1 IL SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONALE Supervisione ed orientamento delle attività operative...

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IL SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONALE

Supervisione ed orientamento delle attività operative

Medio/breve periodo:

Programmazione e controllo annuale

Medio/lungo periodo:

Pianificazione e controllo strategico

Evoluzione dei S.I.D.:

Finalità e ruolo attribuiti dall’impresa

Tecnologie impiegate

Approcci metodologici

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La pianificazione, cioè, è il disegno del futuro desiderato e delle modalità atte a determinarlo

LA PIANIFICAZIONELA PIANIFICAZIONE

La pianificazione è la determinazione consapevole del corso delle azioni attraverso la definizione di obiettivi da raggiungere e la scelta

delle modalità ritenute più opportune per il raggiungimento di tali obiettivi

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processo con cui si cerca di costruire un certo futuro e di predisporre i mezzi più validi per far sì che esso si realizzi

Si predispongono le risorse ed i

mezzi

Si stabiliscono gli obiettivi

LA PIANIFICAZIONELA PIANIFICAZIONE

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se la pianificazione traccia la rotta il sistema del controllo fornisce gli

strumenti e le informazioni per valutarla, mantenerla o eventualmente ridiscuterla

Si comprendono le cause di eventuali

scostamenti

Si verifica l’adeguatezza degli obiettivi Si verifica il

raggiungimento degli obiettivi

IL CONTROLLOIL CONTROLLO

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Pianificazione strategica

Pianificazione direzionale

Pianificazione operativa

Controllo strategico

Controllo direzionale

Controllo operativo

LA PIRAMIDE DEL CONTROLLOLA PIRAMIDE DEL CONTROLLO

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Controllo strategico

il controllo strategico si propone di analizzare i cambiamenti che interessano l’azienda nella sua

complessità e di relazionarli all’obiettivo istituzionale dell’azienda: l’equilibrio economico durevole

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Controllo direzionale/gestionale

Attività di guida svolta dai manager, mediante la contabilità direzionale, volta alla verifica che l’acquisizione e l’impiego delle risorse avvenga in modo efficace ed efficiente ed in linea con gli obiettivi programmati.

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Il controllo

strategico

Il controllo

gestionale

La nostra strategia è ancora valida?

E se non lo è, come dovrebbe cambiare?

L’utilizzo delle risorse

avviene nel modo ritenuto

giusto dall’azienda?

I Sistemi di Controllo

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Sistema di programmazione e controllo

sistema direzionale per rendere più razionale e consapevole la gestione delle

aziende, agevolare il raggiungimento degliobiettivi strategici

Guidare le scelte manageriali

Favorire la coerenza

organizzativa

Motivare/Responsabilizzare i manager e i lavoratori

Favorire il miglioramento delle condizioni di

efficacia ed efficienza

Valutare le performance di periodo

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Tipologia di controllo

Strumenti

Strategico Reporting

Gestionale Contabilità generale e analitica

Operativo Budget

Gli strumenti del controllo

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Gli strumenti del controllo

Contabilità generale e bilancio: le informazioni riguardanti la gestione passata dell’azienda nel suo insieme, espresse in termini contabili

Contabilità analitica: le informazioni riguardanti la gestione passata di specifici sub-sistemi aziendali, espresse in termini contabili

Budget: le informazioni riguardanti la gestione futura dell’azienda nel suo insieme e di specifici sub-sistemi, espresse in termini contabili

Rilevazioni extra-contabili: le informazioni riguardanti la gestione passata e futura dell’azienda nel suo insieme e di specifici sub-sistemi

Reporting: le informazioni di vario tipo (contabili ed extra-contabili) che vengono opportunamente selezionate e presentate sotto forma di report o di rendiconti periodici

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È un sistema di scritture che ha per

scopo principale la determinazione

del reddito di esercizio e per

scopo secondario il controllo dei

movimenti finanziari della gestione.

È un sistema di scritture che ha per

scopo principale la determinazione

del reddito di esercizio e per

scopo secondario il controllo dei

movimenti finanziari della gestione.

LA CONTABILITÀ GENERALE

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LA CONTABILITÀ GENERALE

Quindi fornirà notizie, per l’azienda nel suo complesso:

$) Vendite di servizi$) Acquisti$) Costo del personale$) Ammortamenti$) Spese per l’acquisizione di servizi$) Viaggi e trasferte$) .....

È in grado di fornire tutte le informazioni necessarie al fine di evidenziare, distinguere, analizzare i risultati economici,

positivi e negativi, per natura.

È in grado di fornire tutte le informazioni necessarie al fine di evidenziare, distinguere, analizzare i risultati economici,

positivi e negativi, per natura.

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LA CONTABILITÀ GENERALE

Individua l’azienda come un “unicum” che dà origine a flussi e transazioni registrabili solo

in quanto avvenute con il mondo esterno.

Individua l’azienda come un “unicum” che dà origine a flussi e transazioni registrabili solo

in quanto avvenute con il mondo esterno.

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LA CONTABILITÀ ANALITICA

Tale contabilità saprà fornire valide informazioni in merito all’aspetto indagato della gestione economica rispetto a:

È pertanto necessario attivare, collateralmente e coerentemente alla Contabilità Generale, un sistema

di Contabilità Analitica (in gergo: “Industriale”).

È pertanto necessario attivare, collateralmente e coerentemente alla Contabilità Generale, un sistema

di Contabilità Analitica (in gergo: “Industriale”).

costi per destinazione;

costi per singolo servizio;

analisi dei costi e dei processi interni all’azienda.

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LA CONTABILITÀ ANALITICA

Insito nel concetto di Contabilità Analitica è il suo

scopo di previsione e di controllo

Infatti, a differenza della Contabilità Generale, la Contabilità Analitica ha al centro del proprio interesse:

- l’orientamento dei dati

per destinazione

- il loro utilizzo,sia in chiave

di consuntivoche di preventivo

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LA CONTABILITÀ ANALITICA

I dati sono raggruppati e riferiti ad ogni singolo “reparto aziendale” (in pratica la cellula

dell’organismo dell’Azienda) normalmente chiamati

centri di costo o centri di responsabilità.

In tal modo sarà possibile conoscere per ogni centro, l’impiego (il suo “consumo”)

di risorse e la sua partecipazione alla formazione della “ricchezza” complessiva.

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l’azienda nella sua globalità

l’azienda nella sua articolazione in

sottosistemi coordinati

Alcune delle principali modalità per scomporre il

sistema di azienda in sottosistemi

• per area strategica di affari• per prodotto o gruppi di prodotti• per cliente o gruppi di clienti• per area geografica• per modalità e tecnologia

produttiva• per aree funzionali• per processi ed attività• per commesse

Oggetti della pianificazione e controllo Oggetti della pianificazione e controllo direzionaledirezionale

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l’azienda nella sua globalità

l’azienda nella sua articolazione in

sottosistemi coordinati

Il sistema di Programmazione e controllo Il sistema di Programmazione e controllo

sub-obiettivi specifici assegnati ad alcuni

sottosistemi aziendali (centri) dei quali viene

individuato un responsabile

obiettivi globali d’azienda

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sono riferibili a più oggetti (es:

più centri di responsabilità), ai

quali vengono infatti imputati

attraverso

basi di ripartizioni soggettive

sono oggettivamente attribuibili ad uno specifico

oggetto (es: centro di responsabilità) in modo

esclusivo e totale

COSTI COMUNICOSTI SPECIALI

CLASSIFICAZIONE DEI COSTI:in relazione al centro di responsabilità

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Gli attori del controllo

Tipologia di controllo

Attori

Strategico Vertice aziendale

Direzionale Dirigenti

Operativo Capo Ufficio

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Un soggetto è responsabile quando è consapevole delle proprie azioni e quando ne risponde. È una conseguenza e una causa

dell’autonomia, nel senso che non vi può essere responsabilità senza autonomia.

Nelle aziende la responsabilità è distribuita tra i vari livelli della struttura organizzativa. In un’azienda per tanto vi sono diversi livelli di responsabilità individuabili con i

responsabili cui sono stati assegnati degli obiettivi e che ne rispondono in caso di mancato raggiungimento.

responsabilità

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I centri di responsabilità

sono particolari sotto sistemi aziendali che coincidono con le diverse unità organizzative della struttura aziendale. Essi cioè

rispecchiano la struttura organizzativa aziendale

il soggetto titolare della posizione posta a capo di un centro è responsabile dei risultati, in termini di efficacia ed

efficienza, che tale centro consegue

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LA CONTABILITÀ ANALITICA

Problema

la scelta dei centri di costo o di

responsabilitàla scelta dei centri di costo o di

responsabilità

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EVOLUZIONE DEI S.I.D.

1. Fase iniziale: sistemi che producono un reporting di origine contabile

2. Fase di completamento del reporting: sistemi che producono un reporting di origine extra-contabile

3. Fase del supporto al processo decisionale di tipo direzionale

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I SISTEMI DI REPORTING

1. di origine contabileproducono sintesi di fenomeni aziendali con frequenza stabilita, o forniscono informazioni standard su richiesta, che soddisfano le esigenze del controllo e della programmazione di tipo routinario e strutturato

2. di origine extra-contabile (“per variabili chiave” “per fattori critici di successo”)producono sintesi di fenomeni aziendali prendendo informazioni dalla contabilità analitica oppure dall’esternosi propongono di analizzare le relazioni tra i risultati di gestione (effetto) e le variabili più influenti (causa)“andamento delle vendite raggiunte dai clienti critici” (condizionante il risultato della direzione commerciale)Il report accoglie informazioni sui risultati di gestione di terzi, perché se il loro fatturato è in declino, anche i risultati del centro di responsabilità saranno deludenti

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I SISTEMI DI SUPPORTO ALLE DECISIONI

Modelli che forniscono informazioni utili come input nel processo decisionale

Modelli che consentono di valutare le conseguenze di scelte decisionali

Modelli che propongono una scelta ottimale

Modelli per l’attuazione di decisioni

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Dati elementari

(sistemi informativi operativi)

Datawarehouse

Reporting direzionale

(sistema informativo direzionale)

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Datawarehouse (DWH)

Sottosistema del sistema informativo aziendale avente il compito di raccogliere ed organizzare i dati per le applicazioni ad uso direzionale, sia quelle delle

reporting sia quelle per i DSS.

E’ una sorta di “magazzino dati semilavorati”.

DWH oltre ad accogliere i dati provenienti dai sistemi operativi accoglie anche dati esterni.

I dati di fatturato, per esempio, potranno essere interrogati per conoscere le vendite per articolo, per cliente, per regione, per canale di vendita,…