MYANMAR Da Mandalay a Loikaw
Tra antichi templi e le minoranze etniche dello Shan
14 giorni
A nord-ovest della penisola indocinese, un paese senza età rimasto a lungo isolato
dal mondo esterno, brilla della sua arte religiosa. Un paese buddhista per
eccellenza, dove templi, pagode e statue di Buddha non sono mere attrazioni
turistiche, ma importanti luoghi religiosi vissuti dalla gente con profonda
spiritualità. Un paese dove le tradizioni sopravvivono al consumismo e donne e
uomini svolgono le loro semplici attività con ritmi antichi. Gli sfarzosi templi di
Mandalay, l’antica capitale; la navigazione in battello sul fiume Irawaddy e le
scene di vita fluviale; la grande campana in bronzo di Mingun; il ponte di tek di
Amarapura. Le misteriose Grotte di Hpo Win Daung e la variopinta Pagoda di
Thandoddhay nei pressi di Monywa. Lo straordinario parco archeologico di
Bagan, con migliaia di santuari, stupa, templi e pagode. Il Monte Popa, la
residenza dei “nat”, gli spiriti della tradizione locale. Il magico Lago Inle e la
minoranza etnica Intha, “i figli dell’acqua”, che vivono in villaggi su palafitte in
perfetta armonia con l’habitat naturale. L’antico sito di Sagar con 108 stupa
“cavi”, una giungla di pinnacoli, che si specchiano nelle calme acque del lago. La
cittadina di Loikaw nello Stato Kayah e la minoranza etnica Padaung famosa per le
incredibili Donne-Giraffa. L’ex-capitale Yangon e le spettacolari guglie d’oro della
Pagoda Shwedagon. Esperte guide locali di lingua italiana.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2020-21
1° giorno / Italia – Bangkok
Partenza al mattino da Milano Malpensa per Bangkok con voli di linea Etihad
Airways via Abu Dhabi. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno / Bangkok – Mandalay (la Mandalay Hill)
Arrivo a Bangkok al mattino e proseguimento in coincidenza con volo di linea
Bangkok Airways per Mandalay. Arrivo a Mandalay dopo mezzogiorno,
espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza da parte dell’organizzazione
locale e trasferimento in hotel. Pranzo libero. Pur trasformatasi in città moderna,
Mandalay rimane luogo sacro per eccellenza, con la presenza del maggior numero
di monaci della Birmania e un grande numero di pagode e monumenti religiosi.
La città ha una notevole rilevanza culturale ed è culla delle arti e dell’artigianato
birmano: intagliatori di avorio, legno, pietra, scultori, tessitori, gioiellieri vi
lavorano e vendono i loro prodotti. Nel pomeriggio visita della città: la pagoda
Mahamuni, con la grande statua bronzea ricoperta d’oro del Buddha proveniente
da Mrauk-U; tempo a disposizione per lo shopping al mercatino sottostante, ricco
d’artigianato locale; il monastero Shwenandaw, dai bellissimi intarsi in legno; la
meravigliosa vista panoramica sulla città dalla collina di Mandalay. Cena in
ristorante locale. Pernottamento in hotel.
3° giorno / Mandalay – Amarapura – Mingun – Mandalay (il ponte in legno
di tek e la campana più grande del mondo)
Dopo la prima colazione partenza per Amarapura, situata sulla riva orientale del
fiume Ayeyarwaddy a pochi chilometri da Mandalay, cittadina molto interessante
per l’atmosfera tipica birmana. Visita del più grande monastero del Paese, il
Mahagandhayon che ospita più di 1000 monaci. Li accanto un vecchio ponte
pedonale in legno di tek, lungo 2 km e chiamato U Bein, attraversa le acque poco
profonde di un lago che durante la stagione secca si prosciuga. U Bein è il ponte
in teak più lungo del mondo, per la sua costruzione, che richiese due anni, fu usato
il legno proveniente da residenze in disuso di Sagaing e Ava. Pranzo in ristorante
locale. Dopo pranzo escursione in battello locale lungo l’Ayeyarwaddy, il
principale corso d’acqua del paese, per raggiungere Mingun, antica città reale a
11 km da Mandalay. Visita di quella che nei faraonici progetti del re Bodawpaya
doveva essere la più grande pagoda del mondo, con ben 153 metri di altezza. La
costruzione fu bloccata alla morte del re e poi abbandonata; ne resta un grande
mucchio di mattoni alto 50 metri e largo oltre 70. Nel villaggio si trovano anche
una campana in bronzo di dimensioni colossali, considerata la più grande
campana del mondo, dal peso di 90 tonnellate, e la pagoda Myatheindan, con 8
terrazze concentriche, fatta costruire nel 1816 dal Re Bagyidaw in memoria di una
delle sue mogli più amate. Rientro a Mandalay. Cena in ristorante locale.
Pernottamento in hotel.
4° giorno / Mandalay – Monywa – Grotte di Hpo Win Daung – Monywa (il
misterioso luogo di culto) (circa 190 km)
Dopo la prima colazione partenza verso ovest, lungo una stretta strada che
attraversa paesaggi rurali e aride piane, per la città di Monywa, situata sulla riva
orientale del fiume Chindwin. Arrivo a Monywa e traghettamento del fiume per
proseguire via terra verso ovest (circa 25 km) fino a raggiungere le spettacolari
Grotte di Hpo Win Daung. Le grotte, più di 400, si trovano in una piccola forra
lungo il versante occidentale di una lunga montagna (Hpo Win Daung) dalla
forma di un Bhudda disteso e contengono effigi di Buddha di tutti i tipi e le
dimensioni, e soprattutto magnifiche pitture murali risalenti al XVII e al XVIII
secolo. Lo splendido santuario rupestre, scavato nell’arenaria, rappresenta ancora
un mistero, un sito immenso, luogo di culto della fede buddhista. Rientro a
Monywa nel tardo pomeriggio. Pensione completa. Pernottamento in hotel.
5° giorno / Monywa – Pakokku – Bagan (la pagoda simile al Monte Meru)
(circa 160 km)
Dopo la prima colazione visita della magnifica e variopinta Thandoddhay Paya,
una pagoda simile al monte Meru, forse il principale motivo di richiamo di
Monywa. Lo stupa centrale all’esterno ricorda vagamente il Borobudur
indonesiano, benché sia molto più piccolo. Intorno a questo edificio si ergono 845
stupa più piccoli, riccamente decorati: pinnacoli rosa, arancione, giallo e blu. La
singolare pagoda, costruita tra il 1939 e il 1952, ospita più di 582.000 immagini di
Buddha, infatti tutti gli angoli delle pareti e dei passaggi a volta interni sono
decorati da metà altezza fino al soffitto con Buddha votivi fatti di osso e di altri
materiali. Nelle nicchie ci sono altri Buddha più grandi in posizione seduta o
eretta. Partenza verso sud-ovest per Pakokku, un fiorente centro commerciale sul
fiume Ayeyarwady. Visita del mercato locale. Oltre che per il tabacco, coltivato
nella circostante pianura alluvionale, Pakokku è famosa per lo jaggery (zucchero
di palma), il legno di thanaka (Linoria acidissima), i longyi (sarong) e le saun
(coperte a scacchi) fatte di cotone e lana. Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo
trasferimento al molo per l’imbarco su un battello locale per Bagan (circa 2 ore di
navigazione; NB: se il livello dell’acqua è basso si procede via terra). Arrivo a
Bagan, accoglienza e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno / Bagan (duemila tra templi e pagode)
Questa stupefacente zona archeologica, che copre una superficie di 40 km, lungo
un’ansa del fiume Ayeyarwady, è una delle più ricche e importanti dell’Asia con
più di 2.000 tra templi e pagode. Capitale dell’impero birmano per oltre due
secoli, Bagan fu fondata nel 1044 da re Anawrahta, artefice dell’unificazione
politica e culturale del Paese. Intera giornata di visite. Al mattino “immersione”
nel coloratissimo mercato di Nyaung-Oo: montagne di peperoncini rossi e di
fragrante cannella, casse di frutti tropicali, mango e durian, pesce secco e frutti di
mare, erbe medicinali e strani miscugli in bottiglia. Quindi visita della splendida
Shwezigon Pagoda, il cui stupa a forma di campana è diventato il prototipo per
tutte le altre pagode. Si prosegue con la visita della fabbrica della lacca, tipica
espressione artigianale di Bagan. Pranzo in ristorante locale sul fiume. Nel
pomeriggio visita delle importanti e scenografiche pagode di Ananda e Manuha.
Si conclude con un suggestivo tramonto, dall’alto di una pagoda, sulla pianura da
cui svettano migliaia di templi: un momento che rimarrà impresso nella memoria.
Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno / Bagan – Monte Popa – Kalaw (la residenza dei nat) Dopo la prima colazione, con la fresca aria mattutina, si effettua un’ultima visita
di Bagan in calesse, per imprimere indelebilmente nella nostra memoria le
immagini delle grandi pagode che sorgono un po’ ovunque in un paesaggio
surreale. Quindi in tarda mattinata partenza verso sud-est per lo Stato Shan. Sosta
lungo il percorso per la visita del Monte Popa, un rilievo di origine vulcanica
formatosi in seguito a un violento terremoto nel 442 a.C. Ritenuto la residenza di
ben trentasette “nat”, gli spiriti della tradizione locale, il Monte Popa è meta di
pellegrinaggi e sede di particolari celebrazioni. Rappresentati in forma di statue a
grandezza naturale, i “nat” si possono ammirare nelle nicchie dei templi, tra regali
e offerte in denaro lasciate dai devoti per implorare la grazia. Si sale una ripida e
tortuosa scalinata coperta di 700 gradini e si arriva in cima alla montagna (in circa
20 minuti) da dove si può godere della magnifica vista del panorama circostante
(chi non se la sente, può visitare il grande tempio dei nat, con statue mitologiche
di animali feroci, ai piedi del monte). Pranzo in ristorante locale. Si prosegue
verso est per la cittadina di Kalaw con arrivo previsto nel tardo pomeriggio. Cena
e pernottamento in hotel.
8° giorno / Kalaw – grotte di Pindaya – Lago Inle (le grotte dei “Mille
Buddha”)
Dopo la prima colazione partenza verso nord per la cittadina di Pindaya attraverso
la regione dello Shan, rinomata per il suo clima mite, per le coltivazioni di frutta e
verdura e per la produzione del tek, il prezioso legname di cui il Myanmar è il
principale esportatore mondiale. Tra i verdeggianti paesaggi montani si incontrano
i contadini della minoranza etnica Pao che vestono l’abito tradizionale di colore
nero. Arrivo a Pindaya e visita delle famose grotte dei “Mille Buddha” dove i
fedeli hanno accumulato negli anni più di 9.000 statue di Buddha. Pranzo in
ristorante locale. Dopo pranzo visita delle fabbriche degli ombrelli, della carta e
dei cheerot, i famosi sigari locali. Proseguimento per il Lago Inle. Cena e
pernottamento in hotel.
9° giorno / Lago Inle (la tribù Intha)
Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita del lago Inle. Partendo
dal canale principale si effettua la navigazione del grande lago a bordo di lance a
motore. Il Lago Inle è uno specchio d’acqua poco profondo, dai fondali pescosi,
di una ventina di chilometri di lunghezza e una decina di larghezza, nel suo punto
più largo. I villaggi sull’acqua, abitati dalla minoranza etnica Intha, “i figli del
lago”, sono costruiti su palafitte con strutture portanti in legno e tetti e pareti in
foglie intrecciate di bambù essiccato. In totale simbiosi con l’acqua, questi
villaggi costituiscono un ecosistema perfetto, dove natura e attività umana si
fondono in armonia raggiungendo un risultato di straordinaria bellezza. Le
palafitte ospitano abitazioni e botteghe dove si lavora ancora in modo tradizionale.
I piccoli giardini galleggianti, creati artificialmente dagli Intha con alghe e fango,
sono ancorati al fondale del lago con lunghe canne di bambù, vi crescono
rigogliosi pomodori, carote, cavoli, zucchine e ogni altro genere di ortaggi. Il
comune mezzo di trasporto è la canoa a un remo che gli Intha spingono in piedi,
usando un braccio e una gamba. Il lago è molto pittoresco, limpido e di particolare
suggestione a causa di molteplici fattori ambientali, della serenità della gente e
della soavità di templi e pagode. Visita dei più importanti siti di interesse: la
pagoda Paung da Oo, il santuario più importante di tutta la regione, dove si
incontrano anche rappresentanti di varie tribù che scendono dalle montagne per il
commercio o per pregare; il monastero Nga Phe Kyaung, interamente in tek e
poggiato su 654 palafitte. Pranzo presso una famiglia Intha. Cena e pernottamento
in hotel.
10° giorno / Lago Inle – Sagar – Pekon – Loikaw (una giungla di pinnacoli
che si specchiano nelle placide acque del Lago Inle)
Dopo la prima colazione partenza in barca a motore per la navigazione della
bellissima regione meridionale del Lago Inle, coronata da montagne e costellata
di piccoli villaggi di pescatori. Il trasferimento in barca offre l’opportunità di
osservare le scene di vita locale oltre ai magnifici habitat e paesaggi del lago.
Lungo il percorso sosta in un villaggio di tessitori, in un villaggio di fabbri e in un
villaggio di vasai. Arrivo nel remoto villaggio di Sagar, antica capitale di un
regno locale, nei cui pressi si trovano le suggestive rovine di un complesso
religioso costituito da un centinaio di stupa semi-sommersi risalenti ai secoli XIV
e XV, una giungla di pinnacoli che si specchiano nelle calme acque del lago.
Pranzo in ristorante locale. Si prosegue per il villaggio di Pekon per la visita del
progetto umanitario italiano “Clinica della Gioia” presso il quale possono essere
lasciati abiti usati e altro materiale utile. Si continua in minibus per la cittadina di
Loikow, capitale dello Stato Kayah, situata a circa 900 metri di altitudine. Cena e
pernottamento in resort.
11° giorno / Loikaw (i villaggi delle donne-giraffa)
Dopo la prima colazione partenza di buon mattino per l’escursione ai villaggi di Sa
Bwinn e Panpae, appartenenti all’etnia Padaung. I Padaung sono conosciuti per le
“donne dal collo lungo”: “In questo paese ci sono popoli, detti Padaung, che
nutrono ammirazione per le donne con il collo lungo. Le donne portano lunghi
cerchi di ottone per allungare il collo e ne aggiungono sempre più finchè non
arrivano ad assomigliare a giraffe. Non mi sembra tanto più strano del fatto di
indossare busti o crinoline”. (Gorge Orwell, Giorni in Birmania, 1934). Sembra
che questa pratica singolare, tra tortura e seduzione, derivi dal desiderio di questa
etnia di proteggere le donne dalle razzie delle tribù vicine. Altri sostengono invece
che gli anelli servivano a proteggerle dagli attacchi delle tigre. Comunque da
misura preventiva tale progressiva deformazione si sarebbe poco a poco
trasformata in artificio di bellezza. I villaggi sono costituiti di case su palafitta con
l’immancabile tempio del culto dei Nat, gli spiriti venerati dalle popolazioni
tribali. Rientro a Loikaw nel pomeriggio in tempo utile per la visita della Pagoda
Taung Kwe, un insieme di piccoli edifici bianco e oro abbarbicati sulla cima di
affioramenti calcarei che sporgono drammaticamente dalla pianura circostante.
Pranzo in ristorante locale o presso una famiglia Padaung in corso d’escursione.
Cena e pernottamento in resort.
12° giorno / Loikaw – Yangon (la pagoda Swedagon)
Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo per Yangon. Arrivo
a Yangon, accoglienza, trasferimento e sistemazione in hotel. Pranzo in ristorante
locale. Yangon venne fondata nel 1755 ed è una delle più affascinati città
asiatiche. Il centro della città si snoda attorno al quartiere della Pagoda di Sule, in
un grandioso stile coloniale: grandi viali da est ad ovest e strade numerate che li
intersecano. Il fiume Ayeyarwady scorre parallelo ai boulevards ed è un po’ il
baricentro della città. Yangon ha 6 milioni di abitanti di etnie diverse che
convivono pacificamente: indiani, birmani, cinesi principalmente, ed e’ un
affascinante misto di costruzioni di diversi stili: inglese del periodo vittoriano,
cinese, birmano, indiano. Nel pomeriggio visita di Chaukhtatgy, il grande Buddha
reclinato lungo 70 metri, custodito in un grande capannone a forma di pagoda.
Poco distante si trova l’imponente pagoda Shwedagon, il simbolo del Paese, una
meraviglia di armonia e splendore. Quando, nel 486 a.c., Buddha morì, le sue
reliquie furono suddivise in otto parti, per custodire le quali furono costruiti otto
grandi stupa. La Shwedagon Pagoda è la più venerata perché, come dice il nome
con cui spesso è citata, “La pagoda dei sacri capelli vivi” contiene otto capelli
donati dal Buddha durante la sua vita terrena. Buona parte della sua importanza è
dovuta anche all’enorme cono dorato di quasi 100 m. d’altezza, coperto da 2
tonnellate d’oro, che si erge su un colle di 60 m. visibile da tutta la città, e
dall’ombrello alla sommità ricoperto da migliaia di pietre preziose. Pranzo in
ristorante locale in corso di visite. Cena e pernottamento.
13° giorno / Yangon – partenza (il Bogyoke Aung San Market)
Dopo la prima colazione completamento della visita di Yangon. Passeggiata a
Chinatown, il classico quartiere cinese affollato di negozi stracolmi di ogni genere
di articoli, di templi, ristorantini, piccoli artigiani e guaritori, massaggiatori ecc.,
con quella speciale atmosfera che si respira in tutte le Chinatown del mondo.
Sosta per un piacevole shopping al Bogyoke Aung San Market, che inaugurato nel
1926 contiene quasi duemila negozietti che vendono oggetti di lusso e di uso
quotidiano: dai gioielli preziosi alla bigiotteria, dalle antichità alle sete pregiate e
ai longyi di semplice cotone. Pranzo in ristorante locale in corso d’escursione. Nel
primo pomeriggio trasferimento all’aeroporto per il volo di linea Bangkok
Airways per Bangkok. Arrivo a Bangkok e proseguimento in coincidenza con il
volo di linea Etihad Airways via Abu Dhabi per l’Italia. Cena e pernottamento a
bordo.
14° giorno / Arrivo in Italia
Arrivo a Milano Malpensa al primo mattino.
Sistemazioni previste:
Mandalay: Mandalay Hill Resort, 4* o similare (2 notti)
Monywa: Win Unity Resort Hotel, 3* o similare (1 notte)
Bagan: The Hotel @ Tharabar Gate, 4* o similare (2 notti)
Kalaw: Heritage Hotel, 3* o similare (1 notte)
Lago Inle: Inle Kaung Daing Resort, 4* (2 notti)
Loikaw: Kayah Resort, 3* o similare (2 notti)
Yangon: Hotel Melia, 5* o similare (1 notte)
Altre informazioni:
Organizzazione e trasporti – Si utilizzano minibus di varie dimensioni in
funzione del numero dei partecipanti. Un volo domestico Loikaw-Yangon. Barche
a motore per gli spostamenti sul Lago Inle. Esperta guida locale di lingua italiana.
Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in hotel e resort 3*/4*. Pensione completa
con pasti in ristoranti locali o nei ristoranti degli hotel in cui si effettuano i
pernottamenti.
Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Si consiglia di
informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale.
Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare ottenibile personalmente
via internet (la procedura deve essere attivata almeno un mese prima della partenza,
l’importo pari a USD 50 deve essere versato con la propria carta di credito). E’
anche possibile ottenere il visto tramite la nostra intermediazione (al costo di € 75).
Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel
paese e almeno una pagina libera.
Clima – Tropicale, con tre differenti stagionalità: calda in pianura da Aprile a
Maggio (ma piacevole in montagna), stagione delle piogge e alta umidità da
Giugno a Settembre, fresca da Ottobre a Febbraio con clima secco e soleggiato.
Grado di difficoltà – Viaggio nel complesso comodo e non faticoso anche se
sono previsti vari voli aerei con possibili sveglie presto al mattino. Facili e brevi
camminate per raggiungere i villaggi e visitare i siti archeologici. Possibilità di
ritardi nei voli aerei interni.
Attività facoltative – E’ possibile effettuare un volo opzionale in mongolfiera
all’alba o al tramonto a Bagan, Mandalay e sul Lago Inle al costo di circa 300
USD a persona (N.B. Si consiglia di prenotare al momento della conferma della
partecipazione al viaggio).
Nota importante
I prezzi che trovate sono quelli dell’inverno 2019-2020. Stiamo facendo il
possibile per mantenerli invariati ma non siamo in grado di assicurarlo. I nostri
partner locali devono infatti calcolare i costi sulla base delle nuove misure di
sicurezza che bisognerà adottare. Attendono infatti a loro volta disposizioni
governative perché potrebbero dover scegliere ad esempio minibus più spaziosi
per garantire la distanza minima o i ristoranti che accolgano pochi ospiti per
mangiare a debita distanza e tutto questo incrementerebbe i costi finali rispetto
allo scorso anno. Anche i vettori cambieranno probabilmente la politica di
occupazione della cabina e questo avrebbe incidenza sulla tariffa aerea.
Gli aggiornamenti di quota saranno dunque dati una volta ultimati gli accordi e
definito i costi reali.
QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano:
Partenze di gruppo:
€ 2.830 base 6-14 partecipanti, con esperta guida locale di lingua italiana
Partenze individuali:
€ 3.150 base 4 partecipanti, con esperta guida locale di lingua italiana
€ 3.800 base 2 partecipanti, con esperta guida locale di lingua italiana
Da aggiungere:
- partenza da altre città su richiesta
- supplemento singola € 650
- tasse aeroportuali, security e fuel surcharge € 410 (circa)
- copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto
- costo individuale di gestione pratica € 90
- visto consolare € 75
NB: il supplemento singola è eliminabile in caso di condivisione in camera doppia con
un altro partecipante, previa verifica della disponibilità.
- - - Partenze individuali possibili tutti i giorni -- -
Date di partenza di gruppo:
1) da domenica 15 a sabato 28 Novembre 2020
2) (a) da lunedì 28 Dicembre a venerdì 8 Gennaio 2021 (alta stagione aerea,
durata 12 giorni, richiedere programma specifico)
3) da domenica 21 Febbraio a sabato 6 Marzo 2021
4) da domenica 14 a sabato 27 Marzo 2021
Promozione “Prenota Prima”
Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e
otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”.
La quota comprende:
Voli di linea internazionali e locali in classe economica, trasferimenti privati da e
per l’aeroporto, trasporti a terra con minibus, esperta guida locale di lingua
italiana, tutti i pernottamenti in hotel in pensione completa, gli ingressi alle zone
archeologiche, le escursioni in barca, assicurazione come specificato, dossier
informativo/culturale o guida.
La quota non comprende:
Visto d’ingresso, bevande, mance, extra personali, eventuali tasse aeree locali in
uscita dal paese, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza
- Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000)
- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24
- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)
- Bagaglio fino a € 750
- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di
viaggio
- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità
permanente
Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese
accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo
dell’importo si evince dalla tabella che segue:
Quota totale fino a: Costo a passeggero*
€ 1.000,00 € 50
€ 2.000,00 € 90
€ 3.000,00 € 130
€ 4.000,00 € 165
€ 5.000,00 € 190
€ 10.000,00 € 200
NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese
gestione pratica.
*comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.
Copertura Integrativa
E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a
€ 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di
€ 55,00, da specificare espressamente all’operatore.
Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro
sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI
La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,89
in vigore nel mese di Marzo 2020. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20
giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.
Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.
L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non
sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre
pubblicate.
L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto
dell’emissione dei biglietti aerei.
Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli
interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,
indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i
disservizi a esse correlati.
Milano, 23.06.2020 n. 3
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
E-Mail: [email protected] – Web site : www.viaggilevi.com
Top Related