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9LUGLIO - AGOSTO 2009 OK Arte Milano

Egitto mai visto

L’egittomania diffusa-si nell’Europa ottocen-

tesca rivive al Castello del Buonconsiglio di Trento in una mostra che riporta alla luce un migliaio di “inedi-ti” dell’età dei faraoni. Più di 800 ritrovamenti mai vi-sti fino ad oggi, provenienti dal Museo Egizio di Torino, l’istituzione più importan-te sulle antichità egiziane dopo quella del Cairo, e dal Castello del Buonconsiglio, sono i protagonisti dal 30 maggio all’8 novembre 2009, della mostra Egitto mai visto. La parte che de-riva dai depositi del Museo Egizio di Torino, si de-ve al grande archeologo Ernesto Schiaparelli, cele-bre in tutto il mondo per la scoperta della tomba di Kha, l’architetto del fara-one Amenofi III. Grazie ai materiali esposti, ai diari di scavo, alle lettere e alla do-cumentazione fotografica, si può rivivere l’emozione delle ricerche, effettuate fra il 1908 e il 1920 a Gebelein e soprattutto ad Assiut, la città dove, secondo la tra-dizione copta, si rifugiò la Sacra Famiglia nella fuga in Egitto. Esposte, inoltre, circa 40 pareti di sarcofago con geroglifici incisi, dipin-ti e dieci stele recentemen-te restaurate. Accanto a questa raccolta viene pre-

sentata la sezione egizia del Castello del Buonconsiglio, costituita da oggetti ac-quisiti nella prima metà dell’Ottocento da Taddeo Tonelli, ufficiale dell’Im-pero Austro Ungarico, e conservati fino ad oggi nei depositi del museo. Fra gli oggetti donati al Municipio di Trento da Tonelli figu-rano centinaia di amuleti, come scarabei del cuore - simbolo di vita eterna -, ele-ganti monili in paste vitree colorate, due stele iscrit-te, una splendida masche-ra funeraria in foglia d’oro,

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centinaia di modelli di ser-vitori deposti nelle tombe perché sostituissero il de-funto nelle attività nell’Ol-tretomba. In mostra anche resti di mummie umane e una mummia di gatto. Le due “anime” di Egitto mai visto, pur avendo una data-zione differente, si integra-no fra loro, riuscendo a dare uno sguardo più genera-le sulla civiltà egizia subito prima della sua decompo-sizione. La mostra è cura-ta dalle egittologhe Elvira D’Amicone e Massimiliana Pozzi per quanto riguarda

la sezione del Museo Egizio di Torino e da Sabina Malgora, con il coordinamen-to di Franco Marzatico, per la sezione del Castello del Buonconsiglio. L’allestimento è a cura dall ’architetto Michelangelo Lupo mentre le installazioni scenografiche sono di Gigi G i o v a n a z z i . Per l’organiz-zazione della mostra colla-borano Davide Sandrini e Cristiano Turri.

“L’albero della vita” al Policlinico San DonatoMike Ciafaloni realizza un grande affresco

Un dipinto di 33 metri impreziosisce la nuo-

va ala della struttura ospe-daliera: a realizzarlo è stato Mike Ciafaloni, fondato-re del movimento Art-Co. Entrando nella nuova ala del Policlinico, luce e co-lore sono le caratteristiche che per prime colpisco-no gli occhi dei visitatori. Un binomio esaltato al massimo nello slargo che unisce i due corpi del-la moderna struttura. Una zona di passaggio in cui un’ampia vetrata fron-teggia un affresco vario-pinto inondandolo di luce. L’opera in questione è L’albero della vita, il cui lin-guaggio pittorico riman-

da al cubismo di Picasso e al futurismo di Boccioni. “L’obiettivo di quest’opera spiega l’artista, è di far ri-nascere l’amore per la bel-lezza estetica e interiore in un luogo come l’ospeda-le che spesso viene iden-tificato in modo riduttivo con la sofferenza ma che, al contrario, rappresen-ta l’esaltazione della vita”. L’affresco, le cui tinte do-minanti sono diverse tona-lità di blu è stato realizzato con colori acrilici e smalti applicati direttamente sul-le pareti. Come racconta Ciafaloni: “L’opera rappre-senta una profonda sintesi della condizione dell’uomo. Sul lato sinistro è riprodot-ta la positività dell’umani-tà: la nascita, l’innocenza

e la purezza. Sulla parete opposta, invece, è raffigu-rata la parte negativa: il do-lore, il conflitto interiore e la violenza. A mediare tra

Massimo Zanicchi

Arte e Cromoterapia nelle cure delle malattieIl medico-filosofo e mate-

matico Avicenna che so-steneva che il colore è un sintomo osservabile della

malattia, creò una carta che metteva in relazione i colo-ri con la temperatura e la condizione fisica del corpo

(ad. esempio, il rosso face-va scorrere il sangue ed era perciò sconsigliato in caso di ferite o emorragie, men-tre il blu lo “raffreddava” e favoriva la coagulazione). In india la medicina ayur-vedica ha sempre tenuto conto di come i colori in-fluenzino l’equilibrio dei chakra, i centri di ener-gia associati alle princi-pali ghiandole del corpo. Anche i Cinesi affidava-no il proprio benessere fisi-co all’azione dei vari colori: il giallo rimetteva in sesto l’intestino, il violetto argi-nava gli attacchi epilettici. In Cina, le finestre del-la camera del paziente ve-nivano coperte con teli di colore adeguato e gli indu-menti del malato doveva-no essere della stessa tinta. Secondo il pensiero filo-sofico di Mike Ciafaloni la cromoterapia può ave-re effetto terapeutico molto più elevato quan-do diventa arte-terapia. In questo caso non è solo il colore ad agire sulla psiche ma anche le molteplici for-me di rappresentazione ar-tistica come la musica, la poesia, la danza e la pittu-ra possono creare enormi benefici alla psiche; l’esal-tazione della bellezza più profonda è il vero signi-ficato dell’opera “L’albero della vita”, affresco realizzato da Ciafaloni per il Policlinico San Donato.www.mikeciafaloni.com

Arena di Verona 2009Protagonista la Musica Lirica

L’Ottantasettesimo Festival Lirico

2009 della Fondazione Arena di Verona ani-ma l’estate verone-se dal 19 giugno al 30 agosto con 5 opere e una Serata di Gala che ha avuto come grande protagonista il teno-re Plácido Domingo per i 40 anni dal suo de-butto in Arena. Cinquanta spettacoli nella cui esecu-zione saranno impegnate alcune tra le voci più note del panorama lirico, affian-

cate da Orchestra, Coro e Corpo di Ballo areniani.Ha aperto la stagione il 19 giugno Carmen di Georges Bizet, nell’ormai celebre allestimento di Franco

Zeffirelli, che rivi-ve quest’anno una nuova atmosfera con scene completa-mente rinnovate dal Maestro fiorentino. Le prime quattro re-cite del 19/27 giugno e 2/9 luglio sono affida-te alla straordinaria conduzione musica-

le di Plácido Domingo e al-la bacchetta del Maestro Julian Kovatchev, tutte le altre. Le repliche il 27 giu-gno, 2-9-14-18-23-30 luglio, 2-13-20-23-25-28 agosto.

Inaugurati i nuovi padiglioni del Policlinico San Donato

i due estremi, l’albero della vita, il simbolo della consa-pevolezza raggiunta attra-verso le esperienze, positive e negative dell’esistenza.”

Sono stati inaugurati il 19 maggio i nuovi padi-

glioni del Policlinico San Donato alla presenza del-le massime autorità istitu-zionali e sanitarie quali il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati, il Presidente del Gruppo Ospedaliero San Donato Giuseppe Rotelli, il Sindaco di Milano Letizia Moratti, il Sovrintendente Sanitario Gabriele Pelissero, il Sindaco di San Donato Milanese Mario Dompè. “Un modello di eccellen-za sanitaria da imitare nel resto d’Italia” esordi-sce il Premier Berlusconi durante l’inaugurazio-ne dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scienti-fico all’avanguardia per la cardiologia, che da 435 let-ti per oltre 20 mila ricove-ri l’anno, festeggia il suo raddoppio, raggiungen-do i 40 mila metri quadra-ti con la costruzione di una nuova ala. Sarà garantita una migliore accessibilità, un maggior livello di con-

fort e un incremento della qualità dei servizi erogati. Il progetto di ampliamen-to ha permesso di allestire

un nuovo pronto soccorso moderno e accogliente, do-tato di quattro sale di emer-genza e di alta tecnologia.

AidaMusiche di G. Verdi

12 Lug 09 Dom16 Lug 09 Gio22 Lug 09 Mer26 Lug 09 Dom28 Lug 09 Mar31 Lug 09 Ven5 Ago 09 Mer8 Ago 09 Sab

16 Ago 09 Dom18 Ago 09 Mar21 Ago 09 Ven27 Ago 09 Gio

30 Ago 09 Dom

ToscaMusiche di G.

Puccini15 Ago 09 Sab19 Ago 09 Mer22 Ago 09 Sab26 Ago 09 Mer29 Ago 09 Sab

TurandotMusiche di G.

Puccini

10 Lug 09 Ven17 Lug 09 Ven29 Lug 09 Mer4 Ago 09 Mar7 Ago 09 Ven

CarmenMusiche di G. Bizet

14 Lug 09 Mar18 Lug 09 Sab23 Lug 09 Gio30 Lug 09 Gio2 Ago 09 Dom13 Ago 09 Gio

20 Ago 09 Gio23 Ago 09 Dom25 Ago 09 Mar28 Ago 09 Ven

Barbiere di Siviglia

Musiche di G. Rossini

11 Lug 09 Sab15 Lug 09 Mer25 Lug 09 Sab1 Ago 09 Sab6 Ago 09 Gio

14 Ago 09 Ven

Collezioni inedite dal Museo di Torinoe dal Castello del Buonconsiglio di Trento

Anna Guainazzi

Calendario Arena di VeronaStagione Lirica 2009 19 giugno - 30 agosto