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Inail al lavoro con te
NUOVO MODELLO SANITARIO INAIL
nell’ambito della tutela globale integrata
del lavoratore,
con particolare attenzione
alla prevenzione sanitaria
Dott. Mariano Innocenzi
Settore III SMG – Prevenzione Sicurezza e Ricerca
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IL BENE “ SALUTE “ E LA SUA TUTELA :
Concetto di salute secondo l’OMS “E’ un armonico equilibrio fisico e psichico dell’individuo dinamicamente integrato nel suo ambiente naturale e sociale..”
"Uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non la
semplice assenza dello stato di malattia o di infermità.”
Dalla Costituzione italiana (1948)
Art.32 : “ La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti “.
Art. 38 : “ .. I lavoratori hanno diritto che siano provveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria ..” .
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Inail al lavoro con te
La Costituzione, all’articolo 32 garantisce
a tutti i cittadini il diritto alla salute.
“ ..La Repubblica tutela la salute come
fondamentale diritto dell’individuo e
interesse della collettività, e garantisce
cure gratuite agli indigenti.. “ .
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Inail al lavoro con te
LA TUTELA PRIVILEGIATA DEL LAVORO
Art. 38 della COSTITUZIONE :
“ .. I Lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria..
Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato ..
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Riferimenti legislativi
• DLgs 626/94 : (SSL, aspetti organizzativi e figure coinvolte)
• DLgs 242/96 : (Modifiche ed integrazioni del d. lgs 626/94)
• L.144/99 : (finanziamenti da INAIL a imprese per SSL)
• DLgs 38/2000 : (attuazione della L. 144 e
ampliamento tutele del lavoratore; danno biologico)
• DLgs 81/08 : (testo unico della SSL)
• DLgs 106/09 : Integrazioni e correzioni del d. lgs 81/2008;
• L.122/2010 : (Integrazione ISPESL e IPSEMA in INAIL: Creazione del
Polo Salute e Sicurezza)
• Febbraio 2012 : Accordo Quadro in Conferenza Stato – Regioni.
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Inail al lavoro con te
• INAIL (+ IPSEMA + ISPESL legge 122 del 30.07.10)
• INPS (+ INPDAP + ENPALS)
Sono gli enti del sistema di WELFARE a cui lo Stato delega gli interventi di assicurazione e previdenza sociale.
Essi sono sottoposti alla vigilanza del Ministero del Lavoro e del Ministero dell’Economia.
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• WELFARE :
L’insieme delle politiche volte al
sostegno ed al benessere dei cittadini e
a garanzia dei diritti fondamentali alla
salute, all’istruzione, al lavoro, alla
previdenza.
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Inail al lavoro con te
• L’INAIL
(Istituto nazionale per l’assicurazione
contro gli infortuni sul lavoro)
È ente pubblico non economico,
erogatore di servizi a carattere nazionale,
con personalità giuridica e autonomia di
gestione.
E’ stato istituito nel 1933 con lo scopo di tutelare
le vittime degli infortuni sul lavoro ed MP e
persegue tre obiettivi principali:
• la riduzione del fenomeno infortunistico e delle
malattie professionali;
• la tutela assicurativa del rischio infortuni e MP;
• l’erogazione delle prestazioni agli infortunati
e dei tecnopatici.
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Inail al lavoro con te
• L’INAIL
Eroga prestazioni ai lavoratori che subiscono
infortuni sul lavoro o contraggono malattie
causate dall’attività lavorativa realizzando un
“sistema di tutela totale ed integrato”
interviene in tutte le fasi dell’attività lavorativa.
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Inail al lavoro con te
IL SISTEMA DI TUTELA “ GLOBALE ED INTEGRATO “
prevede :
• Prevenzione degli infortuni e delle MP integrata dalla attività di Ricerca tesa alla conoscenza di nuovi fattori di rischio;
• Prestazioni economiche e sanitarie;
• Cure mediche in corso di inabilità temporanea;
• Sostegno sociale agli infortunati e loro familiari
• Riabilitazione dell’infortunito e tecnopatico
• Protesizzazione e fornitura di ausili di supporto;
• Reinserimento nella vita sociale e lavorativa.
Infortuni complessivi denunciati negli anni 2010-2011
per modalità di evento
13
0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
700000
800000
attività lavorativaordinaria
circolazione stradale in itinere totale
633369
54601 88129
776099
593285
50028 81861
725174
2010
2011
Infortuni mortali denunciati negli anni 2010-2011 per
modalità di evento
14
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
attività lavorativa ordinaria circolazione stradale in itinere totale
452
292
229
973
450
230 240
920
2010
2011
Infortuni indennizzati nel quinquennio 2007-2011 (dati
rilevati al 31 marzo 2012)
15
0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
2007 2008 2009 2010 2011
584688
555247
498303 488915
451583
31990 32836 32941 31898 21613 8481 8485 8023 7370 4149
1196 1079 995 957 815
inabilità temporanea
d.p. in capitale
d.p. in rendita
mortali
Malattie professionali manifestatesi nel periodo 2007-2011 e
denunciate, per gestione
16
0
5000
10000
15000
20000
25000
30000
35000
40000
45000
50000
2007 2008 2009 2010 2011
1650 1832 3926
6389 7971
26888 27906
30584
35651
38101
395 355 379 425 486
28933 30093
34889
42465
46588
agricoltura
industria e servizi
dip. conto stato
totale
Malattie professionali manifestatesi nel periodo 2007-2011 e
indennizzate, per tipo di conseguenza. Tutte le gestioni
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0
2000
4000
6000
8000
10000
12000
14000
2007 2008 2009 2010 2011
604 640 572 683 622
6249
7425
9739
11954 11484
845 828 705 623 285
7698
8893
11016
13260
12391
inabilità temporanea
danno permanente
morte
totale
INAIL al lavoro con te
Una corretta cultura della prevenzione è il presupposto per
l’attuazione di adeguate azioni tese a una crescente sicurezza
negli ambienti di vita e lavoro.
La prevenzione è interdisciplinare ed è la risultante dell’azione
politica e tecnica di Soggetti pubblici e privati.
L’INAIL, dopo la creazione del Centro Sperimentale della
Prevenzione (1995), vero pioniere della nuova cultura, ha
previsto nel proprio ambito una Direzione Centrale e Consulenze
Tecniche specificatamente impegnate nella materia preventiva.
(SMG, CONTARP, CSA, CTE, AVVOCATURA).
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INAIL al lavoro con te
l’INAIL ha eletto quindi la prevenzione al ruolo di
“mission aziendale”, contribuendo alla riduzione degli
infortuni ed Malattie Professionali attraverso:
• Il monitoraggio dei dati : Conoscenza analitica integrata con
dati di varia provenienza (FLUSSI INFORMATIVI >>> SINP): il
fenomeno delle Malattie Nascoste, dimenticate, sfuggite alla tutela
• L’informazione : Diffusione della propria cultura INAIL;
• La formazione : Trasferimento delle conoscenze all’esterno;
• La consulenza, finanziamento e incentivazione alle
imprese che investono in prevenzione.
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MODELLO SANITARIO 21
Lettera del DG 11 marzo 2011
“Linee Guida e Criteri Generali per le politiche sanitarie”
emanate dal CIV il 3.8.2011
“ … l’Inail realizza un sistema integrato di tutela in grado di assicurare il
recupero dell’integrità psicofisica e delle potenzialità lavorative degli
infortunati e dei tecnopatici attraverso le diverse fasi in cui si articola la
tutela sanitaria: di Ricerca, Preventiva, Diagnostico-valutativa, Curativa,
Riabilitativa e di Reinserimento.”
1. Ridefinire le attività sanitarie Inail :
secondo un’ottica di efficacia, tempestività ed
economicità ;
2. Prospettare le conseguenti scelte organizzative
a livello centrale e territoriale
MODELLO SANITARIO 22
MODELLO SANITARIO 23
Il nuovo assetto sanitario coinvolge e valorizza
tutte le diverse figure sanitarie operanti
all’interno dell’Istituto ed altre eventuali
professionalità funzionali (circa 2000 operatori)
Il nuovo modello persegue gli obiettivi declinati
necessaria gradualità e nel rispetto della
sostenibilità finanziaria prevista dalle attuali
normative di riferimento.
In tema di organizzazione di strutture, ad una prima fase di
coordinamento centrale, farà seguito il decentramento dei poteri e
delle responsabilità a livello territoriale
,
facendo evolvere le attuali strutture sanitarie in “Centri di eccellenza”
dedicati a specifici ambiti di medicina del lavoro (prevenzione), di
medicina legale indennitaria ed alla riabilitazione non ospedaliera.
Operare a vendo come riferimento imprescindibile il recente accordo
quadro in Conferenza Stato Regioni sulla stipula di specifiche
convenzioni in materia sanitaria
(oggi 7 Regioni hanno siglato l’accordo con l’Inail)
MODELLO SANITARIO 24
INAIL al lavoro con te
OBIETTIVI del Nuovo Modello Sanitario :
Realizzazione di un modello sanitario
che sia in grado di armonizzare servizi e
strutture secondo il contesto specifico
di ciascun territorio.
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MODELLO SANITARIO 26
Un Modello Organizzativo
che si caratterizzi per essere
• Flessibile ed adattabile alla realtà territoriale,
• Modulabile in funzione delle disposizioni dei
Servizi Sanitari Regionali,
• Compatibile con le risorse economiche
disponibili
MODELLO SANITARIO 27
Nell’ambito di tale Modello sono ricomprese le seguenti
macro-aree funzionali
Prevenzione, Sicurezza e Ricerca
Diagnosi e Cura
Protesi, Riabilitazione e Reinserimento
Medicina Legale
Formazione
Secondo un’articolazione centrale e territoriale.
MODELLO SANITARIO 28
PREVENZIONE, SICUREZZA e RICERCA
Il complesso delle attività di Prevenzione e Sicurezza svolte dall’Inail
ha conosciuto un rilevante sviluppo sotto il profilo delle attività
sanitarie, dalle previsioni di cui ai Decreti Legislativi n.81/2008 e
n.106/2009.
Peraltro, con la legge 122/2010, è stata definita l’incorporazione
dell’ISPESL e dell’IPSEMA presso l’INAIL realizzando a tutti gli effetti
il Polo Salute e Sicurezza sul lavoro.
MODELLO SANITARIO 29
LA FUNZIONE PREVENTIVA “ SANITARIA “ dell’INAIL
• Collaborazioni con le strutture interne all’istituto competenti in materia di
prevenzione per la definizione e collaborazione in progetti ed attività
trasversali multidisciplinari;
• Collaborazione con gli Enti esterni preposti per l’elaborazione dei piani
sanitari nazionali e regionali della prevenzione; Ministeri, Ass.
Regionali; AA.SS.LL. ;
• L’elaborazione di Linee di indirizzo in materia di Sorveglianza
Sanitaria, interna ed esterna all’INAIL;
• Lo sviluppo della “ Medicina marittima “ tesa alla conoscenza di un
mondo lavorativo per il quale sarà necessaria una crescente
competenza tecnica.
Prevenzione , Sicurezza e Ricerca
MODELLO SANITARIO 30
LA FUNZIONE PREVENTIVA “ SANITARIA “ dell’INAIL
Prevenzione , Sicurezza e Ricerca
• Attività di “ Studio e Ricerca” per scambi culturali e di confronto con
esperienze di altri Soggetti, pubblici e privati, nazionali ed
internazionali impegnati sul fronte della prevenzione sanitaria :
Università; Istituto Superiore di Sanità; CNR;
• Interventi di educazione sanitaria, formazione ed informazione
rivolti al mondo del lavoro, agli operatori sanitari territoriali, alle scuole
di ogni ordine e grado.
MODELLO SANITARIO 31
E’ istituita, pertanto, la figura del
Referente Medico regionale per la Prevenzione,
in raccordo funzionale con il Processo Prevenzione delle Direzioni
Regionali
Il Referente coordina le attività sanitarie di prevenzione delle sedi,
• assicura il rispetto delle indicazioni programmatiche, delle linee guida e dei
protocolli formulati dalla Struttura centrale,
• promuove l’adeguamento degli stessi, avuto riguardo alle specificità del
territorio di riferimento e delle risultanze dei processi di prevenzione,
• si avvale della collaborazione di altre figure professionali sanitarie e
tecniche su base regionale.
Prevenzione, Sicurezza e Ricerca
MODELLO SANITARIO 32
La Ricerca Finalizzata :
Il Nuovo Modello Sanitario prevede flussi funzionali ed operativi
necessari ad assicurare i bisogni di ricerca, elettivamente istituzionali,
avendo riferimento ai Piani programmatici e delle Politiche di Ricerca
dell’INAIL, ispirati dai dati statistico-epidemiologici e dalle nuove
conoscenze in tema di rischi e patologie emergenti.
La istituenda Sovrintendenza Sanitaria Centrale dovrà opere in
costante raccordo con il Dipartimento di medicina del lavoro, igiene e tutela ambientale e con tutte le realtà territoriali.
Prevenzione, Sicurezza e Ricerca
La sensibilizzazione dei giovani
Da oltre un decennio, l’Istituto collabora con le Istituzioni
competenti, Ministeri, Regioni ed Enti Pubblici, per la
promozione tra i giovani della cultura della salute e
della sicurezza negli ambienti di vita, studio e lavoro.
Iniziative mirate per il mondo della scuola:
• campagne informative/divulgative;
• concorsi con l’assegnazione di borse di studio.
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Investire sui giovani è investire in
prevenzione
Il mondo produttivo di domani vedrà
protagonisti gli studenti di oggi, quindi è
necessario realizzare un forte legame tra lo
studio ed il mondo del lavoro.
“I ragazzi di oggi saranno i protagonisti
del mondo produttivo di domani”.
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Investire sui giovani è investire in
prevenzione
Il legislatore nell’ art. 9 D.Lgs 81/08 ha
attribuito all’INAIL il compito di divulgare
percorsi formativi scolastici, attraverso
apposite convenzioni con le istituzioni
interessate.
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Investire sui giovani è investire in
prevenzione
Per la diffusione della cultura della
prevenzione è importante favorire
l’integrazione
del tema “salute e sicurezza nei
programmi di studio “
in modo trasversale tra le varie discipline
scolastiche.
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Investire sui giovani è investire in
prevenzione
Obbiettivi di questo processo educativo:
• acquisire sensibilità sui rischi e sui corretti
comportamenti da adottare negli ambienti di
vita e di lavoro;
• sviluppare e potenziare una mentalità
sensibile al tema della salute e sicurezza
nella crescita umana e priofessionale delle
giovani generazioni.
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