Roma, 23 novembre 2010
Schema di Aggiornamento 2009 Contratto di Programma 2007-2011 per la gestione degli investimenti,
tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana
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Agenda
Inquadramento sulle complessità dell’iter per l’aggiornamento del CdP
I contenuti dell’aggiornamento 2009 del CdP
• Variazioni alle risorse finanziarie contrattualizzate • I nuovi investimenti finanziati • I progetti da realizzare per lotti costruttivi • I tempi di ultimazione dei lavori in corso
Gli investimenti per lo sviluppo del Mezzogiorno
Informative su specifici progetti
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Il Contratto di Programma 2007-2011: premesse
L’aggiornamento 2009 del CdP ha subito un lungo slittamento dei termini approvativi, determinando un accavallamento con l’iter per l’aggiornamento 2010 nonché è prossima la sovrapposizione con il CdP aggiornamento 2011. • L’iter procedurale per l’approvazione degli aggiornamenti annuali del Contratto è complesso.
L’aggiornamento 2010 è nella fase iniziale dell’iter, ma sconta forti criticità connesse alla totale assenza di risorse finanziarie ordinarie a copertura degli interventi improcrastinabili (quali la manutenzione straordinaria, sicurezza ed obblighi di legge) di cui è stata data evidenza nel recente DFP 2011-2013. • A complicare il quadro, è intervenuto anche il taglio, determinato dalla “Manovra Finanziaria” (Legge 122/2010), di 922 mln sulle risorse già contrattualizzate.
Aggiornamento 2011: l’art.3.2. del CdP prevede che “entro il mese di gennaio di ciascun anno, le parti possano definire l’eventuale modifica dei contenuti delle Tabelle del Contratto” in conseguenza di “disponibilità di nuove risorse recate dalla Legge Finanziaria” e/o “sopravvenuti obblighi di legge e\o sopravvenute variazioni delle risorse finanziarie disponibili”.
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13.05: Appr. CIPE CdP agg. 2009
Iter per l’aggiornamento del CdP
dic ….nov lug giu mag Mar … feb gen
2009 2010
apr mar feb gen
Delibera CIPE n.10: Criteri definanziamento
Inoltro al MIT 1^ proposta per l’agg. 2010 del CdP 2007-11
mag.
Manovra finanziaria (definanziamento di cassa e competenza)
Sett.
Inoltro 2^ proposta in occasione DFP 2011-2013
Aggiornamento 2009 CdP in corso
Deliberazioni CIPE
3^ Trasmissione schema CdP Agg. 2009
Legge Finanziaria 2009
1^ Trasmissione schema CdP Agg. 2009
2^ Trasmissione schema CdP Agg. 2009
1^ Proposta schema CdP Agg. 2009
Proroga dei termini
Approvazioni prog. e assegnazione risorse: delibere CIPE 19 dell’8 maggio 2009 (Pontremolese); 71 del 31 luglio 2009 (BBT); 81 del 22 settembre 2009 (Treviglio-Brescia); 101 del 6 novembre 2009 (3^ Valico).
2011
… gen
Agg. 2011
Aggiornamento 2010
Legge Finanziaria 2010 (con norma sui lotti costruttivi)
Delibera CIPE n.51/52:
Quadro di dettaglio risorse FAS e LO, Alleg. Infrastrutture e DPEF
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Evoluzione del valore delle “opere in corso” (Tab.A e A1)
mln
42.514 Rete
Convenzionale
32.000 Rete AV/AC TO-MI-NA
74.514 Risorse sbloccate
1.044
79.081 di cui
47.081 Rete
Convenzionale
32.000 Rete AV/AC TO-MI-NA
-255
Definanziamento Nuove Opere inserite
87.528 +4.822
EE.LL./altro 326
FESR 77
TEN 1.028
LO 1.317
FAS 1.030
Agg. 2008 (netto trasferimento
Tab.E)
Agg. 2009
8.446 Impegni programmatici
per lotti costruttivi a completamento
Risorse 2009 3.778
104.997 Opere Programmatiche (tabb. ex B-C-D) -3.068
Fuori CdP relativi ad interessi intercalari AV/AC -346
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Focus Lotti costruttivi
• Seduta CIPE 31 luglio 2009 approvato il progetto definitivo della Galleria di base del Brennero per un costo pari a 3.575 milioni di euro, parte italiana;
• Seduta CIPE 22 settembre 2009: su proposta del MIT, approvato il progetto definitivo della tratta Treviglio - Brescia, per un costo pari a 2.050 mln ed un’assegnazione di 950 mln di euro in aggiunta a quanto già disponibile sul progetto (181 mln) per l’avvio di un 1° lotto costruttivo;
• Seduta CIPE 6 novembre: approvato un primo lotto costruttivo “non funzionale” della linea AV/AC Genova-Milano con una assegnazione complessiva di 500 mln;
• Nel mese di ottobre 2010 sono stati trasmessi alla Corte dei Conti per la relativa registrazione i DPCM per l’individuazione dei progetti ammessi al procedura di cui all’art.2 comma 232.
Con l’agg. 2009 del Contratto è stata introdotta una nuova categoria di opere ricomprese nella Tabella A1 per le quali criteri e modalità di individuazione, copertura finanziaria e autorizzazione dei relativi lotti costruttivi, sono disciplinati dall’art. 2 comma 232 e ss. della Legge Finanziaria 2010, nonché dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e dalle delibere CIPE previste. Per tali interventi lo Stato ha previsto una modalità di finanziamento “a tranches” per consentirne l’avvio a realizzazione tramite l’esecuzione di “lotti costruttivi” anche non funzionali a fronte di una serie di formali condizioni autorizzative essenziali così come stabilito dai successivi commi 233 e 234 della stessa Legge Finanziaria 2010.
PRINCIPALI EVENTI INTERCORSI:
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Focus Lotti costruttivi
A seguito di circostanze oggettive (per BBT: prescrizioni Austria, armonizzazione normative, profili logistici e per il 3^ Valico: modifiche alla normativa nazionale, allungamento tempi di realizzazione, nuova modalità di esecuzione) verificatisi successivamente alle Delibere CIPE e non ancora quantificabili in occasione della trasmissione dell’agg. 2009 del CdP, i costi a vita intera dei suddetti progetti hanno subito degli aggiornamenti rispetto ai dati presenti nel contratto:
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Definanziamenti del CdP intervenuti dal 2007 ad oggi
La riduzione delle dotazioni finanziarie di cassa iscritte nelle varie Leggi Finanziarie ha comportato la conseguente riduzione anche delle relative risorse di competenza (autorizzazione agli impegni di spesa).
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Stanziamenti vs fabbisogni 2009
Milioni di euro
Richieste 2009
Di cui manutenzione straordinaria e
interventi prioritari
Fonti Stato Stanziamenti ordinari (capp.7122 e 7123) Definanziamento (cap.7122)
Altre fonti (LO, FAS, TEN, FESR, TERZI) con vincolo di destinazione (CIPE, UE, EE.LL.)
1.519 5.356
Di cui interventi strategici e di
sviluppo
3.837
Totale
0
3.778
-3.669
450 2.286 1.042
Riprogrammazione interventi
-1.069 Squilibrio -1.551 Inserimento altri
interventi strategici in Tabella A con risorse vincolate
Il definanziamento previsto dalla vigente normativa è stato operato sulle risorse iscritte nelle Tabelle del Contratto di Programma di concerto con il Ministero e sulla base del criterio stabilito dal CIPE nella delibera n.10 del 6 marzo 2009. Al fine di preservare la continuità dell’operatività dei cantieri aperti e per evitare oneri aggiuntivi per contenziosi, sono stati puntualmente individuati i progetti di investimento che avevano disponibilità finanziarie “immobilizzate” nelle Tab. programmatiche e non impegnate con atti negoziali con terzi. Tuttavia, poiché il definanziamento ha riguardato il capitolo 7122 del bilancio dello Stato, la riduzione è stata estesa anche alla Tabella A per interventi previsti oltre l’arco temporale di validità del Contratto.
Azioni per il contenimento dello squilibrio
Riallocazione risorse già contrattualizzate
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Il Definanziamento dell’agg. 2009 del CdP Mln €
(*) Definanziamento previsto dal D.L. 112/2008 e recepito dalla L.F. 2009: 3.561 mln Definanziamento per gli effetti del DPCM del 11.09.2008: 32 mln Definanziamento previsto dalla Delibera CIPE n.10 del 6.03.2009: 25 mln Definanziamento ai sensi dell’art.1 comma 507 della L.F. 2007 50 mln
e successivamente portati in riduzione delle dotazione del Bilancio dello Stato.
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Finanziamenti aggiuntivi 2009 Le risorse di competenza aggiuntive contrattualizzate nell’aggiornamento 2009 si compongono di risorse disponibili al Gestore pari a 3.778 mln: di cui 1.432 derivanti da fonti UE e EE.LL., 1.317 mln da Legge Obiettivo e 1.030 mln fondi FAS.
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Programmazione nazionale FAS periodo 2007-2013
Per RFI 1.030 mln di cui: 460 mln ex DL 185/2008 570 mln ex Delibera CIPE n.51 e 52 (26 giugno e 15 luglio 2009)
460 mln assegnati con Decreto Interministeriale MIT/MEF e stanziati sul cap. 7120 dello Stato di Previsione del MEF
570 mln rientrano nelle modalità di attuazione dei fondi FAS previste dalla Delibera CIPE 1/2009, secondo gli indirizzi del MISE
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Itinerario Napoli-Bari (100 mln)
* Potenziamento linea Gallarate-Rho (382 mln)
Potenziamento Campoleone- Aprilia-Nettuno (17 mln)
Nuovo linea Torino-Lione (471 mln)
INTERVENTI DIFFUSI Manutenzione straordinaria, upgrading, adeguamento rete ferroviaria meridionale * (770 mln) Centralizzazione enti piazzali di impianti industriali * (80 mln) Piano per la sicurezza della circolazione (54 mln) Interventi minori e lavori finanziati da EE.LL. (480 mln)
* Potenziamento tecnologico Pavia-Milano-Rogoredo (20 mln)
Potenziamento Pistoia-Lucca Viareggio (70 mln)
Velocizzazione Siracusa-Ragusa-Gela (121 mln)
Partecipazione Ponte sullo Stretto e Opere ferroviarie connesse al Ponte (165 mln)
* Interventi sulla rete ferroviaria in Abruzzo (134 mln)
Nuovo Valico del Brennero lotto costruttivo (442 mln)
Linea AV/AC 3^ Valico Lotto costruttivo (720 mln)
Velocizzazione Palermo-Catania (30 mln)
Nodo di Novara (48 mln) * Adeguamento ERTMS/ETCS AV/AC Roma-Napoli (20 mln)
* Interventi finanziati, totalmente o parzialmente, attraverso riallocazione risorse già contrattualizzate in tabella A
* Linea AV/AC Treviglio-Brescia lotto costruttivo (1.111 mln)
Raddoppio Berceto- Chiesaccia e Parma-Fornovo: tratta Parma- Vicofertile (240 mln)
Itinerario Messina-Catania (199 mln)
Raddoppio Genova-Ventimiglia (Andora-Finale) (20 mln)
Raddoppio Lunghezza-Guidonia (48 mln)
Linea a Monte del Vesuvio (3 mln)
Qaudruplicamento MI-VE Tratto Lambrate-Treviglio (28 mln)
LEGENDA Progettazioni Realizzazioni
Potenziamento linee accesso al Brennero (17 mln)
Potenziamento Bergamo-Seregno (55 mln)
Raddoppio Spoleto-Terni (18 mln)
Raddoppio Cesano-Bracciano (5 mln)
Raddoppio Decimomannu-S.Gavino(11 mln)
Nodo di Catania (12 mln)
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Interventi per l’Abruzzo In riferimento al provvedimento in oggetto, volto a finanziare interventi sulla rete ferroviaria abruzzese, si sono destinati i 100 milioni di euro previsti al potenziamento della relazione Roma-Pescara, che si sviluppa in gran parte in territorio Abruzzese, con particolare riferimento alla velocizzazione dei collegamenti e alla soppressione dei PL. L’intervento proposto prevede sulla linea:
1) Sulmona-Roma, interventi per la velocizzazione e realizzazione del CTC della tratta Sulmona-Guidonia; 2) Sulmona-Terni, realizzazione di nuove fermate ed opere sostitutive per la soppressione di PL tra Sassa e S.Demetrio, necessarie per il miglioramento della mobilità generale nella Città di L’Aquila, a seguito dell’evento sismico; 3) Sulmona-Roma, interventi infrastrutturali per la velocizzazione della Tratta Pescara-Sulmona; 4) Interventi di adeguamento sismico, ripristino e miglioramento strutturale e funzionale dei fabbricati, delle stazioni e delle opere d’arte nelle tratte ferroviarie Pescara-Sulmona e Sulmona-L’Aquila.
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Stanziamenti vs fabbisogni 2010-2013 • Ai fini della programmazione nazionale da iscrivere nel documento di Decisione di Finanza
Pubblica (DFP), il Gestore ha indicato la pianificazione dei fabbisogni di competenza, confermando un elenco prioritario di esigenze irrinunciabili.
Definanziamento da “Manovra finanziaria 2010”
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Cicli Manutenzione straordinaria Gli interventi di rinnovo o sostituzione delle infrastrutture ferroviarie, al fine di prolungarne la vita utile, mantenerne e/o migliorarne l’affidabilità e la produttività, rappresentano il fabbisogno prioritario del Gestore, che dovrà essere garantito nell’arco di vigenza del Contratto, come peraltro risulta dalla nota congiunta n° 14072 del 30 Ottobre 2007 a firma dei Ministri MIT/MEF. Nel precedente CdP 2001-2005 era stato contrattualizzato l’intero ciclo di manutenzione del periodo e dell’anno 2006 pari a 5.003 mln; nell’aggiornamento 2009 del CdP 2007-2011 sono previste le risorse per la copertura del nuovo ciclo quinquennale, solamente fino all’anno 2009, per un valore di 2.595 mln.
Necessità di reperimento di risorse per l’annualità 2010 e 2011 della
Manutenzione straordinaria
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Evoluzione degli Investimenti infrastrutturali
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Agg. 2009 del CdP: “Avanzamento Opere in corso”
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Principali attivazioni 2009-2010
Nodo di Bari: Variante viaggiatori Bari C.le
Nodo di Milano: Raddoppio MI s.Cristoforo/Albairate ACC Treviglio
AV/AC ROMA-NAPOLI Completamento AV/AC Nodo di Napoli Tornio in fossa IDP
AV/AC BOLOGNA-FIRENZE
AV/AC NODO DI ROMA Collegamento con Tiburtina, binario dispari
AV/AC NOVARA-MILANO
2009
Bologna - Verona Comple.to Raddoppio e SCC Nogara-Poggio Rusco
Palermo-Messina: Raddoppio Pace del Mela-Rometta
Nodo di Roma: PRG Bivio Tiburtina
Nodo di Torino: Quadrup. P.Susa-Stura (fase ovest) ACC di Rebaudengo
Nodo di Venezia ACC Mestre (Fase)
Messina-Siracusa: SCC Messina-Giampilieri
Livorno-Pisa: ACC Pisa (config. B)
Bologna-Bari: Scalo di Villa Selva SCC tratte Ancona-Senigallia e Chieuti-Lesina
Nodo di Bologna: ACC Bologna Centrale
Orte-Falconara: Raddoppio Fabriano-PM 228
2010 BOLOGNA-VERONA: ACC Trento (4° trim.)
NODO DI VENEZIA: Mestre: completamento innesto AV/AC (4° trim.)
BOLOGNA-BARI: Inserimento in SCC tratta
Termoli-Lesina ACEI Rimini, Giulianova e
Civitanova Marche (4° trim.)
BARI-TARANTO: Bretella merci
Cagioni-Bellavista (4°
trim.)
MESSINA-SIRACUSA: Nuovo binario dispari Catania
Ognina-Catania Centrale (4° trim.)
RETE SARDA: CTC Decimomannu-S.Gavino (Attivato 2° trim.)
NODO DI ROMA: Stazione AV/AC Tiburtina (fase) (4° trim.) Tecnologie ambito Tiburtina (fase) (Attivato 1° trim.)
NODO DI MILANO: Collegamento Milano Centrale – Malpensa (Attivato 2° trim.) ACC Rho (4° trim.)
ASSE LIVORNO-:PISA-TIRRENICA PRG e ACC di Pisa
(completamento) (4° trim.) Posto di incrocio di Orciano (4°
trim.)
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NODO DI VENEZIA: 2013 SCC Mestre-Portogruaro
MILANO-BOLOGNA: 2012 Scalo di Marzaglia (1^ fase)
NODO DI TORINO: 2011 F.V. Torino Porta Susa
2012 Quadrup. Porta Susa-Stura 2013 ACEI Centallo
2015 Lunetta di Chivasso
NOVARA-DOMODOSSOLA: 2011 Variante di Gozzano
NODO DI MILANO: 2011 ACC di Cassano e Pioltello
2012 ACC Milano Martesana e Treviglio C.le (completamento)
2013 ACC Pavia e Riqualificazione Porta Romana-Milano S. Cristoforo
2014 Nuovo colleg. Arcisate-Stabio 2015 Quadruplicamento Rho-Parabiago e
raccordo Y per Malpensa
GENOVA– VENTIMIGLIA: 2013 Radd. S.Lorenzo-Andora
Rete Convenzionale: principali attivazioni 2011-2015 Nord
Attivazioni 2011 Attivazioni 2012 Attivazioni 2013 Attivazioni 2014 Attivazioni 2015
NODO DI BOLOGNA: 2011 ACS e PRG bivi linea di Cintura
2013 SCC Nodo (compl.) e fermata S.Vitale 2014 fermate Prati di Caprara e Zanardi
PONTREMOLESE: 2014 Radd. Solignano-Osteriazza
NODO DI GENOVA 2011 Travata Polcevera
2012 PRG Voltri (1^ fase) 2014 Fermata di Teglia
TECNOLOGIE TORINO-PADOVA 2012 Pioltello-Treviglio, Nodo di Milano,
Brescia – sommacampagna, torino-Avigliana e Torino – carmagnola, Nuovo ACC Padova
C.M. 2013 Torino-Chivasso, Chivasso-Novara,
Treviglio-Brescia, Verona-Padova, Novara-Milano Certosa
2014 Milano Greco - Monza
ERTMS 2014 Corridoio A
AV/AC MILANO-VENEZIA: 2015 Treviglio-Brescia
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ADRIATICA: 2012 Gabarit C Galleria Cattolica
2014 Raddoppio a nord di Ortona, ACC di Foggia e completamento SCC
BARI-TARANTO e BARI-LECCE: 2013 Raddoppio Bari S.Andrea – Bitetto
2014 CTC Bari – Taranto e Bari-Lecce (fase)
PALERMO-MESSINA: 2012 Raddoppio Fiumetorto - Ogliastrillo
NODO DI ROMA: 2011 nuova stazione AV/AC Tiburtina
2013 Compl.e ampl. PRG Tiburtina, fermata Ponte di Nona potenziamento linee castelli
2014 Raddoppio Lunghezza-Guidonia 2015 Realizz. Bretella di Casilina e ACCM
Ciampino-Colleferro/Castelli e Casilina-Campoleone-Nettuno
NODO DI BARI: 2013 Raddoppio Bari S. Andrea –Bari c.le
(ramo viaggiatori) e ACC Bari P.N.
MESSINA-CATANIA-SIRACUSA: 2012 Raddoppio Catania Ognina-Catania C.le
e SCC Tratta Giampilieri - Siracusa
ORTE-FALCONARA: 2014 Raddoppi Campello-Spoleto e
Castelplanio-Montecarotto
Attivazioni 2011 Attivazioni 2012 Attivazioni 2013 Attivazioni 2014 Attivazioni 2015
PALERMO-AGRIGENTO: 2012 Varianti tratta Fiumetorto-Agrigende
2013 Variante Lercara 2014 Nuove fermate Agrigento Bassa e Porto
Empedocle
NODO DI PALERMO: 2012 Raddoppi Palermo.c.le-Notarbartolo,
EMS-Cardillo, Capaci – Carini e ACC Palermo C.le
2014 Radoppio Cardillo-Capaci
NAPOLI-BARI: 2011 Nuovo s.b. Cervaro-Bovino
2013 Raddoppio Cervaro - Bovino
BATTIPAGLIA-REGGIO CALABRIA: 2012 Galleria Coreca
2013 ACC e PRG Lamezia Terme
NODO DI FIRENZE: 2011 CDS Osmannoro
2015 variante Montecatini-Serravalle
FIRENZE-ROMA: 2012 ACCM Orte-Orvieto
TIRRENICA NORD: 2013 SCC Maccarese-Roma e ACEI
Campiglia 2014 Potenziamento Nodo di Livorno e
completamento SCC
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Il Contratto di Programma 2007-2011: considerazioni
E’ necessario attribuire al Contratto di Programma il ruolo di strumento unico di formalizzazione tra Stato e Gestore dell’Infrastruttura di impegni certi ed esigibili.
Tale necessità è stata già rilevata anche dalla Corte dei Conti che ha rilevato come:
“…. la sua struttura non è quella di un contratto vero e proprio bensì di un documento quadro la cui attuazione viene sottoposta alle indiscutibili esigenze di finanza pubblica.”
“… i fabbisogni riportati nel Contratto di Programma non costituiscono impegni da parte dello Stato alla iscrizione in bilancio, … .”
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