Post on 01-Oct-2020
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
SEMINARIO ISTITUZIONALE 2018
COMPETENZE, COMPORTAMENTI E CULTURA PER UN SUCCESSO SOSTENIBILE IN UN CONTESTO DI INDUSTRIA 4.0
Riccardo Bianconi
Salute e Sicurezza dei Lavoratori:
l’insegnamento di Confucio.
Leadership e partecipazione dei Lavoratori in un Sistema di Gestione per la Salute e Sicurezza sul Lavoro basato sulla Norma UNI ISO 45001:2018
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Insieme di elementi (tecnico-gestionali) tra loro correlati einteragenti che mettono in condizione l’Alta Direzione di stabilirein modo ufficiale sia gli obiettivi (intenzioni), sia le modalità perraggiungere tali obiettivi (direction).
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Pianificazione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Supporto
Pianificazione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Supporto
Processi Operativi
Pianificazione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Valutazione delle Prestazioni
Supporto
Processi Operativi
Pianificazione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Valutazione delle Prestazioni
Supporto
Miglioramento continuo
Processi Operativi
Pianificazione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Piccolo omaggio al
genio di Osvaldo
Cavandoli
(1920 – 2007)
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Valutazione delle Prestazioni
Supporto
Pianificazione
Miglioramento continuo
Processi Operativi
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Il Sistema di Gestione
Valutazione delle Prestazioni
Supporto
Pianificazione
Miglioramento continuo
Processi Operativi
Leadership, coinvolgimento, partecipazione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
I sistemi di gestione che conosciamo sono aziendali, quindi
finalizzati al raggiungimento degli obiettivi societari.
Il Sistema di Gestione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
I sistemi di gestione che conosciamo sono aziendali, quindi
finalizzati al raggiungimento degli obiettivi societari.
Questo comporta il fatto che – normalmente – la cosiddetta
Alta Direzione sia focalizzata al raggiungimento di questo
tipo di obiettivi ( € ), compresi gli obiettivi interni di
prestazione e molto meno sugli obiettivi interni legati alla
mitigazione dei rischi.
Il Sistema di Gestione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Ciò ha una spiegazione:
I sistemi premianti dei top e middle manager
non tengono conto in modo esplicito delle
prestazioni relative alla mitigazione dei rischi.
Il Sistema di Gestione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Ciò ha una spiegazione:
I sistemi premianti dei top e middle manager non tengono
conto in modo esplicito delle prestazioni relative alla
mitigazione dei rischi.
Chi gestisce i business vede “normalmente” gli obiettivi di
profittabilità; quindi, persegue con la massima energia lo
sfruttamento delle opportunità… parlare di rischi da fastidio.
Il Sistema di Gestione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Recentemente è apparso sulla stampa (e su Linkedin) un articolo
di uno stimato “advisor ” industriale, Stefano Guarnieri, intitolato:
“L’impopolarità della prevenzione”.
Merita davvero leggerlo, sia per l’ottimo Italiano scritto, sia per le
idee senz’altro condivisibili, che confermano quanto sia difficile
far “passare” la cultura della prevenzione.
Il Sistema di Gestione
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
LE OGRANIZZAZIONI SONO COSTITUITE DA
PERSONE, che impiegano risorse intellettuali
più o meno sofisticate, e “partecipano” allo
sviluppo di una “cultura” che induce
comportamenti più o meno pericolosi.
Leadership
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
E’ proprio la cultura organizzativa che interviene nella percezione
del rischio. Un “pensiero collettivo”, basato su disvalori e
credenze balorde porta all’accadimento, prima o poi, di disastri
individuali e di gruppo.
Leadership
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
E’ proprio la cultura organizzativa che interviene nella percezione
del rischio. Un “pensiero collettivo”, basato su disvalori e
credenze balorde porta all’accadimento, prima o poi, di disastri
individuali e di gruppo.
Leadership
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Proprio la cosiddetta “cultura organizzativa” (Edgar Shein e
molteplici altri) è il driver dei comportamenti e risente in modo
determinante dell’azione di Leadership effettuata ai diversi livelli
direttivi (importanza di quanto indicato da UNI ISO 45001:2018
al § 5.1.i).
Leadership
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
La cultura organizzativa è figlia della storia aziendale, ma anche
dalla modalità con la quale le esperienze vengono interpretate
a livello individuale e a livello intersoggettivo, con effetto
significativo dell’interessamento della Direzione.
Leadership
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
La cultura organizzativa è figlia della storia aziendale, ma anche
dalla modalità con la quale le esperienze vengono interpretate
a livello individuale e a livello intersoggettivo, con effetto
significativo dell’interessamento della Direzione.
Leadership
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
La Direzione si deve porre l’obiettivo primario di influenzare e
indirizzare l’insieme dei valori e delle credenze del gruppo
sociale (o dei gruppi sociali) presenti in azienda. Solo così è
possibile indirizzare anche la “percezione del rischio”.
Leadership
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Ovviamente non si sta parlando di velleità manipolative, ma di un
processo che coinvolga tutte le intelligenze presenti in azienda, in
modo da creare “coinvolgimento e responsabilizzazione”.
(John Whitmore – Coaching)
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Norma UNI ISO 45001:2018
§ 5.1
Responsabilità [Responsibility e Accountability] per prevenzione
Obiettivi [figli dei criteri generali di tutela ex. Art. 15] e della
progettazione dei comportamenti lavorativi.
Definizione di politiche credibili
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
a) Valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza sullavoro.
b) Programmazione della prevenzione, mirata ad un complesso che integri in modo coerente nella prevenzione le condizioni tecniche produttive dell’azienda nonche l’influenza dei fattori dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro.
c) Eliminazione dei rischi e, ove cio non sia possibile, la lororiduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite inbase al progresso tecnico.
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
…r) la partecipazione e consultazione dei lavoratori;
s) la partecipazione e consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
c. Integrazione H&S nei processi di business
d. Assicurare risorse (coerenza con § 6.2 e in particolare con § 6.2.2)
e. Comunicare l’importanza di una gestione efficace dei rischi
f. Monitorare… ”Vigilanza”
g. Dirigere e supportare le Risorse Umane nel contribuire
all’efficacia sistemica e delle singole attività per la salute e
sicurezza
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
i) Supportare ogni livello gerarchico pertinente per dimostrare
l’applicazione della “guida efficace” nella propria area di
responsabilità… (ma anche 5.3)
j) Sviluppare, guidare e promuovere la cultura per la sicurezza e
salute
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
i) Tutelare chi comunica gli eventi classificabili come mancati
infortuni o Non Conformità sull’applicazione delle regole
j) Garantire processi di consultazione [ascolto reale] e
partecipazione (5.4.d) riferito ai ”non managerial workers”
k) Comitati per la salute e sicurezza sul lavoro
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Una Leadership credibile dovrà essere consapevole che:
Lavoro Come Eseguito = Lavoro Come Progettato
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
LCE = LCP
LCE = LCP
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Una Leadership credibile dovrà essere consapevole che:
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership credibile significa competenza nel sapere che la
Prevenzione deve essere alla base di :
comportamenti sicuri
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Prevenzione tramite i comportamenti sicuri
Questo è il territorio di conoscenza per gli Auditor
che vogliono essere efficaci e in grado di riconoscere
l’efficacia di un sistema di gestione …
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Comportamento
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Comportamento
Come nasce, Come si osserva, Come si misura, Come si modifica, Come si gestisce il cambiamento
necessario a livello organizzativo
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
ComportamentoAntecedenti
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
ComportamentoAntecedenti
InformazioneAddestramento
EducazioneEsperienzeCredenze
ValoriGruppo
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Quando si parla di:
EducazioneFormazioneAddestramento
Occorre tener presente un aspetto critico
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Comportamento
BiasCognitivi
edEmotivi
HumanFactor
6.1.2.1.App. A
ISO 45001
R+R-EstinzioneInterruzione
AntecedentiInformazione
AddestramentoEducazione
Coinvolgimento
VR = Processo Partecipato
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
S
L
E
H L
Software: leggi, standard, procedure, abitudini e prassi.
Hardware: equipaggiamenti, mezzi, materiali, attrezzature
Environment: l’ambiente meteorologico, sociale, economico, politico, fisico.
Liveware: l’uomo
Liveware: le altre persone
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Quali ulteriori evidenze si dovrebbero ricercare nell’analisi del processo educativo / formativo?• NEAR MISS (sono registrati, sono analizzati) ?• HUMAN FACTOR • STRESS• CULTURA ORGANIZZATIVA / AMBIENTE E CLIMA DI LAVORO• VALORI E CONVINZIONI REALI • ORARI E TURNI • CARICO MENTALE vs. rischio “eu-tecno” (Andrea Cirincione)• CARICO FISICO• ERGONOMIA• NON TECHNICAL SKILLS
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Quindi, valutando i criteri di gestione di
un’organizzazione, poniamoci la domanda di cosa si
stia facendo, giorno per giorno, nella progettazione,
valutazione e miglioramento di questi fattori.
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Quali strumenti “scientifici” sono presi in considerazione per
progettare le azioni di miglioramento del clima e di rinforzo degli
elementi ritenuti fondamentali per la cultura e con quali attività
operative di accompagnamento verso l’ottenimento dei risultati.
Leadership, educazione e comportamenti sicuri
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Tutto questo rappresenta un’area diapprofondimento significativa.
Uno spunto di miglioramento può salvare dellevite, non dimentichiamocelo mai…!!!
Leadership efficace
Milano, 28 Settembre 2018
Roma, 5 Ottobre 2018
Grazie per l’attenzione
e
Buon Lavoro