IL TRATTAMENTO RADIOMETABOLICO IL TRATTAMENTO RADIOMETABOLICO DEL CARCINOMA DIFERENZIATO DEL CARCINOMA DIFERENZIATO
DELLA TIROIDEDELLA TIROIDE
Prof. Michele Klain
Dipartimento di Scienze Biomorfologiche e FunzionaliArea Funzionale di Terapia con RadionuclidiUniversità degli Studi di Napoli Federico II
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Fattori di RischioFattori di Rischio
Fattori di PrognosiFattori di Prognosi
EpidemiologiaEpidemiologia
• IncidenzaIncidenza 1.2-2.6/100.000/anno 1.2-2.6/100.000/anno nell’uomonell’uomo
2.0-3.8/100.000/anno nella donna2.0-3.8/100.000/anno nella donna0.02-0.3/100.000/anno < 16 anni0.02-0.3/100.000/anno < 16 anniraro < 10 anniraro < 10 anni
• Età media alla diagnosiEtà media alla diagnosi 45-50 anni45-50 anni
• MortalitàMortalità 0.2-1.2/100.000 nell’uomo0.2-1.2/100.000 nell’uomo0.4-2.8/100.000 nella donna0.4-2.8/100.000 nella donna
Fattori di RischioFattori di Rischio
• Precedente storia di esposizione a radiazioniPrecedente storia di esposizione a radiazioni• FamiliaritàFamiliarità• Pre-esistenti malattie benigne (noduli, tiroiditi)Pre-esistenti malattie benigne (noduli, tiroiditi)• Fattori ormonaliFattori ormonali• Peso CorporeoPeso Corporeo•Assunzione di iodio nella dietaAssunzione di iodio nella dieta• Altri fattori ambientali e alimentariAltri fattori ambientali e alimentari
Fattori PrognosticiFattori Prognostici
• EtàEtà• SessoSesso• Fattori socio-economiciFattori socio-economici• Istologia ed istotipoIstologia ed istotipo• Caratteristiche biologicheCaratteristiche biologiche• Estensione della neoplasiaEstensione della neoplasia• Trattamenti eseguitiTrattamenti eseguiti
Fattori PrognosticiFattori PrognosticiEtàEtà
Più importantePiù importante
• intervallo libero da malattiaintervallo libero da malattia• sopravvivenza libera da progressionesopravvivenza libera da progressione• sopravvivenzasopravvivenza
Rischio lineare sopra 40-50 anniRischio lineare sopra 40-50 anni
Fattori PrognosticiFattori PrognosticiEtàEtà
Sopravvivenza a 10 anni (14.442 pts)Sopravvivenza a 10 anni (14.442 pts)(Gilliland, Cancer, 1997)(Gilliland, Cancer, 1997)
EtàEtà PapillarePapillare FollicolareFollicolare
< 20< 20 99% 99% 99% 99%20-2920-29 99% 99% 97% 97%30-3930-39 99% 99% 98% 98%40-4940-49 98% 98% 97% 97%50-5950-59 99% 99% 91% 91%60-6960-69 96% 96% 78% 78%>70>70 86% 86% 70% 70%
Fattori PrognosticiFattori PrognosticiIstotipoIstotipo
Carcinoma FollicolareCarcinoma Follicolare• forme ampiamente angioinvasiveforme ampiamente angioinvasive• carcinoma insularecarcinoma insulare• carcinoma a cellule ossifilecarcinoma a cellule ossifile
Carcinoma PapillareCarcinoma Papillare• forme sclerosante diffusaforme sclerosante diffusa• variante a cellule altevariante a cellule alte• variante a cellule colonnarivariante a cellule colonnari• carcinoma a cellule ossifilecarcinoma a cellule ossifile
Fattori PrognosticiFattori PrognosticiEstensioneEstensione
• Dimensioni del primitivoDimensioni del primitivo
• MultifocalitàMultifocalità
• Invasione extra tiroideaInvasione extra tiroidea
• Metastasi linfonodaliMetastasi linfonodali
• Metastasi a distanzaMetastasi a distanza
Fattori PrognosticiFattori PrognosticiTerapiaTerapia
• Estensione della chirurgia sul primitivoEstensione della chirurgia sul primitivo
• Estensione della chirurgia sulle linfoadenopatieEstensione della chirurgia sulle linfoadenopatie
• Ablazione del residuo con Ablazione del residuo con 131131II
• Soppressione stimolo tireotropinicoSoppressione stimolo tireotropinico
Sistemi di stadiazione e prognosiSistemi di stadiazione e prognosi
Diversi sistemi propostiDiversi sistemi proposti
• Institute Gustave-Roussy (IGR)Institute Gustave-Roussy (IGR)
• TNMTNM
Sistemi di stadiazione e prognosiSistemi di stadiazione e prognosiInstitute Gustave-Roussy (IGR)Institute Gustave-Roussy (IGR)
Buona Prognosi (85% dei pts)Buona Prognosi (85% dei pts)
• < 45 anni< 45 anni• ben differenziatoben differenziato• mortalità a 25 anni : mortalità a 25 anni : 2%2%
Cattiva Prognosi (15% dei pts)Cattiva Prognosi (15% dei pts)
• > 45 anni> 45 anni• poco differenziato, angioinvasivopoco differenziato, angioinvasivo• mortalità a 25 anni: mortalità a 25 anni: 30%30%
Sistemi di stadiazione e prognosiSistemi di stadiazione e prognosiSistema TNMSistema TNM
StadioStadio Mortalita a 11 anniMortalita a 11 anni
II 1.7 % 1.7 %
IIII 15.8 % 15.8 %
IIIIII 30.0 % 30.0 %
IVIV 60.9 % 60.9 %
Sistemi di stadiazione e prognosiSistemi di stadiazione e prognosiConclusioniConclusioni
• Età, istotipo, estensione sono fattori Età, istotipo, estensione sono fattori prognostici accertatiprognostici accertati
• Hanno tra loro relazioni complesse non sempre Hanno tra loro relazioni complesse non sempre prevedibiliprevedibili
• I sistemi di stadiazione hanno un margine di I sistemi di stadiazione hanno un margine di incertezzaincertezza
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolica
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolica
• Neoplasia endocrina più comuneNeoplasia endocrina più comune
• Prognosi favorevolePrognosi favorevole
• Stadiazione TNMStadiazione TNM
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica: VantaggiTerapia radiometabolica: Vantaggi
• Semplice - Sistemica - ElettivaSemplice - Sistemica - Elettiva• Breve ospedalizzazioneBreve ospedalizzazione• Costi/beneficiCosti/benefici• Efficacia in rapporto alla iodofissazioneEfficacia in rapporto alla iodofissazione• Dose > a quella erogabile da esternoDose > a quella erogabile da esterno• Ablazione: facilita il follow-up (Tg)Ablazione: facilita il follow-up (Tg)• Ablazione: riduce recidiveAblazione: riduce recidive
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica: SvantaggiTerapia radiometabolica: Svantaggi
• Tiroidecomia preventivaTiroidecomia preventiva• Ospedalizzazione ProtettaOspedalizzazione Protetta• Calcolo dosimetricoCalcolo dosimetrico• Dose al corpo interoDose al corpo intero• Danni da radiazioniDanni da radiazioni
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica: Terapia radiometabolica: MetodologiaMetodologia
• dose rilasciata da dose rilasciata da (media 190 keV, max 606 (media 190 keV, max 606
keV)keV)
• 90% dell’energia è a 0.8 mm dalla sorgente90% dell’energia è a 0.8 mm dalla sorgente
• solo il 10% della dose, la maggior parte solo il 10% della dose, la maggior parte
fuoriescefuoriesce
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica: Terapia radiometabolica: MetodologiaMetodologia
La dose rilasciata dipende da:La dose rilasciata dipende da:
• Concentrazione (rapporto captazione/volume)Concentrazione (rapporto captazione/volume)
• Emivita effettivaEmivita effettivalegata alla emivita fisica (8.02 giorni) e a legata alla emivita fisica (8.02 giorni) e a
quella biologicaquella biologica
1/T1/T1/2E 1/2E = 1/T= 1/T1/2F 1/2F + 1/T+ 1/T1/2B1/2B
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica: Terapia radiometabolica: MetodologiaMetodologia
Nel tessuto tiroideo normaleNel tessuto tiroideo normale
a 24 ore 1% della attività per grammoa 24 ore 1% della attività per grammo
emivita effettiva 8 giorniemivita effettiva 8 giorni
Somministrando 3.7 GBq la dose è 500 GySomministrando 3.7 GBq la dose è 500 Gy
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica: Terapia radiometabolica: MetodologiaMetodologia
Nel tessuto tiroideo neoplasticoNel tessuto tiroideo neoplastico
a 24 ore < 0.5% della attività per grammoa 24 ore < 0.5% della attività per grammo
emivita effettiva 3 giorniemivita effettiva 3 giorni
La dose è inferioreLa dose è inferiore
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica: Terapia radiometabolica: MetodologiaMetodologia
Dosi raccomandateDosi raccomandate
AblazioneAblazione 300 Gy300 Gy
MetastasiMetastasi 100 Gy100 Gy
Esiste una correlazione positiva tra la dose e la Esiste una correlazione positiva tra la dose e la
prognosiprognosi
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolica:Terapia radiometabolica:AblazioneAblazione
Distruzione del tessuto tiroideo residuo, Distruzione del tessuto tiroideo residuo,
macroscopicamente normale, dopo macroscopicamente normale, dopo
tiroidectomia chirurgicatiroidectomia chirurgica
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaAblazione: MetodoAblazione: Metodo
• 4-6 settimane dopo chirurgia (no terapia 4-6 settimane dopo chirurgia (no terapia
ormonale)ormonale)
• TSH > 25-30 mU/ml (rhTSH, 0.9 mg i.m. per 2 TSH > 25-30 mU/ml (rhTSH, 0.9 mg i.m. per 2
giorni)giorni)
• Attività standard 1.1 GBq (30 mCi) - 3.7 GBq (100 Attività standard 1.1 GBq (30 mCi) - 3.7 GBq (100
mCi)mCi)
• Total body scan post-terapiaTotal body scan post-terapia
• Terapia con L-tiroxina Terapia con L-tiroxina
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaAblazione: MetodoAblazione: Metodo
• Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)
• Dopo chirurgia radicale la captazione tiroide < Dopo chirurgia radicale la captazione tiroide <
2%2%
• TBS diagnostico solo se captazione > 5%TBS diagnostico solo se captazione > 5%
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolica Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)
131 131 I pre-terapia I pre-terapia 131 131 I post-terapia I post-terapia
Lees et al. Eur J Nucl Med 29:1421, 2002Lees et al. Eur J Nucl Med 29:1421, 2002
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDECARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETerapia radiometabolicaTerapia radiometabolica
Ablazione: MetodoAblazione: Metodo Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)
123 123 I pre-terapia I pre-terapia 131 131 I post-terapiaI post-terapia
Lees et al. Eur J Nucl Med 29:1421, 2002Lees et al. Eur J Nucl Med 29:1421, 2002
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDECARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETerapia radiometabolicaTerapia radiometabolica
Ablazione: MetodoAblazione: Metodo Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)Stunning dopo dose diagnostica (74-185 MBq)
Lees et al. Eur J Nucl Med 29:1421, 2002Lees et al. Eur J Nucl Med 29:1421, 2002
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaAblazione: MetodoAblazione: Metodo
Assenza di captazione extratiroidea sul TBS Assenza di captazione extratiroidea sul TBS
post-terapiapost-terapia
• TBS (75-185 MBq) a 6-12 mesiTBS (75-185 MBq) a 6-12 mesi
• se lieve (non quantizzabile) captazione se lieve (non quantizzabile) captazione
tiroideatiroidea
Successo dell’ablazioneSuccesso dell’ablazione
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaAblazione: IndicazioniAblazione: Indicazioni
• riduzione recidiveriduzione recidive
• TBS post terapiaTBS post terapia
• elimina sorgenti di Tgelimina sorgenti di Tg
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaAblazione: IndicazioniAblazione: Indicazioni
• Tumori intratiroidei < 1.5 cmTumori intratiroidei < 1.5 cm
NONO
• Tumori intratiroidei < 1.5 cm, multifocali, Tumori intratiroidei < 1.5 cm, multifocali, extracapsulari, linfonodiextracapsulari, linfonodi
SISI
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaAblazione: IndicazioniAblazione: Indicazioni
Mai deve essere usata per ovviare alla Mai deve essere usata per ovviare alla
necessità di una tiroidectomia totale o necessità di una tiroidectomia totale o
quasi-totalequasi-totale
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaRecidive LocaliRecidive Locali
• foci < 1 cm captazione dopo terapia in 24%foci < 1 cm captazione dopo terapia in 24%
• foci > 1 cm captazione dopo terapia in 80%foci > 1 cm captazione dopo terapia in 80%
Ogni volta che è possibile le recidive locali Ogni volta che è possibile le recidive locali
(linfonodi) vanno trattate chirurgicamente(linfonodi) vanno trattate chirurgicamente
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaRecidive Locali: Protocollo IGRRecidive Locali: Protocollo IGR
• 3.7 GBq dopo stimolo del TSH (sospensione 3.7 GBq dopo stimolo del TSH (sospensione
terapia)terapia)
• TBS a 3 giorniTBS a 3 giorni
• Chirurgia radioguidata 3 giorni dopo TBS Chirurgia radioguidata 3 giorni dopo TBS (50 (50 Sv al chirurgo)Sv al chirurgo)
• TBS 3 giorni dopo chirurgiaTBS 3 giorni dopo chirurgia
Successo in > 90%Successo in > 90%
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaMetastasi a distanzaMetastasi a distanza
• TSH > 25-30 mU/mlTSH > 25-30 mU/ml
• 3.7 - 5.5 GBq (37MBq/kg in bambini e 3.7 - 5.5 GBq (37MBq/kg in bambini e
adolescenti)adolescenti)
• TBS postTBS post• eventuali successivi trattamenti a 3-6 mesi eventuali successivi trattamenti a 3-6 mesi per 1-2 anniper 1-2 anni
• TBS diagnostico inutile (dannoso per TBS diagnostico inutile (dannoso per
stunning)stunning)
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaMetastasi a distanzaMetastasi a distanza
• Risposta favorevoleRisposta favorevole
riduzione della captazione, della Tg e del riduzione della captazione, della Tg e del
volumevolume
• Risposta sfavorevoleRisposta sfavorevole
Remissione completa in 33%-50% se c’è Remissione completa in 33%-50% se c’è
captazionecaptazione
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaMetastasi a distanzaMetastasi a distanza
• 131131I non indicato in assenza di captazioneI non indicato in assenza di captazione• rischio di inefficacia in metastasi di grandi rischio di inefficacia in metastasi di grandi
dimensionidimensioni• rischio di inefficacia in metastasi osseerischio di inefficacia in metastasi ossee
• potenziale uso dell’ac. retinoico per ridurre la potenziale uso dell’ac. retinoico per ridurre la crescita e indure re-differenziazionecrescita e indure re-differenziazione• ruolo del symporterruolo del symporter
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDECARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETerapia radiometabolicaTerapia radiometabolica
Ac. retinoicoAc. retinoico(Redifferenziazione)(Redifferenziazione)
PrePre PostPost
Boerner et al Eur J Nucl Med 29: 321, 2002Boerner et al Eur J Nucl Med 29: 321, 2002
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaEffetti collateraliEffetti collaterali
ACUTI (minimi e transitori)ACUTI (minimi e transitori)
• Nausea e dolore gastricoNausea e dolore gastrico• Scialoadeniti (liquidi e caramelle)Scialoadeniti (liquidi e caramelle)• Perdita del gustoPerdita del gusto• Non si osservano sequele polmonariNon si osservano sequele polmonari• In caso di metastasi vertebrali o cerebrali:In caso di metastasi vertebrali o cerebrali:
corticosteroidicorticosteroidi
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaEffetti collateraliEffetti collaterali
Infertilità e effetti geneticiInfertilità e effetti genetici
• Controindicata in gravidanza ed allattamentoControindicata in gravidanza ed allattamento• Nel maschio riduzione della spermatogenesiNel maschio riduzione della spermatogenesi• Nella donna talora menopausa precoceNella donna talora menopausa precoce• Eventuali successive gravidanze a > 1 annoEventuali successive gravidanze a > 1 anno
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Terapia radiometabolicaTerapia radiometabolicaEffetti collateraliEffetti collaterali
CancerogenesiCancerogenesi
Incremento significativo di tumori solidi e Incremento significativo di tumori solidi e
leucemie con alte dosi cumulativeleucemie con alte dosi cumulative
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-UpFollow-Up
•In genere buona prognosiIn genere buona prognosi
• Una piccola percentuale di pazienti è a rischio di Una piccola percentuale di pazienti è a rischio di recidive e/o metastasirecidive e/o metastasi
•Il follow-up è rivolto alla identificazione precoceIl follow-up è rivolto alla identificazione precoce
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-UpFollow-Up
• Chirurgia conservativaChirurgia conservativa
US, CT, MRIUS, CT, MRI
• Chirurgia radicale + ablazioneChirurgia radicale + ablazione
Tg, TBSTg, TBS
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-Up all’ablazioneFollow-Up all’ablazione
• TBS post indispensabileTBS post indispensabile• US collo (eventuale FNAC) e Tg in ipotiroidismo US collo (eventuale FNAC) e Tg in ipotiroidismo
(sospetto solo se livelli molto alti)(sospetto solo se livelli molto alti)• AbTg elevati falsano il risultato di Tg (falsamente AbTg elevati falsano il risultato di Tg (falsamente
basso)basso)
Queste procedure definiscono accuratamente lo Queste procedure definiscono accuratamente lo
stato del pazientestato del paziente
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-Up dopo ablazioneFollow-Up dopo ablazione
• A 3-4 mesi controllo clinico e verifica terapia con A 3-4 mesi controllo clinico e verifica terapia con
L-tiroxina (TSH < 0.1 mU/ml) con FT3 e FT4 normaliL-tiroxina (TSH < 0.1 mU/ml) con FT3 e FT4 normali
• In pochi pazienti Tg rilevabile o elevata: In pochi pazienti Tg rilevabile o elevata: sospettosospetto
e quindi e quindi trattamentotrattamento (solo il 15% ha TBS diagnostico (solo il 15% ha TBS diagnostico
positivo)positivo)
• Negli altri si programma a 6-8 mesi un controllo Negli altri si programma a 6-8 mesi un controllo
(TBS diagnostico e Tg in ipotiroidismo)(TBS diagnostico e Tg in ipotiroidismo)
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-Up dopo ablazioneFollow-Up dopo ablazione
La Tg in ipotiroidsmo (con AbTg negativi) è La Tg in ipotiroidsmo (con AbTg negativi) è
il più sensibile predittoreil più sensibile predittore
Solo 0.6% - 0.9% dei pazienti con Tg negativa Solo 0.6% - 0.9% dei pazienti con Tg negativa
hanno metastasi linfonodalihanno metastasi linfonodali
Con Tg negativa il paziente può essere Con Tg negativa il paziente può essere
considerato in considerato in remissione stabileremissione stabile, se AbTg e , se AbTg e
US collo negativiUS collo negativi
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-Up dopo ablazioneFollow-Up dopo ablazione
• Pazienti con Tg elevataPazienti con Tg elevata
• Trattati con Trattati con dose ciecadose cieca: 3.7 GBq : 3.7 GBq 131131II
• TBS post postivo in 59%TBS post postivo in 59%
• Riduzione a 1 anno della Tg in 88%Riduzione a 1 anno della Tg in 88%
De Keirer et al Eur J Nucl Med 28: 198, 2001De Keirer et al Eur J Nucl Med 28: 198, 2001
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-Up dopo ablazioneFollow-Up dopo ablazione
Con Tg elevata (sia in eu che in ipotiroidismo) Con Tg elevata (sia in eu che in ipotiroidismo)
il paziente ha recidiva e/o metastasi: il paziente ha recidiva e/o metastasi:
IMAGING ?IMAGING ?
60% - 80% dei casi permane la capacità di 60% - 80% dei casi permane la capacità di
captare lo iodio: captare lo iodio: DOSE TERAPEUTICADOSE TERAPEUTICA (3.7 - 7,4 (3.7 - 7,4
GBq)GBq)
TBS postTBS post
Se TBS post negativo: Se TBS post negativo: IMAGING (PET)IMAGING (PET)
CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA CARCINOMA DIFERENZIATO DELLA TIROIDETIROIDE
Follow-UpFollow-UpAltre ModalitàAltre Modalità
• CTCT
• MRIMRI
• PETPET
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