Bibbia tradotta dai testimoni di Geova -...

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Bibbia tradotta dai testimoni di Geova Alcuni dei tanti errori e contraddizioni

Bibbia dei testimoni di Geova Giovanni12: 32 E io, se sarò innalzato dalla terra, attirerò a me uomini di ogni sorta”. Bibbia C.E. I. Giovanni 12:32 Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me». Nuova Diodati Giovanni 12:32 Ed io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me». Nuova Riveduta Giovanni 12:32 e io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me». Riveduta Luzzi Giovanni 12:32 e io, quando sarò innalzato dalla terra, trarrò tutti a me. Diodati Giovanni 12:32 Ed io, quando sarò levato in su dalla terra, trarrò tutti a me. Giuseppe Ricciotti Giovanni 12:32 Ed io, quando sarò innalzato da terra, trarrò tutto a me».

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Giovanni 14:3 E, se sarò andato e vi avrò preparato un luogo, verrò di nuovo e vi riceverò a casa presso di me, affinché dove sono io siate anche voi. Bibbia C.E. I.

Giovanni 14:3 quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. Nuova Diodati Giovanni 14:3 E quando sarò andato e vi avrò preparato il posto, ritornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io siate anche voi. Nuova Riveduta Giovanni 14:3 Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; Riveduta Luzzi Giovanni 14:3 e quando sarò andato e v'avrò preparato un luogo, tornerò, e v'accoglierò presso di me, affinché dove son io, siate anche voi; Diodati Giovanni 14:3 E quando io sarò andato, e vi avrò apparecchiato il luogo, verrò di nuovo, e vi accoglierò appresso di me, acciocchè dove io sono, siate ancora voi. Giuseppe Ricciotti Giovanni 14:3 E quando sarò andato e avrò preparato il vostro posto, tornerò e vi prenderò con me, affinchè dove sono io, siate anche voi.

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Malachia 3:8 “L‟uomo terreno deruberà Dio? Ma voi mi derubate”. E avete detto: “In che modo ti abbiamo derubato?” “Nelle decime parti e nelle contribuzioni. Malachia 3:9 Con la maledizione [mi] maledite, e mi derubate, la nazione nella sua interezza. Bibbia C.E. I. Malachia 3:8 Può un uomo frodare Dio? Eppure voi mi frodate e andate dicendo: «Come ti abbiamo frodato?». Nelle decime e nelle primizie. Malachia 3:9 Siete già stati colpiti dalla maledizione e andate ancora frodandomi, voi, la nazione tutta!

Nuova Diodati Malachia 3:8 Un uomo deruberà DIO? Eppure voi mi derubate e poi dite: "In che cosa ti abbiamo derubato?" Nelle decime e nelle offerte. Malachia 3:9 Voi siete colpiti di maledizione perché mi derubate, sì, tutta quanta la nazione. Nuova Riveduta Malachia 3:8 L'uomo può forse derubare Dio? Eppure voi mi derubate. Ma voi dite: "In che cosa ti abbiamo derubato?" Nelle decime e nelle offerte. Malachia 3:9 Voi siete colpiti da maledizione, perché mi derubate, voi, tutta quanta la nazione! Riveduta Luzzi Malachia 3:8 L'uomo dev'egli derubare Iddio? Eppure voi mi derubate. Ma voi dite: 'In che t'abbiam noi derubato?' Nelle decime e nelle offerte. Malachia 3:9 Voi siete colpiti di maledizione, perché mi derubate, voi, tutta quanta la nazione! Diodati Malachia 3:8 L'uomo deve egli rubare Iddio, che voi mi rubate? E pur dite: In che ti abbiam noi rubato? Nelle decime, e nelle offerte. Malachia 3:9 Voi sarete maledetti di maledizione, perciocchè mi rubate, o nazione tutta quanta. Giuseppe Ricciotti Malachia 3:8 Oserebbe un uomo lesinare col suo Dio? Ma voi lesinate con me! E voi dite: "In che cosa abbiamo lesinato?". Nelle decime e nelle primizie! Malachia 3:9 Voi siete maledetti in penuria, e con me voi lesinate tutti in generale!

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Matteo 27:45 Dalla sesta ora caddero le tenebre su tutto il paese, fino alla nona ora. Matteo 27:46 Verso la nona ora Gesù chiamò ad alta voce, dicendo: “Elì, Elì, lamà sabachthàni?” cioè: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”

Matteo 27:47 Udito ciò, alcuni di quelli che stavano là dicevano: “Quest‟[uomo] chiama Elia”. Matteo 27:48 E immediatamente uno di loro corse a prendere una spugna, la inzuppò di vino acido, e la pose su una canna e andò a dargli da bere. Matteo 27:49 Ma gli altri dissero: “Lascia[lo] stare! Vediamo se Elia viene a salvarlo”. [[Un altro uomo prese una lancia e gli trafisse il fianco, e ne uscirono sangue e acqua.]] 50 Di nuovo Gesù gridò ad alta voce e rese il [suo] spirito. Bibbia dei testimoni di Geova Giovanni19:32 Perciò, i soldati vennero e ruppero le gambe del primo [uomo] e quelle dell‟altro [uomo] che erano stati messi al palo con lui. Giovanni19:33 Ma venuti da Gesù, poiché videro che era già morto, non gli ruppero le gambe. Giovanni19:34 E uno dei soldati gli forò il fianco con la lancia, e immediatamente ne uscì sangue e acqua. Giovanni19:35 E colui che [lo] ha visto ne ha reso testimonianza, e la sua testimonianza è vera, e quest‟uomo sa di dire cose vere, affinché anche voi crediate. Bibbia C.E. I. Matteo 27:45 Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. Matteo 27:46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». Matteo 27:47 Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Costui chiama Elia». Matteo 27:48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. Matteo 27:49 Gli altri dicevano: «Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!». Matteo 27:50 E Gesù, emesso un alto grido, spirò. Nuova Diodati Matteo 27:45 Dall'ora sesta fino all'ora nona si fecero tenebre su tutto il paese. Matteo 27:46 Verso l'ora nona, Gesù gridò con gran voce dicendo: «Elì, Elì, lammà sabactanì?». Cioè: «Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?». Matteo 27:47 E alcuni fra i presenti, udito questo, dicevano: «Costui chiama Elia». Matteo 27:48 E in quell'istante uno di loro corse, prese una spugna, l'inzuppò d'aceto e, infilatala in cima ad una canna, gli diede da bere. Matteo 27:49 Ma gli altri dicevano: «Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo». Matteo 27:50 E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito.

Nuova Riveduta Matteo 27:45 Dall'ora sesta si fecero tenebre su tutto il paese, fino all'ora nona. Matteo 27:46 E, verso l'ora nona, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lamà sabactàni?» cioè: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» Matteo 27:47 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Costui chiama Elia». Matteo 27:48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, inzuppatala di aceto, la pose in cima a una canna e gli diede da bere. Matteo 27:49 Ma gli altri dicevano: «Lascia, vediamo se Elia viene a salvarlo». Matteo 27:50 E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito. Riveduta Luzzi Matteo 27:45 Or dall'ora sesta si fecero tenebre per tutto il paese, fino all'ora nona. Matteo 27:46 E verso l'ora nona, Gesù gridò con gran voce: Elì, Elì, lamà sabactanì? cioè: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Matteo 27:47 Ma alcuni degli astanti, udito ciò, dicevano: Costui chiama Elia. Matteo 27:48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna; e inzuppatala d'aceto e postala in cima ad una canna, gli diè da bere. Matteo 27:49 Ma gli altri dicevano: Lascia, vediamo se Elia viene a salvarlo. Matteo 27:50 E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rendé lo spirito. Diodati Matteo 27:45 Ora, dalle sei ore si fecero tenebre sopra tutta la terra, insino alle nove. Matteo 27:46 E intorno alle nove, Gesù gridò con gran voce, dicendo: Eli, Eli, lamma sabactani? cioè: Dio mio, Dio mio, perchè mi hai lasciato? Matteo 27:47 Ed alcuni di coloro ch'erano ivi presenti, udito ciò, dicevano: Costui chiama Elia. Matteo 27:48 E in quello stante un di loro corse, e prese una spugna, e l'empiè d'aceto; e messala intorno ad una canna, gli diè da bere. Matteo 27:49 E gli altri dicevano: Lascia, vediamo se Elia verrà a salvarlo. Matteo 27:50 E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rendè lo spirito. Giuseppe Ricciotti Matteo 27:45 Dall'ora sesta si fece buio per tutta la terra fino all'ora nona. Matteo 27:46 Verso l'ora nona Gesù gridò a voce alta: «Elì, Elì, lamma sabactani?» cioè: «Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato?». Matteo 27:47 Alcuni degli astanti, udito ciò, dissero: «Costui chiama Elia».

Matteo 27:48 E subito un di loro corse a prendere una spugna, che inzuppò nell'aceto e, postala in cima a una canna, gli diede da bere. Matteo 27:49 Gli altri dicevano: «Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo». Matteo 27:50 Gesù, dopo aver di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito.

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Ebrei 12:9 Inoltre, avevamo i padri che erano della nostra carne per disciplinarci, e mostravamo loro rispetto. Non ci sottoporremo molto di più al Padre della nostra vita spirituale e vivremo? Bibbia C.E. I. Ebrei 12:9 Del resto, noi abbiamo avuto come correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo perciò molto di più al Padre degli spiriti, per avere la vita? Nuova Diodati Ebrei 12:9 Inoltre ben abbiamo avuto per correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo molto di più ora al Padre degli spiriti, per vivere? Nuova Riveduta Ebrei 12:9 Inoltre abbiamo avuto per correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo forse molto di più al Padre degli spiriti per avere la vita? Riveduta Luzzi Ebrei 12:9 Inoltre, abbiamo avuto per correttori i padri della nostra carne, eppur li abbiamo riveriti; non ci sottoporremo noi molto più al Padre degli spiriti per aver vita? Diodati Ebrei 12:9 Oltre a ciò, ben abbiamo avuti per castigatori i padri della nostra carne, e pur li abbiam riveriti; non ci sottoporremo noi molto più al Padre degli spiriti, e viveremo? Giuseppe Ricciotti

Ebrei 12:9 E poi, i nostri padri della carne noi li avevamo castigatori, e pur li rispettavamo; non dovremo tanto più sottoporci al padre degli spiriti, per aver la vita?

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova 1 Corinzi 10:1 Ora non voglio che ignoriate, fratelli, che i nostri antenati furono tutti sotto la nube e tutti passarono attraverso il mare 1 Corinzi 10:2 e tutti furono battezzati in Mosè mediante la nube e il mare; 1 Corinzi 10:3 e tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale 1 Corinzi 10:4 e tutti bevvero la stessa bevanda spirituale. Poiché bevevano al masso di roccia spirituale che li seguiva, e quel masso di roccia significava il Cristo. Bibbia C.E. I. 1Corinzi 10:1 Non voglio infatti che ignoriate, o fratelli, che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola, tutti attraversarono il mare, 1Corinzi 10:2 tutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nuvola e nel mare, 1Corinzi 10:3 tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale, 1Corinzi 10:4 tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: bevevano infatti da una roccia spirituale che li accompagnava, e quella roccia era il Cristo. Nuova Diodati 1Corinzi 10:1 Ora, fratelli, non voglio che ignoriate che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola e tutti passarono attraverso il mare, 1Corinzi 10:2 tutti furono battezzati per Mosè nella nuvola e nel mare, 1Corinzi 10:3 tutti mangiarono il medesimo cibo spirituale, 1Corinzi 10:4 e tutti bevvero la medesima bevanda spirituale, perché bevevano dalla roccia spirituale che li seguiva; or quella roccia era Cristo. Nuova Riveduta 1Corinzi 10:1 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola, passarono tutti attraverso il mare, 1Corinzi 10:2 furono tutti battezzati nella nuvola e nel mare, per essere di Mosè; 1Corinzi 10:3 mangiarono tutti lo stesso cibo spirituale,

1Corinzi 10:4 bevvero tutti la stessa bevanda spirituale, perché bevevano alla roccia spirituale che li seguiva; e questa roccia era Cristo. Riveduta Luzzi 1Corinzi 10:1 Perché, fratelli, non voglio che ignoriate che i nostri padri furon tutti sotto la nuvola, e tutti passarono attraverso il mare, 1Corinzi 10:2 e tutti furon battezzati, nella nuvola e nel mare, per esser di Mosè, 1Corinzi 10:3 e tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale, 1Corinzi 10:4 e tutti bevvero la stessa bevanda spirituale, perché beveano alla roccia spirituale che li seguiva; e la roccia era Cristo. Diodati 1Corinzi 10:1 ORA, fratelli, io non voglio che ignoriate che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola, e che tutti passarono per lo mare; 1Corinzi 10:2 e che tutti furono battezzati in Mosè, nella nuvola, e nel mare; 1Corinzi 10:3 e che tutti mangiarono il medesimo cibo spirituale; 1Corinzi 10:4 e che tutti bevvero la medesima bevanda spirituale; perciocchè bevevano della pietra spirituale, che li seguitava; or quella pietra era Cristo. Giuseppe Ricciotti 1Corinzi 10:1 - Non voglio che voi ignoriate, o fratelli, che i nostri padri sono stati tutti sotto la nuvola, e tutti passarono per il mare; 1Corinzi 10:2 e tutti per andar dietro a Mosè s'immersero nella nuvola e nel mare; 1Corinzi 10:3 e tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale e bevvero la stessa bevanda spirituale; 1Corinzi 10:4 e bevevano dalla roccia spirituale che li accompagnava, e la roccia era Cristo.

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Romani 9:3 Poiché potrei desiderar di essere io stesso separato dal Cristo come il maledetto a favore dei miei fratelli, dei miei parenti secondo la carne, Romani 9:4 che, come tali, sono israeliti, ai quali appartengono l‟adozione come figli e la gloria e i patti e l‟emanazione della Legge e il sacro servizio e le promesse; Romani 9:5 ai quali appartengono gli antenati e dai quali [sorse] il Cristo secondo la carne: Dio, che è sopra tutti, [sia] benedetto per sempre. Amen.

Bibbia C.E. I. Romani 9:3 Vorrei infatti essere io stesso anàtema, separato da Cristo a vantaggio dei miei fratelli, miei consanguinei secondo la carne. Romani 9:4 Essi sono Israeliti e possiedono l'adozione a figli, la gloria, le alleanze, la legislazione, il culto, le promesse, Romani 9:5 i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa, Dio benedetto nei secoli. Amen. Nuova Diodati Romani 9:3 Infatti desidererei essere io stesso anatema e separato da Cristo per i miei fratelli, miei parenti secondo la carne, Romani 9:4 che sono Israeliti, dei quali sono l'adozione, la gloria, i patti, la promulgazione della legge, il servizio divino e le promesse; Romani 9:5 dei quali sono i padri e dai quali proviene secondo la carne il Cristo che è sopra tutte le cose Dio, benedetto in eterno. Amen. Nuova Riveduta Romani 9:3 perché io stesso vorrei essere anatema, separato da Cristo, per amore dei miei fratelli, miei parenti secondo la carne, Romani 9:4 cioè gli Israeliti, ai quali appartengono l'adozione, la gloria, i patti, la legislazione, il servizio sacro e le promesse; Romani 9:5 ai quali appartengono i padri e dai quali proviene, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen! Riveduta Luzzi Romani 9:3 perché vorrei essere io stesso anatema, separato da Cristo, per amor dei miei fratelli, miei parenti secondo la carne, Romani 9:4 che sono Israeliti, ai quali appartengono l'adozione e la gloria e i patti e la legislazione e il culto e le promesse; Romani 9:5 dei quali sono i padri, e dai quali è venuto, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen. Diodati Romani 9:3 Perciocchè desidererei d'essere io stesso anatema, riciso da Cristo, per li miei fratelli, miei parenti secondo la carne; Romani 9:4 i quali sono Israeliti, de' quali è l'adottazione, e la gloria, e i patti, e la costituzion della legge, e il servigio divino, e le promesse; Romani 9:5 de' quali sono i padri, e de' quali è uscito, secondo la carne, il Cristo, il quale è sopra tutti Iddio benedetto in eterno. Amen.

Giuseppe Ricciotti Romani 9:3 Vorrei essere io stesso anàtema e separato da Cristo, per i miei fratelli, parenti miei secondo la carne, Romani 9:4 i quali sono Israeliti, dei quali è l'adozione a figliuoli e la gloria e i patti d'alleanza e la Legge e il culto e le promesse, Romani 9:5 ai quali appartengono i patriarchi, e dai quali è Cristo secondo la carne, il Dio che è sopra tutte le cose benedetto nei secoli, amen.

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Giudici 16:28 Sansone ora invocò Geova e disse: “Sovrano Signore Geova, ricordati di me, ti prego, e rafforzami, ti prego, solo questa volta, o tu, il [vero] Dio, e lascia che mi vendichi sui filistei con la vendetta per uno dei miei due occhi”. Bibbia C.E. I. Giudici 16:28 Allora Sansone invocò il Signore e disse: «Signore, ricordati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, Dio, e in un colpo solo mi vendicherò dei Filistei per i miei due occhi!». Nuova Diodati Giudici 16:28 Allora Sansone invocò il SIGNORE e disse: «SIGNORE mio Dio, ti prego, ricòrdati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, o Dio, perché io mi vendichi in un colpo solo dei Filistei, per la perdita dei miei due occhi». Nuova Riveduta Giudici 16:28 Allora Sansone invocò il SIGNORE e disse: «SIGNORE mio Dio, ti prego, ricòrdati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, o Dio, perché io mi vendichi in un colpo solo dei Filistei, per la perdita dei miei due occhi». Riveduta Luzzi Giudici 16:28 Allora Sansone invocò l'Eterno, e disse: 'O Signore, o Eterno, ti prego, ricordati di me! Dammi forza per questa volta soltanto, o Dio, perch'io mi vendichi in un colpo solo de' Filistei, per la perdita de' miei due occhi'. Diodati

Giudici 16:28 Allora Sansone invocò il Signore, e disse: Signore Iddio, ricordati, ti prego, di me, e fortificami pur questa volta, o Dio; acciocchè ad un tratto io mi vendichi de' Filistei, per li miei due occhi. Giuseppe Ricciotti Giudici 16:28 Egli allora, invocato il Signore, disse: «Signore Iddio, ricordati di me e rendimi la mia forza d'un tempo, o mio Dio, affinchè possa verdicarmi dei miei nemici, e per la perdita dei due occhi far vendetta in una volta sola».

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Rivelazione 22:14 Felici quelli che lavano le loro lunghe vesti, affinché abbiano l‟autorità [di andare] agli alberi della vita e affinché entrino nella città per le sue porte. Bibbia C.E. I. Apocalisse 22:14 Beati coloro che lavano le loro vesti: avranno parte all'albero della vita e potranno entrare per le porte nella città. Nuova Diodati Apocalisse 22:14 Beati coloro che adempiono i suoi comandamenti per avere diritto all'albero della vita, e per entrare per le porte nella città. Nuova Riveduta Apocalisse 22:14 Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte della città! Riveduta Luzzi Apocalisse 22:14 Beati coloro che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e per entrare per le porte nella città! Diodati Apocalisse 22:14 Beati coloro che mettono in opera i comandamenti d'esso, acciocchè abbiano diritto all'albero della vita, ed entrino per le porte nella città.

Giuseppe Ricciotti 14 Beati coloro che lavan le loro vesti nel sangue dell'agnello, per aver diritto all'albero della vita ed entrar per le porte nella città.

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Eesodo 3:14 A ciò Dio disse a Mosè: “IO MOSTRERÒ D‟ESSERE CIÒ CHE MOSTRERÒ D‟ESSERE”. E aggiunse: “Devi dire questo ai figli d‟Israele: „IO MOSTRERÒ D‟ESSERE mi ha mandato a voi‟”. Bibbia C.E. I. Esodo 3:14 Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono!». Poi disse: «Dirai agli Israeliti: Io-Sono mi ha mandato a voi». Nuova Diodati Esodo 3:14 DIO disse a Mosè: «IO SONO COLUI CHE SONO». Poi disse: «Dirai così ai figli d'Israele: "L'IO SONO mi ha mandato da voi"». Nuova Riveduta Esodo 3:14 Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono». Poi disse: «Dirai così ai figli d'Israele: "l'IO SONO mi ha mandato da voi"». Riveduta Luzzi Esodo 3:14 Iddio disse a Mosè: 'Io sono quegli che sono'. Poi disse: 'Dirai così ai figliuoli d'Israele: L'Io sono m'ha mandato da voi'. Diodati Esodo 3:14 E Iddio disse a Mosè: IO SON COLUI CHE SONO; poi disse: Così dirai ai figliuoli d'Israele: Colui che si chiama IO SONO, m'ha mandato a voi. Giuseppe Ricciotti 14 Disse Dio a Mosè: «Io sono Colui che è». Ed aggiunse: «Ai figli d'Israele dirai così: - Colui che è, m'ha mandato a voi».

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Bibbia dei testimoni di Geova Giovanni 8:56 Il padre vostro Abraamo si rallegrò grandemente alla prospettiva di vedere il mio giorno, e lo vide e si rallegrò”. Giovanni 8:57 Perciò i giudei gli dissero: “Non hai ancora cinquant‟anni e hai visto Abraamo?” Giovanni 8:58 Gesù disse loro: “Verissimamente vi dico: Prima che Abraamo venisse all‟esistenza, io ero”. Giovanni 8:59 Perciò raccolsero delle pietre per lanciargli[ele]; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio. Bibbia C.E. I. Giovanni 8:56 Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegrò». Giovanni 8:57 Gli dissero allora i Giudei: «Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?». Giovanni 8:58 Rispose loro Gesù: «In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono». Giovanni 8:59 Allora raccolsero pietre per scagliarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio. Nuova Diodati Giovanni 8:56 Abrahamo, vostro padre, giubilò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegrò». Giovanni 8:57 I Giudei dunque gli dissero: «Tu non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abrahamo?». Giovanni 8:58 Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: Prima che Abrahamo fosse nato, io sono». Giovanni 8:59 Allora essi presero delle pietre, per lanciarle addosso a lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio, passando in mezzo a loro, e così se ne andò. Nuova Riveduta Giovanni 8:56 Abraamo, vostro padre, ha gioito nell'attesa di vedere il mio giorno; e l'ha visto, e se n'è rallegrato». Giovanni 8:57 I Giudei gli dissero: «Tu non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abraamo?» Giovanni 8:58 Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico: prima che Abraamo fosse nato, io sono». Giovanni 8:59 Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio. Riveduta Luzzi

Giovanni 8:56 Abramo, vostro padre, ha giubilato nella speranza di vedere il mio giorno; e l'ha veduto, e se n'è rallegrato. Giovanni 8:57 I Giudei gli dissero: Tu non hai ancora cinquant'anni e hai veduto Abramo? Giovanni 8:58 Gesù disse loro: In verità, in verità vi dico: Prima che Abramo fosse nato, io sono. Giovanni 8:59 Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio. Diodati Giovanni 8:56 Abrahamo, vostro padre, giubilando, desiderò di vedere il mio giorno, e lo vide, e se ne rallegrò. Giovanni 8:57 I Giudei adunque gli dissero: Tu non hai ancora cinquant'anni, ed hai veduto Abrahamo? Giovanni 8:58 Gesù disse loro: In verità, in verità, io vi dico, che avanti che Abrahamo fosse nato, io sono. Giovanni 8:59 Essi adunque levarono delle pietre, per gettarle contro a lui; ma Gesù si nascose, ed uscì del tempio, essendo passato per mezzo loro; e così se ne andò. Giuseppe Ricciotti Giovanni 8:56 Abramo, vostro padre, esultò per vedere il mio giorno: lo vide e si rallegrò». Giovanni 8:57 I Giudei allora gli dissero: «Non hai ancora cinquant'anni e hai veduto Abramo?». Giovanni 8:58 Gesù rispose loro: «In verità, in verità vi dico: Prima che Abramo nascesse, io sono». Giovanni 8:59 Allora presero delle pietre per scagliargliele contro; ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio.

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Giocanni 1:1 In principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era un dio. Bibbia C.E. I.

Giovanni 1:1 In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Nuova Diodati Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola e la Parola era presso Dio, e la Parola era Dio. Nuova Riveduta Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Riveduta Luzzi Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Diodati Giovanni 1:1 NEL principio la Parola era, e la Parola era appo Dio, e la Parola era Dio. Giuseppe Ricciotti Giovanni 1:1 - In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Marco 15:34 E alla nona ora Gesù chiamò ad alta voce: “Elì, Elì, lamà sabachthàni?” che tradotto significa: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” Bibbia C.E. I. Marco 15:34 Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Nuova Diodati

Marco 15:34 E all'ora nona, Gesù gridò a gran voce: «Eloì, Eloì, lammà sabactanì?». Che, tradotto vuol dire: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?.». Nuova Riveduta Marco 15:34 All'ora nona, Gesù gridò a gran voce: «Eloì, Eloì lamà sabactàni?» che, tradotto, vuol dire: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» Riveduta Luzzi Marco 15:34 Ed all'ora nona, Gesù gridò con gran voce: Eloì, Eloì, lamà sabactanì? il che, interpretato, vuol dire: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Diodati Marco 15:34 Ed all'ora di nona, Gesù gridò con gran voce, dicendo: Eloi, Eloi, lamma sabactani? il che, interpretato, vuol dire: Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato? Giuseppe Ricciotti Marco 15:34 E all'ora nona, Gesù con gran voce esclamò: «Eloi, Eloi, lamma sabactani?», che tradotto significa: «Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato?».

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova 1Corinzi 15:29 Altrimenti, che faranno quelli che si battezzano allo scopo [di essere] dei morti? Se i morti non devono affatto essere destati, perché sono anche battezzati allo scopo di [esser] tali? Bibbia C.E. I. 1Corinzi 15:29 Altrimenti, che cosa farebbero quelli che vengono battezzati per i morti? Se davvero i morti non risorgono, perché si fanno battezzare per loro? Nuova Diodati 1Corinzi 15:29 Altrimenti che faranno quelli che sono battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque sono essi battezzati per i morti?

Nuova Riveduta 1Corinzi 15:29 Altrimenti, che faranno quelli che sono battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque sono battezzati per loro? Riveduta Luzzi 1Corinzi 15:29 Altrimenti, che faranno quelli che son battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque son essi battezzati per loro? Diodati 1Corinzi 15:29 Altrimenti, che faranno coloro che son battezzati per li morti? se del tutto i morti non risuscitano, perchè son eglino ancora battezzati per li morti? Giuseppe Ricciotti 1Corinzi 15:29 Se così non fosse, a che si riduce il battesimo, di quelli che si fanno battezzare per i morti? Se del tutto i morti non risorgono, a che si fan battezzare per loro?

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova 1Pietro1:10 Circa questa salvezza una diligente investigazione e un‟attenta ricerca furono fatte dai profeti che profetizzarono intorno all‟immeritata benignità a voi riservata. 1Pietro1:11 Essi continuarono a investigare quale particolare periodo di tempo o quale sorta di [periodo di tempo] lo spirito che era in loro indicasse circa Cristo, quando rendeva anticipatamente testimonianza delle sofferenze per Cristo e delle glorie che le avrebbero seguite. Bibbia C.E. I. 1Pietro 1:10 Su questa salvezza indagarono e scrutarono i profeti che profetizzarono sulla grazia a voi destinata 1Pietro 1:11 cercando di indagare a quale momento o a quali circostanze accennasse lo Spirito di Cristo che era in loro, quando prediceva le sofferenze destinate a Cristo e le glorie che dovevano seguirle.

Nuova Diodati 1Pietro 1:10 Intorno a questa salvezza ricercarono e investigarono i profeti che profetizzarono della grazia destinata a voi, 1Pietro 1:11 cercando di conoscere il tempo e le circostanze che erano indicate dallo Spirito di Cristo che era in loro, e che attestava anticipatamente delle sofferenze che sarebbero toccate a Cristo e delle glorie che le avrebbero seguite. Nuova Riveduta 1Pietro 1:10 Intorno a questa salvezza indagarono e fecero ricerche i profeti, che profetizzarono sulla grazia a voi destinata. 1Pietro 1:11 Essi cercavano di sapere l'epoca e le circostanze cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle. Riveduta Luzzi 1Pietro 1:10 Questa salvezza è stata l'oggetto delle ricerche e delle investigazioni dei profeti che profetizzarono della grazia a voi destinata. 1Pietro 1:11 Essi indagavano qual fosse il tempo e quali le circostanze a cui lo Spirito di Cristo che era in loro accennava, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo, e delle glorie che dovevano seguire. Diodati 1Pietro 1:10 Della qual salute cercarono, e investigarono i profeti, che profetizzarono della grazia riserbata per voi; 1Pietro 1:11 investigando qual tempo e quali circostanze volesse significare lo Spirito di Cristo ch'era in loro, e che già testimoniava innanzi le sofferenze che avverrebbero a Cristo, e le glorie che poi appresso seguirebbero. Giuseppe Ricciotti 1Pietro 1:10 E di questa salvezza hanno fatto oggetto delle loro ricerche e delle loro indagini i profeti, i quali hanno predetto la grazia che doveva essere in voi. 1Pietro 1:11 Essi hanno investigato a qual tempo e a qual segno mirasse lo Spirito di Cristo ch'era in loro, quando preannunziava le sofferenze [riserbate] a Cristo e la gloria che sarebbe seguita.

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1Re18:27 E avvenne verso mezzogiorno che Elia si prendeva gioco di loro e diceva: “Chiamate con quanto fiato avete, poiché egli è un dio; poiché dev‟essere occupato in una faccenda, e ha escrementi e deve andare al gabinetto. O forse dorme e si deve svegliare! Bibbia C.E. I. 1Re 18:27 Essendo già mezzogiorno, Elia cominciò a beffarsi di loro dicendo: «Gridate con voce più alta, perché egli è un dio! Forse è soprappensiero oppure indaffarato o in viaggio; caso mai fosse addormentato, si sveglierà». Nuova Diodati 1Re 18:27 A mezzogiorno Elia incominciò a beffarsi di loro e a dire: «Gridate più forte perché egli è dio; forse sta meditando o è indaffarato o è in viaggio, o magari si è addormentato e dev'essere svegliato». Nuova Riveduta 1Re 18:27 A mezzogiorno, Elia cominciò a beffarsi di loro dicendo: «Gridate forte; poich'egli è dio, ma sta meditando, oppure è indaffarato, o è in viaggio; può anche darsi che si è addormentato, e si risveglierà». Riveduta Luzzi 1Re 18:27 A mezzogiorno, Elia cominciò a beffarsi di loro, e a dire: 'Gridate forte; poich'egli è dio, ma sta meditando, o è andato in disparte, o è in viaggio; fors'anche dorme, e si risveglierà'. Diodati 1Re 18:27 E in sul mezzodì Elia li beffava, e diceva: Gridate con gran voce, poichè egli è dio; perciocchè egli è in alcun ragionamento, o in procaccio di qualche cosa, o in viaggio; forse anche dorme, e si risveglierà. Giuseppe Ricciotti 1Re 18:27 Essendo già mezzogiorno, Elia si prendeva giuoco di loro, dicendo: «Gridate più forte, poichè egli è dio e forse parla oppure è andato all'osteria, o è in viaggio o certamente dorme e bisogna svegliarlo».

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Luca23:39 Ma uno dei malfattori appesi gli diceva ingiuriosamente: “Tu sei il Cristo, non è vero? Salva te stesso e noi”. Luca23:40 L‟altro, rispondendo, lo rimproverò e disse: “Non temi affatto Dio, ora che sei nello stesso giudizio? Luca23:41 E noi, in realtà, giustamente, poiché riceviamo appieno ciò che meritiamo per le cose che abbiamo fatto; ma quest‟[uomo] non ha fatto nulla fuori posto”. Luca23:42 E proseguì, dicendo: “Gesù, ricordati di me quando sarai venuto nel tuo regno”. Luca23:43 Ed egli disse a lui: “Veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso”. Bibbia C.E. I. Luca 23:39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». Luca 23:40 Ma l'altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? Luca 23:41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». Luca 23:42 E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Luca 23:43 Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso». Nuova Diodati Luca 23:39 Or uno dei malfattori appesi lo ingiuriava, dicendo: «Se tu sei il Cristo, salva te stesso e noi». Luca 23:40 Ma l'altro, rispondendo, lo sgridava dicendo: «Non hai neppure timore di Dio, trovandoti sotto la medesima condanna? Luca 23:41 Noi in realtà siamo giustamente condannati, perché riceviamo la dovuta pena dei nostri misfatti, ma costui non ha commesso alcun male». Luca 23:42 Poi disse a Gesù: «Signore, ricordati di me quando verrai nel tuo regno». Luca 23:43 Allora Gesù gli disse: «In verità ti dico: oggi tu sarai con me in paradiso». Nuova Riveduta

Luca 23:39 Uno dei malfattori appesi lo insultava, dicendo: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!» Luca 23:40 Ma l'altro lo rimproverava, dicendo: «Non hai nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? Luca 23:41 Per noi è giusto, perché riceviamo la pena che ci meritiamo per le nostre azioni; ma questi non ha fatto nulla di male». Luca 23:42 E diceva: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno!» Luca 23:43 Gesù gli disse: «Io ti dico in verità che oggi tu sarai con me in paradiso». Riveduta Luzzi Luca 23:39 E uno de' malfattori appesi lo ingiuriava, dicendo: Non se' tu il Cristo? Salva te stesso e noi! Luca 23:40 Ma l'altro, rispondendo, lo sgridava e diceva: Non hai tu nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio? Luca 23:41 E per noi è cosa giusta, perché riceviamo la condegna pena de' nostri fatti, ma questi non ha fatto nulla di male. Luca 23:42 E diceva: Gesù, ricordati di me quando sarai venuto nel tuo regno! Luca 23:43 E Gesù gli disse: Io ti dico in verità che oggi tu sarai meco in paradiso. Diodati Luca 23:39 Or l'uno de' malfattori appiccati lo ingiuriava, dicendo: Se tu sei il Cristo, salva te stesso, e noi. Luca 23:40 Ma l'altro, rispondendo, lo sgridava, dicendo: Non hai tu timore, non pur di Dio, essendo nel medesimo supplizio? Luca 23:41 E noi di vero vi siam giustamente, perciocchè riceviamo la condegna pena de' nostri fatti; ma costui non ha commesso alcun misfatto. Luca 23:42 Poi disse a Gesù: Signore, ricordati di me, quando sarai venuto nel tuo regno. Luca 23:43 E Gesù gli disse: Io ti dico in verità, che oggi tu sarai meco in paradiso. Giuseppe Ricciotti Luca 23:39 Ora uno dei malfattori crocifissi lo bestemmiava dicendo: «Se tu sei il Cristo, salva te stesso e noi». Luca 23:40 Ma l'altro cominciò a riprenderlo e a dire: «Neppur tu temi Dio, tu che ti trovi qui a subire lo stesso supplizio?

Luca 23:41 Per noi, esso è giustizia, perchè noi riceviamo la pena dei nostri delitti; ma lui non ha fatto nulla di male». Luca 23:42 E diceva a Gesù: «Signore, ricordati di me, quando sarai giunto nel tuo regno!». Luca 23:43 E Gesù gli rispose: «Ti dico in verità: oggi sarai meco in paradiso».

----- ------ ------ ------- ------ Bibbia dei testimoni di Geova Colossesi 1:16 perché per mezzo di lui tutte le [altre] cose furono create nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le cose invisibili, siano essi troni o signorie o governi o autorità. Tutte le [altre] cose sono state create per mezzo di lui e per lui. Colossesi 1:17 Ed egli è prima di tutte le [altre] cose e per mezzo di lui tutte le [altre] cose furono fatte esistere, Bibbia C.E. I. Colossesi 1:16 poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Colossesi 1:17 Egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui. Nuova Diodati Colossesi 1:16 poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui, Colossesi 1:17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Nuova Riveduta Colossesi 1:16 poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Colossesi 1:17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Riveduta Luzzi

Colossesi 1:16 poiché in lui sono state create tutte le cose, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili; siano troni, siano signorie, siano principati, siano potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui; Colossesi 1:17 ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose sussistono in lui. Diodati Colossesi 1:16 Poichè in lui sono state create tutte le cose, quelle che son ne' cieli, e quelle che son sopra la terra; le cose visibili e le invisibili; e troni, e signorie, e principati, e podestà; tutte le cose sono state create per lui, e per cagione di lui. Colossesi 1:17 Ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose consistono in lui. Giuseppe Ricciotti Colossesi 1:16 giacchè in Lui furon create tutte le cose nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le invisibili; siano i Troni, siano le Dominazioni, siano i Principati, siano le Podestà. Tutto per mezzo di lui e in vista di lui fu creato; Colossesi 1:17 ed egli è avanti a tutto e il tutto in lui sussiste