Post on 16-Feb-2019
Michele Melegari michele@melegari.eu
CONOSCERE LE PIANTE MEDICINALI:
QUALITA’, EFFICACIA, SICUREZZA
FORMAZIONE PROFESSIONALE
INFORMAZIONE
COMUNICAZIONE
PERCHE’ LA CONOSCENZA
Esse comprendono le : “…piante medicinali, aroma4che e da profumo…”
<Norme del 1929-‐1930-‐1931, oggi superate ma
non “abrogate”, e pure incomplete:
….. piante coloran4, amarican4, mellifere,
energe4che (“biodiesel”),
e altre….>
TERMINOLOGIA
LE PIANTE MEDICINALI RIENTRANO NELLA CATEGORIA DELLE “PIANTE OFFICINALI”
DIVERSE PIANTE POSSONO ESSERE CONSIDERATE
COME MEDICINALI, O AROMATICHE, O DA PROFUMO,
A SECONDA DELLA PARTE UTILIZZATA,
O DEL TIPO DI PREPARAZIONE
Lavandula sp. Citrus x aurantium Citrus bergamia Risso
prodotti erboristici
aromi, profumi
conservanti
integratori
fitoterapici
Campi d’impiego delle piante officinali
uso terapeutico
? uso
alimentare
uso aromatizzante
e cosmetico
PIANTE OFFICINALI
uso salutistico
Pianta medicinale Organizzazione Mondiale della Sanità (W.H.O.):
“..vegetale che con4ene, in uno o più dei suoi organi,
sostanze che possono essere u4lizzate a fini
terapeu4ci o preven4vi, o che sono
precursori di semisintesi
chemiofarmaceu4che…”
“ Droga vegetale…parte della pianta u4lizzata a de] fini..”
Dalla pianta è al fitoterapico
Fitocomplesso
Precursore per
semi-sintesi
Principio attivo puro
↔
NON SI CONFONDANO…
i fitoterapici (o fitomedicine) = medicamenti di origine vegetale
CON… i fitofarmaci =
prodotti fitosanitari o agrofarmaci
TERMINOLOGIA
<Qualità – Efficacia – Sicurezza>
I°) Q U A L I T A’ A) specificità botanica
B) procedura estrattiva
C) tipo di formulazione
I°-‐A : Botanica Ad evitare dubbi, equivoci, rischi...
.. conoscere (!!), richiedere (?), u4lizzare, controllare (?) la denominazione botanica (= d. binomia)
che indica (quanto meno) la esada specificità botanica !
Genere (Maiuscolo, corsivo), specie (minuscolo, corsivo), segui4 dal nome (abbrev.) dell’autore (es.L.= Linneo)
Thymus vulgaris L. Thymus serpillus L. T.citriodorus L.
Per convenzione internazionale: in latino
I°-‐A : Botanica… -‐ varietà: diverso 4po “gene4co” di
una specie, formatosi spontaneamente -‐ cul4var (cv., “cul4vated variety”): varietà di pianta col4vata, geno4po isolato ar4ficialmente, con caraderi
fissi e ripe4bili - Lavandula vera (= L.angustifolia = L.officinalis)
- L.vera x L.latifolia èè L.hybrida Rev. cultivar:
- L.hybrida cv. Abrialis - L.hybrida cv. Sumiens
- L.hybrida cv. R.C. - …..
!
“Lavanda” (lavanda vera) :
Lavandula angustifolia Mill. =
Lavandula officinalis Chaix =
Lavandula vera DC.
I°-‐B: Estrazione
Da quale parte del vegetale ?
Con che procedura? …e quale solvente?
I°-‐ C : Tipo di formulazione a) A livello “casalingo”:
- buona esecuzione - corretta conservazione
- adeguata per corretto dosaggio …
b) Derivati industriali: - preparati a norma
- rispetto dei protocolli - schede tecniche
- n° del lotto - ….
II° - EFFICACIA Risposta attesa/ottenuta con fitoterapico !
- a) oltre che da qualità (cf. I°A,B,C)
- b) obiettivo terapeutico
- c) % principi/io attivi/o…
- d) …proprietà chimiche, fisiche
- e) …e farmacobiologiche
- f) ruolo del “fitocomplesso”
- g) posologia, biodisponibilità….
II°- b: per quali disturbi?
Hypericum perforatum
a) oleolito
b) E.S.S.T.
a) scodature, eritemi
b) depressione lieve-‐moderata
Le “echinacee” (?)…. Echinacea angus=folia, E. pallida, E. purpurea
Le proprietà: - immunostimolanti - antiinfiammatorie
- cicatrizzanti - antibatteriche
I derivati e loro utilizzo: - quali preparati (da radici? fiori?..)
- in che dosaggio? - uso topico o sistemico?
Cos4tuen4 di Echinacea sp e loro proprietà riscontrate sperimentalmente
Alcammidi: immunos4molan4
Polieni: ?? Acido cicorico: an4ossidan4, an4baderiche,
an4virali, immunos4molan4 Echinacoside: an4ossidan4, an4baderiche, an4virali
Cinarina: epatoprote]ve, an4ossidan4, ipocolesterolemizzan4, an4-‐HIV
Polisaccaridi e glicoproteine: immunos4molan4
Su quali classi di componen4 valutare qualità e efficacia ?
Profilo fitochimico compara4vo delle specie di Echinacea (R = radici; F = foglie e par4 aeree)
Componen4 E.angus=folia E.pallida E.purpurea "
-‐ Alcammidi ++++ +++
R R F
-‐ Polieni ++++
R
-‐ Acido cicorico +++
R F
-‐ Echinacoside +++ +++
R R
-‐ Cinarina +++
R
-‐ Polisaccaridi e +++ +++ +++
glicoproteine R F R F R F
A proposito di …qualità, efficacia…etc etc: si trovano vari prepara4 a base di Echinacea sp
“Dida…XY” capsule “…..Integratore alimentare di Echinacea Purpurea Echinacea Angus4folia. Le capsule ad Alta Potenza “XY” sono una combinazione di polveri di
radici/foglie unite agli estra] standardizza4 della pianta intera. Questa eccellente combinazione concentra le massime proprietà benefiche dell'Echinacea fresca in una capsula bilanciata ad alta efficacia…..”
INGREDIENTI ATTIVI PER PERLA : Echinacea (pianta intera) 270 mg Echinacea (parte aerea) 75 mg Echinacea Angus4folia 5 mg
OGNI COMMENTO…..
ECHINACEA RADICE CONCENTRATO FLUIDO Ingredien4: Echinacea (Echinacea pallida) radice estra0o idroalcolico, Echinacea (Echinacea pallida) radice estra0o liofilizzato.
Quan4ta4vi per dose giornaliera consigliata: 100 gocce "Echinacea radice concentrato fluido”: tItolato in echinacoside (metodo HPLC)……………….…. 1,32 mg/ml 3,1 g………………………………………………………………………..……4,5 mg
NB: 100 gtt ≅ 3,1 g ≅ 4,5 mg echinacoside
III° - Sicurezza - Assenza di effetti avversi
- Problemi vari -a) scelte inappropriate (% di p.a., dosi..)
-b) interazioni con fitoterapici e/o farmaci
-c) allergie, incompatibilità…
……
III° a: % di p.a., dosaggio ? Per utilizzi casuali o senza
prescrizioni/indicazioni sicure
- “fai da te” ?? - operatori sanitari: farmacisti, erboristi
- serietà delle aziende (etichetta, scheda tecnica)
- controlli (fitofarmacovigilanza) - ……..
III° b: Interazione tra farmaci Effetti di un farmaco modificati dalla presenza di altro farmaco
- Antagonismo - Sinergismo - Reazioni avverse
Il livello di ciclosporina si abbassa durante terapia con Iperico
IPERICO E CICLOSPORINA
<Farmaco immunosoppressore (che modula la risposta immunitaria), usato per inibire
il rigetto, dopo trapianto allogenico>
III°b: interazioni
IL CORSO DELLA U.P.F SI PREFIGGE DI
-‐ … descrivere le caratteristiche chimiche e le
proprietà farmaco-tossicologiche dei rimedi
di origine vegetale
…. fornire indicazioni su potenzialità
fitoterapiche e utilizzi
… illustrare i rischi per uso non corretto, o per
interazioni con altri farmaci.
LEZIONI DEL CORSO 1) Formazione, informazione e divulgazione nel settore erboristico: livelli,
criteri, terminologia
2) Fitocomplesso o principio attivo? La qualità fitoterapica: parametri e metodologie
3) Molecole vegetali e farmaci di semisintesi: storia, realtà, nuove frontiere
4) L'olio essenziale: composizione, variabilità, utilizzi, effetti avversi
5) Estrazione degli oli essenziali: principi, tecnologie, apparati
6) Mirtillo nero dell'Appennino e altri piccoli frutti: proprietà, preparazioni, prospettive (*) 7) Prodotti dell'alveare: caratteristiche e impieghi salutistici
(*) SE POSSIBILE: - (?) Lezione su “Il mondo delle api” (relatore.: apicoltore)
A completamento di ogni lezione:
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
RIFERIMENTI SITOGRAFICI
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Slide.. Bibliografia Sitografia
SUSSIDI DIDATTICI PER SEGUIRE LE LEZIONI: invio anticipato per e-mail (agli iscritti!):
Nella Valsenio-‐2010 M.Melegari
CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI (C.F.U.)
“…Il Consiglio del C.so di Laurea "Scienze e Tecnologie Erboristiche” ha deliberato di concedere 2 CFU agli
studenti che frequenteranno il corso:
"Regno vegetale e risorse salutistiche: dalla medicina popolare alla fitoterapia razionale”
tenuto dal prof.Michele Melegari, previo accertamento finale che si svolgerà secondo il
regolamento didattico vigente….”
Giardino delle Erbe "A. Rinaldi Ceroni" 48010 Casola Valsenio (RA)
tel 0546 73158 – info@ilgiardinodelleerbe.it
Dopo il Corso, si consiglia di …. concludere la preparazione nella Val di Senio
LA VENA DEI GESSI
Nella Valsenio-‐2010 M.Melegari
Nella Valsenio-‐2010 M.Melegari
Nella Valsenio-‐2010 M.Melegari
OLTRE AGLI APPROFONDIMENTI DI TIPO
CULTURALE-PAESAGGISTICO-GEOLOGICO ETC
DA NON TRASCURARE….
I MENU’ A BASE DI
ERBE AROMATICHE
Val di Senio