Proposta adottata dal Consiglio Regionale del Veneto il 9 luglio 2014Proposta adottata dal Consiglio Regionale del Veneto il 9 luglio 2014
Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007– 2013 Organismo responsabile dell’informazione: Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, Regione del Veneto
Autorità di Gestione: Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale, Regione del Veneto
Le misure per il capitale umano, Le misure per il capitale umano, agroambiente, diversificazioneagroambiente, diversificazione
Riccardo De GobbiRiccardo De GobbiRegione del Veneto, Direttore della Sezione AgroambienteRegione del Veneto, Direttore della Sezione Agroambiente
Farra di Soligo, 16 ottobre 2014Farra di Soligo, 16 ottobre 2014
2 interventi
1.1.1 Azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze
1.1.2 Azioni di informazione e dimostrazione
La misura concorre a promuovere l’acquisizione di competenze e conoscenze tecniche e manageriali, la diffusione di innovazioni neivari ambiti aziendali e il trasferimento delle conoscenze dal sistema della ricerca e della sperimentazione alle imprese.
Risorse23.100.000 euro
1. Trasferimento di conoscenze e azioni d’informazione
Azioni di formazione professionale e acquisizioni di competenze
1.1.1Intervento Azioni di formazione professionale e acquisizioni di competenze
Tipologia di sostegno Beneficiari Spese ammissibili
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione Importi e aliquote di sostegno
- Organismi di formazione accreditati ai sensi della normativa regionale
-Progettazione, coordinamento e realizzazione delle iniziative- Docenza e tutoraggio- Noleggio attrezzature, acquisto materiale didatticoe materiale di consumo per esercitazioni didattiche
Contributi pubblici in conto capitale per:- Iniziative per le quali la vigente normativa
impone l’obbligo;- Iniziative previste da progetti integrati di
filiera o aziendale o da progetti volti allo sviluppo della cooperazione
- Domanda adesione corredata da Progetto di attività formative articolato- Corsi rivolti esclusivamente ad imprenditori agricoli, coadiuvanti, partecipi familiari, detentori di aree forestali, dipendenti agricoli e forestali- No corsi e tirocini che rientrano nei programmi o nei cicli dell’insegnamento secondario o superiore- Possibilità di coaching (no consulenza aziendale)
- ricaduta operativa sul territorio del progetto
- qualità del progetto
- prevalenza tematiche trattate
- fino al 100% formazione collettiva
- fino all’80% formazione individuale
- per formazione su attività extra agricole le intensità massime di aiuto da regolamento di esenzione (non superiore all’80%)
1. Trasferimento di conoscenze e azioni d’informazione
Meuro Focus area
18,7 1c 2a 2b 3a 4a 4b 4c 6a
Risorse18,7 Meuro
Azioni d’informazione e dimostrazione
1.2.1Intervento
Azioni d’informazionee dimostrazione
Tipologia di sostegno Beneficiari Spese ammissibili
Criteri di selezione Importi e aliquote di sostegno
-Organismi di formazione accreditati ai sensi della normativa regionale
- Regione del Veneto
Risorse4,4 Meuro
- Progettazione, coordinamento e realizzazione delle iniziative- Docenza e tutoraggio- Noleggio attrezzature, acquisto materiale didattico e materiale di consumo per esercitazioni didattiche- Affitto e noleggio aule e strutture didattiche- Spese generali- Produzione supporti didattici e divulgativi- Consulenze tecnico-scientifiche per realizzazione dei supporti didattici
Contributo in conto capitale
- ricaduta operativa sul territorio del progetto- qualità, completezza, esaustività del progetto con riferimento agli obiettivi del bando- prevalenza delle tematiche trattate dal progetto
Intensità di aiuto 100%
1. Trasferimento di conoscenze e azioni d’informazione
Meuro Focus area
4,4 1a 2a 4a 4b 4c
2 interventi
2.1.1 Utilizzo dei servizi di consulenza da parte delle aziende
2.3.1 Formazione dei consulenti
I servizi di consulenza contribuiscono al raggiungimento dell’obiettivodi potenziare la redditività e la competitività del settore agricolo permettendo agli agricoltori, ai giovani agricoltori, ai silvicoltori di avvalersi di servizi per aiutarli a migliorare la gestione sostenibile,la performance economica e ambientale della loro azienda.
Risorse27.000.000 euro
2. Servizi di consulenza alle aziende agricole
Utilizzo dei servizi di consulenzada parte delle aziende
2.1.1Intervento Utilizzo dei servizi di consulenzada parte delle aziende
Tipologia di sostegno Beneficiari Spese ammissibili
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione Importi e aliquote di sostegno
- Prestatori di servizi di consulenza,pubblici o privati, selezionati sullabase del par. 3 art. 15 Reg. 1305/2013
Costo della consulenza fornita (stipendidipendenti, viaggi, materiale ecc.)Gli aiuti non devono riguardare pagamenti direttiin denaro ai produttori primari.
Contributo in conto capitale per consulenza attuata, attraverso formule standard o pacchetti, in grado di ottenere un documento/output (es. piano conci- mazione, sicurezza, PUA, business plan)
- Competenza esclusiva di liberi professionistiiscritti agli albi qualora previsto dalla legge
- Presentazione progetto da sottoporre a valutazione di ammissibilità.
- tipologia beneficiario- localizzazione geografica- obbligatorietà consulenza- livello integrazione servizio- argomento/materia della consulenza
80% della spesa ammissibile
1.500 euro di contributo max
2. Servizi di consulenza alle aziende agricole
Meuro Focus area
25 1a 2a 2b 4a 4b 4c
Risorse25 Meuro
Formazione dei consulenti
2.3.1Intervento
Formazione dei consulenti
Tipologia di sostegno Beneficiari Spese ammissibili
Condizioni di ammissibilità
Criteri di selezione Importi e aliquote di sostegno
- Azienda regionale Veneto Agricoltura
- Attività di progettazione, coordinamento,realizzazione delle iniziative- Attività di docenza e tutoraggio- Noleggio attrezzature e acquisto materiale didattico- Acquisto materiale di consumo per esercitazioni- Affitto e noleggio aule e strutture- Spese per visite didattiche
Contributo in conto capitale
- durata max 150 h
- localizzazione geografica
- altri requisiti previsti dai bandi
Importo max previsto:200.000 euro per tre anni per ciascun ente
2. Servizi di consulenza alle aziende agricole
Meuro Focus area
2 1a 2a
Risorse2 Meuro
Regìa regionale con affidamento in house a Veneto Agricoltura
6 interventi
4.1.1 Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda
4.2.1 Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli
4.3.1 Infrastrutture viarie silvopastorali, ricomposizione e miglioramento fondiario e servizi in rete
4.4.1 Recupero naturalistico-ambientale e riqualificazione paesaggistica di spazi aperti montani e collinari abbandonati e degradati
4.4.2 Introduzione di infrastrutture verdi
4.4.3 Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica
Interventi volti al miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globali dell'azienda agricola, che riguardano la trasformazione, la commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli. Sono compresi anche gli investimenti non produttivi connessi all'adempimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali perseguiti dalle norme comunitarie, nazionali e regionali. Gli interventi riguardano anche l’infrastruttura necessaria allo sviluppo, l'ammodernamento o all'adeguamento dell'agricoltura e della silvicoltura.
Risorse509.400.000 euro
4. Investimenti in immobilizzazioni materiali
Interventi Agroambientali
Nocciolo
Specie Nitrofile
Recupero naturalistico-ambientale e riqualificazione paesaggistica di spazi aperti montani e collinari abbandonati e degradati
4.4.1Intervento Recupero naturalistico-ambientale e riqualificazione paesaggistica di spazi aperti montani e collinari abbandonati e degradati
Tipologia di sostegno Beneficiari Interventi realizzabili
Condizioni di ammissibilità
Criteri di selezione
Importi e aliquote di sostegno
- Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)- Associazioni e/o Consorzi di proprietari privati e/o gestori di superfici agricole- Enti pubblici e loro associazioni- Enti proprietari/gestori del demanio statale o regionale
Risorse
Viene concesso un aiuto in relazione alle spesesostenute per investimenti non produttivi di recupero di processi di degrado del cotico erboso e di ricolonizzazione forestale su superfici un tempo a prato. Sono previsti operazioni di taglio dellavegetazione erbacea-arbustiva-arborea infestante e colonizzante (interventi manuali e meccanizzati), allontanamento materiale di risulta, spietramenti, manutenzioni ordinarie del sito recuperato nel periodo di vincolo…Gli interventi possono riguardare:conservazione della biodiversità delle specie, degli habitat della Rete Natura 2000 e di altri sistemi ad alto valore naturalistico.
Contributo in conto capitale
- Superficie minima = 1ha- Superficie progettuale montagnae collina del Veneto- Solo aree degradate catastalmente“agricole”
- Tipologia beneficiario- Localizzazione geografica- Superficie oggetto dell’intervento
Max 100% della spesa ammessa(costi standard)
4. Investimenti in immobilizzazioni materiali
Meuro Focus Area
1,5 4a
1,5 4b
1,5 4c
21,9 Meuro
1/2
4.4.1Intervento Recupero naturalistico-ambientale e riqualificazione paesaggistica di spazi aperti montani e collinari abbandonati e degradati
Risorse4. Investimenti in immobilizzazioni materiali
Meuro Focus Area
1,5 4a
1,5 4b
1,5 4c
21,9 Meuro
Importi proposti
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da
parte degli Uffici della Commissione
Europea.
InterventiUnità
di misura
Pagamento
in zona ordinaria
€/ha
8.496,31
in siti natura 2000 con ipotesi 2 cantieri 9.308,75
in siti Natura 2000 con ipotesi 1 cantiere (se necessaria Vinca di progetto)
8.956,31
Per tale intervento non va tenuta in considerazione alcuna riduzione per il greening
2/2
4.4.2Intervento
Introduzione di infrastrutture verdi
Tipologia di sostegno Beneficiari Interventi realizzabili
Condizioni di ammissibilità
Criteri di selezione
Importi e aliquote di sostegno
- Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)- Associazioni agricoltori- Aziende agricole di enti pubblici-Enti pubblici e privati connessi alla gestione fluviale e reticolo idraulico
Risorse
- Impianto di nuovi corridoi ecologici arboreo-arbustivi e boschetti naturalistici;- Realizzazione di operazioni di riqualificazione di fossati aziendali con messa a dimora di chiaviche, fasce riparie e di vegetazione acquatica in alveo e semina di fasce erbacee limitrofe alle rinaturalizzazioni; - Fasce inerbite e canali erbosi, con funzione di intercettare e rallentare i flussi delle acque di ruscellamento, favorendone l’infiltrazione. Si tratta di canali erbosi a sezione parabolica o trapezoidale con larghezza multipla di 3 m.
Contributo in conto capitale su costi standard
Gli investimenti dovranno essere realizzati in connessione con gli interventi previsti dall’art 28 Reg (CE) 1305-2013, relativi al mantenimento delle infrastrutture verdi
- Bacino scolante in Laguna di Venezia e rimanenti Zone Vulnerabili ai Nitrati- Sostenibilità ambientale- Superficie oggetto intervento- Fasce inerbite: progetto unitario
Max 100% della spesa ammessa
4. Investimenti in immobilizzazioni materiali
Meuro Focus Area
16,5 4a 4b 4c
21,9 Meuro
1/2
Corridoi ecologici Fasce Tampone
Canali ErbosiBoschetti
Introduzione di infrastrutture verdi
Introduzione di infrastrutture verdi
Introduzione di infrastrutture verdi
4.4.2Intervento
Introduzione di infrastrutture verdi
Risorse4. Investimenti in immobilizzazioni materiali
Meuro Focus Area
16,5 4a 4b 4c
21,9 Meuro
Importi proposti
Interventi propostiPagamento al lordo del
greeningPagamento al netto del
greening
Investimento a) nuovi corridoi ecologici arboreo-arbustivo singolo 9,57 €/ml 7,84 €/ml
gruppo 10,55 €/ml 8,96 €/ml
Investimento b) boschetti singolo 10.497,67 €/ha 9.789 €/ha
gruppo 10.511,27 €/ha 9.802 €/ha
Investimento c) riqualificazione fluviale (allargamento/rinaturalizzazione)
singolo (Importi massimi da riconfigurare su “tipo progettuale”)
gruppo
Investimento c) riqualificazione fluviale (realizzazione) singolo (Importi massimi da riconfigurare su “tipo progettuale”)
gruppo
Investimento d) fasce inerbite - canali erbosi singolo (Importi massimi da riconfigurare su “tipo progettuale”)
gruppo
*Per tali interventi non va tenuta in considerazione alcuna riduzione per il greening
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da
parte degli Uffici della Commissione
Europea.
2/2
Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica
Strutture funzionali all’osservazione della fauna selvatica
Creazione di zone umide
Strutture funzionali alla diffusione della fauna selvatica (nidi artificiali, tunnel attraversamento, barriere, ripristino muretti per riparo fauna)
4.4.3Intervento
Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica
Tipologia di sostegno Beneficiari Interventi realizzabili
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione
Importi e aliquote di sostegno
Risorse
1. Strutture funzionali all’osservazione della fauna selvatica2. Strutture funzionale alla diffusione della fauna selvatica3. Creazione di aree umide4. Strutture per la raccolta del patrimonio
biogenetico
Contributo in conto capitale su costistandard
- Localizzazione geografica- Zone designate vulnerabili ai nitrati- Superficie oggetto d’intervento
100% della spesa ammessa
Massimale di 10.000€/progetto per interventi 1, 2 e 3Massimale di 500.000€/progetto per intervento 4
4. Investimenti in immobilizzazioni materiali
Meuro Focus Area
0,9 4a 4b 4c
21,9 Meuro
- Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)
- Associazioni agricoltori
- Aziende agricole di enti pubblici
Gli investimenti dovranno essere realizzati in connessione con gli interventi previsti dall’art 28 Reg (CE) 1305-2013, relativi al mantenimento delle infrastrutture verdi
3 interventi
6.4.1 Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole
6.4.2 Creazione e sviluppo di attività extra-agricole nelle aree rurali
L’attivazione della misura punta a incentivare la fase di avvio della nuova impresa gestita dal giovane agricoltore con gli obiettivi di favorire la permanenza dei giovani nelle aree rurali e incrementare il numero di imprese condotte da giovani imprenditori. Viene sostenuta la diversificazione delle attività agricole e lo sviluppo di attività extra-agricole (artigianali, turistiche, sociali, agromeccaniche).
Risorse146.500.000 euro
6. Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese
6.1.1 Insediamento di giovani agricoltori
6.3.1 Avviamento di microimprese agricole in zone rurali di montagnaInterventi Agroambientali
Creazione e sviluppo della diversificazionedelle imprese agricole
6.4.1Intervento
Creazione e sviluppo della diversificazionedelle imprese agricole
Tipologia di sostegno
Beneficiari Spese ammissibili
Condizioni di ammissibilità
Importi e aliquote di sostegno
Imprenditori agricoli
Imprenditori a prevalente indirizzo zootecnico per produzione energia
Risorse35,5 Meuro
- Investimenti materiali (strutturali e di miglioramento dei beni immobili; dotazioni e attrezzature; spese generali investimenti)- Investimenti immateriali (programmi, brevetti, licenze)
Contributi in conto capitale
- Divieto di creazione di attività agricola o a supporto di attività con prodotto finale agricolo- Connessione con l’attività agricola esercitata- Attività svolte all’interno dei beni fondiari dell’impresa- Per produzione energia: a. Impiego prevalente di reflui zootecnicib. Rendimento maggiore al 75% di quello indicato in
scheda tecnica dell’impianto
Zone montane:- Interventi strutturali 50%- Interventi su beni mobili e investimenti immateriali 45%
Pianura:- Interventi su beni immobili 40%- Interventi su beni mobili e investimenti immateriali 35%
Maggiorazione del 10% per approcci collettivi (Misura 16)Sottoposta al regime de minimis
6. Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese
Meuro Focus Area
9,5 5c
26 6a
Creazione e sviluppo di attività extra agricole nelle aree rurali
6.4.2Intervento
Creazione e sviluppo di attività extra agricole nelle aree rurali
6. Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese Risorse11 Meuro
Meuro Focus Area
11 6a
Tipologia di sostegno
Beneficiari Spese ammissibili
Microimprese e piccole imprese(Raccomandazione 2003/361 UE)Persone fisiche
- Investimenti materiali (strutturali e di miglioramento dei beni immobili; dotazioni e attrezzature; spese generali investimenti).- Investimenti immateriali (programmi, brevetti, licenze).
Nelle spese ammissibili non rientrano le attrezzature riguardanti le normali operazioni agronomiche finanziabili nell’ambito della sottomisura 4.1.
Contributi in conto capitale
Importi e aliquote di sostegno
Zone montane:- Interventi strutturali 50%- Interventi su beni mobili e investimenti immateriali 45%
Pianura:- Interventi su beni immobili 40%- Interventi su beni mobili e investimenti immateriali 35%
Per le imprese che svolgono prevalentemente l’attività agromeccanica, sono ammissibili altresì le attrezzature per la corretta distribuzione dei fitofarmaci in attuazione del PAN fitofarmaci, per l’adozione di tecniche di agricoltura conservativa e i dispositivi finalizzati all’agricoltura di precisione.
3 interventi
7.3.1 Accessibilità alla banda larga
7.5.1 Infrastrutture e informazione per lo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali
La misura è finalizzata al sostegno di interventi in grado di stimolare la crescita e promuovere la sostenibilità ambientale e socio-economico delle aree rurali, in particolare attraverso lo sviluppo di investimenti ed infrastrutture locali, compreso lo sviluppo della banda larga veloce e ultralarga, e l’erogazione di servizi di base locali rivolti in particolare alla qualificazione e consolidamento delle attività turistiche nelle aree rurali, anche in funzione del restauro e della riqualificazione del patrimonio culturale e naturale di borghi e paesaggi rurali.
Risorse6.000.000 euro
7. Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali
7.6.1 Recupero e riqualificazione del patrimonio architettonico dei villaggi e del paesaggio rurale.
Intervento Agroambientale
Recupero e riqualificazione del patrimonio architettonico dei villaggi e del paesaggio rurale
7.6.1Intervento Recupero e riqualificazione del patrimonio architettonico dei villaggi e del paesaggio rurale
Beneficiari - Agricoltori, come definiti
dall’art. 4, par. 4, lett. a) del Reg. (UE) n. 1307/2013
- Associazioni di agricoltori- Associazioni miste di
agricoltori e altri gestori del territorio
Condizioni di ammissibilità - Sono ammissibili investimenti aventi ad oggetto immobili del patrimonio
architettonico culturale dei villaggi e del paesaggio rurale di comprovato interesse storico-testimoniale, caratterizzanti per tipologie e/o caratteristiche costruttive e/o architettoniche, individuati sulla base (a) degli “studi e censimenti” approvati e finanziati ai sensi della Misura 323 a-Azione 1 del PSR 2007-2014, laddove presenti e pertinenti, e/o (b) delle indicazioni fornite nell’ambito degli strumenti per il governo del territorio (PTRC; PTCP; PAT e PI, PPRA).
- Gli investimenti sono ammissibili se realizzati negli ambiti territoriali designati (ATD) dei GAL selezionati dalla Regione.
- Gli interventi su tali immobili non dovranno compromettere l’immagine architettonica e la struttura storica e dovranno essere eseguiti nel rispetto delle tipologie e delle caratteristiche costruttive, architettoniche, storiche e paesaggistiche che li caratterizzano, come asseverato dal progettista.
Risorse55* Meuro
Meuro Focus Area
63,6* 6b
7. Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali 1/2
*l’intervento sarà attuato esclusivamente nell’ambito delle strategie di sviluppo locale LEADER attraverso i Programmi di Sviluppo Locale selezionati dalla Regione.
Tipologia di sostegno
Importi e aliquote di sostegno
Contributo in conto capitale e contributo in conto interesse
- Il livello di aiuto è pari al 50% della spesa ammissibile.
- Per i richiedenti ad esso assoggettati, rispetto del regime de minimis del Reg. (UE) n. 1407/2013.
Spese ammissibili - Spese di carattere edilizio relative alla
manutenzione straordinaria e restauro di immobili appartenenti al patrimonio architettonico dei villaggi e al recupero di elementi tipici del paesaggio rurale.
- Spese generali.
Risorse55* Meuro
Meuro Focus Area
63,6* 6b
*l’intervento sarà attuato esclusivamente nell’ambito delle strategie di sviluppo locale LEADER attraverso i Programmi di Sviluppo Locale selezionati dalla Regione.
7. Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali 2/2
7.6.1Intervento Recupero e riqualificazione del patrimonio architettonico dei villaggi e del paesaggio rurale
8 interventi
10.1.1 Tecniche agronomiche a ridotto impattoambientale
10.1.2 Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
10.1.3 Gestione attiva di infrastrutture verdi
La misura si propone di sviluppare le linee di intervento ed i correlati impegni agro-climatico-ambientali, in grado di rispondere ai fabbisogni ambientali emersi nella fase di analisi e nel rispetto dei principali obiettivi enunciati dalla Strategia “Europa 2020”.
Risorse115.100.000 euro
10. Pagamenti agro-climatici-ambientali
10.1.4 Mantenimento di prati, prati seminaturali, pascoli e prati-pascoli
10.1.5 Miglioramento della qualità dei suoli agricoli
10.1.6 Tutela ed incremento degli habitat seminaturali
10.1.7 Biodiversità – Allevatori e coltivatori custodi
10.2.1 Conservazione e uso sostenibile dellerisorse genetiche in agricoltura
Tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale
10.1.1Intervento
Tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
10,5 MeuroMeuro Focus Area
3,5 4a
3,5 4b
3,5 4c
Beneficiari Impegni (B)
Condizioni di ammissibilità
INTRODUZIONE E MANTENIMENTO AGRICOLTURA CONSERVATIVA (NT)
•superfici di pianura e collina ISTAT•SOI almeno pari al 25% della superficie seminativa aziendale; SOI minima di 10 ha nel caso di introduzione del NT•Minimo 1 ha di superficie a impegno
Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)Associazioni agricoltoriEnti pubblici che conducono aziende agricole
MINIMA LAVORAZIONE (MT)
•Divieto: inversione strati del terreno, aratura, ripuntatura•Adottare in via esclusiva la semina su sodo (sod seeding) •Trebbiatura con pneumatici flottanti, ruote gemellate o cingoli•obbligo di scouting•Specifici avvicendamenti con l’introduzione di cover crops ed erbai
•Divieto: inversione strati del terreno, aratura, ripuntatura•Adozione esclusiva di lavorazioni superficiali senza fresatura•Distribuzione organica precedente alla fase di disseccamento della cover crop al termine del ciclo colturale della cover crop •Specifici avvicendamenti con l’introduzione di cover crops ed erbai
Criteri di selezione -Localizzazione geografica (zone vulnerabili ai Nitrati)-Estensione della superficie oggetto d’impegno
1/2
Impegni (A)
10.1.1Intervento
Tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
10,5 MeuroMeuro Focus Area
3,5 4a
3,5 4b
3,5 4c
Tipologia di sostegno
Importi proposti
Pagamenti a superficie: euro/ettaro/anno per cinque anni
Introduzione all’agricoltura conservativa (NT): 600 (€/ha) senza riduzione della componente “greening” e 600 (€/ha) con riduzione della componente “greening”Mantenimento dell’agricoltura conservativa (NT): 600 (€/ha) senza riduzione della componente “greening” e 600 (€/ha) con riduzione della componente “greening”Minima Lavorazione (MT): 322 (€/ha) senza riduzione della componente “greening” e 291 (€/ha) con riduzione della componente “greening”
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
2/2
Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
10.1.2Intervento
Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
24 MeuroMeuro Focus Area
12 4b
12 4c
Beneficiari
Impegno opzionale
Condizioni di ammissibilità •E’ escluso l’impegno irriguo in area montana•Superficie minima ad impegno: 1 ettaro•Obbligo di adesione sul 25% della SOI aziendale destinata alle colture seminative ammissibili
Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)Associazioni agricoltoriEnti pubblici che conducono aziende agricole
•Successioni colturali agronomicamente ed ecologicamente compatibili
Criteri di selezione •Localizzazione geografica (zone vulnerabili ai Nitrati)•Tipologia di impegno (riduzione uso irriguo dell’acqua)
Impegni obbligatori•copertura autunno vernina del suolo •riduzione dei concimi azotati e distribuzione ottimizzata dei fertilizzanti •compilazione del registro web di coltivazione con inserimento delle seguenti operazioni•impegni per l’applicazione della sottomisura con specifiche finalità paesaggistiche •impegni irrigui autoesclusivi nelle coltivazioni irrigue, con riduzione dei volumi irrigui per aspersione, microirrigazione e fertirrigazione
Impegno con specifiche finalità paesaggistiche •semina di colture erbacee non più ordinarie (lino, girasole, sorgo rosso e giallo, miglio, panico, pisello proteico, frumenti aristati, orzo distico e polistico, triticale, segale, colza; …)•possibile semina del prato polifita •divieto di ripetizione della medesima coltura principale sulla SOI a impegno
1/4
Dati meteo
Dati suolo
Dati falda
Momento interventoirriguo
Volume irrigazione
Convenienzaeconomica
Dati distretto irriguo consorzio
Bilancio idrico e allineamento del consiglio irriguo col turno o disponibilità idrica
Input e Output del Servizio
Dati colturali
tipo e pluviometria impianto aziendale
Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
10.1.2Intervento
Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
24 MeuroMeuro Focus Area
12 4b
12 4c
Tipologia di sostegno Pagamenti a superficie: euro/ettaro/anno per cinque anni
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
2/4
ImpegniPagamento al lordo del
greening (€/ha)Pagamento al netto del
greening (€/ha)
Alternativa 1 : Impegni obbligatori + riduzione 25% volume irriguo aspersione
mais 506 484
sorgo 327 306
soia 203 182
girasole 320 299
barbabietola 497 476
frumento 263 242
colza 334 312
tabacco 1.450 (*) 1429 (*)
Alternativa 1 - aspersione
(*) giustificazione eccezionalità – Allegato II Reg. (UE) n. 1305/2013
10.1.2Intervento
Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
24 MeuroMeuro Focus Area
12 4b
12 4c
Tipologia di sostegno Pagamenti a superficie: euro/ettaro/anno per cinque anni
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
3/4
ImpegniPagamento al lordo del
greening (€/ha)Pagamento al netto del
greening (€/ha)
Alternativa 2: Impegni obbligatori + riduzione 25% volume irriguo microirrigazione
mais 389 367
sorgo 327 306
soia 203 182
girasole 320 299
barbabietola 497 476
frumento 263 242
colza 334 312
tabacco 1.370 (*) 1.348 (*)
tabacco fertirrigazione
818 (*) 797 (*)
Alternativa 2 - microirrigazione
(*) giustificazione eccezionalità – Allegato II Reg. (UE) n. 1305/2013
10.1.2Intervento
Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
24 MeuroMeuro Focus Area
12 4b
12 4c
Tipologia di sostegno Pagamenti a superficie: euro/ettaro/anno per cinque anni
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
4/4
Alternativa 3 – no impegno irriguo
Alternativa 3 “Opzione impegno paesaggistico” 580 546
Alternativa 3 – impegno paesaggistico
ImpegniPagamento al lordo del
greening (€/ha)Pagamento al netto del
greening (€/ha)
Alternativa 3 Impegni obbligatori
mais 389 367
sorgo 327 306
soia 203 182
girasole 320 299
barbabietola 497 476
frumento 263 242
colza 334 312
La rotonda del Palladio
Ottimizzazione ambientale delle tecnicheagronomiche ed irrigue
Gestione attiva di infrastrutture verdi
Gestione attiva di infrastrutture verdi
10.1.3Intervento
Gestione attiva di infrastrutture verdi
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
28,5 MeuroMeuro Focus Area
9,5 4a
9,5 4b
9,5 4c
Beneficiari Impegni
Condizioni di ammissibilità •limite minimo per la conservazione di corridoi ecologici, fasce tampone, siepi: 0,125 ha•boschetti: estensione minima 0,05 ha; estensione massima 1 ha•limite massimo di superficie aziendale ad impegno: 20%;•formazione lineare arboreo- arbustiva è costituita da un “modulo base” di 1 metro lineare di fascia arboreo-arbustiva cui sono associati 5 metri lineari di fascia inerbita
Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)Associazioni agricoltoriEnti pubblici che conducono aziende agricole
•mantenimento fasce tampone, siepi e boschetti, fasce inerbite e canali erbosi con connessa fascia erbacea di rispetto•nel caso di necessario infoltimento, utilizzo di specie indicate•trinciatura della fascia erbacea almeno una volta l’anno;•divieto di impiego di prodotti fitosanitari, fertilizzanti, fanghi•divieto di taglio a raso •regolamentazione delle potature in riferimento alle specie;•controllo delle specie erbacee, lianose e arboreo-arbustive invadenti.
Criteri di selezione •Localizzazione geografica (BSLV, ZVN, Rete Natura 2000, parchi e aree protette, ecc.);•Estensione dell’intervento, differenziata per tipologia
1/2
10.1.3Intervento
Gestione attiva di infrastrutture verdi
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
28,5 MeuroMeuro Focus Area
9,5 4a
9,5 4b
9,5 4c
Importi proposti
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
Senza riduzione componente greening
Con riduzione componente greening
Fasce tampone e Siepi
Totale annuale singolo aderente 2,41 €/ml (*) 1,77 €/ml (*)
Totale annuale gruppo aderente 2,67 €/ml (*) 2,03 €/ml (*)
Boschetti
Totale annuale singolo aderente 192 €/ha 183 €/ha
Totale annuale gruppo aderente 208 €/ha 198 €/ha
2/2
(*) giustificazione eccezionalità – Allegato II Reg. (UE) n. 1305/2013
Mantenimento di prati, prati semi-naturali,pascoli e prati-pascoli
10.1.4Intervento
Mantenimento di prati, prati semi-naturali,pascoli e prati-pascoli
Beneficiari Impegni
Condizioni di ammissibilità
Criteri di selezione
Nessun impegno a calendario;Sfalci ordinari con asporto dell’erba sfalciata;Rilascio di parcelle non sfalciate di dimensione fra 500 e 2.000 mq;Concimazione max 170 kg/ha di N organico;No concimi di sintesi e No fitofarmaci;Mantenimento arbusti rosa canina, ginepro, …;Possibilità di eliminazione arbusti invadenti.
Gli Impegni dovranno essere realizzati suSuperfici a prato e pascolo permanente
Impegni ESCLUSIVAMENTE CON APPROCCIO COLLETTIVO SU BASE CARTOGRAFICA PER: •Prati ricchi di specie•Pascoli ricchi di specie
- localizzazione geografica (pianura, collina, montagna)-Zone Vulnerabili ai Nitrati- specifica cartografia per prati e pascoli ricchi di specie
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
39 MeuroMeuro Focus Area
13 4a
13 4b
13 4c
Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)Associazioni agricoltoriEnti pubblici che conducono aziende agricole
IMPORTANTE: la proposta di misura dovrà necessariamente tenere conto di una serie di aggiornamenti normativi che sono stati approvati dopo la sua elaborazione, nonché del Rapporto Ambientale VAS comprensivo di VINCA.
1/2
Mantenimento di prati, prati semi-naturali,pascoli e prati-pascoli
10.1.4Intervento
Mantenimento di prati, prati semi-naturali,pascoli e prati-pascoli
Tipologia di sostegno
Importi proposti
Pagamenti a superficie: euro/ettaro/anno per cinque anni
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
39 MeuroMeuro Focus Area
13 4a
13 4b
13 4c
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
2/2
Tipologia di intervento Pagamento in Zona Vulnerabile (€/ha)
Pagamento in Zona Ordinaria (€/ha)
Prati di pianura, collina, montagna
450 (massimale definito dal Reg. UE 1305/13)
Pascoli e prati-pascoli di montagna 235
Prati seminaturali ricchi di specie: prati di pianura
999 (*) 1.078 (*)
Prati seminaturali ricchi di specie: prati di collina
856 (*) 849 (*)
Prati seminaturali ricchi di specie: prati di montagna
823 (*) 784 (*)
Pascoli ricchi di specie 599 (*)
(*) condizione di “eccezionalità” – Reg. (UE) n. 1305/2013
10.1.4Intervento
Mantenimento di prati, prati semi-naturali,pascoli e prati-pascoli
ALCUNE PRECISAZIONI SULLA PROPOSTA1. Esiste il vincolo di Condizionalità che prevede l’obbligo di almeno uno sfalcio/anno (si può pagare esclusivamente ciò che supera questa
soglia)2. Non ci sono date di calendario da dover rispettare prima di sfalciare;3. Ai fini del controllo, non è sostanziale la verifica di “quante volte” ho sfalciato nella stagione, ma che ci sia il mantenimento dell’area
non sfalciata sul 10% della superficie aziendale.4. Alla fine della stagione produttiva, il prato dovrà essere completamente sfalciato;5. Il limite di 170 kg/ha di azoto da letame/liquame è lo stesso della passata programmazione. Chi usa gli effluenti predispone
comunicazione “sotto soglia” nitrati;6. Il vincolo di non usare concimi di sintesi e fitofarmaci è lo stesso della passata programmazione;7. Viene riconosciuto il tempo impiegato dall’agricoltore per falciare mantenendo in loco rosa canina e ginepro, eliminando (se
necessario) gli altri arbusti invadenti;8. Viene riconosciuto il tempo impiegato dall’agricoltore per organizzarsi la dislocazione delle aree da preservare dallo sfalcio;9. Non ci sono registri per dimostrare gli sfalci né per dimostrare la turnazione del pascolo;10. Il pagamento proposto è di oltre 160 €/ha superiore a quello dell’attuale 214/e;
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
39 MeuroMeuro Focus Area
13 4a
13 4b
13 4c3/3
Miglioramento della qualità dei suoli agricoli
10.1.5Intervento
Miglioramento della qualità dei suoli agricoli
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
4,5 MeuroMeuro Focus Area
1,5 4a
1,5 4b
1,5 4c
Beneficiari Impegni
Condizioni di ammissibilità • Superfici classificate a ridotta dotazione di Carbonio Organico, (inferiore al 2%)•Superficie minima ad impegno 1 ettaro• SOI pari almeno al 25% della SAU seminativa•Sono escluse le superfici non investite a seminativi•Obbligo di presentare comunicazione sotto soglia
Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)Associazioni agricoltoriEnti pubblici che conducono aziende agricole
Possono essere utilizzati solo: •Effluenti zootecnici classificati come materiali palabili e non palabili dalla normativa in materia;•Le modalità di gestione dei fertilizzanti azotati e, in particolare, degli effluenti zootecnici devono essere frazionate e orientate alla massimizzazione dell’efficienza d’uso•Previsto interramento•No carrobotte con piatto deviatore•Apporto di matrice organica e quantità di azoto chimico nei limiti complessivi di azoto dei parametri MAS •Divieto di utilizzo di Fosforo di sintesi chimica •Predisposizione del Registro delle concimazioni
Criteri di selezione •Localizzazione geografica (zone vulnerabili ai nitrati)•percentuale di colture seminative rispetto alla SAU totale dell’azienda;•Dimensione della SAT decrescente
1/2
10.1.5Intervento
Miglioramento della qualità dei suoli agricoli
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
4,5 MeuroMeuro Focus Area
1,5 4a
1,5 4b
1,5 4c
Tipologia di sostegno
Importi proposti
Pagamenti a superficie: euro/ettaro/anno per cinque anni
Il pagamento è pari a 351€/ha in Zona Vulnerabile e 410€/ha in Zona Ordinaria.
Non deve essere detratta alcuna componente greening.
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
2/2
Tutela ed incremento degli habitat seminaturali
10.1.6Intervento
Tutela ed incremento degli habitatseminaturali
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
2,1 MeuroMeuro Focus Area
0,7 4a
0,7 4b
0,7 4c
Beneficiari Impegni
Condizioni di ammissibilità •Superficie minima ad impegno 1 ettaro. Derogano gli interventi di riqualificazione della rete idraulica minore realizzati con la sottomisura 4.4
Agricoltori (Art.4 Reg.1307/2013)Associazioni agricoltoriEnti pubblici che conducono aziende agricole
•mantenimento di prati umidi e zone umide •impegni derivanti dagli interventi di riqualificazione della rete idraulica minore della sottomisura 4.4•colture a perdere•conversione a prato delle superfici seminative
Criteri di selezione “MANTENIMENTO DI PRATI UMIDI E ZONE UMIDE “ e “COLTURE A PERDERE”- Localizzazione geografica (Aree della Rete Natura 2000, parchi e altre aree naturali protette) - interventi e investimenti non produttivi già realizzati con altri programmi o misure ( PSR 2007-2013, Piano Direttore per il Bacino Scolante della Laguna di Venezia (misura C5.1.3), o realizzati con la sottomisura 4.4 del PSR 2014-2020.“CONVERSIONE A PRATO DELLE SUPERFICI SEMINATIVE”zone di rispetto delle opere pubbliche di presa e captazione delle acque destinate al consumo umano, aree golenali dei fiumi del territorio regionale, ZVN
1/2
10.1.6Intervento
Tutela ed incremento degli habitatseminaturali
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
2,1 MeuroMeuro Focus Area
0,7 4a
0,7 4b
0,7 4c
Tipologia di sostegno
Importi proposti
Pagamenti a superficie: euro/ettaro/anno per cinque anni
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea .
2/2
Impegni
Calcolo dei maggiori costi e mancati
redditi al lordo del greening (€/ha)
Calcolo dei maggiori costi e mancati
redditi al netto del greening (€/ha)
Pagamento a fronte giustificazione
eccezionalità (€/ha)
a) Mantenimento prati e zone umide
singolo 892,10
Non applicabile
700 (*)gruppo 922,10
a) Mantenimento rete idraulica minore
singolo 2,45 (€/m) 2,41 (€/m) (*)
gruppo 2,71 (€/m) 2,67 (€/m) (*)
a) Colture a perderesingolo 1.492,50 429,50
950 (*)gruppo 1.522,50 459,50
a) Conversione seminativi a prati
singolo 1.054 -9,20700 (*)
gruppo 1.084 20,80
a) Conversione seminativi a prati in rete idraulica minore
singolo 990,90 -72,10700 (*)
gruppo 1.020,90 -42,10(*) giustificazione eccezionalità – Allegato II Reg. (UE) n. 1305/2013
Biodiversità - Allevatori e coltivatori custodi
10.1.7Intervento
Biodiversità - Allevatori e coltivatori custodi
Importi proposti
10. Pagamenti agro-climatici-ambientali
Specie Razza Pagamento Unità
Bovina Burlina * 512 (*) euro/UBA
Rendena Grigio alpina 200 euro/UBA
Equina CAITPR * 506 (*) euro/UBA
Norico * 378 (*) euro/UBA
Maremmano 200 euro/UBA
Cavallo del Delta 200 euro/UBA
Ovina Lamon e Foza/Vicentina * 600 (*) euro/UBA
Alpagota e Brogna * 400 (*) euro/UBA
Avicoli In minaccia di abbandono 200 euro/UBA
Frumento e altri cereali a paglia 488 euro/ha
mais 565 euro/ha
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea.
Risorse
5 MeuroMeuro Focus Area
5 4a
(*) giustificazione eccezionalità – Allegato II Reg. (UE) n. 1305/2013
Sostegno per la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura
10.2.1Intervento
Sostegno per la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura
Tipologia di sostegno e importi e aliquote di sostegno Beneficiari Descrizione intervento
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione
Azioni mirate: per la conservazione ex situ e in situ, la caratterizzazione, la raccolta e l’utilizzazione delle risorse genetiche in agricoltura, nonché la compilazione di inventari, le attività di conservazione delle risorse genetiche in situ/nell’azienda agricola, sia delle collezioni ex situ e delle banche dati.
Azioni concertate: volte a promuovere lo scambio di informazioni nell’Unione Europea;.
Azioni di accompagnamento: di informazione, diffusione e consulenza, corsi di formazione e preparazione di rapporti tecnici.
- Presentazione di un progetto;-Dimostrazione da parte dei soggetti Richiedenti di pregressa esperienza nella conservazione o caratterizzazione delle risorse genetiche;- Rispetto delle prescrizioni tecniche dettate dai piani di selezione/conservazione previsti dai libri genealigici/registri anagrafici;
Coerenza con ordinamenti Nazionali e regionali;Rappresentatività delle razze e varietà proposte in conservazione;Tipologia di azioni
10. Pagamenti agro-climatici-ambientaliRisorse
1.5 MeuroMeuro Focus Area
1.5 4a
Enti Pubblici Contributo in conto capitale delle spese effettivamente sostenute100% della spesa sostenuta
2 interventi
11.1.1 Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica
11.2.1 Pagamenti per il mantenimento dell’agricoltura biologica
Uno degli elementi fondamentali che caratterizzano l’agricoltura biologica è l’utilizzo prevalente di risorse rinnovabili nell’ambito di sistemi agricoli organizzati a livello locale. In linea generale, i metodi di agricoltura biologica prevedono rotazioni colturali, impiego di specie e varietà resistenti e metodi di lotta biologica, riutilizzo di sottoprodotti di origine animale o vegetale, divieti di uso di sostanze di sintesi (fertilizzanti, fitosanitari, antibiotici) e di OGM.La produzione biologica vegetale tende a mantenere e a potenziare la fertilità del suolo nonché a prevenirne l’erosione. In questa logica,
Risorse14.500.000 euro
11. Agricoltura biologica
Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica
11.1.1Intervento
Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica
11. Agricoltura biologicaRisorse3 Meuro
Meuro Focus Area
3 4a 4b 4c
Beneficiari - Agricoltori in attività quali
definiti all'articolo 9 del Reg (UE) n. 1307/2013
- Associazioni di agricoltori e aziende agricole di Enti pubblici.
Condizioni di ammissibilità - Sono ammesse le colture foraggere, nel limite del 30% della SAU, e comunque
non oltre 5 ettari. Superfici superiori solo se utilizzate nella medesima azienda agricola per allevamenti zootecnici biologici con il vincolo 1 UBA/ha: il sostegno delle colture foraggere è ricollegato, secondo i principi dello stesso Reg CE 834/07, all’utilizzo nell’azienda zootecnica di tali produzioni.
- limite minimo di SAU aziendale è pari ad 1 ha. L’azienda deve essere assoggettata al metodo biologico su tutta la SAU aziendale, pari ad almeno una UTE completa.
- le associazioni agricole o enti pubblici, il richiedente presenta una singola domanda di sostegno comune a tutti i beneficiari, che dovranno essere in numero almeno pari o superiore a 10.
- Non sono ammessi i produttori che si siano già ritirati dall’applicazione dei disciplinari biologici dopo aver ricevuto provvidenze quinquennali a valere del Reg. CE n. 1257/99 (PSR 2000/2006) o del Reg CE n. 1698/05 (PSR 2007/2013)
1/2
Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica
11.1.1Intervento
Pagamenti per la conversione all’agricoltura biologica
Tipologia di sostegno Pagamento a superficie
Spese ammissibili - L’aiuto compensa le perdite di reddito e dei
costi aggiuntivi derivanti dagli impegni assunti per quanto riguarda la conversione a pratiche e metodi di agricoltura biologica, come definito nella normativa pertinente all’agricoltura biologica.
Il calcolo dei costi delle pratiche di agricoltura biologica è stabilito dal loro confronto con metodi di coltivazione convenzionali.
11. Agricoltura biologicaRisorse
3 Meuro
Meuro Focus Area
3 4a 4b 4c
2/2 2/2
coltura premio euro/ha
seminativi 559
orticole 1000 (*)
vite 900
fruttiferi 900
prato stabile 450
pascolo 282
colture in serra 1200 (*)
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea.
Importi e aliquote di sostegno (a lordo del greening)
(*) giustificazione eccezionalità – Allegato II Reg. (UE) n. 1305/2013
Impegno aggiuntivo “insetti pronubi/insetti utili” per colture in serra e colture frutticole: 450 €/haImpegno aggiuntivo “colture da sovescio”: 192 €/ha
Pagamenti per il mantenimento dell’agricoltura biologica
11.2.1Intervento
Pagamenti per il mantenimento dell’agricoltura biologica
Risorse11,5 Meuro
Meuro Focus Area
11,5 4a 4b 4c
Beneficiari - Agricoltori in attività quali
definiti all'articolo 9 del Reg (UE) n. 1307/2013
- Associazioni di agricoltori e aziende agricole di Enti pubblici.
Condizioni di ammissibilità - Sono ammesse le colture foraggere, nel limite del 30% della SAU, e comunque
non oltre 5 ettari. Superfici superiori solo se utilizzate nella medesima azienda agricola per allevamenti zootecnici biologici con il vincolo 1 UBA/ha: il sostegno delle colture foraggere è ricollegato, secondo i principi dello stesso Reg CE 834/07, all’utilizzo nell’azienda zootecnica di tali produzioni.
- limite minimo di SAU aziendale è pari ad 1 ha. L’azienda deve essere assoggettata al metodo biologico su tutta la SAU aziendale, pari ad almeno una UTE completa.
- le associazioni agricole o enti pubblici, il richiedente presenta una singola domanda di sostegno comune a tutti i beneficiari, che dovranno essere in numero almeno pari o superiore a 10.
- Non sono ammessi i produttori che si siano già ritirati dall’applicazione dei disciplinari biologici dopo aver ricevuto provvidenze quinquennali a valere del Reg. CE n. 1257/99 (PSR 2000/2006) o del Reg CE n. 1698/05 (PSR 2007/2013)
11. Agricoltura biologica1/2
11.2.1Intervento
Pagamenti per il mantenimento dell’agricoltura biologica
Risorse11,5 Meuro
Tipologia di sostegno Pagamento a superficie
Importi e aliquote di sostegno (a lordo del greening)
Spese ammissibili - L’aiuto compensa le perdite di reddito e dei
costi aggiuntivi derivanti dagli impegni assunti per quanto riguarda la conversione a pratiche e metodi di agricoltura biologica, come definito nella normativa pertinente l’agricoltura biologica.
Il calcolo dei costi delle pratiche di agricoltura biologica è stabilito dal loro confronto con metodi di coltivazione convenzionali.
Meuro Focus Area
11,5 4a 4b 4c
11. Agricoltura biologica2/2
coltura premio euro/ha
seminativi 452
orticole 1000 (*)
vite 661
fruttiferi 900
prato stabile 450
pascolo 261
colture in serra 1173 (*)
IMPORTANTE: gli importi proposti sono soggetti a valutazione e validazione da parte degli Uffici della Commissione Europea.
(*) giustificazione eccezionalità – Allegato II Reg. (UE) n. 1305/2013
Impegno aggiuntivo “insetti pronubi/insetti utili” per colture in serra e colture frutticole: 450 €/haImpegno aggiuntivo “colture da sovescio”: 192 €/ha
6 interventi
16.1.1 Costituzione e gestione dei gruppi operatividel PEI in materia di produttività e sostenibilitàdell’agricoltura.
16.2.1 Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie.
16.4.1 Cooperazione per lo sviluppo delle filiere corte
La misura si sviluppa in interventi che sostengono forme di cooperazione e beneficiari diversificati ed è finalizzata al superamento degli svantaggi economici, ambientali e di altro genere derivanti dalla frammentazione, oltre che allo sviluppo dell’innovazione e alla promozione del trasferimento di conoscenze nel settore agricolo, forestale e nelle zone rurali.
Risorse27.500.000 euro
16. Cooperazione
16.5.1 Progetti collettivi a carattere ambientalefunzionali alle priorità dello sviluppo rurale
16.6.1 Sostegno alle filiere per la produzionedi biomasse nel settore alimentare, energeticoe per i processi industriali.
16.9.1 Creazione e sviluppo di pratiche e reti per la diffusione dell’agricoltura sociale e dellefattorie didattiche.
Individuare un’idea o un problema
1
Descrivere il progetto per testare l’idea o risolvere il problema
2
Creare un piano d’azione con obiettivi, tempistica, budget,…
4Trovare i partners giusti3
Individuare le Misure e presentare domanda di finanziamento
5
Cooperazione
Cosa finanzia la Misura Cooperazione?
Nuovi gruppi, nuovi progetti
Gruppi esistenti, nuovi progetti
Gruppi esistenti, progetti esistenti
Stimolare soggetti diversi a collaborare, a lavorare insieme per un progetto comune.
Cooperazione
16.1.1Intervento Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura
16. Cooperazione
Risorse6,5 Meuro
Meuro Focus area
6,5 1b 2a 4a 4b 4c 5d 6a
1/4
Agricoltori
ONG Consulenti
Ricercatori
Agri-business
Gruppo Operativo
Gruppo Operativo: gli attori chiave
16.1.1Intervento Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura
16. Cooperazione
Risorse6,5 Meuro
Meuro Focus area
6,5 1b 2a 4a 4b 4c 5d 6a
2/4
NW
NW
NW
NWNW
NWNW
NW NW
NW
NW
NW
NW
NW
NWNW
NW
NW
NW
NWNW
NW
NWNW NW
NW
Obiettivo: innescare processi di sviluppo con obiettivi misurabili che siano in grado di produrre risultati prontamente applicabili nelle aziende agricole, sulla base delle effettive esigenze degli agricoltori in termini di maggiore produttività, sviluppo sostenibile e riduzione dei costi.
PEI: Partenariato Europeo per l’Innovazione, in materia di produttività e sostenibilità dell'agricoltura(art. 53 Reg. 1305/2013)
16.1.1Intervento Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura
Beneficiari Spese ammissibili Gruppi Operativi (GO) del Partenariato Europeo per l’Innovazione (PEI)
- almeno due soggetti con personalità giuridica funzionali allo svolgimento del Piano delle attività - devono costituirsi in: associazioni temporanee di scopo (ATS), contratti di rete, consorzi.- devono dotarsi di un regolamento interno (ruoli, modalità organizzative e attribuzione precisa delle responsabilità).- devono assicurare massima trasparenza nel processo di aggregazione e assenza di conflitto di interessi. - almeno uno dei soggetti componenti con la qualifica di impresa del settore agricolo, agroalimentare o forestale o loro associazione.
• costi amministrativi e legali per la costituzione del GO;
• costi per la predisposizione di studi di fattibilità del Piano;
• costi per la predisposizione del Piano delle attività;
• costi dell’animazione dell’area interessata al fine di rendere fattibile il Piano del GO;
• costi di esercizio della cooperazione compresi quelli relativi al personale, ai viaggi e alle trasferte e le spese generali di funzionamento;
• costi per le attività di divulgazione dei risultati
16. Cooperazione
Risorse6,5 Meuro
Meuro Focus area
6,5 1b 2a 4a 4b 4c 5d 6a
3/4
16.1.1Intervento Costituzione e gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura
Tipologia di sostegno
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione
Importi e aliquote di sostegno
Contributo in conto capitale
Il GO deve presentare un Piano delle attività che contenga almeno le seguenti informazioni:
- descrizione del tema/problema da risolvere mediante soluzioni innovative - descrizione delle attività del GO;- descrizione dei risultati attesi e del contributo per il raggiungimento degli obiettivi del PEI;- lista dei soggetti partecipanti al GO e loro descrizione; - tempistiche di svolgimento del Piano e ripartizione delle attività tra i vari soggetti del GO;- descrizione del budget complessivo e sua ripartizione; - indicazione delle Misure e/o Sottomisure che si intende attivare per lo svolgimento del Piano;-descrizione delle attività di divulgazione dei risultati;-l’attività del GO deve coinvolgere imprese con sede legale in Veneto o con almeno una sede operativa in Veneto.
a) qualità del piano delle attività in termini di grado di innovazione e fondatezza tecnico-scientifica; b) dimensione regionale e sovraregionale del tema/problema da affrontare;c) grado di rappresentatività del settore agricolo, agroalimentare e forestale regionale del partenariato privato coinvolto;d) capacità organizzativa e gestionale dei singoli componenti il GO, con particolare riguardo alla partecipazione alle attività della Rete PEI;e) grado di completezza della composizione del GO in funzione delle attività da realizzare;f) attivazione con il Piano delle Sottomisure 1.1, 1.2, 2.1, 16.2.
100% della spesa ammessa
Massimale non superiore a 15% della spesa del Piano Attivitàe comunque non superiore a 50.000euro/anno.
16. Cooperazione
Risorse6,5 Meuro
Meuro Focus area
6,5 1b 2a 4a 4b 4c 5d 6a
4/4
16.2.1Intervento
Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi, tecnologie
Beneficiari Spese ammissibili
16. Cooperazione
Risorse13 Meuro
Meuro Focus area
13 1b 2a 3b 4a 4b 4c 5a 5c 5d 6a
Condizioni di ammissibilità
Criteri di selezione Tipologia di sostegno
Importi e aliquote di sostegno
Contributo in conto capitale
Forma di aggregazione/integrazione e suoi componenti coinvolti nelle attività previste nel progetto.
- costi amministrativi e legali per la costituzione della forma di aggregazione;- materiali e attrezzature tecnico-scientifiche;- acquisto di brevetti, software e licenze;- lavorazioni esterne, materiali e stampi per la realizzazione di prototipi;- consulenze esterne qualificate per la realizzazione dell’intervento;- spese per la diffusione dei risultati del progetto;- spese di personale; - spese di missione e trasferte; - materiale di consumo;- spese generali di funzionamento.
Il progetto deve essere descritto seguendo la struttura di un progetto tipo comune a tutti.Nel progetto deve essere prevista l’attività di diffusione dell’innovazione e di divulgazione dei risultati.
-un’efficace diffusione dei risultati, anche tramite le attività di collaudo dell’innovazione, informazione e divulgazione;-una corretta gestione organizzativa ed amministrativa;-un contributo positivo ai temi trasversali di salvaguardia dell’ambiente, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
100% della spesa ammessaValore totale: tra 100.000 e 500.000 euro
Cooperazione per lo sviluppo delle filiere corte
16.4.1Intervento
Cooperazione per lo sviluppo delle filiere corte
Beneficiari Spese ammissibili
16. Cooperazione
Risorse1,5 Meuro
Meuro Focus area
1,5 3a
Condizioni di ammissibilità
Criteri di selezione
Tipologia di sostegno
Importi e aliquote di sostegno
Contributo in conto capitaleIl beneficiario del sostegno è il Gruppo di Cooperazione (GC), costituito da: - imprese agricole per la vendita diretta del prodotto;- imprese agricole, singole o associate, e altrosoggetto della filiera.
- costi amministrativi e legali costituzione GC;- costi per la predisposizione del progetto di cooperazione;- costi di animazione dell’area interessata; - costi di esercizio della cooperazione compresi personale e spese generali;- costi per le attività di promozione filiera corta
Il progetto deve contenere le seguenti informazioni:- descrizione degli obiettivi e delle attività del GC;- descrizione dei risultati attesi;- elenco dei soggetti partecipanti al GC, loro descrizione e ruolo nel GC;- tempistiche di svolgimento del progetto.
L’aliquota di sostegno 70% della spesa ammessa Importo minimo euro 10.000 Importo massimo euro 50.000
- numero di partecipanti al GC;- tipologia di partecipanti al GC;- gamma di prodotti canalizzati;- presenza di azioni di accompagnamento.
Progetto Integrato d’Area Agroambientale (PIAAG)Progetto Integrato d’Area Agroambientale (PIAAG)
Foto 4
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Foto 1
Foto 2
Foto 3
Progetti collettivi a carattere ambientale funzionali alle priorità dello sviluppo rurale
16.5.1Intervento
Progetti collettivi a carattere ambientale funzionali alle priorità dello sviluppo rurale
Beneficiari Spese ammissibili
16. Cooperazione
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione
Tipologia di sostegno
Importi e aliquote di sostegno
Risorse3 Meuro
Meuro Focus area
3 1b 4a 4b 4c 5a 5b 5c 5d
Contributo in conto capitaleSoggetti privati e pubblici interessati alla costituzione di Progetti collettivi. Sono richiesti almeno due soggetti rappresentati da imprese e loro associazioni, enti di ricerca, organismi di formazione e di consulenza, associazioni rappresentative di interessi diffusi e collettivi, enti pubblici.
- Costi amministrativi e legali per la costituzione della forma associativa;- Studi sulla zona interessata dal progetto collettivo; - Studi di fattibilità;- Animazione della zona interessata per rendere fattibile un progetto territoriale collettivo; - Organizzazione di programmi di formazione;- Collegamento in rete tra i membri del progetto;- Costi di esercizio della cooperazione e di coordinamento dei progetti cooperazione;- Costi per le attività di divulgazione dei risultati;- Spese generali di funzionamento.
Il Progetto collettivo deve contenere:- tematica ambientale affrontata, - obiettivi del progetto, - zona e superficie interessata- soggetti coinvolti nella forma associativa - lista delle misure attivate.
Saranno ispirati ai principi definiti in ognuna delle misure ed interventi che compongono il progetto integrato. La selezione è riservata agli interventi che raggiungono un punteggio minimo al di sotto del quale non vengono ammessi.
100% spesa ammessamassimale: 50.000 euro
Sostegno alle filiere per la produzionedi biomasse nel settore alimentare, energetico e per i processi industriali
16.6.1Intervento Sostegno alle filiere per la produzionedi biomasse nel settore alimentare, energetico e per i processi industriali
Beneficiari Spese ammissibili
16. Cooperazione
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione
Tipologia di sostegno
Importi e aliquote di sostegno
Risorse1,5 Meuro
Meuro Focus area
1,5 1b 5c
Contributo in conto capitaleSoggetti pubblici e privati interessati alla costituzione di aggregazioni per la creazione di filiere per l’utilizzo della biomassa proveniente dal settore agricolo o forestale
- costi degli studi sulla zona interessata studi di fattibilità, piani di gestione;- costi di animazione della zona interessata; - costi di esercizio della cooperazione;- costi diretti di specifici progetti legati all’attuazione di un piano aziendale- costi delle attività promozionali
Deve essere presentato un Piano di attività attestante la partecipazione di soggetti che saranno coinvolti nella creazione e gestione delle filiere di approvvigionamento di biomasse.
- interventi localizzati in aree a gestione forestale sostenibile certificata o dove una o più aziende sia dotata di certificazione- interventi localizzati in aree forestali con particolari svantaggi stazionali o orografici, o aree della rete ecologica Natura 2000;- approvvigionamento di biomassa di origine agricola proveniente da processi di produzione per la produzione diretta della biomassa
100% spesa ammessa
Creazione e sviluppo di pratiche e reti per la diffusione dell’agricoltura sociale e delle fattorie didattiche
16.9.1Intervento
Creazione e sviluppo di pratiche e reti per la diffusione dell’agricoltura sociale e delle fattorie didattiche
Beneficiari Spese ammissibili
16. Cooperazione
Risorse2 Meuro
Meuro Focus area
2 1b 6a
Il beneficiario del sostegno è il Gruppo di Cooperazione (GC).Possono far parte del GC:- fattorie sociali iscritte all’elenco regionale e loro associazioni- fattorie didattiche iscritte all’elenco regionale e loro associazioni- enti pubblici- scuole private- organismi di formazione e consulenza- soggetti misto pubblico-privati
- costi amministrativi e legali per la costituzione della Forma associata;- costi per la predisposizione di studi di fattibilità del Progetto;- costi per la predisposizione del Progetto;- costi dell’animazione dell’area interessata;- costi di esercizio della cooperazione compresi quelli relativi al personale, ai viaggi e le trasferte e le spese generali e di funzionamento;- costi per le attività di divulgazione;- costi per la realizzazione dei servizi e pratiche di agricoltura sociale;
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16.9.1Intervento
Creazione e sviluppo di pratiche e reti per la diffusione dell’agricoltura sociale e delle fattorie didattiche
16. Cooperazione
Condizioni di ammissibilità Criteri di selezione
Tipologia di sostegno
Importi e aliquote di sostegno
Risorse2 Meuro
Meuro Focus area
2 1b 6a
Contributo in conto capitale
Le pratiche di agricoltura sociale devono rientrare tra quelle previste dalla legge regionale n. 14/2013 ed essere svolte presso una o più fattorie sociali iscritte all’elenco regionale;
L’attività della forma associata deve coinvolgere soggetti con sede legale in Veneto od almeno una sede operativa in Veneto e può essere parte di un progetto più ampio a valenza interregionale o comunitaria;
Nel caso di creazione di reti queste devono essere di nuova costituzione o intraprendere una nuova attività;
Presentazione di un Progetto di pratica/cooperazione/rete
- numero dei componenti del Gruppo di Cooperazione;- diversa tipologia dei componenti del Gruppo di Cooperazione- integrazione con la programmazione locale- territorializzazione degli interventi;- creazione di nuove opportunità occupazionali- tipologia soggetti svantaggiati- tematica trattata dal progetto
100% spesa ammessa
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