Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
L’ESSENZIALE DI ECONOMIA
Capitolo 17:
La politica fiscale
Paul KRUGMAN – Robin WELLS – Martha L. OLNEY
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
INDINDT T
CgCgTRTRINTINTIgIg
ENTRATE USCITE
DOMANDA AGGREGATAC + I + G (=CG+IG)
REDDITO DISPONIBILEYD=Y-T+TR+INT
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Il “Settore Pubblico”, lo “Stato”, etc. etc.
Esiste un ambito molto vasto di Enti, che si possono accorpare in modo diverso a seconda della finalità che si hanno
➪
Sono dunque presenti diverse accezioni di Settore Pubblico
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Criterio (adottato dalla Contabilità Nazionale)
I soggetti la cui funzione principale consiste nella produzione di beni e servizi non destinabili alla vendita, o nell’operare redistribuzioni di reddito e ricchezza
↓
Amministrazioni Pubbliche (AP)
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Conto delle Amministrazioni Pubbliche nel 2007
ENTRATE mld di € %PILComp.
%
1. Entrate Correnti 719,6 46,9 99,4
2. Entrate Conto Capitale. 4,6 0,3 0,6
3. ENTRATE TOTALI (1+2) 724,2 47,2 100,0
USCITE
4. Uscite correnti 684,9 44,6 90,9
- di cui interessi passivi 76,7 5,0 10,2
5, Uscite in conto capitale 68,5 4,5 9,1
6. USCITE TOTALI (4+5) 753,4 49,1 100,0
SALDI
7. Risparmio pubblico (1-4) 34,7 2,3
8. Indebitamento netto (3-6) -29,2 -1,9
9. Avanzo primario (8+interessi) 47,5 3,1
Debito pubblico delle AP (al 31.11.2006) 1597,0 104, 0
Per memoria : Prodotto Interno Lordo 1535,5 100,0
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Le entrate delle AP nel 2007 mld di Euro %PILComp.
%
ENTRATE
1. Imposte dirette 233,7 15,2 32,3
2. Imposte indirette 225,9 14,7 31,2
3. Contributi sociali effettivi 200,9 13,1 27,7
3.1 Contr. sociali dei datori 138,0 9,0 19,1
3.2 Contr. soc.lavoratori e non occ. 62,9 4,1 8,7
4. Entrate fiscali (1+2+3) 660,5 43,0 91,2
5. Contr. sociali figurativi 3,9 0,3 0,5
6. Altre entrate 55,3 3,6 7,6
7. Entrate Correnti (4+5+6) 719,7 46,9 99,4
8. Entrate Conto Capitale. 4,6 0,3 0,6
8.1 Imposte in conto capitale 0,2 0,0 0,0
9. ENTRATE TOTALI (7+8) 724,3 47,2 100,0
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Pressione fiscalePressione fiscale
Pressione tributariaPressione tributaria
Indicatori di pressione
Dirette + Indirette + Contributi socialiDirette + Indirette + Contributi sociali______________________________________________________________
PilPil
Dirette + IndiretteDirette + Indirette______________________________________
PilPil
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
USCITE delle AP nel 2007 mld %Pil %
10. Consumi collettivi finali 303,9 19,8 40,3
10.1 Retribuzioni 164,6 10,7 21,8
10.2 Acquisti di beni e servizi 121,5 7,9 16,1
11. Prestazioni sociali 265,3 17,3 35,2
12. Contributi alla produzione 14,2 0,9 1,9
13. Interessi 76,7 5,0 10,2
14. Altre uscite correnti 24,8 1,6 3,3
15. Uscite correnti (10+11+12+13+14) 684,9 44,6 90,9
16. Investimenti 36,4 2,4 4,8
17. Trasferimenti in conto capitale 32,1 2,1 4,3
18. Uscite in conto capitale 68,5 4,5 9,1
19. USCITE TOTALI (15+18) 753,4 49,1 100,0
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
C’è il settore pubblico
Il settore pubblico:• TASSA• Effettua spese correnti e trasferimenti
↓
In questo modo sposta la domanda aggregata e fa
politica fiscale
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Supponiamo
Un aumento autonomo della spesa pubblica per 50 (caso recessione?) in presenza di tassazione diretta proporzionale:
T = tYE il reddito disponibile diventa:
Yd=(1-t)Y
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Che succede?
• Uguale aumento di produzione• Uguale aumento del reddito
distribuito (profitti e salari)
MA, oraParte del reddito viene preso
dalla tassazione
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Per sapere cosa succede all’economia occorre sapere di quanto variano i consumi
Infattinon tutto il reddito distribuito
diventa Consumo, ora per duemotivi:
la presenza di PMC e t
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Se prima (caso senza imposte proporzionali) l’aumento totale della domanda e della produzione era:
50 + PMC x 50 + PMC2 x 50+ PMC3 x 50……. =50 (1 + PMC + PMC2 + PMC3
+ …..)
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
E il moltiplicatore diventava:
1_______________________
1 - PMC
Perché (1 + PMC + PMC2 + PMC3 + …..)è una serie geometrica la cui soluzione è
1_______________________
1 - PMC
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Ora, con la tassazione:
50 + [PMC(1-t)] x 50 + [PMC(1-t)] 2 x 50 + [PMC(1-t)] 3 x 50……. =
Raccogliendo a fattor comune 50
50 {1 + PMC(1-t) + [ PMC(1-t)]2 + [PMC(1-t)]3 + …..}
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Il moltiplicatore diventa:1
___________________________________
1 – PMC(1-t)
Poiché (1 + PMC(1-t) + [PMC(1-t)]2 +[PMC(1-t)]3 + …..) è una serie
geometrica la cui soluzione è1
_________________________________
1 – PMC(1-t)
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Il valore del moltiplicatore è sempre maggiore di 1, perchè PMC(1-t) èancora (“di più”) minore di 1
MaOra, il moltiplicatore è minore
E diminuisce all’aumentare di t
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
In presenza di tassazione diretta, un aumento della spesa pubblica espande il prodotto per un ammontare pari a
∆Y = 1/ 1 – [PMC x (1 – t)] x ∆GPrecedentemente…senza imposizione diretta, un aumento della spesa pubblica espandeva il prodotto per un ammontare pari a
∆Y = 1/ (1 – PMC) x ∆G
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Poichè…
L’effetto è minore di quello che si aveva prima
↓
La spesa pubblica è più espansiva se effettuata in disavanzo, senza un aumento delle aliquote
→ i “vantaggi” del debito pubblico
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Trasferimenti e tassazioneSpesa iniziale per ∆TR=50 (primo aumento di domanda e primo aumento di produzione ):
PMC x 50
Dunque: primo aumento del reddito distribuito: PMC x 50
Secondo aumento delle spese per consumo (e secondo aumento della domanda e della produzione):
PMC x (1-t) x PMC x 50
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Terzo aumento delle spese per consumo (e della domanda, della produzione):PMC x (1-t) x PMC x (1-t) x PMC x 50 =
[PMC x (1-t)] 2 x PMCx50………….
Ora sappiamo che la serie converge a
PMC/ [1 – PMC x (1 – t)]
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Dunque, un aumento dei Trasferimenti ∆TR aumenta la produzione di equilibrio per un ammontare pari a
PMC/ 1- [PMC x (1-t)]moltiplicato per la variazione nella Domanda (o Spesa Autonoma) che èuguale a:
∆TR
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Di conseguenza….
∆Y = _____1____ ∆G1-PMC(1-t)
∆Y = ____PMC___∆TR1-PMC(1-t)
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
MORALE
Se ∆G è uguale a ∆TR, è cosìdimostrato che ∆G espande la produzione (e l’economia) più di quanto la espanda una UGUALEspesa per trasferimenti
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
BB tt --11 = Stock del debito pubblico = Stock del debito pubblico alla fine del periodo talla fine del periodo t --11
DDtt = Disavanzo del periodo t= Disavanzo del periodo t
BB t t = Stock del debito pubblico= Stock del debito pubblicoalla fine del periodo talla fine del periodo t
i = Tasso di interesse sui i = Tasso di interesse sui titoli pubblicititoli pubblici
Bt-1 + Dt +i B t-1 = Bt
Relazione tra indebitamento netto (disavanzo) e debito
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Debito pubblico in % del Pil
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07
debito/Pil Obiettivo Patto Stabilità e Crescita
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Riassumendo..• Disavanzo (Deficit) pubblico: differenza tra uscite ed
entrate dello Stato• Avanzo primario: differenza tra entrate e uscite al netto
della spesa degli interessi sullo stock di debito pubblico accumulato
• Disavanzo corretto per il ciclo: indica a quanto ammonterebbe il deficit se l’economia fosse al suo livello potenziale
• Debito pubblico: uno dei modi per finanziare un deficit; lo Stato emette promesse di pagamento (sotto forma di titoli), che rimborserà assieme agli interessi. Il debito cresce se continuano a formarsi deficit. Il debito diminuisce se si formano avanzi di bilancio. Il debito si stabilizza se il deficit è nullo.
• Quando lo Stato emette nuovo debito pubblico, ……..
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Che succede quando lo Stato emette nuovo debito pubblico?
Il maggiore indebitamento sposta la curva di domanda di fondi mutuabili verso destra, e provoca così un aumento del tasso di interesse, cosa che ha ripercussioni negative per l’economia.
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Quando lo Stato si indebita..
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Servizio del debito
Sullo stock di debito pubblico accumulato, il governo paga quindi degli interessi. Questa spesa si chiama servizio del debito (o, più comunemente, semplicemente spesa per interessi).
spesa per interessi = it Bt-1
Il servizio del debito è tanto maggiore quanto:-maggiore è il tasso di interesse-maggiore è lo stock di debito accumulato.
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Due svantaggi del debito pubblico
• Se lo Stato emette troppo debito, sale il tasso di interesse, e questo deprime l’economia (a meno che non venga usato per finanziare investimenti pubblici): effetto spiazzamento
• Accumulare troppo debito pubblico ipoteca risorse per il futuro tramite la spesa per interessi (=servizio del debito = it Bt-1). Soldi che gravano sulla parte corrente e che potrebbero essere spesi molto meglio (e che provocano emissione di nuovo debito---circolo vizioso)
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
VANTAGGI DEL DEBITO PUBBLICOE’ ECONOMICAMENTE CORRETTO CHE UNO STATO SI INDEBITI , MA I PROVENTI DEVONO ESSERE DESTINATI A SPESA PUBBL ICA CHE PRODUCA VANTAGGI PERDURANTI NEL TEMPO (INVESTIM ENTI
PUBBLICI)
MA
SE IL DEBITO VIENE INVECE EMESSO PER ACQUISTI DELLO STATO (spesa corrente)
1) OCCORRE CHE LA STRUTTURA DELL’OFFERTA SIA FLESSIB ILE E CONCORRENZIALE PER ACCOMODARE LA MAGGIORE DOMANDA TRAMITE PRODUZIONE INTERNA E NON IMPORTAZIONI
2) SE SI USA PER PENSIONI E STIPENDI PUBBLICI, C’E’ U N ULTERIORE RISCHIO DI INEFFICACIA: GLI AGENTI POTREBBERO SEMPLICEMENTE RISPARMIARE DI PIU’ (SOPRATTUTTO SE IL PIANO NON E’ CREDIBILE).
Krugman et al., L’ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2007
In sintesi…• OCCORRE CHE IL DEBITO PUBBLICO
NON SIA TROPPO ALTO RISPETTO ALLE RISORSE PRODOTTE (PIL), GARANTENDO COSÌ LA POSSIBILITÀ DI POTERLO RIPAGARE (60% del PIL)
• OCCORRE CHE IL CANALE DI AUMENTO DEL DEBITO (DEFICIT) SIA TENUTO SOTTO CONTROLLO (3% del PIL).
Top Related