Post on 29-Jul-2015
Dall’UTOPIAal mondo liquido
Bibliografia essenziale Z. BAUMAN, La società sotto assedioT. MORO, Utopia
LA TRASCENDENZA è LA MODALITA DELL’ESSERE NEL MONDO DELL’UOMO
IMPEDIRE QUESTA TRASGRESSIONE E’ UN SEGNALE DI UNA CONDIZIONE PATOLOGICA DI QUELL’ESSERE UMANO
CHE COS’è UN’UTOPIA RISPETTO A QUESTO UMANO TRASCENDERE?
è un’articolazione in progetto di questo desiderio di trascendere:
1. Vale a dire un programma di cambiamento coeso ed esauriente, con una chiara visione della vita che tale cambiamento dovrebbe produrre
2. O è un modo per evadere da questo mondo? Una sorta di autobiografia illusoria?
Utopia Territorialità Finalità
sono le tre articolazioni della modernità
1. Territorialità
È insito nel nome stesso di Utopia:Topos sta per luogoLe utopie hanno sempre un luogo.Il mondo della modernità solida era sedentario.(lo stato i suoi confini l’amministrazione che sta
ad indicare proprio la necessità di dirigere le cose, di fissarle)
Lo spazio = al potere Stato = territorio
Lo stato
Territorio = risorse = popolazione = controllo strategico = legge
La stessa sovranità implicava il potere di includere o escludere.
Il pensiero utopico, come tutte le teorie dell’epoca moderna, dava per scontata la territorialità. I modelli (Amauroto, La città del sole, Bensalem) differivano in molti aspetti ma erano tutti radicati in un topos.Una buona vita si viveva in una buona società che era a sua volta correlata ad un buon territorio, protetto da benevoli poteri
2. La Finalità
Gli utopisti davano per scontato che la lunga serie di miglioramenti apportati alla realtà sociale avrebbero condotto alla società perfetta.
All’epoca di utopia, il mondo sembrava essere entrato in una rivoluzione permanente
Questa rivoluzione permanente coincideva con la capacità di controllo che l’uomo stava cominciando ad esercitare fruttuosamente in ogni campo dello scibile umano
(rivoluzione astronomica, rivoluzione scientifica, illuminismo, rivoluzione tecnologica, rivoluzione industriale, rivoluzione geografica…)
Utopia è Questa rivoluzione permanente e questa idea di controllo
Nel senso che essa diventava progetto politico per la costruzione di un regno di certezza, stabilità, fiducia in sé anziché i capricci di un destino labirintico.
il mondo immune da qualsiasi cambiamento perché aveva oramai raggiunto la sua perfezione
Utopia è
La visione di un mondo controllato monitorato amministrati e quotidianamente gestito
Un mondo in cui è sviluppata la tensione tra desiderio e realtà tra possibile e reale
Un mondo preordinato un cui previsione e pianificazione tengono alla larga dal caso
I principi di utopia erano:
Il coinvolgimento La dedizione
Coinvolgimento nel territorio (lo stato nazione)
Dedizione ad uno scopo comune : la creazione di una società perfetta e dell’ordine ultimo
La felicità
1. È una costruzione nel futuro, dimensione sociale, piuttosto che un affare privato,
2. La felicità altrui è una condizione della nostra felicità
3. La felicità assomiglia più ad un orto da coltivare che ad una miniera da sfruttare
T. Moro “Utopia”
Novità dell’opera:1. Riguarda la figura dello stato2. Non è un’esortazione all’ottimo, ma
rappresenta il paradigma di stato puro in cui bisogna rovesciare la realtà
Utopia città razionale del Rinascimento italiano
• Città bella e ben strutturata salubre• La proprietà è collettiva e le abitazioni
scambievoli• È fondata sulla famiglia• Anche se vige una libera intercomunicazione
• La proprietà deve essere privata a causa dei mali che ingenera la proprietà
• Utopia riposerà dunque su una struttura di puro consumo e assoluta eguaglianza
• Sarà bandito il lusso e il superfluo• La vita dei cittadini comunitaria non per
disposizione dall’alto ma per libera scelta• Ci sarà lo spirito di solidarietà sociale
Oggi?
Che fine fanno il coinvolgimento e la dedizione?L’era del coinvolgimento/impegno appare in
rovina
Lo stato nazione
Non funziona più preda delle multinazionaliIl potere è oramai nelle mani delle nuove elite
extraterritoriali
I nuovi poteri
Sono scevri di qualsiasi associazione con il luogoHanno un potere seduttivo/mobilitante proprio
perché non ubicabiliSimboleggiano la continuità del viaggio
permanente senza finalità di arrivo(identificarsi con una marca, un prodotto, una
celebrità, un culto o un bizzarro stile di vita = pronunciare un giuramento di fedeltà)
Oggi, Utopia, è un modello che può ancora funzionare?
1. È un modello fisso, in un mondo in movimento
2. Esse cercano il segreto della vita felice nelle riforme sociali che porti ad uno stato costante e controllabile
3. La fine del futuro, e l’appiattimento nel presente (non si è proiettati più nel futuro, ma schiacciati nel presente della gratificazione immediata)