Post on 27-Jun-2015
1
Dessì Beatrice “G. Brotzu” 6/12/10
I PROTAGONISTI DELLA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA E LE LORO TEORIE
Beatrice Dessì
Istituto istruzione Superiore “G.Brotzu”
6/12/10
2
Indice 1. introduzione
2. Definizione
3. Copernico
4. Galileo Galilei
5. Giordano Bruno
6. Keplero
7. Collegamenti in rete
8. Galleria immagini
9. Mappe concettuali
10. sitografia
3
INTRODUZIONE
Quando? seconda metà del „500 (1543) alla fine del „600 (1687)
Dove? In Europa
La rivoluzione astronomica,rappresenta uno degli avvenimenti culturali più
importanti della storia dell‟Occidente. Sì verifica una ricchissima fioritura della
scienza Si crede che tale Rivoluzione sia dovuta a Copernico, ma è vero solo in parte,
poiché questi ha semplicemente dato inizio a un processo di pensiero che ha
coinvolto astronomia, filosofia e teologia. In questo periodo, dunque, muta
l'immagine del mondo. In questo vasto panorama si inseriscono studiosi come
Copernico, Brahe, Keplero e Newton.
4
DEFINIZIONE
La Rivoluzione astronomica, consiste nell‟abbandono della visione dell‟universo
ereditato da Aristotele e da Tolomeo, a favore di una nuova visione dell‟universo che
diede inizio alla Rivoluzione scientifica. Questo contribuisce al passaggio dall‟età medioevale all‟età moderna.
5
COPERNICO
Nome: Niccolò Copernico
Professione: presbitero e astronomo polacco
Teoria: la teoria eliocentrica
La teoria copernicana poneva il Sole al centro dell'universo,mentre tutti gli altri corpi celesti percorrevano attorno ad esso traiettorie circolari chiamate orbite. La
Terra diveniva il centro dell'orbita della Luna, e le venivano attribuiti due moti
principali:un moto giornaliero di rotazione attorno al proprio asse, e un moto annuale di rivoluzione intorno al Sole. Questa teoria, che andava contro le Sacre Scritture,
contro l'idea che l'uomo fosse il centro dell'universo e il fine ultimo della Creazione,
suscitò un grande scalpore, e fu a lungo osteggiata dalla Chiesa. Con la sua teoria ,
basata su dati inequivocabili, Copernico rivoluzionò il modo di osservare e studiare il cielo: per questa ragione si parla ancora oggi di " rivoluzione copernicana".Copernico
presentò le sette petitiones che dovevano dare vita ad una nuova astronomia:
1. Non esiste un centro delle orbite celesti e delle sfere celesti;
2. Il centro della Terra è solo il centro della massa terrestre;
3. Tutti i pianeti si muovono lungo orbite il cui centro è il Sole.
4. La distanza fra la Terra ed il Sole è piccola;
5. Il movimento del Sole durante il giorno è di 24 ore,è una rotazione sempre
parallela a sé stessa;
6. La Terra,la Luna e gli altri pianeti si muove intorno al Sole
7. i movimenti della terra spiegano le stagioni
6
7
GALILEO GALILEI
Nome: Galileo Galilei
Professione:fisico,filosofo,astronomo e matematico
Invenzioni principali:
1) Il cannocchiale
2) Il pendolo
3) La bilancia idrostatica
4) L‟elioscopio
5) La prima legge della dinamica
6) Il termoscopio
7) Micrometro
8) Il compasso geometrico
Galileo Galilei fu probabilmente il più grande fisico ed astronomo del Rinascimento
italiano. La figura di Galileo sì contrappone ad Aristotele. Padre della scienza
moderna, è il pensatore grazie al quale si diffuse un nuovo modo di fare scienza,
fondato su un metodo solido non più basato sull'osservazione diretta della natura,
bensì sull'utilizzazione degli strumenti scientifici. Quella di Galileo è una figura
8
fondamentale non solo per le sue scoperte fisiche e astronomiche ma anche per la sua
battaglia in difesa per la scienza contro ogni dogmatismo. Nasce a Pisa il 15 febbraio
1564 da genitori appartenenti alla media borghesia. Col passare del tempo formula
alcuni teoremi di geometria e meccanica.
Le scoperte fisiche
1) Il principio di inerzia
un corpo tende a conservare indefinitamente il proprio stato di quiete o di moto
rettilineo uniforme, finchè non intervengano forze esterne a modificare tale
stato.
2) Leggi sulla caduta dei gravi
Tutti i corpi,qualunque sia il loro peso,cadono con la stessa velocità
3) Il secondo principio della dinamica
L‟accelerazione di un corpo è direttamente proporzionale alla forza che agisce
su di esso
Le scoperte astronomiche
1) Le macchie lunari
2) I satelliti di Giove
3) Le macchie solari
4) Le fasi di Venere
9
10
GIORDANO BRUNO
Nome: Giordano Bruno
Professione:filosofo e scrittore e frate domenicano
Giunge ad una nuova visione dell‟universo che non deriva da calcoli e osservazioni
astronomiche, ma da un‟intuizione di fondo del suo pensiero. Egli affermava
l‟infinità dell‟universo alimentato dal copernicanesimo. In Francia pubblicò diverse
opere. Difese le teorie di Copernico. Nell'Infinito sostenne che le stelle, che vediamo
di notte sono simili al nostro Sole, che l'universo è infinito e contiene un numero
infinito di mondi abitati da esseri intelligenti. Giordano Bruno pose le basi filosofiche
della Rivoluzione astronomica. Afferma che l'universo è infinito proprio perché in
esso si rispecchia l'infinità del Creatore: il mondo è effetto di Dio, che è la sua causa;
ma Dio è causa infinita; dunque il mondo, come effetto di Dio infinito, dev'essere
anch'esso infinito, poiché Dio non è solo causa dell'universo, ma principio immanente
in esso, ovvero sostenne che la causa permane nell'effetto. Riteneva che l‟universo
non era limitato dai caratteri divini. Lo spazio è unico e omogeneo.
11
KEPLERO
Nome: Giovanni Keplero
Professione: astronomo, matematico e musicista
Scoperte: le leggi che regolano il movimento dei pianeti e delle orbite ,leggi di
Keplero
Nacque il 27 dicembre del 1571 a Weil, fu professore di matematica e morì a
Regensburg il 15 novembre 1630. Nella sua prima opera presenta l‟universo come
l‟immagine della Trinità divina. Al centro c‟è il sole( Dio), e attorno ci sono i sei
pianeti Saturno,Giove,Marte,Mercurio,Venere e la Terra che obbediscono a una legge
geometrica. Egli enuncio le tre leggi riguardanti il moto dei pianeti basandosi
sugli studi effettuati sul pianeta Marte. Esse contribuirono alla rivoluzione
scientifica.
1. 1a legge
Le orbite descritte dai pianeti intorno al Sole sono ellissi, di cui il Sole occupa
uno dei due fuochi.
2. 2a legge
Un raggio immaginario che congiunga il Sole con un pianeta spazza aree
uguali in tempi uguali.
12
3. 3a legge
Considerati due pianeti a e b qualsiasi, il rapporto tra i quadrati dei loro periodi
orbitali è uguale al rapporto tra i cubi dei semiassi maggiori delle rispettive orbite.
13
http://www.youtube.com/watch?v=C_y-v5Vz-h0&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=ZV2b12r3HFM
http://www.youtube.com/watch?v=7BdaaFpakzw&feature=related
14
GALLERIA IMMAGINI
15
16
17
18
19
20
21
22
MAPPE CONCETTUALI
23
24
25
SITOGRAFIA
http://www.ips.it/scuola/concorso/keplero/RIVOLUZ.html
http://www.filosofico.net/intruma2.htm
http://doc.studenti.it/appunti/filosofia/rivoluzione-scientifica-galileo-galilei.html