PiTER: il Piano Telematicodell’Emilia-Romagna

Bologna, 9 dicembre 2009

Carla CarboneRegione Emilia-Romagna

Coordinamento del Piano Telematico dell’Emilia-Romagna

Non è più il clima di una volta, Bologna, 9 dicembre 20091Sviluppo del contesto

della Società dell’Informazione

Non è più il clima di una volta, Bologna, 9 dicembre 2009

Politiche e azioni per lo sviluppo della società dell’informazione regionale

1999 2002 20072004Piano Telematico Regionale1999-2001

Piano Telematico Regionale 2002-2005

L.R. 11/2004 “Sviluppo della società dell’informazione regionale”

LINEE GUIDA 2007-2009

134 progettidel territorio

SIGMA TERDOCAREAAGRISERVIZISILERINTERCENTERSOLE

Rete LEPIDA

Community Networkdell’Emilia-Romagna

PO09PO08PO07

Lepida S.p.a.

2008 2009

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Legge Regionale 11/2004Obiettivo:• assicurare, di concerto con il sistema degli Enti locali, a cittadini,

imprese ed enti condizioni di sviluppo delle loro attività e relazioni, promuovendo le potenzialità delle ICT nella prestazione di servizi e nell’accessibilità e scambio di dati, a supporto della società della conoscenza.

Attraverso: • la realizzazione delle iniziative e dei progetti del piano

telematico dell’Emilia-Romagna (PiTER), che promuovono lo sviluppo territoriale della società dell’informazione regionale intervenendo su numerosi ambiti della società;

• Intercent-ER, l’agenzia regionale di sviluppo dei mercati telematici, che offre una nuova modalità per gestire gli acquisti di beni e servizi attraverso strumenti telematici innovativi;

• Lepida S.p.A., lo “strumento operativo” promosso dalla Regione dagli Enti locali per lo sviluppo e la gestione delle reti di telecomunicazione e l’erogazione dei servizi tecnologici.

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PiTER: Piano Telematico dell’Emilia-Romagna

• regionale (non Regionale) - coinvolgimento di tutti gli enti nella definizione e nello sviluppo dei progetti, per renderli adeguati alle vere necessità del territorio; coinvolgimento nel momento decisionale ma anche nell’investimento; condivisione della responsabilità dei risultati.

• multi-settoriale (non verticale) - mira ad includere tutte le attività/progetti ICT pianificati dalla diverse DG/aziende regionali (sanità, attività produttive, turismo, istruzione, lavoro, ambiente, ….) per evitare sovrapposizioni e convergere su obiettivi comuni.

• inclusivo - essere di supporto agli enti locali (soprattutto quelli più piccoli) nell’attività di identificazione e coordinamento dell’approvvigionamento dei servizi tecnologici evitando il moltiplicarsi degli investimenti e la scelta di soluzioni non interoperabili.

• monitorato – attraverso un sistema informatico dedicato alla misura dello stato di avanzamento dei singoli progetti co-finanziati.

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Community Network Emilia-Romagna

• La Community Network Emilia-Romagna è un sistema di servizi, standard e modelli di scambio che permette a tutti gli Enti locali del territorio regionale di lavorare insieme per lo sviluppo della società dell’informazione e dei processi di innovazione.

• La convenzione costitutiva della Community Network Emilia-Romagna (deliberazione G.R. n.1045/2007 ) è stata approvata da tutti gli Enti Locali: la Regione, le Province, le Comunità montane e i Comuni, oltre alle loro forme associate. Dalla convenzione derivano specifici accordi attuativi per l’adesione alle singole iniziative di PiTER e l’adesione a specifici progetti in risposta a bandi o avvisi nazionali e comunitari.

• Oltre che per garantire questo fondamentale principio di equità, la Community Network nasce e opera per valorizzare e diffondere le eccellenze e le vocazioni specifiche maturate nei singoli territori.

• La Community Network ha avviato le Comunità tematiche che si pongono l’obiettivo di offrire un contesto di coordinamento tra gli Enti coinvolti, nonché un ambiente di condivisione di conoscenze ed esperienze.

Non è più il clima di una volta, Bologna, 9 dicembre 20092Governo della

Società dell’Informazione

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Lepida S.p.A.

Tavolo tecnico regionale sull'e-government esullo sviluppo della società dell'informazione

Centro di alta competenza

Governance della società dell’informazione

Comitato permanente di indirizzo ecoordinamento con gli Enti Locali

La L.R. 11/2004 definisce gli organismi di governo, utili alla realizzazione dei progetti operativi che vanno ad attuare il Piano telematico triennale.

Indirizzopolitico

Attuazione dellaprogrammazione

Coordinamentotra EELL

Programmazioneintegrata

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3Macro risultati della programmazione PiTER 2007-2009

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I Programmi Operativi

PO200764 progetti

PO200872 progetti

PO200965 progetti

Infrastrutture di rete per la PA, i cittadini e le imprese 7 7 4

Infrastrutture per l’accesso e l’operatività 13 18 17

Servizi a cittadini e imprese 12 16 18 Servizi per la sanità 17 16 14 Servizi per l’istruzione 5 5 5 Riduzione del Knowledge Divide 5 6 2

Ricerca e sviluppo 2 2 3 Monitoraggio e benchmarking 3 2 2

PiTER2007-200996 progetti

27 conclusi

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PiTER = programma condiviso

Altro0,2%

Unione Europea0,9%AUSL

0,8%

Privati0,3%

Stato6,8%

Regione Emilia-Romagna

72,3%

Enti Locali18,8%

Enti Locali; 13,60%

Stato; 2,60%

AUSL; 1,30%

Regione Emilia-Romagna; 81,50%

Privati; 0,80%

Altro; 0,20% 2007

2008

Regione Emilia-Romagna

57,2%EELL25,7%

AUSL0,1%

Stato14,4%

Unione Europea1,5%

Privati0,3% Altro

0,8%

2009

Budget RER EELL Altri

2007 81,5% 13,6% 4,9%

2008 72,3% 18,8% 9,9%

2009 57,2% 25,7% 17,1%

Per un totale di 218 Milioni €

Dati riferiti ai valori economici programmati

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4Risultati specifici di un modello che

va affermandosi

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Piattaforme tecnologiche

Di seguito sono elencanti alcuni progetti del PiTER che hanno realizzato una “piattaforma tecnologica” che integra ed eroga agli Enti Locali servizi di autenticazione, cooperazione applicativa, tecnologici ed infrastrutturali:• Servizi innovativi di telefonia VOIP promuove la migrazione degli Enti verso l’uso di tecnologie VOIP al fine di ridurre i costi di comunicazione voce tra le organizzazioni che utilizzano LEPIDA.• Servizi di videocomunicazione consente agli Enti collegati alla rete LEPIDA di instaurare sessioni di videocomunicazione utilizzando sia appositi dispositivi che webcam ed offre servizi di multi-videoconferenza più evoluti.• Servizi di Data Center realizza la massima sinergia tra gli Enti regionali nella manutenzione dei Sistemi Informatici; offre servizi di housing, hosting, backup remoto e disaster recovery.• Sistema di autenticazione federato garantisce la circolarità dell’autenticazione tra gli Enti, garantendo a cittadini ed operatori della PA di utilizzare un’unica credenziale per accedere ai diversi servizi on-line messi a disposizione.• Infrastruttura Multicanalità e Multimedialità consente l'interscambio e la pubblicazione multicanale di informazioni strutturate e/o multimediali (audio, video e immagini).

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Anagrafi

Un aspetto cruciale nell’offerta dei servizi pubblici è rappresentato dalla disponibilità di dati certi, affidabili e accessibili a tutti i soggetti istituzionali che ne necessitano. La risposta a tale esigenza è stata trovata nei programmi operativi del PiTER che hanno avviato la realizzazione dei seguenti sistemi di anagrafe.• Anagrafe delle Imprese offre l’accesso ai dati Infocamere attraverso l’applicazione dedicato (ParixWeb).• Anagrafe degli studenti effettua il monitoraggio condotto su tutto il territorio regionale che coinvolge oltre 450.000 studenti di scuole di ogni ordine, grado e gestione.• Anagrafe degli Assistiti e dei medici prescrittori è integrata con le Anagrafi delle Aziende sanitarie e con l'anagrafe del sistema Tessera Sanitaria del MEF.• Anagrafe del territorio predispone una infrastruttura geografica che associ la cartografia catastale, il DB Topografico e le ortofoto su scala regionale.• Anagrafe della popolazione realizza la circolarità del dato anagrafico, riducendo le comunicazioni ridondanti in capo ai Comuni.

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Dematerializzazione

All’interno dei singoli Enti e delle singole organizzazioni, è ormai fatto obbligato l’adozione di una gestione documentale efficace, sotto il profilo della sicurezza e del rispetto della normativa vigente ed un’attenta azione sul tema della dematerializzazione. Di seguito sono elencanti i principali progetti del PiTER focalizzati su questi temi.• Timbro digitale (grazie all’accordo siglato per “Anagrafe della popolazione e circolarità anagrafica”), consente il rilascio della certificazione anagrafica in formato digitale, validandone la stampa attraverso il timbro digitale; sono in fase di studio altre applicazioni.• PAR-ER: Polo archivistico regionale si propone di offrire una soluzione condivisa al problema della conservazione dei documenti digitali delle PA nel pieno rispetto della normativa vigente e degli standard internazionali; il sistema è ormai prossimo alla sperimentazione.• Fatturazione elettronica definisce un modello regionale efficace e conforme alle indicazioni normative; nel 2010 si sperimenterà il sistema con alcune Amministrazioni pilota.

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ImpreseParticolare attenzione è stata posta, anche e soprattutto in risposta all’emergente e prolungata crisi economica, ai servizi dedicati alle imprese.• Il Portale regionale “SI IMPRESA” ospiterà, in un ambiente unico organizzato, le funzioni di marketing territoriale e tutte le informazioni e le modalità di accesso ai servizi on line della PA regionale.• nel portale troverà spazio la piattaforma informatica per lo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) on line in Emilia-Romagna che, standardizzando e informatizzando i procedimenti amministrativi, renderà disponibili alle imprese servizi on line completi e omogenei. Il sistema sarà reso disponibile a tutti i SUAP comunali e associati e, per coloro che hanno già evoluto servizi analoghi, sarà garantita l’integrazione.• sempre attraverso il portale saranno resi disponibili servizi on line per la gestione telematica delle domande di finanziamento che le imprese rivolgono alla Regione Emilia Romagna.

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Sanità

La Sanità è uno dei settori che possono potenzialmente e devono concretamente offrire servizi ad alto valore aggiunto per il cittadino che necessita di accedere alle informazioni sanitarie che lo riguardano.• SOLE: Sanità On LinE, realizza una rete informatica e telematica integrata tra l’ospedale e il territorio per l’erogazione di servizi per i professionisti e le Aziende sanitarie. • RUR-ER: Repository Unico Regionale dei disabili, contiene i dati relativi agli accertamenti delle persone con disabilità, interfacciando i diversi sistemi informatici degli attori coinvolti nel processo di certificazione.• SISS: Sistema per l'Integrazione Socio Sanitaria, individua le modalità di integrazione che permettano agli operatori di gestire la presa in carico del paziente in tutte le sue componenti sociali e socio-sanitarie.• IASS: Integrazione degli applicativi per lo sportello sociale, realizza un sistema regionale per la raccolta centralizzata di un insieme omogeneo di informazioni relative all’accesso dei cittadini allo Sportello Sociale.

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ScuolaL’utilizzo e l’applicazione delle tecnologie nell’ambito della Scuola riveste un ruolo fondamentale per favorire l’alfabetizzazione informatica di quelli che sono i cittadini emiliano-romagnoli presenti e futuri. Anche nell’ambito delle scuole la scelta è stata quella di favorire il riuso e la messa a sistema delle esperienze già mature dal territorio:• Centri tecnologici di supporto alla didattica, intervento coordinato dalla Provincia di Reggio che, intervenendo su più territori provinciali, ha lo scopo di condividere metodologie didattiche che vedono nelle tecnologie gli “strumenti” per ripensare all’insegnamento ed alla valutazione degli studenti.• Servizi scuola-famiglia, intervento coordinato dalla Provincia di Forlì-Cesena che, intervenendo su più territori provinciali, ha lo scopo di sperimentare soluzioni tecnologiche di comunicazione e interazione tra famiglie e scuole (assenze on line, voti on line, ecc…).

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Territorio, ambiente e sicurezzaL’analisi ed il controllo del territorio sono da sempre temi fondamentali per le Amministrazioni al fine di garantire la massima sicurezza ai cittadini.• R3: Rete Radiomobile Regionale garantisce un sistema di comunicazione affidabile e sicuro per i servizi di emergenza delle Polizie locali, Protezione Civile ed Emergenza Sanitaria.• Reti di sensori integrate a livello regionale prevede la realizzazione di un sistema di integrazione efficace tra le reti di apparati oggi attive sul territorio regionale con la possibilità di realizzarne una gestione unitaria attraverso un centro servizi.• Sistemi di monitoraggio video realizza nell'ambito della Protezione Civile sistemi di visualizzazione a larga area, di acquisizione di immagini territoriali in tempo reale e di radiolocalizzazione di persone e veicoli.• Sistema informativo integrato per la protezione civile massimizza il patrimonio informativo esistente integrando le informazioni di tutti i soggetti appartenenti al sistema regionale di protezione civile.• Eraclito: Atlante idroclimatico Emilia-Romagna realizza la cartografia idroclimatica ufficiale della regione Emilia-Romagna e l’atlante digitale interattivo idroclimatico consultabile da web.

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52006 vs 2010Con il PiTER

cosa è cambiato?

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Per maggiori dettagli...

coordinamentoPiTER@regione.emilia-romagna.it

Grazie dell’attenzione

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Qualcosa è cambiato… (1/3)Pre-PiTER Post-PiTER

Infrastrutture di rete per la PA

LEPIDA (354 sedi di Enti, di cui 248 Comuni, rete divisa in 7 stralci)R3 (45 siti attivi, circa 300 utenze attive della Polizia Municipale)

LEPIDA (483 sedi di Enti, di cui 341 Comuni - il 70% in fibra ottica, avviata progettazione e realizzazione delle MAN, rete unica omogenea su scala regionale)R3 (56 siti attivi, circa 4000 utenze tra Polizie Locali, Protezione Civile ed Emergenza Sanitaria – in fase di attivazione)

Digital Divide 89% di copertura a banda larga della popolazione

Entro il 2009 si avrà il 95% di copertura a banda larga della popolazione (Riduzione del digital divide, Accordo Infratel-Telecom, APQ SI, sperimentazioni di nuove tecnologie quali Wi-Max e Iperlan)

Servizi infrastrutturali

Autenticazione disgiunta

Autenticazione federata (circa 120.000 credenziali già federate in test)

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Qualcosa è cambiato… (2/3)Pre-PiTER Post-PiTER

Gestione documentale e dematerializ-

zazione

DOCAREA, Protocollo informatico (91% Comuni)

Prosecuzione DOCAREA+, Polo archivistico regionale, Fatturazione elettronica, Timbro digitale, CT Dematerializzazione

Interoperabilità All’interno dei singoli Enti

Completato il progetto ICAR e realizzata la piattaforma di interoperabilità nazionale tra regioni, avviate esperienze di interoperabilità a livello sovra regionale

Servizi e front office on line

57% interattività media di 14 servizi on line offerti a cittadini ed imprese dagli EELL dell’Emilia-Romagna

67% (+10%) interattività media servizi on line è operativa da inizio 2009 la Comunità Tematica sul co-design dei servizi on line

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Qualcosa è cambiato… (3/3)Pre-PiTER Post-PiTER

Uso di Internet 37% dei cittadini emiliano-romagnoli con più di sei anni hanno usato Internet negli ultimi sei mesi

43% (+6%) dei cittadini emiliano-romagnoli sono internauti pari a circa 1.900.000 ab.

Riuso soluzioni di e-

government

DOCAREA, PEOPLE, SIGMATER, RILFEDEUR, ecc…

~3200 istanze di richiesta di riuso di soluzioni di e-government in dispiegamento nell’ambito del progetto sistema a rete della CN-ER che coinvolge tutti gli EELL dell’Emilia-Romagna

Servizi alle imprese

Servizi informativi offerti dai vari EELL

Punto di accesso unico ai servizi: Portale SI-IMPRESA e piattaforma SUAP on lineFatturazione elettronica

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Per maggiori dettagli...

coordinamentoPiTER@regione.emilia-romagna.it

Grazie dell’attenzione