a) estensione delle terre coltivate

- dissodamento delle terre incolte e dei boschi a partire dal IX secolo raggiunse il culmine fra il 1150 e il 1200

↓

ronco o roncone era l’attrezzo usato (toponimi → Ronco, Ronchi, Roncalle, Roncoli)

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gruppi di contadini si spostavano lontano, costruivano nuovi villaggi → XI-XIII secolo borghi franchi, ville nuove o ville franche (franco = libero, esente)

aumento dei prodotti della terra

– perché si estende a nuovi campi la superficie agricola

– perché si coltivano più intensamente gli stessi campi

– perché si organizza meglio il lavoro

Tecniche agrarie

1 – rotazione triennale

2 - aratro pesante

3- modifiche nell'attacco degli animali

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Rotazione triennale

Arazzo di Bayeux

Le innovazioni tecniche

- VI secolo: diffusione del mulino ad acqua sfruttando come forza motrice l'energia idraulica, libera l'uomo e l'animale dal faticoso compito di girare la mola per la macina e li rende disponibili per altri impieghi produttivi.

- VII secolo: introduzione dell'aratro pesante (a ruote e a versoio) sui terreni alluvionali dell'Europa centrale, permetteva di realizzare un solco più profondo, e, dunque, porta ulteriori vantaggi in termini di:1) risparmio di lavoro in quanto è resa superflua l'aratura incrociata dei campi;2) miglioramento della resa del terreno in quanto vengono portati in superficie gli strati più ricchi di sostanze minerali.

- Seconda metà VIII secolo diffusione della rotazione triennale

- IX secolo diffusione dell'uso del ferro di cavallo, del collare rigido, del basto, dell'attracco a tandem degli animali da tiro

Incremento demografico e del coltivo

1 -Nascita di nuovi insediamenti, sparsi o accentrati

Villaggi aperti e villaggi fortificati

2- Fondazione di Ville franche e Ville nove

3-Crescita delle città per l'inurbamento dalle campagne

nascita dei burgi, quartieri extramurari per i mercanti

Descrizione di Amalfi 977 di Ibn Hawqal, mercante di Bagdad nel “Libro delle vie e

dei Regni”

Fiere della Champagne