I.T.S. “ Elena di Savoia” via Caldarola, Centro Studi Polivalente di Japigia - 70126 Bari - tel. 0805586702 fax 0805417874 – C.F. 93423290720 - BATE04901E I.T.E.-I.P.S.E.O.A. “Piero Calamandrei” via San Gaspare del Bufalo 1 – 70131 Bari Carbonara – tel. 0805035674 fax 0805650437 - BATD049013 - BARH049011
www.disavoiacalamandrei.gov.t - [email protected] - [email protected]
I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S E C O N D A R I A S U P E R I O R E “ E L E N A D I S A V O I A – P I E R O C A L A M A N D R E I ”
Sede “ELENA DI SAVOIA” TECNOLOGICO: CHIMICA DEI MATERIALI - BIOTECNOLOGIE SANITARIE E AMBIENTALI – AGRONOMICO PRODUZIONE TRASFORMAZIONE MATERIALI
Sede “CALAMANDREI” PROFESSIONALE: SERVIZI ENOGRASTRONOMIA OSPITATLTA’ ALBERGHIERA - TECNICO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING – TURISMO
ESAME DI STATO 2017 – 2018
Classe 5° sezione TURISMO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Art.5 Comma 20 - D.P.R. 23/7/1998 n. 323)
Il Dirigente Scolastico
____________________________
Bari, 14 maggio 2018
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 2
INDICE
1. INDIRIZZO DI STUDIO E PROFILO DEL DIPLOMATO .............................................................................................. 3 2 PROFILO DELLA CLASSE ........................................................................................................................................... 4
2.1 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO .................................................................................................. 4 2.2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ED EVOLUZIONE NEL TRIENNIO ................................................................ 5 2.3 DOCENTI E AZIONE DIDATTICA .......................................................................................................................... 6 2.4 CONSIGLIO DI CLASSE ......................................................................................................................................... 7
3. COMPETENZE E ARTICOLAZIONE DEL CORSO TURISMO .................................................................................... 8 4. FINALITA’ DELL’ ISTITUTO ...................................................................................................................................... 10
4.1 FINALITA’ FORMATIVE ........................................................................................................................................ 10 4.2 MATRICE COMPETENZE / DISCIPLINE ............................................................................................................. 12
5. METODI E VERIFICHE ............................................................................................................................................... 15 5.1 MODALITA’ METODOLOGICHE ......................................................................................................................... 15 5.2 TIPOLOGIE DI VERIFICHE .................................................................................................................................. 15
6. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO ..................................................... 16 7. MISURAZIONE E VALUTAZIONE ............................................................................................................................. 18
7.1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE ................................................................................................................................. 18 7.2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAME .................................................................................... 19
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della PRIMA PROVA: Elaborato di ITALIANO .......................................................... 19 GRIGLIA DI VALUTAZIONE della SECONDA PROVA : Lingua straniera: Inglese ................................................... 20 GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA ................................................................................................ 21 GRIGLIA DI VALUTAZIONE del COLLOQUIO ...................................................................................................... 22
8. SIMULAZIONE DELLE PROVE DI ESAME ............................................................................................................... 23 8.1 SCHEDA INFORMATIVA DELLE PROVE EFFETTUATE ................................................................................... 23 8.2 TRACCE DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA .................................................................................... 24
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO 2018........................................................................... 24 SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO 2018 .................................................................... 25
8.3 SUDDIVISIONE DELLE AREE DISCIPLINARI PER LA CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE .................. 26 9. ATTIVITA’ INTEGRATIVE - ANNI SCOLASTICI 2015/2018 ................................................................................. 26 10. ELENCO DEI LIBRI DI TESTO ................................................................................................................................. 27 CONSIGLIO DI CLASSE ...................................................................................................................................................... 28 CERTIFICATO DELLE COMPETENZE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO ........................................................ 29 ALLEGATO N. 1 .............................................................................................................................................................. 33
PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E SCHEDE DI MONITORAGGIO ............................................. 33
SCHEDE DISCIPLINARI PER MATERIA ALLEGATE AL DOCUMENTO
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 3
1. INDIRIZZO DI STUDIO E PROFILO DEL DIPLOMATO
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore
turistico e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali,
della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e
sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed
ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al
miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.
È in grado di:
– gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del
patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
– collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i
piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
– utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre
servizi turistici anche innovativi;
– promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
– intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo Turismo consegue i
risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
1. Riconoscere e interpretare:
– le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel
contesto turistico;
– i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa
turistica;
– i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra
epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare
riferimento a quella del settore turistico.
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 4
2 PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta di 17 alunne , di cui due DV.A. e due BES, una alunna non
frequenta più dal mese di novembre.
La classe, nell’arco del triennio, ha dimostrato capacità operative nell’organizzazione di
eventi, a cui le alunne hanno partecipato collaborando all’allestimento degli ambienti e all’accoglienza
degli ospiti.
Le alunne hanno aderito a numerose attività extracurriculari riportate nella griglia allegata al
presente documento.
.
Le alunne hanno dimostrato un interesse e impegno non sempre costante nelle attività
didattiche, si sono registrate numerose assenze che hanno in parte condizionato gli apprendimenti
disciplinari. Le dinamiche relazionali fra alunne e docenti sono state improntate sul rispetto e
osservanza delle regole e norme di comportamento.
I profitti conseguiti dalle alunne sono differenziati e rapportati ai loro prerequisiti, al diverso
impegno e partecipazione al dialogo educativo.
In base ai risultati conseguiti si possono individuare vari livelli di apprendimento:
- Un gruppo ha partecipato al dialogo educativo in modo positivo e costruttivo, riuscendo a
conseguire discrete competenze nelle varie discipline;
- Un altro gruppo, pur impegnandosi in maniera incostante, ha conseguito risultati sufficienti;
- Un ultimo gruppo, con qualche difficoltà cognitiva ed operativa, grazie all’impegno e
all’interesse, ha raggiunto un livello di apprendimento quasi sufficiente.
2.1 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
L’alternanza scuola lavoro è un progetto in cui gli studenti delle scuole superiori integrano lo
studio teorico con quello pratico, svolto in un’azienda o un altro ambiente lavorativo. Lo scopo è
quello di permettere agli studenti di mettere in pratica le proprie capacità e di instaurare un contatto
con il mondo del lavoro. Secondo gli articoli 33 e 43 della legge 107/2015 l’alternanza scuola-lavoro è
parte integrante dell’attività didattica ed è rivolta agli studenti del triennio.
Il progetto attuato dal consiglio di classe “Io, la scuola, il territorio” ha previsto la
realizzazione di 400 ore, in parte teoriche e in parte pratiche, per la realizzazione dei seguenti
obiettivi:
migliorare gli stili di apprendimento individuali per più proficui risultati scolastici attraverso le
esperienze in ambienti di lavoro;
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 5
valorizzare le vocazioni territoriali e gli interessi personali in un’ottica di crescita come cittadino
attivo e responsabile;
promuovere la cultura del lavoro e dell’autoimprenditorialità.
Il nostro istituto in collaborazione con l’ASS. Centro di cultura “G. Lazzati” Università Cattolica
di Taranto, l’Arcidiocesi di Bari-Bitonto e l’U.C.I.D. sezione di Bari, ha individuato le seguenti aziende
ospitanti con cui ha stipulato regolari convenzioni:
LE LI Sicurezza srl, DdManagement srl, Grafysistem e Book Bar, Studio De Ninno, Milella Trasporti, Ag.
Madiba Viaggi, Coperativa ULIXES, ABAP. Altre esperienze qualificate sono state la partecipazione al
progetto nazionale “A scuola di Open Coesione”, al progetto “Latuaideadimpresa” e allo stage “Guys at
work” nell’ambito del POR Puglia Mobilità transnazionale, raccordo scuola-lavoro all’estero (per
l’alunno con la media più alta).
I ragazzi al termine dell’attività svolta sono stati regolarmente valutati dalla struttura
ospitante in relazione alle competenze conseguite e a loro volta hanno redatto schede di valutazione
sulle diverse strutture al fine di permettere un monitoraggio continuo sul progetto.
Dalle valutazioni ottenute si evince che la maggior parte degli alunni ha dato prova di
maturità in un contesto operativo differente da quello scolastico.
Le schede di valutazione delle aziende da parte degli alunni ci hanno permesso di adeguare
costantemente le proposte aziendali alla nostra offerta formativa ed in particolare agli obiettivi del
progetto di alternanza.
Si allega il progetto e la scheda di monitoraggio.
2.2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ED EVOLUZIONE NEL TRIENNIO
La classe si compone di n. 17 alunne (di cui una non frequentante).
III Anno :
n. 21 alunni di cui:
n. 9 alunni ammessi al IV anno;
n. 9alunni ammessi dopo il recupero del debito
formativo.
n. 2 alunni non ammessi alla classe successiva.
IV Anno :
n. 18 alunni di cui:
n. 1 alunna non ammessa;
n. 7 alunni ammessi dopo recupero del debito
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 6
n. 10 alunni ammessi alla classe V
V Anno :
n. 17 alunne provenienti dalla IV TURISMO
2.3 DOCENTI E AZIONE DIDATTICA
A livello di docenti, la classe non sempre ha potuto contare, nel triennio, sulla continuità
didattica in tutte le discipline, essendo cambiati ogni anno i docenti di Spagnolo, Arte e territorio ,
Matematica, Italiano e Storia, Francese e Geografia.
il C.d.C. nell’ambito delle attività didattiche ha dovuto risintonizzare la metodologia didattica
con il metodo di studio della classe, al fine di recuperare le lacune pregresse .
La didattica prescelta dal consiglio di classe si è avvalsa di ogni strategia per ottenere un
maggiore coinvolgimento delle studentesse: da quella laboratoriale e di studio guidato, a quella
supportata da strumenti multimediali compresa la LIM, da quella del cooperative learning a quella del
problem solving sino all’apprendimento tramite rinforzo.
Sono state fornite alle alunne vari strumenti per facilitare gli apprendimenti e guidarle nello
studio: mappe concettuali e sintesi degli argomenti, utilizzo di slides tematiche, video e CD . La classe,
grazie alle strategie adottate, ha raggiunto un livello mediamente discreto di conoscenze e
competenze, tenendo conto del livello di partenza e dell’iter formativo.
Le studentesse sono state informate sulla normativa relativa agli esami, sulle modalità di
svolgimento, sulla tipologia delle prove scritte, sul colloquio. Durante l’anno la classe ha svolto
esercitazioni sulla base delle varie tipologie di prove proposte all’esame degli anni precedenti.
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 7
2.4 CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA/E DOCENTE CONTINUITÀ
DIDATTICA
Italiano e Storia Palmisano Isabella 3°, 5°
Diritto e legislazione turistica Guerra Tiziana 3°,4°, 5°
Arte e territorio Colonna Maria Teresa 5°
Matematica Di Silvestri Antonio 3°,5°
Inglese Girone Gabriella 3°, 4°, 5°
Francese Dal Maso Maria 3°, 5°
Spagnolo Surico Antonella 5°
Discipline Turistiche Aziendali Triggiano Stella 3°, 4°, 5°
Geografia del Turismo Fabrizio Bianconi 5°
Religione Pacucci Domenica Ang. 3°, 4°, 5°
Scienze motorie Lerede Rita 5°
Docente specializzata Corallo Maria Rosaria 3°, 4°, 5°
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 8
3. COMPETENZE E ARTICOLAZIONE DEL CORSO TURISMO
N Cod.
Asse COMPETENZE PER ASSI CULTURALI
1 L7
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana
secondo le esigenze comunicative ei vari contesti sociali, culturali., scientifici
economici, tecnologici
2 L8
Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee della cultura della
letteratura e delle altri ed orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali
con riferimento soprattutto alle tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed
economico
3 L9 Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una
loro corretta fruizione e valorizzazione
4 L10
Padroneggiare la lingua Inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per
scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di
studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del
quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
5 L11
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche
con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della
comunicazione in rete
6 M5 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e
valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
7 M6 Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici
per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
8 G4
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento
razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi
problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente
9 G5
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale
ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali,
culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
10 S4 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle
tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
11 S5 Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare
fenomeni sociali e naturali per interpretare dati
COMPETENZE DI CITTADINANZA
12 C9
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di
valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei
diritti umani
13 C10
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed
internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di
studio e di lavoro
14 C11
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita
sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e
di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
15 C12 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 9
approfondimento disciplinare
16 C13
Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività
corporea e l'importanza che riveste la pratica dell'attività motorio-sportiva per il
benessere individuale e collettivo
COMPETENZE PROFESSIONALI
17 P1 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
18 P2
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più
appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di
riferimento
19 P3 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo
relative a situazioni professionali
20 P4
Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali
anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; i macrofenomeni
economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di
un’azienda; i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica
attraverso il confronto tra epoche storiche e nella dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverseP1
21 P5 Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con
particolare riferimento alle attività aziendali
22 P6 Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi
con riferimento alle differenti tipologie di imprese
23 P7 Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le
procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date
24 P8 Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di
contabilità integrata
25 P9 Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare
applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato
26 P10
Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione
integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a
differenti contesti
27 P11 Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione
delle risorse umane
28 P12 Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di
gestione, analizzandone i risultati
29 P13 Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per
collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 10
4. FINALITA’ DELL’ ISTITUTO
4.1 FINALITA’ FORMATIVE
L’Istituto, consapevole della difficile realtà ambientale in cui si trova ad operare, intende
proporre agli alunni una scuola come ‘servizio’ volto a migliorare la qualità della vita, come spazio
‘aperto’ alle loro esigenze, luogo di formazione culturale, di incontro e socializzazione ; con la finalità
di una formazione completa della personalità e del raggiungimento del ‘ benessere’ psico - fisico,
sociale e relazionale oltre che delle adeguate conoscenze culturali e competenze civiche e
professionali.
Obiettivi educativi:
Gli obiettivi educativi in linea con le competenze di cittadinanza previste dal nostro pecup
sono state arricchite di competenze specifiche che tengono conto della peculiarità del nostro Istituto.
Consapevolezza e corretta gestione delle emozioni e delle pulsioni, di bisogni e di
potenzialità, della propria identità
Tolleranza e rispetto della dignità della ‘persona’ nell'accettazione di ogni tipo di
‘diversità’ e contro ogni forma di intolleranza e xenofobia
Educazione alla legalità e alla non violenza: rispetto delle norme intese non come regole
imposte, ma come unica condizione per una convivenza civile
Solidarietà come principio democratico e dovere civile oltre che impegno morale
Produzione e fruizione critica dei vari linguaggi per una corretta e sana comunicazione
con sé, con il mondo e con le culture ‘diverse’
Confronto dialogico con culture diverse per una formazione interculturale e per
l’acquisizione di una dimensione europea
Contratto formativo
L’azione educativa si ispira sia ai principi fondamentali della nostra Costituzione e, dunque, ai
principi di uguaglianza e libertà, di giustizia e solidarietà, di democrazia e pluralismo sia a quelli dello
Statuto delle studentesse e degli studenti, in cui si sottolinea (art.1) che la scuola, luogo di formazione
e di educazione mediante lo studio, è una comunità di dialogo, di ricerca e di esperienza sociale.
L’Istituto definisce le sue regole interne intese come strumento di convivenza civile e di creazione di
un’atmosfera educativa serena e ordinata, nella consapevolezza dei diritti e dei doveri di ciascuno.
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 11
Punti essenziali del patto di corresponsabilità e del regolamento interno
La programmazione e la valutazione delle attività curriculari ed extracurriculari seguono i
principi della collaborazione e della trasparenza.
Esse rispettano i diritti dello studente sia a un’offerta formativa ricca e diversificata sia a
spazi di aperta discussione e di sereno confronto.
I comportamenti sono definiti nel rispetto delle persone e dell’ambiente (strutture e beni) e
nella consapevolezza dei doveri dello studente, fra cui - fondamentali - quello del rispetto delle norme
e quello della frequenza regolare e della partecipazione attiva (art. 3 comma 1 dello STATUTO)
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 12
4.2 MATRICE COMPETENZE / DISCIPLINE
area generale area di indirizzo raggiungimento
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L7 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le
esigenze comunicative ei vari contesti sociali, culturali., scientifici economici,
tecnologici
X X
L8 Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee della cultura della letteratura e
delle altri ed orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali con riferimento
soprattutto alle tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico
X X
L9 Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro
corretta fruizione e valorizzazione X X X
L10 Padroneggiare la lingua Inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per
interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune
europeo di riferimento per le lingue (QCER)
X X
L11 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete X X
M5 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative X X
M6 Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per
affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni X X
G4 Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,
critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai
fini dell'apprendimento permanente
X X
G5 Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell'ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e X X
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le trasformazioni intervenute nel corso del tempo area generale area di indirizzo raggiungimento
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S4 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e
delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento X X
S5 Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni
sociali e naturali per interpretare dati X X X
C9 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori
coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani X X X
C10 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in
una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro X X
C11 Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e
culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
X X
C12 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare X X X X X
C13 Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea e
l'importanza che riveste la pratica dell'attività motorio-sportiva per il benessere
individuale e collettivo
X X
P1 Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti X X X X
P2 Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più
appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento X X X X X
P3 Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali X X X X
P4 Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per
coglierne le ripercussioni in un dato contesto; macrofenomeni economici nazionali e
internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; cambiamenti dei sistemi
economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche storiche e
nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture
X X X X
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diverse area generale area di indirizzo raggiungimento
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P5 Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali X X X X
P6 Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con
riferimento alle differenti tipologie di imprese X X X
P7 Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e
ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date X X X
P8 Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità
integrata X X
P9 Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni
con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato X X X
P10 Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata
d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti X X X
P11 Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle
risorse umane X X X X
P12 Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati X X X
P13 Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella
ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose X X X X
P14 Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale,
alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa X X X
Per quanto riguarda le conoscenze e abilità collegate ad ogni singola competenza conseguite nel corrente anno scolastico si rinvia alle schede disciplinari
individuali dei docenti che sono parte integrante di questo documento (v. Allegati).
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 15
5. METODI E VERIFICHE
5.1 MODALITA’ METODOLOGICHE
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Dir
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zion
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stic
a
Sp
ag
nolo
Ed
uca
zio
ne
Fis
ica
Rel
igio
ne
Lezione frontale x x x x x x x x x x
Lezione interattiva x x x x x x x x x x x x
Problem solving x x x x
Cooperative learning
e lavoro di gruppo x x x x x x x x x x
Apprendimento tramite
rinforzo x x x x x x x x x x
Discussione guidata x x x x x x x x x x
Esercitazioni x x x x x x x x x x
Analisi guidata
del testo di varie tipologie x x x x
Elaborazione tabelle
comparative x x x x x x
Utilizzo di mappe
concettuali x x x x x x x x x x x
Utilizzo di modelli
d’analisi x x x x x x x x x x x
5.2 TIPOLOGIE DI VERIFICHE
Ita
lia
no
Sto
ria
Ing
lese
Ma
tem
ati
ca
Fra
nce
se
Geo
gra
fia
del
turi
smo
Dis
c.ip
lin
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stic
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terri
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leg
isla
zion
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turi
stic
a
Sp
ag
nolo
Ed
uca
zio
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Fis
ica
Rel
igio
ne
Interrogaz. Lunga x x x x x x x x x
Interrogaz. Breve x x x x x x x x x x x x
Esperienza lab. x x x x x
Problema x
Quesito a risposta singola
o questionario x x x x x x x x x
Relazione x x x
Prove strutturate x x x x x x x x
Analisi del testo, saggio
breve e tema x
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 16
6. PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI
STATO
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità
dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato
le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato.
Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie:
analisi e commento di un testo letterario o di poesia;
analisi e commento di un testo non letterario;
stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità;
sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale.
Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori:
correttezza e proprietà nell’uso della lingua;
possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro generale di riferimento;
organicità e coerenza dello svolgimento e capacità di sviluppo, di approfondimento critico e
personale;
coerenza di stile;
capacità di rielaborazione di un testo.
Relativamente alla seconda prova scritta, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova
e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa.
Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare:
il grado di conoscenza dei contenuti acquisiti;
capacità di analisi;
capacità di sintesi;
capacità di rielaborazione personale.
Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a N. 2 di simulazioni della terza prova scritta. I
testi delle prove sono allegati al presente documento ) e la loro struttura è riassunta nella seguente
tabella
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 17
Data Discipline coinvolte Tipologia
23/03/2018
( 3 ORE)
11/05/2018
(3 ORE)
- Diritto e Legislazione Turistica
- Arte e territorio
- Storia
- Francese
-Matematica
- Diritto e Legislazione Turistica
- Arte e territorio
- Storia
- Francese
- Matematica
Quesito a risposta singola
Quesito a risposta singola
Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe non ha svolto delle simulazioni
specifiche; tuttavia è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi:
il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;
prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse
discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico
realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;
si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323)
tende ad accertare:
la padronanza della lingua;
la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione;
la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.
Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le griglie
allegate al presente documento.
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 18
7. MISURAZIONE E VALUTAZIONE
7.1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Conoscenze Abilità Competenze Voto in 10mi Voto
in
15mi
Voto
in
30mi
Conoscenze complete e
approfondite con
approfondimenti
autonomi
L’analisi, la sintesi,
l’argomentazione e la
rielaborazione sono
corrette, con applicazioni
autonome anche su
problemi complessi.
Applicazione consapevole
molto sicura, originale e
autonoma, anche in contesti
complessi non usuali.
Esposizione precisa e fluida.
Lessico sempre adeguato.
10 15 30-29
Conoscenze complete e
approfondite
Metodo organizzato e
razionale.
Rielaborazione critica,
pur senza particolare
originalità.
Sa effettuare adeguati
collegamenti tra fatti e
concetti diversi.
Sicurezza operativa, corretta,
adeguata impostazione dei
problemi in contesti noti e non.
Esposizione chiara, corretta,
sicura. 8 < voto < 9 14 27-28
Conoscenze complete,
ma non sempre
approfondite
Analisi e sintesi corrette
ed effettuate con una
certa disinvoltura.
Sa operare
autonomamente.
Applicazione corretta delle
conoscenze in situazioni già
note.
Esposizione logica e lessico
adeguati.
7 < voto <8 12-13 24-26
Conoscenza dei
contenuti minimi
Effettua un’analisi
corretta e una sintesi
essenziale.
Sa gestire situazioni
note.
Sa applicare le conoscenze
minime in modo solitamente
corretto.
Utilizza una terminologia
semplice, ma appropriata.
6 < voto < 7 11 21-23
Conoscenza dei
contenuti minimi
Esegue un’analisi
limitata agli aspetti
fondamentali e una
sintesi elementare.
Sa applicare le conoscenze
minime in modo
sostanzialmente corretto.
Utilizza una terminologia
semplice, ma appropriata.
6 10 20
Acquisizione parziale dei
contenuti minimi con
incertezze diffuse.
Analisi parziale e sintesi
imprecisa.
Applica le conoscenze minime,
ma con qualche errore.
Esposizione incerta, lessico non
sempre adeguato.
5 < voto < 6 8-9 18-19
Conoscenze lacunose e
scoordinate con presenza
di errori diffusi e/o gravi.
Analisi e sintesi parziali,
con qualche errore.
Applicazione meccanica,
imprecisa e con errori. 4 < voto < 5 6-7 15-17
Conoscenze gravemente
lacunose con molti errori
gravi e diffusi.
Analisi e sintesi quasi
assenti o incoerenti.
Incapacità di applicare gli
strumenti operativi anche in
situazioni note.
Esposizione impropria.
3 < voto < 4 4-5 10-14
Gravemente errate.
Estremamente
frammentarie o nulle.
Compie analisi errate.
Non sintetizza.
Non si orienta.
Incapacità o erronea
applicazione degli strumenti
operativi, anche se guidato.
Esposizione scoordinata.
Assenza di lessico.
1 < voto < 3 1-3 1-9
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 19
7.2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAME
GRIGLIE DI VALUTAZIONE APPROVATE DAL COLLEGIO DEI DOCENTI E UTILIZZATE PER LA CORREZIONE NELLE SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della PRIMA PROVA: Elaborato di ITALIANO
CLASSE V TUR
Tipologia A : ANALISI del TESTO Indicatori MAX Punti
assegnati 1 Comprensione (complessiva e capacità di sintesi )
3
2 Analisi del testo secondo le richieste della traccia
5
3 Inquadramento in base alle conoscenze e/o Approfondimenti elaborati in modo logico
4
4 Competenze linguistico – espressive (correttezza formale e proprietà nell’uso della lingua)
3
Totale punti assegnati 15
Tipologia B : SAGGIO BREVE – ARTICOLO DI GIORNALE Indicatori Punti
assegnati 1 Possesso di conoscenze dell’argomento
(specifiche o generali) 4
2 Coesione logica del testo prodotto ed elaborazione personale
4
3 Capacità di utilizzare i documenti forniti, integrandoli con le proprie conoscenze
4
4 Competenze linguistico - espressive (correttezza formale e proprietà nell’uso della lingua)
3
Totale punti assegnati 15
Tipologia C – D : TEMA Indicatori Punti
assegnati 1 Possesso di conoscenze dell’argomento
(specifiche o generali) 4
2 Capacità di elaborare le conoscenze
4
3 Rispetto del criterio di pertinenza
4
4 Competenze linguistico - espressive (correttezza formale e proprietà nell’uso della lingua)
3
Totale punti assegnati 15
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 20
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della SECONDA PROVA : Lingua straniera: Inglese
Alunno/a: ____________________________ CLASSE V SEZIONE TURISMO
Indicatori Max Punti assegnati
1.
Conoscenze specifiche della materia
Sviluppo e comprensione degli argomenti
richiesti dalla traccia
Utilizzo di terminologia specifica
Aderenza alla traccia
6
2.
Competenze
Grammaticali e lessicale
Correttezza nell’esposizione
5
3.
Capacità
Capacità argomentativa, di sintesi e
rielaborazione personale
4
Totale punti assegnati
15
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 21
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA Alunno/a: ____________________________ CLASSE V SEZIONE TURISMO
Disciplina : Arte e territorio
Indicatori max
1 Conoscenza dell’argomento 8
2 Capacità di sintesi e di rielaborazione personale 4
3 Utilizzo corretto del linguaggio specifico 3
Totale punti assegnati 15
Disciplina : DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Indicatori max
1 Conoscenza dell’argomento 8
2 Capacità di sintesi e di rielaborazione personale 4
3 Utilizzo corretto del linguaggio specifico 3
Totale punti assegnati 15
Disciplina : LINGUA STRANIERA ( FRANCESE)
Indicatori Max
1 Conoscenza dei contenuti 8
2 Capacità di sintesi e di rielaborazione personale 4
3 Competenze grammaticali e lessicali 3
Totale punti assegnati 15
Disciplina : STORIA
Indicatori Max
1 Conoscenza dei contenuti 8
2 Capacità di sintesi e di rielaborazione personale 4
3 Utilizzo corretto del linguaggio specifico 3
Totale punti assegnati 15
Disciplina : Matematica
Indicatori Max
1 Conoscenza dei contenuti 8
2 Capacità di calcolo e valutazione dei risultati 4
3 Analisi del procedimento utilizzato 3
Totale punti assegnati 15
Totale punti assegnati
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 22
GRIGLIA DI VALUTAZIONE del COLLOQUIO
Alunno/a: ____________________________ CLASSE V SEZIONE TURISMO
1. Pertinenza nell’impostazione
delle risposte
Inesistente o gravemente inadeguata 0-1
Poco pertinente 2
Abbastanza pertinente 3
Pertinente 4
Molto pertinente 5-6
2. Conoscenze disciplinari Nessuna ovvero gravemente lacunose 0-1
Lacunose e parziali 2
Corrette e abbastanza complete 3
Organiche e complete 4
Organiche, ampie con approfondimenti personali 5
3. Competenze comunicative e
capacità di usare linguaggi
settoriali (correttezza formale,
chiarezza e coerenza
nell’esposizione)
Inesistenti o gravemente inadeguate 0-1
Si esprime in modo scorretto ed improprio 2
Si esprime in modo semplice con qualche errore 3
Espone in modo corretto e abbastanza appropriato 4
Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco
ed appropriato
5-6
4. Capacità di elaborare le
conoscenze con organicità e
coesione, (operando eventuali
analisi comparative sì da
collegarle fra loro)
Inesistente o gravemente inadeguata 0-1
Lacunosa 2
Essenziale 3
Analisi e sintesi sono corrette ed effettuate con una
certa disinvoltura.
Sa operare autonomamente
4
Analisi approfondita con l’individuazione di
correlazioni precise.
La sintesi è logica. La rielaborazione personale è
corredata da argomentazioni
5-6
5. Abilità di condurre in modo
autonomo e/o dialogico il
colloquio
Inesistente o gravemente inadeguata 0-1
Lacunosa 2
Malgrado qualche incertezza, interagisce nel dialogo 3
Mostra una soddisfacente disinvoltura 4
Discute e approfondisce gli argomenti con
autonomia e senso critico
5-6
Totale punti assegnati ___________/30
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 23
8. SIMULAZIONE DELLE PROVE DI ESAME
8.1 SCHEDA INFORMATIVA DELLE PROVE EFFETTUATE
N° TIPO
PROVA
Data Tempo assegnato
Materie coinvolte
Tipologie di
verifica
Varie Prima
prova
Varie
date
Ore 4 Italiano Analisi del testo
Saggio breve
2 Terza
prova
2/03/2018 ORE 3
- Diritto, e Legislazione
Turistica
- Arte e territorio
- Storia
- Francese
- Matematica
Quesito a risposta
singola
11/05/2018 ORE 3
- Diritto, e Legislazione
Turistica
- Arte e territorio
- Storia
- Francese
- Matematica
Quesito a risposta
singola
Per la valutazione sono state utilizzate le griglie già inserite nel presente documento.
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 24
8.2 TRACCE DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO 2018
TIPOLOGIA B: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (MAX DIECI RIGHI)
2 Marzo 2018: dalle ore 8.30 alle ore 11.30
STORIA
1) Alla vigilia della I Guerra Mondiale l'opinione pubblica italiana si divide tra interventisti e neutralisti, quali
forze politiche e gruppi di interesse sostenevano le diverse scelte e con quali motivazioni e cosa prevedeva il
Patto di Londra?
2) Quali conseguenze ebbe la Rivoluzione di ottobre 1917 in Russia?
FRANCESE
1) Comment sont organisés les transports parisiens?
2) Parlez de l’Île de France et des raisons du pouvoir qu’elle exerce sur tout le territoire français.
MATEMATICA
1) Risolvere il sistema di disequazioni in due variabili:
2) Descrivi il procedimento per determinare i massimi e minimi di una funzione z=f(x,y)
ARTE E TERRITORIO
1) Descrivi le caratteristiche formali dell’architettura neoclassica.
2) Parla delle innovazioni figurative dell’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio.
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
1) Quali obiettivi persegue l’Omt ?
2) Qale tipo di turismo promuove l’Associazione italiana turismo responsabile (Aitr) ?
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 25
SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO 2018
TIPOLOGIA B: QUESITI A RISPOSTA SINGOLA(MAX DIECI RIGHI)
11 maggio 2018: dalle ore 8.30 alle ore 11.30
STORIA
1) Quali cause provocarono il Crollo della Borsa di New York e quali interventi adottò F. D.
Roosevelt per rilanciare l’economia statunitense?
2) Quali aspetti caratterizzano le tre fasi della politica economica fascista?
FRANCESE
1) Expliquez la différence entre les DROM, les COM et les PTOM.
2) Parlez des « Îles à sucre » et de leurs caractéristiques.
MATEMATICA
1) Descrivere un problema di scelta tra più alternative con effetti immediati.
2) Un assemblatore di frigoriferi deve decidere il modo con cui vendere la sua produzione. Si
presentano due alternative.
a) aprire dei punti vendita per i quali è prevista una spesa mensile di € 12400 e in cui è
possibile vendere i televisori al prezzo di € 120;
b) cedere la produzione ad una catena di supermercati a un prezzo di € 40 per ciascun
televisore.
A parità di altre condizioni, determinare la scelta più conveniente, sapendo che la massima capacità
produttiva è di 250 unità al mese.
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
1) Quali sono le tipologie di e-commerce?
2) La convenzione di Parigi del 1972, come definisce il patrimonio culturale e il patrimonio
naturale?
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 26
8.3 SUDDIVISIONE DELLE AREE DISCIPLINARI PER LA CORREZIONE
DELLE PROVE SCRITTE
Ai sensi dell’art. 5, titolo III del D.M. n. 15 del 9/02/2005, il consiglio di classe, sulla
base dei criteri indicati dal D.M. n. 358 del 18.09.1998, procede alla ripartizione delle
materie dell’ultimo anno dell’indirizzo “TUR” in due aree disciplinari così come segue:
Area linguistico-storico-letteraria:
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua straniera (Francese, Inglese)
Arte e territorio
Diritto e legislazione turistica
Area scientifico-tecnica:
Matematica
9. ATTIVITA’ INTEGRATIVE - ANNI SCOLASTICI 2015/2018
Progetto “Antica Caelia”
Progetto “Cava di Maso”
Partecipazione Giornate di orientamento
Partecipazione al convegno “Economia civile: un’altra idea di mercato”
Formazione seggio elettorale 2015/2018
Attività “Business Game”
Donazione sangue
Partecipazione alla presentazione del libro su “G. Falcone”
Campus orienta 2016/2018 c/o Salone dello studente
Partecipazione al Convegno “Educare al paesaggio”
Partecipazione alla marcia contro le mafie 2018
Progetto Teatro in lingua 2015/2018
Partecipazione al progetto “Dichiarazione universale Diritti dell’Uomo”
Partecipazione al corso sulla sicurezza sul lavoro
Partecipazione al progetto “Let’s do it”
Con riferimento alla nota del MIUR del 25/07/2014 Prot. N. 4969, trovandoci nel caso
di totale assenza di docenti di DNL in possesso delle competenze richieste, non è stato
possibile attivare moduli dell’area di indirizzo in lingua inglese.
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 27
10. ELENCO DEI LIBRI DI TESTO
DISCIPLINA AUTORE TITOLO EDITORE
ITALIANO M. SAMBUGAR,
G.SALA’
LETTERATURA VIVA
VOL.III LA NUOVA ITALIA
STORIA GENTILE, RONGA,
ROSSI
ERODOTO VOL. 5° IL NOVECENTO E
L'INIZIO DEL XXI SECOLO
LA SCUOLA
EDITRICE
ARTE e TERRITORIO BERNINI, CAMPANINI,
CASOLI ARTI NELLA STORIA LATERZA
MATEMATICA GAMBOTTO,
MANZONE, CONSOLINI
NUOVO MATEMATICA CON APPLICAZIONI
INFORMATICHE VOLUME 3
TRAMONTANA
DIRITTO E
LEGISLAZIONE
TURISTICA
BOBBIO, GLIOZZI,
LENTI
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA,
VOLUME PER IL 5° ANNO SCUOLA & AZIENDA
DISCIPLINE
TURISTICHE SABATINI, BATARRA
TURISMO: PRODOTTI IMPRESE
PROFESSIONI VOLUME 3
TRAMONTANA
INGLESE PRATI ANNA, NOBLE
JOHN GATE 8 - AB / ENGLISH FOR TOURISM TREVISINI
FRANCESE BOELLA, SCHIAVI PLANÈTE TOURISME / COMMUNICATION-
CIVILISATION-GRAMMAIRE PETRINI
SPAGNOLO PIEROZZI LAURA BUEN VIAJE! 2ED. LD, CURSO DE ESPANOL
PARA EL TURISMO. ZANICHELLI
SPAGNOLO
PEREZ NAVARRO
JOSE', POLETTINI
CARLA
ADELANTE - LAS REGLAS DEL JUEGO,
GRAMATICA BASICA DE ESPANOL PARA
ITALIANOS
ZANICHELLI
GEOGRAFIA
TURISTICA
S. BIANCHI, R. KOLER,
S. MORONI, C.
VIGOLINI
NUOVO PASSAPORTO PER IL MONDO DE AGOSTINI
RELIGIONE
CONTADINI M. ITINERARI DI IRC LDC
SCIENZE MOTORIE
ADOLFI, GIOVANNINI,
LATERZA
PER STARE BENE
ZANICHELLI
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 29
CERTIFICATO DELLE COMPETENZE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Per l’indirizzo “Turismo” l’Istituto ha elaborato il seguente modello di certificazione delle competenze del
secondo biennio e quinto anno.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CONSEGUITE ALLA FINE DEL SECONDO BIENNIO e QUINTO ANNO
Il Dirigente Scolastico Visto il DPR n. 88 del 15 marzo 2010 articolo 8, comma 3; Vista la Direttiva Ministeriale n. 69/1 agosto 2012 contenente le Linee Guida per i percorsi degli Istituti Tecnici; Considerato il PECUP –Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione per gli Istituti Tecnici – Settore Economico – Indirizzo Turismo Considerati i Risultati di apprendimento specificati in termini di competenze così declinati:
1. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti 2. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento
3. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali 4. Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un
dato contesto; i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse
5. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico
6. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. 7. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle
diverse tipologie. 8. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende
del settore Turistico. 9. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. 10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche 11. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa
turistica
12. Analizzare l'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per
individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. 13. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
CERTIFICA CHE L'ALUNNO Cognome________________________Nome_______________________ nato a _______________ il_____________ residente a _______________
di nazionalità___________________________ iscritto alla classe _______sezione _______ indirizzo_________________
HA ACQUISITO alla fine del secondo biennio e quinto anno le competenze di seguito indicate
1:
I S T I TU TO D I IS TR U Z I O N E S E C O N D AR I A S U P E R IO R E “ E L E N A D I S A V O I A – P I E R O C A L A M A N D R E I ”
Sede “ELENA DI SAVOIA”: TECNICO/TECNOLOGICO – CHIMICA DEI MATERIALI - BIOTECNOLOGIE SANITARIE E AMBIENTALI Sede “CALAMANDREI”: I.P.S.S.A.R - AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING – TURISMO – ECONOMICO SERALE
I.I.S.S. “Elena Savoia - P. Calamandrei” – Sede “Piero Calamandrei” 30
COMPETENZE DISCIPLINARI
AREA D’ISTRUZIONE GENERALE E AREA DI INDIRIZZO
LIVELLI DI PADRONANZA
COMPETENZE
Disciplina: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente
Disciplina: LINGUA INGLESE
padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai
percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del
quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali;
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
AREA D’ISTRUZIONE
GENERALE
Competenze Linguistico – comunicative
Disciplina: STORIA
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento;
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo.
Competenze storico- sociali
Disciplina: SCIENZE SPORTIVE E MOTORIE
Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo.
(Parlamento Europeo 2007 – Ruolo dello sport nell’educazione)
Competenze
storico- sociali Competenze comunicative
Disciplina: MATEMATICA
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare;
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
Competenze matematico-scientifiche
Disciplina: LINGUA FRANCESE
padroneggiare la lingua francese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del
quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);
· progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;
· utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
· utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
Disciplina: LINGUA SPAGNOLA
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento
alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
Disciplina: GEOGRAFIA TURISTICA
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambito naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio,ricerca e approfondimento
disciplinare;
identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;
riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio-economici globali in termini
AREA DI INDIRIZZO
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generali e specifici dell’impresa turistica; i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica
attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse;
analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile;
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
Disciplina: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
riconoscere ed interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne
le ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica;
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico;
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi;
riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni
funzionali alle diverse tipologie;
gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico;
contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici;
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale
dell’impresa turistica;
utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
Disciplina: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare;
analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale
con particolare attenzione alla sicurezza dei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali;
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico;
individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell’impresa turistica;
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestioni e flussi informativi.
Disciplina: ARTE E TERRITORIO
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare;
identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti
analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale
sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile;
progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;
riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali diverse.
Bari,
,
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BASE
In situazioni note essenziale consapevolezza
delle conoscenze e delle abilità connesse
parziale autonomia
INTERMEDIO
discreta consapevolezza delle conoscenze e delle abilità connesse
capacità di recuperare alcune conoscenze e riutilizzarle in altro contesto
discreta autonomia
AVANZATO
consapevolezza e padronanza delle conoscenze e delle abilità connesse capacità di utilizzare procedure complesse in situazioni note o procedure semplici in situazioni non note completa autonomia e responsabilità
BASE
Le competenze sono acquisite in modo essenziale. L’allievo è in grado di affrontare compiti semplici, in contesti noti, che porta a termine ponendo in atto procedure standard. Individua e correla fenomeni in modo semplice, redige e documenta le attività svolte, e le utilizza con una basilare consapevolezza e parziale autonomia
INTERMEDIO
Le competenze sono acquisite in modo soddisfacente. L’allievo è in grado di affrontare compiti complessi, in contesti via via meno noti, per la cui soluzione efficace pone in atto procedure appropriate. Individua e correla fenomeni in modo corretto, redige e documenta le attività svolte, le utilizza e padroneggia con discreta consapevolezza e autonomia
AVANZATO
Le competenze sono acquisite in modo eccellente. L’allievo è in grado di affrontare compiti complessi, anche in contesti non noti, per la cui soluzione efficace pone in atto procedure innovative ed originali, che esegue in modo autonomo e con consapevolezza dei processi attivati e dei principi sottostanti. Individua e correla fenomeni in modo approfondito e critico, redige e documenta le attività svolte, le utilizza e padroneggia con completa autonomia e responsabilità
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ALLEGATO N. 1
PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO E SCHEDE DI MONITORAGGIO
Area SCUOLA LAVORO
Denominazione progetto Io, la scuola, il territorio
Anni scolastici DAL 2015 AL 2018
Istituto Sede
IISS "Elena di Savoia - Piero Calamandrei" Piero Calamandrei
Imprese, associazioni, partners pubblici e privati
Il nostro istituto in collaborazione con l’ASS. Centro di cultura “G. Lazzati” Università Cattolica di Taranto, l’Arcidiocesi di Bari-Bitonto e l’U.C.I.D. sezione di Bari, ha individuato le seguenti aziende ospitanti con cui ha stipulato regolari convenzioni: LE LI Sicurezza S.r.l., DdManagement srl, Grafysistem e Book Bar, Studio De Ninno, Milella Trasporti, Ag. Madiba Viaggi, Coperativa ULIXES, ABAP......
Obiettivi e finalità Valorizzare le vocazioni e gli interessi personali in un’ottica di crescita come cittadino attivo e responsabile
Migliorare gli stili di apprendimento individuali per più proficui risultati scolastici attraverso le esperienze in ambienti di lavoro
Promuovere la cultura del lavoro e dell’autoimprenditorialità. Destinatari Il progetto è rivolto a tutti gli alunni della:
5^ Sistemi Informativi Aziendali N.ro alunni 11
5^ Turismo N.ro alunni 17 E ha previsto la realizzazione di 400 ore in tre anni parte teoriche e parte pratiche svolte direttamente in azienda
Attività previste Fase 1: Corso sulla sicurezza Fase 2: Formazione rivolta allo sviluppo della consapevolezza del sè, della capacità di protagonismo, dell'essere cittadini attivi in un contesto in cui scoprire qualcosa che vada oltre l'economia di mercato. Fase 3: Analisi guidata del territorio per individuare soggetti utili per lo sviluppo sociale e personale. La ricerca va rivolta ad alcuni ambiti specifici: rappresentanza politica e istituzionale, aspetto religioso e sociale, volontariato e cooperazione imprese. FASE 4: Incontri con i protagonisti del territorio: Istituzioni, parrocchie, cooperative e aziende. Fase 5: Attività in azienda per il raggiungimento delle competenze specifiche dei due indirizzi e degli obiettivi del progetto.
Indicatori utilizzati L’accertamento e la misurazione del livello di raggiungimento dei risultati alla fine del processo sono stati effettuati mediante questionari a risposta chiusa.
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