10retail news
Con il nome Joyful Dailyness, Danone
dà vita al nuovo concept di Yoghobar,
un progetto curato da FutureBrand
che si focalizza sui valori della marca
mettendo al centro la genuinità e la
bontà dei prodotti. Punta, dunque,
a creare una brand experience a 360°,
forte anche di un merchandising
ispirato alle latterie di un tempo.
Lo spazio, rispetto al format già
esistente, è reso più fl uido grazie
al banco appoggio con sgabelli
e ai punti luce personalizzati.
Sempre più si sviluppa la tendenza a raccontare i propri valori in-
store, anche da parte dell’industria di marca, come fa ad esempio
De Longhi Group che invita nel suo negozio ad imparare l’arte di
cucinare, rendendo protagonisti gli strumenti per farlo. La funzione
di puro spazio per la vendita dello store scivola in secondo
piano e diventa prevalente quella di medium che teatralizzando,
coinvolge i consumatori e li trasforma in “pubblico” da affascinare,
mantenendo intatta nel tempo la seduzione esercitata.
Nuovo concept per Yoghobar Danone
Nike, la più grande azienda produttrice
di articoli sportivi del mondo, conta su
una catena di approvvigionamento che
copre 50 paesi, 800 centri produttivi
e centinaia di aziende tessili che li
riforniscono. Già nel 2011, Nike aveva annunciato
di voler eliminare tutte le sostanze chimiche
pericolose dalla sua fi liera entro il 2020.
Il processo potrà ora essere velocizzato grazie
ad un partenariato innovativo con Bluesign
Technologies (che ha creato Bluefi nder e Blueguide
strumenti online utili a migliorare la supply chain).
I fornitori di Nike avranno accesso online a questi
strumenti che li aiuteranno a scoprire i materiali
più sostenibili disponibili riducendo i consumi
di acqua ed energia.
Nike adotta nuova tecnologia per “ripulire” la sua fi lieraSILVIA RICCIin
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De Longhi: lo store come medium
3retail news
Sulla base delle previsioni demografi che
dell’Istat, nel 2020 il 42% della popolazione
della Lombardia – la regione italiana più
avanzata economicamente – sarà costituito
dai Millennial, coloro che sono nati dopo il
1980. Si tratta di una generazione composta
Una soluzione a chilometro zero,
ma anche a zero packaging
(e zero consumo di suolo) è quella
in via di realizzazione presso
lo store Whole Foods Market di Brooklyn.
Il progetto consiste nella costruzione di
una grande serra di 20.000 metri quadrati
sul tetto dove, dal prossimo autunno, un
fornitore locale di Whole Foods coltiverà
tutto l’anno prodotti biologici di qualità che
verranno venduti sia nei locali sottostanti
che attraverso altri store di New York. La
“fattoria sul tetto” sarà dotata dei più
avanzati sistemi di irrigazione per utilizzare
sino a 20 volte meno acqua rispetto agli usi
dell’agricoltura convenzionale, così come di
vetri e apparecchiature elettriche innovative.
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Troppa disattenzioneai nativi digitaliLUCA ZANDERIGHI
Whole Foods: ortofrutta dalla serra SILVIA RICCI
Eataly diventa retailer digitale. Con Eataly Net viene
lanciato a livello internazionale un distributore che
punta a imporsi come e-retailer di riferimento nel
mercato dell’enogastronomia online. La società è il
risultato di un accordo che vede 360 Capital Partners
nelle vesti di socio al 30%, con una partecipazione
al 10% di Franco Denari che ne sarà il Ceo. Il fondo
di venture capital italo francese si è già segnalato
come investitore nella fase di start up di diverse
aziende leader nel settore dell’eCommerce quali
MutuiOnline, Yoox e Selftrade. Con ottimismo guarda
alla possibilità di trasferire in rete tutte le valenze
positive che hanno contribuito alla rapida crescita
dell’insegna in Italia e sui mercati esteri.
Ambizioni global via web
da nativi digitali puri e nativi analogici
a forte caratterizzazione digitale, capaci
di integrare nel loro processo di acquisto
acquisti e raccolta di informazioni gestendo
strumenti online e offl ine in misura molto
più elevata rispetto ad altre tipologie
generazionali. Siamo sicuri che alla
ripresa economica le imprese commerciali
saranno in grado di intercettare i nuovi
comportamenti di acquisto?
3retail news
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Vinta dal Comune di Rubano
(Pd) la competizione nazionale
“Sfi da all’Ultima Sporta” che ha
visto 13 Comuni gareggiare per
ridurre il consumo dello shopper usa e
getta. Sono stati 180 i punti di vendita
coinvolti a monitorarne il consumo per
sei mesi tra supermercati e negozi del
piccolo commercio. Tra i 22 store della
gdo partecipanti si è piazzata al primo
posto Coop Veneto di Chiampo (Vi) con
solamente l’11,68 % di scontrini battuti
con addebito shopper, seguono Mercatone
Uno di Noventa (Pd) e Eurospin di
Corridonia (Mc) con rispettivamente
con l’11,79 % e il 13,15% di scontrini
“shopper free”. Solo in un paio di store
c’è ancora quasi la metà dei clienti che si
serve dell’usa e getta.
È stata presentata in occasione de Linkontro 2013
l’Online Campaign Ratings di Nielsen, l’unica soluzione
che consente di misurare l’effi cacia della pubblicità
online con le stesse metriche utilizzate per le
campagne TV, rendendo così sempre più effi cienti la
comunicazione e gli strumenti di marketing. Non è un
esordio assoluto. Lanciato lo scorso anno negli Usa e
in Gran Bretagna, Nielsen Online Campaign Ratings in
Italia è stato usato in una fase test che ha misurato
11 campagne di brand di settori differenti quali
l’automotive, i servizi bancari, i prodotti di bellezza.
Grazie a Nielsen Online Campaign Ratings, chi
investe in pubblicità sul web è in grado di ottenere
informazioni fondamentali - copertura, frequenza,
gross rating point (Grp), nonché dati demografi ci quali
età e sesso dell’audience – e osservare giorno per
giorno l’evolversi delle performance della campagna.
20.000 euro alla scuola del Comune che ha vinto la Sfi da all’ultima Sporta
NIELSEN MIGLIORA LE METRICHE DELL’ADV ONLINE
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3retail news
Arrivano ulteriori adesioni allo stop delle microsfere in plastica
Dopo Unilever a
fi ne 2012 e Body
Shop ad inizio
anno, anche
Johnson & Johnson
ha annunciato
che eliminerà
l’utilizzo di microsfere di plastica esfolianti
nei suoi cosmetici e prodotti per l’igiene. Uno
studio compiuto da 5 Gyres nei Grandi Laghi del
Nord America ha rilevato nelle acque 600.000
microsfere per Km2. È già noto da qualche
tempo che le microsfere, troppo piccole per
essere intercettate dai fi ltri degli impianti di
depurazione, si riversino nei mari dove vengono
scambiate per cibo dallo zooplancton e piccoli
pesci. Prossimo obiettivo annunciato da 5 Gyres
è Procter & Gamble.
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REAL ESTATE, INTERVISTA A MARIO BREGLIA
PIACCIONO MOLTO I NUOVI CINESI
L’ultima edizione di Eire, la più importante
manifestazione del real estate in Italia,
organizzata a Milano, ha avuto un
andamento migliore delle previsioni. Nel
video, l’intervista effettuata da dailyre.
tv a Mario Breglia, presidente di Scenari
immobiliari, su Eire e, non meno importante,
sulle prospettive reali del mercato.
Lo stesso Breglia ne riprende i temi
approfonditamente anche nell’intervista di
copertina dell’ultimo numero di MarkUp.
Risulta di massimo interesse per gli analisti di mercato di McKinsey & Co la Generazione 2 della
middle class cinese: destinata a generare una quota consumi del 35% nel prossimo decennio e che
comprende circa 200 milioni di individui, quelli nati a partire dagli anni novanta in pieno riformismo
economico. Si tratta di un universo che molto si avvicina ai parametri occidentali, con una forte
predisposizione all’uso e aggiornamento in tema di device digitali. Rispetto ai consumatori cinesi che
li hanno preceduti, gli appartenenti alla G2 si dimostrano estremamente fedeli alla marca.
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3retail news
Con Recyclass™meno discarica e più riciclo per la plastica
Leroy Merlin è nel segno del green
Auchan e i progetti di responsabilità sociale
Secondo il Libro verde della
Commissione UE, “Una strategia
europea per i rifi uti di plastica
nell’ambiente”, fi nisce in discarica
il 48,7% della plastica raccolta in Europa. Si
tratta di circa 10,3 milioni di tonnellate su un
totale di 25,1 milioni di tonnellate di rifi uti
plastici raccolti nel 2012. Per imprimere una
svolta Plastics Recyclers Europe ha lanciato
Recyclass™, lo strumento sviluppato per guidare
i progettisti verso un design improntato alla
massima eco effi cienza. Si tratta di un sistema
di classifi cazione che attribuisce una classe
di riciclabilità al pack in plastica tramite
lettere dalla A alla G, sulla falsariga delle sette
classi di effi cienza energetica dell’UE per gli
elettrodomestici.
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La casa di domani
dovrà essere sana,
amica dell’ambiente
comoda da vivere e
attenta ai risparmi
ambientali: questi
gli obiettivi di Leroy Merlin, che ritiene la
sostenibilità un valore basilare. I numeri, del
resto, già lo confermano: nel 2012, sono stati
ottimizzati i consumi energetici ed idrici,
aumentati i trasporti intermodali, diminuite le
emissioni CO2 della supply chain.
Molti i risultati e
le promesse future
del bilancio di
sostenibilità 2012
di Auchan in Italia
(51 ipermercati, un
fatturato 2012 di 3,2 mld €). In particolare,
il gruppo ha effettuato 14,5 ore di formazione
pro-capite con l’obiettivo di costruire un piano
di sviluppo individuale delle prestazioni.
I consumi idrici sono diminuiti del 7,2%,
mentre il calcolo della Carbon Footprint è stato
esteso a due nuove fi liere (che dovrebbero
diventare 20) ed ha coinvolto uno store.
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Porta la Sporta
3retail news
Whole Foods è in “Make Change, No Waste”
Whole Foods Market entra a far parte
del circuito di “Make Change, Not Waste”
un’applicazione per iPhone lanciata lo scorso
anno che farà risparmiare sino a 200 $
all’anno ai clienti che adotteranno azioni sostenibili
nel quotidiano. Coloro che compieranno scelte eco-
consapevoli, come spostarsi in bicicletta, riciclare
imballaggi e beni, piantare alberi, usare borse e
contenitori riutilizzabili, ecc., riceveranno dei buoni
spendibili per acquistare prodotti. I coupon potranno
anche essere parzialmente donati a Whole Planet
Foundation, un’organizzazione internazionale impegnata
ad alleviare le condizioni di povertà di popolazioni
bisognose, anche attraverso progetti di microcredito.
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OSSERVATORIO NON FOOD 2013
#MOBILITÀSOSTENIBILEE RUOLO DEL RETAIL
I risultati dell’Osservatorio Non Food
2013 di GS1 Italy | Indicod-Ecr verranno
presentati mercoledì 10 luglio a Milano
(ore 9.30, Piccolo Teatro Studio - Via
Rivoli 6). Nato nel 2003, L’Osservatorio
Non Food giunge alla sua undicesima
edizione attraverso un processo di
consolidamento delle aree tematiche
di base e della fotografi a dei diversi
canali (gss, ipermercati, superstore,
e-commerce, ecc.). Grazie anche alla
collaborazione con TradeLab, IRI e Gfk
Eurisko, la ricerca di arricchisce di nuovi
spunti e tematiche in ogni edizione.
Gruppo 24 ORE con Mercedes-Benz Milano ha organizzato due incontri sulla
mobilità sostenibile. Il primo si è svolto lo scorso 2 luglio, il secondo sarà
il 9 luglio e si parlerà anche del ruolo del retail quale fonte di stimoli per
incentivare la mobilità sostenibile. Se ne parlerà con Bruno Aceto, GS1,
Roberta De Natale, Auchan; Valerio Di Bussolo, Ikea; Federico Caleno, Enel;
Gianni Martino, Car2go e Stefano Catellani, Autostrade per l’Italia.
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3retail news
L’abbigliamento inglese progetta una produzione sostenibile per il 2020
Marks & Spencer, Tesco e Sainsbury
appartengono al gruppo di retailer che in
UK hanno sottoscritto l’impegno a ridurre
l’impronta ecologica come emissioni di
carbonio, consumo di acqua e produzione rifi uti entro
il 2020. Il settore dell’abbigliamento è responsabile del
5% delle emissioni totali di carbonio e tra il 6 e 8% del
consumo di acqua di tutto il settore della produzione
di beni e servizi negli UK. Il programma Waste &
Resources Action Plan -parte del progetto Sustainable
Clothing Action Plan- ha messo a disposizione delle
aziende uno strumento che quantifi ca gli impatti
globali della loro produzione relativi al 2012 e fi ssare
gli obiettivi di riduzione per tutte tre le aree al 2020.
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APRE PORTOBELLO, EMPORIO SOCIALE
SOSTENIBILITÀSECONDO GLI ITALIANI
A scaffale non compaiono prezzi, ma
punti da “versare” ad associazioni socie
e/o al minimarket: questa l’idea di base
di Portobello, social market aperto a
Modena e fi nanziato dal Centro Servizi
per il Volontariato della città che ha
coinvolto 25 associazione e 30 tra
imprese e istituzioni per sostenere le
famiglie in diffi coltà. Solo chi risponde
a determinati requisiti può accedere allo
store per non oltre 12 mesi per evitare
forme assistenzialistiche e individuare
percorsi di reinserimento.
Oggi, quando un prodotto è green per i consumatori? “Quando ha un pack
eco-compatibile, è realizzato in Italia, dimostra di avere un basso impatto
ambientale complessivo, oltre che essere di stagione, se food -ha chiarito
Paolo Anselmi, vice presidente di Gfk Eurisko alla recente convention di
Leroy Merlin-. È la dimostrazione che il rapporto degli italiani verso la
sostenibilità sta cambiando, complice non solo la crisi, che chiede minori
sprechi, ma di una maggiore consapevolezza del contributo di ognuno”.
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3retail news
Da Nike libero accesso alle informazioni sulla sostenibilità dei materiali
I fashion designer possono ora
benefi ciare di anni di ricerca che
Nike ha effettuato per individuare
tessuti sostenibili. Gli stilisti tramite
un’app chiamata Making possono avere accesso
gratuito al Materials Sustainability Index
(MSI) per avere un feedback su quali tessuti
si possono meglio prestare per realizzare un
determinato capo d’abbigliamento. L’Index,
originariamente creato per uso interno potrebbe
ora essere consultato anche dai consumatori
per verifi care le scelte dei materiali che i brand
preferiti stanno facendo. Al momento l’app
offre valutazioni sull’impatto ambientale dei 22
tipi di materiali più comunemente utilizzati per
capi di abbigliamento in quattro diverse aree:
consumo di acqua, di energia, produzione di
rifi uti e contenuto di sostanze chimiche.
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LO SPAZIO ALLA VITA DI IKEA SI AMPLIA
ALDI SVOLTA
Ikea continua a calibrare la sua comunicazione
mirata a diversi target di consumatori, sui
quali costruisce vere e proprie storie -visibili
sul sito spazioallavita.it- il cui tema è sempre
intrecciato con la necessità di arredare un
appartamento. L’episodio più recente, “Rifatti la
stanza”, racconta di uno studente universitario
che si ritrova in un appartamento con nuovi
amici. In relazione a quest’ultima puntata è
stato abbinato un concorso dedicato a ragazzi
dai 18 ai 35 anni con un profi lo su FB, per
rinnovare la propria stanza, che permette
di vincere buoni sconto da 1.000 euro e una
consulenza Ikea per l’arredamento.
Aldi sta rompendo la tradizione del discount inserendo in assortimento
anche marche leader. Non solo: questi brand, tra cui fi gurano nomi
come Coca-Cola, Mars, Président, Axe e Beiersdorf vengono anche
pubblicizzati sui volantini promozionali come “preferiti”. Le logiche di
base sono diverse: se in Germania si possono ipotizzare nuove relazioni
l’industria, in Francia e Portogallo potrebbe trattarsi di una manovra
più difensiva per attirare traffi co e contrastare altri format.
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8retail news
Zero consumo di materia vergine per
il Nike Store di Shangai: inaugurato
lo scorso luglio il Nike Store è stato
progettato da Miniwiz Sustainable
Development, uno studio di bio-architettura di
Taiwan. Tutto il materiale impiegato è riciclato
e nuovamente riciclabile. Con 5.278 lattine
di alluminio sono stati realizzati i giunti di
collegamento dell’edifi cio e con 2.000 bottiglie
di plastica si sono ricavati i 2.000 metri di cavi
di tensione necessari. Per costruire i pannelli
RiceFold che formano il soffi tto sono stati
impiegati 50.000 cd e dvd riciclati. Per ridurre le
emissioni di CO2 dell’edifi cio e i costi operativi il
progetto prevede una diffusione ottimale della
luce che necessita di poca illuminazione artifi ciale.
ALDO CALZA - (HELP - STUDIO PERSIANI)
Fate bene i vostri conti
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Per saperne di piùTriple Pundit
RICICLO:NIKE STOREA SHANGAI
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numero 24 - 6 settembre 2013www.gdoweek.it - www.gdoweektv.it
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