Post on 16-Feb-2019
COMUNE DI CROGNALETO
Provincia di Teramo
All. A RELAZIONE GENERALE DEL
PROGETTO ESECUTIVO
CUP: G4H14000780001CUP: G4H14000780001CUP: G4H14000780001CUP: G4H14000780001
CIGCIGCIGCIG: : : : Z810FFF142Z810FFF142Z810FFF142Z810FFF142
Progettista esecutivo: Arch. Dino Barnabei
Via M. Capuani, 67 – 64100 Teramo P.Iva: 01490630678
Pec: dino.barnabei@archiworldpec.it
Data Rev. Timbro e Firma
Luglio 2014
Collaboratori: - Francesco Di Domenico - Valentina Barnabei - Felice Mistichelli - Piergiorgio Di Carlo
PPrrooggeettttoo EEsseeccuuttiivvoo “Programma 6000 Campanili”
RIQUALIFICAZIONE URBANA DELLA
I Lotto - FRAZIONE DI SENARICA
�� AAllll.. AA –– RReellaazziioonnee GGeenneerraallee ddeell PPrrooggeettttoo EEsseeccuuttiivvoo
� All. B - Piano di Manutenzione dell’opera e delle sue parti
� All. C - Piano di Sicurezza e Coordinamento
� All. D - Cronoprogramma
� All. E - Elenco prezzi unitari
� All. F - Computo metrico estimativo e quadro economico
� All. F1 – Analisi dei prezzi
� All. G – Quadro dell’incidenza percentuale della manodopera per le
diverse categorie di cui si compone l’opera o il lavoro
� All. H – Capitolato Speciale di Appalto
� All. H1 - Schema di Contratto
COMUNE DI CROGNALETO
“PROGRAMMA 6000 CAMPANILI” LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE
URBANA DELLE FRAZIONI DI SENARICA E PIANO VOMANO
I Lotto – Frazione Senarica
Progetto Esecutivo
RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE
INDICE
PREMESSA
Criteri di redazione e lettura del progetto
Area di intervento - stato di fatto ed esigenze
Inquadramento urbanistico
Previsioni progettuali
Indicazioni sulla sicurezza
Quadro economico di Sintesi
Elenco elaborati di progetto
Premessa
Nella presente relazione viene inquadrato e descritto il progetto esecutivo
redatto per la Riqualificazione urbana della Frazione di Senarica.
Il Comune di Crognaleto con Determina del Responsabile del Servizio n. 82
del 30/06/2014 ha conferito al sottoscritto Arch. Dino Barnabei, l’incarico
professionale di progettazione esecutiva ed attività annesse per “LAVORI DI
RIQUALIFICAZIONE URBANA DELLE FRAZIONI DI SENARICA E PIANO VOMANO – I
LOTTO” nell’ambito del “PROGRAMMA 6000 CAMPANILI”.
Criteri di redazione e lettura del progetto
Il progetto, come già ricordato nella relazione del Progetto Definitivo,
nasce dall’esigenza di riqualificare l’intero centro storico della frazione di Senarica.
In particolare ridefinendo e completando alcuni punti e i luoghi salienti del centro
storico. Le due piazze innanzitutto, che definiscono i limiti e caratterizzano la
morfologia dell’intero centro; tutte le aree interne al centro storico a seconda delle
esigenze e delle possibilità di un recupero e restauro mirato a rendere piu fruibile
l’intero paese.
Le due piazze infatti sono dislocate l’una a valle (piazza principale) l’altra a
monte a completare il limite di estensione del paese, che si ritrova abbarbicato su
un costone roccioso, che si affaccia sul Fiume Vomano.
Questi due primi e principali interventi (in termini di costo economico), nel
loro insistere sugli spazi meno definiti a livello di morfologia urbana, tendono a
ridefinire e ripristinare i limiti di una forma che nel corso degli anni si era resa
sempre meno leggibile anche e soprattutto ad una vista zenitale del centro stesso.
Gli interventi che interessano le vie interne al centro storico completano un
intervento di pavimentazione che era già iniziato negli anni settanta e che aveva
lasciato in sospeso alcuni spazi, meno vistosi ma non meno importanti nella logica
complessiva dell’intervento di riqualificazione.
La scelta di intervenire principalmente attraverso il rifacimento/sostituzione
della pavimentazione in buona parte delle aree di intervento è dettata
primariamente dalla struttura morfologica del centro storico di Senarica, in secondo
luogo dalla visione che dell’intero centro si può effettuare osservandolo dalla SS 80
e dall’alto, dal piccolo centro Storico di Piano Vomano, anch’esso ricompreso nel
“Programma 6000 camapanili”.
Particolare cura infatti si è posto nella realizzazione dei due belvedere che si
affacciano sulle gole del fiume Vomano. Altresì ci si è soffermati con un rilievo
puntuale ed accurato nella ricognizione dei chiusini e delle condotte di smaltimento
delle acque meteoriche. In particolare si è cercato di integrare tali condotte e
chiusini con la previsione di ulteriori linee di smaltimento, stanti gli utlimi eventi
meteorologici che di fatto ne hanno dimostrato i limiti ed in più casi
l’inadeguatezza.
Gli interventi di ingengeria naturalistica pur essendo limitati tendono a
valorizzare gli spazi verdi che sostengono a livello visivo tutto il centro storico dalla
visione che se ne ricava dalla SS 80, senza peraltro rinunciare alla loro primaria
ragione: quella di contenere e rafforzare il dilavamente delle superfici nelle parti e
negli spazi non costruiti, al fine di contenere fenomeni di rischio idrogeologico.
Area di intervento - Stato di fatto ed esigenze
L’area di intervento sebbene concentrata in termini di spesa economica, in
spazi definiti, coincide con l’intero centro storico ed in alcuni spazi e strade
limitrofe, ma pur sempre coincidenti con la morfologia urbana dell’intero centro.
Allo stato attuale le due piazze, come specificato sopra, sono pavimentate
con bitume di asfalto, in alcuni punti anche fortemento deteriorato a causa delle
numerose riparazioni delle condutture ei sottoservizi che vi sono alloggiati negli
strati sottostanti.
Inquadramento urbanistico
L’intervento previsto non contrasta con la normativa vigente; e lo stesso
strumento urbanistico aveva previsto tali tipologie di intervento.
Previsioni progettuali
Il progetto, come già detto, coinvolge l’intero centro storico ed alcuni spazi
limitrofi, per semplicità si è suddiviso il progetto e la relativa descrizione per macro
aree riguardanti le diverse zone nei quali si è previsto l’intervento.
Area piazza principale
E’ prevista la demolizione del substrato di asfalto che attualmente ne ricopre
la superficie nonché tutto il sottofondo. Particolare cura sarà disposta nella
direzione lavori stanti i sottoservizi che nello stesso spazio vi sono localizzati.
La ricostruzione del sottofondo in Cls sara rinforzata attraverso la rete
elettrosaldata con un passo (20x20) cm come previsto per le aree e strade carrabili.
La pavimentaszione prevista è costitutita prevalentemente da cubetti in
porfido delle dimensioni minime 12-15 cm; egualmente per quanto riguarda le
strisce di basole di porfido sempre della stesse diminsioni in altezza. Un’area di
rispetto è prevista per la la quercia localizzata nella piazza all’interno della quale si
estenderà una pavimentazione costituita da acciottolato di fiume. Al di sotto di tale
pianta è previsto l’allestimento di una seduta in travertino bianco con relativa
sagomatura delle sedute.
Particolare cura sarà posta nella regolarizzazione delle pendenze stante
l’aggiunta di alcuni pozzetti e griglie di raccolta di acque meteoriche.
Riferimento Articoli Capitolato (Sezione - Parte seconda: Specificazioni delle
prescrizioni tecniche): (artt. 3,4,7,20,24,30,35,363,38,413,42,43)
Area Piazza Superiore
Anche per questa’are sono previste le stesse lavorazioni della piazza
principale, ma stante le diverse conformazioni per quest’ultima area si è scelto di
rafforzare la scarpata a monte con muretti in calcestruzzo armato rivestiti in pietra.
Altresì si è previsto la realizzazione di una cunetta stradale, che delimita l’accesso
dalla strada di collegamento tra Senarica e Piano Vomano. La piazzetta stante la
sua esposizione panoramica sara completata con un piccolo belvedere sulla vallata
del fiume vomano con una balaustra in acciaio corte e relative sedute.
L’area soprastante tale piazzetta sara ripavimentata con scapoli di pietrame
di arenaria locale.
Riferimento Articoli Capitolato (Sezione - Parte seconda: Specificazioni delle
prescrizioni tecniche): (artt. 3,4,7,20,24,30,35,363,38,413,42,43)
Area denominata ‘Belvedere’
Tale area di fatto costituisce uno dei limiti della piazza principale. Si è scelto
di caratterizzarla a sé con il rifacimento dell’intera balaustra in acciaio corten previa
demolizione di quella esistente, più adatta a siti per delimitare sedi stradali.
Riferimento Articoli Capitolato (Sezione - Parte seconda: Specificazioni delle
prescrizioni tecniche): (Artt. 27, 40)
Area denominata ‘Borgo’
L’intero centro sara sottoposto ad un accurato controllo per lo smaltimento
delle acque e, soprattutto, nelle parti dove è prevista la nuova pavimentazione in
cubetti in porfido e/o con scapoli di pietrame sarà verificata la condizione dei
sottoservizi che con il sisma del 2009 si pensa abbiano subito diverse rotture.
Riferimento Articoli Capitolato (Sezione - Parte seconda: Specificazioni delle
prescrizioni tecniche): (artt. 7, 30, 35, 36, 38, 41, 42, 43)
Interventi di ingegneria naturalistica
Gli interventio di ingengeria naturalistica benchè pochi sono previsti in aree
limitrofe alle due piazze in funzione di contenimento delle scarpate che le
costeggiano.
Arredo urbano
L’arredo urbano è stato previsto in tutte quelle aree dove è possibile non
solo la sosta ma anche un piccolo servizion a favore degli spazi di riferimento. Sono
previsti cestini porta biciclette e panchine di arredo/sosta.
Indicazioni sulla sicurezza
Ad integrazione del presente progetto è stato redatto il Piano di Sicurezza e
Coordinamento; i parametri dell’intervento, computati secondo le tabelle ’incidenza
previste per tali lavori, sono nettamente superiori ai limiti minimi, disposti dalla
normativa vigente, sotto i quali non è obbligatoria la redazione del piano suddetto.
Si rimanda al sopra citato Piano di Sicurezza e Coordinamento per l’elenco
dei rischi, valutati e ponderati, nelle fasi di progettazione, ed al coordinatore
preposto.
Quadro economico di Sintesi
Per la corretta lettura del quadro economico si chiariscono alcune scelte
operate sul quadro economico. Si è volutamente lasciata una cospicua somma per
gli imprevisti e per le somme in economia giacchè il sisma del 2009 e le recenti
manifestazioni di natura metereologica hanno di fatto provocati danni che al
momento risultano di difficile quantificazione.
Altresì si sono differenziate i riferimenti all’Iva in funzione delle lavorazioni di
riparazione e/o ex novo, applicando le relative percentuali.
Di seguito si riporta l’intero quadro economico
QUADRO ECONOMICO
A) - LAVORI: Importi parziali Importi totali
1) - Lavori a misura € 440.047,97
2) lavori a corpo
3) lavori in economia
A.1) - IMPORTO LAVORI A BASE DI GARA
4) Oneri sicurezza € 14.829,74
A.2 - IMPORTO LORDO DEI LAVORI € 454.877,71
B) - SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE
1) - Lavori in economia esclusi da appalto 1)+4) max 10% di A2 € 45.487,77
2) - Rilievi accertamenti e indagini
2.1) - indagini geologiche
2.2) - Rilievi € 4.885,32
2.3) - Altro
TOTALE 2) € 50.373,09
3) - Allacciamenti ai pubblici servizi
4) Imprevisti al 10% 1)+4) max 10% di A.2 (compreso Iva) € 40.893,51
5) - Acquisizione aeree o immobili e indennizzi
6) - Accantonamento (D. lgs. 163/06 - Art. 133 - c.3 e 4) € 3.460,34
TOTALE 3) € 44.353,85
7) - Spese Tecniche
7.1) - Progettazione esecutiva € 4.233,63
7.2) - Direzione dei lavori € 9.129,58
7.3) - Coordinamento sicurezza € 3.868,21
7.4) Incentivi (D. lgs. 163/06 Art. 92 - c.5) € 9.135,30
TOTALE 4) € 26.366,72
8) - Spese per attività di supporto al RUP € 5.833,46
9) - Spese per commissioni aggiudicatrici (eventuali) € 1.598,68
10) Spese per pubblicità e per opere artistiche € 9.097,55
11) spese ed oneri accessori delle spese tecniche € 4.307,75
TOTALE 5) € 20.837,44
11) - Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche previste dal CSA
11.1) Analisi di laboratorio € 2.565,79
11.2) Collaudo statico € 2.934,08
11.3) Collaudo tecnico amministrativo
11.4) Collaudi specialistici
TOTALE 11) € 5.499,87
12) - I.v.a. eventuali altre imposte e contributi
12.1) - Iva per lavori in appalto 10% 10% € 37.411,88
12.1.1) - Iva per lavori in appalto 20% 22% € 14.504,42
12.1.2) - Iva per lavori in appalto (sicurezza) 22% € 3.262,54
12.1.3) - Iva per lavori in economia 22% € 10.007,31
12.3) - I.v.a. per spese tecniche 22% € 7.520,95
12.4) - i.v.a. per spese di consulenza
12.5) - i.v.a. per spese di analisi e collaudi
12.6) - Altre imposte
12.7) - Contributi C.N.P.I.A. 4% € 1.054,67
12.8) - Gestione separata INPS 4% € 1.054,67
12.9) - Contributo C.N.P.I.A. supp. RUP 4% € 233,34
12.10) - Gestione separata INPS supp. RUP 4% € 233,34
TOTALE 12) € 75.283,11
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELLA S.A. € 222.714,09
IMPORTO TOTALE DEL PROGETTO (A+B) € 677.591,80
Elenco elaborati di progetto
Allegato «A» ELENCO DEGLI ELABORATI INTEGRANTI IL PROGETTO
(articolo 7, comma 1, lettera c)
tavola denominazione note
1 INQUADRAMENTO
2A STATO DI FATTO - PLANIMETRIA E SEZIONI
2B STATO DI FATTO - PLANIMETRIA E SEZIONI
2C STATO DI FATTO - SOTTOSERVIZI
3 STATO DI PROGETTO - PLANIMETRIA GENERALE
3A STATO DI PROGETTO - PLANIMETRIA ARCHITETTONICO
3B STATO DI PROGETTO - PLANIMETRIA ARCHITETTONICO
3C STATO DI PROGETTO - PLANIMETRIA ARCHITETTONICO
4A PARTICOLARI
4B PARTICOLARI
Allegato A RELAZIONE GENERALE DEL PROGETTO ESECUTIVO
Allegato B PIANO DI MANUTENZIONE DELL’OPERA E DELLE SUE PARTI
Allegato C PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
Allegato D CRONOPROGRAMMA
Allegato E ELENCO PREZZI UNITARI
Allegato F COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E QUADRO ECONOMICO
Allegato F1 ANALISI DEI PREZZI
Allegato G QUADRO DELL’INCIDENZA PERCENTUALE DELLA MANODOPERA PER LE
DIVERSE CATEGORIE DI CUI SI COMPONE L’OPERA O IL LAVORO
Allegato H CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Allegato H1 SCHEMA DI CONTRATTO