Depressione e tentativi di suicidio in adolescenza [Capitolo 4 Storie di Adolescenza]

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La depressione e i tentativi di suicidio in adolescenza

STORIE DI ADOLESCENZAEsperienze di terapia familiare

Presentazione a cura di:Jacopo Rizzuti

Ilaria ChiantoreMarc Morra

• TERMINE ABUSATO, CONFUSO CON TRISTEZZA• TRISTEZZA, INQUIETUDINE E DISPERAZIONI

SEMBRANO AVER PERSO NON SOLO IL LORO SENSO, MA ANCHE IL LORO USO.

• ANTIDEPRESSIVI E FARMACI.• SI È PERSA LA PERSONA, LA FAMIGLIA E LA

COMUNITA’, CONCENTRANDOSI SOLO SUL CERVELLO.

• ANXIETY AND DEPRESSION• RISPOSTE RAPIDE, CON “PILLOLE PER

GUARIRE”.• LA PAURA PER LA DEPRESSIONE HA PORTATO

AL NON SENTIRE PIU’ NIENTE, ESSERE SENTIMENTALMENTE VUOTI.

DEPRESSIONE O TRISTEZZA ESISTENZIALE?

• SENTIMENTO NATURALE E INTRINSECO DELL’ UOMO E DEGLI ANIMALI.

• RISPOSTA E RISORSA PSICOFISIOLOGICA, SANA E ADATTIVA.

• PORTA A RIFLETTERE SUI PROPRI LIMITI, GLI ERRORI, COME CORREGGERLI, DA’ IL TEMPO DI STARE COL DOLORE E SUPERARLO, RIDIMENSIONA EGOISMO, GRANDIOSITA’ ED EUFORIA CHE ALLONTANANO DAL MONDO INTERIORE E DAI RAPPORTI VERI CON GLI ALTRI.

• FA ENTRARE IN CONTATTO CON L’ INTERIORE. NON E’ PATOLOGICA COME LA DEPRESSIONE

TRISTEZZA

• DEPRESSIONE: CONDIZIONE AFFETTIVA DISTURBATA, CHE PUO’ AVERE DIVERSE SFUMATURE DI GRAVITA’ E PERSISTENZA. SI PERDE LA GIOIA DI VIVERE, IL PIACERE NEL FARE LE COSE, LA SPERANZA. AUTOACCUSE DI INUTILITA’, AUTOSVALUTAZIONE E SENSI DI COLPA ESAGERATI, DISPERAZIONE, ANGOSCIA, ANSIA E POSSIBILI STATI EUFORICI COMPENSATORI.

• DEPRESSIONE REATTIVA: FORMA PIU’ DIFFUSA, IN RISPOSTA A EVENTI O SITUAZIONI PARTICOLARI ESTERNE (TRAUMI, PERDITE, ECC.). HA NATURA RELAZIONALE, RISPONDE BENE ALLA PSICOTERAPIA FAMILIARE.

• DEPRESSIONE ENDOGENA: DEPRESSIONE MAGGIORE, SINDROME MANIACO-DEPRESSIVA. QUADRI CLINICI GRAVI E CRONICI, CON SENTIMENTI DI DISPERAZIONE, TOTALE PERDITA DI PIACERE DELLA VITA, DISTURBI DELL’ UMORE, AUTOSVALORIZZAZIONE, DISTURBI D’ ANSIA, AUTOACCUSE, EPISODI MANIACALI. COMPROMETTE VARI CONTESTI DI VITA E COMPRENDE ANCHE COMPONENTI ORGANICHE.

• LA DEPRESSIONE COMPRENDE FATTORI BIOLOGICI, PERSONALI E PSICOLOGICI E SOCIALI.

DEPRESSIONE

• VISSUTI DI NOIA, PAURA, ANGOSCIA, TIMIDEZZA E TRISTEZZA.

• STATI DEPRESSIVI DI FONDO E RAPIDI CAMBIAMENTI D’ UMORE.

• PERDITA DELL’ INFANZIA.• LA DEPRESSIONE PATOLOGICA SI PRESENTA SPESSO

CON MALINCONIA E IRRITABILITA’, BASSA AUTOSTIMA, ABULIA, FOBIE E PAURE.

• SVALUTAZIONE, DISPERAZIONE, ATTI AUTOLESIVI E SUICIDIO.

• SINTOMI SPESSO MASCHERATI: ABUSO DI ALCHOOL E DROGHE, IPERATTIVITA’, DISTURBI ALIMENTARI.RENDONO DIFFICILE IL RICONOSCIMENTO E PREGGIORANO IL DECORSO DELLA DEPRESSIONE.

• L’ ADOLESCENTA HA MOLTE RISORSE CHE POSSONO CONTRASTARE LA DEPRESSIONE.

• NORMALE DEPRESSIONE ADOLESCENZIALE VS DEPRESSIONE PATOLOGICA

DEPRESSIONE IN ADOLESCENZA

• ATTACCHI DI PANICO ASSOCIATI ALLA DEPRESSIONE.• EHRENBERG: PATOLOGIA DELL’ AZIONE.

DEPRESSIONE= FALLIMENTO E BLOCCO NEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DETTATI DALLA SOCIETA’.

• TRISTEZZA E INIBIZIONE, PERDITA DELL’ INIZIATIVA, VISSUTI DI INADEGUATEZZA E INSUFFICIENZA.

• CURA RAPIDA E EFFICACE: ANTIDEPRESSIVI E ANSIOLITICI.

• ATTACCO DI PANICO: SIMBOLO DEL BLOCCO E DELL’INIBIZIONE. SINDROME CULTURALE (EHRENBERG).

• ADOLESCENTI IMPREPARATI E SPAVENTATI DAL CONTATTO CON GLI ALTRI E CON SE STESSI VIVENDO IN TERMINI DI PRESTAZIONI PER RAGGIUNGERE IL SUCCESSO.

• LA SOCIETA’ E LA CULTURA UNITE A FATTORI PERSONALI E PSICOLOGICI HANNO MODELLATO LA SINTOMATOLOGIA PSICOPATOLOGICA

LE NUOVE DEPRESSIONI

LA DEPRESSIONE, L'ADOLESCENTEE LA SUA FAMIGLIA

• Cause della depressione reattiva nell'adolescente

• Perdita di un membro significativo della famiglia (Bowlby)

• Divorzio o conflitto coniugale• Fallimento scolastico e svalutazione nel

sistema dei coetanei• Abusi e deprivazioni fisiche e psicologiche

LA PERDITA DI UN MEMBRO DELLA FAMIGLIA IN ADOLESCENZA

• Morte di un nonno • - causa di un possibile stato depressivo

se associata a una fragilità individuale e/o a un cattivo coping system della famiglia

• - occasione di apprendimento• Morte di un fratello rischio di assumersi un ruolo inadatto

addossandosi eccessive responsabilità• Morte di un genitore

• Il dolore dell'adolescente si esprime raramente in modo esplicito; la depressione reattiva si manifesta spesso in modo indiretto, tramite comportamenti aggressivi, di rifiuto o autolesionistici, tramite la comparsa di disturbi psicosomatici e/o l'insuccesso a livello scolastico.

• I genitori devono imparare a interpretare i diversi linguaggi con cui il ragazzo reagisce agli eventi negativi e alla sofferenza, senza negare o ignorare la tristezza del figlio.

Per questo ho preso una decisione: alla fine dell'anno scolastico, il giorno dei miei tredici anni, il 16 giugno prossimo, mi suicido. Attenzione, non intendo fare niente di spettacolare, come se fosse un atto di coraggio o di sfida. [...] Io ho pianificato attentamente la mia uscita di scena: ogni mese, da un anno a questa parte, rubo un sonnifero dalla scatola sul comodino della mamma. [...] Allora, il 16 giugno ho intenzione di rinfrescare un pochino la memoria della mia famiglia di sardine in scatola: darò fuoco all'appartamento. Poi andrò tranquillamente a dormire dalla nonna con i miei sonniferi. Senza casa e senza figlia, forse penseranno a tutti gli africani morti, o no?

Brano tratto da: L’eleganza del ricciodi Muriel Barbery

E io? Io che cosa provo? Ho paura di guardare dentro me stessa e vedere cosa sta succedendo. Mi vergogno anche un po'. Credo che in fondo io volessi morire e far soffrire Colombe, la mamma e papà solo perché ancora non avevo mai sofferto davvero. O meglio: soffrivo senza provare dolore, e tutti i miei bei progetti erano un lusso da ragazzina senza problemi. [...] Ma ora, per la prima volta, sono stata male, tanto male. [...] Per la prima volta in vita mia ho sperimentato il senso delle parole mai più. Beh, è una cosa terribile. Le pronunciamo cento volte al giorno, ma non sappiamo cosa stiamo dicendo, se non ci siamo ancora confrontati con un vero "mai più". In fondo nulla ci sembra definitivo.

Brano tratto da: L’eleganza del ricciodi Muriel Barbery

• Il suicidio è diventato la seconda causa di morte tra i ragazzi dai 15 ai 19 anni, dopo gli incidenti stradali.

• La percentuale di suicidio tra i giovani è TRIPLICATA negli ultimi 20 anni, senza contare le morti dovute a comportamenti a rischio con valenza suicidaria.

• Sballo e incidenti in motorino come suicidi mascherati.

TENTATIVI DI SUICIDIO IN ADOLESCENZA

TENTATIVI DI SUICIDIO IN ADOLESCENZA

• Sondaggi rivelano circa il 20% di studenti di scuole secondarie hanno preso in considerazione il suicidio in qualche occasione.

• Le ragazze lo minacciano di più e fanno dei tentativi più dimostrativi che realmente autolesivi.

• I ragazzi ne parlano poco ma se si avvitano in una depressione maligna, lo mettono pratica in modo definitivo, con un rapporto di ben 1 a 7 tra femmine e maschi.

• Non esiste ancora un accordo sulla natura dei principali FATTORI DI RISCHIO nella ricerca di stampo psicoanalitico sulla psicodinamica del TS.

• Nella maggior parte dei casi il TS in adolescenza è del tutto insospettato da parte dell’ambiente sia FAMILIARE che AMICALE.

PSICODINAMICA DEL TENTATIVO DI SUICIDIO (TS) IN ADOLESCENZA

PSICODINAMICA DEL TENTATIVO DI SUICIDIO (TS) IN ADOLESCENZA

CONTEMPORANEAMENTE

RISULTA DIFFICILErintracciare l’esistenza di

una sofferenza mentale tale da configurare un quadro di

PSICOPATOLOGIA NOTA

NON È COMPLICATOrisostruire l’insieme di

vicende RELAZIONALI chegenera una rete di possibiliEVENTI MICROTRAUMATICI

• Ruolo del processo di SEPARAZIONE/INDIVIDUAZIONE

• Il TS verrebbe messo in atto dall’adolescente che non riesce a separarsi e ad individuarsi dalla propria MADRE

• In particolare per i figli maschi si creerebbe un immaginario cordone ombelicale che porta l’individuo ad essere fortemente dipendente divenendo FIGLIO CRONICO

PSICODINAMICA DEL TENTATIVO DI SUICIDIO (TS) IN ADOLESCENZA

• SUICIDIO come:• mezzo per la totale regressione verso la

sicurezza tipica di uno stato simbiotico primario (TOTALE FUSIONE CON LA MADRE)

• risoluzione della separazione/individuazione dalle figure genitoriali (illusione sacrificale dell’adolescente)

PSICODINAMICA DEL TENTATIVO DI SUICIDIO (TS) IN ADOLESCENZA

• Da un punto di vista più relazionale il TS è il disperato tentativo di difendere la PROPRIA IDENTITÁ e ristabilire limiti e confini dell’adolescente il cui narcisismo è fragile e vulnerabile

• TS come ATTACCO AL PROPRIO CORPO, ma se vediamo il corpo come SIMBOLO DI LEGAME con le FIGURE GENITORIALI, questo attacco è rivolto ai GENITORI dell’adolescente.

PSICODINAMICA DEL TENTATIVO DI SUICIDIO (TS) IN ADOLESCENZA

• Gli adolescenti che tentano il suicidio non sembrano consapevoli della REALTÁ DELLA MORTE per il proprio SENSO DI IMMORTALITÁ legato all’ingenuità infantile.

• Inconsapevolezza sulla percezione del PASSAGGIO IRREVERSIBILE dalla VITA alla MORTE.

PSICODINAMICA DEL TENTATIVO DI SUICIDIO (TS) IN ADOLESCENZA

• Forma di comunicazione non verbale di estrema complessità

• Messaggio relativo ad un contenuto essenziale che non può essere espresso altrimenti

• Grido di aiuto per riannodare i fili di un legame spezzato con uno o entrambi i genitori

• Espressione tragica del desiderio di farsi comprendere su cose molto serie, in cui si è incapaci di trovare le parole per comunicarle

ASPETTI RELAZIONALI DEL TS

• È fondamentale che la famiglia riesca a decifrare il linguaggio, spesso COMPLESSO e CRIPTICO, dell’adolescente anche in quei TS di tipo DIMOSTRATIVO.

• Accade spesso invece che GENITORI e PARENTI coinvolti nella prima assistenza all’adolescente SCAMPATO ALLA MORTE, finiscano per banalizzare l’intento suicidario, definendolo una RAGAZZATA come espressione di DEBOLEZZA e IMMATURITÁ.

ASPETTI RELAZIONALI DEL TS

Vedo i fiumi dentro le mie vene,cercano cercano cercano cercano cercano il loro mare.Rompono gli argini, gli argini trovano cieli cieli cieli cieli cieli da fotografare.Sangue che scorre senza fantasiaporta tumori di malinconia.

Fattori di rischioLutti improvvisi

Fattori di rischioSeparazioni coniugali ostili con forti triangolazioni dei figli

Fattori di rischioViolenza domestica e abusi infantili

Fattori di rischioViolenza domestica e abusi infantili

Fattori di rischioTrascuratezza

Fattori di rischioSradicamento e/o marginalità sociali

Fattori di rischioAccanimento contro il proprio corpo: Disordini

alimentari

Fattori di rischioAccanimento contro il proprio corpo:

Dismorfofobie

Fattori di rischioDelusioni amorose

Fattori di rischio

• Svalutazione• Etichettamento palese o celato: in

famiglia• Etichettamento palese o celato: a scuola• Etichettamento palese o celato: nel

gruppo dei Pari• Vergogna• TS pregressi come massimo fattore di

rischio

GLI INTERVENTI TERAPEUTICI D’URGENZA

ADOLESCENTECHE ATTUA TS

ISTITUZIONEOSPEDALIERA

che tende come prassi adisolare l’adolescente al fine dievitare qualsiasi tipo di stress

ADOLESCENTECHIUSO IN

UNA CAMPANADI VETRO

TS

TS

Sistemafamiliarebloccato

Ricovero d’urgenza come spazio magico d’attesa

• NODO CENTRALE: l’importanza data al SALVARE la vita dell’adolescente, deve essere tale anche nel RESTITUIRE, quella vita, al suo ambiente naturale

GLI INTERVENTI TERAPEUTICI D’URGENZA

CARL WHITAKER:

“PIÙ SI ALLARGA IL SISTEMA PIÙ VITA C’È, PIÙ SI RESTRINGE IL

SISTEMA MENO VITA C’È”

• BREVE RICOVERO all’ospedale generale per le cure d’emergenza con conseguente ammissione al Clos Bernard mediante 3 condizioni fondamentali

I. L’adolescente deve essere d’accordo con l’ospedalizzazione (massimo per 10-12 gg).

II. La famiglia deve impegnarsi a partecipare a incontri familiari una o due volte alla settimana (sia durante che dopo il ricovero).

III. L’adolescente deve tornare a scuola nel più breve tempo possibile.

Modello di ricovero dell’ospedale Clos Bernard di parigi

• La filosofia che anima questo tipo di intervento è quella di far sentire la famiglia COMPETENTE e PROTAGONISTA anche nello spazio ospedaliero, ciò è fortemente motivante per ottenere l’accordo dell’adolescente.

Modello di ricovero dell’ospedale Clos Bernard di parigi

SINERGIAFAMIGLIAEQUIPE

CURANTE

• Anche dopo la fase ospedaliera spesso gli interventi psichiatrici e psicoterapeutici tendono a evitare stress e conivolgimenti familiari dell’adolescente, riducendo le risorse disponibili, per timore di creare o accentuare tensioni relazionali

IL DOPO RICOVERO: come utilizzare laCRISI per favorire un CAMBIAMENTO

INTERVENTOINDIVIDUALE

FARMACI

• CONTESTO CULTURALE Molte di queste situazioni non arrivano

all’attenzione dei terapeuti familiari perchè in una certa cultura familiare e sociale si tende a “normalizzare” il TS e a negarne le conseguenza future come se nulla fosse successo.

IL DOPO RICOVERO: come utilizzare laCRISI per favorire un CAMBIAMENTO

• RISCHIO POST RICOVERO Dinamiche difensive per non pensare alle

RAGIONI RELAZIONALI del TS e i conseguenti sensi di colpa.

Bisogno di celare all’esterno (famiglia estesa e contesto sociale) comportamenti ritenuti RIPROVEVOLI nell’opinione corrente, ad es.: la chiesa ha impedito per molti anni i funerali per i suicidi e la sepoltaura nei terreni consacrati.

IL DOPO RICOVERO: come utilizzare laCRISI per favorire un CAMBIAMENTO

IL DOPO RICOVERO: come utilizzare laCRISI per favorire un CAMBIAMENTO

Il FOCUSè guardare

Utilità FAMILIARE e SOCIALE di entrarenelle RAGIONI PROFONDE che

spingono l’adolescente ad attuare il TS

INEVITABILE CRISI FAMILIARE

Mediante una LENTE POSITIVA che allarghi il campo visivo, EVITANDO

Riduzione del TS allaragazzata mediante

NEGAZIONE e DINAMICHERELAZIONALI DIFENSIVE

DISTURBOMENTALE

• Tenendo conto della VALENZA PERSONALE

comprendere come il TS è indubbiamente una

RISPOSTA A CONDIZIONI ESISTENZIALI INSOPPORTABILI

e considerare: LA NATURA INTERPERSONALE del TS IL SIGNIFICATO RELAZIONALE del TS

IL DOPO RICOVERO: come utilizzare laCRISI per favorire un CAMBIAMENTO

Three Little BirdsDon't worry about a thing, 

'Cause every little thing gonna be all right. Singin': "Don't worry about a thing, 

'Cause every little thing gonna be all right!" 

Rise up this mornin', Smiled with the risin' sun, 

Three little birds Pitch by my doorstep 

Singin' sweet songs Of melodies pure and true, 

Sayin', ("This is my message to you-ou-ou:") 

Singin': "Don't worry 'bout a thing, 'Cause every little thing gonna be all right." 

Singin': "Don't worry (don't worry) 'bout a thing, 'Cause every little thing gonna be all right!" 

Rise up this mornin', Smiled with the risin' sun, 

Three little birds Pitch by my doorstep 

Singin' sweet songs Of melodies pure and true, 

Sayin', "This is my message to you-ou-ou:" 

Singin': "Don't worry about a thing, worry about a thing, oh! Every little thing gonna be all right. Don't worry!" 

Singin': "Don't worry about a thing" - I won't worry! "'Cause every little thing gonna be all right." 

Singin': "Don't worry about a thing, 'Cause every little thing gonna be all right" - I won't worry! 

Singin': "Don't worry about a thing, 'Cause every little thing gonna be all right." 

Singin': "Don't worry about a thing, oh no! 'Cause every little thing gonna be all right!