IL SERVIZIO PIT
PROGETTO INTEGRATO DI TUTELA
a cura di Anna OrofinoCittadinanzattiva – Sicilia
Palermo 09/10/2009
DEFINIZIONE
Un servizio gratuito d’informazione, assistenza e intervento, composto da: persone, strutture e
procedure. Esso mira a promuovere e tutelare i diritti dei cittadini mediante la partecipazione
civica e il ricorso ad una pluralità di tecnologie di tutela
SEDI DEL PIT IN SICILIA
• ACIREALE• AGRIGENTO• CALTANISSETTA• CATANIA• COMISO• ENNA• ERICE• MESSINA• PALERMO• SIRACUSA
AREE DI INTERVENTO
• Pit Salute
• Pit Servizi
• Pit Giustizia
IL PIT SALUTE
• Fornisce gratuitamente informazione, assistenza e consulenza ai cittadini in ambito sanitario e assistenziale
• Utilizza le segnalazioni per promuovere azioni politiche di tutela su questioni problematiche e criticità del panorama sanitario
IL PIT SERVIZI
Fornisce gratuitamente informazione, assistenza e consulenza ai cittadini nei settori dell'energia, della pubblica amministrazione, dei servizi assicurativi, bancari, postali, delle telecomunicazioni, del trasporto, dell’ambiente ……
IL PIT GIUSTIZIA• Fornisce gratuitamente informazione, assistenza e
consulenza al cittadino in ambito di Giustizia, in particolare sull’articolazione del sistema giudiziario, sulle modalità d’accesso al Servizio Giustizia e sugli strumenti di tutela (azioni di risarcimento per tempi lunghi dei processi - c.d. legge Pinto - Patrocinio a spese dello Stato, etc)
• Raccoglie segnalazioni dai cittadini sui tempi dei processi e sui casi di cosiddetta mala-giustizia al fine di migliorare la qualità del Servizio Giustizia e di promuovere azioni politiche di tutela sulle questioni critiche
CHI CI CONTATTA?
• Cittadini direttamente interessati da un problema
• Familiari o congiunti
COME PERVENGONO LE SEGNALAZIONI?
• Telefono
• Fax
• Lettera
• Di persona
DA CHI È COMPOSTO UN PIT?
• Responsabile del servizio
• Operatori del front-line
• Componenti del back office
• Consulenti e specialisti
L’ORGANIZZAZIONE INTERNA
• Front-line: instaura il primo contatto con il cittadino
• Back office: funge da supporto al front-line
• Collaborazione tra livello nazionale e livello locale
IL FRONT- LINE
• Raccoglie le segnalazioni
• Gestisce i contatti con i cittadini
• Fornisce informazione e assistenza
• Registra e aggiorna le segnalazioni
• Raccoglie il materiale informativo riguardante i casi
• Si occupa della gestione dei casi “semplici”
IL BACK OFFICE
• Interviene su un singolo caso o su questioni generali
• Cerca soluzioni diversificate e complete• Entra in contatto con altre associazioni• Entra in contatto con i possibili interlocutori• Approfondisce tematiche ed argomenti• Si occupa della gestione di casi “complessi”
DA CHI È COMPOSTO IL BACK OFFICE?
• Cittadini attivisti
• Responsabile dell’area medico-legale
• Esperti in vari ambiti (avvocati, medici, farmacisti, ingegneri, etc.)
LA GESTIONE DEI CASI “COMPLESSI”
• Approfondire le conoscenze sul caso
• Richiedere una consulenza legale
• Richiedere una consulenza medico-legale
LA CONSULENZA MEDICO-LEGALE
Serve a fornire indicazioni oggettive al cittadino circa le sue concrete possibilità di rivalersi in giudizio. La valutazione viene
fatta tenendo esclusivamente in considerazione i dati contenuti in
documenti ufficiali riguardanti il caso in oggetto
segue
CONSULENZA LEGALE E MEDICO-LEGALE
• Raccogliere la documentazione ufficiale che consente di ricostruire l’accaduto
• Incontro tra il responsabile dell’area medico-legale e il professionista
• Individuazione o meno di profili di responsabilità professionale
• Incontro tra consulente legale e medico-legale
DOPO LA CONSULENZA
• Comunicare l’esito della consulenza al cittadino; le possibilità di azione individuate; gli eventuali costi e i tempi dell’azione
• Attendere la decisione del cittadino
• Prevedere l’incontro diretto tra il cittadino e i professionisti
AZIONE GIUDIZIARIA
• Avviare un procedimento legale (civile, penale, amministrativo) per chiedere giustizia
L’obiettivo• non è quelle di far cause, ma di mettere il
cittadino nelle condizioni di sapere cosa sia meglio fare, quale sia la strada giusta da seguire
AZIONE GIUDIZIARIA
Quando
• Presunto errore medico che abbia provocato un danno biologico permanente
• Tutte le strade esperite non hanno portato agli effetti sperati /desiderati
AZIONE GIUDIZIARIA
Se ci sono degli elementi validi per intraprendere un’azione legale
è il cittadino a decidere se procedere e come
può scegliere un avvocato di sua fiducia
può scegliere di essere seguito da uno dei legali aderenti a CA
e che ha firmato la carta di adesione
una copia della convenzione (tra avvocato e cittadino) firmata
rimane al cittadino, l’altra al professionista e l’altra al referente
CA
Dalla tutela del singolo all’azione per un bene comune
L’azione di tutela su un solo soggetto non basta. Bisogna agire per la “difesa di molti”
• Report
• Monitoraggi
• Politiche
• Rendere visibile il nostro lavoro• Dare più efficacia alla nostra azione per
incidere sulla realtà• Interloquire con le Istituzioni
REPORT
RAPPORTO PIT SALUTE 2008
FINE
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