Sala colonne del Comune di Torino
Agevolazioni per la regolarizzazione Agevolazioni per la regolarizzazione delle difformità catastali degli delle difformità catastali degli
immobiliimmobili
Città di Torino
Legge n. 311 del 30 Dicembre 2004 art.1 comma 336
Legge 311/04, art. 1. comma 336 (G.U. n.192/l del 31dic 2004)
I comuni, constatata la presenza di immobili di proprietà privata non dichiarati in catasto ovvero la sussistenza di situazioni di fatto non più coerenti con i classamenti catastali per intervenute variazioni edilizie, richiedono ai titolari di diritti reali sulle unità immobiliari interessate la presentazione di atti di aggiornamento redatti ai sensi del regolamento di cui al D.M. 19 aprile 1994, n. 701 del Ministro delle finanze. La richiesta, contenente gli elementi constatati, tra i quali, qualora accertata, la data cui riferire la mancata presentazione della denuncia catastale, è notificata ai soggetti interessati e comunicata, con gli estremi di notificazione, agli uffici provinciali dell'Agenzia del Territorio. Se i soggetti interessati non ottemperano alla richiesta entro novanta giorni dalla notificazione, gli uffici provinciali dell'Agenzia del territorio provvedono, con oneri a carico dell'interessato, alla iscrizione in catasto dell'immobile non accatastato ovvero alla verifica del classamento delle unità immobiliari segnalate, notificando le risultanze del classamento e la relativa rendita. Si applicano le sanzioni previste per le violazioni dell'articolo 28 del regio decreto legge 13 aprile 1939, n. 652, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 1939, n. 1249, e successive modificazioni.
Legge 311/04, art. 1. comma 336Legge 311/04, art. 1. comma 336 (G.U. n.192/l del 31dic 2004)(G.U. n.192/l del 31dic 2004)
Legge 311/04, art. 1. comma 336Legge 311/04, art. 1. comma 336 (G.U. n.192/l del 31dic 2004)(G.U. n.192/l del 31dic 2004)
COME PROCEDERE
Definizione agevolata fino al 31/12/2005
Analisi del Settore Catasto delle situazioni di accatastamento non coerenti e (a partire dal 1 gennaio 2006) notifica al proprietario affinchè provveda al riclassamento
AZIONI DI SUPPORTO
1 –Presso lo sportello catastale decentato di via
Monte Ortigara, 95 è stato preposto un nucleo
di tecnici in grado di fornire chiarimenti ai
proprietari di immobili
2 - Istituito un numero verde telefonico per primi
chiarimenti su cosa fare.
NUMERO VERDE : 80072 7507
Principali azioni intraprese
1 - Definita una metodologia per individuare
le unità non accatastate
2 - Idem per individuare quelle il cui stato di
fatto non è coerente con il classamento
3 – Verificare se tale situazione è conseguente
lavori eseguiti
Cosa deve fare il proprietario
1 – Verificare la corrispondenza tra la situazione
reale del proprio alloggio e quanto risulta dai
dati denunciati al catasto
2 - Se non risulta a lui chiaro cosa fare; chiedere
chiarimenti allo sportello decentrato in via
Monte Ortigara, 95
3 – Se risulta necessario aggiornare i dati del
catasto; rivolgersi ad un professionista di
fiducia
Cosa Farà il professionista di fiducia Presenterà una variazione catastale agli sportelli dell’Agenzia
del Territorio (utilizzando un programma informatico messo a
disposizione dalla Agenzia stessa).
Il programma si chiama DOCFA.
Il programma DOCFA registra i dati di consistenza e le caratteristiche
intrinseche ed estrinseche della unità immobiliare e consente di
attribuire la categoria e la classe di appartenenza.
FINANZIARIA 2005_ ART. 1 COMMA 336 RECUPERO ICI
ICI (se abitazione
principale) 124,83
Rendita444,15
CLASSAMENTO ATTUALE
Cat. A/3 cl. 2
Zona 4
Rendita588,77
ICI (se abitazione
principale) 204,56
CLASSAMENTO CORRETTO
ARCHIVIO CATASTALE ARCHIVIO COMUNALE
BAGNO INTERNODIA del giugno 1996
Differenza ICI+ 79,73
Cat. A/5 cl. 5
Zona 4
Dati catastali aggiornati nel marzo 1996
FINANZIARIA 2005_ ART. 1 COMMA 336 RECUPERO ICI
Cat. A/4 cl. 2.
Zona 1
Rendita309,87
ICI (se abitazione principale)
50,81
CLASSAMENTO ATTUALE
Cat. A/4 cl. 4. (+ 2 CLASSI)
Zona 1
Rendita 433,83
ICI (se abitazione principale)
119,14
CLASSAMENTO CORRETTO
ARCHIVIO COMUNALE
Differenza ICI+ 68,33
ASCENSOREArt. 26 del 1983
ARCHIVIO CATASTALE
Dati catastali del 2003
Dopo la presentazione del DOCFA…...
cosa succede?
Il sig. Rossi riceve in data 20 dicembre 2005 la comunicazione con la quale gli viene confermata la rendita catastale proposta dal
tecnico da lui incaricato….
..il sig. Rossi da questo momento avrà 30 giorni di tempo per regolarizzare la sua posizione versando la differenza d’imposta dall’anno 2000 all’anno 2004...
Il sig. Rossi dichiarava:
CAT. A/4 CLASSE 2 VANI 6 RENDITA € 418,33
Tale immobile è diventato:
CAT. A/3 CLASSE 2 VANI 5
RENDITA € 671,39
Tenuto conto del fatto che l’immobile non è la sua
abitazione principale…..
…...la differenza d’imposta dovuta deve essere calcolata nel modo seguente:
Le aliquote da applicare infatti, sono soltanto due:
- 5,25% per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale
- 6,00% per tutte le altre unità immobiliari.
SI DEVE CALCOLARE L’IMPOSTA SULLA BASE DELLA NUOVA RENDITA PER GLI ANNI DAL 2000
AL 2004
…infatti se il DOCFA verrà presentato all'Agenzia del Territorio entro il 31 dicembre 2005:
il recupero dell'imposta si ferma all'anno 2000, anche se la data cui far riferire la mancata presentazione della denuncia catastale è antecedente
non sono dovuti nè sanzioni, nè interessi.
nuovo valore dell’immobile comprensivo della
rivalutazione del 5%671,39 X 105 = 70.495,95
70.495,95 x 6 : 1.000 = 422,97
ICI dovuta sulla nuova rendita
catastale
...il sig. Rossi deve calcolare la differenza tra l’imposta dovuta sulla base della vecchia rendita e l’imposta calcolata sulla base della nuova rendita...
ADESSO...
ANNOICI DOVUTASU NUOVARENDITA
ICI DOVUTASU VECCHIA
RENDITADIFFERENZA
2000 422,97 263,54 159,43
2001 422,97 263,54 159,43
2002 422,97 285,51 137,46
2003 422,97 285,51 137,46
2004 422,97 307,47 115,50
TOTALE 2.114,85 1.405,57 709,28
Per informazioni….
Settore Catasto della Città di Torinovia Monte Ortigara 95TorinoNumero verde: 800727507
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