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Billy Wildersono un Numero Zero
ma nessuno è perfetto.ma nessuno è perfetto. Numero ZeroSono un
Billy
Netflix una storia americana
primo piano
Revolutionary Road Il Giardino di Limoni Milk Valzer con Bashir
recensioni
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rivista cinematografica romagnola
Canova l’ideale classico
Altre immagini
all’internorassegna cinematografica
film d’essai in Romagnadal 9 al 22 febbraio
Berlinalecinema italiano “culinario”
billy sostiene
In sala dal 20 febbraio la sor-presa degli Oscar The reader di Stephen Daldry e il promet-tente Aspettando il sole di Ago Pasini.
9 febbraio 2009 - Numero 0
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È uscito in Gran Bretagna il dvd Cinema 16, cinque ore di corti di registi tra cui So-kurov, Champion, del Toro e Chan-Wook. Se ne sollecita lo sbarco nel nostro paese.
In sala dal 13 febbraio Katyn, ricostruzione storica di Wa-jda; l’iconoclasta Religious di Larry Charles; il pluricandida-to all’Oscar Il curioso caso di Benjamin Button di Fincher.
In Sala
Una seduta psicanalitica per far riemergere il trauma del massacro di Sabra e Chatila; una de-nuncia forte e originale degli orrori della guerra; un film d’animazione d’avanguardia; la conferma, dopo Persepolis, che il cartoon è un genere an-che per adulti: è questo, e molto altro, il bel docu-film firmato Ari Folman. Immagini scarne, volu-tamente imperfette, per colpire alla pancia; una sceneggiatura costruita per frammenti; un lungo incubo, alla fine del quale restano nella memoria i cani ansimanti e accorrenti della scena iniziale, che sembrano inseguirci, per ricordare le nostre colpe.
BBB B Alessandro Merci
Il Giardino di Limoni
Milk
Valzer con Bashir
Revolutionary Road
È al numero 115 di Revolutionary Road, Connec-ticut, sull’elegante collinetta con prato all’inglese che domina la vallata, che giace il sogno della felicità borghese. Riposa tra le mura dell’elegan-te villetta unifamiliare dei coniugi Wheeler, ucci-so lentamente da un lavoro ben retribuito, dagli amabili vicini, dalla paura, forse solo dalla vita. Un decesso solenne, che Sam Mendes segue in modo impeccabile, e a cui i superbi Di Caprio e Winslet regalano il giusto spessore. Un solo con-siglio: se cercate originalità e leggerezza, o se solo nutrite qualche dubbio sulla vostra vita di coppia, state alla larga.
BBB B Alessandro Merci
Quando un film assume lo stesso valore di un documentario. Alternando immagini tratte da pro-grammi televisivi dell’epoca e puro cinema (un procedimento che ricorda Bobby di Estevez), Van Sant ci offre una visione dall’interno dell’universo gay, che negli anni ’70 del secolo scorso stava cercando una via di emancipazione. Il regista si rivela ancora una volta particolarmente attento alle dinamiche sociali e allo stesso tempo a quelle più intime, in una pellicola forse un po’ lunga e meccanica, ma efficace. Un interessante e (pur-troppo) attualissimo documento.
BBBBB Chiara Tartagni
La cornice è importante. È la guerra israeliano-palestinese, ma il film sembra raccontare una storia di qualunque luogo. È lotta tra supremazia e umiltà. L’umiltà di chi è legato all’humus della terra che fa crescere i limoni e così veste la sua casa, il suo lavoro, la sua vita e la supremazia di chi, invece, è in alto, nella sua posizione di mini-stro, nella scala del potere, sopra tutti. L’alto e il basso, il cielo e la terra, due elementi in contrasto che si toccano nello sguardo di due donne diver-se, come il sole all’orizzonte unisce cielo e terra. Dopo il tramonto però resta un potere che non vede e un potere che non può.
BBBBB Luigi Palmirotta
9 febbraio 2009 - Numero 0
Alex Proyas ha annunciato che non girerà un remake de Il corvo, ma Dracula year one, una sorta di prequel ambien-tato nel medioevo. 3
Uscirà il 24 marzo negli Sta-ti Uniti Tales of the Black Freighter, storia laterale dell’attesissimo Watchmen.
Festival di Berlino in corso fino al 15 febbraio. 18 film in concorso: Tavernier, Kaige, Ozon, Wajda, Frears e tanti nomi nuovi. Fuori concorso Terra madre di Olmi.
Primo Piano
i giganti più sono grandi più fanno rumore quando cadono. Negli Stati Uniti
anche il Golia Blockbuster sta esalando gli ultimi respiri. Ecco la storia del Davide che sta abbattendo uno dei simboli più odiosi del cinema “culinario”. Il Davide si chiama Netflix e la fionda è l’USPS (il glorioso servizio postale degli USA).Netflix nasce nel 1997 in California e oggi vanta numeri impressionanti: 8,2 milioni di abbonati, oltre 100.000 titoli in catalogo. Quotato in borsa nel 2002, le azioni sono salite dagli 8 agli attuali 37$. Si tratta del più importante servizio di noleggio DVD on line del Paese, NetFlix si è classificato al primo posto nell’indice di soddisfazione dei clienti statunitensi per la vendita on line e ha colpito proprio quelli che sono i punti deboli di Blockbuster. Primo, nessuna multa per i ritardi di consegna; inoltre una selezione immensa di titoli internazionali, indipendenti, documentari e classici a volte introvabili, appetibilissima per i cinefili; infine un’ottima capacita di suggerire i titoli, personalizzata per ciascun utente. Il funzionamento è davvero
semplice. Si sceglie una delle tariffe mensili illimitate e si registra sul sito il proprio profilo personale. Si indica una lista di almeno 10 film dal catalogo che si desidera ricevere e a questo punto NetFlix inizia a spedire i titoli in base all’ordine di preferenza dell’abbonato. Una volta che si è visto il film lo si rispedisce indietro gratuitamente, tramite la busta preaffrancata, imbucandolo in una qualunque buchetta delle lettere. Quando il centro di distribuzione più vicino riceve la busta, provvederà a sua volta a spedire il titolo o i titoli successivi.Questo per un numero in teoria illimitato di volte ogni mese. Un abbonato può tenere il video per quanto tempo desidera, senza pagare alcuna penale. Anche se prima si visiona e si rispedisce un film, prima se ne riceve uno nuovo, il tutto senza pagare un centesimo in più della tariffa mensile sottoscritta. È ovvio che il sistema può funzionare in maniera fluida se il servizio postale è davvero efficiente. Quello statunitense è uno dei migliori al mondo: non importa in quale remota buchetta di quale quartiere sperduto abbiate imbucato il film, entro 24 vi arriverà una mail di conferma
dell’avvenuta ricezione del DVD. Ed entro 48 avrete il titolo successivo della vostra lista a casa vostra.A questo già eccellente servizio è stato aggiunta nel gennaio 2008 la funzionalità “Watch Instantly”.Gli abbonati, senza alcun costo aggiuntivo e senza limiti, possono vedere in streaming, sui propri PC, MAC o Xbox 360, una selezione di film e serie TV a tutto schermo e in qualità DVD. Attualmente l’archivio in streaming è ridotto rispetto a quello di noleggio, ma è in crescita costante, grazie al fatto che molte delle principali Major (tra cui 20th Century Fox, Disney e Warner Bros) si servono di Netflix per la distribuzione dei propri titoli.È stato calcolato che il dominio netflix.com abbia attratto almeno 194 milioni di visitatori in tutto il 2008. Sono cinque volte tanto il numero di click su blockbuster.com nello stesso periodo. Calma, non correte a cliccare anche voi. Purtroppo, Netflix per il momento non ha intenzione di sbarcare oltreoceano, anche se servizi simili stanno nascendo nel Regno Unito e in Giappone.Insomma, tutti paesi con un servizio postale decente!
Gianluca Rivizzigno da New York
Netflix, Una Storia Americana
12 (2007) 153’ Nikita Mikhalkovvenerdì 13 febbraio, 21.00 CINEMA ASTRA Bellaria
ALEXANDRA (2006) 92’ Alexander Sokurov, lunedì 9 febbraio, 21.15 CINEFORUM RICCIONESEmartedì 10 febbraio, 21.15 CINEFORUM RICCIONESE
UN ALTRO PIANETA (2008) 81’ Stefano Tummolinilunedì 9 febbraio, 20.45/22.30 CINEMA SAFFI Forlì
ALWAYS – SUNSET ON THIRD STREET (2005) 133’ Takashi Yamazaki (V.O.S.)*giovedì 12 febbraio, 20.30 CULTURA & PROGETTO Forlì
ANNA, 7 YEARS ON THE FRONTLINE (2008) 78’ Masha Novikova (V.O.S.)*domenica 15 febbraio, 21.30 FORCINE Forlì
L’ANNO SCORSO A MARIENBAD (1961) 93’ Alain Resnaislunedì 9 febbraio, 16.30 CINETECA DI RIMINI
BABY LOVE (2008) 90’ Vincent Garenqvenerdì 20 febbraio, 21.15 SUPERCINEMA Santarcangelo
IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE ( 2008) 93’ Mark Hermanmercoledì 11 febbraio, 21.15 CINEMA JOLLY Castel San Pietro Termegiovedì 12 febbraio, 21.00 CINEMA VERDI Forlimpopolivenerdì 13 febbraio, 21.00 CINEMA VERDI Forlimpopoli
CARAMEL (2007) 96’ Nadine Labarivenerdì 20 febbraio, 21.00 NUOVO CINEMA BINARIO Cotignola
CARGO 200 (2007) 89’ Aleksej Balabanovvenerdì 20 febbraio, 21.00 NUOVO CINEMA Bagnacavallosabato 21 febbraio, 21.00 NUOVO CINEMA Bagnacavallo
CHANGELING (2008) 140’ Clint Eastwood lunedì 16 febbraio, 21.30 CINEMA ITALIA Faenzamartedì 17 febbraio, 21.15 SUPERCINEMA Santarcangelomercoledì 18 febbraio, 21.15 SUPERCINEMA Santarcangelo
LA CLASSE (2008) 128’ Laurent Cantetmercoledì 18 febbraio, 21.15 CINEMA JOLLY Castel San Pietro Terme
CONTROL (2007) 122’ Anton Carbijnmartedì 17 febbraio, 21.15 CINEMA ASTRA Misano Adriatico
DANTE’S INFERNO (2007) 77’ Sean Meredith (V.O.S.)*domenica 22 febbraio, 21.30 FORCINE Forlì
DEEP WATER - LA FOLLE REGATA (2006) 92’ Louise Osmond, Jerry Rothwelllunedì 16 febbraio, 20.45/22.30 CINEMA SAFFI Forlì
LA DUCHESSA (2008) 110’ Saul Dibbgiovedì 12 febbraio, 21.00 LUGOCINEMA Lugo
LA FELICITÀ PORTA FORTUNA (2008) 118’ Mike Leighlunedì 16 febbraio, 21.15 CINEFORUM RICCIONESEmartedì 17 febbraio, 21.15 CINEFORUM RICCIONESE
FURYO (1983) 122’ Nagisa Oshimavenerdì 13 febbraio, 21.00 NUOVO CINEMA BINARIO Cotignola
GALANTUOMINI (2008) 100’ Edoardo Winspearemercoledì 11 febbraio, 21.00 MERCOLEDÌ AL CINEMA Mercato Saracenogiovedì 19 febbraio, 21.00 LUGOCINEMA Lugo
IL GIARDINO DI LIMONI (2008) 106’ Eran Riklismartedì 10 febbraio, 21.15 SUPERCINEMA Santarcangelomercoledì 11 febbraio, 21.15 SUPERCINEMA Santarcangelovenerdì 13 febbraio, 20.45 CINECIRCOLO CAPPUCCINI Imolasabato 14 febbraio,20.45 CINECIRCOLO CAPPUCCINI Imolamartedì 17 febbraio, 21.00 CINEMA VERDI Forlimpopolimercoledì 18 febbraio, 21.00 CINEMA VERDI Forlimpopoligiovedì 19 febbraio, 21.00 CINEMA VERDI Forlimpopoli
GIÙ AL NORD (2007) 106’ Dany Boonmercoledì 18 febbraio, 21.00 MERCOLEDÌ AL CINEMA Mercato Saraceno
GOMORRA (2008) 135’ Matteo Garronelunedì 9 febbraio, 21.00 CINETECA DI RIMINI
THE GREAT YOKAI WAR (2005) 124’ Takashi Miike (V.O.S.)*giovedì 19 febbraio, 20.30 CULTURA & PROGETTO Forlì
LA GUERRA DI MARIO (2005) 100’ Antonio Capuanomartedì 10 febbraio, 21.00 CINETECA DI RIMINI
LE IENE – CANI DA RAPINA (1992) 105’ Quentin Tarantinolunedì 16 febbraio, 21.00 CINETECA DI RIMINI
IN BRUGES – LA COSCIENZA DELL’ASSASSINO (2008) 101’ Martin McDonaghmartedì 17 febbraio, 21.00 CINEMA EUROPA Faenza
INVINCIBLE (2006) 95’ Ericson Coredomenica 15 febbraio, 21.30 SCAGLIE Faenza
LETTERE DAL SAHARA (2004) 123’ Vittorio De Setamartedì 10 febbraio, 21.00 CINEMA SARTI Cervia
MAR NERO (2008) 95’ Federico Bondilunedì 9 febbraio, 21.00 CINEMA SAN BIAGIO Cesena
MOEBIUS (1996) 90’ Gustavo Mosqueramartedì 17 febbraio, 21.30 SUONIODORISAPORI Rimini
NELLE TUE MANI (2008) 100’ Peter Del Montelunedì 16 febbraio, 21.00 CINEMA SAN BIAGIO Cesena
NON PENSARCI (2007) 109’ Gianni Zanasimartedì 10 febbraio, 21.30 TEATRO SOCJALE Piangipane
ODGROBADOGROBA (2005) 103’ Jan Cvitkoviclunedì 9 febbraio, 21.30 CINEMA ITALIA Faenza
ONCE (2006) 91’ John Carneymartedì 17 febbraio, 21.00 CINEMA SARTI Cervia
PA-RA-DA (2008) 100’ Marco Pontecorvogiovedì 12 febbraio, 21.30 NOTORIUS Rimini
* Versione originale sottotitolata
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rassegna Cinematografica
IL PASSATO È UNA TERRA STRANIERA (2008) 120’ Daniele Vicarilunedì 9 febbraio, 21.00 CINEMA DON FIORENTINI Imola
IL PIANETA PROIBITO (1956) 98’ Fred McLeodmartedì 10 febbraio, 21.00 CINESOGNI Ravenna
PRANZO DI FERRAGOSTO (2008) 75’ Gianni Di Gregoriogiovedì 19 febbraio, 21.30 NOTORIUS Rimini
PRIVATE (2005) 90’ Saverio Costanzomartedì 10 febbraio, 21.00 CENTRO FELLINI Gambettola
QUALCUNO CON CUI CORRERE (2006) 118’ Oded Davidoffmartedì 10 febbraio, 21.15 CINEMA ASTRA Misano Adriatico
LE RICAMATRICI (2004) 89’ Eleonore Fauchermartedì 17 febbraio, 21.00 CINETECA DI RIMINI
LA RIMPATRIATA (1963) 100’ Damiano Damianidomenica 22 febbraio, 21.30 SCAGLIE Faenza
REDBELT (2008) 99’ David Mametvenerdì 20 febbraio, 21.00 CINEMA ASTRA Bellaria
SANGUE E ARENA (1941) 123’ Rouben Mamoulianlunedì 16 febbraio, 16.30 CINETECA DI RIMINI
SAVAGE GRACE (2007) 93’ Tom Kalinvenerdì 13 febbraio, 21.00 NUOVO CINEMA Bagnacavallosabato 14 febbraio, 21.00 NUOVO CINEMA Bagnacavallo
SOLO UN PADRE (2008) 93’ Luca Lucinivenerdì 20 febbraio, 20.45 CINECIRCOLO CAPPUCCINI Imolasabato 21 febbraio, 20.45 CINECIRCOLO CAPPUCCINI Imola
STELLA (2008) 102’ Silvie Verheydemartedì 10 febbraio, 21.00 CINEMA VERDI Forlimpopolimercoledì 11 febbraio, 21.00 SUPERCINEMA Santarcangelovenerdì 13 febbraio, 21.15 SUPERCINEMA Santarcangelo
LA STRADA DI LEVI (2006) 91’ Davide Ferrariomartedì 17 febbraio, CENTRO FELLINI Gambettola
TONY MANERO (2008) 98’ Pablo Larrainlunedì 16 febbraio, 21.00 CINEMA DON FIORENTINI Imola
TUTTA LA VITA DAVANTI (2008) 117’ Paolo Virzìmartedì 17 febbraio, 21.30 TEATRO SOCJALE Piangipane
TUTTI GIÙ PER TERRA (1997) 85’ Davide Ferrariomartedì 10 febbraio, 21.30 SUONIODORISAPORI Rimini
L’UOMO CHE CADDE SULLA TERRA (1976) 118’ Nicolas Roegmartedì 17 febbraio, 21.00 CINESOGNI Ravenna
VIAGGIO ALLA MECCA (2004) 105’ Ismaël Ferroukhigiovedì 19 febbraio, 21.00 SARTI D’ESSAI
LA ZONA (2007) 97’ Rodrigo Piàmartedì 10 febbraio, 21.00 CINEMA EUROPA Faenza
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Essai in Romagna 9-22 febbraio 2009rassegna Cinematografica
CENTRO FELLINI ingresso libero corso Mazzini 76 Gambettola CINECIRCOLO CAPPUCCINI €4,50 (tessera obbligatoria €2) via Villa Clelia 12 Imola CINEFORUM RICCIONESE €5 Planet Cinema (sala 6) viale Virgilio 19 Riccione CINEMA ASTRA €5 viale Paolo Guidi 77/3 Bellaria CINEMA ASTRA €5 via D’Annunzio 20 Misano AdriaticoCINEMA DON FIORENTINI €4,50 viale Marconi 31 ImolaCINEMA EUROPA €4,50 via S. Antonino 4 Faenza CINEMA ITALIA €6,50 (€5 con tessera web) via Cavina 9 Faenza, CINEMA JOLLY €4 via Matteotti 99 Castel San Pietro TermeCINEMA SAFFI €5 via dell’Appennino 480 ForlìCINEMA SAN BIAGIO €3 via Aldini 22 CesenaCINEMA SARTI €3,50 via XX settembre 98/a Cervia SARTI D’ESSAI ingresso libero Cinema Sarti via Scaletta 10 FaenzaCINEMA VERDI €5 Piazza A. Fratti Forlimpopoli CINESOGNI €3 Cinemacity (sala 12) via Bini 7 Ravenna CINETECA DI RIMINI €4 lunedì 21.00, gratis 16.30 e martedì via Gambalunga 27 Rimini CULTURA & PROGETTO €20 rassegna, gratis studenti e forCINE SSLMiT (aula magna) via Oberdan 2 ForlìFORCINE tessera annuale €5 Moquette via dell’Aste 11 ForlìLUGOCINEMA €5 Cinema Giardino viale Orsini 19 LugoMERCOLEDÌ AL CINEMA €5 Palazzo Dolcini viale Matteotti 2 Mercato SaracenoNOTORIUS €5,50 Cinema Tiberio viale Tiberio 59 RiminiNUOVO CINEMA €3,50 Ex convento San Francesco via Cadorna 14 BagnacavalloNUOVO CINEMA BINARIO ingresso con tessera PRIMOLA (15 €) Teatro Binario c\o Stazione Ferroviaria di CotignolaSCAGLIE 5€ (tessera mensile) ClanDestino viale Baccarini 21 FaenzaSUONIODORISAPORI ingresso libero Piazzetta Teatini 3 RiminiSUPERCINEMA €5 Piazza Marconi 1 Santarcangelo di RomagnaTEATRO SOCJALE €5 (€10 con vino e cappelletti) via Piangipane 153 Piangipane
sale e biglietti
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In Spagna una casa di distri-buzione ha iniziato a vendere i film su internet. Le informa-zioni su http://yodecido.com.
Ha chiuso in Camerun l’ultimo cinema rimasto aperto nel pa-ese.
L’ISTAT dal primo gennaio considera nel paniere dell’in-flazione anche l’acquisto del dvd. Meglio tardi che mai.
Fuori SalaLa Ragazza sul Ponte
Girato in un bianco e nero, elegante e delicato, il film racconta una storia d’amore che fino alla fine resta sotterranea, vissuta da due anime che si assomigliano quando costantemente sfidano il destino. Lui e lei si salvano a vicenda in infinite occasioni, rincorrendosi fino a un finale indubita-bile, ma non esplicito. Un amore sublimato nella sua carnalità, ma tanto potente da permettere ai due di comunicare senza parole, a chilometri di distanza. Raffinato ed appassionante, con due intensi pro-tagonisti.
BBB B Chiara Tartagni
Tipica produzione Dreamworks: accozzaglia di personaggi poco sviluppati gettati in un favolo-so contesto. Grafica celestiale, idea ottima, sce-nografia perfetta, sceneggiatura insufficiente. In verità i dialoghi non sono neanche così maldestri rispetto ad altri recenti agghiaccianti film come Madagascar 2, ma, tranne il simpatico panda e il suo maestro, gli altri soggetti sono pressoché im-palpabili e poveri. E poi il plot, convulso e risolto frettolosamente da un finale che lascia più dubbi di un libro di psicologia dinamica. Ancora lontano dai livelli di Incredibili e Monsters&co (Pixar). Vi-sto in dvd sul letto, armato di the ai frutti rossi.
BB BB Francesco Garoia
Nella fredda desolazione del Midwest, il giova-ne Lars vive nel garage di casa perché il suo bisogno di solitudine è sfociato in sociofobia. Patologicamente timido da sentire dolore al con-tatto fisico con le altre persone, trova la sua iden-tità sociale “fidanzandosi” con una bambola in lattice. Nel tentativo di aiutarlo, l’intero villaggio asseconderà Lars nella sua follia. Un film delicato e disperato, spesso in bilico fra sincerità e buo-nismo, che demolisce il bigottismo della società pronta a guarire chi, nella sua fragilità, è in realtà sano. Brava la babydoll, bravissimo il boyfriend!
BBBBB Roberto Rossi
A torto poco considerato. Certo, è una tipica commedia poliziesca passata su Rete 4, con eroi e vips, ma non solo! Un tentativo di metacinema (non proprio riuscito) dove la star hollywoodiana di turno (Michael J Fox), diventato poliziotto per preparare un film, si trasforma nell’eroe di tutti i giorni, ma senza retorica, cioè torna infine nei panni del menefreghista strafottente vip che era prima. Un’americanata senza la morale facile ti-pica delle americanate alla Walker Texas Ranger. Esemplare l’interpretazione di James Wood nei panni del nervosissimo agente Moss. Visto in cu-cina, assieme a camomilla e biscotti al cioccolato.
BBB B Francesco Garoia
Kung Fu Panda
Insieme per Forza Lars e una Ragazza tutta sua
9 febbraio 2009 - Numero 0
Per la prima volta un film di animazione ha vinto gli Jussi (gli oscar finlandesi): Niko and the way to the star, mi-glior film e miglior sceneggia-tura. Da tenere d’occhio. 7
Seconda edizione del Babel-gum Online Film Festival, il festival del cinema indipen-dente su internet. Il sito è http://www.babelgum.com/#2
La sala digitale più vicina per i romagnoli è il Cinema digitale “Mercato” di Argenta.
Altre immagini
Teatro Sociale di Piangi-pane, 16 gennaio 2009h t t p : / / w w w . m a r -l e n e k u n t z . c o m /Quando si va a vedere Cristiano Godano e soci ci si aspetta un concer-to rock violento e urlato. Invece magari ci si ritrova in una cornice elegan-tissima come quella del Teatro Socjale di Piangi-pane, seduto in una co-moda poltroncina borde-aux, coi musicisti armati di chitarre non elettriche ma acustiche e intenti a riproporre le meno cono-sciute canzoni di quattro, cinque anni fa. I brani a cui loro stessi sono più legati come La mia pro-messa, o quelli più dolci come Fingendo la poesia, impresentabili in un locale rock caotico. Insomma un concerto intimo ed emo-zionante, da ascoltare in silenzio sorseggian-do un bicchiere di vino.
BBBB
Francesco Garoia
Marlene Kuntz
in Concerto
Canova. L’Ideale Classico tra Scultura e Pittura
Serie animata, Disney Channel e Rai 2http://www.disney.it/DisneyChannel/supersites/phineasandferb/index.htmlL’ultima serie animata televisiva Disney ha un cast strepitoso: due bambini pieni di capacità e di desideri da realizzare per vincere la noia, una sorella maggiore isterica quant’altri mai, un ornitorinco domestico (!) che fa in incognito l’agente segreto, uno scienziato pazzo che supera gli avversari già ottimi di Kim Possibile. La storia è sem-pre la stessa in infinite e fantasiose variabili. Si ride in maniera molto intelligente. As-sieme a Kim Possible e A scuola con l’imperatore un degno avversario de I Simpson.
BBBBB Ilario Gradassi
Phineas e Ferb
Fumetto (Panini Comics)http://www.comicus.it/view.php?section=recensioni&id=448Nonostante qualche caratterizzazione un po’ artificiosa ed irritante (il continuo fuoco di battute di Emma Frost), i testi al vetriolo di Morrison danno sollievo a chi ha subito i prolissi monologhi interiori di Claremont e ci regalano una vera rivoluzione, sia nel campo dell’azione (la minaccia di Cassandra Nova rimarrà forse una delle più inquie-tanti nella storia degli X-Men) che dei caratteri personali, soprattutto nel caso di un Ciclope cinico e disilluso. Disegni di qualità altalenante, con un Quitely nettamente superiore a Van Sciver e Kordey.
BBBBB Chiara Tartagni
100% Marvel Best - X -men: E come Extinzione
Musei San Domenico di Forlì, 25 gennaio-21 giugno 2009http://www.mostracanova.euÈ un tuffo nel bianco, nei suoi misteri e nei suoi gelidi incanti, quello che propone quest’anno il museo San Domenico con la mostra dedicata a Canova. La grazia, l’ar-monia, la sensualità dei marmi provenienti dai maggiori musei d’Europa si affiancano alla leggiadria delle pitture e dei disegni, in un viaggio tra la vita e la morte, alla con-tinua ricerca della bellezza, maschera della divinità. Un viaggio in cui, leggeri come Ebe, la mitica coppiera degli dei, si entra in un’altra dimensione, più alta, più pura: talmente perfetta da suscitare il sospetto che l’uomo non vi abbia nulla a che fare.
BBBBB Alessandro Merci
Questa rivista non rappresenta un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001 e non persegue alcuna finalità di lucro. Le imma-gini pubblicate sono tutte tratte dalla rete internet e sono considerate di dominio pubblico. Qualora il loro uso violasse diritti d’autore scrivete al nostro indirizzo di posta e le rimuoveremo prontamente. La rivista è rilasciata con licenza Creative Commons - Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia. Ogni volta che usi o distribuisci quest’opera, devi farlo secondo i termini di questa licenza, che va comunicata
con chiarezza. In ogni caso, puoi concordare col titolare dei diritti utilizzi di quest’opera non consentiti da questa licenza. Questa licenza lascia impregiudicati i diritti morali.http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it
rivista cinematografica romagnola
http://issuu.com/billy_magazinebilly.rivistacinematografica@gmail.com
da un idea di Ilario Gradassi, grafica ed editing di Cecilia Benzoni, articoli di Fran-cesco Garoia, Alessandro Merci, Luigi Palmirotta, Gianluca Rivizzigno, Roberto Rossi, Chiara Tartagni, Ilario Gradassi.
9 febbraio 2009 Numero 0
Billy Sostiene
CINEMA ITALIANO: FINE?
Malizioso Dieter Kosslich. Il direttore della Berlinale dichiara al quotidiano Die Welt: «nessun film italiano in concorso perché dal vostro paese provengono ormai solo film “culinari”». Culinari perché attraverso il cibo trattano temi di forte attualità, come Pranzo di ferrago-sto o Terra madre, o culinari nel senso brechtiano del termine: utili solo a favorire la digestione? Kosslich si affretta a ribadire la prima ipotesi, ma i sospetti, subi-to nutriti dal sottosegretario ai beni culturali Francesco Maria Giro, restano, e la polemica sullo stato del cinema italiano divampa. Dopo i trionfi di Cannes e le stecche di Venezia, il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Ai posteri l’ardua sentenza; a noi basta che qualche bel film, nonostante i tagli allo spettacolo dell’attuale gover-no, di tanto in tanto si veda ancora.
Alessandro Merci
DUE INDIZI FANNO QUASI UNA PROVA
Dio vende. Una delle cose più incredibili della fortunata pellicola The Millionaire è l’errore di traduzione per cui “i musulmani massacrati” sono diventati “i musulmani ci hanno massacrati”. Per Roma sui manifesti del do-cumentario iconoclasta Religulous di Larry Charles è in corso una finta campagna antiatea. Al di là delle scelte al limite del surreale di uffici marketing e traduttori la tendenza sembra quella di buttarla sullo scontro tra le fedi per attirare l’attenzione e far accorrere gli spetta-tori nelle sale. Sembra quasi il tentativo di riprodurre le tattiche di ricerca del consenso della Lega Nord. Sa-rebbe meglio smetterla. E lasciare che siano le pellicole a sfidare le religioni e a spingerle ad approfondire le proprie contraddizioni. E amen. Come direbbe Costa-Gravas.
Ilario Gradassi
AL LETTORE
Buongiorno a tutti. Quello che state leggendo è il numero zero di una rivista elettronica che si propone di scrivere di cinema con recensioni, notizie, analisi, interviste che partano dal globale per fare una ricerca attenta anche sul locale. E per fare questo terremo aggiornata una locandina nelle pagine centrali, con tutte le proiezioni delle pros-sime due settimane nelle rassegne che si tengono in Romagna. Abbiamo tanti progetti e la porta aperta a proteste, richieste, offerte di corrispondenti e collaboratori. La mail da intasare è billy.rivistacinematografica@gmail.com. Se il numero d’esordio vi è parso interessante passate parola e tornate a scaricarci tra quattordici giorni.
La redazione
P.S. Come si evince dal titolo, il nostro sforzo è dedicato al grande Billy Wilder. Il cui vero nome, prima che spuntino fuori i saputi, era Sucha Beskidzka.