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CICLO IDRICO INTEGRATO:VINCOLI E OPPORTUNITA’ PER L’ALTO
CALORE SERVIZI S.P.A.
Tariffa e sostenibilità del piano degli investimenti
23 Maggio 2008
Introduzione: La disciplina tariffaria contenuta nella legge n.36/94
Vi è una serie di fattori di cui è necessario tener conto nel determinare la tariffa (reale media): la qualità della risorsa idrica e del servizio fornito, delle opere e degli adeguamenti necessari, dell’entità dei costi di gestione delle opere, dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito e dei costi
di gestione delle aree di salvaguardia, in modo da assicurare la copertura integrale dei costi di
investimento e di esercizio(articolo 13, comma 2).
Metodo normalizzato per definire le componenti di costo e determinare la tariffa di riferimento (art. 13, c. 3)
La tariffa è determinata dagli enti locali, anche in relazione al piano finanziario disciplinato all’articolo 11, comma 3 (articolo 13, comma 5)
Per le successive determinazioni della tariffa si tiene conto (articolo 13, comma 8): degli obiettivi di miglioramento della produttività e della qualità del servizio fornito e del tasso di inflazione programmato
Obiettivi della tariffa di riferimento
La tariffa di riferimento rappresenta l’insieme dei criteri e delle condizioni cui l’Ente di Ambito deve attenersi per calcolare la tariffa reale media
Obiettivi della tariffa di riferimento: consentire la realizzazione di adeguati livelli di servizio, sostenere i conseguenti programmi di investimento
nell’equilibrio di bilancio, contenere i costi al consumo, migliorare l’efficienza della gestione, tutelare l’interesse dell’utenza.
Formulazione della tariffa di riferimento
T tariffa dell’anno correnteC la componente dei costi operativi
A la componente del costo di ammortamento R la componente per la remunerazione del capitale
investito il tasso di inflazione programmato per l’anno correnteK il limite di prezzo.
)1()( 1 KRACT nn
Applicazione del Metodo (articolo 4)
L’Ambito determina la tariffa reale media per il primo esercizio annuale, fissa la percentuale di crescita annua della tariffa nel rispetto dell’art. 5 e la relativa articolazione tariffaria (art. 7), sulla base delle seguenti prescrizioni: La componente dei costi operativi è stabilita dal piano
economico-finanziario […]; Le componenti dei costi di ammortamento e della
remunerazione del capitale investito sono stabilite nelle previsioni del piano finanziario.
Applicazioni: primo anno e anni successivi
La tariffa reale media, calcolata secondo quanto espresso ai numeri 1 e 2, non può superare, inizialmente, la tariffa media ponderata delle gestioni preesistenti, aumentata del tasso di inflazione programmato e del limite di prezzo
Nel primo anno di applicazione, si adotterà la seguente formula:
)1()( 111111 KTMPPRACT
Per gli esercizi annuali successivi al primo, l’Ambito determina la tariffa coerentemente col piano finanziario e di gestione, entro gli aumenti consentiti dal tasso di inflazione programmata e dal limite di prezzo
nnnnn
nnn
n
n KRAC
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T
T
11111
Costi operativi
Per quanto riguarda la componente dei costi operativi, questa è calcolata sulla base del confronto tra i valori modellati calcolati secondo le formule di cui al successivo articolo 3.1 e quelli reali previsti nel piano finanziario, in modo da conseguire livelli progressivi di efficienza secondo i successivi articoli 5 e 6.
La componente riguardante i costi operativi ha una natura esogena rispetto al comportamento effettivo del gestore (risulta dal confronto tra una variabile calcolata secondo alcune formule predefinite ed una variabile di natura progettuale).
Costi operativi modellati
COMPONENTE MODELLATA DEI COSTI OPERATIVI
COSTI OPERATIVI ACQUEDOTTI
COSTI OPERATIVI FOGNATURE:
COSTI OPERATIVI DEPURAZIONE:
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2,01,032,067,0 )()()(1,1
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Miglioramento di efficienza
Obiettivo: riduzione dei costi operativi a vantaggio degli investimenti
Nel determinare la tariffa reale media da applicare nel periodo della durata del piano, l’Ambito delibera un coefficiente di miglioramento dell’efficienza che il gestore, anche per effetto dei previsti investimenti, deve rispettare mediante riduzione della componente tariffaria relativa ai costi operativi
La quantificazione del recupero di efficienza, X, dipende dal confronto tra costi operativi di progetto e costi operativi di riferimento (disciplinati all’articolo 3.1)
In simboli…
poiché la riduzione si applica sui costi operativi dell’esercizio precedente.Per quanto riguarda i valori di X, questi risultano dalle seguenti condizioni:
)1(1 nnn XCC
%2)2.01()1.3( nMnn XCC
%1)2.01()1.3()1.3( nMnn
Mn XCCC
%5.0)1.3( nMnn XCC
Alcuni dati su COP – (COAP+COFO+COTR)
-60%-40%
-20%0%
20%40%
60%80%
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Costo di ammortamento e remunerazione sul capitale investito
Per quanto riguarda la componente del costo di ammortamento: “I cespiti conferiti al soggetto gestore saranno determinati sulla base della ricognizione degli impianti prevista dall’articolo 11, comma 3, della legge 36/94”. Il dato iniziale nel calcolo della tariffa è soggetto ad uno stretto controllo esercitato dall’Ente di Ambito“Su tali cespiti [quelli conferiti al soggetto gestore] e su quelli realizzati dal soggetto gestore, come risultanti dai libri contabili e dal piano economico finanziario, si applicano le aliquote previste dai principi contabili di riferimento, nel limite massimo delle aliquote ammesse dalle leggi fiscali”
Per quanto riguarda la remunerazione del capitale investito: “Sul capitale investito, come risultante dai libri contabili alla data di emanazione del metodo e dal piano economico-finanziario, si applica un tasso di remunerazione fissato nella misura del 7%”Riferimento ai libri contabili solo alla data di emanazione del metodo, mentre per i periodi futuri si fa riferimento al piano economico-finanziario
Geografia della pianificazione in Italia
80 Piani approvati 10 revisioni
69 Piani di lungo periodo
11 Piani di breve periodo
6 Piani non approvati 5 Piani non redatti
Il computo tariffario nel SII
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Stato infrastrutture
copertura A copertura F copertura Dkm rete A
per 1.000abkm rete F per
1.000abpotenzialità dep per ab
Nord Ovest 96,8 89,8 77,6 6,5 3,5 1,3Nord Est 93,8 81,7 61,7 8,6 4,5 1,7Centro 94,0 83,5 70,8 9,4 3,8 1,2Sud 96,3 84,7 69,8 9,5 4,4 1,1Isole 97,3 77,8 57,4 6,2 3,5 1,0ITALIA 95,8 84,2 69,1 8,4 4,0 1,2Calore Irpino 95,0 80,0 56,0 12,2 3,7 0,2
Grado di copertura del servizio ed estensione delle reti
Fonte: UTILITATIS, Blue Book 2007
Investimenti programmati (1)
Nuove Opere (%)
Manutenz Straordinaria (%)
Nuove Opere (%)
Manutenz Straordinaria (%)
Nord Ovest 52,8% 47,2% 42,3% 57,7%Nord Est 23,4% 76,6% 78,0% 22,0%Centro 44,6% 55,4% 48,5% 51,5%Sud 43,2% 56,8% 43,9% 56,1%Isole 19,2% 80,8% 36,7% 63,3%ITALIA 38,8% 61,2% 43,3% 56,7%Calore Irpino 42,2% 57,8% 41,1% 58,9%
ACQ FOGN + DEP
Fonte: UTILITATIS, Blue Book 2007
Investimenti programmati (2)
Investimenti pro capite annui
(€/ab/anno)
Investimenti per volumi erogati medi
annui (€/mc)
Investimenti per km rete (mgl€/km)
Nord Ovest 29,40 6,11 113,66Nord Est 37,46 8,97 113,43Centro 30,13 8,32 160,51Sud 44,85 12,42 242,52Isole 40,18 12,95 269,10ITALIA 36,75 9,88 189,37Calore Irpino 42,52 15,59 104,46
Fonte: UTILITATIS, Blue Book 2007
Calore Irpino: 42,52 €/ab/anno
Media Italia: 36,75 €/ab/anno
Max: 104,63 €/ab/anno
Min: 10,11 €/ab/anno
0 25 50 75 100 125
€/ab/anno
Investimenti programmati (3)
TRM da Metodo Normalizzato
Calore Irpino: 1,26 €/mc
Media Italia: 1,19 €/mc
Max: 1,92 €/mc
Min: 0,76 €/mc
0,0 0,5 1,0 1,5 2,0
€/mc
Componenti tariffarie (1)
0,00
0,40
0,80
1,20
1,60
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Costi operativi Ammortamenti Remunerazione
Sviluppo di costi operativi, ammortamenti e remunerazione del capitale in Italia
0,00
0,40
0,80
1,20
1,60
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Costi operativi Ammortamenti Remunerazione
Media Italia Calore Irpino
Componenti tariffarie (2)
Proiezioni anno 2020 (€/mc)
Costi Ammortamenti RemunerazioneCalore Irpino 0,84 0,39 0,33Media Italia 0,88 0,38 0,25
Costi operativi inferiori alla media nazionaleAmmortamenti e remunerazione superiori alla media nazionale
Metodo Normalizzato vs Tariffa CIPE
Metodo normalizzato (DM 1/8/06) Tariffa CIPE (Delibera n. 131/02)Tariffa determinata in base a: Incrementi tariffari per:- costi operativi (art. 3.1) - fattori di qualità (art. 1.2)- ammortamenti e accantomanenti (art. 3.2) - avvicinamento alla copertura dei costi operativi (art. 1.3)- remunerazione del capitale investito (art. 3.3) - investimenti (art. 1.6)
La tariffa da Metodo Normalizzato garantisce, ex ante, la totale copertura dei costi (operativi e di capitale), mentre la tariffa CIPE consente una copertura parziale dei costi di capitale, (art. 1.6.1).
Geografia degli affidamenti in Italia
64 affidamenti (42,8 milioni di abitanti)
29 in house 15 spa mista 15 transitori / plurigestioni /
salvaguardia 5 concessione a terzi
De gustibus non est disputandum
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
technical-organizational ability
quality improvements
environmental protection
utilization of previous employees
share price, royalty rent
economic f inancial plan
residual investments
tarif f
Contractual PPP Institutional PPP
Riferimenti
Blue Book – I dati sul Servizio Idrico Integrato in Italia, edizione 2007.
lorenzo.bardelli@utilitatis.org
www.utilitatis.org