Percorso diagnostico terapeutico assistenziale delle
ANEMIE
Ospedale San Paolo
Dott. Lara Rebella
Ospedale San Paolo
S.C. Medicina Interna, Savona
PERCHE’ un PDTA
Nasce dall’esigenza di ottimizzare le risorse umane e materiali:
• Turnover di risorse umane ridotto• Turnover di risorse umane ridotto• Materiali e giornate di degenza sempre più costose• Numeri di posti letto sempre più limitati
BASATO SU STRUMENTI DI APPROVATA EFFICACIA
• Si inserisce nel processo di spostamento dell’asse di cura dall’Ospedale (riservato a casi complessi e complicati con compromissione della funzione d’organo) al territorio
• Funziona nell’interesse dei pazienti (riduzione di • Funziona nell’interesse dei pazienti (riduzione di ospedalizzazioni e complicanze nosocomiali) e di tutti i cittadini (risparmio di denaro pubblico)
DRG 395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI NEI PZ >17 AA (ECCETTO URGENZE) è UNO DEI 43 DRG AD ALTO RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA
PESO MEDIO 0,8552
CONSIDERATO INAPPROPRIATO ECCETTO I CASI DI URGENZA
IL DM 29 NOVEMBRE 2001 «DEFINIZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA» DEFINISCE «INAPPROPRIATI» I ESSENZIALI DI ASSISTENZA» DEFINISCE «INAPPROPRIATI» I CASI TRATTATI IN REGIME DI RICOVERO ORDINARIO CHE LE STRUTTURE SANITARIE POTREBBERO TRATTARE IN UN ALTRO SETTING ASSISTENZIALE CON IDENTICO BENEFICIO PER IL PAZIENTE MA MINOR IMPIEGO DI RISORSE
I DATI DEL NOSTRO REPARTO: primi 6 mesi del 2018
• DRG 395 32• DRG 395 32
• DEGENZA MEDIA 7,4 GG
• Età MEDIA 78AA
ALTRE S.C. DI MEDICINA INTERNA
DRG 395
• 4° DRG• Circa 1400 casi totali
DEGENZA MEDIA : 9,5 giorni
ETA’ MEDIA : 76 aa
LE ANEMIE
ANEMIA: riduzione della concentrazione di emoglobina
I sintomi correlati hanno quale fattore eziopatogenetico la diminuzione della concentrazione di O2 e la conseguente ipossia tissutale multidistrettuale.
Hb < 12 g/dl nella donna Hb < 13 g/dl nell’uomo
Si distingue in:Lieve Hb > 10 g/dlModerata Hb compresa tra 8 e 10 g/dlSevera Hb < 8 g/dl
DIAGNOSI: l’emocromo
• Valutazione numero di globuli rossi, valore di Hb
• ematocrito
• MCV (volume corpuscolare medio per definire macro/microcitemia)
• MCH (contenuto emoglobinicocorpuscolare medio per • MCH (contenuto emoglobinicocorpuscolare medio per definire ipo/normocromia)
• Reticolociti
• valutazione delle caratteristiche morfologiche degli eritrociti (striscio di sangue periferico-�facoltativo)
• MCV: Hct/ GR (v.n. tra 80-100)
• MCH: Hb/GR (v.n. 27-31)
•• Indice Retic: retic%xHt pz/Ht normale
• HT : % del volume sanguigno occupata dagli eritrociti (v.n. 36-45)
SINTOMI E SEGNI
• Pallore (da ricercare a livello delle mucose)
• Caduta dei capelli• Fragilità delle unghie• Glossite
• Tinniti auricolari• Scotomi• Difficoltà di
concentrazione• Irritabilità
• Glossite• Dermatite• Ulcere arti inferiori• Cefalea• vertigini
• Irritabilità• Insonnia• Dolori muscolari• Parestesie• Disfagia• Dispnea, cardiopalmo• Edemi
CLASSIFICAZIONE
• Difetto di produzione midollare (ipoproliferazione)
• Difetto di maturazione dei globuli rossi (eritropoiesi inefficace)
• Ridotta sopravvivenza eritrocitaria(perdita ematica/emolisi)
ANEMIE IPOPROLIFERATIVE
• Difetto di produzione midollare
• Basso indice di produzione reticolocitaria
• La morfologia eritrocitaria resta per lo più normale (anemia normocitica normocromica)
• Rappresentano il 75% di tutti i casi di anemia
Appartengono a questo gruppo:
1. anemia da insufficienza renale
2. anemia da malattia infiammatoria/infezione acuta e cronicacronica
3. anemia sideropenica in fase precoce
4. anemia da deficit endocrini e nutrizionali (ipotiroidismo, malnutrizione proteica)
CLASSIFICAZIONE
• Difetto di produzione midollare (ipoproliferazione)
• Difetto di maturazione dei globuli rossi (eritropoiesi inefficace)
• Ridotta sopravvivenza eritrocitaria(perdita ematica/emolisi)
ANEMIE DA ALTERATA MATURAZIONEMCV
Microcitiche:1. Alterata maturazione
Macrocitiche:1. Alterata maturazione 1. Alterata maturazione
citoplasmatica
2. Sideropenia grave
1. Alterata maturazione nucleare
2. Deficit folati, B12 e danno da farmaci
CLASSIFICAZIONE
• Difetto di produzione midollare (ipoproliferazione)
• Difetto di maturazione dei globuli rossi (eritropoiesi inefficace)
• Ridotta sopravvivenza eritrocitaria(perdita ematica/emolisi)
ANEMIE DA PERDITA EMATICA/EMOLISI
• Di solito la perdita ematica è evidente• Cause più frequenti sono secondarie ad emolisi • La vita media degli eritrociti è 120 gg, quando essa si riduce si
parla di emolisi che può essere compensata o scompensata.• Segni di emolisi: aumento bilirubina indiretta, aumento • Segni di emolisi: aumento bilirubina indiretta, aumento
bilinogeno fecale e urobilinuria, aumento LDH, riduzione aptoglobina
• Indice reticolocitario aumentato• Studio del midollo raramente indicato• Anemia normocitica/macrocitica• La produzione reticolocitaria dipende dalla risposta midollare
ANEMIA EMORRAGICA• Ginecologiche
• Gastroenterologiche
• Traumi
• Altro
ANEMIA EMOLITICA• Immunoemolitiche
• Sferocitosi
• Emoglobinuria parossistica notturna
• Drepanocitosi
• Da difetti metabolici
• Da cause meccaniche (protesi valvolari)
• Emolisi microangiopatica
APPROCCIO DIAGNOSTICO Anemia
MCV ridotto?
NO: anemia normo/
SI: anemia microcitica
SideremiaTransferrinemia
FerritinemiaElettroforesi Hb
normo/ macrocitica
Reticolocitielevati?
NO: Anemia ipoproliferativa/
eritropoiesi inefficace
SI: anemia emolitica/emorragica
LDHAptoglobinaBilirubinaCoombs
Per la corretta gestione dell’anemia è inoltre importante valutare la presentazione clinica : presentazione clinica :
ACUTA o CRONICA
ANEMIA ACUTA
EMORRAGIA
• volemia ridotta
• perdita ematica cospicua
EMOLISI
avremo i sintomi di anemia acuta con sub/ittero, urine scure, ↑ urobilinogeno, emoglobinuria, emosideruria, ↑ bilirubina indiretta, emosideruria, ↑ bilirubina indiretta, ↑ LDH e reticolociti,
↓ aptoglobina.
L’anemia acuta è sempre meritevole di ricovero
ANEMIA CRONICA
Causa conosciuta
• Patologia oncologica
• Patologia ematologica
• Patologia nefro-urologica
• Patologia
Causa sconosciuta
• Eseguire: ferritina, B12, acido folico, creatinina, LDH, aptoglobina, elettroforesi proteine
• Patologia gastroenterologica
• Patologia ginecologica
elettroforesi proteine sieriche, elettroforesi Hb, bilirubina tot e frazionata
• Valutare GB e PLT
• Valutazione ematologica
L’anemia cronica non sempre è meritevole di ricovero potendo essere gestita in ambito
ambulatoriale o in DH
Figure mediche che per prime possono intercettare il paziente anemico
• Medico di medicina generale
• Medico di Pronto Soccorso• Medico di Pronto Soccorso
• Specialisti ambulatoriali
Il paziente anemico dal MMG/specialista ambulatoriale
Il medico di medicina generale spesso è il primo a porre diagnosi di anemia
Paziente anemico
Ricovero SI Ricovero NO
a. croniche severe sintomatiche con
comorbidità
a. croniche senza comorbidità
• Il MMG deciderà dunque di ricoverare il paziente instabile (presenta sintomi e/o comorbidità)
• Nel caso il paziente non venga ricoverato (paziente • Nel caso il paziente non venga ricoverato (paziente stabile) si avvierà a percorso diagnostico/terapeutico adeguato (gestione ambulatoriale o DH)
Il paziente anemico in PS
Paziente anemico
Ricovero SI Ricovero NO
a. acutea. croniche
senza comorbidità
a. cronica severa instabile o
comorbidità
Quindi?
…stiamo lavorando per voi…
Gruppo di lavoro interdisciplinareGruppo di lavoro interdisciplinare
Percorso ambulatoriale/DH
Chi fa cosa, come e quando..
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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