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A.Brondi / G.L.Cuomo 118/12/2015
Accesso al SISRContenuto informativo e modalità di
utilizzo degli ambienti PADDI e Clone
Alessandro Brondi
S.C. Epidemiologia dei Tumori CPO Piemonte Torino
Nuove fonti informative e nuove modalità di accesso
e trattamento delle informazioni del SISR
Torino 18 dicembre 2015
Gianluca Cuomo
Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL TO3 Grugliasco
A.Brondi / G.L.Cuomo 218/12/2015
INTRODUZIONE A PADDI
• PADDI: Piattaforma per l'Analisi Dati Decisionali Integrati, definito come il punto di accesso, unico e organizzato, ai dati decisionali della sanità regionale.
• Il servizio prevede la messa a disposizione di report e strumenti di interrogazione ed analisi dei dati afferenti al Data WarehouseSanità Regionale - DWSAN .
• E’ articolato in due sezioni principali:
– (A) per l’accesso a report predefiniti
– (B) per la costruzione di query personali
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Data Warehouse Sanità Regionale
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CSI PADDI – Accesso WEB• Chi può accedere:
– Regione: definire le tematiche di interesse per gruppi di utenti – Aziende Sanitarie Regionali – Enti regionali: ARESS, Servizi di Epidemiologia (Sche da 12). – Altri Enti Pubblici o Privati
• Con quali regole : – per competenza territoriale (ASR) -> visibilità dati singola ASL/tutte le ASL – per tematica -> scelta informazioni di interesse
– per gerarchia organizzativa -> vista per Direzione (generale, amministrativa, sanitaria), strutture organizzative
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CSI PADDI – Accesso WEB
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CSI PADDI – Selezione su DWSAN
Selezionare l’area sanitaria (Universo) su DWSAN
Selezionare il report
predefinito di
interesse
(A)
Accesso a
report
predefiniti
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CSI PADDI – Selezione variabili
Selezionare le
dimensioni e i filtri
Eseguire
la query
(A)
Accesso a
report
predefiniti
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CSI PADDI – Documento di output
RiepilogoTitolo Report
Universo
Filtri
Dimensioni
Misure
(A)
Accesso a
report
predefiniti
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CSI PADDI – Documento di output
Filtri
Dimensioni
Misure
(A)
Accesso a
report
predefiniti
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CSI PADDI – Export Documento
Esportazione del
documento verso
Excel, PDF, CSV
(A)
Accesso a
report
predefiniti
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CSI PADDI – Export Documento(A)
Accesso a
report
predefiniti
Esportazione
documento verso
Excel
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Esportazione
documento verso
CSV
(con/senza opzioni)
CSI PADDI – Export Documento(A)
Accesso a
report
predefiniti
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CSI PADDI – Selezione su DWSAN(B)
Costruzione
di query
personali
Selezionare
l’area
sanitaria
(Universo)
su DWSAN
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CSI PADDI – Selezione variabili(B)
Costruzione
di query
personali
Variabili
disponibili Variabili
Selezionate
Filtri
La query definita
può essere salvata
in una libreria
personale e i
risultati possono
essere esportati in
altri formati
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CSI PADDI – Documento di output(B)
Costruzione
di query
personali
Variabili
Selezionate
Report
ottenuto
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LINK UTILI• Accesso a PADDI :
http://www.sistemapiemonte.it/cms/pa/sanita/servizi/12 1-paddi-piattaforma-per-l-analisi-dati-decisionali-integrati- della-sanita
• Documentazione sui diversi flussi del Piemonte:
http://www.sistemapiemonte.it/cms/pa/sanita/143-flus si-informativi-regionali
A.Brondi / G.L.Cuomo 1718/12/2015
CSI CLONE/EG• Questo ambiente di condivisione del patrimonio informativo
anonimizzato, oltre a consentire l’accesso ai principali flussi informativi, cerca anche di superare alcuni limiti di PADDI:
– contiene i codici del sistema di anonimizzazione, che, oltre a garantire la dovuta riservatezza dei dati raccolti, consentono anche di collegare i vari flussi informativi presenti;
– offre un ambiente che permette, tra le altre operazioni, anche lo svolgimento di alcune fasi strutturate di trattamento dei dati, sfruttando le potenzialità offerte dall’ambiente grafico di SAS Enterprise Guide 5.1;
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INSTALLAZIONI CSI CLONE/EG• Al momento sono attive 6 installazioni in altrettanti uffici della rete
epidemiologica in sperimentazione a partire da giugno 2015, ad opera del gruppo di lavoro “Accesso” :
– CPO Via San Francesco con installazione con client locale di EG, collegato al server SAS tramite profilo autenticato;
– Altre sedi (SEPI Grugliasco , CPO Molinette , Servizio sovrazonale ASL AL e ASL NO , ARPA Piemonte ) con teminalServer Citrix collegato ad una Virtual Machine;
– Clone è presente anche presso IRES Piemonte e in futuro presso le ASL Regionali e presso l’Ufficio Statistico Regionale ;
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FONTI CSI CLONE• I dati presenti su Clone
provengono dal patrimonio informativo raccolto fra gli altri anche da A.O.U., A.S.R. e A.S.L.
• Questi flussi convogliano in un DB denominato S.I.S.R. (Sistema Informatico Sanitario Regionale)
• Quindi i flussi disponibili vengono raccolti e strutturati in quello che viene definito DWH
• Prima del rilascio vengono sottoposti ad un’operazione di Anonimizzazione
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CSI CLONE – Flussi Informativi
Altre fonti
da includere
in futuro…
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• E’ un’operazione realizzata anche in seguito alla normativa legata al Trattamento di dati di interesse sanitario per finalità inerenti “attivitàdi programmazione, gestione, controllo e valutazione dell’assistenza sanitaria” (art.85, comma 1, lettera C del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n.196).
• Si è quindi reso necessario dotare il S.I.S.R. (Sistema Informativo Sanitario Regionale) di un sistema di Anonimizzazione.
• I dati sanitari quindi sono identificati per le attività di programmazione e valutazione da un unico codice identificativo anonimo.
CSI CLONE – Anonimizzazione
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• Si dispone di un attributo con cui intersecare univocamente le sottopopolazioni:
– ID_ANONIMO_RIC: attributo che permette le intersezioni in modo piùflessibile proprio perché non restituisce un insieme finito e predeterminato di anagrafiche in comune tra le sottopopolazioni intersecate, ma perché offre la possibilità di avere sia i casi di intersezione “certa” che i casi di intersezione “probabile”;
– ISL: L'Indicatore Sintetico di Linkage definisce la qualità del linkageeffettuato , informando il fruitore del dato circa l'esito del tentativo di riconduzione dell'anagrafica presente sul flusso sanitario con un'anagrafica di AURA, generando codici AURAC certificati, codici AURAN non certificati e codici AC extraregionali;
CSI CLONE – Anonimizzazione
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• E’ un’interfaccia grafica prodotta da SAS® che consente un accesso strutturato alla progettazione e alla gestione di flussi informativi
• Permette di creare grafici e ricavare statistiche sulle tabelle accedute
• Consente di esportare dati e risultati in altre applicazioni
SAS Enterprise Guide
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CSI CLONE – CITRIX – Accesso
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CSI CLONE – EG5.1 – Accesso
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CSI CLONE – EG5.1 – Accesso
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CSI CLONE – EG5.1 – Interfaccia
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CSI CLONE – EG5.1 – Interfaccia
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• La tecnologia Enterprise Guide è una tecnologia client-server per cui abbiamo bisogno di connetterci ad una macchina esterna attraverso un nome utente ed una porta specifica
CSI CLONE – Accesso diretto
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La struttura di Enterprise Guide
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La finestra Struttura di progetto• Un progetto è una raccolta di
dati, processi, programmi e risultati correlati.
• La Struttura di progetto mostra una struttura ad albero del progetto attivo e dei dati correlati.
• Si può utilizzare tale finestra per gestire, eliminare, rinominare e riordinare i flussi.
• E’ poi possibile eseguire tutto un progetto o pianificarne l’esecuzione.
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• Nel progetto possono essere presenti uno o più Flussi di processi.
• Il Flusso dei processi visualizza gli oggetti appartenenti ad un progetto.
• Il Flusso dei processi consente di visualizzare le relazioni tra i vari input.
• E’ possibile eseguire tutto il flusso o solo una selezione di esso.
La finestra Flusso di processi
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• Rappresenta l’area dove sono visibili le librerie a disposizione.
• La libreria CPOIN identifica quell’area in cui possiamo trovare tutte le tabelle Oracle relative ai vari flussi di carattere sanitario.
• La libreria CPOOUT identifica l’area in cui possiamo salvare le nostre tabelle risultato. Non è una libreria temporanea per cui le tabelle non verranno cancellate a fine sessione.
• La libreria SHARED è l’area di comunicazione per tabelle che possano essere utilizzate dalla rete epidemiologica.
La finestra Elenco dei server
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• Entrando un po’ più nel dettaglio, possiamo notare come all’interno di tale libreria si trovino le tabelle di cui la rete epidemiologica ha bisogno. Troviamo tra le altre quelle concernenti:
• AURA• ARPE• Il flusso C ; C2 ; C4• Il flusso FF• OPESAN• Il flusso RR• Il flusso SDO
Libreria di Input .. Due parole in più
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Creiamo un nostro progetto• Non ci resta altro che iniziare a vedere come fare a creare un nuovo
progetto Guide
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I primi passi …
• La prima operazione da fare ètrascinare le tabelle che ci interessano sul reticolato
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I processi
• All’interno del menù, come potete vedere, è possibile scegliere tra diverse tipologie di processi da utilizzare.
• I processi più usati e noti sono : – Filtro e ordinamento– Costruttutore di query– Ordinamento – Accoda tabelle– Scarica file di dati su PC
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• E’ possibile selezionare le variabili di interesse
• Applicare il filtro su una o piùdi queste
• Avere la tabella risultato ordinata o meno per una o piùcolonne.
• Salvare il risultato in un’apposita libreria
Filtro e Ordinamento
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• E’ possibile selezionare quali tabelle mettere in collegamento
• E’ possibile scegliere quali variabili si vuole portare dell’una e dell’altra tabella
• Si può decidere la tipologia di collegamenti da realizzare.
• Si può scegliere su quale libreria salvare la tabella risultante
Costruttore di query
A.Brondi / G.L.Cuomo 4018/12/2015
• Una volta decisa la tipologia di strumento da utilizzare è possibile scegliere dove salvare la propria tabella risultante. Di default viene proposta la libreria work
• Si può però cambiare il nome della libreria su cui salvare la nostra tabella ed il relativo nome.
Le tabelle di output
A.Brondi / G.L.Cuomo 4118/12/2015
• Attraverso Enterprise Guide èpossibile importare file di differenti estensioni come
mdb, csv, excel, tab, txt
Importazione di file
A.Brondi / G.L.Cuomo 4218/12/2015
• SAS Enterprise Guide ci dàanche la possibilità di salvare le tabelle di uscita del nostro flusso.
• Le tabelle potranno essere salvate nei percorsi di nostra scelta.
Scaricare i file su PC
A.Brondi / G.L.Cuomo 4318/12/2015
• Esiste un’area in cui èpossibile leggere il log del processo che abbiamo lanciato.
• In questa sezione sono descritte le operazioni svolte e la tempistica impiegata
• Viene indicato il nome della tabella risultante ed in quale libreria è salvata
E se commettiamo un errore ecco che SAS Guide ce lo segnala subito in rosso
I log dei progetti
A.Brondi / G.L.Cuomo 4418/12/2015
è possibile ricavare il codice SAS generato nel passo …
Il codice SAS
A.Brondi / G.L.Cuomo 4518/12/2015
• E’ inoltre possibile scrivere codice SAS
Scrivere codice SAS
A.Brondi / G.L.Cuomo 4618/12/2015
• Abbiamo anche la possibilità di realizzare grafici con gli output che abbiamo prodotto.
I grafici
A.Brondi / G.L.Cuomo 4718/12/2015
CSI CLONE – Documentazione
A.Brondi / G.L.Cuomo 4818/12/2015
CSI CLONE – Documentazione
A.Brondi / G.L.Cuomo 4918/12/2015
CSI CLONE – Documentazione
A.Brondi / G.L.Cuomo 5018/12/2015
CSI CLONE – DocumentazioneMigliorabile, rendendola più
omogenea rispetto ai ‘disciplinari’
A.Brondi / G.L.Cuomo 5118/12/2015
CSI CLONE – Documentazione
A.Brondi / G.L.Cuomo 5218/12/2015
CSI CLONE ANNUALITA’
Altre annualità
da includere in
futuro…
A.Brondi / G.L.Cuomo 5318/12/2015
LINK UTILI• Guida introduttiva a SAS Enterprise Guide 5.1:
http://support.sas.com /documentation/onlinedoc/guide/tut51/it
• Documentazione sui diversi flussi del Piemonte:
http://www.sistemapiemonte.it/cms/pa/sanita/143-flus si-informativi-regionali
A.Brondi / G.L.Cuomo 5418/12/2015
Grazie per l’attenzione …
Fare le cose nel modo più semplice possibile,
ma senza semplificare.
Fonte A. Einstein