1 Envelope (130-240 nm) a forma di proiettile Capside elicoidale Lyssavirus virus della rabbia...

Post on 01-May-2015

215 views 0 download

Transcript of 1 Envelope (130-240 nm) a forma di proiettile Capside elicoidale Lyssavirus virus della rabbia...

1

Envelope (130-240 nm)a forma di proiettile

Capside elicoidale

Lyssavirus virus della rabbia mammiferi-uomo

*Virus della Stomatite Vescicolare

Vesiculovirus VSV * mammiferi-uomo-insetti

GENERE SPECIE OSPITE

Genoma a RNAss di polarita’ negativa

2

N P(NS) M G L

VIRUS della STOMATITE VESCICOLARE (VSV)

3

VSV

4

Per vedere questa immagineoccorre QuickTime™ e un

decompressore GIF.

MORFOLOGIA: allungata “U” o “6”Nucleocapside: elicoidale (50 nm, d)Involucro: si

DIMENSIONI: L = oltre 1 micron D = 80 nm.

GENOMA: 1 molecola di RNAss lineare (-) 18.9 kb - 7 geni

FAMIGLIA: Filoviridae

Generi: EBOLA Zaire ( > 80% m.) EBOLA Sudan ( 70% m.) EBOLA Reston

5

Recettori: IgnotiMeccanismo di penetrazione: IgnotoReplicazione: nel citoplasma

simile ai RhabdovirusMeccanismo di maturazione: Gemmazione

CPE: vescicole intracitoplasmaticherigonfiamento dei mitocondrilisi degli organelli

corpi inclusi citoplasmatici

FATTORE di RISCHIO: 4STABILITA’: stabile a temperatura amb.INATTIVAZIONE : 60° C per 30 min

radiazioni UV raggi X solventi dei lipidi

6

Influenza A - 8 segmenti. Infetta l’uomo e diversi animali

Influenza B - 8 segmenti. Infetta solo l’uomo.

Influenza C - 7 segmenti. Infetta solo l’uomo.

Genoma: RNAss (-) segmentato

(80-120 nm)

7

Virus dell’Influenza: Strategia di un virus a RNA(-) segmentato

Replica nel nucleo

Utilizza i meccanismi di splicing della cellula ospite

8

Modello di RNP.Le sfere blu rappresentano i monomeri di proteina NP associati al vRNA (linea nera). Il singolo filamento di vRNA è ripiegato e forma una struttura “hairpin” a doppia elica (sequenze 5´ e 3´ complementari ) che costiruisce il sito di legame per il complesso eterotrimerico della RNA polimerasi RNA-dependente (PB1-PB2-PA).

Organizzazione strutturale dei complessi RNP de virus influenzale

PB2

PA

PB1

9

La sequenza cap rappresenta il primers per la sintesi degli mRNA virali da parte di PB1

Ulteriore vantaggio : Inibizione della sintesi degli mRNA cellulari

Il complesso della RNA polimerasi RNA-dipendente del virus dell’Influenza A

PB2 “ruba” le sequenze 5’-cap agli mRNA della cellula ospite

il complesso RpRd non ha attività di metiltransferasi per la sintesi del cap

10

Virus Influenzale: passaggio dalla trascrizione degli mRNA alla replicazione del genoma

From Flint et al. Principles of Virology (2000), ASM Press

I livelli di NP neosintetizzata determinano la transizione della fase

Bassi livelli di NP, sintesi di mRNARichiesta di PB2 per legare il cap

Assenza di funzione di PA

Alti livelli di NP, replicazione del genoma

La polimerasi virale acquisisce la capacità di iniziare la sintesi di RNA senza “primer”

11

I segmenti genomici e gli mRNAs differiscono per le estremità

RNA genomico

mRNA : estremità 5’ (10-13 nts) non corrispondono alle sequenze genomicheestremità 3’ mancanza di 15-22 nts rispetto al 5’ di RNA genomico

antigenoma sintetizzato in assenza di “primers”.

12

virus a RNAds

REOVIRUS

QuickTime™ and aGIF decompressor

are needed to see this picture.

Respiratory Enteric Orphan Virus (150 tipi)

Genoma segmentato (10-11)

Capside icosaedrico doppio (70-75 nm) -

13

Reovirus: strategia dei virus dsRNA

la trascrizione dei segmenti avviene all’interno delle particelle “core”

nel lisosoma proteolisi dei 2 rivestimenti proteiciattivazione della RNA polimerasi virale contenuta nel core

raggiungono il citoplasma mediante canali posti in asse di simmetria 5 della particella subvirale

nel citoplasma gli mRNA:

‘core’

sintesi di trascritti primari [mRNA] provvisti di Cap ma mancanti di polyA

RdRP: proteina 1

- traduzione delle proteine

- impacchettamento nelle particelle subvirali neoformate. Vengono utilizzati come stampo per la sintesi di nuovi genomi a dsRNA

‘ISVP’

‘VP’nel RE

I virioni maturano nel RE dove acquisiscono il capside più esterno

14

QuickTime™ and aGIF decompressor

are needed to see this picture.

RETROVIRUS

LTR = Long Terminal Repeats

(80-120 nm)

Capside a forma tronco-conica con involucro

Genoma diploide (9-10 Kb)RNAss a polarita’ positiva

HIV

15

Genoma dei Retrovirus

From Flint et al. Principles of Virology (2000), ASM Press

7-10 kb/copia

Diploide: 2 copie/virione

il genoma dei Retrovirus: RNA(+)

alto grado di ricombinazione

16

Replicazione dei Retrovirus

provirus

complesso di preintegrazione

From Flint et al. Principles of Virology (2000), ASM Press

17

La stupefacente azione della RT Iniziazione

From Flint et al. Principles of Virology (2000), ASM Press

RT sintetizza una copia di DNA a partire da un primer di tRNA all’estremità 5’ del genoma virale

L’attività di RNasi H della RT degrada l’estremità 5’ della molecola di RNA ( genoma virale)

La molecola di DNA neosintetizzata può appaiarsi con l’estremità 3’ del genoma virale (1° scambio di templato)

18From Flint et al. Principles of Virology (2000), ASM Press

la molecola neosintetizzata di DNA(-) si appaia con RNA virale

Sintesi di DNA (-) fino alla regione PBS all’estremità 5’ dello stampo di RNA

RNasi H degrada la molecola di vRNA.PPT viene riconosciuto come primer per la sintesi del DNA (+)

tRNA e PPT degradatida RNasi H

l’estremità 3’- del DNA(+) si appaia alla seqenza PBS presente al 3’ della molecola di DNA(-)

La stupefacente azione della RT: 1° scambio di templato

19

RT ha scarsa attività di proof-reading alto grado di mutazioni (10-4 – 10-6)1 mutazione/genoma/ciclo di replicazione

DNA circolare con estremità 5’ (U3-R-U5) appaiate

RT (attività di elicasi?) svolge il DNA appaiato e continua la sintesi fino alle due estremità 3’

La stupefacente azione della RT: 2° scambio di templato

20

PBS (tRNA binding site)

DIS (dimer linkage site)

packaging site (

PPT (2nd strand primer site)

gag pol env RU5 U3cap A nR

HIV-1 RNA

HIV-1 DNA

gag pol env RU3 U5R U3U5

PBS (tRNA binding site)

DIS (dimer linkage site)

packaging site (

PPT

LTR LTR

Replicazione dei Retrovirus

21

Processamento: le estremità del DNA virale vengono riconosciute da IN e tagliate per formare idonee estremità 3’ (avviene nel citoplasma).

Sintesi di riparo (enzimi dell’ospite)Formazione di intermedi “gapped”

Integrazione: la rottura e l’inserimento sono coordinatirottura dei legami fosfodiesterici nel DNA dell’ospite (4-6 bp)Inserimento delle estremità 3’virali (clivate)

Fasi del processo di integrazione del DNA retrovirale

L’integrazione è sito specifica per il genoma virale (estremità), ma casuale nel genoma della cellula ospite

22

Integrasi virale (IN)

taglia DNA viralee cellulare

DNA virale integrato(provirus) 4 coppie

di basi piu’ corto del DNA circolare non

integrato

gli mRNA di Gag, Pol e Env sono tradotti come poliproteine chevengono processate dalla proteasi virale