Avvenire Lazio sette 29 Giugno 2014

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Una Croce a ricordo della missione popolareDI MARIO LUZZI

a settimana missionaria, che si è svoltanella Parrocchia Gesù Redentore di Pa-lestrina, fortemente voluta da monsignor

Felicetto Gabrielli, si è conclusa nella gioia, do-menica 11 maggio, tra lo stupore e il diverti-mento di bambini e adulti che hanno assisti-to, nella sala parrocchiale, allo spettacolo dimagia di padre Gianfranco Priori, detto ap-punto Frate Mago. Dopodiché c’è stato soloil tempo per i saluti ed i ringraziamenti ai Fra-ti Cappuccini che per un’intera settimana han-no portato il loro messaggio missionario perle strade e per le case della parrocchia. La «Missione al popolo», intitolata «Apriamole porte al Redentore», era stata inaugurata sa-bato 3 maggio, con la Messa presieduta dal ve-scovo Domenico Sigalini, nel corso della qua-le aveva consegnato il Crocefisso ai Missio-nari ed aveva loro conferito il mandato. La giornata si era poi conclusa con lo spetta-

Lcolo musicale su San Francesco «Forza Veni-te Gente». La settimana missionaria è stato untempo dedicato particolarmente alla cateche-si, alle celebrazioni liturgiche, alla preghiera,all’incontro per le strade e alla visita delle fa-miglie, soprattutto, alle persone anziane e aimalati, ove i frati missionari hanno portato laparola di Cristo che reca sollievo, serenità esperanza. Ogni mattina al Campus scolasti-co, i frati missionari hanno portato un mo-mento di riflessione agli studenti, prima delloro ingresso a scuola e nel corso della matti-nata hanno incontrato le classi. Sono stati i-stituiti alcuni «punti di dialogo» presso il su-permercato di via Pedemontana e i centri spor-tivi «Rondinella» e «Palaiaia», ove, per tutta lasettimana, ogni giorno, è stato possibile con-dividere le esperienze quotidiane e mettersi aconfronto con il Vangelo, per trovare luce,conforto e sostegno.La sera sono stati programmati degli incontripresso alcune famiglie per un momento di ri-

flessione sul messaggio e la testimonianza di Ge-sù. È stato particolarmente apprezzato l’incontrosul tema «Papa Francesco e le periferie del mon-do» che si è svolto con padre Giulio Albanese, ilquale con un eloquio efficace ed immediato, haraccontato le proprie esperienze, catturando il vi-vo interesse dei numerosi partecipanti.Sabato 10 maggio, alla vigilia della conclusionedella settimana missionaria, dopo la Messa, conla distribuzione dell’«Unzione degli infermi» a-gli ammalati della Parrocchia, nella serata, si èsvolta una suggestiva e coinvolgente fiaccolataper il territorio parrocchiale, intitolata «Con Ma-ria alle periferie del mondo». Infine, domenica 11maggio, nella giornata conclusiva, tutti insiemea pranzo, nel salone parrocchiale. I frati missio-nari hanno certamente lasciato un segno nei cuo-ri di chi li ha incontrati e il desiderio di poterliincontrare di nuovo e presto. Come ricordo del-la Missione è stata innalzata una croce il 23 giu-gno 2014, primo anniversario della dedicazionedella Chiesa, intitolata al papa Giovanni Paolo II.

La Chiesa con le porte aperte

a Chiesa è chiamataad essere sempre lacasa aperta del Padre.

Uno dei segni concreti di que-sta apertura è avere dapper-tutto chiese con le porte aper-te. Di frequente ci comportia-mo come controllori della gra-zia e non come facilitatori. Mala Chiesa non è una dogana, èla casa paterna dove c’è postoper ciascuno con la sua vita fa-ticosa». «Preferisco una Chie-sa accidentata, ferita e sporcaper essere uscita per le strade,piuttosto che una Chiesa ma-lata per la chiusura e la co-modità di aggrapparsi alle pro-prie sicurezze».

papa Francesco

Donarsi senza riservepellegrinaggio. Il clero prenestino sulle ormedi Madre Speranza di Gesù a CollevalenzaDI ANGELO MARIA CONSOLI *

o scorso 19 giugno, il cleroprenestino ha vissuto una in-tensa giornata di spiritualità e

condivisione fraterna insieme alvescovo diocesano Domenico Si-galini in occasione del tradiziona-le pellegrinaggio conclusivo degliincontri annuali del clero, primadell’estate, in un luogo di fede si-gnificativo. Quest’anno a conclu-sione dell’itinerario di riflessionee approfondimento del sacramen-to della riconciliazione, la scelta siè spontaneamente indirizzata ver-so il famoso Santuario dell’Amo-re Misericordioso nel cuore del-l’Umbria vicinissimo aTodi, fondato da madreSperanza Di Gesù, lagrande mistica, tauma-turga e fondatrice di dueCongregazioni religiose.Nata in Spagna nel 1893e morta all’età di 90 an-ni a Collevalenza nel1983, donna di eccezio-nale fortezza e grandecuore, ha speso tutta lasua esistenza per rispondere fe-delmente alla missione affidataleda Gesù di diffondere nel mondola verità che Dio è un Padre amo-rosissimo sempre in cerca dei suoifigli per donare loro il perdono in-condizionato attraverso il sacrifi-cio del Suo unigenito figlio Gesùche per l’umanità ha voluto spa-lancare le braccia misericordiosesulla croce, offrire la vita versandotutto il suo sangue per realizzarela salvezza. La missione affidatada Gesù a Madre Speranza culmi-na nell’edificazione di un grandeSantuario comprendente Casa perammalati e pellegrini, Casa per ilClero, Noviziato per le Ancelle, Se-minario per i Figli dell’Amore Mi-sericordioso. Siamo stati accom-pagnati nella visita al Santuario dauna carissima consacrata laica del-le Adoratrici che ci ha descritto levicende fondamentali della vita edell’esperienza spirituale dellabeata Speranza. I sacerdoti hanno

Lsempre occupato nelcuore della Madre unposto privilegiato e par-ticolarissimo, tanto daoffrirsi come vittima sa-crificale per ottenere daDio la loro santificazio-ne e perseveranza nellavocazione. Abbiamo a-vuto modo di rifletteresull’esistenza del demo-nio, di cui tanto pocooggi si parla, considera-to un retaggio di certaspiritualità medievale edi cui anche noi sacer-doti facciamo fatica aparlare nonostante ci

accorgiamo di fatti e si-tuazioni sconvolgenti eterrificanti. Abbiamosostato in preghierapresso la tomba dellabeata Speranza con unsentimento di filialegratitudine per essere,pure noi presbiteri pre-nestini, oggetto dellesue preghiere. Intensa laconcelebrazione eucari-stica nella cappella oveè esposto all’adorazio-ne il crocifisso di Gesùmisericordioso volutodalla Madre, presieduta dal nostroVescovo. Nell’omelia ci ha regala-to una toccante esortazione sull’a-more vicendevole, la dedizionesenza riserve e con cuore paternoverso il popolo di Dio affidato al-le nostre cure e all’impegno per-sonale verso il traguardo sublimedella santificazione. Dopo la visi-ta alle piscine abbiamo condiviso

il pranzo. Nel pomeriggio abbia-mo potuto ammirale le bellezzemedioevali della città di Todi. Lapreghiera comune e lo scambio diesperienze e progetti pastorali han-no regalato a tutti noi la riscoper-ta di quanto è bello e gioioso vi-vere insieme con i fratelli per con-dividere il dono di essere presbi-teri, per l’edificazione personale e

delle comunità che ci sono stateaffidate direttamente da Gesù che,anche attraverso di noi, vuole ri-versare nel mondo il fiume dellasua infinita misericordia. Un au-gurio è risuonato nel cuore di cia-scuno: quello di vivere momentisempre più frequenti di condivi-sione umana e pastorale.

* parroco di Olevano Romano

Lo scorso 19 giugnouna intensa giornata di spiritualità e condivisione nel santuario dell’Umbriacon monsignor Sigalinia chiusura degli incontriannuali del clero prenestino

sattamente un anno fa, in pre-parazione della Gmg di Rio deJaneiro, la Pastorale Giovanile

diocesana e l’Associazione MusicaleGiacomo Puccini di Cave, decisero diorganizzare le numerose realtà ban-distiche del comprensorio prenestinoin un Festival musicale giovanile te-so a testimoniare la grande capacitàunificatrice della musica.Il Festival venne presentato perso-nalmente da don Antonello Sio e daAlessandro Pasquazi a papa France-sco che apprezzò e benedì con entu-siasmo l’idea. Come un piccolo se-me, a distanza di un solo anno, il pro-getto «Giovani all’unisono» ha por-tato circa 200 ragazzi appartenenti adiversi corpi bandistici della diocesiprenestina a fondare una Confedera-zione di Bande Musicali Cattoliche ea dare seguito a questo impegno conla organizzazione e partecipazione adeventi liturgici, sociali, caritativi.Dal 3 al 6 luglio avrà luogo la secon-da edizione del Festival a Cave, nellacentrale Piazza Caduti di Nassiryia.

Quattro giorni in cui si susseguiran-no spettacoli musicali, momenti dipreghiera, divertimento e socializza-zione, anche culinaria. Oltre 300 gio-vani si uniranno in un unico grandecomplesso per scambiarsi idee, espe-rienze, storie. Gruppi provenienti daCave, Palestrina, San Vito romano, LaForma, Roma, Cittaducale (Rieti) te-stimonieranno, in questi giorni di fe-sta, come oggi sia ancora forte la tra-dizione musicale bandistica nella no-stra regione e come le bande musicalipossano essere ottimi strumenti a ser-vizio della Pastorale giovanile al finedi dare uno sbocco a quelle tante e-nergie ed entusiasmi di cui solo i gio-vani sanno essere principali attori.«Giovani all’unisono» è il tentativodi unire le potenzialità che la musicascatena nel cuore e nella mente deigiovani per costruire assieme un fu-turo più armonico e pieno di spe-ranza. Quella stessa speranza che pa-pa Francesco invita a «non lasciarsirubare assolutamente da nessuno».

Alessandro Pasquazi

E

«Giovani all’unisono» ritorna dal 3 al 6 luglio

e statistiche nazionali dicono sempre più che l’Oratorio è la risposta ben riu-scita delle comunità parrocchiali per dare un’alternativa valida agli adole-

scenti e ai giovani. In queste ultime settimane il Servizio Diocesano di Pastora-le Giovanile ha accolto l’invito di sacerdoti, catechisti ed animatori delle asso-ciazioni a scommettere fortemente su una progettazione che pensasse comeobbiettivo il potenziamento o, dove vuole nascere, dell’esperienza oratoriale.È così che si propone a tutte le parrocchie la partecipazione al 2° Happening O-ratori, organizzato dal Forum degli oratori italiani, che si terrà ad Assisi da 4 al7 settembre. «LabOratori di Comunità» è il tema dell’incontro che si svolgeràpresso l’Umbria Fiere di Bastia Umbra in provincia di Perugia. All’happeningpossono partecipare animatori, coordinatori e responsabili di Oratorio. Il vescovoDomenico Sigalini con entusiasmo incoraggia la partecipazione di tutti a que-sta possibilità di confronto concreta e costruttiva per chi vuole impegnarsi a fa-re dell’Oratorio «la casa di tutti». Sul sito diocesano, prossimamente, si potran-no trovare il programma e la modalità per effettuare l’iscrizione all’evento.

Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile

L

«Laboratori di comunità»

a «Comunità Cattolica Palavra Viva»,fondata in Brasile nel 1995 da Alys-son Norberto, col carisma di annun-

ciare Gesù al mondo attraverso le setti-mane missionarie nelle parrocchie, l’e-vangelizzazione di giovani, gli incontri peri giovani e le famiglie e anche testimo-nianze, musica, ritiri, pellegrinaggi, acco-glienza nei santuari e in tante altre ma-niere che ispirate dalla Chiesa. La comu-nità cerca di realizzare l’annuncio del Ke-rigma per quelli che ancora non hannotrovato un incontro personale con Cristo.Attualmente, oltre alla sede localizzata nelsud–est del Brasile nello stato di Minas Ge-rais, ci sono sedi in altre otto città del Bra-sile; e anche in alcuni paesi dell’Europacome Svizzera (Lugano), Italia (Palestrina

e Roma) e Francia (Lyon, Avignon, Bayon-ne e Perigueux).La nostra diocesi vedrà ospitare, nel pros-simo 22–24 agosto, l’evento «Carisma2014». Un momento d’incontro per i gio-vani e le famiglie, e i consacrati della co-munità. Sarà la comunità di Castel San Pie-tro Romano ad ospitare questo momentod’incontro tra giovani che sarà pure occa-sione per ringraziare Dio per i 19 anni difondazione della «Palavra Viva». Durantela Messa del sabato sera i giovani consa-crati della comunità presenti in Europa rin-noveranno i loro voti di povertà, castità eobbedienza. Alcuni di loro faranno la pro-fessione definitiva. È un momento moltoimportante per la vita di questi giovani.Siamo tutti invitati a partecipare a questo

evento per viverlo come possibilità di rin-novare quel clima di fraternità che già nel-la scorsa GMG in Brasile tanti hanno vis-suto con gioia e fede. La proposta è di par-tecipare attivamente alle 19 del 23 agostoal Festival Culturale e poi alle 22 la Vegliadi preghiera e la Messa col Vescovo.Per chi desidera l’esperienza può farsi piùintensa con il Pellegrinaggio: «Beati i po-veri in spirito, perché di essi è il regno deicieli». Esperienza di cammino sulle ormedi Francesco che inizierà il 22 agosto e por-terà a visitare i santuari mariani di Genaz-zano e della Mentorella e continuare conl’evento «Carisma» a Castel San Pietro Ro-mano e terminare, domenica 24 a Roma,da Papa Francesco.

don Antonello Sio

L«Carisma 2014», la comunità e Cristo

AgendaDomenica 29 ore 11.30 Cresi-me a Pisoniano; ore 13 Oleva-no Romano incontro con gli ar-tigiani locali; 18 Castel San Pie-tro Messa e festaLunedì 30 mattino San Vito Ro-mano; pomeriggio Brescia: re-lazione su san Giovanni PaoloIIMartedì 1 udienze; ore 17 La-tina incontro con il vescovo lo-caleMartedì 2 mattino San Vito Ro-mano; ore 15 visita al carcere diPaliano; passaggio a CapranicaPrenestina

Giovedì 3 ore 10 Palestrina con-siglio presbiterale; incontro conil Ministero dei beni culturali;ore 21 riunione con il Consigliodiocesano per gli affari econo-micivenerdì 4 ore 16 incontro percampo estivo Adulti di Acsabato 5 incontro di program-mazione centro pastorale gio-vanile

Agenda diocesanadal 3 al 6 Campo diocesano Ac;Sabato 5 dalle ore 9.30 alle o-re 17 incontro direttori uffici dicuriaMentorella: tappa dell’evento

Gli impegni settimanalidel vescovo e in diocesi

La croce eretta nel piazzale della Parrocchia

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Pagina a cura dell'Ufficio Web Diocesi Suburbicaria di PalestrinaPiazza G. Pantanelli n° 800036 Palestrina (Roma)Tel. 0039 3481627894Fax 06 9538116

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PALESTRINAProgrammazione pastorale

anno 2013/14 sta terminando e siavvicina la programmazione in vi-

sta del successivo anno pastorale. Il ve-scovo incontrerà tutti i direttori degli uf-fici pastorali diocesani e gli altri colla-boratori nei locali della Curia Sabato 5luglio, un’intera giornata, dalle ore 9.30alle ore 17, dedicata alla programma-zione. Tra i punti all’ordine del giorno,il percorso di evangelizzazione diocesa-no nell’anno 2014/15.

’L

Domenica, 29 giugno 2014

Cave

Assisi