28 Macchine Alimentari maggio 2013
Nuova Pasticceria nasce oltre 30 anni fa, precisamente nel 1981, come un laboratorio di pasticceria per opera di un piccolo imprenditore del setto-re. Con gli anni cresce e si sviluppa
fino a raggiungere nel 2004 un fatturato di circa 3 milioni di euro con oltre 50 dipendenti. Nel 2005 avviene un importante cambio dell’assetto socie-tario con l’ingresso di nuovi imprenditori e mana-ger con esperienza pluriennale in grandi aziende del largo consumo. Gli anni successivi si carat-terizzano per importanti investimenti tecnologici da un lato e per una attenta riduzione dei costi fissi dall’altro. Tali interventi hanno reso possibile il passaggio ad una realtà con un alto potenziale di sviluppo e con un fatturato consolidato di ol-tre 4 milioni di Euro. Oggi Nuova Pasticceria è un moderno complesso che concilia perfettamente tecnica e tradizione che produce dolci e pastic-ceria fresca operando su 4 canali distributivi ben distinti in tutta la Lombardia: Grande Distribuzione, il canale Horeca, il Dettaglio e la vendita diretta al pubblico nei Negozi a marchio di S.Giuliano Mila-
Nuova PasticceriaEvoluzione nel rispetto dell’ambiente
Azienda industriale nel metodo e artigianale nella qualità, Nuova Pasticceria si è dotata di un impianto fotovoltaico e sta pensando ad altre iniziative volte alla salvaguardia dell’ambiente: forni a risparmio energetico e impianto elettrico intelligente
A Stefania Milanello
Giovanni Brambilla, Amministratore delegato di Nuova Pasticceria
L’impianto fotovoltaico è attivo dal 2010, con una potenza di picco di 100KW e una produzione di energia annua di circa 110 mila KW/h
DolciCioccolato&Caff è
risparmio energetico
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29 maggio 2013 Macchine Alimentari
nese, dove ha sede lo stabilimento produt-tivo, Opera, Buccinasco e Milano in zona Via Farini. Anche dopo l’espansione, il core business dell’azienda rimane invariato: of-frire prodotti di qualità, a partire dalla scelta delle materie prime, anche grazie alla sele-zione di mastri pasticceri. I prodotti di pun-ta di Nuova Pasticceria sono la pasticceria fresca e le torte, accanto biscotti, prodotti secondo antiche ricette, i prodotti stagionali (Pan dei morti, chiacchiere e tortelli), pro-duzione gastronomica di salatini e pizzette, panettone gastronomico, tartine gelatinate, torte salate, tramezzini, panini dolci e farci-ti e vol au vent. Infine le paste lievitate tra cui spicca il Panettone, per il quale l’azien-da milanese ha ottenuto il riconoscimento della Camera di Commercio di Milano per la produzio-ne secondo l’antica tradizione milanese, classico nel-la forma bassa e “scarpato” con il caratteristico taglio a croce, secondo la vera ricetta milanese. Il metodo è decisamente industriale ma i prodotti sono paragonabili a quelli artigianali: controlli qualitativi visivi e meccani-ci vengono effettuati lungo tutta la filiera produttiva. Le analisi microbiologiche sono affidate ad un laborato-rio esterno accreditato. I prodotti arrivano freschi (nella maggior parte dei casi si parla di 5 giorni di shelf life) a destinazione grazie ad una struttura logistica che con-sente un’evasione degli ordini su tutto il territorio della Lombardia in meno di 24 ore.
Le iniziative ambientaliNuova Pasticceria, attenta anche alle politiche ambientali, si è dota-ta di un impianto fotovoltaico che le permette di produrre utilizzando energia solare. L’impianto è attivo dal 2010, con una potenza di pic-co di 100KW e una produzione di energia annua di circa 110 mila KW/h. “Abbiamo scelto di installare l’impianto fotovoltaico per co-gliere l’opportunità dei contributi statali in occasione del rifacimen-to del tetto aziendale che era in Eternit”, spiega Giovanni Brambil-la, Amministratore delegato dell’azienda. “Il costo dell’impianto si è aggirato attorno ai 350 mila euro. Siamo molto soddisfatti della scelta: l’impianto fotovoltaico da solo paga il finanziamento e ci per-mette di risparmiare oltre 1500 euro al mese di energia elettrica, co-prendo circa il 25% del fabbisogno elettrico aziendale. La nostra è
un’attività che consuma parecchia energia. In particolare, sono le celle frigorifere in funzione 24 ore su 24 ad assorbire gran parte di quella prodotta”. Ma le iniziative volte al ri-sparmio energetico e al benessere ambientale non si esauriscono con l’impianto fotovoltaico. “Innanzitutto, abbiamo in programma di sostituire gli attuali forni a gas con altri forni, sempre a gas, ma di nuova tecno-logia dell’azienda Zucchelli Forni S.p.A., leader nella produzione di forni da panificazione e pasticce-ria”, prosegue Brambilla. “Avranno
la stessa efficienza dei forni attuali ma con il 20% in meno di ener-gia consumata. Questi forni, infatti, hanno uno scambiatore di calore che, sfruttando al meglio il calore prodotto nella combustione, per-mette una cottura più regolare con minor consumo. Inoltre stiamo pensano di installare un impianto elettrico intelligente legato alla lu-ce dell’ambiente con accensioni multiple anche automatiche di luci in base alle diverse esigenze; centralizzazione dello spegnimento o autospegnimento delle luci quando viene riconosciuta l’assenza di utenti; gestione completamente autonoma e automatica dell’illumi-nazione. E’ un’operazione ancora in fase di approvazione ma credo che non ci saranno ostacoli per la sua attuazione”.© RIPRODUZIONE RISERVATA
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