PATRIARCA maggio 2011

SCUOLA E INSEGNANTIIN EPOCA DI CRISI:

PROFESSIONALITA’ e COMPETENZA

OGR12 maggio 2011

ore 17,30

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SCUOLA E INSEGNANTI IN EPOCA DI CRISI

“Ci troviamo nel bel mezzo di una crisi diproporzioni inedite e di portata globale (…)

la crisi mondiale dell’istruzione” M. Nussbaum

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• Accesso all’istruzione superiore: il 50%della popolazione adulta non va oltre lalicenza media; si diploma solo il 63 % degliiscritti alla secondaria

• Efficacia: 9% dei 15enni hannocompetenze inferiori a livello 1 in lettura;i NEET fra i giovani (15-29 anni) sono 2,5milioni

• Equità: enormi disparità regionali, enormidisparità fra tipologie di istruzione

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• Distanza e demotivazione: fra glistudenti della secondaria

• poca collaborazione con le famiglie:in contraddizione con la firma del Patto

• Enorme complessità: diversità comeparadigma (alunni, docenti, indirizzi,contesti)

• Confusione e disorientamento suivalori di riferimento

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RESPONSABILITA’ DELL’INSEGNANTEqualità dell’insegnamento

è cruciale per migliorare l’efficacia el’equità dell’istruzione

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ARISTOTELE“le storie si capiscono dalla fine”

Quale società ci prefiguriamo? Qualicittadini vorremmo formare e conquali competenze ?

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CHIARIRE LO SCOPO

Macro dimensione: Politica nazionaleMedia dimensione: Piano di scuolaMicro dimensione: Azione didattica in

classe (docenti, alunni, famiglia)

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Tradizione e innovazione

RADICI

ORIGINE

MEMORIA

ESPERIENZA

PASSATO

SVILUPPO

FINE, la META

DIREZIONE

PROGETTO

FUTURO

dimensioni da coniugareper contrastare immobilismo o di riformismo

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COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Saper:Utilizzare strumenti (linguaggio informazione, tecnologie)

Interagire nel gruppo: relazionarsi, cooperare, gestire conflittoAgire in autonomia: in contesti allargati, progetti di vita, diritti

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8 COMPETENZE CHIAVEper il pieno sviluppo della persona nella costruzione

di sè, di corrette relazioni con gli altri e di unapositiva interazione con la realtà

• Imparare ad imparare• Progettare• Comunicare, comprendere, rappresentare• Collaborare e partecipare• Agire in modo autonomo e responsabile• Risolvere problemi• Individuare collegamenti e relazioni• Acquisire ed interpretare l’informazione

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Studente è al centrodel processo di insegnamento apprendimento

AccoglienzaRelazioneAutonomia

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CONTESTI CHE FAVORISCANO

ACCOGLIENZAAscolto, fiducia, cura, flessibilità

RELAZIONEvicinanza, coinvolgimento, trasparenza

AUTONOMIAregole, credito, ruolo, confronto, scopo

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VALUTAZIONE

AZIONE

Relazioneeducativa

Metodologia

organizzazione

PROGETTAZIONE

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MAPPA DELLA QUALITA’ DELL’INSEGNAMENTO

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Presidiare gli aspetti operativi

TEMPI, SPAZIORGANIZZAZIONE

Funzionali all’obiettivoe al miglioramento

Scuola come centro risorse

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Scuole

comunità professionalidove si realizzano processi di

apprendimento situatoa partire da

osservazione e riflessione sull’azioneInsegnante - ricercatore

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In epoca di crisi è fondamentaleusare bene le risorsecercare nuove strade

cambiare atteggiamenti e convinzionispostare il punto di vista

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“… quando si guarda qualcosa, ciò che conta, piùancora dell'oggetto guardato, è lo sguardo… è nel“pregiudizio” che (esso) contiene, che l'oggettoguardato si deforma (…)”

Proust

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Quanto conta la “qualità” dello sguardodell’insegnante

per l’efficacia del processo educativo?

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“Nessun uomo è un'isola, intera per se stessa; ogniuomo è un pezzo del continente, parte della Terraintera; e se una sola zolla vien portata via dall'ondadel mare, qualcosa all'Europa viene a mancare,come se un promontorio fosse stato al suo posto, o lacasa di un uomo, di un amico o la tua stessa casa.Ogni morte di uomo mi diminuisce perchè io sonparte vivente del genere umano. E così nonmandare mai a chiedere per chi suona la campana:essa suona per te”.

John Donne, Meditation XVII