1
A.S. 2010/2011
A.S. 2019-2020
Programmazione classe IV
Istituto Tecnico Economico
Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Coordinamento didattico
Dirigente Anna Maria Di Falco
Docente coordinatore Prof.ssa Mariachiara Tropea
ISTITUTO POLIVALENTE VALDISAVOIA
SCUOLE PARITARIE
“PITAGORA”- S.D. SAVIO”-“VIRGILIO”
D.A. 166/8 – 2001; D.A. 39/11 – 2002; D.A. 665/11 - 2005
via Valdisavoia n. 7 – CATANIA
Tel. 0957164123- Fax 0957164092
P.IVA 03807530872
2
Istituto Tecnico Economico Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Profilo
Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei
macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei
sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione,programmazione, amministrazione,
finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e
dell‟economia sociale. Integra le competenze dell‟ambito professionale specifico con quelle
linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell‟azienda e contribuire sia
all‟innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell‟impresa inserita nel contesto
internazionale.
Attraverso il percorso generale, è in grado di:
- rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili
in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale;
- collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell‟azienda; - svolgere attività di marketing; - collaborare all‟organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; - utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e
marketing.
Nell‟articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, il profilo si caratterizza per il
riferimento sia all‟ambito della comunicazione aziendale con l‟utilizzo di tre lingue straniere e
appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali
nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi.
Nell‟articolazione “Sistemi informativi aziendali”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia
all‟ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e
all‟adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l‟efficienza aziendale
attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione,
all‟organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell‟indirizzo “Amministrazione, Finanza e
Marketing” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell‟Allegato A), di seguito
specificati in termini di competenze
1. Riconoscere e interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato
contesto;
- i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di
un‟azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra
epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture
diverse.
3
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento
alle differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l‟ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell‟azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di
soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d‟impresa,
per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce
dei criteri sulla responsabilità sociale d‟impresa.
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
Discipline
Ore Settimanali
1°
Biennio
2°
Biennio
5° Anno
1° 2° 3° 4° 5°
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4
Lingua Inglese 3 3 3 3 3
Storia 2 2 2 2 2
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed Economia 2 2 / / /
4
Scienze Integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 / / /
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Scienze Integrate (Fisica) 2 / / / /
Scienze Integrate (Chimica) / 2 / / /
Geografia 3 3 / / /
Informatica 2 2 2 2 /
Lingua Francese 3 3 3 3 3
Economia Aziendale 2 2 6 7 8
Diritto / / 3 3 3
Economia Politica / / 3 2 3
Il quadro normativo di riferimento nazionale ed europeo delinea competenze chiave con i livelli di
valutazione che si trovano nella scheda di valutazione al termine del documento
Consiglio di classe
Tropea Mariachiara Lingua e Letteratura Italiana
Tropea Mariachiara Storia
Veronica Centorrino Matematica
Veronica Centorrino Informatica
Serafina Geraci Lingua Inglese
Selenia Maria Letizia Avolio Lingua Francese
Agata Spampinato Economia Aziendale
Vittoria Salamone Diritto
Micaela Alessandra Scarantino Economia Politica
Salvatore Torrisi Scienze Motorie e Sportive
Elenco alunni:
1) Pappalardo Federico Damaso
2) Sciuto Rosanna
3) Torrisi Matteo
5
Profilo della classe e situazione di partenza
La classe è composta da studenti con un livello di preparazione eterogeneo che hanno avuto
differenti percorsi scolastici: presentano qualche lacuna e alcune difficoltà nell'approccio alla
disciplina. Si dimostrano, tuttavia, volenterosi a superare come possibile le difficoltà e ad
impegnarsi per creare un proficuo rapporto con il docente.
COMPETENZE TRASVERSALI FONDAMENTALI
Saranno acquisite al termine dell‟anno scolastico in riferimento al profilo educativo,
culturale e professionale dello studente specificato nelle Linee Guida per il quinto anno.
Essere in grado di:
- Essere in grado di esprimersi con un linguaggio chiaro, corretto e appropriato al contesto.
- Saper comprendere il testo scritto di natura diversa ed essere in grado di elaborarlo.
- Saper definire gli elementi di una problematica ed essere in grado di prospettare possibili soluzioni.
- Essere in grado di gestire le risorse necessarie per l‟apprendimento autonomo.
- Esaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite.
- Agevolare la partecipazione al dialogo educativo e al lavoro di gruppo.
- Sviluppare le capacità di autovalutazione rafforzando la consapevolezza delle proprie capacità e dei
propri limiti.
- Porre attenzione al rispetto delle regole e del relazionarsi in forma democratica con tutte le
risorse umane dell‟istituto.
6
OBIETTIVI SPECIFICI D'APPRENDIMENTO DELLE SINGOLE DISCIPLINE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa Mariachiara Tropea
CONTENUTI
Lo studente inizierà il percorso che lo porterà a conoscere la storia della letteratura italiana, dal
Barocco alla prima metà dell'Ottocento. Si sottolineerà l'importanza del patrimonio letterario
italiano e il perché studiare la letteratura significhi imparare a conoscere al meglio il proprio
presente e la propria cultura d'origine. Ci soffermerà sullo studio degli autori italiani, osservandoli e
collocandolo nel macro contesto europeo. Durante il percorso, dove si darà sempre particolare
rilievo alla lettura e all'analisi delle opere, lo studente inizierà ad approcciarsi con maggiore
autonomia ai testi, sviluppando il proprio senso critico e attualizzando i contenuti proposti. Sarà
stimolato a creare collegamenti interdisciplinari, soprattutto con i contesti storici di riferimento.
UNITÀ FORMATIVA 1: LA POESIA E LA PROSA DEL '600
Il Seicento verrà presentato come secolo di contrasti; oltre alla figura di Gian Battista Marino, si
lascerà spazio per eventuali approfondimenti sul genere eroicomico e sulla fiaba (ad esempio la
lettura di qualche passo da Lo Cunto de li Cunti); ci si soffermerà sulla divulgazione scientifica di
Galileo e sarà presentata una breve parentesi su William Shaekespeare, autore di massima
importanza che, non studiando letteratura inglese, non avrebbero modo di approfondire.
IL SEICENTO Il contesto storico-sociale Il Barocco: le idee e le visioni del mondo
La poetica della meraviglia
GIAN BATTISTA MARINO La vita, la poetica, le opere
La Lira: contenuto e struttura dell‟opera
lettura e analisi: “Bella schiava”
L’Adone: contenuto e struttura dell‟opera lettura e analisi “L’elogio della rosa”
LA SCIENZA NUOVA E GALILEI La nascita della scienza moderna Galileo Galilei: vita e opere
Dialogo sopra I due massimi sistemi del mondo
IL SEICENTO IN EUROPA William Shakespeare: la vita e le opere; Amleto e Romeo e Giulietta: contenuto dell‟opera
- Amleto, lettura: Il dubbio amletico
UNITÀ FORMATIVA 2: IL SETTECENTO, SECOLO DEI LUMI
Si contestualizzerà la filosofia dell'Illuminismo, le conseguenze storico- politiche del pensiero
illuminista in Italia e in Europa. La nascita del giornale e del romanzo moderno avvicineranno lo
7
studente a due tipi di testo a lui familiari e di più semplice fruizione. Attraverso il pensiero di
Cesare Beccaria si potrà fare una riflessione sull‟attuale utilizzo della pena di morte.
L’ILLUMINISMO La cultura dell‟illuminismo
Le scienze fisiche e l‟importanza delle sensazioni Nuovi generi: il giornale e il romanzo
L’ILLUMINISMO IN ITALIA Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene, lettura capp. XII; XXVIII
CARLO GOLDONI La vita
La riforma del teatro comico La poetica: realismo e critica sociale La locandiera: struttura e contenuto dell‟opera Lettura e analisi: Atto I: Scene IV-VI; Scene XV-XVI
Atto III: Scene XIV- Ultima
GIUSEPPE PARINI
Vita, opere e poetica
Il giorno: struttura e contenuto dell‟opera
Lettura e analisi:
La vergine cuccia (Da Il Mezzogiorno)
VITTORIO ALFIERI Vita, opere e poetica
La riforma della tragedia Saul: struttura e contenuto dell‟opera
UNITÀ FORMATIVA 3
Neoclassicismo e Preromanticismo saranno contestualizzati all'interno dei movimenti culturali e
sociali di fine Settecento. La figura di Ugo Foscolo, che verrà ampiamente trattata, diventerà
rappresentante della coesistenza dei due movimenti.
NEOLASSICISMO E PREROMANTICISMO Il ritorno all‟antico La teoria del «bello ideale» Archetipi del gusto preromantico
Il romanzo sentimentale
UGO FOSCOLO Vita, opere, poetica Tra neoclassicismo e preromanticismo Ultime lettere di Jacopo Ortis: struttura e contenuto dell‟opera
Sonetti - lettura e analisi: Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto
Dei Sepolcri - lettura e analisi: vv. 1-90; 213-295
UNITÀ FORMATIVA 4: IL ROMANTICISMO
Il movimento romantico sarà legato al contesto stoico culturale: la primavera dei popoli e il
Risorgimento italiano. La figura di Manzoni verrà studiata non solo per la sua importanza nel
8
canone letterario italiano, per i temi e l'importanza politica dei suoi messaggi, ma anche sotto il
profilo linguistico.
L’ETÁ ROMANTICA Caratteri e temi del romanticismo Scrittori romantici in Europa e in Italia La polemica classico-romantica in Italia
ALESSANDRO MANZONI Vita, opere e poetica
Lettura e analisi passi scelti:
da “Le poesie civili”, Il cinque maggio
I Promessi sposi: struttura e contenuto dell‟opera.
Lettura e analisi:
- Don Abbondio (cap. I) - La monaca di Monza (capp. IX, X)
- L'Innominato e Lucia (cap. XXI)
9
STORIA
Prof.ssa Mariachiara Tropea
Lo studente, attraverso lo studio della storia, deve sviluppare la capacità di inserire i diversi eventi
storici nelle giuste coordinate spazio- temporali, riuscendo a rintracciare le relazioni “causa-effetto”
dei singoli eventi e il concatenarsi dei grandi fenomeni storici. Il percorso affrontato durante il
terzo anno abbraccerà i secoli dal Settecento alla prima metà dell'Ottocento: verrà sottolineata
l'importanza dei grandi eventi che hanno rivoluzionato la storia dell'umanità, e verranno presentate
le figure più significative all'interno di queste fasi storiche. Finalità ultima è sottolineare
l'importanza della Storia quale riflessione nei confronti del proprio presente; nel tentativo di rendere
più vicini ed attuali i fenomeni studiati si ricorrerà alla lettura delle fonti e alla visione di
documentari e film.
UNITÀ FORMATIVA 1: DALL'ANCIEN REGIME ALL'ILLUMINISMO
Lo studente contestualizzerà la situazione politico- sociale in Europa tra la fine del Seicento e
l'inizio del Settecento; osserverà quei fenomeni che porteranno all'affermarsi del pensiero
illuminista e faranno da raccordo con la successiva unità.
STATI E ISTITUZIONI FRA XVII E XVIII SECOLO
- L‟assolutismo: la Francia di Luigi XIV - La monarchia parlamentare inglese - La Spagna e l‟Italia
L‟EUROPA ILLUMINATA - Dalla repubblica delle lettere all‟opinione pubblica
- L‟età dei grandi filosofi - Dottrine politiche
- Teorie economiche
L‟EUROPA RIFORMATRICE
-Dal rafforzamento dello stato alla pubblica felicità
- L‟Italia: i sovrani riformatori
- L‟Italia: riforme incompiute e riforme mai tentate
- L‟Impero austriaco, la Spagna borbonica
I PROGRESSI DELLA VITA MATERIALE
- La crescita della popolazione
- Popolazione e agricoltura
- Consumi e commerci
- Lo sviluppo economico
10
IL COLONIALISMO E L‟ECONOMIA MONDIALE
- L‟America spagnola e il Brasile
- Il commercio degli schiavi
- La lotta per il dominio del continente nordamericano
- Colonialismo, economia schiavista e mondializzazione
UNITÀ FORMATIVA 2: L' ETÀ DELLE RIVOLUZIONI
Lo studente attraverso le tre grandi rivoluzioni contestualizzerà i cambiamenti epocali che ci hanno
spinto verso il mondo contemporaneo; si darà particolare importanza all'affermazione dei diritti
umani e del ruolo di “cittadino” non più suddito, quale elemento attivo nella costruzione della
società.
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE INGLESE
- Che cos‟è la rivoluzione industriale
- La rivoluzione agricola
- L‟industria tessile
- Il carbone, il vapore, il ferro
- La società industriale
LA FORMAZIONE DEGLI STATI UNITI
- Le colonie nordamericane e la Gran Bretagna
- La protesta fiscale, la rivoluzione e la guerra d‟indipendenza
- Il sistema politico americano
- L‟espansione verso Ovest e l‟espulsione degli indiani
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
- La Francia prima della rivoluzione
-Dagli Stati generali all‟assemblea nazionale
- La rivoluzione scuote Parigi
-La rifondazione costituzionale della Francia
11
- Le riforme della Costituente
- La caduta della monarchia
DALLA REPUBBLICA GIACOBINA ALLA DITTATURA MILITARE
- La repubblica rivoluzionaria
-Guerra e Terrore
- La caduta di Robespierre e il governo termidoriano
- La campagna d‟Italia
- La crisi della repubblica e il 18 brumaio
L‟ETÀ NAPOLEONICA
-Napoleone primo console
- Le istituzioni della Francia Napoleonica
-L‟Impero napoleonico e l‟egemonia francese in Europa
-Il blocco continentale
-L‟Italia nell‟età napoleonica
-Le nazioni contro l‟Impero napoleonico
-Il crollo dell‟Impero francese
UNITÀ FORMATIVA 3: IL RISORGIMENTO
Verrà data centralità al percorso di unificazione dell'Italia, dando spessore e rilievo alle figure
politiche che hanno reso possibile l'Unità. Lo studente avrà occasione di riflettere sull'importanza
della libertà, sul valore della cittadinanza e valuterà quali sono gli elementi culturali, politici,
sociale che creano un'identità nazionale.
IL CONGRESSO DI VIENNA E LA RESTAURAZIONE
-Il congresso di Vienna e la ricerca dell‟ordine internazionale
- Nazioni e stati multinazionali
12
IL RITORNO DELLA RIVOLUZIONE
-Le monarchie assolute
-La Restaurazione in Italia
-Le società segrete e i moti del ‟20-21
LE RIVOLUZIONI DEL 1848
-Cause economiche, politiche e sociali
- Il Quarantotto in Italia
-La sconfitta del movimento rivoluzionario in Italia
IL RISORGIMENTO ITALIANO
-Il decennio di preparazione
- Le guerre di indipendenza e l‟Unità
- La nascita della nazione
- Roma capitale
13
MATEMATICA
Prof.ssa Veronica Centorrino
PERIODO: I QUADRIMESTRE
Competenze:
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni.
Utilizzare le opportune strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni
problematiche elaborando opportune soluzioni;
Saper lavorare con le funzioni e riconoscerne le caratteristiche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo esponenziale e logaritmico rappresentandole
anche sotto forma grafica.
Saper operare con funzioni esponenziali e logaritmiche.
Determinare l‟insieme di definizione e le caratteristiche analitiche di una funzione.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo analitico per lo studio di funzioni.
Saper calcolare i limiti.
Determinare il comportamento di una funzione nei punti critici del suo dominio.
Conoscenze specifiche:
1) Funzioni: Funzioni e loro caratteristiche; funzioni iniettive, suriettive e biunivoche;
proprietà delle funzioni e loro composizione. Funzione inversa. 2) Funzioni esponenziali e logaritmiche: La funzione esponenziale e i grafici; equazioni e
disequazioni esponenziali; la funzione logaritmo e i grafici; equazioni e disequazioni
esponenziali.
3) Funzioni reali di una variabile reale: Dominio di una funzione; funzioni crescenti,
decrescenti e monotòne; funzioni pari e funzioni dispari; funzione inversa; segno di una
funzione; grafici delle funzioni.
4) Limiti: Il limite di una funzione; le proprietà dei limiti; limiti ed infinito: infiniti,
infinitesimi e loro confronto; operazioni con i limiti; forme indeterminate; il calcolo dei
limiti.
PERIODO: II QUADRIMESTRE
Competenze:
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni.
Saper calcolare le derivate, trovare i punti stazionari di una funzione.
14
Analizzare l‟andamento di una funzione nel proprio dominio.
Utilizzare strumenti di probabilità e statistica nelle per la risoluzione di problemi.
Saper applicare concetti matematici in ambiti finanziari ed economici.
Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze economiche e sociali.
Conoscenze specifiche:
Derivate: Definizione ed interpretazione geometrica; derivata in un punto; regole di
derivazione; i punti di massimo e minimo relativi o assoluti di una funzione. Probabilità e inferenza statistica: Il principio delle probabilità totali; la probabilità
subordinata, la probabilità delle cause e il teorema di Bayes; la teoria del campionamento;
inferenza statistica, stimatori e stime. Applicazioni della matematica all’economia: Domanda e offerta di un bene; costi, ricavi e
profitti.
15
INFORMATICA Prof.ssa Veronica Centorrino
Competenze:
Riconoscere il ruolo di un sistema informativo automatizzato in una azienda.
Produrre il progetto concettuale di un sistema informativo.
Progettare e realizzare basi di dati in relazione alle esigenze aziendali.
Saper riconoscere l'ambito in cui sorge il problema e definire i risultati da raggiungere.
Tradurre il modello dei dati in un problema reale con le strutture di dati del C++.
Saper individuare e formulare opportune strategie di lavoro.
Usare un linguaggio adeguato al livello di astrazione richiesto.
Analizzare i diversi media di un'applicazione ipermediale.
Riconoscere i tag e i principali attributi dell'HTML nelle pagine Web.
Associare a un sito Web un tema comune mediante fogli di stile o con un ambiente autore.
Conoscere il ruolo di un sistema informativo automatizzato in una azienda.
Produrre il progetto concettuale di un sistema informativo.
Produrre la documentazione relativa alle fasi di progetto.
Progettare e realizzare basi di dati in relazione alle esigenze aziendali.
Conoscenze specifiche:
Il sistema informatico e la comunicazione: Sistema informatico e sistema informativo nei
processi aziendali; la definizione delle componenti di un sistema informativo automatizzato; fasi
di sviluppo di un progetto software; la classificazione delle proprietà di un database; la teoria
relazionale dei dati.
La programmazione: Il problema solving; la progettazione di un algoritmo; sintassi e
semantica in un linguaggio di programmazione ad oggetti; cenni sul linguaggio di
programmazione C++.
Il web: I siti web e l'hosting; le fasi di sviluppo di un sito web; progettazione di un sito web;
linguaggio HTML e CSS.
Introduzione alle basi di dati: I Data Base Management System; la progettazione concettuale;
la progettazione logica; interrogare una Base di dati.
16
LINGUA INGLESE Prof.ssa Serafina Geraci
Mostrare competenze linguistiche generali, comunicative e culturali
ABILITA‟:
- comprendere il significato di testi orali;
- sostenere una conversazione contenutisticamente adeguata e sufficientemente corretta per
intonazione e pronuncia;
- preparazione per la prova scritta e orale degli Esami di Stato.
-acquisizione dei contenuti grammaticali proposti
- capacità di interagire in modo essenziale in conversazioni di tipo professionale
-comprendere il significato globale di un testo e di una conversazione a carattere professionale
-ascolto e comprensione di conversazioni a carattere professionale
- Acquisizione del lessico essenziale a supporto delle funzioni preposte.
Obiettivi:
-Conoscere i ruoli operativi all‟interno di un‟azienda
-indicare abilità
-comprendere un annuncio di lavoro
- saper redigere una richiesta di lavoro
- redigere un CV
- conoscere e saper usare il registro formale in forma scritta e alla forma orale
Contenuti
Describing hierarchy
Describing responsibility
Job adverts
Writing a Resume
Cover Letter
17
Job interviews
18
LINGUA FRANCESE
Prof.ssa Selenia Maria Letizia Avolio
Competenze:
A fine anno, lo studente sarà in grado di parlare delle strategie di marketing legate alla distribuzione e alla
vendita dei prodotti dell‟impresa, oltreché la loro spedizione (sottolineando quindi l‟impiego dei vari mezzi
di trasporto che garantiscono lo spostamento delle merci). Verranno inoltri approfonditi aspetti importanti
come i rapporti assicurativi e l‟annullamento dei debiti contratti.
In particolar modo verranno trattati i seguenti argomenti:
Distribuzione dei prodotti;
Spedizione dei prodotti e impiego dei mezzi di trasporto;
Operazioni assicurative;
Regolamentazione dei debiti contratti.
Unità formativa N° 1 – Primo Quadrimestre
Distribuer ses produits
Communiquer avec les agents du commerce
Le contrat d‟agence commerciale
Les canaux de distribution
Les circuits de distribution
La franchise
Livrer ses produits
Les transports
L‟expédition de marchandises
La politique logistique
Les auxiliaires du transport
19
L‟entreprise et la Douane
Unità formativa N° 2 – Secondo quadrimestre
S’assurer
Les relations avec les assurers
Souscrire une police
Les conditions de l‟assurance
L‟assurance transport
Régler ses dettes et gérer ses créances
Les règlements
Les banques
Les opérations bancaires
L‟affacturage ou factoring
Les règlements
20
ECONOMIA AZIENDALE
Prof.ssa Agata Spampinato
A conclusione dell‟anno scolastico, lo studente sarà in grado di interpretare i sistemi aziendali nei loro
modelli e processi con riferimento alle diverse tipologie di imprese; orientarsi nel mercato dei prodotti
assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose;
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle
attività aziendali e gestire il sistema delle rilevazioni aziendali.
LE SOCIETÁ DI PERSONE
Le forme giuridiche
Caratteri delle società di persone
I conferimenti
I costi di impianto
La destinazione dell‟utile d‟esercizio
La copertura della perdita d‟esercizio
Gli aumenti e le riduzioni di capitale sociale
I finanziamenti dei soci
LE SOCIETÁ DI CAPITALI
Caratteri delle società di capitali
Gli organi sociali
La costituzione
Gli aumenti e le riduzioni di capitale sociale
I prestiti e il rimborso delle obbligazioni
IL BILANCIO D’ESERCIZIO CIVILISTICO E L’INFORMATIVA SOCIO-AMBIENTALE
Funzioni e disciplina del bilancio d‟esercizio
Principi di redazione del bilancio
Parti del bilancio
21
Il bilancio in forma abbreviata e il bilancio delle micro imprese
Redazione, approvazione e pubblicazione del bilancio
La rendicontazione socio ambientale
I GRUPPI AZIENDALI E IL BILANCIO CONSOLIDATO
Le aggregazioni aziendali
I gruppi aziendali
Il bilancio consolidato
La redazione del bilancio consolidato
GESTIONE DEI BENI STRUMENTALI E DELLA LOGISTICA
- La gestione dei beni strumentali
- La gestione del magazzino
LA GESTIONE FINANZIARIA
Il fabbisogno finanziario e la struttura finanziaria
Criteri di scelta degli investimenti
I MERCATI FINANZIARI
Il sistema finanziario e gli strumenti finanziari
La negoziazione degli strumenti finanziari
Il mercato dei cambi
LE AZIENDE BANCARIE
Le banche nel sistema finanziario
Le operazioni bancarie
I documenti di sintesi della gestione delle banche
22
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
La gestione del personale
L‟amministrazione del personale
IL MARKETING E LE VENDITE
Il marketing analitico e strategico
Il marketing operativo: prodotto, prezzo e comunicazione
La distribuzione
23
DIRITTO
Prof.ssa Vittoria Salamone
CONTENUTI
Con il seguente programma l‟intenzione è di far acquisire allo studente la conoscenze delle regole che stanno
alla base dell‟attività d‟impresa e dei rapporti commerciali ,aiutandolo ad applicare le norme giuridiche ai
casi concreti e a produrre atti e documenti relativi alla prassi negoziale amministrativa economica e fiscale.
Attraverso questo percorso lo studente dovrà avere le conoscenze essenziali per analizzare le situazioni
aziendali di carattere giuridico economico individuandone gli elementi , le caratteristiche, i tipi e i rapporti di
interazione. Lo studio sarà incentrato sul diritto commerciale si inizierà con l‟analizzare la figura
dell‟imprenditore nelle sue varie sfaccettature ed il suo statuto per poi passare allo studio approfondito
dell‟azienda e delle società. In particolare si farà un‟attenta analisi dei vari tipi di società riconosciuti
all‟interno del nostro ordinamento , degli organi, della costituzione e organizzazione non tralasciando oltre
all‟aspetto giuridico anche quello economico , tutto ciò al fine di dare un‟ampia visuale di quello che questi
particolari istituti rappresentano all‟interno della nostra realtà giuridico-economica .L‟ultima parte del
programma sarà dedicato al diritto del lavoro e all‟organizzazione e tutela del lavoro.Lo studio dei sopra
menzionati istituti renderà lo studente consapevole del nostro assetto giuridico e capace di risolvere in modo
autonomo i casi pratici non molto complessi che si troverà ad affrontare ,capace di elaborare riflessioni
autonome su problematiche giuridiche ed economiche.
Conoscenze generali
L‟imprenditore
Lo statuto dell‟imprenditore
L‟impresa
L‟azienda
La società di persone e capitali in generale
Organi e costituzione
Autonomia patrimoniale
Società semplice
Società a responsabilità limitata
Società per azione
Altri tipi di società
I contratti
Il lavoro
Conoscenze specifiche
UNITA’ 1: IMPRESA E AZIENDA 1. L‟imprenditore:La figura dell‟imprenditore tra radici storiche e prospettive future- La definizione
giuridica di imprenditore e i suoi elementi- I vari tipi di imprenditore- Il piccolo imprenditore-
L‟imprenditore agricolo- L‟imprenditore commerciale- Lo Statuto dell‟imprenditore commerciale-
La capacità all‟esercizio dell‟impresa- L‟obbligo di iscrizione nel registro delle imprese- Le scritture
contabili obbligatorie- La sottoposizione al fallimento e alle procedure concorsuali- Gli ausiliari
dell‟imprenditore- L‟impresa sociale- La responsabilità sociale dell‟impresa: bilancio sociale e
bilancio ambientale.
2. L‟azienda e i segni distintivi:L‟azienda e i beni che la compongono- L‟avviamento- Il trasferimento
dell‟azienda- I segni distintivi dell‟azienda: Ditta e insegna- Il marchio- La tutela dei segni distintivi.
24
3. Le opere dell‟ingegno e le invenzioni industriali:La tutela dell‟autore e dell‟inventore tra diritto
morale e diritto patrimoniale- Il diritto d‟autore- Il brevetto per le invenzioni industriali
4. Le forme di mercato:La libera concorrenza, il monopolio legale e di fatto, l‟oligopolio, la
concorrenza sleale, la normativa anti-trust ed antimonopolistica, l‟autorità garante della concorrenza,
la tutela giudiziaria, la pubblicità commerciale ed il codice di auto-disciplina, la tutela del
consumatore.
UNITA’ 2: LE SOCIETA’ DI PERSONE 1)La società:caratteri generali: la società nella realtà economica e in quella giuridica- La società come
soggetto giuridico autonomo- I tipi sociali- Società di persone e di capitali. La società semplice e la
normativa comune delle società di persone:Generalità- debiti sociali e debiti personali- Amministrazione e
rappresentanza della società- Diritti, obblighi e responsabilità degli amministratori- La ripartizione degli utili
e delle perdite- Cause di scioglimento della società- Liquidazione ed estinzione della società- Lo
scioglimento del rapporto sociale limitatamente ad un socio: cause ed effetti. La società in nome collettivo e
la società in accomandita semplice:La società in nome collettivo: generalità- L‟atto costitutivo-
Amministrazione e rappresentanza. Il divieto di concorrenza- Scioglimento, liquidazione e cancellazione- Le
società in accomandita semplice: generalità- L‟atto costitutivo- I soci accomandatari e il potere di
amministrazione- I soci accomandanti- Scioglimento, liquidazione e cancellazione della s.a.s.
UNITA’ 3: LE SOCIETA’ DI CAPITALI 1)La società per azioni e il gruppo societario- La società per azioni: generalità- costituzione, conferimenti,
azioni -L‟emissione di altri strumenti finanziari. Le funzioni interne e gli organi della S.p.A.: Funzioni ed
organi delle S.p.A.- L‟assemblea degli azionisti- Gli amministratori- La funzione di controllo e il collegio
sindacale- I sistemi alternativi di gestione e controllo: dualistico e monistico- Il controllo esterno alla società.
Il Bilancio dì esercizio: Contabilità sociale e bilancio- Le regole di compilazione del Bilancio- La procedura
di formazione e approvazione del Bilancio- I principi cantabili internazionali.Le operazioni sul capitale
sociale: La funzione del capitale sociale- L‟aumento del capitale sociale- La riduzione del capitale sociale
2)Le altre società di capitali:S.r.l caratteri generali-Le società in accomandita per azioni-Le società
cooperative-La normativa applicabile alle società cooperative-Le imprese innovative e le start up
3)Scioglimento e modificazione delle società di capitali:Lo scioglimento delle società di capitali- Le
modifiche delle società di capitali
UNITà 4 : I CONTRATTI DELL’IMPRESA
1)contratti di fornitura e di produzione di beni e servizi: Contratto di somministrazione- Contratto di appalto-
trasporto -Deposito
2)I contratti di cooperazione e i contratti atipici:I contratti commerciali di cooperazione- La commissione- La
spedizione –L‟agenzia- I contratti commerciali atipici –Il leasing-Il factoring-Il franchising
3)Banca e borsa :La banca e i singoli contratti bancari-La borsa –I contratti di investimento-I servizi di
investimento-Intermediari finanziari
4)I contratti assicurativi : L‟attività assicurativa-Il contratto di assicurazione -_Il rischio- L‟assicurazione
contro i danni –L‟assicurazione civile
5)Il lavoro subordinato : diritto del lavoro e tutela lavoratori-Lavoro subordinato _I contratti di lavoro –Lo
svolgimento del rapporto di lavoro –La legislazione
25
ECONOMIA POLITICA
Prof.ssa Micaela Alessandra Scarantino
Con il seguente programma lo studente durante il corso dell‟anno approfondirà la
conoscenza dei principi, delle regole, delle teorie concernenti i fenomeni produttivi,
distributivi, finanziari e creditizi. Ci si propone di sviluppare la capacità di interpretare le tendenze dei mercati locali,
nazionali e globali anche per cogliere le ripercussioni in un dato contesto, riconoscere le
regole e le caratteristiche dei mercati finanziari, distinguere le attività dei mercati
regolamentati e non. L‟obiettivo è quello di sviluppare, tra l'altro, alcune abilità fondate sulla capacità di
ragionamento, allo scopo di preparare gli allievi a sapersi confrontare con problemi concreti
e reali, con l'evidente obiettivo, da un lato, di evitare il più possibile un apprendimento
mnemonico di concetti e, dall'altro, di abituare lo studente a riflettere su questioni molto
concrete e facilmente ricorrenti nella realtà quotidiana.
Il sistema monetario e finanziario
MODULO 1: La moneta
L'importanza della moneta I tipi di moneta
L'offerta di moneta Il moltiplicatore dei depositi
La domanda di moneta L'equilibrio tra domanda e offerta di moneta Il valore della moneta
La teoria quantitativa della moneta Il mercato della moneta
MODULO 2: L'inflazione
L'inflazione
La misura e l'intensità dell'inflazione Le cause dell'inflazione
Gli effetti dell'inflazione
Le politiche contro l'inflazione
MODULO 3: Il sistema creditizio e bancario
Il credito e le banche
Operazione bancarie e interessi Le caratteristiche del sistema bancario italiano
La Banca d'Italia Gli accordi di Basilea Le autorità monetarie europee La politica monetaria e creditizia europea
26
Gli strumenti della politica monetaria e creditizia Strumenti integrativi alle manovre sui tassi L‟Unione europea Le istituzioni dell‟Unione europea
27
SCIENZE MOTORIE
Prof. Torrisi Salvatore
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
• Partecipare attivamente allo svolgimento dell‟attività didattica
• Riconoscere il ruolo espressivo della propria corporeità
• Imparare a riconoscere le proprie abilità
• Esercitare la pratica motoria e sportiva
• Confrontarsi con gli altri tramite l’esperienza sportiva
• Rielaborare schemi motori semplici
• Produrre semplici sequenze motorie individuali e collettive anche in maniera guidata
• Riconoscere ed applicare con l‟aiuto del docente alcune tabelle riferite a test motori di base •
Applicare le regole di base degli sport individuali e di squadra praticati
1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA sulla base di :
a - prove d‟ingresso: test di velocità sui 30mt e 60mt. e/o rapidità con navetta adattata; resistenza;
forza esplosiva arti superiori: lancio della palla medica da fermo;
forza esplosiva degli arti inferiori: salto in lungo da fermo;
b - valutazione obiettiva della mobilità articolare, dell‟elasticità muscolare, della coordinazione
fine, conoscenza delle regole fondamentali dei principali giochi di squadra e delle principali
discipline sportive individuali.
2. CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITÀ
Potenziamento fisiologico
Ci si propone di consolidare i miglioramenti delle capacità coordinative e condizionali
Rielaborazione degli schemi motori
Si rende necessario l‟affinamento e l‟integrazione degli schemi motori già posseduti.
Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico
Si cercherà di raggiungere questo obiettivo con interventi di vario genere
Conoscenza e pratica delle attività sportive
Premesso che l‟acquisizione di uno sport attraverso un‟esperienza vissuta è uno degli obiettivi
fondamentali dell‟educazione fisica si approfondirà la conoscenza di sport, finalizzata anche alla
partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi.
Teoria :
- storia dell‟educazione fisica in Italia dalla Legge Casati alla Riforma Gentile;
- la donna e lo sport durante il „900;
- l‟educazione fisica nell‟Europa del „900;
28
- l‟ allenamento : teoria e metodo, alimentazione specifica, prevenzione degli infortuni
- il Doping
- Corpo umano cenni fisiologici:
- tessuto muscolare, struttura dei sarcomeri, fasce connettivali;
- motoneuroni e placca motrice;
- apparato locomotore;
- apparato cardiocircolatorio/ respiratorio.
29
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
- esplicitazione della sintesi dei contenuti generali della disciplina: perché insegno questa
disciplina, qual è il significato intrinseco della disciplina, che cosa mi insegna la disciplina
- linea cronologica, linea logica, aspetti di correlazione logica, temporale, causale tra un
argomento e un altro, visione sistemica degli argomenti in relazione al contesto generale
- esplicitazione di volta in volta della sintesi delle lezioni precedenti e introduzione al nuovo
argomento
- suddivisione degli alunni in gruppi e guida al lavoro cooperativo con attività di tutoraggio
da parte di un alunno e con la supervisione del docente
- uso del role playing per riflettere su alcuni temi di maggiore complessità
- uso di strumenti multimediali (visione di documentari, film, immagini, fonti storiche) al fine
di rendere la comprensione delle discipline più semplice e dinamica
30
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA
Coordinamento didattico
Dirigente Anna Maria Di Falco
Competenze chiave europee
Competenze di
cittadinanza
Descrittori Indicatori Valutazione
Imparare ad imparare
Imparare ad imparare
Conoscenza di sé (limiti, capacità)
È consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e li sa gestire.
1 2 3 4
Uso di strumenti informativi
Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni.
Sa gestire i diversi supporti utilizzati e scelti.
1 2 3 4
Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro
Ha acquisito un metodo di studio personale e attivo, utilizzando in modo corretto e proficuo il tempo a disposizione
1 2 3 4
Comunicazio
ne nella
madrelingua Comunicazion
e nelle
lingue
straniere
Consapevolezza ed espressione culturale
Comunicare (comprendere e rappresentare)
Comprensione e uso dei linguaggi di vario genere
Comprende i messaggi di diverso genere trasmessi con supporti differenti.
1
2
3
4
Uso dei linguaggi disciplinari
Si esprime utilizzando tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.
1
2
3
4
Competenze sociali e civiche
Collaborare e partecipare
Interazione nel gruppo
Interagisce in modo collaborativo e partecipativo nel gruppo.
1 2 3 4
Disponibilità al confronto
Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto.
1 2 3 4
Rispetto dei diritti altrui
Conosce e rispetta consapevolmente i diversi punti di vista e ruoli altrui.
1 2 3 4
Agire in modo autonomo e responsabile
Assolvere gli obblighi scolastici
Assolve gli obblighi scolastici. 1 2 3 4
Rispetto delle regole
Rispetta le regole. 1 2 3 4
31
Competenze chiave europee
Competenze di cittadinanza
Descrittori Indicatori Valutazione
Competenze
in
Matematica
Competenze
di base in
Scienze e
Tecnologia
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Risolvere problemi
Risoluzione di situazioni problematiche utilizzando contenuti e metodi delle diverse discipline
Riconosce i dati essenziali e individuale fasi del percorso risolutivo.
1 2 3 4
Individuare collegamenti e relazioni
Individuare e
rappresentare
collegamenti e
relazioni tra
fenomeni, eventi
e concetti
diversi
Individua i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni,gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto.
1 2 3 4
Individuare
collegamenti fra
le varie aree
disciplinari
Opera collegamenti fra le diverse aree disciplinari.
1 2 3 4
Competenza digitale
Acquisire e interpretare l’informazione
Capacità di analizzare l’informazione: valutazione dell’attendibilità e dell’utilità
Analizza l’informazione e ne valuta consapevolmente l’attendibilità e l’utilità.
1 2 3 4
Distinzione di fatti e opinioni
Sa distinguere correttamente fatti e opinioni.
1 2 3 4
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Progettare Uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto.
Utilizzale conoscenze apprese per ideare e realizzare un prodotto.
1 2 3 4
Organizzazione del materiale per realizzare un prodotto
Organizza il materiale in modo razionale.
1 2 3 4
Valutazione:
1 → non adeguato
2 → base
3 → intermedio
4 → avanzato
32
Percorso di PCTO ( Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento)
In ottemperanza alle disposizioni Ministeriali sarà avviato per la classe IV A AFM un percorso di attività da svolgere in concomitanza all’orario scolastico; il progetto avviato dalla scuola è stato quello dell’azienda simulata, strutturata in modo tale da sviluppare negli alunni le competenze professionali richieste nella gestione di un’impresa e per dare loro gli strumenti che permettano di saper gestire un ruolo preciso all’interno di una realtà lavorativa, assumendosi impegni e responsabilità verso di sé e gli altri.
Il progetto si propone di approfondire e migliorare le conoscenze degli studenti del nostro istituto,
incrementandone le capacità operative, facendoli agire in un ambiente di lavoro riprodotto
integralmente in tutti i suoi aspetti: orario e situazioni di lavoro, disciplina, sviluppo delle mansioni.
Gli studenti sono coinvolti nei settori produttivi e ricettivi più disparati (agenzie viaggio,tour
operator, attività commerciali, etc).
Obiettivo è la realizzazione di percorsi funzionali che anticipino l'esperienza lavorativa nei luoghi di
lavoro, creando rapporti di cooperazione e sinergia tra l'ente scolastico, la realtà produttiva e i
servizi del territorio. Il coinvolgimento ha lo scopo di creare un'interazione intelligente, vivace ed
emozionale in cui gli attori sono tutti protagonisti con idee innovative. Gli studenti si muoveranno
all'interno di un ambiente senza rigidi confini in cui convergono le varie discipline.
Obiettivi generali del percorso
● motivare ad uno studio più proficuo e facilitare i processi cognitivi valorizzando i diversi stili di
apprendimento
● potenziare conoscenze, competenze e capacità mediante esperienze concrete
● rimotivare allo studio, recuperare gli alunni in difficoltà, valorizzare le eccellenze
● avvicinare gli studenti al mondo del lavoro per favorirne l'orientamento
● favorire e promuovere le relazioni sociali
● sviluppare competenze comunicative e organizzative
Obiettivi formativi
Area socio-relazionale:
Acquisire capacità di autocontrollo della condotta socio-affettiva e di rispetto della
persona e del lavoro altrui
Imparare a collaborare con gli altri nei lavori di gruppo acquisendo atteggiamenti di
apertura mentale, disponibilità all'ascolto e collaborazione concreta
Sviluppare l'etica e la deontologia professionale
Area operativa:
Accrescere l'autonomia personale
Acquisire una preparazione funzionale all'inserimento nel mondo del lavoro
33
Risultati attesi dall'esperienza di alternanza in coerenza con i bisogni del contesto
● Acquisizione di competenze e conoscenze conseguibili mediante esperienze innovative
● Acquisizione di saperi aggiuntivi necessari ai fabbisogni innovativi del mercato del lavoro
● Acquisizione di esperienza lavorativa attraverso rapporti di cooperazione e sinergie tra l'ente
scolastico e le realtà produttive e i servizi del territorio
Tecnologie utilizzate
Networking, uso di pc, tablet, smartphone, microsoft office powerpoint.
Monitoraggio e valutazione del percorso formativo
Le attività di valutazione e monitoraggio rappresentano uno strumento fondamentale per sostenere il
processo di miglioramento continuo del sistema di alternanza scuola lavoro, consentendo un'analisi
puntuale delle attività e delle ripercussioni della stessa sugli studenti e in generale sulla realtà
scolastica.
Tali azioni consentono di evidenziare le criticità e di individuare interventi correttivi al fine di trarne
utili indicazioni, sia per apportare correzioni in itinere all'attività, sia per le successive fasi di
programmazione. Saranno svolte attraverso schede di osservazione e/o questionari di
autovalutazione da parte degli studenti.
Modalità di certificazione/attestazione delle competenze
A conclusione del progetto sarà emessa una certificazione delle competenze raggiunte.
La valutazione dell'esperienza di alternanza scuola lavoro sarà riconosciuta in sede di Consiglio
di classe per la valutazione globale delle competenze acquisite e in funzione delle valutazioni e dei
crediti che concorrono all'ammissione dell'allievo all'esame di Stato.
La certificazione delle competenze, redatta dal referente del progetto in collaborazione con il
partner esterno, e convalidata dal Dirigente Scolastico, verrà inserita nel fascicolo personale da
consegnare all'allievo insieme al Diploma di Stato alla fine del ciclo scolastico.
34
Monitoraggio dei risultati ottenuti al termine del I quadrimestre e analisi
degli stessi allo scopo di eventuali correzioni e/o interventi tempestivi
Nel corso dell‟anno scolastico i docenti, in seguito alle attività di verifica, predispongono, ogni
qualvolta se ne ravvisi la necessità, interventi di recupero e sostegno; questi verranno effettuati
all'interno dell'orario scolastico.
Tabella dei livelli In coerenza con le indicazioni normative e le finalità dei processi di valutazione, i livelli di attribuzione dei voti sono quelli indicati nella seguente tabella:
livelli significato
I LIVELLO Voto 1/3
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
1/2 > Assenza di conoscenze e abilità riferibili ai
campi di indagine delle diverse discipline.
Impegno e partecipazione assenti, anche se
sollecitati. Autonomia e autoregolazione insufficienti.
3 > Assenza di impegno,conoscenze episodiche
e frammentarie. Difficoltà nell‟applicazione
delle conoscenze, esposizione lacunosa ed
impropria.
Evidenti difficoltà nell‟inserimento nei contesti
di lavoro.
II LIVELLO Voto 4/5
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO
4 > Conoscenze scarse, del tutto insufficiente la
loro rielaborazione, limitate capacità di revisione
e applicazione. Impegno discontinuo, autonomia
insufficiente. Limitata la partecipazione al
contesto di lavoro. 5 > Debole acquisizione di alcune conoscenze
essenziali, difficoltà nella
rielaborazione e nell‟uso dei linguaggi specifici.
Autonomia limitata a compiti essenziali.
Partecipazione ed impegno da stimolare
continuamente
III LIVELLO Voto 6
LIVELLO BASE
6 > Sufficienti livelli di conoscenze e loro
modesta capacità di applicazione,
elaborazione limitata a contesti noti. Autonomia
ed impegno incerti.
IV LIVELLO Voto 7-8
LIVELLO INTERMEDIO
7 > Conoscenze ed abilità possedute in modo
essenziale, applicate con sicurezza in contesti
noti. Rielaborazione ed espressione ancorate al
testo e alle situazioni di apprendimento
strutturate. Impegno e partecipazione
costanti. 8 > Costante impegno: sicura applicazione delle
conoscenze, buone capacità di elaborazione.
Sicurezza nell‟esposizione e nella
35
rielaborazione. Buone competenze concettuali
(di argomentazione, di sintesi, di
rielaborazione personale). Adeguato
l‟inserimento nei contesti relazionali e
di lavoro.
V LIVELLO
Voto 9-10
LIVELLO AVANZATO
9 > Possesso sicuro di conoscenze, di linguaggi
e metodi, in ambienti anche
diversi da quelli nei quali le competenze sono
maturate. Processi di autovalutazione e
regolazione del proprio sapere, presenti e
costanti. 10 > Livello più alto di maturazione e sviluppo
che consente un uso creativo e personale delle
competenze in ambienti differenziati e non
abituali. Autoregolazione dei processi di
apprendimento e di padronanza
Top Related