 2. Capsulati3. Immobili 4. Asporigeni 5. Gram positivi6. Ossidasi negativi 7. Catalasi negativi 8. Per farli crescere è utile l’aggiunta di sangue ,liquidi organici,
e siero 9. Sono aerobi-anaerobi facoltativi ( preferiscono l’anaerobiosi )10. Costituiscono una gran parte della popolazione microbica orale
e faringea e possono trovarsi anche nel tratto cutaneo e vaginale.
ossidasi + ( su una striscia di carta assorbente imbevuta di para- aminodimetilammina si mette la coltura batterica . Se c’è la produzione di ossidasi si ossida la para-aminodimetilammina e c’è sviluppo di colore
Catalasi Converte il perossido di idrogeno in H2O ed ossigeno ENZIMI
Streptococcus pyogenes
• colonizzano il tratto respiratorio superiore e la cute e possono provocare • Faringiti • Infezioni cutanee• Shock tossico• Febbre reumatica • glomerulonefrite
Streptococcus
• Fisiologia e struttura:
• Sferici, corte catene• Crescono in agar
sangue • Colonie di 1-2 mm• Colonie con emolisi
Gli streptococchi si classificano in base a:1) proprietà antigeniche (gruppi di Lancefield)2) caratteristiche emolitiche (emolisi alfa, beta,
gamma)3) caratteristiche biochimiche (fisiologiche)
Genere Streptococcus
S. mutans alpha emolitico
S. agalactiae non emolitico
S. pyogenes beta emolitico
Alcune specie sono dotate di potere patogeno: S. pyogenes , S. agalactiae, S. pneumoniae,mentre altre specie possono essere commensali
dell’organismo umano.
CLASSIFICAZIONE gli streptococchi sono classificati sulla base:1. della capacità di dare emolisi in piastre di agar
sangue 2. delle caratteristiche antigeniche di alcuni
polisaccaridi della parete
CARATTERISTICHE ANTIGENICHE
Sulla base dell’antigene polisaccaridico C gli streptococchi sono divisi in circa 20 gruppi che vengono identificati con le lettere dell’alfabeto secondo la classificazione di Lancefield ,S. pyogenes appartiene al gruppo AS. agalactiae appartiene al gruppo B
Carboidrato gruppo specifico:- costituisce il 10% del peso secco della cellula- è un dimero di N-acetilglucosamina e ramnosio.
Streptococcus pyogenes
antigeni gruppo-specifici
EMOLISI . Sulla base del tipo di emolisi che danno è possibile dividerli in 3 gruppi e precisamente in
• Alfa emolitici o viridanti• Beta emolitici • Gamma emolitici o non emolitici
Le colonie alfa emolitiche sono circondate da un alone di emolisi incompleta Le colonie beta emolitiche sono circondate da un alone di emolisi completa S. pyogenes è beta emoliticoS. agalactiae è non emolitico o beta emoliticoS. pneumoniae e altri streptococchi del cavo orale sono viridanti
S. Pyogenes è dotato di:
1. capsula (colonie mucose e potere patogeno). La capsula è formata da acido ialuronico e non è immunogena
2. Proteina M 3. Proteine R e T e F4. Acidi tecoici e lipotecoici5. Prodotti extracellulari ( tossine esoenzimi)
Enzimi
Tossine
Tossine
The coiled-coil dimeric nature of M protein and its relationship to the bacterial cell surface is shown. The N-terminal region of the M protein, distal to the cell surface, varies among different M types, thereby providing the molecular basis of Dr. Lancefield's method of serotyping group A streptococci.In contrast, the C-terminal region of M protein, commencing at the pepsin susceptible site, is more conserved. The physical relationship between the cell membrane, cell wall, the group A specific carbohydrate and M protein are also indicated.
Proteina M (tipo-specifica)- la proteina è tipo-specifica, associata agli
streptococchi virulenti.- è formata da 2 catene polipeptidiche unite a formare
una alfa-elica. - l’estremità COOH-terminale è ancorata alla
membrana citoplasmatica ed è costante. - l’estremità NH2-terminale è responsabile della
diversità antigenica di più 100 sierotipi M.
Streptococcus pyogenesantigeni tipo-specifici
Le proteine M sono suddivise in classe I (associataalla febbre reumatica) e classe II
PROTEINA M: È un importante fattore di virulenza ha capacità antifagocitaria
- Proteina T (proteina tripsina-resistente)
- Proteina F: facilita il legame alla cellula ospite legandosi alla fibronectina presente sulla superficie della cellula ospite
- Acido lipoteicoico: insieme alla proteina F determina il legame alla fibronectina
Streptococcus pyogenes
Capsula:• composta da acido ialuronico• non immunogena• possiede attività antifagocitaria (insieme alla proteina M)
Streptococcus pyogenesFATTORI DI VIRULENZA
-capsula- enzimi-tossine
Streptolisina
• Streptolisina S: siero-solubile, ossigeno stabile.Lisa globuli rossi, leucociti, piastrine. Stimola il rilascio di enzimi lisosomiali dopo fagocitosi.Non è immunogena.Streptolisina O: ossigeno labile. Lisa leucociti, piastrine, eritrociti, stimola il rilascio di enzimi lisosomiali.È immunogena: induce Ab rivelabili con il TAOS
Streptococcus pyogenes - FATTORI DI VIRULENZA
ENZIMI
–
a
Streptochinasi:2 forme: Streptochinasi A e Streptochinasi B.• Lisano i coaguli di sangue.• Sono responsabili della rapida diffusione dello
S. pyogenes nei tessuti infetti.• Anticorpi anti-streptochinasi sono markers utili
per la diagnosi dell’infezione.Desossiribonucleasi (da A a D):• Depolimerizzano il DNA libero presente nel
pus, favorendo la diffusione del batterio nell’ospite.
• Inducono la produzione di anticorpi.
Streptococcus pyogenes - FATTORI DI VIRULENZA
ENZIMI -
C5a peptidasi:• la componente C5a del complemento
media l’infiammazione reclutando e attivando i fagociti. La C5a peptidasi inattiva il processo infiammatorio degradando il C5a.
Ialuronidasidigerisce il tessuto connettivo e favorisce la
diffusione nei tessuti
Streptococcus pyogenes - FATTORI DI VIRULENZA
ENZIMI - c
Esotossine pirogeniche streptococciche(Spe) dette anche tossine eritrogeniche:sono 4: SpeA, SpeB, SpeC e SpeF
• Prodotte da ceppi lisogeni• Agiscono da superantigeni• Permettono il rilascio di grosse quantità di
citochine che mediano diversi effetti biologici tra cui lo shock, l’insufficienza d’organo e il collasso.
• SONO RESPONSABILI DELL’ERITEMA DELLA SCARLATTINA.
Streptococcus pyogenesFATTORI DI VIRULENZA
Tossine PIROGENE:
(SPEs Streptococcal pyrogenic exotoxins) sono riconosciute come SPE-A, B, C Queste tossine sono dei superantigeni (cioe’ attivano i linfociti T non mediante un riconoscimento classico ma si legano direttamente all’MHC scatenando una attivazione anomala) e provocano shock tossico
Patologie da S. pyogenes (β-emolitico gruppo A)
Infezionidella faringedella cute e tessuto connettivo SistemicaMalattie da tossina Scarlattina
Malattie post streptococcicheMalattia reumatica Glomerulonefrite
INVASIVE • Faringite• Piodermite• Erisipela• Cellulite• Fascite necrotizzante• Sindrome da shock tossico• Batteriemia
DA TOSSINA • Scarlattina
POST STREPTOCOCCICHE • Febbre reumatica acuta• Glomerulonefrite acuta
Streptococcus pyogenes beta emolitico di gruppo A
Faringite:• interessa i ragazzi di 5-15 anni• il contagio avviene per via
aerea tramite le goccioline di Flügge
• periodo d’incubazione di 2- 4 giorni.
• sintomi: gola infiammata, febbre, malessere, cefalea
• faringe posteriore edematosa con essudato bianco-giallastro, sulle tonsille, l’ugola, il palato molle
Streptococcus pyogenes
Piodermite o impetigineinfezione cutanea che colpisce mani, gambe, viso, braccia, cute, a volte il tessuto sottocutaneo. Evoluzione: vescicola, pustola, crosta. Interessa i bambini di 2-5 anni, con scarsa igiene personale.Mesi caldi e umidi.Linfonodi regionali ingrossati. Sovrainfezioni da stafilococchi.
Streptococcus pyogenes
Erisipela: infezione acuta delle pelle.
• Segni locali: eritema, calore, linfonodi ingrossati• Segni sistemici: brividi, tossicità sistemica,
febbre, leucocitosi.• Interessa generalmente viso, tronco, gambe
Streptococcus pyogenes
Cellulite• Diversamente dalla erisipela, la cellulite
coinvolge il tessuto connettivo sottocutaneo profondo
• .Marcato eritema che spesso è doloroso. • Infiammazione localizzata e segni sistemici.
Fascite necrotizzante• Infezione che interessa cute,
sottocute, muscoli, grasso. • La risposta infiammatoria
all’infezione ostacola l’apporto sanguigno con gangrena e necrosi muscolare
• Sintomi: febbre, ipotensione, disturbi multiorgano.
• Queste infezioni si possono sviluppare rapidamente ed essere fulminanti nel giro di 24 ore.
Streptococcus pyogenes
Scarlattina:• Complicazione della faringite• Sono responsabili i ceppi produttori di
tossina eritrogenica.• E’ codificata da un fago lisogeno.• Periodo d’incubazione di 1-2gg• Rash eritematoso, dolore al torace,
Pallore attorno alla bocca, mani, piedi
Streptococcus pyogenes
la tossina eritrogenicaÈ un polipeptide È codificata da un fago Ha potente azione pirogenaPovoca l’eritema caratteristico
Rash eritematoso, dolore al torace, addome, diffusione del rash all’estremità
Pallore circumorale (attorno alla bocca),alle mani, ai piedi
Lingua a fragola (piccole emorragie ricoperte da essudato)
Il rash scompare dopo 5 - 7giorni. ed è seguito da desquamazione.
Talvolta possono essere osservati ascessi peritonsillariComplicazioni (rare):cervello, cuore, ossa ed articolazioni.
Streptococcus pyogenesScarlattina
Streptococcus pyogenes
Scarlattina: Lingua a fragola (piccole emorragie ricoperte da essudato)Il rash scompare dopo 5-7gg ed è seguito da desquamazione.Ascessi peritonsillari possono essere osservati.
Malattie streptococciche non suppurative:
1. Febbre reumatica acuta • Complicazione non suppurativa associata alla
faringite streptococcica da S. pyogenes beta emolitico di Gruppo A.
• Si hanno processi infiammatori a carico del cuore (anche pancardite)
• processi infiammatori a carico articolazioni (artralgie, artriti deformanti)
• I sierotipi coinvolti sono: M1, 3, 5, 6, 18.
1. La febbre reumatica è caratterizzata da infiammazione che riguardano il cuore , i vasi sanguigni e tessuti sottocutaneiil coinvolgimento del cuore si manifesta come pericardite
Si può verificare danno cronico e progressivo delle valvole cardiache
Il danno cardiaco si deve a:a) reazione autoimmune. Alcuni antigeni di Streptococcus
hanno reattività crociata con molecole presenti nel corpo umano: in particolare gli Ab evocati dal batterio si legano al muscolo cardiaco, a muscoli scheletrici, a muscoli lisci, a vasi sanguigni
b) distruzione diretta da parte del germe o da un enzima prodotto da esso,
La causa primaria è una faringite o la scarlattina curata male.
Streptococcus pyogenes
Malattia reumatica acuta( lesioni a livello dei tessuti e delle articolazioni) e la malattia cardiaca reumatica puo’ comparire dopo una pregressa lesione infiammatoria( 1-4 settimane) soprattutto a localizzazione faringea
Il meccanismo d’azione non si conosce. Si pensa che ci sia una componente autoimmune (antigeni degli streptococchi simili a quelli del tessuto connettivale e del miocardio).Nei pazienti ci sono anticorpi in grado di reagire con i tessuti del miocardio
Non esistono test specifici per identificare la febbre reumatica.
La diagnosi è su base clinica e documentata dal riscontro di infezione da S. pyogenes b emolitico di gruppo A con:
• Isolamento colturale• Dimostrazione dell’antigene di gruppo A• Valutazione degli anticorpi
Anti-ASO ( anti streptolisina O)Anti-DNasiAnti-ialuronidasi
Streptococcus pyogenes
Streptococcus pyogenes
Aschoff bodies are nodules found in the heart of individuals with reumathic fever. They result from inflammation in the heart muscle and are characteristic of rheumatic heart disease.
Stenosi della valvola mitrale
vista dall’atrio sinistro:
le cuspidi sono ispessite
e le commessure sono fuse
Valvolite attiva:
la valvola aortica è ispessita e mostra
vegetazioni sterili ("verrucae”)
Eritema marginato del tronco
CHE COS'È?La valvola mitrale la valvola che consente, mediante la sua apertura, il passaggio del sangue dall'atrio sinistro al ventricolo sinistro del cuore.
Malattie streptococciche non suppurative:
Glomerulonefrite acuta• Complicazione di infezione
(sia cutanea che respiratoria)• Infiammazione acuta con edema, ematuria,
proteinuria• Disfunzione renale• Si deve ad immunocomplessi che attivano il
Complemento.Si puo’ osservare una perdita progressiva e
irreversibile della funzionalià renale
• S. agalactiae è un membro della normale flora microbica del tratto gastrointestinale. E’presente in vagina in 10–30% delle donne.
• L’importanza clinica è dovuta al fatto che
S. agalactiae può essere trasferito al neonato attraverso il canale del parto e può provocare può provocare polmonite e meningiti e setticemia e persino morte del neonato
S. agalactiae
Streptococcus agalactiae - Epidemiologia
Commensali intestinali e del tratto genito-urinario.Nel 10 - 30% delle donne fa parte della popolazione
microbica residente nella vagina. La colonizzazione genitale con GBS è stata
associata con alto rischio di nascita prematura.
• Per prevenire la malattia nel neonato il trattatamento con penicillina viene effettuato durante il parto
• la vaccinazione è considerata una soluzione ideale tuttavia non esiste ancora un vaccino efficace
• Cocchi Gram+ a catena, alfa emolitici catalasi.
Patogenicità• Responsabili della carie• producono polisaccaridi extracellulari.
Streptococchi viridanti
Streptococchi viridanti
Streptococcus mutans“ “ salivarius“ “ milleri“ “ oralis“ “ sanguis
alfa emolitici su agar-sangue, vivono nell’orofaringe
Habitat e trasmissione:Commensali del cavo orale
rappresentano 1/4 della flora coltivabile della placca sopragengivale e sottogengivale, e 1/2 della flora isolata dalla lingua e saliva.
Streptococchi viridanti
Responsabili di endocarditi infettive dovute all’entrata dei germi nel torrente circolatorio durante gli interventi chirurgici (estrazione di un dente)
Streptococchi viridanti
• Lo Streptococcus pneumoniae, un tempo noto come Diplococcus pneumoniae è un batteri Gram+ appartenente al genere Streptococcus ed è il principale responsabile della polmonite negli adulti.
Colonizzazione e migrazione
• Adesine proteiche di superficie: si legano alle cellule epiteliali dell’orofaringe
• Proteasi delle IgAs: elimina la rimozione mediata dalle IgA secretorie
• Pneumolisina: può distruggerele cellule epiteliali ciliateformando PORI
Streptococcus pneumoniae
Sopravvivenza alla fagocitosi:Capsula: azione antifagocitariaPneumolisina: sopprime l’aumento del consumo di
ossigeno (burst ossidativo) delle cellule fagocitarie.
Streptococcus pneumoniae
Epidemiologia• Commensale della gola e del nasofaringe di
persone sane.• La malattia si verifica quando i microrganismi
commensali vengono aspirati.• Può verificarsi in seguito ad una infezione virale
respiratoria (influenza, morbillo) e altre condizioni che interferiscono con l’eliminazione dei batteri come una malattia cronica polmonare, alcolismo, insufficienza cardiaca congestizia, diabete mellito e malattia renale cronica.
Streptococcus pneumoniae
EPIDEMIOLOGIA soggetti a rischio di contrarre le infezioni da
S. pneumoniae• bambini ed anziani con bassi livelli di anticorpi• soggetti con disordini ematologici• soggetti senza milza• soggetti con rene trapiantato
Distribuzione endogena:dall’orofaringe o dal nasofaringe si diffonde
in situazioni particolari a: • Seni paranasali: sinusiti• Polmoni: polmoniti• Orecchio: otiti• Meningi: meningiti • Sangue: batteriemie
Streptococcus pneumoniae
Polmonitel’infezione è contratta mediante:
- goccioline di Flügge (aerosol) o- aspirazione di organismi endogeni orali.
Periodo d’incubazione 1 - 3 giorniFebbre elevata 39 - 41°C.Tosse produttiva con sputo con sangueDolore toracico (infiammazione pleurica). Poiché la malattia è associata ad una aspirazione, è
localizzata ai lobi inferiori dei polmoni (polmonite lobare = POLMONITE TIPICA).
Dopo terapia appropriata: guarigione dopo 2 - 3 settimane.Mortalità del 5%. Aumenta in pazienti anziani o con fattori
di rischio.
Streptococcus pneumoniae
Diagnosi microbiologica delle infezioni daStreptococcus pyogenes
• campioni biologici: tamponi tonsillari, faringei.• esame microscopico: cocchi Gram+ a catena• Esame colturale: semina su agar-sangue (beta
emolisi) • ricerca degli antigeni di gruppo con anticorpi
monoclonali coniugati con latex• Test alla bacitracina (Gruppo A sensibile alla
bcitaracina ) (S. pyogenes: +)• Ricerca degli anticorpi (TAOS: anti-
streptochinasi, anti-ialuronidasi)
Test alla bacitracina
Streptex®Lancefield Streptococci Latex Test(Ab legati a part di lattice) Group A, B, C, D, F, and G latexes
Colonizza l’orofaringe di soggetti sani e giovani adulti.Si trasmette mediante:• goccioline di Flügge• break cutanei• contatto diretto( saliva o fluidi nasali)• Fomiti • per aerosol da persona a persona (zone affollate).
Streptococcus pyogenesEpidemiologia
SENSIBILITA’ AGLI ANTIBIOTICI
il farmaco di elezione è la penicillina in caso di reazioni allergiche verso la penicillina si usa l’eritromicina
non esistono vaccini
anticorpi protettivi sono contro la proteina M la possibile reazione crociata con antigeni dei tessuti umani rende difficile preparare un vaccino