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BRA Gianmarco Chieregato
FUORI DALL’OMBRAA sostegno del programma “BRAVO!”per le registrazioni anagrafichedei bambini in Africa.
introduzione di Mario Marazzitieuro 40,00
i libri di SANT’EGIDIO
S. Egidio Copertina 5-02-2009 15:01 Pagina 1
da un’iniziativa di Gianni La Bella
organizzazione e ufficio stampaRenzi&Partners
progetto grafico e comunicazione||| thewashingmachine.it |||
in copertinaMaria Grazia Cucinotta
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Tutti gli utili della vendita di questo libro vanno a sostenere il programma BRAVO!della Comunità di Sant’Egidio per le registrazioni anagrafiche dei bambini in Africa.
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Mario Marazziti Proviamo a immaginare come sarebbe la nostra vitasenza luce attorno.Proviamo a immaginare,anche solo un momento,come deve essere la vita se gli altri ci passano accanto e non ci guardano, oppure ci guardano e non ci vedono.Se quando qualcuno ci fa untorto nessuno lo vede.Nel mondo ci sono quasi duemiliardi di bambini invisibili.Belli come sono tutti i bambini,occhi grandi, ridono, giocano,piangono, corrono, imparano in fretta, e sono il nostrofuturo, la vita di questo pianetagrande e piccolo, dove siamotutti collegati. Sono la vita che riempie le strade e i mercati dell’America Latina,le megalopoli dell’Asia e dell’Africa, le campagne,ma in gran parte del mondorischiano di essere, per tutta la vita, invisibili.Sono come noi, come i nostri figli e i nostri nipoti.Ma se spariscono non se ne accorge nessuno.Se vogliono entrare in una vita “normale”, quandosmettono di essere bambini,non possono.Un bambino su tre nel mondonon viene mai registratoall’anagrafe e nell’Africa Sub-Sahariana sono settebambini ogni dieci.È il grande e terribilegiacimento per qualunqueabuso, dal traffico umano,a quello degli organi,alla prostituzione, al lavorocome piccoli schiavi.E poi non si può andare a scuola, non si può spezzare la spirale di marginalità
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e della povertà, si diventa “illegali” per il solo fatto di vivere, si finisce,spesso, in prigione da adulti. È il mondo dei bambini invisibili.Non ci si pensa mai, ma anche la guerra ha molto a che fare con la mancata iscrizione anagrafica.Nasce svuotata all’origine qualunque democrazia e qualunquesoluzione equa al termine di un conflitto se un terzo della popolazionenon esiste, non vota. Se il mondo non volesse occuparsene perché ha altro da fare, dovrebbe farlo perché gli conviene, perché costa meno di tante nuove guerre.Diritti umani, diritti civili. Nel mondo in cui viviamo alcuni dirittiumani fondamentali, come quello al cibo, alla salute, alla sicurezza e dignità della vita, a potere riunire e vivere con la propria famiglia,si stanno restringendo e rischiano di diventare diritti solo dei “cittadini”: è la tentazione delle grandi democrazie, in tempi di crisi o di grandi trasformazioni. Altrove, a sessanta anni dallaDichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, la questione si pone in termini ancora più basilari e semplici: c’è il diritto al nome e al cognome, a esistere davvero legalmente, che è un po’ il padre e la madre di tutti i diritti civili e, alla fine, umani.E la sua negazione è un po’ il padre e la madre di tutti gli abusi.Per questo la Comunità di Sant’Egidio ha lanciato la campagnamondiale BRAVO!, Birth Registration for All Versus Oblivion.Registrazione anagrafica per tutti. Per non essere dimenticati.Registrarsi all’anagrafe costa, quando non ci sono sufficienti istituzioni statali e amministrative, quando non ci sono le strade,quando si nasce lontano dal primo ufficiale anagrafico.Costa e richiede accordi con i governi e la creazione di meccanismipraticabili per riequilibrare la situazione. Perché quando si esiste poi,finalmente, si vive e si conta. E questo cambia tutto. È l’unico modo di creare luce invece di buio, vita e rispetto della vita. Per dare futuroalle grida gioiose di bambini che vivono con poco, ma che non sonomeno felici e pieni di vita dei bambini che hanno molto di più.Per evitare che, da grandi, diventino silenzio, vita precaria, o chevengano privati della loro infanzia senza che nessuno lo sa o ci fa caso.Ognuno può adottare un bambino in questo modo e farlo esistere.Luce, Buio, Colore. Si comincia a esistere, con i primi documenti,con una fotografia.Qui, in queste pagine, c’è l’arte di chi le fotografie le sa fare davvero,come Gianmarco Chieregato, e c’è chi ha avuto e ha una vita che attira più luce, perché legata al sogno e alla vita di quell’arte e diquell’industria contemporanea che è il cinema. A volte, si sa, di luceattorno ce n’è anche troppa: questi volti e questa luce per la primavolta sono in una mostra e in un libro, per parlare a tutti. E non è soloun libro di volti e storie di gente di successo. In queste pagine si operail piccolo prodigio, quello che speriamo sempre e raramente si avvera.Qui, chi ha più luce la regala a chi non ne ha per niente.Mi auguro che questo serva a vedere meglio anche dentro noi stessi.E a trovare energia e motivi per aiutare, per far crescere BRAVO! E fare esistere tanti.
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Ci siamo domandati se era il caso di donare, sponsorizzare o sostenere … si è ragionato a lungo, si sono valutati i pro e i contro, si è provato a fare analisi e previsioni sul futuro della nostra economia e sui grandi temi sociali … ma alla fine tutto gira intorno ad un semplice concetto.
Un concetto, un comportamento: la gratuità.
Si, proprio la gratuità, un semplice gesto, un fatto concreto.Ma ad un tratto tutto si è risolto, tutto è chiaro e finalmentesereno. La gratuità è la sintesi di cui abbiamo bisogno.
Nella gratuità c’è bellezza, c’è speranza, c’è motivazione,finalmente un gesto senza riscontro, senza ritorno.Soltanto il piacere del fare e di essere utili.
Con questa serenità e consapevolezza che abbiamo cominciato,semplici persone, a prescindere dal proprio ruolo o importanza,a radunarci attorno alla Comunità di Sant’Egidio per sostenere il Progetto “BRAVO”, e siamo orgogliosi che questo piccolo gesto ha contaminato Aziende ed Istituzioni per realizzare la Mostra di Gianmarco per i “bambini ombra”. Senza il contributo umano ed economico di queste persone probabilmente anche questainiziativa oggi non esisterebbe.
NELLA GRATUITÀ C’È SPERANZA, C’È BELLEZZA
Natale AccettaNunzio AreniGrazia BarbaMaurizio BianchiniAlfredo Paolo CaritoGustavo CuccurulloRoberta d’AmoreSergio De PasqualeElis De VitaAlessandro FavaGaia FratiniAlessio GallicolaFrancesco GrossiDuilio GruttadauriaDavide GuadagniAnna LabiancaRossana LuccheseFranco MapelliRiccardo MontefuscoMassimiliano MorelliMimmo NobileAlessandro OlivieriPierluigi PetroneFranco QuagliuoloMarta RenziMarcella RossiFranco SensiAlessandra Sorge
A tutti un sincero ringraziamento
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Gianmarco Chieregato,uno dei più affermati fotografiitaliani, ha da parecchi anni fattodel ritratto uno dei filoniportanti della sua professione e questa grande retrospettiva,che nasce sotto l’Alto Patronatodella Presidenza della Repubblicaed il patrocinio del Ministero dei Beni ed Attività Culturali,della Regione Lazio, del Comunee della Provincia di Roma,è preziosa occasione perconoscere in manieraapprofondita il lavoro di unfotografo che solo raramente ha scelto di ‘mettersi in mostra’.
Composto da circa 200fotografie a colori e in bianco e nero, scattate tra il 1995 e il 2009, il percorso espositivoguida il visitatore in un viaggionel tempo dove l’evoluzionedelle mode e del concettoestetico dell’immagine si srotolain una variegata teoria di ritrattidi personaggi famosi:punto fermo e cifra stilisticafondamentale dell’opera diGianmarco Chieregato è il suolinguaggio eminentementesegnico, pulito, controllato,descrittivo eppure non banale,elegante ma non stucchevole,secondo una percezionedell’immagine che privilegial’aspetto grafico piuttosto che quello plastico.Ritratti pensati o colti al volo,eseguiti in studio o nellecondizioni ambientali di luce più diverse, a colori o b/n, diimmediata lettura e capaci,con pochi elementi essenzialifortemente significativi,di portare alla luce l’interioritàdell’immagine. Persone famose,volti noti, occhiate e sorrisi,immagini da guardare conpartecipazione emotiva o con curiosità e distacco,
catturate in un impiantocompositivo giocato su misuratiequilibri, dalla struttura spazialesobria e controllata (non a caso Gianmarco Chieregato è anchearchitetto), intrecciano conl’osservatore un colloquio a tratti intimo e familiare,a tratti effimero e giocoso.Nelle fotografie più recenti il linguaggio espressivo siarricchisce di nuovi espedienti,compaiono tagli inusuali e prospettive audaci, dettagliatiprimi piani che impedisconoogni possibile distrazione dalsoggetto, fermato in unaessenzialità densa di significati:contrapposta al rutilante mondodella mondanità, la bellezzasilenziosa dell’immagine divieneriflesso delle emozioni e deglistati d’animo, della complessitàinteriore del soggetto e (perché no?) del fotografo.
Appare quindi moltosignificativo il titolo dellamostra,“Fuori dall’ombra”,formula magica con la quale il demiurgo chiama alla ribalta le sue creature, nella luce che si fa immagine, volto, figura,per un prodigio alchemico chenon smette mai di sorprenderci ed affascinarci.Se il futuro assegna a ciascuno di noi 15 minuti di celebrità,forse c’è da augurarsi che questi personaggi conquistino 15 minuti di anonimato,un breve tempo sospeso in cuil’immagine non ha bisogno di parole né di clamori né di notorietà, basta l’obiettivo di Gianmarco Chieregato per evocarla alla luce e condurlafuori dall’ombra.
Stefania TrifoniMarina PinzutiStefania LuisiFrancesca SchiavonAlessandra De Martino
Gianni FranzoMatteo SozzoMichela Alessia MarcatoGerardo GaetaniAndrea GrossoPietro Galletti
Arianna AgostaMarco TerzulliNina ValentiniIrene LegramandiAlessandro CasellaPablo ArdizzoneErmanno SperaAnna Di FlorioLetizia MaestriClaudio NotoPiero GiordiGiancarlo BaldesteinRoberto D’antonioFabrizio NanniNicola BottaMassimo SeriniSimone Belli
Grazie di tuttoGianmarco
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VIOLANTE PLACIDO ALESSIO BONI MARTINA STELLAROMINA CARRISI
PENELOPE CRUZ
LUCREZIA LANTE DELLA ROVEREANNA GALIENA
VALERIA BRUNI TEDESCHIORNELLA MUTI
LAURA PAUSINIALICE EVANS
LUCA ZINGARETTI
VITTORIO GASSMAN
VITTORIA PUCCINIMEL BROOKS
VITTORIO MEZZOGIORNOLICIA MAGLIETTA
PAOLA BARALEGIOVANNA MEZZOGIORNO
VALERIA SOLARINO
ALESSIA MARCUZZI
ANA CATERINA MORARIUMORAN ATIAS
CHIARA CASELLI
TIM ROTH
FRANCESCA NERI
LUIGI LO CASCIOPAOLA CORTELLESI
LAURA CHIATTICLAUDIO SANTAMARIA
ELENA SOFIA RICCISILVIO ORLANDO
VLADIMIR LUXURIA
SERGIO RUBINIPIOTR ADAMCZYK
SIMONETTA GIANFELICIEVA RICCOBONO
ANDY GARCIAFABRIZIO GIFUNI
ALESSANDRO GASSMANGIANMARCO TOGNAZZI
SOFIA BRUSCOLIANNA AMMIRATI
PAOLO BONOLISSERGIO RUBINI
RAOUL BOVA
PETER STORMAREALESSIO BONI
RAOUL BOVA
DANIELE LIOTTIPEDRO ALMODOVAR
VIOLANTE PLACIDO
NANCY BRILLI
SABRINA FERILLI
TONI SERVILLOXENIA RAPPOPORT
CLAUDE LELOUCH
S. Egidio Interno 74-160 2-02-2009 16:35 Pagina 158
VIOLANTE PLACIDOCLAUDIA GERINI
MICAELA RAMAZZOTTIFRANCESCA NERI MARGHERITA BUY
LUISA RANIERISERGIO CASTELLITTO
DIEGO ABBATANTUONOLUISA RANIERI
VANESSA INCONTRADAOPHIR
PHILIPPE NOIRETVALERIA MARINI
GABRIELE MUCCINOLUCA BARBARESCHI
MIMMO CALOPRESTI
ALEXANDER BEYERSANDRA CECCARELLI
KIM ROSSI STUARTPAOLO BRIGUGLIA
TIZIANO FERRO
ALBA ROHRWACHEFILIPPO TIMI
CLAUDIO AMENDOLACARLO VERDONE
LOLA PONCERED CANZIANDODI BATTAGLIAROBY FACCHINETTISTEFANO D’ORAZIO
LUCA ARGENTEROGIANNI MORANDI
XENIA RAPPOPORT
LUCIANO PAVAROTTI
ANNA ORSOKEN LOACH
LAURA MORANTE
STEFANO ACCORSICLAUDIO SANTAMARIA
ASIA ARGENTO
ROSALINDA CELENTANOSTEFANO DIONISI
DONATELLA FINOCCHIAROPAOLO BRIGUGLIAELENA BOURIKA
ANA CATERINA MORARIUINES SASTRE
NATASHA STEFANENKO
STEFANIA ROCCAALESSANDRO GASSMANENRICO LO VERSO
GIOVANNA MEZZOGIORNOMICHELA CESCON
LUCIANA LITTIZZETTOLINA SASTRI
MICHELANGELO ANTONIONI
FRANCESCO FACCHINETTIROBY FACCHINETTI
VALERIO MASTANDREAINES SASTRE
KESIA ELWINSERENA AUTIERI
BARBARA D’URSO
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