Seconda stella a destra…
presentazione anno scolastico 2016/2017 Scuola dell’infanzia “San Giovanni Bosco”
una GIORNATA TIPOLa strutturazione di una giornata tipo ha una grande
valenza pedagogica, perché permette, attraverso l’alternanza di momenti diversi, lo sviluppo di
esperienze significative e l’interiorizzazione di alcune regole fondamentali per la socializzazione.
Sono dunque presenti attività di routine, che consentono al bambino di sviluppare la propria
autonomia, e momenti particolari secondo questo schema:
LA MIA GIORNATA A SCUOLA TRASCORRE COSÌ…
ORARI SPAZI COSA FACCIO COSA IMPARO
7,30 - 8,45EXTRA-ORARIO
SALONEGIARDINO
GIOCO LIBERAMENTE CON GLI ALTRI BAMBINI
- ASPETTO SERENAMENTE LA MIA MAESTRA ED I MIEI AMICI
- GESTISCO IL MIO TEMPO LIBERO
8,45 - 9,10INGRESSO e ACCOGLIENZA
SALONEGIARDINOSEZIONE
GIOCO, CANTO, BALLO, GUARDO LIBRI O ASCOLTO UNA STORIA
- PRENDO CONSAPEVOLEZZA DELLA MIA PRESENZA A SCUOLA
9,15 - 9,45ATTIVITÀ DI ROUTINE SEZIONE
PARTECIPO ALL’APPELLO, SCOPRO L’AVVICENDARSI DEI GIORNI DELLA SETTIMANA E DEI MESI DELL’ANNO, REGISTRO IL TEMPO ATMOSFERICO, CONDIVIDO LE MIE AVVENTURE CON I COMPAGNI
- PRENDO CONSAPEVOLEZZA DI APPARTENERE AL GRUPPO SEZIONE
- ASPETTO IL MIO TURNO
- ASCOLTO I COMPAGNI
9,45 - 11,00ATTIVITÀ DI SEZIONE E DI
LABORATORIO
SEZIONESALONE LABORATORIO DEL COLORE
ASCOLTO, CREO, INVENTO, SCOPRO, MANIPOLO, COLORO, COSTRUISCO, MI TRAVESTO, FACCIO FINTA
- UTILIZZO IL MIO CORPO
- SPERIMENTO I CINQUE SENSI
- IMPARO AD ESPRIMERE LE MIE EMOZIONI
11,00 - 11,30IGIENE PERSONALE E
PREPARAZIONE AL PRANZOBAGNI REFETTORIO
VADO IN BAGNO,APPARECCHIO I TAVOLI
- CURO L'IGIENE PERSONALE
- SVILUPPO LA MIA AUTONOMIA
- RISPETTO ME STESSO E GLI ALTRI
ORARI SPAZI COSA FACCIO COSA IMPARO
11,30 - 12,30PRANZO
REFETTORIOSEZIONE
MANGIO E CHIACCHIERO CON I MIEI COMPAGNI
- MANGIO DA SOLO
- ASSAGGIO TUTTI I CIBI
- CONDIVIDO CON GLI ALTRI
12,30 - 13,00GIOCO LIBERO
SALONEGIARDINOSEZIONE
GIOCO, CORRO, CANTO, BALLO, GUARDO LIBRI O ASCOLTO UNA STORIA
- IMPARO LE REGOLE DI CONVIVENZA
- CONOSCO I COMPAGNI DELLE ALTRE SEZIONI
- CONDIVIDO I GIOCHI
13,00 - 14,30
RIPOSO (LUPETTI)
RELAX E ATTIVITÀ IN SEZIONE O LABORATORI
(TIGROTTI E GIRAFFE)
SALONESEZIONELABORATORI
MI RILASSO ASCOLTANDO LA MUSICA
MI RILASSO ASCOLTANDO LA MUSICA E FACCIO ESPERIENZA DI QUANTO MI VIENE PROPOSTO
- VIVO TRANQUILLAMENTE QUESTO MOMENTO ANCHE SENZA MAMMA E PAPÀ
- SVILUPPO E UTILIZZO LE ABILITÀ SENSORIALI, LINGUISTICHE, MOTORIE, SOCIALI
14,45 - 15,15MERENDA
SEZIONEGIARDINO
MANGIO E CHIACCHIERO CON I MIEI COMPAGNI
- CONDIVIDO E IMPARO A STARE CON GLI ALTRI
15,30 - 15,55USCITA
SEZIONESALONE GIARDINO
GIOCO E SALUTO LA MIA MAESTRA E I MIEI COMPAGI
- ASPETTO SERENAMENTE L’ARRIVO DI GENITORI, NONNI, ZII, BABY SITTER, ETC.
16,00 - 18,00EXTRA-ORARIO
SALONEGIARDINO
GIOCO LIBERAMENTE CON GLI ALTRI BAMBINI
- MI RELAZIONO CON I BAMBINI DELLE ALTRE SEZIONI
- GESTISCO IL MIO TEMPO LIBERO
la SEZIONELa sezione è il luogo dell’accoglienza, della
rassicurazione affettiva, che testimonia ciò che avviene giorno per giorno.
Per questo motivo le insegnanti hanno strutturato le sezioni in modo tale da far sentire i bambini
a proprio agio, per rispettare i loro bisogni, per rispondere all'esigenza di alternare momenti di attività o
gioco individuali a momenti di piccolo e grande gruppo.
gli ANGOLI e i CENTRI di INTERESSE
Si tratta di aree strutturate che consentono di - rispettare i percorsi individuali - favorire l'aggregazione spontanea per gruppi- dare ai bambini la possibilità di fare scelte, di utilizzare gli oggetti secondo le loro necessità, di seguire una loro idea con tempi e modalità personali
indicazioni nazionali per il curricolo (2012)
Si tratta di un testo di riferimento unico per tutte le scuole autonome che sostituisce quelli che, un tempo, si chiamavano “programmi ministeriali”.
È entrato in vigore nel 2012. Fornisce alle scuole obiettivi di apprendimento e
competenze che ogni studente deve acquisire.
SFONDO INTEGRATORELe attività sono state programmate a partire da uno sfondo integratore, cioè un tema conduttore, di carattere fantastico, che stimola e supporta
l’immaginazione e il pensiero creativo dei bambini. Il tema crea il contesto delle attività svolte in
sezione e di quelle di laboratorio.
FINALITÀ GENERALI:
Accogliere i neo iscritti alla Scuola dell’Infanzia e i loro genitori e rendere piacevole il ritorno a scuola di quelli che hanno già frequentato favorendo: - un graduale ambientamento - la conoscenza delle persone presenti nell’ambiente scolastico - la conoscenza degli ambienti - l’adattamento ai ritmi scolastici
ATTIVITÀ: Attraverso la lettura della storia del polpo Ottavio, raccontata “a puntate”, presentiamo ai bambini una situazione di distacco dal proprio ambiente e di arrivo in uno nuovo, popolato da nuovi amici da conoscere e con cui giocare. Si lavora inoltre sull’appartenenza al gruppo - sezione e sulla consapevolezza delle figure educative della scuola, dei propri compagni, del proprio contrassegno e dei nuovi spazi attraverso: - giochi corporei e musicali
- esplorazione dell’ambiente scolastico - rappresentazioni grafico-pittoriche
FINALITÀ GENERALE
Il bambino impara a prendersi cura degli elementi naturali che lo circondano e osserva i fenomeni naturali accorgendosi dei loro
cambiamenti.
ATTIVITÀ - pulizia e preparazione del terreno - semina - osservazione e cura della crescita delle piantine - assaggio dei prodotti
GIRAFFE ottobre 2016 - aprile 2017
TIGROTTI ottobre 2016 - febbraio 2017
LUPETTI febbraio - aprile 2017
FINALITÀ GENERALI
- acquisizione o consolidamento degli schemi motori di base - strutturazione dello schema corporeo - rispetto di una consegna data
ATTIVITÀ - giochi strutturati corporei, di coppia, di gruppo, mimico - gestuali - andature - attività con la musica
Particolare attenzione viene posta alla qualità della relazione, per stimolare e favorire un clima sereno e positivo.
FINALITÀ GENERALI - sviluppo delle abilità sensorio – percettive - sviluppo delle abilità logiche - imparare a comunicare in maniera creativa con segni, colori e
immagini ATTIVITÀ
- i colori primari: pasticci, manipolazione e utilizzo di tutto il corpo e dei cinque sensi (lupetti)
- “con il colore posso fare”: dalla mescolanza dei colori primari nascono i secondari. Esplorazioni delle infinite possibilità di combinazione e di gioco che i colori offrono (tigrotti)
- sperimentazioni col colore attraverso l’utilizzo di tecniche diverse e inusuali (giraffe)
…e altre forme espressive
GIRAFFE, TIGROTTI, LUPETTI novembre 2016 - aprile 2017
dalle Indicazioni Nazionali: “Il bambino […] inventa storie e sa esprimerle attraverso la
drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive
e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.”
laboratorio per lo sviluppo dei PREREQUISITI PER LA SCUOLA PRIMARIA
GIRAFFE novembre 2016 - aprile 2017
FINALITÀ GENERALE La finalità del laboratorio è la costruzione di un percorso mirato al potenziamento delle competenze che stanno alla base degli apprendimenti scolastici. In particolare si lavorerà per lo sviluppo di competenze: - di ascolto e attenzione - meta - fonologiche - logico - matematiche - linguistiche e narrative
ATTIVITÀ Verranno programmate attività ludiche e creative, che si svolgeranno in sezione con la propria insegnante di riferimento.
GIRAFFE novembre 2016 - maggio 2017
TIGROTTI novembre 2016 - febbraio 2017
LUPETTI febbraio - aprile 2017
FINALITÀ GENERALI:
- rendere i bambini consapevoli dell’esistenza di codici espressivi e comunicativi diversi da quelli della propria lingua madre ed invitarli ad un primo approccio d’uso - permettere ai bambini di familiarizzare con la lingua straniera, considerata nella sua funzione comunicativa- sviluppare ed esercitare le abilità di ascolto - familiarizzare con la melodia della lingua ed apprendere/comprendere vocaboli appartenenti al lessico di base
CONTENUTI: Unit 1: In the presence of EnglishUnit 2: Hello, my name is… My face and my body Unit 3: Discovering numbers Unit 4: Colours Unit 5: Animals
FINALITÀ GENERALI: - socializzazione - sviluppo di concentrazione e memoria - sviluppo di senso ritmico e coordinazione - scoperta delle caratteristiche del suono, anche attraverso il movimento - uso corretto della voce - movimenti in coreografie
CONTENUTI: L’esperta proporrà giochi ed attività di carattere ludico e di movimento,
unitamente a storie, fiabe e filastrocche per offrire una visione ampia del fenomeno musicale.
ATTIVITÀ Le attività proposte offriranno occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini,
aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di
esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori.
I traguardi relativi all’IRC sono distribuiti nei vari campi di esperienza.
varie ed eventuali… - “Denti smaglianti per futuri brillanti” - collaborazione con i nonni e le nonne volontari - CONTINUITÀ (Scuole Primarie e Nido “Il Girotondo”)
modalità di VERIFICA e VALUTAZIONE
La valutazione del bambino non è da intendere come giudizio sulla persona, ma come strumento che permette di conoscere i
livelli di competenza raggiunti.
dalle Indicazioni Nazionali:“ […] agli insegnanti competono la responsabilità della
valutazione e la cura della documentazione. […] L’attività di valutazione nella scuola dell’infanzia
risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi
di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini, perché è orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialità. […]”
cosa si intende per valutazione…La valutazione dei progressi di apprendimento
individuale e di gruppo non è intesa come occasionale rilevazione degli apprendimenti, ma è da pensare come
un processo che produce tracce, memoria e riflessione e che rende visibili le modalità e i
percorsi di formazione, dando alle insegnanti la possibilità di ricalibrare e riadattare i percorsi
educativi secondo le risposte dei bambini.
come valutiamo:Per valutare in modo oggettivo e “autentico” è necessario: - fare osservazioni sistematiche e registrare i dati con griglie appositamente costruite - fare osservazioni occasionali con l’annotazione, nel corso dell’attività, dei dati significativi
- monitorare le attività - costruire una documentazione (raccogliere gli elaborati dei bambini durante l’anno scolastico e riflettere su cambiamenti, evoluzioni o eventuali regressioni)
FINALITÀ GENERALI - conoscenza della biblioteca, del personale che vi lavora e delle attività che si possono svolgere - sviluppo e/o consolidamento delle competenze relative all’ascolto - avvio del piacere alla lettura
ATTIVITÀ Ai bambini verrà proposto, attraverso la lettura di albi illustrati
appositamente scelti, un percorso sulle emozioni. Verrà suggerito un possibile approccio al loro riconoscimento, alla
loro denominazione ed eventuale gestione.
FINALITÀ GENERALI - conoscenza e rispetto del ruolo e della funzione della figura dei nonni - acquisizione di regole fondamentali della convivenza nei gruppi di lavoro che si formano con i nonni - rispettare i tempi degli altri, soprattutto dei nonni in difficoltà. - collaborare con gli altri
ATTIVITÀ Dopo una conoscenza dell'ambiente e dei loro ospiti,
i bambini saranno protagonisti attivi di alcune attività con i nonni.
varie ed eventuali… (RAPPORTO CON IL TERRITORIO)
- collaborazione con il Gruppo Alpini - conoscenza della Protezione Civile - collaborazione con Polizia Locale e
Polizia Stradale
Top Related