ISTAT | MILeS2015 | Milano - Impresa, Lavoro e Società 2015 Milano | 2 ottobre 2015 | Camera di Commercio di Milano - Sala Consiglio
Evoluzione dei SLL in Lombardia e i professionisti nei SLL fra 2007 e 2012
Laura Fossi, Vincenzo Ricciari Éupolis Lombardia
In collaborazione con:
Indice
1. Usi pratici dei SLL in Éupolis Lombardia
2. Un po’ di storia dei SLL in Lombardia
3. Specializzazione produttiva dei SLL in Lombardia
4. Lavoro autonomo nei SLL lombardi: rapporto di concentrazione e
variazioni fra 2007 e 2012
5. Divisioni con rapporto di concentrazione più elevato nei SLL lombardi
6. Addetti e autonomi nel SLL di Milano per divisione
7. Conclusioni
Evoluzione dei SLL in Lombardia e i professionisti nei SLL fra 2007 e 2012
L. Fossi, V. Ricciari – Milano, 02/10/2015
• Atlante delle trasformazioni dei Comuni lombardi
• SLL, CPI, IeFP: comuni coinvolti e servizi offerti
• Flussi comunali di COB
• Lavoratori autonomi
• 100% Lombardia
• Mobilità e infrastrutture
Usi pratici dei SLL in Éupolis Lombardia
Evoluzione dei SLL in Lombardia e i professionisti nei SLL fra 2007 e 2012
L. Fossi, V. Ricciari – Milano, 02/10/2015
Evoluzione dei SLL in Lombardia e i professionisti nei SLL fra 2007 e 2012
L. Fossi, V. Ricciari – Milano, 02/10/2015
Un po’ di storia:
transizione dei
comuni e dei
centroidi, 1981-
2011
Stabilità e movimenti dei comuni
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1544 comuni lombardi (2011) Area della stabilità assoluta 32,3%
499 comuni stabili (32,3%)
67 comuni cambiano SLL ma all’interno
dei 36 centroidi stabili
Area della stabilità relativa 54,6%
344 comuni (22,3%)
transitano nel 1991 e
permangono nel medesimo SLL
Area dell’instabilità
215 comuni (14%)
transitano nel 1991 e
permangono nel medesimo SLL
Area della stabilità tardiva 63,3%
135 comuni (8,7%)
transitano nel 2001 e
permangono nel medesimo SLL
Area nomade
114 comuni (7,4%) cambiano fra 1981 e
1991, rimangono stabili nel 2001,
transitano ancora nel 2011
36 centroidi stabili in
tutti i censimenti (su 134 centroidi complessivi) 15 SLL attrattivi per
ampiezza
territoriale e
diversificazione
settoriale
7 afferenti alla zona
medio padana o
periferici
(mantovano e
pavese)
5 SLL afferenti a
bacini
turistici/lacustri
9 SLL isolati per
motivi orografici
Specializzazione produttiva dei SLL 2011
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Nonostante la
progressiva
terziarizzazione,il
comparto
manifatturiero si
conferma la prima
specializzazione
produttiva nei SLL
lombardi
• Quanti sono i professionisti e dove sono concentrati?
Omogeneamente sul territorio? In quali settori?
• L’andamento degli autonomi è diverso da quello degli addetti?
• Quali sono gli effetti della crisi?
Lavoro autonomo nei SLL 1 2 3 4 5 6 7 8 …. 99 Tot SLL
301
302
303
304
305
306
307
308
309
310
…
351Lombardia
Matrice SLL divisione
Dati ASIA 2007 e 2012
Autonomi (autonomi, professionisti,
imprenditori individuali non agricoli)
Addetti
Valore assoluto, rapporto di
concentrazione, variazione
percentuale
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Rapporto di concentrazione per SLL, tutti i settori 2007
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Rapporto di concentrazione = lavoratori autonomi/addetti
Il corridoio Varese - Desenzano
presenta un rapporto > 0,15
Bassa padana e arco alpino
registrano valori generalmente più
elevati
Il dato regionale si attesta a 0,133
Rapporto di concentrazione per SLL, tutti i settori 2012
Il rapporto aumenta a
Albino (+)
Clusone (++)
Varese (+)
Zogno (++)
Diminuisce a
Sondrio (-)
Il dato regionale si attesta
a 0,137 (in aumento)
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Variazione (2007-2012) di
autonomi e addetti per SLL
305
308
319
-30,00
-20,00
-10,00
0,00
10,00
20,00
30,00
40,00
-40,00 -30,00 -20,00 -10,00 0,00 10,00
Autonomi
Addetti
-15,00
-13,00
-11,00
-9,00
-7,00
-5,00
-3,00
-1,00
1,00
3,00
5,00
-15,00 -10,00 -5,00 0,00 5,00
Addetti
308 Livigno 305 Menaggio 319 Zogno
Media Lombardia: Addetti -4,47
Autonomi -1,19
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Autonomi
Il punto identifica un SLL, le coordinate
sono date dalla variazione % di addetti
e autonomi fra 2007 e 2012.
Eliminati i SLL outlier (305, 308,319),
abbiamo attributo all’incrocio tra gli assi
i valori regionali
313 350 321
324
330
331
332
334
316
-15,00
-13,00
-11,00
-9,00
-7,00
-5,00
-3,00
-1,00
1,00
3,00
5,00
-15,00 -13,00 -11,00 -9,00 -7,00 -5,00 -3,00 -1,00 1,00 3,00 5,00
--
Clusone Desenzano
Orzinuovi Pavia Salò
+ Autonomi - Addetti
Addetti
Brescia Lecco Milano
Diminuiscono i settori G, 20/29
per autonomi e addetti,
J per addetti
Aumentano le divisioni 69 e 74
per autonomi
0,0
++
Ponte di Legno
- Autonomi
+ Addetti
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Autonomi
Pensavamo a JKM…
invece • J - Servizi di informazione e
comunicazione
• K - Attività finanziarie e
assicurative
• M - Attività professionali,
scientifiche e tecniche
• 71 - Attività degli studi di
architettura e d'ingegneria;
collaudi ed analisi tecniche
• 72 - Ricerca scientifica e sviluppo
• 74 - Altre attività professionali,
scientifiche e tecniche
• 75 - Servizi veterinari
• 86 - Assistenza sanitaria
• 90 - Attività creative, artistiche e
di intrattenimento
• 95 - Riparazione di computer e di
beni per uso personale e per la
casa
Divisioni con rapporto
autonomi/addetti
superiore a 0,5
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Divisioni 71/75
coerente con l’ipotesi iniziale
Divisione 86 “a sorpresa”
Le divisioni con rapporto di concentrazione maggiore di 0,5
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71 - Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi
ed analisi tecniche
72 - Ricerca scientifica e sviluppo
74 - Altre attività professionali, scientifiche e tecniche
75 - Servizi veterinari
86 - Assistenza sanitaria
90 - Attività creative, artistiche e di intrattenimento
95 - Riparazione di computer e di beni per uso personale e per
la casa
La divisione 71 è particolarmente
presente (>0,5 tra autonomi e
addetti) nei SLL di Vilminore, Edolo,
Limone sul Garda e Ponte di Legno,
nella Provincia di Sondrio in
generale
La divisione 86 è presente nell’alto
Lario (addetti >0,5)
19 divisioni presentano un rapporto
superiore al dato regionale
Generale prevalenza delle
divisioni 71 e 86 in tutti i
SLL, sia per autonomi che
per addetti
Le prime tre divisioni per numero di addetti (con rapporto superiore al dato regionale)
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43 - Lavori di costruzione specializzati
46 - Commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e
di motocicli)
47 - Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e
di motocicli)
SLL specializzati in lavori di
costruzione: Clusone e
Zogno
SLL commercio al dettaglio
(>0,5 autonomi e addetti): Edolo,
Limone sul Garda, Voghera
L’unico SLL che presenta
una prevalenza di addetti
nel commercio all’ingrosso è
Milano
SLL non
specializzati (equa
ripartizione delle tre
divisioni): Brescia,
Castel Goffredo,
Pavia
SLL polarizzati (+ autonomi in costruzioni
e - addetti in commercio, e viceversa):
Provincia di Sondrio e bassa
padana
Variazione del Rapporto di concentrazione per SLL fra 2007 e 2012 (tutti i settori)
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Quasi omogeneamente in
tutta la Lombardia,
specialmente nella fascia
centrale, aumenta il
rapporto autonomi/addetti
(tutti i settori),
tranne in alcune zone
dell’arco alpino,
a Cremona e Mantova
Variazione del Rapporto di
concentrazione (2007 – 2012),
confronto fra divisioni
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Nei settori delle costruzioni e del commercio si registra
una variazione negativa del rapporto autonomi/addetti,
ovunque tranne in 5 SLL
Più varia la situazione delle divisioni 71-95, con un
rapporto in diminuzione quasi in tutte le zone del nord e
del sud regione, mentre cresce nella fascia centrale
divisioni
43,46,47
divisioni
71,72,74,75,
86,90,95
Variazione (2007-2012) di autonomi e
addetti nel SLL di Milano (70 divisioni su 99)
-100
-80
-60
-40
-20
0
20
40
60
80
-150 -100 -50 0 50 100 150
++ + -
- Add + Aut - -
Addetti
25
28
43
62
82
49
52
70
56
69
71
78
81
Milano: Autonomi +0,61
Addetti -2,06
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L. Fossi, V. Ricciari – Milano, 02/10/2015
Autonomi
Conclusioni
Circa 485.000 autonomi (autonomi, professionisti, imprenditori individuali non
agricoli) nel 2012 (erano 491.000 nel 2007), presenti soprattutto nel SLL di
Milano (poco più del 40% del totale lombardo, in aumento)
Il rapporto di concentrazione cresce in tutti i SLL, ad eccezione dell’area della
Valtellina, di Mantova e nel SLL di Cremona
I settori delle professioni della ricerca, delle attività scientifiche e tecniche,
dell’assistenza sanitaria e delle attività ricreative sono quelli che presentano i
maggiori rapporti di concentrazione, insieme ad architetti, ingegneri e veterinari
I settori in cui si registra un andamento (2007 -2012) positivo per gli autonomi
e negativo per gli addetti sono altre industrie manifatturiere, riparazione e
installazione di macchine, consulenza gestionale, attività immobiliari; viceversa
per gli architetti
La crisi ha colpito tutti i SLL e tutti i lavoratori, indipendentemente dal tipo di
rapporto di lavoro
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L. Fossi, V. Ricciari – Milano, 02/10/2015
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