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INFORMATICAINDUSTRIALE
Lezione 6: PLCControllori Logici ProgrammabiliControllori Logici Programmabili
Prof. Christian [email protected]
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• E’ possibile realizzare un automatismo
Logica Cablata
con:– componenti elettromeccanici (relè,
temporizzazioni)
– con componenti statici cioè elettronici (porte logiche,memorie,contatori)
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Reti Combinatorie
• I sistemi con logica cablata (statica o non) ti il i l di iù it dsono reti il cui valore di una o più uscite ad
un certo istante sono funzione soltanto dei valori degli ingressi allo stesso istante
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• Pro:– Affidabilità molto buona per impianti non complessi
Logica Cablata Elettromeccanica:Vantaggi e svantaggi
Affidabilità molto buona per impianti non complessi
– Alimentazione non critica
– Ottima immunità ai disturbi
– Ricerca guasti e manutenzione molto semplice
• Contro:– Ogni modifica del progetto comporta una modifica nei
cablaggi
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gg
– Tempo di vita relè relativamente basso
– Tempi di commutazione elevati
– Difficoltà nell’eseguire funzioni complesse (calcoli,contatori,memorizzazioni)
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• Pro:– Affidabilità molto buona
Logica Cablata Statica:Vantaggi e svantaggi
Affidabilità molto buona
– Immuni all’usura
– Dimensioni ridotte
– Tempi di commutazione bassi
– Capacità di eseguire funzioni complesse
• Contro:– Ogni modifica del progetto comporta una sostituzione del
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Ogni modifica del progetto comporta una sostituzione del circuito stampato
– Alimentazione critica
– Manutenzione e ricerca guasti complessa
– Immunità al rumore non elevata
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• Nascono con l’idea di risolvere i problemi di scarsa flessibilità dei sistemi a logica cablata
PLC
scarsa flessibilità dei sistemi a logica cablata• L’elaborazione avviene attraverso una serie di
comandi/istruzioni pre-memorizzati all’interno dell’elaboratore stesso
• Cambiando la sequenza delle istruzioni è possibile cambiare completamente l’intero
d tti
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processo produttivo
LOGICA PROGRAMMATA
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PLCControllori Logici Programmabili
• Ciascun sistema di automazione è costituito da tre sezioni: ingresso,elaborazione e uscita
• Le sezioni di ingresso e uscita adattano il tipo di segnali che provengono dall’impianto e vanno verso gli attuatori
• L’elaborazione gestisce la sequenza di
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operazioni tra ingressi e uscite
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PLC
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Nati per gestire controlli tra ingressi e uscite puramente digitali mediante operazione
PLC
puramente digitali mediante operazione logiche programmate combinate all’utilizzo di contatori,memorie e temporizzatori.
L’elevata diffusione ha portato successivamente allo sviluppo di sistemi in grado di gestire anche ingressi e uscite
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grado di gestire anche ingressi e uscite analogiche (temperatura,posizionamento assi motori,carrelli etc)
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• Il rapido sviluppo/complessità e l’elevata diffusione ha fatto sorgere un problema:
PLC
fatto sorgere un problema:
l’interfaccia con l’operatore
• Per controllare infatti tutti i parametri del processo si è reso necessario lo sviluppo di “pannelli operatore” che
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allacciati direttamente al BUS del PLC consentono il controllo dei parametri del processo
• Esistono anche interfacce RS232 per collegamento a PC (supervisor o master di sistema)
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Controllo ascensori
Semplici Applicazione Domestiche dei PLC
Controllo ascensori– Configurazione pulsanti, sensori piani,
temporizzazioni e programmazioni
Controllo climatizzazione ambienti– Configurazione sensori locali,temperature,cicli di
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Configurazione sensori locali,temperature,cicli di temporizzazioni,caldaia
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• Architettura identica
Confronto PLC e Microprocessori
• Architettura identica
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• Programmazione diversa– Microprocessore utilizza linguaggio assembly– PLC utilizza macro-istruzioni
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Memoria PLC
•Diagnostica del sistema
•Controllo della scansione e della durata•Controllo della scansione e della durata del programma utente
•Caricamento programmi applicativi per sistemi esterni al PLC
•Pilotaggio di eventuali periferiche esterne collegata mediante interfaccia di comunicazione (BUS)
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Memoria PLC
•Dati necessari all’elaborazione logica/aritmetica
•Risultati parziali di operazioni complesse
•Contatori
•Temporizzatori
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p
•Shift Register
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Memoria PLC
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Memoria PLC
Zona di memoria che contiene l’immagine statica di ciascun ingressol immagine statica di ciascun ingresso utilizzata per computare lo stato di ciascuna uscita
Zona di memoria che contiene l’immagine statica di ciascun uscita presente alla fine del ciclo
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Aspetto PLC
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PLC
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Dati tecnici ingressi digitali
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Dati Tecnici Uscite Digitali
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Software PLC
• sono orientati ai problemi di automazione:
Li i di ti POLLinguaggi di tipo POL (Problem Oriented Languages)
• Tipologia istruzioni:
– logica combinatoria (AND,OR,NOT)
– caricamento e trasferimento dei segnali di
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processo
– Temporizzazione,conteggio e memorizzazione
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Software PLC
• Linguaggio KOP: schema a contatti
• Linguaggio AWL: Istruzioni mnemoniche
• Linguaggio FUP: Blocchi funzionali
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Software PLC
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