Cr8, De Magistris chiama alla mobilitazione | Il Mattino di Napoli, 09.03.2018

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Servizi di Media Monitoring

Sezione: POLITICA E ECONOMIA REGIONAL... Foglio: 1/2Estratto da pag.: 26

Edizione del: 09/03/18

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Cr8, Dema chiama alla mobilitazione «Lanciato un meteorite contro di noi» Vertice di maggioranza, ii sindaco: «Non ci sara ii default, ma MSS ci aiuti»

LuigiRoano

«Hanno lanciato w1 meteorite sul Co­mune» racconta ii sindaco Luigi de Magistris alla sua maggioranza. II messaggino whatsApp e arrivato sui telef011inidei consiglieri alle 8 con an­nessa convocazione in salagiw1ta per le 12. Schiumarabbial'expm. Ilgior-110 do po la sentenza delle Sezioniriu­nite della Corte dei Conti - che hanno bocciato ii bilancio 2016 rischiando di far saltare ii banco che significa de­fault - e pieno di cattivi pensieri ma non c'e quello della resa. Il tema e sempre ii debito con ii Cr8, un centina­io di milioni con annessi interessi (114 milioni in totale) che arriva dal lontano 1981, quindi non ascrivibile alla sua amnlinistrazione. La cui col­pa -per la Procura regionale della Cor­te deiContiprima, e per le Sezioniriu­nite dopo, alle quali si e rivolto ii Co­mune con ii ricorso rigettato - e di non avere messo quel debito nel bilancio 2016, violandoilsaldodifinanzapub­blica di quell'anno. Sentenza che ii sindaco ritiene comllilque «ingiusta» e che e inappellabile. E che produce un effetto dirompente: la sanzione prevista e la decurtazione dei trasferi­mentidalloStato in ugualemisuradel­la somma non messa a bilancio. Di qui la metafora del meteorite. E un momento difficile per Palazzo San Giacomo sul fronte delle finanze inge­nerale, con altri nodi spinosissin1i in­terni che stanno venendo al pettine. Come la situazione di prefallinwnto dell' Arnn, 11 Azienda e in concordato preventivo concesso dal Tribunale che aspetta w1 piano di rilancio. Ma giusto ieri sono arrivate le dinlissioni dell'anuninistratore Ciro Maglione. Solo un caso che siano arrivate ii gior­no dopo la sentenza?

Dubbi, interrogativi, sono giorni tonnentati per ilsindaco. Mail Comu-

ne andra in dissesto o no? Questa la domanda delle domande che gira dentro e fuori le mura de! Mwlicipio. II rischio c'e, de Magistris pero non

vuole sentire par­lare di questa eventualita an­che se la teme e non poco. E cosl lancia segnali. «Considero la de­cisione delle Se­zioni riunite un errore. E giuridi­camente infonda­ta e produce una profonda ingiusti­zia sociale che ri-

cadesullanostra citta, ma posso rassi­curare tutti che Napoli non andra in dissesto». Pero con la decurtazione di cento nlliioni dallo Stato, la rata per ii nuovo Piano di rientro da pagare che anunonta a 90 milioni l'anno per quindici amli, e la cassa pignorata sempre per la questione Cr8, a rischio ci sono i servizi prin1ari1 dai trasporti al welfare. «Noi non ci fermeremo -dice ii sindaco - fino a quando non avremo vinto la partita del debito e se qualcuno ha dub bi sulla nostra capa­cita di lotta e resistenzase ne accorge­ra». Gli arancioni stanno progran1-mando un'altra manifestazione all'esterno di Palazzo Chigi come quella di febbraio, ma ben piumassic­cia. Dovrebbe andare in scena ad apri­le. Perche ii sindaco fa passare quasi unmese primadireagire?Perche con­fida da un lato nell'intervento del Go­verno in carica presieduto da Paolo Gentiloni, e dall' altro nel neoeletto Parlamento. Arriva allora w1 appello congiw1to: «Faro di tutto con Gentilo­ni perche risolva almeno ii problema del blocco della cassa per poiaffronta­re ii tema del debito cheattiene al Par­lamento e al Governo. Chiedero a tut-

In rivotta Nellafoto in alto ilsindaco Luigi de Magistris durante la manifestazione diprotesta promossa dalComune davanti Palazzo Chigi perchiedere algoverno di tarsi carico del debito Cr8

La strategia Dope ii sit-in difebbraio arancioni pronti aunanuova mobilitazione a Roma

ti i deputati neoeletti, e in particolare a quelli campani e napoletani, di fare inmodo che si pongafine a questain­giustizi<t». II sindaco si rivolge diretta­mente ai Cinquestelle che a Napoli hanno fatto ii pienone: <<Apprezzo Ro­berto Fico che dice "ii sindaco pensi a fare ii sindaco", e mi rivolgo al M5S: aiutate la citta, io ii sindaco lo sto fa­cendo da 7 annia questa parte. Temli­neremo quando ii debito sara cancel­lato. E questa indignazione nu pren­de allo stomaco». Parole pronunciate ai microf011i di Canale 21 al direttore Giamli Ambrosino. «Eun attacco alla citta che rischia di minare gli equilibri istituzionali del Paese. Ora - insiste l' ex pm - parte la grande mobilitazio­ne politica e metteremo in can1po og:ili azione istituzionale, amministra­tiva e giuridica per contrastare questa enorme ingiustizia>>. Dalla sua mag­gioranza e dalla giunta sono arrivati attestazioni di sostegno al sindaco. L' assessore Enrico Panini ha fatto un post molto stizzito in cui ha scritto <<Napoli non fallirro> e ha dato appun­tamento a Roma al Governo. Il grup­po demAcon Pietro Rinaldi, Eleonora De Majo e Rosario Andreozzi con ii presidente della Municipalita dove c' e ii quartiere Sanita Ivo Poggiani ha addiritturamesso inreteun videosul­laquestione. n resto della truppae alli­neato e fedele. Nonostante qualche mal di panda della parte sinistr, quel­la di LeU ePotereal Popoloperinten­derci, sentitasi molto toccata dall' ana­lisi del voto fatta dal sindaco («la sini­stra e stata sconfitta, e scomparsa>>), che certo non ha fatto piacere.

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