Difficoltà e Disturbo: quale relazione negli apprendimenti scolastici
Marzia L. Bizzaro
Università Milano-Bicocca, 15 novembre 2010
Disabilità: limitazione o perdita (conseguente a
menomazione) delle capacità di compiere un’attività nel modo o nell’ampiezza
considerati normali per un essere umano (OMS, 1980),
restrizione di attività di la limitazione di partecipazione (OMS,2001)
Disturbo dell’apprendimento
Disabilità per la mancanza dei requisiti necessari per sviluppare un’abilità, cioè condizioni di partenza sfavorevoli che
impediscono all’esercizio di quella specifica attività di lasciare un segno nella memoria di
lavoro per sedimentarsi
Disturbo Specifico dell’Apprendimento
questo termine definisce una serie di disabilità riconducibili a origine neurobiologica,
prevalentemente costituzionale, che riguarda l’acquisizione delle abilità scolastiche
Caratteristiche che definiscono i DSACaratteristiche che definiscono i DSA
“Con il termine Disturbi Specifici di Apprendimento ci si riferisce ai soli disturbi delle abilità scolastiche e
in particolare a: Dislessia, Disortografia, Disgrafia e Discalculia”
Consensus Conference, 2006; 2007
Caratteristiche che definiscono i DSACaratteristiche che definiscono i DSA
“La principale caratteristica di definizione (…) è quella della “specificità”, intesa come un disturbo che interessa uno specifico dominio di abilità in modo significativo ma circoscritto, lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale”
(Consensus Conference, 2006; 2007)
Caratteristiche che definiscono i DSACaratteristiche che definiscono i DSA
“Il principale criterio necessario per stabilire la diagnosi di DSA è quello della “discrepanza” tra abilità nel dominio specifico interessato (deficitaria in rapporto alle attese per l’età e/o la classe frequentata) e l’intelligenza generale (adeguata per l’età cronologica).”
Consensus Conference, 2006; 2007
Disturbi Specifici dell’ApprendimentoDislessia – Disortografia - Disgrafia – Discalculia
Abilità strumentali
Lettura – Scrittura – Calcolo
Automatismi
Fluidità – Ortografia – Fatti aritmetici
DSA, abilità strumentali, automatismi
Direttive diagnostiche:1- Usare test standardizzati, sia per misurare l’intelligenza generale che l’abilità specifica;
2- escludere la presenza di altre condizioni che potrebbero influenzare i risultati di questi test:
menomazioni sensoriali e neurologiche gravi
situazioni ambientali di svantaggio socioculturale
Rischio:
Falsi positivi
Falsi negativi
Direttive diagnostiche:
La compromissione dell’abilità specifica deve essere significativa: prestazione inferiore a 2 d.s. dai valori normativi attesi per l’età o la classe frequentata;
Il livello intellettivo deve essere nei limiti di norma: Q.I. non inferiore a un valore 85
Quando?fine classe seconda (dislessia e disortografia)fine classe terza (discalculia)
DIFFICOLTA’
DI
APPRENDIMENTO
DISTURBO
DI
APPRENDIMENTO
Fattori emotivi, sociali, educativi
Deficit Intellettivo, Sindromi, Disturbi
Non innato
Sensibili al trattamento
Automatizzabile
Intrinseci al sistema cognitivo per questo sono definit Primari
Innato
Resistenti al trattamento
Resistente all’automatizzazione
il termine Abilità esprime la capacità di eseguire una sequenza di azioni in modo
rapido e corretto
il termine Automatizzazione esprime la stabilizzazione di un processo automatico caratterizzato
da un adeguato livello di velocità e accuratezza tale processo è realizzato in modo inconsapevole richiede un
minimo impegno attentivo, è difficile da ignorare, sopprimere, influenzare
(G. Stella, 2001)
Abilità e automatizzazione
Incremento medio annuale della rapidità di lettura del brano Incremento medio annuale della rapidità di lettura del brano MT MT dalla classe seconda della scuola primaria alla classe terza dalla classe seconda della scuola primaria alla classe terza mediamedia
(Stella, Nicoletti 2002)
Buoni lettori 0.54 sillabe/secondo
Dislessici 0.29 sillabe/secondo
Velocità di lettura: 2,5 - 3 sillabe/secondo
limite minimo per l’incidenza significativa
della decodifica sulla comprensione(Cornoldi, 2007)
CALCOLO: Abilità primarie
subitizingabilità numerica primaria innata che permette di riconoscere in modo automatico e senza ricorrere al conteggio la numerosità di insiemi fino a 4 elementi
conteggio
abilità numerica fondamentale che permette di determinare un’esatta quantità?
cardinalità: permette di determinare la numerosità di un insieme attraverso un giudizio di numerosità
è un processo che procede gradualmente dai numeri più piccoli verso i numeri più grandi
Sistema numeroSemantica (***=3)
LessicoSintassi
Sistema calcolo
Fatti aritmeticiCalcolo mentaleProcedure di calcolo
confronto di quantità compito di stima
dettato di numeri
lettura di numeri
trasformazione in cifre}
Disturbo di Calcolo Difficoltà di Calcolo
basi neurologiche
comorbidità specificità
- dislessia
- diificoltà nella soluzione di problemi
l’intervento riabilitativo normalizza (?)
appare in condizioni di adeguate abilità generali e di adeguato apprendimento in altri ambiti
il profilo appare simile al disturbo
l’intervento riabilitativoottiene buoni risultati
in breve tempo
Numeri difficoltà per problemi
cognitivi (o dominio generali) LINGUAGGIO: supporta l’apprendimento della matematica formale; ABILITA’ VISUO-SPAZIALI: mediano la comprensione del numero e di
alcune abilità di calcolo; MEMORIA DI LAVORO: ha un ruolo nell’apprendimento dei fatti
aritmetici, delle abilità di transcodifica e nell’esecuzione di alcune procedure;
non cognitivi, condizionano la prestazione indipendentemente dal compito: DIDATTICA ASPETTI SOCIO-AFFETTIVI
Discalculia Evolutivasistema del calcolo
FATTI ARITMETICI
Addizioni
Sottrazioni
Tabelline
CALCOLO MENTE
PROCEDURE
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