Saranno solo 59 i docentiche avranno un postofisso in Molise nel pros-simo anno scolastico.L’allarme è della Flc-Cgilche denuncia il taglio di

400 posti tra insegnanti ed Ata, da parte del mini-stero alla Pubblica Istruzione, a fronte di 500 unità(200 docenti e 300 Ata) da stabilizzare. Ancora unavolta, il ministro Gelmini conferma di non volerinvestire nelle politiche della conoscenza che rap-presentano il futuro e la competitività del nostroPaese nel contesto globale infliggendo, in questocaso, anche un colpo ulteriore allo sviluppo socio-economico del Molise. Il sistema dei tagli sconsi-derati portato avanti dalla Gelmini, quindi, è dacensurare con un bel tapiro.

IL TAPIRO DEL GIORNO AL MINISTRO GELMINI

L’oscar di oggi va alsindaco Gino Di Barto-lomeo (e un po’ anchealla sua giunta) perchéha fatto una promessae l’ha mantenuta. Nelgiro di un anno ha pro-gettato e dato il via allarealizzazione dei mi-

niappartamenti per giovani coppie e personein difficoltà che non possono nemmeno pen-sare di comprare case a prezzi di mercato,spesso troppo elevati per tante famiglie checosì avrebbero visto infrangere il sogno dipossedere una casa. E invece è arrivato DiBartolomeo che ha trasformato il desiderio inrealtà.

L’OSCAR DEL GIORNO ALLA GIUNTA DI BARTOLOMEO

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CAMPOBASSO - Era colma di gente,ieri, la chiesa di Sant’Antonio di Padovaper l’ultimo saluto a Gabriele Cacca-vaio, il 29enne che ha perso la vita in unincidente stradale sulla sp 166. Il gio-vane era un volontario della CroceRossa e presto si sarebbe laureato inscienze infermieristiche. A PAG.5

Ieri l’addio a Gabriele Caccavaio

Quella di Camorani è più di una pazzaidea. La conferma, infatti, l’abbiamoavuta dal diretto interessato. E si tratte-rebbe di un clamoroso ritorno. Camo-rani è di proprietà del Pescara e loscorso anno è stato in prestito prima aCassino e poi a Nocera in II divisione.

A PAG. 14

Campobasso, possibileil ritorno di Camorani ANNO III - N° 182

DOMENICA 8AGOSTO 2010

DISTRIBUZIONEGRATUITA

CAMPOBASSO – La Flc-Cgil critica le immissioni inruolo dei docenti decise dal ministero. “Nel Molise, purcon la mannaia dei tagli (per il prossimo anno scolasticosono previsti altri 400 posti in meno tra docenti ed Ata),le disponibilità per le immissioni in ruolo sarebbero supe-riori alle 500 unità (200 docenti e 300 Ata), il che significache oltre 500 persone potrebbero essere stabilizzate conun contratto di lavoro a tempo indeterminato. Invece, ilministero annuncia 59 posti in ruolo per i docenti ed unatrentina per gli Ata (quest’ultimo dato non è ancora uffi-ciale) – afferma il sindacato –. Una miseria nella mareadelle disponibilità e delle legittime aspettative del perso-

nale precario”. In questo modo, “si prevedono assunzioni su circa il 50%

dei posti vacanti per il sostegno, di circa il 30% sulla scuoladell’infanzia e di circa il 10-13% sulla scuola primaria esulle classi di concorso della secondaria di I e II gradooltre che per gli educatori. Nella ripartizione dei posti disostegno che vengono assegnati complessiva-mente a livello provinciale, sarà confermatal’indicazione di garantire l’assegnazione di al-meno un posto, se disponibile, per ogni ordinedi scuola e area. Per quanto riguarda il perso-nale Ata – conclude la Flc-Cgil –, sempre in

considerazione del piano di tagli, si prevede una percen-tuale di immissioni in ruolo del 13% per i vari profili. Ipassaggi di qualifica, per coloro che stanno sostenendo leprove finali dei concorsi riservati, saranno effettuati in ag-giunta alle assunzioni, quindi non incideranno sullestesse”.

2ANNO III - N° 182

DOMENICA 8AGOSTO 2010

ROMA – Ieri lunga mattinata di incon-tri per il presidente del Consiglio, SilvioBerlusconi, a palazzo Grazioli, primadella partenza per Arcore. Il premier haricevuto Fabrizio Cicchitto, presidentedei deputati del Pdl e Guido Bertolaso,capo della Protezione civile per l’inviodi uomini e mezzi in Russia, oltre al sot-tosegretario alla presidenza del Consi-glio, Gianni Letta.

Berlusconi, lunga mattinata di incontri

ROMA – L’ipotesi di una coalizioneelettorale contro il presidente del Con-siglio Silvio Berlusconi, che vada dalPartito Democratico ai finiani, è plausi-bile, secondo il deputato del Pd, LucianoViolante. “Ma non metterei il carro da-vanti ai buoi”, precisa Violante per ilquale “bisogna vedere con lucidità cosasuccederà in autunno”.

Violante: coalizionecon Fini è possibile

Agenzia per la montagna Niro primo firmatario del testo

CAMPOBASSO – Il consigliere regionale dei Po-polari per il Sud, Vincenzo Niro, ha presentato neigiorni scorsi, come primo firmatario, una propostadi legge con la quale viene istituita l’Agenzia per lamontagna, una S.p.A. a prevalente capitale regio-nale con la specifica finalità di dare finalmente unreferente unico e specializzato a tutti gli operatoridella montagna. “Una problematica complessacome quella della tutela e valorizzazione delle areemontane – ha commentato il consigliere – deve es-sere affrontata attraverso una strategia gestionalevincente che analizzi i bisogni e le esigenze dellearee montane e le riqualifichi, ciascuna secondo leproprie peculiarità in un’ottica di sviluppo ragio-nato e realmente competente del sistema monta-gna. Ritengo – ha aggiunto Niro – che, in particolarmodo per ciò che concerne le aree a più marcata vo-

cazione turistica, la situazione in cui versano lezone montane del Molise sia giunta ad un bivio: o sidecolla, o si atterra definitivamente. Credo che laistituzione di una Agenzia per la montagna intesacome organismo tecnico deputato ad assolverel’esclusivo compito di implementare nuove inizia-tive economiche e favorire la valorizzazione dellerisorse umane e materiali dei territori montani rap-presenti, così come avvenuto in altre Regioni d’Ita-lia, la soluzione più adeguata. Alle facili critiche dicoloro che superficialmente lamenteranno la na-scita di un nuovo organismo con conseguente au-mento di spesa rispondo – ha concluso Niro –precisando che, leggendo attentamente la propostadi legge è facile accorgersi che il funzionamentodella Agenzia per la montagna non implicheràalcun aumento di spesa per le casse regionali”.

CAMPOBASSO – Dodici se-natori (primo firmatario Fran-cesco Ferrante), tra cuiGiuseppe Astore e Ulisse DiGiacomo, hanno presentato laproposta di legge istitutiva delParco Nazionale del Matese. Ilprogetto mira a valorizzarel’esperienza del Parco Regio-nale del Matese già operativoda diversi anni sul versantecampano e recepisce l’istanzadi numerose associazioni moli-

sane riunite nel comitato pro-motore Pro-Parco. Sicura-mente l’approvazione dellaproposta determinerebbe rica-dute positive sul Molise Cen-trale, valorizzando uno dei piùgrandi polmoni verdi dell’Italiacentro-meridionale, richia-mando flussi turistici aggiun-tivi e agevolando le piccoleimprese locali che potrebberoutilizzare il marchio del Parcodel Matese sui propri prodotti.

L’idea è quella di tenere in-sieme ambiente, cultura, na-tura, archeologia, arte,paesaggio, tipicità, artigianato,rete di accoglienza, borghi,strutture ricettive di albergodiffuso e aziende agricole edagri-turistiche. “Se il Molisesceglie di scommettere sulleproprie risorse locali, potràvincere la sfida sul futuro- af-ferma il consigliere regionaledel Pd, Michele Petraroia –. Al

contrario, se opta per ladevastazione del proprioterritorio, rimanendo si-lente di fronte all’inva-sione di migliaia di torrieoliche anche nei pressidi Altilia, Pietrabbondante eSanta Maria della Strada, saràsolo una colonia dei modernispeculari che intrecciano com-plicità affaristiche, banche, ma-gistrati collusi con la P3 ecattiva politica. Difendiamo in-

sieme la nostra terra – con-clude Petraroia – e consoli-diamo un modello di sviluppocompatibile che crei e incre-menti posti di lavoro in settoriinnovativi, e non consentiamoalle mafie del terzo millenniodi venirci a saccheggiare”.

Scuola, Cgil: in Moliseposto fisso solo per 59 docenti

PRIMO PIANO

Sagra del pesce a Termoli, arriva

la deroga al fermo pesca

“Uno strumento per valorizzare le risorseumane e materiali dei territori montani”

Parco del Matese, 12 senatori presentano una proposta di legge

Cavaliere: occasione di promozione turistica e gastronomica della costa

CAMPOBASSO – L’Assessore regionale all’Agricoltura, NicolaCavaliere, esprime soddisfazione per la deroga al fermo pescaconcessa dal ministro, Giancarlo Galan, per consentire ai pe-scherecci della marineria di Termoli di poter uscire in occasionedella “Sagra del pesce” in programma il 27 e 28 agosto prossimi.In questa maniera sarà assicurato l’approvvigionamento di pro-dotti ittici freschi da distribuire nel corso della manifestazione.“Dopo aver inviato una nota al ministro – ha detto Cavaliere – misono recato personalmente a Roma per evidenziare allo stessol’importanza dell’evento per la promozione turistica e gastro-nomica della costa molisana e della città di Termoli senza co-munque tralasciare l’aspetto economico per gli operatori delsettore, visto il difficile momento. Inoltre – ha concluso l’asses-sore – con questo provvedimento abbiamo consentito che unappuntamento che si svolge da molti anni possa pienamenteriacquistare e svolgere la sua funzione folcloristica e sociale”.

CAMPOBASSO – La manovracorrettiva da 30 milioni di eurospazza via le ambiguità politiche. Ilpresidente Iorio d’ora in avanti puòcontare su 17 consiglieri. Dalgruppo di maggioranza fuorie-scono infatti i tre esponenti di Alle-anza di centro (Pietracupa,Chierchia e Tamburro che fannoriferimento all’eurodeputato AldoPatriciello) e l’ex Margherita Mas-similiano Scarabeo. I quattro - vo-tando contro il provvedimentodella giunta regionale che taglia icosti della politica e della burocra-zia, razionalizzando la spesa pub-blica per 30 milioni di euro – di

fatto vanno ad ingrossare le filadell’opposizione di centrosinistraridotta ormai ai minimi termini(appena nove consiglieri).

Il presidente Iorio ha superatoun’altra prova del nove. Forse l’ul-tima del suo secondo mandato chescadrà fra poco più di un anno. Aquesto punto il rischio delle ele-zioni anticipate dovrebbe esserescongiurato. Anche se un altro sco-glio, quello del piano di rientro daldebito sanitario, attende il gover-natore subito dopo la pausa estiva.Intanto però può approfittare delmomento di calma determinatodal fatto che tra maggioranza egiunta è tornato il sereno.

Il dato lo rileva Iorio stessoparlando all’aula: “La mano-

vra è frutto di una buona in-tesa tra Giunta emaggioranza. Il provvedi-

mento che abbiamomesso a punto vuole

essere un segnale forte dato ai mo-lisani da parte della politica divoler fare dei sacrifici (anche consignificati simbolici) e di voler rive-dere e razionalizzare la strutturaburocratico - amministrativa dellaRegione per renderla, certo menocostosa, ma anche più snella, piùmoderna e più capace di dare ri-sposte ai cittadini e al mondo delleimprese”.

Ma per il governatore il provve-dimento ha pure una prospettivaessendo ‘uno strumento di pro-grammazione per il futuro che daun lato, recepisce, dandone compi-mento, le prescrizioni della mano-vra del Governo nazionale, edall’altro, traccia anche una stradache supera i tagli e crea le strategiee le politiche più opportune per so-stenere lo sviluppo e sostenere lefamiglie. Nei prossimi mesi laGiunta sarà impegnata a mettere apunto una proposta che riveda

l’assetto degli Enti strumentalidella Regione, che ne modifichi ilnumero, ne riorganizzi la struttura-zione e ne renda più efficacel’azione. Come pure dovremo rive-dere l’utilizzo del patrimonio natu-ralistico, territoriale e paesaggisticodel Molise, per creare le giuste con-dizioni necessarie a generare red-dito ed economia. Penso all’avviodel percorso per rinegoziare l’ac-

cordo con le altre regioni per l’ac-qua che rivedono dal Molise.Penso ad esempio ad un miglioreutilizzo delle risorse idriche per laproduzione elettrica; ma pensoanche ad una serie di iniziative chedovremo prendere al più prestoper continuare il percorso di cre-scita che in questi anni, nonostantele difficoltà, ha caratterizzato il Mo-lise”. redazionepolitica

Massimiliano Scarabeo si sfila dal gruppo del governatore

CAMPOBASSO – “La manovrafinanziaria regionale è condizio-nata da una disputa politica al-l’interno della stessamaggioranza consiliare che stafacendo alzare i toni di un con-fronto che, diversamente, po-trebbe portare ad analizzare iproblemi e tro-vare le giustesoluzioni senzapenalizzare icittadini”. Conquesta motiva-zione Massimi-liano Scarabeovota contro lamanovra cor-rettiva dellagiunta sfilan-dosi dal gruppodel presidente.Il consigliereregionale elettonella lista della Margherita, exPd, ora impegnato per la costi-tuente di centro (Partito dellanazione), abbandona la nave diIorio e si riavvicina all’ex depu-

tato Roberto Ruta. E sul provve-dimento di contenimento dellaspesa pubblica varato venerdìsera dal centrodestra aggiunge:“Questa Regione ha bisogno dicoraggio nel cambiare vera-mente le cose, ecco perché lamia posizione rispetto alle pro-

poste perve-nute dallaGiunta in me-rito alle misuredi razionalizza-zione dellaspesa è contra-ria. Si può e sideve andareanche oltre gliimporti previstinel biennio2011-2012 per-ché ci sonodelle voci dispesa inutili e

difficilmente controllabili chedevono essere eliminate. Invecesi mostrano i muscoli in unmuro contro muro che nonrende giustizia a una regione

che molto di più meriterebbe intermini economici e sociali.Queste schermaglie aggiungonosoltanto confusione ad una si-tuazione, di per se già fosca.Tutto ciò, prevarica gli interessigenerali a vantaggio di disputepolitiche che non porteranno anulla di buono. Mi sarei prefigu-rato un quadro diverso, dove loscollamento tra i ruoli istituzio-nali, quale elemento dirom-pente in alcune scelteimportanti che sono state fatte,compresa questa, venisse col-mato da un confronto più serioe propositivo tra tutti i soggettidi questa assise”.

Manovra correttiva, Manovra correttiva, la maggioranza c’è la maggioranza c’è

REGIONE

Di Giacomo: prendiamo atto che la sinistra ha votato contro

la riduzione dei costi della politica CAMPOBASSO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del

senatore Ulisse Di Giacomo, coordinatore regionale del Pdl. “La manovra economica varata dalla Giunta Regionale, e ieri ap-

provata definitivamente da Consiglio regionale, rappresenta unaprova di assunzione di responsabilità da parte della maggioranza chegoverna questa Regione. Una manovra da circa 30 milioni di euro che, per la prima volta nella storia del Molise, incide drasticamente suicosti della politica. Con essa si riducono in maniera significativa le in-dennità del presidente, degli assessori e dei consiglieri regionali; si ri-ducono le spese per gli Enti regionali e per le società compartecipate;si sopprimono le Commissioni speciali; si riducono le spese per le se-greterie dei gruppi politici e dei consiglieri. Insomma, una sforbiciataalle spese della politica che, per una volta, si allinea ai cittadini per af-frontare con responsabilità una grave crisi di fronte alla quale tuttihanno il dovere di fare sacrifici. Prendiamo atto che la sinistra , dopotanta chiacchiere, ha votato contro il provvedimento, di fatto votandocontro la riduzione dei costi della politica. Prendiamo anche atto chealcuni consiglieri, e precisamente Scarabeo, Pietra-cupa, Tamburro e Chierchia, insieme alla sini-stra, hanno votato contro la manovra,mettendosi fuori da questa maggioranza. Que-sto voto, quindi, oltre a varare un provvedi-mento di grande rilevanza, è servito a farechiarezza tra chi si ritiene parte della mag-gioranza di governo e chi, per ragioni chepoi verranno chiarite successivamente, si èschierato con l’opposizione. Certo, nei prossimigiorni, chi ha votato contro la manovra di ridu-zione dei costi della politica si sforzerà di trovaregiustificazioni varie; ma la verità è una sola:i trenta milioni di risparmi sono stati volutie votati dalla maggioranza. Non da altri.Un plauso e un grazie al presidenteIorio, agli assessori e a tutti consiglieriregionali che hanno dato prova digrande responsabilità. Avanti così,nel solco del programma che cisiamo impegnati a portareavanti e nel rispetto deicittadini.”

“Per contenerela spesapubblica

si poteva faredi più”

Iorio ha i numeri per andare avanti. Il provvedimento passa a tarda sera con 16 voti (assente Picciano). Contrari, oltre ai consiglieri del centrosinistra,anche Pietracupa, Chierchia e Tamburro (che fanno riferimento a Patriciello)

La chiesa di Sant’Antonio di Padova aCampobasso, ieri mattina, era gremita digente. Tanta la commozione per l’ultimo sa-luto a Gabriele Caccavaio, il 29 enne che gio-vedì scorso ha perso la vita in un incidentestradale sulla provinciale 166. Un terribilescontro con un camion mentre si trovava abordo della sua Peugeot 206. Inutili i soccorsidei sanitari del 118.

Il feretro del giovane è arrivato dall’obito-rio di Bonefro, dove era stato trasportatodopo il sinistro. Ad attenderlo dinanzi lachiesa, nella profonda disperazione, i geni-tori, il fratello, i parenti e gli amici di sempre.Poi una rappresentanza della Croce RossaItaliana. Compagni di volontariato e di lavorodisposti con le divise blu e rosse lungo la na-vata. Tra loro il passaggio della bara. Lalunga omelia del parroco che conosceva Ga-briele da quando era bambino. Ed ancora ilsaluto dello zio e le preghiere della CroceRossa, della Protezione Civile e dell’infer-

miere, la professione che il ragazzo avrebbevoluto svolgere nella sua vita e per cui stavastudiando all’università Cattolica del capo-luogo. Gli mancavano solo due esami e poi, anovembre, lo stesso mese in cui avrebbecompiuto gli anni, si sarebbe laureato. Un ti-tolo che non riuscirà mai a conseguire.Anche se l’assessore regionale Fusco Per-rella, presente ai funerali, si è detta prontaad attivarsi per chiedere alla Cattolica diconferire a Gabriele la laurea ad honorem.Intanto, sulle dinamiche dell’incidente in cuisi è spezzata la vita del 29enne stanno inda-gando i carabinieri di Larino che al momentodispongono solo della testimonianza dell’au-tista del camion, il quale ha dichiarato che siè improvvisamente trovato davanti la Peu-geot condotta dal ragazzo senza poter ster-zare per evitarla. In tanti si chiedono comesia potuto succedere. Gabriele era un guida-tore esperto. Conduceva le ambulanze dellaCroce Rossa.

Chiesa gremita ieri mattina per i funerali del ragazzo morto nell’incidente sulla sp 166

Tra commozione e ricordil’ultimo saluto a Gabriele Caccavaio

IntitolatoIntitolatoa Marco Vitantonioa Marco Vitantonio

il campo sportivo il campo sportivo

CAMPOBASSO

Conferire al borgo di Ma-trice una dimensione ur-bana attraverso unpercorso artistico di rivalu-tazione e rielaborazionedelle culture passate: que-sto l’obbiettivo di “Glocale”,seconda edizione del “Ma-trice arte”. In occasionedello “ZeroottoZerootto”, sidarà spazio agli esponentiemergenti della comunitàartistica locale: un modonuovo di mettere in con-tatto diretto le culture con-temporanee con quelletrascorse. Confrontarsi conle altre culture e far cono-scere la propria; creare edistribuire prodotti e serviziideati per un mercato glo-bale modificandoli in basealle esigenze del mercatolocale: questo il segreto perconferire dinamicità e com-petitività all’arte molisana.La seconda edizione del-l’evento, in programma oggia Matrice, presenterà di-versi artisti locali, dandoparticolare importanza ailoro percorsi di vita.

Lu.a.

C‘erano anche i genitori, c’erail fratello e una miriade di amicialla cerimonia per l’intitola-zione del campo sportivo di Ri-palimosani a Marco Vitantonio,il ragazzo di appena 27 anniscomparso in seguito ad undrammatico incidente stradalenel gennaio scorso.

Tante persone per ricordare ilsorriso di quel ragazzo serio ecarico di amore per gli altri, diquell’amico leale che andava

d’accordo con tutti Di quel gio-vane professionista che stavalavorando anche in progetto dirivalutazione del centro storico.Al sindaco di RipalimosaniPaolo Petti il compito più arduoricordarlo davanti alle tantepersone accorse per parteciparealla cerimonia officiata dal par-roco, Padre Aniello Rivetti.

A ricordare Marco con la ma-glietta da calciatore, corretto,che anche sul campo aveva por-

tato i valori della suavita, ci ha pensatol’allenatore dell’A.P.Ripalimosani, EnzoBentivoglio, che hainvitato i tanti ragazzipresenti a tenere vivoil suo esempio, sem-pre. Un pensiero ri-volto a Marco anchedall’assessore alloSport della Provinciadi Campobasso, Pie-tro Montanaro e ilcollega Angelo Cri-stofaro.

Letteratura e teatro si abbracceranno per unviaggio singolare nel mondo dello scrittore FrancoArminio, tra i paesi dell’Irpinia e della Lucania:tutto questo accadrà nella giornata finale di Moli-secinema, in programma oggi a Casacalenda. L’au-tore campano, infatti, sarà il protagonista deldocumentario “di mestiere faccio il paesologo” rea-lizzato da Andrea D’Ambrosio. L’interessante con-fronto tra “scrittori di paese e scrittori di città” saràal centro del dibattito animato dallo stesso Arminiocon Luca Archibugi e Andrea Cortellessa. All’in-contro seguirà la proiezione del documentario“senza scrittori”, curato proprio da Archibugi e Cor-tellessa: un’opera che si pone il paradossale que-sito sulla potenziale esistenza di un’industria

editoriale senza scrittori. A caratterizzare la chiu-sura del festival anche il teatro sperimentale diAmedeo Fago, che si esibirà nell’ormai storicospettacolo “Risotto”, piece che ha riscosso unenorme successo di pubblico praticamente ovun-que: dall’Europa al Brasile. Grande spazio ai lungo-metraggi di Daniele Lucchetti: “arriva la bufera”precederà “la nostra vita”, film - impreziosito dallaperformance artistica che è valsa ad Elio Germanioil premio di “migliore attore” all’ultimo festival diCannes - che racconta le complesse vicende di unoperaio dell’Italia odierna. Tra i film della giornataanche “bad family” e con “twilight saga – Eclipse”,proiezione speciale dedicata ai più giovani.

Lu.a.

Molise cinema: si chiude con Archibugi,Cortellessa ed il teatro di Amedeo Fago

A Matriceapre oggi“Zerootto zerootto”

RIPALIMOSANIRIPALIMOSANI

Dal lamento greco (per l’esi-guità delle risorse finanziarie)alla soddisfazione di poter dareuna prima prova tangibile dellasua concretezza di amministra-tore, ancorché della sua preor-dinata attenzione alle fascedeboli della popolazione cam-pobassana, ai giovani, alle per-sone in difficoltà. Come avevapromesso dal palco in PiazzaPrefettura, a conclusione dellasua volitiva campagna eletto-rale. Allo scadere del primoanno di governo, il sindaco GinoDi Bartolomeo può dunque par-lare, come gli piace, sulla scortadelle certezze. Ed è certo dei 42alloggi (di piccole e medie di-mensioni) che saranno realiz-zati in due distinte palazzine invia Facchinetti, suolo comunale,progettate secondo gli ultimidettami della bioedilizia, diquattro piani ciascuna, con an-nessi parcheggi e verde privato.Una sperimentazione, la bioedi-lizia, destinata ad incidere note-volmente sui sistemi costruttivilocali. Del nuovo patrimonioabitativo comunale sarà l’ammi-nistrazione a decidere come as-segnarlo e a chi. Cioè, con qualesistema, con quali criteri, e a cheprezzo, in favore di quale cate-

goria sociale. Può dunque par-lare il sindaco, rivolgendosi allegiovani coppie in cerca di casa,alle persone bisognose che altri-menti una casa mai potrebberoaverla, a coloro ai quali avevapromesso di dare una mano unavolta salito a Palazzo San Gior-gio. Non tiene a sottolinearlo ilsindaco Di Bartolomeo, ma ilsuo è un record. Non c’è antece-dente che dimostri che nel girodi 365 giorni (giorno più giornomeno) siano stati trovati i soldi,redatto il progetto esecutivo edeseguito l’appalto di un’operapubblica. In questo caso le duepalazzine comunali di Via Fac-chinetti. Ciò è stato possibilecon una serie di provvedimentiassunti in rapida successione (ildirottamento dei fondi destinatial completamento dell’audito-rium comunale nell’ambito del

piano di recupero edilizio “Lacittà nella città” di Corso Bucci el’accensione di un mutuo con laCassa Depositi e Prestiti utiliz-zando uno degli ultimi cespitidisponibili), anche con qualchemugugno da parte di chi, abi-tuato a traccheggiare, a Palazzosan Giorgio, non gradiva il deci-sionismo del primo cittadino.Questa operazione così beneconcertata ha garantito il repe-rimento dei 2milioni e mezzoper l’appalto delle due palaz-zine, aggiudicato in via provvi-soria all’associazionetemporanea d’imprese GualtieriCostruzioni - Punto Impianti diCampobasso con l’impegno diconsegnarle entro un anno dal-l’inizio dei lavori.

Non vogliamo illuderci più ditanto sulla virtuosità ammini-strativa che si può ricavare da

questa vicenda, ma se avesse unseguito, siamo certi, ne trar-rebbe sicuramente vantaggio lacollettività. E di decisioni daprendere al sindaco Di Bartolo-meo non mancano sul frontedelle opere pubbliche, dei ser-vizi in concessione e dello svi-luppo del territorio. Ha solol’imbarazzo della scelta. A com-pletamento del quadro delle vir-

tuosità, possiamo aggiungere lacostituzione (per volontà delprimo cittadino) dell’Ufficiounico Gare ed Appalti per l’Ur-banistica, i Lavori pubblici e laProgrammazione, affidato al-l’avvocato Piacentino Salati. Chenella fattispecie il suo contri-buto l’ha dato al buon esito delleprocedure fin qui descritte.

dardo

CAMPOBASSO

Appaltate in via Facchinetti due palazzine per giovani coppie, Appaltate in via Facchinetti due palazzine per giovani coppie, famiglie bisognose e persone in difficoltà famiglie bisognose e persone in difficoltà

Di Bartolomeo: avevo promesso case a basso costo e ho mantenuto la parola

A Civitacampomarano la primaedizione de “I luoghi del gusto”

Il reperimento dei fondi,la progettazione esecutiva e l’appaltonel tempo record di appena un anno

Un viaggio alla scoperta dei luoghi edegli aspetti storici, culturali e artisticidel Molise, con particolare attenzionealle tradizioni enogastronomiche no-

strane: questo l’obiettivo della manife-stazione “I luoghi del gusto”, in pro-gramma il prossimo 10 agosto al castelloangioino di Civitacampomarano.

L’evento - orga-nizzato dall’Ais Mo-lise e dalladelegazione Onaf diCampobasso in col-laborazione con ilcomune di Civita-campomarano –vuole rappresen-tare un’occasioneper avviare un per-corso di valorizza-zione del territorioe di promozione dei

prodotti tipici locali: una sorta di “educa-zione al gusto” che coinvolga non soloappassionati ma anche tutti coloro chevorranno partecipare ad un momentoculturale tra paesaggi suggestivi e sce-nari davvero unici.

All’interno del castello saranno alle-stite due aree dedicate all’enoteca delMolise e un “cheese bar” che accoglieràprodotti tipici della nostra terra. Ad allie-tare i visitatori anche i “cantori della me-moria” di Larino, che insceneranno lospettacolo “Storie di genti e di poeti”.Inoltre, grazie alla presenza degli astrofilidell’Adram, sarà possibile ammirare ilcielo della notte di San Lorenzo con l’au-silio di telescopi e di un planetario.

Lu.a.

E’ stata inaugurata ierisera a Campodipietra nelcentro sociale la “Vela dellaSolidarietà” sito in PiazzaSan Martino Vescovo, la per-sonale di pittura del maestroAnnunziato Pasquale De Ru-bertis. L’autore, di San Gio-vanni in Galdo, hapartecipato a numerose mo-stre collettive e ha curato eillustrato diversi libri.L’obiettivo della personale èquello di creare un puntod’incontro tra l’arte e l’im-maginario che l’artista ha ri-prodotto sulle sue tele. Lamostra resterà aperta dal 7al 21 agosto.

Apertala personale

di De Rubertis

CAMPODIPIETRACAMPODIPIETRA

ISERNIA - Ancora atti di violenza nelcentro storico di Isernia. Dopo il signoreaffacciatosi al balcone con una pistolagiocattolo, i giovani del posto hanno do-vuto fare i conti con un altro residenteche, stanco degli schiamazzi notturni, hacominciato ad inseguire i malcapitati.Sono dovuti intervenire i Vigili.

Il centro storico in una spirale di violenza

VENAFRO - L’Asrem di Campobasso,ha inoltrato, la richiesta di avviamentoa selezione di numero cinque ausiliariospecializzato categoria A ex terzo li-vello, con contratto di lavoro a tempodeterminato della durata di otto mesi.Sede di lavoro: presidio ospedaliero diVenafro.

Nuove assunzionial Santissimo Rosario ANNO III - N° 182

DOMENICA 8AGOSTO 2010

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Hanno parlato di “morte”degli ospedali di Venafroe Agnone ma i fatti listanno smentendo. Leprime cure sulla marto-riata sanità molisana

stanno cominciando a dare i risultati sperati. A te-stimonianza di ciò le imminenti assunzioni neipresidi di Agnone e Venafro. Al Santissimo Rosarioè stato pubblicato un bando per cinque ausiliarispecializzati. Lo stesso nelle scorse settimane èstato fatto per il Caracciolo e per il Veneziale.Basta con attacchi inutili. È arrivato il momento,per i comitati, di unirsi e di protestare. Questavolta però contro la possibilità che arrivi un com-missario esterno che nulla sa del territorio moli-sano e della nostra sanità.

IL TAPIRO AI COMITATIPRO OSPEDALI

Nel comune altomoli-sano questo fine setti-mana va di scena laventunesima edizionedella Fiera Provincialedel Tartufo, un eventoimportantissimo pertutto il territorio. Gliamministratori del cen-

tro sono stati i primi a credere sulla tutela e lavalorizzazione del pregiato tubero, organiz-zando una manifestazione che ha riscossosempre più successo. Ora anche altri enti, inprimis la Provincia, hanno capito l’impor-tanza di puntare su questo prodotto. Un pro-dotto unico di quest’area. Per questo motivo aSan Pietro Avellana va il nostro oscar.

L’OSCAR DEL GIORNO A SAN PIETRO AVELLANA

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Tartufo pentro...Crediamoci!Tartufo pentro...Crediamoci!

10ANNO III - N° 182

DOMENICA 8AGOSTO 2010

L’artista isernino Antonio Ricciesporrà, dal 7 al 22 agosto, presso l’edi-ficio scolastico di Sant’Agapito. La mo-stra, intitolata “Sant'Agapito inpergamena” è stata patrocinata anchedal Comune di Isernia, dalla Provinciae dalla Regione Molise. L’artista iser-nino Antonio Ricci esporràpresso l’edi-ficio scolastico di Sant’Agapito.

Mostra dell’iserninoAntonio Ricci

Giochi popolari, tornei di calcetto, tor-nei di carte, film in piazza e tanto diver-timento a Scapoli in occasionedell’iniziativa “R…estate a Scapoli2010”, organizzata da un comitatospontaneo formatosi per vivacizzarel’Estate Scapolese. Il cartellone messo apunto dagli Organizzatori si svolge apartire dal 6 agosto al 12 agosto.

R...estate a ScapoliTanti gli eventi

In concomitanza con la ventu-nesima edizione della Fiera Pro-vinciale del Tartufo che ha avutoinizio ieri e si svolgerà anchenella giornata di oggi a San Pie-tro Avellana, abbiamo voluto de-dicare la nostra rubricadomenicale dedicata alle storia ealle tradizioni del nostro territo-rio proprio al pregiato tubero.Oggi è un giorno importante per-ché a San Pietro Avellana sisvolge la più importante manife-stazione riguardante il tartufomolisano. Con il passare deglianni sempre più persone, ancheprovenienti da fuori regione, ar-rivano nel centro altomolisano

per degustare il prodotto tipico.Sintomo, questo, che riguardo altartufo, la provincia di Isernianon ha niente da invidiare aicentri piemontesi, come la fa-mosa Alba, capitale mondiale deltubero. Pochi, però, sanno chemolti dei tartufi presenti proprioad Alba provengono dal nostroterritorio.

L’idea del Comune di San Pie-tro Avellana di puntare sul pre-giato tubero, dunque, sembraessere vincente. Proprio il piccolocentro altomolisano e la sua am-ministrazione, infatti, è stato ilprecursore di una serie di mani-festazioni dedicate allo “scor-

zone” o al “bianco” che si svol-gono in molti paesi come Mi-randa, Forlì del Sannio ecc.

Anche l’ente provinciale da unpo’ di tempo a questa parte sta la-vorando per valorizzare e far co-noscere al mondo intero unadelle peculiarità di questo pro-dotto. Dopo l’istituzione, nel 2005,del Consorzio per la tutela deltartufo, nel quale sono entrati afar parte 25 comuni della provin-cia, con l’avvento dell’era Maz-zuto, l’ente di via Berta hacominciato a studiare il modonon solo per tutelare ma ancheper valorizzare il nostro tartufo. Ilpresidente della Provincia ha ad-dirittura nominato un assessoread hoc, che si occupi esclusiva-mente della promozione del tu-bero.

Ruolo assegnato all’avvocatoFrancesco Del Basso. Da allorahanno preso il via una serie diiniziative che già stanno dando iprimi risultati. Anche se bisogne-rebbe puntare maggiormente suuna propaganda a livello nazio-nale, magari pubblicizzando il tu-bero nei punti strategici delleregioni limitrofre (aeroporti estazioni ferroviarie di Roma, Na-poli eMilano, installando deipunti informativi gestiti dai tantigiovani qualificiati che già esi-stono in provincia. Anche il sin-daco di Isernia, Gabriele Melogli

si è detto pronto a puntare sultartufo. Come? Istituendo unafiera permanente (cioè aperto365 giorni all’anno) del tubero,sulla stregua di quello che accadenel Nord Italia. Proprio questafiera potrebbe essere una dellenovità del 2011.

Tornando alla manifestazioneche si sta svolgendo a San PietroAvellana, dopo l’inaugurazione el’incontro con l’Associazione Na-zionale delle Città del Tartufo,svoltosi ieri pomeriggio, nellagiornata di oggi saranno tanti gliappuntamenti in programma. Siinizia alle ore 10, con l’aperturadegli stand espositivi, dalle 13alle 15 e dalle 20 alle 22, invece,saranno aperti gli stand gastro-nomici. Alle 16, invece, è previstauna gara di cerca al tartufo con icani. Premio dedicato a Igino Sil-

vestri, politico del posto, recente-mente scomparso. Alle 17:30, l’or-mai classico appuntamentoestivo con Tonino Scasserra e conla manifestazione “Ti racconto ilcostume del Molise”. Alle 19,inoltre, ci sarà un convegno daltitolo “Le sagre: storia e attualitàdi una tradizione gastronomica”,a cura di Giovanna Maria May,coordinatrice territoriale dell’Ac-cademia Italiana della Cucina peril Molise. Dopo le 22, spazio allamusica con “Percussioni Ketoni-che” in concerto. Durante la gior-nata, inoltre, sarà possibileeffettuare delle visite guidate allariserva naturale Mab, di Monte-dimezzo, visitare la mostra di pit-tura del Maestro Roberto di Julo,dal titolo “Immagini nel vento” erecarsi presso il museo della Ci-viltà Contadina.

La storia e le tappe fondamentali per la valorizzazione del pregiato tubero

Tartufo, è lui il re della provinciaOggi la Fiera a S. Pietro Avellana

ISERNIA

Sel, nominatoil nuovo direttivo

ISERNIA - Si è insediato ufficialmente il "Comitato Provinciale"di Sinistra Ecologia Libertà nella provincia di IserniaNei giorni scorsi il comitato ha completato il suo percorso conl'elezione del portavoce provinciale e del tesoriere; le figureespresse all'unanimità sono state ancora due donne, così comesta avvenendo in moltissime altre realtà; ad Isernia la portavoceprovinciale è Patrizia Carnevale, alla carica di "tesoriere" è statanominata Sara Ferri La nomina del portavoce è l'ultima tappa di una procedura ini-ziata lo scorso dicembre con l'Assemblea nazionale dei delegati/eche aveva indicato tre delegati isernini quali nucleo fondante delcostituendo partito. Si è quindi proceduto alla costituzione dei cir-coli cittadini che a loro volta hanno espresso i rispettivi membriad integrazione del comitato provinciale, i quali, unitamente ai tredelegati nell'Assemblea nazionale e agli eletti nelle istituzioni, co-stituiscono, come da Regolamento nazionale, il "Comitato Provin-ciale di Sinistra Ecologia e Libertà. Si è costruita così la struttura politica territoriale, transitoria, cheavrà il compito di "traghettare" il movimento di Sinistra Ecologiae Libertà in un partito vero e proprio la cui fase congressuale ini-zierà in autunno.

Schiamazzi notturni, ancoraviolenza nel centro storico

ISERNIA - Schiamazzi notturni, i cittadini delcentro storico passano alle maniere forti. Dopol’uomo che, per spaventare dei ragazzi che sta-vano parlando proprio sotto il suo balcone, ha esi-bito una pistola giocattolo, un altro residente sel’è presa con una comitiva che stava trascorrendoqualche ora di divertimento in uno dei vicoli dellaparte antica della città. L’uomo, stanco delle urla,si è affacciato prima alla finestra e subito dopo siè catapultato per le scale con in mano una grossascopa. Arrivato in strada il signore ha cominciatoa rincorrere un gruppo di giovani, minacciandoloro che se non se ne fossero andati sarebbe finitamolto male. Nelle vicinanze, per fortuna, c’eranoalcuni Vigili Urbani, in servizio nonostante le orenotturne, in occassione della Festa della Madonnadel Paradiso. Gli agenti ha bloccato l’uomo che subito dopo si è tranquilizzato. Sul posto anche le forzedell’ordine che hanno riportato la situazione alla normalità. La situazione nel centro storico, dunque,sembra essere degenerata. Sono in aumento i litigi tra residenti e il popolo della notte. Per questo motivodiversi cittadini chiedono maggiori controlli.

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DOMENICA 8AGOSTO 2010

FORLI - Gemellaggio tra Rives (Fran-cia) e Forli del Sannio porta nel piccolocentro alto molisano una delegazionedella città francese. L'arrivo della dele-gazione, guidata dal sindaco Alain De-zempte, aprirà domani il cartellone dellemanifestazioni inserite in ''Estate For-livese''. I francesi resteranno per unasettimana.

Forli, gemellaggiocon i francesi

Incontro di lavoro al Parco, con gliesponenti di Europarc Federation perfare il punto sulla organizzazione dellaConferenza Europea del 29 settembre -3 ottobre 2010. Salutati dal Presidentedell’Ente Giuseppe Rossi, la direttrice diEuroparc Carol Ritchie e il Responsa-bile dei Workshop Giacomo Benelli,hanno lavorato intensamente.

Il Pnalm lavoraper l’Europarc

Nonostante il momento nontroppo favorevole per la sanitàmolisana, sottoposta ad un rigidopiano di rientro da parte del go-verno centrale, e in particolaredel Ministero dell’Economia, gui-dato da Tremonti, il presidenteIorio sta facendo di tutto per evi-tare che la sanità finisca nellemani di un nuovo commissario, ilquale, essendo una personaestranea al territorio regionale,non potrebbe comprendere leproblematiche relative alla sanitàmolisana. Ad oggi ci si trova difronta a circoli nati “in difesa”degli ospedali provinciali(Agnone e Venafro) che anzichéunirsi (e quindi fare fronte co-mune, senza fine politico) perevitare l’arrivo di un personaggionominato da Roma, continuano achiedere semplicemente la testadell’uno o dell’altro politico lo-cale, guarda caso di centrodestra.Senza sapere che molte dellecause del debito sanitario sono

da attribuire a gestioni scelleratedel passato, quindi governi anchedi centrosinistra.

Ma se i suddetti comitati conti-nuano a parlare di ospedaliormai ridotti all’osso, i fatti di-cono tutt’altro.

L’Asrem, infatti, sta per assu-mere nuovo personale. Dove?Proprio a Venafro ed Agnone,città in cui si è scatenata la prote-sta dei comitati, con il ritiro delletessere elettorali, le manifesta-zioni di piazza e la raccolta difirme per mandare a casa gli am-ministratori “incapaci”. A testi-monianza di tutto ciò rendiamopubblico il bando per l’assun-zione di cinque unità lavorative,anche se a tempo determinato, alSantissimo Rosario, così come ac-caduto qualche settimana faanche per il Caracciolo diAgnone: “L’Asrem di Campo-basso, ha inoltrato, ai sensi del-l’articolo 16 della Legge 56/87, larichiesta di avviamento a sele-

zione di numero cinque ausilia-rio specializzato categoria A exterzo livello, con contratto di la-voro a tempo determinato delladurata di otto mesi. Sede di la-voro: presidio ospedaliero di Ve-nafro.

Per detto avviamento è richie-sto: diploma di scuola media se-condaria di primo grado oassolvimento della scuola del-l’obbligo. Gli interessati, munitidi scheda anagrafica e di idoneodocumento di riconoscimento,nonché della certificazione Isee(Indicatore della Situazione Eco-nomica EquivalenteAnno 2008)dovranno presentarsi presso ilCentro per l’Impiego di Iserniasito in Via G. Berta (Palazzo dellaProvincia), il giorno 02.09.2010dalle ore 9.00 alle ore12.30 edalle ore 15.30 alle ore 17.15 permanifestare la propria adesioneall’offerta di lavoro e nel con-tempo consentire all’Ufficio diindividuare gli aventi titolo”.

L’Asrem assume ausiliari specializzati nei presidi di Agnone e Venafro

Ospedali, comitati smentiti dai fatti

ISERNIA

L’OPINIONE

Occupiamo tuttele centrali eoliche

“Non abbiamo avuto la possibilità di visionare gli atti che hannoindotto al dissequestro dell’area di Pietrabbondante. Il bello è che,paradossalmente, è la società privata che reclamerebbe dei dannie non la popolazione. Anche noi abbiamo deciso di presentarel’esposto alle tre procure della repubblica molisane ed alla Cortedei Conti del Molise, nella piena consapevolezza che solo la mo-bilitazione popolare sta pericolosamente invadendo specialmenteil Sud, ma il Molise più che ogni altra regione in rapporto alla po-polazione ed al territorio. Uno scempio che peraltro è funzionalesolo all’enorme giro di speculazione finanziaria organizzata dallaborghesia del settore (circa 120 milioni di euro di giro di affari perogni impianto di 20 MW ora in 30 anni) grazie alle leggi fatte adhoc per loro a livello nazionale dalla destra e dall’Ulivo-Unione, edalla complicità di sindaci ed assessori, come abbiamo ben docu-mentato nel dossier ed esposto reso pubblico nelle precedente co-municazioni ed iniziative pubbliche. Pertanto, a prescindere daltribunale di Isernia ci appelliamo all’amministrazione comunaledi Pietrabbondante, qualora il potere si dovesse dar corso all’in-stallazione, di organizzare sul luogo una occupazione popolaredel sito onde impedire la stessa installazione, lanciare una mora-toria per sospendere tutte le autorizzazioni in essere e quelle pro-spettate, smantellare gli impianti a spese di chi li ha messi e/oautorizzati, abrogare la nefasta legge regionale molisana (Be-rardo) che consente l’eolico selvaggio, per una nuova politicaenergetica antinucleare ed antispeculativa, basate solo su fontirinnovabili dal solare, alle biomasse, alle mini termiche, limitandol’eolico ai soli luoghi compatibili o alle mini installazioni dome-stiche. Il PCL Molise si batterà affinché si sviluppi una battagliapopolare in tal senso, che unisca tutti i comitati locali per occupareogni luogo del Molise dove si intendono installare le centrali eo-liche ed impedirne lo scempio”.

Il coordinatore regionale del PclTiziano Di Clemente

Agnone, inaugurato il rifugio di Guado Liscio

AGNONE - L’Università delle Ge-nerazioni è lieta di salutare e se-gnalare un significativo esempiodi imprenditoria giovanile e fem-minile che onora ed abbelliscel’Alto Molise, evidenziando il co-raggio di Mina Marcovecchio, unatrentenne agnonese che ha effet-tuato una scelta lavorativa inu-suale ma di grande valore socialeed ambientale.Mina Marcovec-chio, infatti, ha già una lunga epremiata esperienza nella risto-razione, maturata “sotto pa-drone”. Poi ha deciso di mettersiin proprio e ha intravisto la suamigliore possibilità nel Rifugio

Provinciale di Guado Liscia, nellemontagne di Agnone a metàstrada con Pescopennataro e Ca-pracotta sulla strada 87 Monte-sangrina a quota 1088 metris.l.m., alle spalle della lussureg-giante bosco di Montecastelba-rone, idilliaca zona di funghi e dimandrie al pascolo. Avuta la con-cessione dall’Amministrazioneprovinciale di Isernia, questa gio-vane ed intraprendente donna haristrutturato ed abbellito tale ri-fugio facendolo diventare unadelle strutture più graziose del-l’Alto Molise, dove è davvero pia-cevole soffermarsi per ristorarsi e

per ammirare non solo l’ampiavalle del Verrino ma anche imonti del vicino Abruzzo fino alla“montagna madre” della Maiella,in un ambiente sempreverde edall’aria tersa e genuina come itanti prodotti locali a disposizionedell’utenza. Giorni fa il RifugioGuado Liscia è stato benedettodal parroco della montagna agno-nese don Angelo Ricci ed inaugu-rato dalle autorità provinciali ecomunali alla presenza di parenti,amici ed anche di turisti ma so-prattutto di quei automobilisti iquali quotidianamente percor-rono il “passo” che collega la valledel Verrino e la valle del Sangro(anche in direzione di Villa SantaMaria). La struttura è contornatada alberi ombrosi sotto i qualinella buona stagione si può tran-quillamente sostare alle pancheed ai tavoli su cui consumare ilpasto prescelto ed ammirare, nelcontempo, i vasti e profondi pa-norami a 360° in uno dei luoghipiù belli di cui può andare orgo-glioso tutto il Molise. Il rifugio re-sterà aperto tutto l’anno e saràancora più prezioso durante illungo e rigido inverno altomoli-sano quando, specialmente neigiorni di neve ghiaccio e bufera,sarà caldo ed accogliente ap-prodo per i passanti e, in partico-lare, per i lavoratori pendolari.

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DOMENICA 8AGOSTO 2010

TERMOLI – Il sindaco ha emanatoun'ordinanza con la quale si fa divieto asomministrare gli alcolici ai minori di18 anni. Una scelta quella dell’Ammini-strazione comunale che vuole eviden-ziare la nocività e la pericolositàdell’abuso dell’alcool da parte dei piùgiovani ed intervenire in modo concretoa loro tutela.

Alcool, divieto di somministrazione per minori

TERMOLI – E’ giunta presso la Capita-neria di Porto di Termoli la nota del Mini-stero delle politiche agricole, alimentari eforestali, che contiene la deroga all’inter-ruzione temporanea obbligatoria delfermo pesca in occasione della “Sagra delpesce”. La manifestazione si svolgerà il 27e 28 Agosto prossimo ed è una delle festepiù importanti di Termoli.

Fermo Pesca, deroga dal Ministeroper la “Sagra del pesce”

Il sindaco Travaglini: “Faremo tutto il possibile affinché residenti e visitatori possano godere appieno queste iniziative”

TRIVENTO – Dopo il feraleevento della scomparsa delcompianto Don Antonio Cer-rone, avvenuta il 20 Giugnodell'anno scorso, un altro gravelutto ha colpito la storica dio-cesi di Trivento con la repen-tina dipartita di don Elreo Petti,verificatosi nel primo pomerig-gio di venerdì 9 Luglio scorsonell'ospedale “La Cattolica” diCampobasso. Persona, DonElreo, alla quale unitamente aDon Antonio ero legato da vin-coli di fraterna amicizia risa-lendo agli anni fiorenti dellagioventù e consolidata lungotutto il tempo in cui avevo re-sponsabilità inerente il serviziodell'approvvigionamento idricodel centro trignino e di tantialtri comuni del circondario.C'era un'assidua presenza nelle

strutture istituzionali compresequelle religiose ove, appunto,tra gli obblighi di lavoro, tro-vavo spazio per manifestare lemodeste performance canoreche, per la verità, erano già noteall'attenzione dei due virtuosisacerdoti i quali vollero la miapartecipazione alla stupendaAccademia Musicale da lorofortemente voluta e svolta nellavetusta Cattedrale alcuni giornidopo l'ingresso trionfale in cittàdi Sua Eccellenza MonsignorPio Augusto Crivellari, novelloPastore della secolare diocesiTriventina. Non nascondo chein quell'affascinante avveni-mento fui travolto da un'ondadi profonda emozione nell'in-terpretare “La Vergine degliAngeli” di Giuseppe Verdi, conil superbo coro di studenti del

Seminario vescovile, magistral-mente diretto da Don Antonio,mentre sui tasti del pianoforte,le vibranti dita dell'estasiatoDon Elreo, allievo prediletto delgrande maestro Lorenzo Per-sosi, eseguivano il melodiosoaccompagnamento (nella fotodel 1958).

Certo quei due pilastri dellachiesa triventina, non vanno ri-cordati solo perché arteficidella menzionata cerimonia divalenza culturale, religiosa esociale ma, soprattutto, per tri-butare il rispetto e l'apprezza-mento dovuto a insignipersonaggi vissuti all'insegnadella risaputa capacità intellet-tuale, la rettitudine morale ereligiosa, sorretta dagli innatisentimenti ideali di fede e dispiccata umanità, componentifondamentali del loro inestima-bile patrimonio spirituale of-ferti nella proiezione di unmondo migliore in cui i valori ela dignità dell'uomo vengonoanteposti a tutte le genialitàdella stirpe diocesana. Di questiillustri Monsignori avrei dovutoaggiungere tante altre doti checaratterizzavano il loro fulgidostile di vita. Una irrefrenabiletristezza mi sale dal cuore e mioffusca la mente, con un minispiraglio di lucidità che mi con-sente di far giungere loro, lassù,nei pascoli celesti,la mia impe-ritura gratitudine per quantobenignatomi in virtù della in-contaminata amicizia.

Cherubino Di Blasio

MONTENERO DI BISACCIA –L’Estate Montenerese entra nelvivo con una serie di appunta-menti che attireranno nella cit-tadina bassomolisana numerosituristi. Ieri sera ha avuto iniziola quarta edizione dell’iniziativadenominata “Una serata conBacco”, che vedrà il suo culminequesta sera con lo spettacolodell’attore Marco Marzocca; ladue giorni di festa in Cantinasarà caratterizzata da stand ga-stronomici, cene e degustazionedegli ottimi vini della “San Ze-none”. Domani, a partire dalle20 presso Piazza San Paolo, siesibiranno i gruppi dei “Taran-tula Garganica” e, a seguire, dei

“Curakanta”; anche in questaoccasione saranno aperti standgastronomici. Martedì 10 Agostoalle 21,30, in Piazza della Li-bertà, ci sarà quello che moltihanno già definito l’evento cloudell’Estate Montenerese: lospettacolo di Giobbe Covatta.Mercoledì 11 Agosto alle 21,30,sempre in Piazza della Libertà,faranno tappa a Montenero lebellezze di “Miss Italia 2010 Se-lezione Molise”. “Le serate pro-grammate per l’EstateMontenerese – ha dichiarato ilVicesindaco Giuseppe Di Pinto– stanno riscontrando il favoredella gente. Siamo certi che glieventi in programma in questi

giorni daranno un ulteriore im-pulso alla voglia di vivere inspensieratezza ed allegria le va-canze in questo splendido an-golo del Molise”. “Faremo tutto ilpossibile – ha affermato il Sin-daco Nicola Travaglini – affin-ché residenti e visitatoripossano godere appieno delleiniziative che l’Amministrazioneha messo in campo per questaEstate. Per tale ragione invi-tiamo, se necessario, a richie-dere informazioni presso inumeri indicati nel cartellonedell’Estate Montenerese, pressoil recapito telefonico346.58.39.542 o, comunque,presso i numeri del Comune”.

Sul palco Marco Marzocca, Giobbe Covatta e le bellezze di Miss Italia

L’estate montenerese entra nel vivo

TERMOLI

Cherubino Di Blasio:un ricordo di Don Elreo Petti

TERMOLI - Il circolo cittadino delPartito della Rifondazione Comunista,in collaborazione con la FederazioneGiovanile Comunisti Italiani, orga-nizza il primo mercatino popolare dellibro scolastico usato. Una iniziativache ha lo scopo di arginare il costo deilibri scolastici e per proporre, con un’iniziativa semplice, un’alternativa mu-tualistica alle speculazioni editoriali, alcaro vita e per garantire il diritto allostudio accessibile per tutti. “Come ognianno – scrivono dal Prc -, le scuolestanno per riaprire, ma prima bisognaaprire i portafogli per l'oneroso acqui-sto dei libri scolastici. Siamo convintiche istruzione e cultura non sianomerci su cui fare profitto”. L'iniziativa,senza scopo di lucro, permetterà l'in-contro tra chi vuole vendere i proprilibri scolastici usati e chi vuole acqui-stare i testi per il nuovo anno scola-

stico: i libri saranno scambiati allametà del prezzo di copertina. Punto diraccolta e scambio dei testi sarà lasede del Partito della RifondazioneComunista in Via XXIV Maggio 51 aTermoli, che sarà aperta tutti i giornidalle 17,30 alle 20 dal 9 al 13 agosto edogni lunedì, mercoledì e venerdì, constesso orario, a partire dal 18 agosto.

Primo mercatino popolare del libro scolastico usato

MONTECILFONE – Da ierie fino al 13 Agosto nel bosco diCorundoli si terrà un simposiodi scultura, una iniziativa del-l'Amministrazione comunalealla quale prendono parte ar-tisti non solo italiani ma ancheprovenienti dall'estero. Scol-piranno opere utilizzando lapietra di Guardialfiera e dellaMaiella, seguendo il tema del-l'emigrazione. Sempre ierisera è stata inaugurata una

Mostra all’interno del ‘Museodei Gessi’, dove si possonoammirare, fino al 13 Agosto, leopere realizzate in prece-denza dagli scultori che pren-dono parte al simposio. Alle 18di venerdì prossimo sarannoesposte al pubblico le opererealizzate mentre a partiredalle 21 ci sarà Paese Mio, laprima edizione della festa de-dicata agli emigranti di Mon-tecilfone.

Prende il via il simposio di sculture

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DOMENICA 8AGOSTO 2010

TERMOLI – La Guardia di finanza, conl'ausilio di unità cinofile, hanno arrestato un18enne del posto per possesso di sostanzastupefacente. Al momento del controlloaveva con se 9 grammi di marjuana. Da unasuccessiva perquisizione domiciliare sonostati rivenuti altri 25 grammi della stessa so-stanza. Il giovane è stato rinchiuso nellacasa circondariale di Larino.

Possesso di droga, Finanza arresta giovane termolese

TERMOLI - In questi giorni è in distribu-zione gratuita il quinto numero del periodicodi informazione “Il Cittadino termolese”. Ini-ziativa editoriale che affronta le tematicheprincipali della città adriatica. Dopo leprime quattro uscite e gli apprezzamenti po-sitivi da parte dei cittadini, questa edizione sirinnova nel formato, nella grafica e nel nu-mero delle pagine.

In distribuzione il periodico “Il Cittadino termolese”

Dalle 22 un evento di grandissimo rilievo mai proposto finora in una versione così reale

Restare sempre vicino a GesùQuante volte affermiamo con gioia di avere accettato Gesù nel no-

stro cuore e poi per amore del nostro ego lo rinneghiamo e ci allon-taniamo da Lui? Quante volte dichiariamo di essere pronti asacrificarci per il Signore Gesù ma nel momento in cui siamo messidi fronte alla prova gli voltiamo le spalle? Quando Gesù nell’ultimacena annunciò ai discepoli che qualcuno di loro stava per tradirlo,essi erano perplessi e si guardavano l’un l’altro cercando di imma-ginare chi sarebbe stato il traditore. Tutti avevano seguito Gesù perben tre anni e mezzo, avevano ammirato la Sua gloria e ricevuto pa-role di vita eterna dalla Sua bocca, aveva rivelato loro l’amore di Dio,li aveva consolati e incoraggiati tantissime volte. Non gli era maimancato niente durante tutto il periodo che l’avevano seguito, al con-trario, sentivano di essere dei privilegiati perché li aveva chiamatiad essere Suoi discepoli ed ora qualcuno di loro stava per tradirlo!Ciò era assurdo. Chi mai poteva essere capace di un comportamentocosì riprovevole? Pietro era certo che lui non avrebbe mai fatto unatale azione e che non avrebbe mai deluso il suo Maestro, eppure il Si-gnore Gesù dovette dirgli: “il gallo non canterà prima che tu mi abbiarinnegato tre volte” ( dal Vangelo di Luca capitolo 22 versetto34).Anche Giuda, dopo aver intinto nel vino il pezzo di pane che il Si-gnore gli aveva dato, lo tradì per trenta denaro. Come reagiamoquando siamo circondati dalle tenebre e si avvicina colui che il Si-gnore Gesù chiama “principe delle tenebre”, riferendosi a Satana?Abbandoniamo Gesù e lo rinneghiamo come fece l’apostolo Pietro?Cosa si aspettava Giuda dal suo tradimento? Più tardi quando sipentì non c’era né un fariseo né uno scriba disposto ad aiutarlo nellasua grande disperazione, al contrario lo cacciarono via ed alla fine ri-mase solo con la sua colpa. Invece il discepolo amato da Gesù, Gio-vanni, attraverso la sua parola ci mostra dove andare nel momentodella difficoltà, della disperazione: restare aggrappati al SignoreGesù! E’ questa la soluzione migliore, non ce ne sono altre soprat-tutto nei momenti più difficili. E’ da Lui che possiamo attingere laforza necessaria per affrontare ogni situazione e poiché è un Dio fe-dele, non verrà mai meno alle Sua promessa di restare con noi ognigiorno della nostra vita. Qualunque cosa accade non dobbiamo maiallontanarci dal Lui anzi dobbiamo avvicinarci sempre di più e sco-priremo che tutte le cose che Egli permette cooperano al nostrobene. Quando la nostra vita è minacciata o quando si rivela un falli-

mento, quando la solitudine ci assale e l’angoscia si fa sempre piùpressante, non vuol significare la fine.L’amore di Dio e la Sua mise-ricordia si rivelano chiaramente in Cristo Gesù che ci tiene strettinelle Sue braccia aiutandoci a superare ogni situazione anche la piùdifficile. Gesù sapeva che Giuda l’avrebbe tradito eppure non si ri-fiutò di servirlo tanto che lavò i piedi a tutti, compreso Giuda. Questoè il comportamento del Signore Gesù ancora oggi: ci viene incontro,ci tende la sua mano per aiutarci, ci perdona, ci purifica e ci accoglienel Suo amore che non si esaurisce mai. Se restiamo stretti a Luinessuna ombra potrà oscurarci perché c’è la Sua luce che ci illumi-nerà e ci guiderà. Prendere esempio dal discepolo che amava di più,Giovanni, ed allora nulla e nessuno potrà mai abbatterci.

CHIESA CRISTIANA EVANGELICACOLLE MACCHIUZZO,

VIA DELLE ORCHIDEE,TERMOLI

VIA DEI GRECISISERNIA

www.evangelicatermoli.org.info@evangelicatermoli.org

TERMOLI – Oggi dalle 22 alla mez-zanotte ci sarà la rievocazione storicadell’assalto e della presa del Borgo An-tico, da parte delle galee turche di PialìPasha. La manifestazione sarà suddi-visa in due momenti. La prima inizieràalle 20, partendo dall’inizio del CorsoNazionale, con una sfilata di costumi atema rappresentante lo stile di vita me-dievale, organizzata dalla Proloco diTermoli e, si estenderà fino al BorgoAntico. Dalle 21,30 inizierà la secondaparte dello spettacolo organizzato dalCORS, con due cambi della guardia vi-cino la torretta di Via di Castello, inmodo da attrarre l’attenzione dei pas-santi. All’interno delle mura, in ViaRoma, si assisterà al primo atto dellaRievocazione, dove una guida turistica

inviterà i passanti, ad unirsi a lui, pernarrare i fatti storici ambientati nel1566, periodo in cui avvenne il funestoattacco. All’improvviso ci sarà un cam-bio di scenario, arriverà un corriere conuna missiva che, avvertirà il coman-dante dei soldati di Termoli, del terribileattacco da parte dei predoni di PialìPasha, Ammiraglio della flotta turca,alle terre limitrofe del Guasto. Da lì siavvicenderanno svariati colpi di scena,che si svolgeranno dal Belvedere Cap-pella fino alla fine di Via Roma, perconcludersi con l’attacco alle mura ter-molesi. Gli spettatori saranno coinvoltiemotivamente, dallo svolgersi dellacruenta battaglia, dal saccheggio dellecase e dall’incendio del Borgo Antico daparte dei turchi, momenti che saranno

proposti in chiave realistica. Un eventodi grandissimo rilievo questo, mai pro-posto fino ad oggi, in una versione cosìreale che, richiamerà a sé, non solo lacuriosità e lo stupore dei cittadini masoprattutto dei turisti. La rievocazionestorica infatti, nasce dalla volontà delSindaco Basso Antonio Di Brino, che hainserito nei dieci punti, della sua cam-pagna elettorale, questo avvenimentostorico. Nella sua specificità, gli orga-nizzatori, sono stati incaricati dall’Am-ministrazione, in quanto già curatori diprecedenti rievocazioni storiche, al finedi realizzare un evento innovativo, ca-pace di suscitare nuove emozioni e mo-menti suggestivi, affinché il ricordo diquesta splendida manifestazione, ri-manga indelebile nelle menti di tutti.

In scena la presa del Borgo antico da parte di Piali Pasha

Assalto delle galee turche, oggi la rievocazione

TERMOLI

La processione di San Basso occasione di integrazione

TERMOLI - Sta diventando tradizione nella tradi-zione la presenza del Centro di Salute Mentale alla pro-cessione in mare di San Basso. Quest’anno lapartecipazione è stata davvero consistente: medici, psi-cologi, assistenti sociali, infermieri, tirocinanti, e prin-cipalmente utenti, hanno trascorso la caratteristicagiornata in mare, ospiti della barca Caramba della fami-glia D’Onofrio. L’annotazione del cronista potrebbesuonare come un’attestazione di eccezionalità o addi-rittura determinare in chi legge la sensazione che si vo-glia rendere “particolare” qualcosa di assolutamenteordinario. In realtà il fatto che consegniamo alle crona-che locali tale compartecipazione vuole essere solo lostimolo perché la naturalezza dello scambio, dell’inte-grazione, interessi tutti gli ambiti e che si ripropongacome stimolo culturale per l’intera comunità. E in ef-fetti ci stiamo rife-rendo ad un gruppoche si oppone ai pre-giudizi e alle esclu-sioni facendosi essostesso promotore(ormai da molti anni)verso iniziative di altolivello culturale sulterritorio basso-moli-sano.

Dr. Angelo Malin-conico

Dirigente CSM diTermoli

TERMOLI – Domani alle 17, nellascuola Principe di Piemonte, verràinaugurata la Mostra sui Beatlesdal titolo “Let It Be, a cura dell’Offi-cial Beatles Fan Club Pepperland.Alle 21 ci sarà la presentazione dellibro “The Beatles Italian Tour” di L.Luppola e A. Durazzi, a seguire laproiezione dell’ultimo film dei mi-tici Fab Four, “Let It Be – Un giornocon i Beatles”, tratto dallo storicoconcerto dal vivo, sul terrazzo degli

Apple Studios di Londra e direttodal regista Michael Lindsay-Hogg.L’esibizione, che fu l’ultima dal vivodella band di Liverpool, si tenne il30 Gennaio del 1969. L’album “LetIt Be”, venne pubblicato nel Marzodel 1970 e sempre nello stesso annoa Maggio, uscì in anteprima mon-diale il film “Let it Be – Un giornocon i Beatles” presso il London Pa-villon. La mostra resta aperta finoalla mezzanotte.

Inaugurazione della Mostra “ Let It Be”

dedicata ai Beatles

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DOMENICA 8AGOSTO 2010

Pure il calcio e' vittima del caldo a Mosca: l'amiche-vole tra la nazionale russa e la Bulgaria sara' spostatadalla capitale a S.Pietroburgo.L'agenzia Ria Novosticita un responsabile della Federcalcio russa secondo cuila decisione e' stata adottata perche' a Mosca non cisono le condizioni per scendere in campo sia per il caldoeccessivo sia per la nuvola di smog che incombe sullacitta'. Il match segna l'esordio dell'olandese Dick Advo-caat sulla panchina della Russia.

Calcio, Advocaat debutta a S.Pietroburgo

Anderson Hernanes de Carvalho AndradeLima e' della Lazio. Lo ha ufficializzato ilclub brasiliano del San Paolo sul propriosito internet. La partita contro l' Internacio-nal per la Coppa Libertadores e' stata l'ul-tima per il centrocampista con la maglia delsan Paolo.'Il giocatore ora - si legge - si tra-sferira' in Italia alla Lazio. Il contratto con ilclub italiano durera' cinque stagioni'.

Calcio: ufficiale l’arrivo di Hernanes alla Lazio

Ore di intense trattative per ilCampobasso che è all’opera percompletare l’organico per la sta-gione che è alle porte. Come notodomenica 15, esattamente tra unasettimana, i rossoblù scende-ranno in campo al Selva Pianaper affrontare il Fondi nella 1^giornata della fase eliminatoriadella coppa Italia. Per quella data,anche se la rosa non sarà al com-pleto, l’ossatura dovrebbe esserci.Intanto ci sono nuovi particolariper quel che concerne l’affareCorona. Secondo voci di corridoiosarebbe la responsabile del mar-keting e del settore giovanileAnna Favi a condurre la tratta-tiva. Il manager, ancora non uffi-cializzato dalla società, ma già allavoro, ha avuto contatti con il Ta-ranto, società che ha propostoalla Favi bomber Corona per ilCampobasso. La trattativa è natavisti i vecchi rapporti tra il soda-lizio pugliese e l’Ancona calcio,società di provenienza della Favi.Tuttavia il sodalizio di Capone stavalutando bene la situazione, datol’altissimo ingaggio di Corona e lasua età avanzata. Nei prossimigiorni dovrebbero esserci novitàin tal senso. Difficile anche latrattativa con l’altro bomber delTaranto, vale a dire Riccardo In-nocenti. La complessità dell’ope-

razione deriva sempre dal fattoreeconomico, e in questo caso ci sa-rebbe anche la volontà del Ta-ranto di trattenerlo.

Si dovrebbe chiudere a giorni,invece, l’operazione che potrebberiportare in rossoblù GioacchinoCavaliere. “Ci siamo sentiti inquesti ultimi giorni – ha affermatoil numero uno – e ci sono buonepossibilità. Siamo d’accordo sututto e da parte mia ho già fornitol’ok. Aspetto solo una chiamata daparte della società per correre inMolise.” Chiamata che potrebbeesserci in questo week end o almassimo all’inizio della prossimasettimana. Cavaliere è fortementevoluto dal presidente Capone edal direttore Traini. L’alternativaè Christian Quintigliano, spon-sorizzato, invece, da mister Ca-rannante che ha lavorato conl’estremo difensore lo scorsoanno: “Un contatto c’è stato - haaffermato l’ex Trivento - ma stovalutando diverse situazioni, siatra i professionisti che in D. In que-sto momento, però, preferisco nonparlare sino a quando non ci saràqualcosa di concreto. E’ ovvio cheCampobasso non si può rifiutare,a maggior ragione avendo l’oppor-tunità di lavorare con mister Ca-rannante.”

Si complica, invece, la trattativa

Aquaro. Ma non possiamo pro-prio parlare di trattativa, visto chel’attaccante ex Agnone non ha ri-cevuto alcuna proposta dallacompagine di Capone. “Sincera-mente non so proprio nulla – haesordito Aquaro –. Non è che nonci sia stato un avvicinamento, nonc’è stato proprio il contatto. Io sin-ceramente sto valutando altre of-ferte, sempre provenienti dalprofessionismo. Se, invece, dovessirestare in serie D, sceglierei senzadubbio Agnone.”

Intanto nelle ultime ore è tra-pelata un’altra pazza idea. Oltre aGiorgio Corona il Campobasso èstuzzicato da un altro ex di lusso.Si tratta di Alfonso Camarani, inrossoblù nella stagione1997/1998, quella degli 80 puntiper intenderci. Da quell’annataCamorani ha spiccato il volo sinoa raggiungere la serie A, categoriain cui ha militato con Fiorentinae Lecce. La passata stagione èstato prima a Cassino e da gen-naio a Nocera, ma il centrocampi-sta è di proprietà del Pescara. Perora è solo un’idea e nelle pros-sime ore verificheremo la fonda-tezza dell’indiscrezione.

Infine c’è da registrare la primapartenza. Acquaviva, difensoreclasse ’91, è stato ceduto in pre-stito al Sanluri. IR

SPORT

Campobasso a caccia di un bomber

CALCIO SERIE D

Difficile la trattativa che sta conducendo la Favi con Corona. Aquaro: ‘Nessun contatto’

Complicata anche l’operazione con Innocenti, trattenuto dal Taranto Per la porta si sceglierà tra Cavaliere e Quintigliano. Parte Acquaviva

Il presidente Nicandro Patri-ciello e tutta la dirigenza dell’USVenafro esprimono grande sod-disfazione per il salto di catego-ria in serie C2 del Campobasso.

“Al presidente Ferruccio Ca-pone- dichiara il presidente Ni-candro Patriciello- giungano lecongratulazioni mie e di tutti imiei collaboratori per l’impor-tante traguardo raggiunto con il

ripescaggio in C2 del Campo-basso.

Un gioco di squadra che havisto lottare caparbiamente go-mito a gomito tutte le forze sanedel nostro capoluogo di regioneper una causa nobile che avrà, dicerto, ricadute non soltanto pertutto il movimento calcistico mo-lisano, ma anche per la nostra re-gione. L’augurio sincero è che il

Campobasso possa essere soste-nuto da tutti per rappresentaredegnamente tutti noi nel calcioche conta.

Con questi auspici all’amicopresidente Capone e ai suoi colla-boratori auguro, a nome di tuttigli sportivi di Venafro, di raggiun-gere altri traguardi significativi,nel nome e nel segno dell’interoMolise.”

Anche Patriciello si congratula con i lupi

Nicandro Patriciello

A sinistra Cavaliere; di fianco Quintigliano: uno dei due sarà il prossimo portiere

Alfonso Camorani‘Potrei tornare’

CLAMOROSO

Quella di Camorani è più di una pazza idea. La conferma, in-fatti, l’abbiamo avuta dal diretto interessato. E si tratterebbe diun clamoroso ritorno. Camorani è di proprietà del Pescara e loscorso anno è stato in prestito prima a Cassino e poi a Nocera inII divisione. “Ho parlato con il Pescara – ha esordito Camaroni –e la dirigenza mi ha prospettato la possibilità di giocare a Cam-pobasso. Della società rossoblù non ho ancora sentito nessuno,ma a breve ci incontreremo. Io ho ancora due anni di contratto conil Pescara – ha continuato il centrocampista – ma sono fuori rosada due stagioni perché ho avuto dei problemi. Pertanto la societàabruzzese deve trovarmi una sistemazione”. Camorani è stato aCampobasso nella stagione 1997/1998, quella degli 80 punti perintenderci, e come tutta quella squadra disputò un’eccellenteannata. Ti farebbe piacere tornare nel capoluogo? “In veritàmi farebbe molto piacere. Conservo un ottimo ricordo di quellastrepitosa stagione. Facemmo 80 punti, arrivando secondi ad unalunghezza dal Giugliano, e vincemmo la coppa Italia. E nonostantetutto non fummo nemmeno ripescati.” Dopo la stagione a Campo-basso Camorani spiccò il volo sino a raggiungere la serie A. Hadisputato la massima serie nazionale per tre stagioni, indos-sando le casacche di Siena, Fiorentina e Lecce. “Ricordo benis-simo che Campobasso mi rilanciò in quella stagione. Feci unottimo campionato e l’anno successivo andai subito in B con laTernana. Poi tante bellissime esperienze.” La chiacchierata è ter-minata con un arrivederci. Speranza sia di Camorani che di tuttii tifosi del lupo. Che già sognano di rivedere sulla fascia delSelva Piana il funambolo napoletano. Dim

Alfonso Camoraniin una suggestiva

immagine che lo ritrae in lotta

con KakàLa foto risale alla

gara tra Milan e Siena della stagione

2004/2005

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DOMENICA 8AGOSTO 2010

Il deputato della L.Nord Davide Cavallotto critica l'im-piego degli oriundi in Nazionale e chiede che si allevinocampioni come Totti e Baggio.La presa di posizione 'po-litica' giunge all'indomani delle convocazioni di Prandelliche ha messo in rosa Amauri.'Non e' bastata la figurac-cia al Mondiale per dare una svolta al movimento - an-nota -.Prima erano quattro vecchietti,ora a ridicolizzarela Nazionale avremo gli oriundi. Che aspetta la Federa-zione a formare giovani talenti come Totti e Baggio?'.

Calcio, la Lega protesta per gli oriundi

L'attaccante della nazionale senegaleseMame Biram Diouf e' stato girato in pre-stito per un anno dal Manchester Unitedal Blackburn Rovers.Diouf, 22 anni, e'giunto al club di Sir Alex Ferguson lascorsa stagione dalla squadra norvegesedel Molde dove aveva segnato 33 reti in 75match. Nello United, Diouf ha giocato pococon sole sei apparizioni.

Calcio: Diouf dall'Utd al Blackburn

Martedì si dovrebbe conoscere l’esito del ricorso. Il diesse Palumbo appare ottimistae fa un elogio al gruppo di calciatori che si stanno allenando con grande professionalità

A Bojano si stanno vivendoore di estenuante attesa. Lariammissione in extremis diquattro società Arezzo, Perugia,Mantova e Rimini (fuori invecel’Ancona) lascia aperto uno spi-raglio positivo per il club mate-sino che attende gli esiti delreclamo presentato nei giorniscorsi all’Alta Corte di Giustiziadel Coni.

Stando così le cose la Feder-calcio ha inserito queste quattrosquadre che hanno beneficiatodel c.d. “Lodo Petrucci” mentreBojano e Gaeta dovrebbero es-sere i due club aventi diritto allariammissione e per uno stranoscherzo del destino i matesini“condividono” questa attesaproprio con il Gaeta che tempofa aveva contattato il direttoresportivo Palumbo ed il tecnicoD’Agostino.

Facendo due conti dunque almomento le squadre ufficial-mente partecipanti al campio-nato di serie D sono 164, conl’eventuale riammissione deimatesini e dei laziali si do-vrebbe profilare uno o due gi-roni da venti squadre e gli altrisette da diciotto, ovviamentetutto sarà legato alla disposi-zione geografica. Martedì mat-tina questa lunga agoniadovrebbe terminare e l’ufficia-lizzazione dei gironi dovrebbe

porre fine a questa attesa nellasperanza che ai piedi del Ma-tese si possa festeggiare la per-manenza in serie D.

Nonostante la situazione restial momento incerta, il gruppoagli ordini del tecnico LucianoD’Agostino sta lavorando conserenità in attesa di ritenersi, atutti gli effetti, un team di serieD. In casa matesina si respiraun clima di moderato ottimismoche traspare anche dalle paroledel direttore sportivo CarminePalumbo: “Dopo aver parlatonelle scorse ore con l’avvocatoChiacchio che ha curato il nostroricorso posso dire che se primale speranze di essere riammessial campionato erano del 50%adesso sono salite al 51%. Ci affi-diamo al buonsenso della giusti-zia sportiva perché ovviamentese andiamo a guardare il regola-mento federale in questo mo-mento il Bojano è fuori; lapresentazione della documenta-zione relativa all’iscrizione èstata fatta oltre i termini previstima riteniamo che ciò non rap-presenti una violazione talmentegrave da poter incidere negativa-mente sulla partecipazione alcampionato”.

Nonostante il clima di forteincertezza state continuandoa lavorare con la massima se-renità.

“Noi stiamo lavorando come sedovessimo disputare il campio-nato. Il gruppo di venticinquecalciatori si sta allenando tutti igiorni con mister D’Agostino condoppie sedute di allenamento.Stiamo facendo insomma un ri-tiro a tutti gli effetti laddove do-vessero arrivare notizie positivesaremo già pronti. A tal propo-sito mi preme fare un elogio aquesti ragazzi che si stanno im-pegnando al massimo, nono-stante la situazione di incertezza,e pensate che qualcuno ha rice-vuto anche qualche chiamata dacategorie superiori e continua adallenarsi a Bojano in attesa delresponso della giustizia sportiva.

Questo è sicuramente un se-gnale molto positivo perché si-gnifica che abbiamo adisposizione un gruppo eccezio-nale su cui poter contare ed ècertamente un’ottima base dipartenza.

Poi ho trovato delle persone di-sponibilissime che hanno dimo-strato grande attaccamento allasocietà come Egidio Amatuzioma anche l’amministrazione co-munale ha manifestato unagrande vicinanza e questo è unaltro aspetto molto importanteche ci spinge a continuare a la-vorare e ad essere fiduciosi edottimisti per il futuro”.

JSV

Bojano, ancora un giorno di attesa

SPORT

CALCIO SERIE D

Carmine Palumbo

OGGI DUE AMICHEVOLI

xbLa terza settimana di lavoro dell’Atletico Trivento si con-clude questo pomeriggio con un test amichevole all’Aquasan-tianni dove la squadra di Francesco Farina, con fischio d’iniziofissato alle 17.00, affronterà lo Scerni formazione che parteci-perà al prossimo campionato di Promozione abruzzese. Per igialloblù si tratta della quarta amichevole stagionale dopoquelle giocate con Pescara, United Kalba e Vastogirardi. L’oc-casione servirà per testare lo stato di forma del gruppo e ve-rificare come la squadra stia recependo le disposizioni tattichedel nuovo allenatore a due settimane dall’esordio ufficiale del-l’Atletico Trivento in Coppa Italia.

Il pomeriggio odierno fornirà , tra l’altro,un primo assaggiodi campionato( gironi permettendo) poiché a Civitanova delSannio si affronteranno Capriatese ed Olympia Agnonese confischio d’inizio fissato alle 16.30. La matricola campana at-tende, con un pizzico di ansia, di conoscere la composizionedei gironi che probabilmente verrà ufficializzata martedì pros-simo; le prime indiscrezioni parlano di un probabile inseri-mento della Capriatese nel raggruppamento pugliese-campano ma la società presieduta da Cipriani appare abba-stanza fiduciosa sulla possibilità di finire nel girone delle mo-lisane poiché tempo fa ha presentato alla Federazione ladocumentazione che attesta come il nuovo campo di Capriati

al Volturno( che verrà inaugurato il 12 agosto) disponga di unastruttura senza barriere per cui per motivi di ordine pubblicol’inserimento nel “caldo” girone campano potrebbe crearequalche problema.

JM

Il Trivento all’Aquasantianni affronta lo ScerniInteressante la sfida Capriatese- Agnonese

Il tecnico del Trivento Farina Il nuovo impianto di Capriati