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�E’ un progetto operativo partecipato che vede coinvolti gli

operatori della scuola, dei servizi sanitari e sociali, in

collaborazione con la famiglia.

L’equipe di lavoro

in base alle diverse competenze

dei suoi componenti (medico-scientifica/pedagogica/ riabilitativa/affettiva)

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I tempi di realizzazione degli obiettivi nel PEI si distinguono tra:

•Obiettivi a lungo termine traducibili in traguardi formativi generali

•Obiettivi a medio termine che possono essere considerati mete direzionali

•Obiettivi a breve termine che hanno una traduzione operativa

�Il Progetto educativo individualizzato deve allargarsi il più possibile e “tentare un

Progetto di vita in cui si cerchi di guardare il più possibile in là, nel futuro, nelle dimensioni

dell’essere adulto”(Ianes,2005).

�Necessità di un lavoro d’équipe e di collaborazione tra le diverse istituzioni e la famiglia,

condividendo intenti e metodologie di lavoro. In questo senso è utile l’utilizzo condiviso di

strumenti comunicazione (es.: quaderno di comunicazione).

�Troppo spesso i nostri allievi vengono descritti in termini negativi: “Non sa fare…”, “Non è

capace di…”. Questo tipo di lettura può essere pericoloso e porta ad avere atteggiamenti

educativi inadeguati. Mentre e’ importante cogliere le parti buone, le abilità emergenti su cui

puntare il nostro lavoro educativo. E’ importante la gradualità nelle strategie didattiche da

percorrere, anche ricorrendo a metodi che aiuteranno l’alunno a sbagliare il meno possibile

(es.: apprendimento senza errori- task analisis ).

Amenta G., “L’osservazione dei processi d’apprendimento”, 2008 Editrice La Scuola

Celi F., Fontana D., “Formazione, ricerca e interventi psicoeducativi a scuola. Storie di

cooperazione tra psicologi e insegnanti”, 2007 McGraw-Hill

Garbo R., “Nuove forme di integrazione”, 2005 Junior

Ianes D., Cramerotti S., “Il Piano Educativo Individualizzato. Progetto di vita”, vol.3

2009 Erickson

Ianes D., “Didattica speciale per l’integrazione”, 2005 Erickson

Ianes D., “Bisogni Educativi Speciali e inclusione”, 2005 Erickson

Micheli E., Zacchini M., “Verso l’autonomia. La metodologia TEACCH del lavoro

indipendente al servizio degli operatori”, 2006 Vannini