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Istituto Comprensivo Montelupo F.No Scuola dell'infanzia “G.Rodari” PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA D'ISTITUTO

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Istituto Comprensivo Montelupo F.No

Scuola dell'infanzia “G.Rodari”

PROGRAMMAZIONE

EDUCATIVO-DIDATTICA D'ISTITUTO

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Premessa

La programmazione educativo-didattica nasce da scelte di lavoro condivise collegialmente dalle insegnanti dell'istituto. Tali scelte diventano il fulcro dell'impianto curricolare.

L'itinerario educativo proposto nel corso dei tre anni di scuola dell'infanzia, riguarda la crescita personale, sociale e culturale dei bambini e l'acquisizione di specifiche competenze. Questo itinerario tiene conto del “bagaglio”personale che ogni bambino porta con sé nel momento in cui inizia a frequentare la scuola; e gli permette di sperimentare e realizzare un percorso di crescita attraverso varie esperienze formative che hanno il compito di favorire la conquista dell'autonomia, la maturazione dell'identità e lo sviluppo delle competenze.

Dal punto di vista metodologico il progetto formativo presenta una gamma di di situazioni che si svolgono per itinerari a breve,medio e lungo termine, per consentire ad ogni bambino di ritrovare tempi e ritmi personali;i contenuti individuati fanno riferimento al vissuto quotidiano dei bambini,al mondo fisico,naturale, sociale e al loro mondo interiore e fantastico.

Il bambino che abbiamo in mente è un protagonista attivo, curioso e sensibile che esprime bisogni ed emozioni, che interagisce con la realtà e con gli altri, che diventa autonomo, responsabile e consapevole, un bambino che trova accanto a sé adulti che lo ascoltano, lo incoraggiano e lo guidano nel suo percorso di crescita.

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Metodo

Il metodo educativo si basa: 1) sull'osservazione del grande gruppo (sezione), del piccolo gruppo (laboratori) e del singolo bambino; 2) sul gioco come risorsa privilegiata di relazioni e apprendimenti; 3) sull'esplorazione e la ricerca come momenti principali per stimolare la curiosità e l'atteggiamento critico dei bambini nei confronti del mondo circostante; 4) sulla narrazione e la drammatizzazione che sono gli strumenti principali del nostro metodo; 5) sulla valutazione e la verifica che sono la parte finale del nostro lavoro.

Il modello organizzativo per realizzare tali scelte educative si basa su:

Organizzazione della sezione, degli spazi e del materiale

Scansione del tempo scuola

Flessibilità oraria delle insegnanti per garantire ore di compresenza nelle quali svolgere attività di laboratorio, di osservazione sistematica, di recupero e potenziamento

Valorizzazione del gioco nell'impostazione di tutte le attività perchè riconosciuto come un importante campo di apprendimento

Coinvolgere i bambini in esperienze concrete (legate al loro vissuto personale e sociale) e rielaborazione dell'esperienza stessa secondo approcci sempre più astratti e rappresentativi

Sollecitare il bambino a prendere decisioni, ad operare scelte, a esprimere conoscenze, opinioni, emozioni e competenze; ad agire direttamente, ad osservare e riflettere in modo approfondito, a formulare ipotesi

Valorizzazione della relazione fra coetanei e fra bambini e adulti

Valorizzazione delle conversazioni e discussioni fra bambini su cose ed eventi, con ascolto e raccolta delle loro osservazioni, idee pensieri, proposte e curiosità.

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Organizzazione della sezione e degli spazi

Le sezioni sono omogenee per età e lavorano a classi parallele per svolgere attività di laboratorio e attività legate a progetti educativo-didattici comuni.

Le sezioni sono suddivise in spazi o “angoli” con caratteristiche e materiali specifici e finalizzati a:

Integrare i momenti di attività organizzate e guidate dall'insegnante

Invitare a fare, a prendere iniziative, ad organizzarsi autonomamente

Arricchire le abilità che i bambini hanno acquisito e rendere più articolate le attività espressive

Favorire il processo di socializzazione e di indipendenza dall'adulto

Permettere alle insegnanti di conoscere e osservare i bambini attraverso giochi ed attività libere

Gli angoli allestiti sono: angolo della cucina e delle bambole(gioco imitativo), angolo delle macchinine, trenini, costruzioni etc; angolo dell'appello e della conversazione (per il calendario, gli incarichi, i racconti, le canzoni, i giochi mimati e cantati); angolo della lettura, angolo delle attività espressive (per disegnare, dipingere, manipolare, tagliare, incollare).

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Organizzazione della giornata

8.00-8,15 Ingresso dei bambini iscritti al pre-scuola

8.30-8.45 Ingresso dei bambini accompagnati in sezione dai genitori

8.45-9.00 Ingresso dei bambini accompagnati in sezione dai custodi

9.00-9.15 Ingresso dei bambini che usufruiscono del servizio di scuola bus

9.15-9.45 Appello, definizione degli incarichi, calendario

9.45-10.15 Uso dei servizi e colazione

10.15-11.50 Conversazioni, canti, letture e attività didattiche a piccolo o grande gruppo

11.50-12.10 Riordino della sezione e preparazione al pasto con uso dei servizi

12.00-12.15 Uscita antimeridiana (senza mensa)

12.15-13.15 Pranzo

13.15-13.30 Uscita antimeridiana e rientro per i bambini che sono andati a pranzo a casa

13.15-14.00 Gioco libero (per i 4 e 5anni)

13.30-14.00 Attività di igiene personale, preparazione al riposo, favole, ninne nanne e riposo (per i 3 anni)

14.00-16.00 Attività didattiche (4 e 5 anni)

16.00 Risveglio per i 3 anni

16.10-16.30 Uscita con i genitori scaglionata in base all'età

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Rapporti con i genitori

La collaborazione tra scuola e famiglia è fondamentale per la costruzione di un buon contesto educativo, la serenità del clima scolastico e la crescita delle relazioni interpersonali tra adulti e tra bambini e adulti.

Le forme di comunicazione e collaborazione sono:

Colloqui individuali per lo scambio reciproco di informazioni sui singoli bambini a settembre (per i nuovi iscritti) e a dicembre e maggio per i 4 e 5 anni; e su richiesta dei genitori o delle insegnanti durante il corso dell'anno

Riunioni di sezione per eleggere il rappresentante dei genitori, definire e illustrare il progetto formativo della scuola, affrontare argomenti, aspetti e scelte educative

Consigli di intersezione tra le insegnanti e i rappresentanti dei genitori per illustrare, discutere e verificare l'offerta formativa e l'organizzazione scolastica

Assemblee di scuola per organizzare e preparare attività comuni, incontri di lavoro, feste, gite, spettacoli, etc

Eventuali informazioni urgenti nei momenti di ingresso e uscita dei bambini

La “bacheca dei genitori” all'ingresso della scuola per le informazioni comuni

Avvisi e comunicazioni varie

Le “tasche” individuali con il nome di ogni bambino per i messaggi di sezione e personali

Feste o altre attività che coinvolgono tutta la scuola

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OBIETTIVI FORMATIVI Educare alla convivenza civile “cittadino del mondo” Potenziare l'attitudine per l'esplorazione e la scoperta Stimolare l'interazione sociale Promuovere la consapevolezza del proprio modo di essere Stimolare la curiosità e la creatività

FINALITA' EDUCATIVE AUTONOMIA IDENTITA’ COMPETENZA CITTADINANZA

BISOGNI DEL GRUPPO COMUNICARE Ascoltare ed essere ascoltato Costruire la lingua parlata e scritta RELAZIONARE Essere accettato nella propria individualità Rapportarsi positivamente con se stesso e

con gli altri. Costruire conoscenze ed esperienze

condivise ESPLORARE Acquisire maggiore autonomia personale Compiere esperienze dirette Vivere in maniera personale le esperienze

nuove Acquisire fiducia nelle proprie capacità ESPRIMERE Esprimere liberamente il proprio punto di

vista Sentire, riconoscere e condividere

la propria affettività ed emotività.

DIMENSIONI DI SVILUPPO

SOCIO AFFETTIVA Emotiva/ relazionale

LINGUISTICA Linguaggio verbale e

non

COGNITIVA Spazio-tempo,

logica

METODOLOGIE E STRATEGIE Collegialità nella progettazione e nell'operatività didattica. Valorizzazione dell'inventiva e degli stimoli provenienti dai bambini Utilizzo dell'esperienza diretta per lo sviluppo del pensiero scientifico Atteggiamento di disponibilità ed ascolto Uso dell'interazione sociale come strumento per la conoscenza e

l'arricchimento culturale. Sviluppo delle competenze: espressive, logiche,linguistiche, scientifiche

relazionali e sociali.. Utilizzo dei vari linguaggi per rappresentare e rielaborare esperienze. Dare spazio all'espressione e comunicazione di punti di vista personali Organizzare gli spazi e i tempi in modo da fornire autonomia e

sicurezza nei bambini Vivere e riconoscere i più importanti segni della propria cultura e del

territorio, istituzioni, servizi pubblici, musei, uscite didattiche. Offrire una formula oraria che permetta ore di compresenza funzionale

all'attuazione di progetti didattici che migliorino l'offerta formativa, rendendo più favorevole il rapporto numerico insegnante / bambino.

Elaborare e creare spazi, tempi e strategie per favorire l'inclusione di bambini con particolari bisogni.

DOCUMENTAZIONE Rielaborazione verbale, grafiche e pittoriche delle esperienze vissute

VERIFICA E VALUTAZIONE Dell'offerta formativa e delle competenze dei

bambini.

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PERCORSI 3-4-5 ANNI

GIOCARE CON IL CORPO

Promuovere la presa di coscienza del proprio corpo e del suo valore espressivo e

relazionale.

GIOCARE CON L'ARTE:

TRASFORMARE E TRASFORMARSI

Offrire ai bambini la possibilità

di esprimersi creativamente attraverso l'uso di vari

linguaggi.

IL LIBRO:

RACCONTARE E RACCONTARSI

Avvicinare i bambini al libro: guardato, letto, raccontato,

giocato e rielaborato

L'AMBIENTE COME SCUOLA: CONOSCENZA DELLO SPAZIO

E DEL TEMPO.

Stimolare nei bambini la curiosità, il piacere di scoprire

e rispettare l'ambiente naturale e socio-culturale.

PROGETTO INSERIMENTO

FINALITA'

Superare serenamente il distacco

dalle figure parentali. Vivere serenamente il tempo scuola. Conquista progressiva

dell'autonomia nei bisogni primari e nell'interazione con gli altri.

MODALITA'

Inserimento graduale proposto dal collegio Docenti, approvato dal Consiglio di Istituto ed esperienza consolidata negli anni precedenti

STRUMENTI

Conoscenza del contesto familiare Questionario Colloqui. Assemblea di sezione

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PROGETTO CONTINUITA' Percorsi educativi finalizzati a favorire il passaggio dei bambini da una struttura educativa a quella di ordine superiore

ASILO NIDO

Favorire la conoscenza di nuovi ambienti, spazi e persone.

Facilitare il distacco.

SCUOLA PRIMARIA

Superare il disagio dato dalla situazione

di novità attraverso la conoscenza e la socializzazione.

Rafforzare una adeguata sicurezza e fiducia nelle proprie capacità.

Favorire la capacità di raccontare e raccontarsi.

Riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, ansie e paure.

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LE INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA “G. RODARI”

SEZIONE 5 ANNI

Canneti Emanuela Gori Maria

Mancini Giulia Nardi Barbara

Paciscopi Laura Pardo Alessia

SEZIONE4 ANNI

Bellucci Grazia Cicconi Mila

D’Ambrosio Anna Violante Mariangela (sup. Nardi Beatrice)

SEZIONI 3 ANNI: Aiello Iolanda

Ancillotti Serena Boffa Claudia

Brancaglione Elvira Lentinello Ivana Mainini Silvana

(sup. Lubrano Assunta Lavadera) Insegnante di Sostegno Villa Gill Maria Pilar

PRESENTANO:

.PERCORSI EDUCATIVI

.PROGETTI E ATTIVITA'

RALATIVI ALL'ANNO SCOLASTICO 2018-2019

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GIOCARE CON L'ARTE: TRASFORMARE E TRASFORMARSI.

Offrire ai bambini la possibilità di esprimersi creativamente attraverso l'uso dei vari linguaggi.

3 ANNI OBIETTIVI:

.Sviluppare la creatività grafica, pittorica e manipolativa. .Riconoscere, manipolare ed esplorare i colori primari attraverso codici espressivi diversi.

4 ANNI OBIETTIVI:

. Esplorare e manipolare materiali naturali e non. . Sperimentare in modo spontaneo e creativo varie tecniche . Utilizzare in maniera corretta lo spazio grafico Conoscere e riconoscere le forme geometriche: quadrato, triangolo, cerchio e rettangolo . Rappresentare le proprie esperienze. e le proprie emozioni . Esprimersi in modo originale e creativo . Ascoltare storie musicali e/o brani . Esprimersi e comunicare attraverso il corpo e il movimento,

5 ANNI OBIETTIVI:

.Stimolare la capacità di esprimersi attraverso vari linguaggi espressivi, esperienze ed emozioni. . Sviluppare la capacità di usare in maniera creativa vari materiali e le varie tecniche. .Rappresentare le varie esperienze e saperle verbalizzare. .saper esprimersi in modo originale e creativo.

Attività': . Manipolazione di materiali naturali e non . Esperienze legate al colore . Giochi simbolici e drammatizzazione . Attività sonoro musicale . Esperienze a teatro: uscita a teatro nell'ambito della rassegna “dire, fare e teatrare”. . Kamishibai sul colore: dall’autore Fuad Aziz “ Il mio colore”

Attività': .Storie e/o filastrocche legate ai colori secondari. .Esperienze sul teatro: uscita a teatro in occasioni di spettacoli nell'ambito della rassegna “ dire, fare, teatrare” rappresentazione degli elementi naturali dei colori secondari e delle forme geometriche attraverso varie tecniche, nelle riproduzioni di opere d'arte (Mirò, Van Gog, Magritte….. ) .esperienze con l'argilla a scuola (prog.argilla) .

Attività': .Alla scoperta di tracce e segni visita e percorsi al museo Archeologico . Rappresentazione grafica dal vero in giro per Montelupo osservo e disegno . Dai nostri alberi….agli alberi dei pitori . L'arte con i materiali poveri e l'argilla . Esperienze a teatro nell'ambito della rassegna “dire, fare e teatrare”.

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IL LIBRO: RACCONTARE E RACCONTARSI

Avvicinare i bambini al libro: guardato, letto, raccontato, giocato e rielaborato.

3 ANNI OBIETTIVI:

.Sviluppare la capacità di ascoltare storie lette e narrate .Ampliare le capacità attentive, la fantasia e l'immaginazione. .Condividere e rispettare le regole della conversazione .Sviluppare il linguaggio.

4 ANNI OBIETTIVI:

.Sviluppare la capacità di ascoltare e comprendere le storie, riconoscendo le caratteristiche di personaggi e ambienti. .Ricostruire una sequenza di una storia, inventare il finale. .Usare correttamente il libro, .Avvicinare i bambini alla lingua Scritta.

5 ANNI OBIETTIVI:

.Ampliare la capacità di ascoltare e partecipare ai momenti di conversazione. .Sviluppare la capacità di esprimersi correttamente e con ricchezza di vocaboli. .Sviluppare la capacità di inventare rime ed assonanze. .Avvicinare i bambini alla capacità di formulare ipotesi sulla lingua scritta. .Primo approccio alla lingua inglese.

Attività': . Letture di libri della biblioteca di classe . Drammatizzazione di storie . Giochi con filastrocche . Memorizzazione di semplici poesie . Racconti filastrocche, canti . Progetto lettura Biblioteca MAAB.

Attività': .Progetto lettura: visita al MAAB , prestito del libro e lettura animata di storie. .Racconto e rielaborazione di storie .La biblioteca di sezione: il prestito del libro con le sue regole . Analiziamo insieme i libri (il personaggio principale, l'ambiente,l'antagonista, il finale del libro...) .Laboratorio d'inglese con insegnante specializzato (giochi, canzoni ,attività di tipo ludico).

Attività': .Lettura di storie e rielaborazione verbale grafico-pittorica. .Drammatizzazione .Costruzione di libri .Storie e racconti per vivere insieme Festività, esperienze ed emozioni…. .Storie inventate .Progetto lettura con biblioteca MAAB .

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L'AMBIENTE SCUOLA: CONOSCENZA DELLO SPAZIO E

DEL TEMPO

Stimolare nei bambini la curiosità, il piacere di scoprire e rispettare

l’ambiente naturale e socio-culturale. .

3 ANNI OBIETTIVI:

.Stimolare la curiosità ad osservare la natura nelle varie stagioni utilizzando come mediatori i “folletti delle stagioni” .Osservare il tempo meteorologico .Condividere con gli altri esperienze all'aperto . .Osservare e comprendere la metamorfosi negli animali (farfalla)

4 ANNI OBIETTIVI:

. Sviluppare la capacità di osservazione dei fenomeni naturali che ruotano attorno ai 4 elementi (acqua, terra, aria e fuoco), di formulare ipotesi e di verificarle . Sperimentare e comprendere le relazioni di causa-effetto. Comunicare le proprie emozioni legate alle esperienze con ii 4 elementi Riconoscere le forme geometriche nell’ambiente circostante . Usare semplici simboli concordati. . Osservare la natura attraverso i suoi cambiamenti.

5 ANNI OBIETTIVI:

.Sviluppare la capacità di riconoscere e usare le sequenze temporali .Elaborare la capacità di raggruppare, classificare e seriare. .Riconoscere e usare la quantità a livello grafico-simbolico. .Sviluppare la capacità di localizzare se stesso, oggetti, persone, animali nel tempo ( primi approcci al pensiero storico).

Attività': .Osserviamo il giardino della scuola, gli alberi, il cielo.... raccogliamo foglie, bastoncini e terra per costruire con fantasia .Il nostro calendario per le presenze giornaliere .prima conoscenza dei giorni della settimana. .lettura di storie e realizzazione di elaborati. . .”Adottiamo una farfalla”: esperienza diretta in sezione, dal bruco alla farfalla. Utilizzo di libri legati all’esperienza.

Attività': .Esplorazione dell'ambiente circostante,il giardino della scuola con le trasformazioni legate ai cambiamenti stagionali e alle tradizioni culturali. Favorire le occasioni di esperienze a diretto contatto con i 4 elementi naturali,sia attraverso uscite didattiche nel territorio (visita agli orti, passeggiata nel bosco e lungo il fiume Pesa, visita al campo volo, visita ai vigili del fuoco e “associazione la Racchetta”e visita ad una sorgente con l’ associazione Cetra), che con esperti all’interno della scuola ( ass. la Tartaruga Acque Spa e Museo Paleontologico Empoli). .Osservare e registrare i cambiamenti atmosferici: (sole,pioggia vento....). Acqusizione dei concetti temporali: ieri-oggi-domani, i giorni della settimana… il tempo che scorre.

Attività: . Il nostro calendario: i simboli della settimana . Le stagioni: esperienze legate ai cambiamenti dell'ambiente che ci circonda: - passeggiando in mezzo al bosco, - osserviamo la Pesa - il grande fiume Arno . Alla scoperta della vera storia di Montelupo, e ricerca di tracce dal passato: - passeggiando per le strade del centro storico, osserviamo le case, il castello, le strade e le piazze - laboratori presso il museo archeologico di Montelupo . Scopriamo gli antichi mestieri : - un giorno con le fiascaie ad intrecciare e fasciare. - incontriamo un maestro terracottaio: scopriamo e giochiamo con la creta - conosciamo i navicellai e i maestri d'ascia , visita al museo della cantieristica navale di Limite sull'Arno. - in giro per Montelupo con “Il mio amico vigile”.

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GIOCARE CON IL CORPO

Promuovere la presa di coscienza del proprio corpo e del suo valore espressivo. 3 ANNI

OBIETTIVI: .Sperimentare la corporeità e il movimento .Condividere esperienze di gioco e di costruzione .Percepire,conoscere e denominare le parti del corpo .Sviluppare l'ascolto e il riconoscimento di semplici ritmi. .Sviluppare l'attenzione e la percezione attraverso i sensi.

4 ANNI OBIETTIVI:

.Riconoscere le parti del corpo sudi se e sugli altri

.Eseguire un percorso motorio rispettando delle semplici regole. .Eseguire semplici schemi posturali e dinamici di base .Utilizzare il proprio corpo per esprimere se stessi e le diverse emozioni. .Sviluppare la coordinazione oculo-manuale .Conoscere e sperimentare i principali concetti topologici .Sviluppare la capacità di orientamento nello spazio.

5 ANNI OBIETTIVI:

. Sviluppare la capacità di muoversi con equilibrio . Sviluppare la capacità di eseguire con destrezza percorsi motori . Sviluppare la capacità di orientarsi nello spazio . Affinare la capacità di organizzare lo spazio sul foglio. . Affinare la coordinazione fino-motoria . Affinare la capacità di impugnare correttamente gli strumenti grafici.

Attività': . Giochi con i vari attrezzi: palle, cerchi, birilli, tappeti, e il proprio corpo . Semplici percorsi motori . Giochi nello spazio morbido . Giochi di movimento con il corpo accompagnati dalla musica . Giochi e attività di percezione sensoriale legate ai cinque sensi. . Esperienze motorie con animatori: Progetto “La mappa del tesoro delle emozioni” (il laboratorio si concluderà con la festa di fine anno). .Dal racconto “Achille e il puntino” : esperienze ed attività.

Attività': .Gioco motorio libero e guidato .Giochi con regole .Percorsi motori .Giochi di coordinazione fino-motoria . Progetti: - Il corpo e il movimento con operatori del palazzetto e con operatori Uisp - “Pirati la mappa tesoro delle emozioni”con Operatore esterno (il laboratorio si concluderà con la festa di fine anno).

Attività: . Attività di routine per consolidare l'autonomia . Racconti inerenti lo schema corporeo, l’ identità personale le diverse emozioni e lo stare insieme . Giochi motori occasionali o strutturati . Attività motoria con operatori del palazzetto. . Esperienze motorie con animatori: Ass.Circo Ribalta con il laboratorio “ I Pirati” (il laboratorio si concluderà con la festa di fine anno