Creare strumenti, pensare esperienze

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Una storia sull'evoluzione dell'esperienza d'uso della parte gestionale delle piattaforme di gestione del contenuto (CMS) presentata come keynote al drupalcamp di verona

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Creare strumenti, pensare esperienze

Storie, CMS e UX

Io ...

... e la mia storia con i CMS

Tanto tempo fa

in una conferenza lontana lontana...

2001Carl August Zehnder

Dati Informazioni

Il tema della gestione e del trattamento

Il fattore umanovs il formalismo

differenti approcciRTSI2002

Narrazione

VisualizzazioneStrutturazione

2001Progetto personale

Il concetto di CORE

Pensare allo strumento partendo dalle caratteristiche di design che avrebbe concesso

La gestione era derivata da ciò che avrebbe gestito

Ed era perfettamente usabile

Nonostante questogli utentinon la usavano

Perché?

Un esperienza esterna complessa portava un esperienza interna complicata

Differenti motivazioni

Non era utilizzabile “rapidamente”

Semplice manon è come penso io

Semplice manon funziona come dico io

Il sito esterno veniva semplificato per semplificarne la gestione

Pessimi risultati

La gestione del sito non veniva fatta in modo “casual”

ma veniva pianificataDelegazione a personale addetto per la gestione

Il sito non veniva aggiornato e il progetto falliva

Una lezione appresa

Se il contenuto è il cuore vitale di un sito parte del successo in termini di esperienza d’uso è legata all’effettiva gestione dello stesso.

Ma se era funzionale e usabile dove

abbiamo sbagliato?

Usavamo le metafore migliori e più usabili.

Ma l’esperienza era pessima.

L’esperienza era basata sui contenuti.

Ma non era l’esperienza migliore.

Ma qual’è l’esperienza migliore per gestire i contenuti?

IMHO una domanda ancora ad oggi senza risposta

I CMS attuali sono degli strumenti di gestione potenti e usabili, ma non basta..

oggiDobbiamo cambiare il modo in cui pensiamo i prodotti

Nella UX abbiamo compreso che l’artefatto (UI) va progettato come intermediazione tra il contenuto, l’azione e l’esperienza che l’utente vuole vivere.

Nei CMS dobbiamo progettare lo strumento non solo su ciò che dovrà fare ma anche su come l’utente vuole usarlo nella vita reale.

Questa probabilmente sarà la prossima grande rivoluzione dei CMS.

E qualcuno ha già iniziato a percorrerla.

Wordpress

2008 > 20092.5 > 3.0

Semplificazione del ciclo di utilizzo.

Drupal

2009 > 20116.0 > 7.0

Uniformazionedelle esperienze

Tumblr

2010 > 2011

Ennesima riduzione delle features

Posterus

2010 > 2011

Nuova esperienza che abbandona la metafora di sito

Il mio suggerimento finale

Ripensate in maniera aperta gli strumenti ma partite dall’esperienza desiderata dagli utenti dei due lati e non dalle features.

The end

Luca Mascarowww.lucamascaro.info@lucamascaro