CONCETTI TOPOLOGICI

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CONCETTI TOPOLOGICI

L’apprendimento dei concetti topologici (sopra-sotto, dentro-fuori, davanti-dietro, di lato-

in mezzo…) è fondamentale per far comprendere al bambino la propria posizione nello

spazio ed è la base per l’apprendimento corretto della scrittura e della lettura. Per leggere

dobbiamo orientarci nello spazio, iniziare dalla parte alta del foglio e scendere, partendo da

sinistra per andare a destra).

I concetti topologici vengono incontrati nella quotidianità, parlando della propria o altrui

posizione rispetto a ciò che ci circonda: “Mi passi il libro che c’è sopra il tavolo?”, “Il cane si

è nascosto dietro l’albero”, “La mamma è andata fuori di casa a fare la spesa”. Per questo è

fondamentale descrivere e narrare quel che si fa e si vede fin dalla prima infanzia.

È possibile rafforzare l’apprendimento dei concetti topologici con la proposta di alcuni

giochi motori ai bambini (in casa o all’aperto). Proponiamo qui dei semplici esempi.

Dentro – Fuori

I bambini hanno un cerchio a terra (fatto con hula-hoop, scotch di carta, gessetti…). Corrono

liberamente fuori dal cerchio fino all’indicazione dell’adulto di entrare dentro, ma di tenere

fuori una parte del corpo (braccio, piede, gamba, testa…)

Vicino - Lontano

I bambini corrono/si muovono liberamente nello spazio. A un certo punto l’adulto dirà il

nome di un’oggetto (sedia, panchina, albero, cestino…) e i bimbi dovranno correre vicino ad

esso.

In alternativa si può scegliere un unico oggetto e far partire la musica. Quando la musica è

accesa i bambini dovranno stare lontani dall’oggetto, quando la musica si ferma dovranno

correr vicini ad esso.

Sopra – Sotto

Utilizzando una macchinina o un pupazzetto, si può creare un percorso dando indicazioni

per far passare il giocattolo sopra o sotto alcuni oggetti (tavolo, tappeto, scatole, sassi…)

Tessitura: si può iniziare facendo giocare il bambino a passare sopra e sotto alcune funi tese

a diverse altezze. Successivamente si può proporre l’esperienza con nastri che, come piccoli

serpentelli, fanno su e giù in alcune “griglie”.