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  • 14 FEB 2010 Il Gazzettino Udine Economia pagina 9

    AperturaRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

    I soci diDataMind sono

    partitidall'astrofisica

    per approdare asofisticati

    software ingrado di scoprirei malintenzionari

    'colti" dalletelecamere

    Rivoluzione Da-'"Tutte fiuldne immagini ad altissima risoluzione per sicurezza esanitaPaola Treppo ..

    Si chiama "DataMind. Advan-ced Knowedge Discovery" lasocietà friulana che promettedi rivoluzionare il settoredell'elaborazione delle imma-gini, sia fotografiche che vi-deo.

    La realtà, giovanissima, harealizzato dei software checonsentono di migliorareistantaneamente la qualitàdella foto digitale semplice-mente trascinando nel pro-gramma la cartella di immagi-ni, da scatti paesaggistici alastre radiografiche. E quiarrivano le interessanti appli-cazioni pratiche. Il software,infatti, non è utile solo alfotografo, ma anche a chiopera nel campo della medici-na e della sicurezza.

    «In sostanza - spiega Oria-na Mansutti, uno dei quattrosoci di DataMind - da unafotografia con pochi dettagli,ad esempio scattata senzaimpostazioni corrette, il pro-gramma consente con imme-diatezza, senza nessun tipo dilungaggine, di scoprire cosa

    UDINEnascondono le parti buie e diindividuare ricche serie didettagli».

    Nell'ambito della sicurezzavuoi dire avere molti più datia disposizione per scoprire ilcolpevole di un reato, perricostruire la scena di uncrimine, per ottenere una de-finizione di un volto altrirnen-

    ti irriconoscibile. DataMindsta lavorando adesso anchealla super-risoluzione che,per chi di informatica noncapisce molto, fa pensare su-bito alle serie americane dedi-cate alle indagini polizieschedelle squadre iper specializza-te della scientifica. a anche alnostrano Ris, delitti imperfet-

    ti. Partendo, ad esempio, daun video di sorveglianza abassa definizione, o da unfilmato fatto in velocità coltelefonino, si potrà ottenereun gran numero di informa-zioni. In questo caso, nonmigliorando la qualità delleimmagini ma operando suiframe, cioè sulla successionedi immagini che formano ilmovimento.

    «Si potrà assumere comeriferimento un soggetto indiverse posizioni e, grazie auna serie di confronti traframe, ottenere un videoestremamente leggibile, a be-neficio di chi cerca indizi,persone o altro». L'applicazio-ne vale anche nelle diagnosti-ca per immagini: grazie allaqualità infinitamente più alta,si potrà iniettare nel pazienteuna minima quantità di liqui-do di contrasto e sottoporlo aun minore tempo di esposizio-ne ai raggi X. De deriverannolastre ed esami estremamen-te dettagliati e ciò consentiràal personale medico di riusci-re a fare una diagnosi piùprecisa, accurata e veloce.

    © riproduzione riservata

    Isoci? Quattro giovani astrofisiciSi sono incontrati all'Università nel gruppo de! professar De Angells: dalle stelle alla ricerca applicata

    nprimato a Friuli Innovazioneclienti dalla Sissa 6.no alla Nasa

    UDINE - (Pt) A sostenere le idee e le capacità dei quattroastrofisici è stato Friuli Innovazione. «Il Parco ci ha guidato passopasso - spiega ariana Mansutti -, La nostra è stata la prima societàa entrare, nel 2006,dopo attenta selezione, nell'incubatore TechnoSeed. Siamo partiti con un fondo messo a disposizione di 20milaeuro, con la disponibilità di un ufficio e un prestito di Mediocredi-to».

    Oggi, l'appoggio di Friuli Innovazione è un ottimo biglietto davisita «quando proponiamo i nostri software sul mercato».Datamind ha collaborato anche con la Sissa di Trieste per unsoftware di psicologia cognitiva e con l'Istituto di oceanografia efisica sperimentale per un software dedicato alla valutazione delrischio sismico. I ragazzi della "Data", inoltre, hanno collaboratoper la parte della visualizzazione dei dati del satellite "Fermi"dellaNasa, attraverso l'Istituto nazionale di fisica nucleare. Da qui èpartita l'idea di lavorare sulle immagini e sul loro miglioramento.

    UDINE - I geni della "DataMind Srl"sono quattro ragazzi che si sono incon-trati all'ateneo udinese, nel gruppo delprofessor Alessandro De Angelis delDipartimento di fisica.

    Si tratta di Oriana Mansutti, 36 anni,di Dignano, laureata in matematica, diRiccardo Giannitrapani, 40 anni, diGenova, fisico teorico e ricercatore diastrofisica, di Marco Fralis, 36 anni, diUdine, laurea in scienze informatiche, e

    di Sebastian Raducci, 30 anni, di Udine,laurea in informatica ed esperto infisica computazionale.

    «Siamo partiti dal campo dell'astrofisi-ca con De Angelis - spiega Oriana -; conlui abbiamo lavorato a due progettiimportanti per l'osservazione della ra-diazione ad alta frequenza con l'utilizzodi due telescopi, uno alle Canarie el'altro, della Nasa, in orbita. È lì che cisiamo accorti come in Italia i software

    per questo tipo di ricerca venganorealizzati non da informatici, ma da chistudia questa materia. Ed è nata l'idea dicreare una srl capace di fornire pro-grammi stabili e innovativi - concludeOriana - in grado di supportare esperi-menti, ma anche per dare consulenza aenti di ricerca e alle mondo dell'indu-stria».

    P.T.© riproduzione riservata

    Quotidiano

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  • 14 FEB 2010 Il Gazzettino Udine Economia pagina 9

    AperturaRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

    I soci diDataMind sono

    partitidall'astrofisica

    per approdare asonstlcatì

    software ingrado di scoprirei malintenzionari

    "colti" dalletelecamere

    Rivo uzione DatalTutte fiuldne immagini ad altissima risoluzioneper sicurezza esanitaPélolli.Trepp~ ...

    UDINE

    Si chiama "DataMind. Advan-ced Knowedge Discovery" lasocietà friulana che promettedi rivoluzionare il settoredell'elaborazione delle imma-gini, sia fotografiche che vi-deo.La realtà, giovanissima, ha

    realizzato dei software checonsentono di migliorareistantaneamente la qualitàdella foto digitale semplice-mente trascinando nel pro-gramma la cartella di immagi-ni, da scatti paesaggistici alastre radiografiche. E quiarrivano le interessanti appli-cazioni pratiche. Il software,infatti, non è utile solo alfotografo, ma anche a chiopera nel campo della medici-na e della sicurezza.«In sostanza - spiega Oria-

    na Mansutti, uno dei quattrosoci di DataMind - da unafotografia con pochi dettagli,ad esempio scattata senzaimpostazioni corrette, il pro-gramma consente con imme-diatezza, senza nessun tipo dilungaggine, di scoprire cosa

    nascondono le parti buie e diindividuare ricche serie didettagli».Nell'ambito della sicurezza

    vuol dire avere molti più datia disposizione per scoprire ilcolpevole di un reato, perricostruire la scena di uncrimine, per ottenere una de-finizione di un volto altrimen-

    ti irriconoscibile. DataMindsta lavorando adesso anchealla super-risoluzione che,per chi di informatica noncapisce molto, fa pensare su-bito alle serie americane dedi-cate alle indagini polizieschedelle squadre iper specializza-te della scientifica. Oanche alnostrano Ris, delitti imperfet-

    n primato a Friuli Innovazioneclienti dalla Sissa MO alla Nasa

    UDINE - (Pt) A sostenere le idee e le capacità dei quattroastrofisici è stato Friuli Innovazione.«Il Parco ci ha guidato passopasso - spiega ariana Mansutti -. La nostra è stata la prima societàa entrare, nel 2006,dopoattenta selezione,nell'incubatore TechnoSeed. Siamo partiti con un fondomesso a disposizione di 20milaeuro, con la disponibilità di un ufficioe un prestito di Mediocredi-to».Oggi, l'appoggio di Friuli Innovazione è un ottimo biglietto da

    visita «quando proponiamo i nostri software sul mercato».Datamind ha collaborato anche con la Sissa di Trieste per unsoftware di psicologia cognitiva e con l'Istituto di oceanografia efisica sperimentale per un software dedicato alla valutazione delrischio sismico. I ragazzi della "Data",inoltre, hanno collaboratoper la parte della visualizzazionedei dati del satellite "Fermi"dellaNasa, attraverso l'Istituto nazionale di fisica nucleare. Da qui èpartita l'idea di lavorare sulle immagini e sul loromiglioramento.

    ti. Partendo, ad esempio, daun video di sorveglianza abassa definizione, o da unfilmato fatto in velocità coltelefonino, si potrà ottenereun gran numero di informa-zioni. In questo caso, nonmigliorando la qualità delleimmagini ma operando suiframe, cioè sulla successionedi immagini che formano ilmovimento.«Si potrà assumere come

    riferimento un soggetto indiverse posizioni e, grazie auna serie di confronti traframe, ottenere un videoestremamente leggibile, a be-neficio di chi cerca indizi,persone o altro». L'applicazio-ne vale anche nelle diagnosti-ca per immagini: grazie allaqualità infinitamente più alta,si potrà iniettare nel pazienteuna minima quantità di liqui-do di contrasto e sottoporlo aun minore tempo di esposizio-ne ai raggi X. De deriverannolastre ed esami estremamen-te dettagliati e ciò consentiràal personale medico di riusci-re a fare una diagnosi piùprecisa, accurata e veloce.

    © riproduzione riservata

    Quotidiano

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  • 14 FEB 2010 Il Gazzettino Udine Economia pagina 9

    AperturaRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

    Isoci? Quattro giovani astrofisiciSi sono incontrati all'Università nel gruppo de! professor De Angelis: dalle stelle alla ricerca applicataUDINE - I geni della "DataMind Srl"sono quattro ragazzi che si sono incon-trati all'ateneo udinese, nel gruppo delprofessor Alessandro De Angelis delDipartimento di fisica.

    Si tratta di Oriana Mansutti, 36 anni,di Dignano, laureata in matematica, diRiccardo Giannitrapani, 40 anni, diGenova, fisico teorico e ricercatore diastrofisica, di Marco Fralis, 36 anni, diUdine, laurea in scienze informatiche, e

    di Sebastian Raducci, 30 anni, di Udine,laurea in informatica ed esperto infisica computazionale.

    «Siamopartiti dal campo dell'astrofisi-ca con De Angelis - spiega Oriana -; conlui abbiamo lavorato a due progettiimportanti per l'osservazione della ra-diazione ad alta frequenza con l'utilizzodi due telescopi, uno alle Canarie el'altro, della Nasa, in orbita. E lì che cisiamo accorti come in Italia i software

    per questo tipo di ricerca venganorealizzati non da informatici, ma da chistudia questa materia. Ed è nata l'idea dicreare una srl capace di fornire pro-grammi stabili e innovativi - concludeOriana - in grado di supportare esperi-menti, ma anche per dare consulenza aenti di ricerca e alle mondo dell'indu-stria».

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