Convegno Nazionale Assistenti sociali e libera professione...

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Convegno Nazionale

Assistenti sociali e libera professione: possibili scenari di un futuro

già presente in un Welfare che cambia

Roma, 13 maggio – Hotel dei Congressi

Slide a cura del Consigliere del CROAS Lazio

Dott. Giovanni Evangelista

Giovanni Evangelista

Obiettivi intervento

• 1. pratico: fornire strumenti concreti che permettano di intraprendere azioni finalizzate alla realizzazione di una impresa sociale.

• 2. teorico: riflettere insieme per acquisire maggiore consapevolezza sull’importanza degli sbocchi lavorativi legati alla libera professione.

Si accende la lampadina

Con una idea imprenditoriale legata alla nostra professione ed alla

residenzialità

Una Comunità alloggio per anziani

Grazie alla Delibera n°375 del 2 settembre 2011, con la quale la giunta Polverini è intervenuta a

modificare i requisiti strutturali ed organizzativi fissati dalla DGR n. 1305/05 sulla

base delle indicazioni della L.R. n.41/03.

Unica soluzione

Motivato al miglioramento

• Per incrementare le mie ore di lavoro come assistentesociale, da sempre precario, decido di coinvolgere unacollega e buttarmi su un pazzo progetto: comprare 100lettere e 100 francobolli per inviare il nostro c. v. a tutte lecase di riposo della provincia di Frosinone insieme ad unanota che facesse riferimento alla sopracitata normativa alfine di favorire il nostro impiego.

L’idea funziona: la mia collega, trova subito lavoro presso una casa di riposo di Fiuggi.

Mentre io maturo definitivamente l’idea di tentare l’impresa in proprio.

Aziono il cervello …

Da sempre abbonato ad una newsletter di unConsigliere Regionale, che puntualmente miinformava su bandi pubblici ed occasionid’impresa (avevo deciso di iscrivermi per lamia cooperativa sociale di tipo “A” di cui sonosocio fondatore), vengo a conoscenzadell’esistenza BIC LAZIO e delle occasioni ditutoraggio che offre per nuove imprese.

BIC LAZIO (ora Lazio Innova)

• Sostiene lo sviluppo del territorio attraverso lanascita di nuove imprese e il potenziamento diquelle già esistenti.

• Grazie alla sua consolidata esperienza e allapresenza capillare in tutta la regione Lazio, è ingrado di ascoltare le richieste del tessutoeconomico locale e di trasferirle a chi intendeavviare nuove attività.

Sedi Attuali

Poche cose, ma molto chiare in testa!

1) Prendo un appuntamento on line e partecipo ad un primo seminario orientativo.

N. B. Per la cronaca sono ovviamente l’unico assistente sociale!!!!!

2) Elaboro il mio progetto di Comunità alloggio per anziani con relativo business plan, vengo seguito in ogni fase dall’equipe della Bic Lazio ed incredibilmente risulto vincitore dell’avviso pubblico “Generazione Lavoro-Incentivi alla creazione d’impresa” ottenendo così un finanziamento a fondo perduto di 30.000,00 euro.

Non contento ….

• Decido di osare ancora di più ( considerati i tempi)...e dal gruppo bancario Intesa San Paolo, nella fattispecie sezione p.m.i., presento lo stesso progetto ( ovviamente super dettagliato).

• Mi faccio finanziare l’impresa sociale per 125.000,00 euro.

• Ottengo agevolazioni importanti tasso basso e preammortamento di 18 mesi.

• Di fatto, mercoledì 16 luglio 2014, ho aperto la p.ivaindividuale dando il via ai lavori e accingendomi a realizzare il mio sogno di assistente sociale imprenditore.

Ieri……..Si parte! lavori in corso

Oggi…..ELEGANZA ED INNOVAZIONE

INGRESSO

CAMERE DA LETTO

SALA DA PRANZO

Abbattimento barriere architettoniche

Utilizzo della tecnologia a servizio degli ospiti

• Whats app

• Facebook Residenza Padre Pio "Casa di Riposo" di Giovanni Evangelista

• Predisposizione per le Telecamere interne

LA MISSION

STRATEGIA Commerciale rivolta al mio target : locandine, brochure,

conoscenze ect.

Mi occupo della direzione

Creo un regolamento (da buon assistente sociale) una buona carta servizi e poi parto… in questa PAZZA, nuova e bellissima avventura professionale

Oggi la RESIDENZA ha questi punti di Forza nei servizi che offre:

• Ospita persone autosufficienti o parzialmente non autosufficienti, con disponibilità fino a 12 posti letto ( 5 stanze doppie e 2 singole) con assistenza individuale e notturna;

• Offre la possibilità di soggiornare per brevi periodi in sostituzione della badante:40 EURO : Singola giornata: colazione, pranzo, cena e attività;55 EURO : Singola giornata con pernottamento; SU PREVENTIVO: Fine settimana e periodi estivi;

• ASCENSORE, corrimano e rampe per disabili;• Ampio PARCO esterno di 1.500 mq con orto;• Centralissima in pieno centro storico• Economicamente alla portata di tutti;

www.residenzapadrepio.it

Residenza Padre Pio casa di riposo di Giovanni Evangelista

In meno di quattro mesi era già piena

Momenti di vita in Residenza

Moltissime attività interne ed esterne

Ad oggi esiste una lunga lista d’attesa per l’ingresso e la concreta possibilità

di ingrandirmi

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore,perché se lo fai

con il cuore sei arrivato ancor prima di partire!

LAVORO DEL FUTURO, perché:

A) Allungamento della vita media e quindi aumento malattie cronico-degenerative ( Alzheimer, Parkinson, Demenze senili..)

B) Nuova Legge di riforma dei servizi Sociali L.R. n. 11/16 “Sistema integrato degli

Interventi e dei servizi sociali” che nell’ art. 31 favorisce la crescita di strutture private

residenziali.

Art.31 • 1. Le strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, di cui alla l.r. 41/2003 e successive

modifiche, erogano prestazioni socio­assistenziali sulla base di un piano personalizzato e sono rivolte a minori, alle persone disabili, alle persone con disagio psichico, alle persone anziane ed alle persone con problematiche sociali prive del necessario supporto familiare.

• 2. Nelle strutture di cui al comma 1 è prevista l’accoglienza anche di persone, non autosufficienti, che non necessitano di assistenza sanitaria e presenza infermieristica per l’intero arco della giornata; l’assistenza può essere anche temporanea e programmata al fine di sostenere il completamento di programmi riabilitativi già iniziati o per la riduzione del carico assistenziale della famiglia per brevi e determinati periodi, le prestazioni sanitarie sono fornite dall’azienda sanitaria locale competente nelle forme previste per l’assistenza domiciliare integrata.

• 3. La Giunta regionale, con propria deliberazione, individua tipologie di strutture multiutenza e/o polifunzionali, anche a carattere sperimentale. 4. Le strutture antiviolenza che erogano prestazioni a ciclo residenziale, di cui all’articolo 4 della legge regionale 19 marzo 2014, n. 4 (Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze tra uomo e donna) rientrano nelle strutture di cui all’articolo 9, comma 1, lettera d), della l.r. 41/2003.

Un uccellino appoggiato su un albero non hamai paura che si spezzi il ramo, perché la suafiducia non è riposta in quel ramo, ma nelle sue

ALI.

1. Interessati sinceramente al tuo progetto sociale

2. Mettici il Cuore e Sorridi sempre

3. Ricordati che per ogni persona che incontri il suo nome è il suono più importante e più dolce in qualsivoglia lingua

4. Sii un buon ascoltatore. Incoraggia gli altri a parlare di loro stessi

5. Parla di quello che interessa al tuo interlocutore

6. Fai in modo che gli altri si sentano importanti e cerca sempre di ottenere questo risultato con la massima naturalezza e sincerità.

6 VELOCI MODI PER FARE BENE IMPRESA SOCIALE