Download - Dentro 28 novembre 2014

Transcript

settimanale gratuito del venerdì anno Xi - numero 41 - 28 novembre 2014

PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected]

aprono la [email protected]

Mazza, Tortora e Morelli: “Serve una verifica per capire se andare avanti”

Tivolitutti i nomidei papabili aiutantidel sindaco ProiettiPer i 22 prescelticompiti di ogni genere

pagina 11

Fonte Nuovaassunzioni e lavoristradali sbagliati“andremo a fondo”La denuncia dei forzistiSpurio e Colasanti

pagina 13

loSportSquadre

e categorie,tutti i risultati

dei campionatipagina 14

Palombara“affitteremouna casaper la famiglia” L’impegno di Della Roccadopo la tragica esplosione

pagina 12

pagine 6 e 7

R E GI ON E2 Venerdì 28 Novembre 2014

La delibera

Raddoppiano i centri antiviolenza Nella Giornata Internazionale, 4 milioni di euro per creare strutture,case rifugio e sportelli informativi a sostegno delle donne

«Prima il Lazio investiva 250mila euro l’anno, ora invece 4 milioni. Questo è il modo più corretto di avvicinarci a giornate come questa, non fare promesse ma rispettare gli impegni e assu-mere decisioni concrete», ecco le parole del governatore quando presenta i risultati concreti usciti dall’esecutivo. Intanto vengono raddoppiate le strutture che sa-ranno presenti in tutte le province. Attualmente quelle operative sono 19 tra Roma, Latina e Frosinone e altrettante sorgeranno nel 2015. I

ElisabEtta Di MaDDalEna

Cinema, storia e socialPartono i progettiper le scuoleDal cinema alla letteratura, dalla Grande guerra alla storia recente fino all’attualità dei social network, partono i pro-getti della Regione Lazio a favore delle scuole. Tra questiResistenza in lettere, con la proiezione nelle classi del do-cufilm che Pasquale Pozzessere ha realizzato insieme agli studenti del liceo Virgilio di Roma: 25 aprile 2014. Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana. E ancora Cinema&Storia, oggi alla sua sesta edizione, per appro-fondire con gli studenti la storia del secondo Novecento attraverso le immagini del miglior cinema italiano e dei film che l’hanno reso grande in tutto il mondo. Tre i film sele-zionati per quest’anno: ‘Domenica d’agosto’ di Luciano Emmer, ‘Le mani sulla citta’’ di Francesco Rosi e ‘Fantoz-zi’ di Luciano Salce). Ci sarà anche uno ‘Speciale Grande guerra’ dedicato al centenario della prima Guerra mondia-le, attraverso quattro film esemplari: La ‘Grande guerra’ di Mario Monicelli, ‘Uomini contro’ di Francesco Rosi, ‘I recuperanti’ di Ermanno Olmi (1970), ‘Fango e gloria’ di Leonardo Tiberi. Poi ‘Racconti in movimento. Immagini, suoni, social’. Con questo progetto i ragazzi affronteranno e si confronteranno attraverso la fotografia, i video e la musica con tre diversi temi: ‘la scuola: quella che vivo. quella che sogno’; ‘la mia citta’: quella che amo, quella che detesto’ e ‘il lavoro: quello dei miei, quello che vorrei’.

La Regione Lazio incrementa le strutture a sostegno delle donne vittime di violenza. Una delibera per quasi 4 milioni di euro sostanzia simbolicamente nella Giornata Internazionale contro la violenza di genere, l’intervento della Giunta di Nicola Zingaretti che punta sulla rete territoriale come strumento per affrontare – dopo il dramma della violenza – quello della solitudine.

nuovi centro antiviolenza saranno 13, a Roma 6, 3 a Latina, 2 a Frosi-none, 1 a Rieti e a Viterbo, mentre passano da 8 a 21 le strutture che fanno la prima accoglienza verso le donne vittime di violenza e che ospitano anche servizi di ascolto, consulenza e animazione cultu-rale sul territorio. Ci sono poi le strutture che ospitano le donne che sono in pericolo di vita e che spesso hanno figli, sono le case rifugio, oggi ce ne sono 8 in tut-to con 97 posti tra Roma, Latina e Frosinone. La Regione ne apre al-tre 5 arrivando a 132 posti. In ter-mini di fondi, ognuna avrà risorse pari a 70mila euro. Infine le case per la semi-autonomia, dove cioè le donne vengono seguite nella fase di emancipazione economica e lavorativa, alle tre già operative se ne aggiungerà una quarta in provincia di Roma. Un riflettore è sugli sportelli informativi antivio-lenza in collaborazione con le coo-perative e le associazioni: 170mila euro per averne altri cinque.

Venerdì 28 Novembre 2014 3GU I D ON I A M ON T E C E L I O

Fioccano consulenze. E’ l’asses-sorato al Personale e Formazione a mettere in piedi un «progetto di analisi e valutazione dell’interazio-ne cittadini comunitari ed extraco-munitari». Questo è il titolo dell’atto con cui la civica Anna Angelini affi-da gli incarichi a due professioniste per un totale di 15.600 euro.

Una nuova idea per l’area II che fino ad oggi non si era mai occu-pata dell’argomento, d’altronde presa così la determina (195 del 21 ottobre) sembra più materia da Politiche Sociali. Ma non esistono paletti nel Comune di Guidonia Montecelio e non bisogna farsi confondere dalle apparenze perché il progetto parla di cittadini co-munitari e extracomunitari ma anche – perché no – dei dipen-denti all’interno dell’Ente, del loro grado di integrazione. Un pot-pourri vista così ma l’Ente ha deciso di riflettere sui flussi di immigrazione che interessano la città, «sono presenti sul terri-torio numerosi cittadini comunitari e extra comu-nitari che spesso richiedo-no particolare attenzione per l’inserimento e l’accesso ai servizi della città». Quindi è pre-visto un percorso di valutazione psicoattitudinale della loro «in-terazione all’interno del tessuto sociale» e insieme una valutazio-ne – sempre psicoattitudinale – del grado di soddisfazione del personale, l’assessorato vuole comprendere come va la gestio-

L’assessore al settore Personale e Formazione Anna Angelini

Le valutazioni psicoattitudinali Integrazione immigrati e dipendentiLa Angelini dà due incarichi esterni L’assessorato al Personale elabora un unico progetto: inserimento degli stranieriinsieme alle relazioni tra i lavoratori del Comune. Consulenze a due professioniste

ne delle relazioni tra i dipendenti, se sono contenti di come vanno le cose nella struttura della quale fanno parte. Per questi due obietti-vi, integrazione degli immigrati in città e integrazione dei dipendenti negli uffici non esistono competen-ze adatte nei corridoi del Comune. Ecco quindi che la Angelini predi-spone questo progetto formativo – durata 12 mesi – coinvolgendo le professioniste, la dottoressa Anna Pischedda come responsabile e la dottoressa Carmen Latella come co-adiutrice. Piena autonomia e niente vincoli di orario, costo complessivo del progetto 15.600 euro così divisi. Per la responsabile 9.600 con «rate» da 800 euro ciascuna e a penna è aggiunta però la precisazione che 1.800 euro vanno dati entro il 2014. Alla coadiutrice andranno invece 6mila euro con rate da 500 euro mensili e sempre a penna «di cui 1.125 euro per l’anno 2014». Insom-ma entro capodanno.

L’assessore risponde via e-mailRaggiunta telefonicamente per avere un approfondimento sulle ragioni che hanno spinto il settore a realizzare il progetto, l’assessore Angelini bloccata nel traffico dice di non poter rispondere su due piedi ma di volere la domanda via mail, impossibilitata a farlo comunque prima di venerdì quando sarà in ufficio carte alla mano. Per ragioni di tempistica quindi ospiteremo ben volentieri le sue dichiarazioni sul prossimo numero del settimanale.

Tempo di speseBiglietti d’auguri,penne e agende per Natale

Arriva il Natale. Acquisti di piccola cancelleria nell’Area II per la «necessità espressa dall’assessore di fornitura di agende, penne, e bigliet-ti d’auguri per le festività». I giorni passano quindi secon-do il Palazzo si deve procede-re con «urgenza». La spesa per penne e biglietti è di 876 euro.

GU I D ON I A M ON T E C E L I O4 Venerdì 28 Novembre 2014

Il centro fantasma

Commercio in crisi, l’allarme Via Roma lasciata a sé stessa. I negozianti chiedono un incontro con il Comune

Marciapiedi vuoti se non per le foglie secche. Il centro di Guido-nia è spesso deserto, viabilità che cambia o meno, la situazione per i commercianti resta difficile da affrontare. Una storia ormai lun-ga, tra i mega store, i sensi unici e la crisi economica il trend è stato implacabile ma i negozianti non demordono e chiedono che il Co-mune si faccia sentire. Propongo-no un tavolo con il settore com-petente per mettere in piedi idee e iniziative in grado di rilanciare prima che il commercio, la “vita” su via Roma. L’arteria principale che dovrebbe essere il fiore all’oc-chiello della città offre poche at-trattive. Lampioni spesso spenti, con il calar della sera il paesaggio è surreale. D’altronde l’orizzon-te è cambiato nel corso di pochi anni in maniera drastica tanto più nella parte della strada dopo la stazione, verso l’aeroporto, troppi hanno abbassato la serranda la-sciando spazi a banche e servizi vari. In vista delle festività nata-lizie, quando il periodo aiuta (o dovrebbe) le vendite, le preoccu-pazioni aumentano. E se questo è il centro, figurarsi il resto. Materia reale di cui un’amministrazione pubblica dovrebbe occuparsi.

Gli esercenti propongonoun tavolo conil settore competente del Palazzoper rilanciarela “vita” sull’arteria principale di Guidonia che dicono offra poche attrattive

Direttore ResponsabileGea Petrini

[email protected]

EditoreEdizioni Omnilazio S.r.l.

E-mail: [email protected] Sede legale: Corso Italia, 51

00012 - Guidonia Montecelio (Rm)

Concluso in redazioneGiovedì 27.11.2014

Registrazione n. 9 del 10.06.2004al Tribunale di Tivoli

Concessionarie pubblicitarieEdizioni Omnilazio

Iscrizione Roc 14300

Impaginazione e graficaFrancesco Morini

[email protected]

[email protected]@gmail.com

StampaSeregni Roma Srl

Sede legale: Corso Re Umberto, 310121 - Torino

Stabilimento: V.le E. Ortolani, 33/3500125 - Dragona (Roma)

RedazioneVia Cecilia Metella, 30A

Guidonia (Rm) Cap: 00012 Tel.: 0774344201

E-mail: [email protected]

Tiratura settimanale:10.000 copie

seguici su

Ancora tre giorni di solidarietà a favore dell’ospedale Bambino Gesù

«Giochiamo a regalare un sogno», l’iniziativa a favore dell’o-spedale pediatrico Bambino Gesù animerà i locali del bar Lan-ciani fino a domenica 30. Un evento che raccoglie fondi per la struttura di Roma, articolato attraverso diverse iniziative rivolte agli adulti e ai bambini, così come pensate dall’organizzatrice Emma Lanciani. Ci sono due modi per contribuire, partecipare a uno dei workshop o lasciare un’offerta nel “forziere” allestito all’entrata. Venerdì aperitivo a base di musica con la scuola Euterpe di Marcellina, sabato mattina i corsi di pasticceria per bambini e finger food all’italiana. Domenica ancora corsi e il pomeriggio i tornei di bridge e di burraco.

Festa della Romaniaa Villanova La Festa nazionale della Romania si festeggia in piazza a Villanova sabato 29 e domenica 30 novembre. Musica e spettacoli dal pomeriggio per un even-to patrocinato dal Comune di Guido-nia Montecelio e dall’Ambasciata.

Festival teatrali:13mila euro L’esperimento si chiama Teatrosincra-sia. Tra il Dario Vittori e Piccolo Teatro dei Sassi di Montecelio la rassegna è un percorso che include il TeatroFesti-

val Città. Insomma a Montecelio sotto la sapiente direzione di Sergio Fedeli il programma prevede sei spettacoli di livello nazionale e 25 di compagni del territorio. L’organizzazione è nelle mani dell’associazione Willie Hughes. Il Comune impegna 10mila euro di fondi. Altri 3.500 per il Festival al Dario Vittori Drunca e Nnovellatru.

E 6milaper la Notte BiancaLa Notte Bianca a settembre ha por-tato molte persone a visitare il centro città, dicono dal Palazzo dove viene impegnata la somma per la manifesta-zione: 6.387 euro.

AmbienteSabato il convegno sui rifiutidel circolo Zero WasteConvegno di Zero Waste, sabato mattina a Montecelio nel-la sala del San Michele, appuntamento alle 9 e 30 per par-lare di rifiuti. Tema spinoso nella terza città del Lazio con monte della discarica e impianto dei rifiuti in costruzione. L’apertura è affidata a Massimo Piras, presidente dell’as-sociazione regionale e primo firmatario Legge Rifiuti Zero, quindi è prevista la relazione dell’ingegnere Piergiorgio Rosso, membro del Comitato Scientifico Movimento Leg-ge Rifiuti Zero e cura del Circolo Zero Waste di Guidonia, “la situazione dell’Ato uno scenario sostenibile”.

Venerdì 28 Novembre 2014 5GU I D ON I A M ON T E C E L I O

Nasce Guidonia MontecelioBig Bang, l’associazione renziana

Domenico De Vincenzi, candi-dato sindaco Pd alle scorse ele-zioni comunali e Rita Salomone durante l’assise

Arriva e lo mette in panchina

“Io e De Vincenzi in consigliosolo per aiutare i giovani”

La Salomone entra in assise, al Pd il posto dato ai grillini.“Le nostre occasioni le abbiamo avute, ora spazio ai ragazzi”

Rita Salomone la sua vittoria ar-riva dopo cinque mesi, entra in consiglio comunale.Ci siamo candidati per contribui-re alla vittoria del centrosinistra. Abbiamo perso, una sconfitta nota per ragioni chiare e molteplici. All’indomani dei risultati ci siamo resi conto dell’errore nell’applica-zione del metodo d’hondt quando sono stati attribuiti i seggi e ai cin-que stelle è stato dato un consi-gliere in più. Immediatamente con il partito abbiamo deciso di pre-sentare ricorso che il 20 novembre è stato accolto.La notizia l’ha sollevata o preoc-cupata?C’è stata la soddisfazione di veder confermate le nostre posizioni, nel riconoscimento dell’avvenuto er-rore. Quando trionfa la giustizia si prova un sentimento di immenso piacere.Venerdì ci sarà consiglio.Sì sono stata convocata, ora il Pd ha sette consiglieri comunali. Un dato importante.Ha già incontrato il gruppo?No, tempi troppo stretti ma spero che in vista di un consiglio con punti importanti come quello di venerdì il capogruppo organizzi una riunione.Subito dopo la sconfitta elettora-le è stata molto dura nell’analisi degli errori commessi, critiche

GEa PEtrini

ragazzi sono eccezionali, hanno organizzato la Festa dell’Unità dopo anni di assenza, è un gruppo dirigente che va sostenuto con for-za. Sono bravi e motivati.A proposito di giovani il capo-gruppo Emanuele Di Silvio è la giusta guida in consiglio?Sì.Lo domando perché dovrà soste-nerlo anche lei.Il mio ingresso non porterà cam-biamenti da questo punto di vista. Hanno trovato un equilibrio. Non credo ci saranno novità.Tra gli strascichi da sconfitta elettorale non mancano le ten-sioni. In che rapporti politici è con Domenico De Vincenzi?Quelli che ci possono essere tra compagni che hanno condiviso molto nel tempo e che poi si sono divisi nelle scelte. Tutti e due sia-mo persone che di occasioni poli-

tiche ne hanno avute molte, siamo in consiglio da anni, e ora dobbia-mo dare una mano ai ragazzi. Se stiamo lì è solo perché dobbiamo aiutare a portare avanti il rinno-vamento offrendo la nostra espe-rienza, aiutando il capogruppo e il giovane segretario del partito. Non per altro. Devono prevalere le ragioni dell’umanità, dell’unità e dell’impegno di tutti per tornare al governo della città.Anche se dall’esterno è sicu-ramente stata attenta all’avvio dell’amministrazione Rubeis. Che le sembra?Io sono attenta ai problemi reali della città. Ho l’impressione che rispetto all’importante risultato elettorale la partenza sia stata un diesel. Hanno problemi interni alla maggioranza che non mi ap-passionano, credo che dobbiamo focalizzarci su quello che inten-dono fare e che noi non vogliamo. Dobbiamo puntare sui temi per lo sviluppo vero e non perderci nelle loro beghe.Me ne dica uno di tema.La sicurezza, ci sono territori dove la sera si ha paura a uscire, dob-biamo lavorare dove non c’è reale integrazione. Se l’amministrazio-ne continua a pensare che il punto principale sia il cemento e l’urba-nistica, dico no. Prima vengono i servizi, la mobilità, non è diffici-le governare un territorio se lo si ama, se si amano i cittadini.

Il partito è tornato attivo. Questi ragazzi sono eccezionali, hanno organizzato la festa dell’Unità, dopo anni di assenza

“che sembravano chiedere un cambio di passo. Nel Pd e nel gruppo ci sono segni di discon-tinuità?Le rispondo per il partito, perché

non ci sono stati incontri con il gruppo in questi mesi e quindi non so valutare il loro operato. Mi parli del partito allora.Il partito è tornato attivo, questi

Un tema forte a cui puntare: la sicurezza. Se l’amministrazione continua a pensare al cemento, io dico no. Prima dobbiamo pensare ai servizi, non è difficile governare un territorio se lo si ama, se si amano i cittadini

“

Bertucci entranella direzione Anci Lazio

Il Comune di Guidonia Montecelio entra nella direzione dell’Anci del Lazio. Ad essere eletto il Presidente del consiglio comunale Marco Ber-tucci, che dunque rappresenterà la terza città del Lazio. «Sono ono-rato, l’ingresso nella direzione dell’Anci è prima di tutto una grande occasione per la nostra città che si sta ritagliando un ruolo sempre più importante nella Regione Lazio e non solo – dice Bertucci - Dopo la partecipazione all’assemblea nazionale, in cui ci siamo confrontati con altri amministratori e abbiamo avviato l’iter per permettere agli uffici di raccogliere il consenso alla donazione degli organi all’atto del rinnovo della carta d’identità, ora arriva una nuova preziosa opportu-nità che sapremo mettere a frutto per i nostri concittadini».

Irregolari al Car, “servono più controlli”Guglielmo scrive a Zingaretti: “Situazione che va gestita urgentemente”

«La presenza degli irregolari al Car è sfuggita di mano». Con una lettera inviata al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il consigliere del Pd Simone Guglielmo chiede di intervenire in una situazione che ha molte con-seguenze. «E’ mio dovere di amministratore stimolare maggiore controlli all’interno del Car, ci sono violenze quotidiane nei confronti degli esercenti interni, sfrutta-mento minorile. Senza considerare che gli irregolari tol-gono lavoro ai ragazzi di Guidonia Montecelio e Roma. Mi auguro che il sindaco Rubeis che fa parte del Cda si esprima in maniera netta perché in un momento di forte esasperazione sociale, con continui furti a Setteville e Marco Simone, le istituzioni devono essere presenti».

Il Presidente del consiglio comunale Marco Bertucci

Battezzata giovedì pomeriggio al Duca D’E-ste, nasce Guidonia Montecelio Big Bang, costola territoriale dell’associazione renzia-na. «Vogliamo fornire una nuova scintilla po-litica, sociale e culturale al territorio, da trop-pi anni impantanato in logiche conservatrici e anacronistiche rispetto al cambiamento avvenuto nella società civile a livello nazio-nale e sovranazionale». Presenti alla prima uscita pubblica il presidente del Guidonia Montecelio Big Bang Salvatore Di Matteo, il presidente del Big Bang di Roma Mimmo Di Biagio ed il responsabile del Big Bang Provinciale Simone Guglielmo. «Il Guidonia Montecelio Big Bang – spiega Salvatore Di Matteo – che aderisce ad una rete già con-solidata nel territorio nazionale, vuole esse-re un contenitore di pensieri ed esperienze messe al servizio della comunità».

Il consigliere comunale del Pd Simone Gugliel-mo carta e penna alla mano per una missiva al Presidente della Regione Lazio

GU I D ON I A M ON T E C E L I O6 Venerdì 28 Novembre 2014

Sassano e gli altri nella riunione pre-assise dicono no alla fuga strategica, sono pronti a bocciare

Colpi di scena in consiglio

La nuova lottizzazione naufraga La maggioranza si spacca, in sei non accettano di disertare l’Aula come richiesto dal sindaco:contrari alle palazzine alla Triade entrano con l’opposizione. E la Cosola ritira il punto

In sei sfilano nell’Aula e si sistemano tra i banchi vuoti della maggioranza dove c’è anche il capogruppo Michele Venturiello, è il colpo di teatro in una giornata al cardiopalma che culmina con il ritiro del punto di urba-nistica sulla lottizzazione alla Triade. Sono i consiglieri che non seguono il diktat del sin-daco Eligio Rubeis scombinando l’operazione (in mattoni) e quella politica.

All’ora di pranzo – lunedì – il passaparola tra gli addetti riporta: il consiglio non si farà. Il quadro è preciso, ci sono consiglieri pronti a bocciare il piano urbanistico di impronta pri-vata che vuole realizzare più di 60mila metri cubi, cinque palazzine, a Colle Fiorito nell’a-rea della Triade. E’ contrario Stefano Sassano per i pochi vantaggi previsti a favore del pub-blico in termini di compensazione e quindi servizi, sono sul fronte del no i due forzisti neri come anticipa chiara e lineare Veronica Cipriani con quel piglio giovane noncurante dei vecchi e obsoleti tatticismi politici. E ci sono poi altri tre che in molti davano incerti, si presentano e invece sono contrari: Andrea Mazza, Alberto Morelli e Antonio Tortora. Con loro il caso deflagra “in house”, l’asses-sorato che propone la delibera è infatti l’Urba-nistica, che sostengono insieme (da separati in casa) a Marco Bertucci e Anna Maria Valla-ti. Il sindaco e il Presidente annusano la pes-sima aria che tira e Rubeis invia Venturiello a contenere i danni, facendogli convocare un vertice in cui convincere tutti ad andare via

Nessuno si dimette e Bertucci convoca ancora «L’assessore l’hanno voluta impallinare» dice quasi atterrito un forzista. Il giorno dopo il consiglio comunale c’è chi si attende le dimissioni di Maria Cosola come gesto naturale dopo la sfiducia po-litica arrivata dalla maggioranza. Altri vedono precario anche il capogruppo di Forza Italia Michele Venturiello in affanno nel gestire le dinamiche azzurre (e nere), intanto il Presidente Marco Bertucci convoca un nuovo consiglio per venerdì mattina, ci sono le variazioni di Bilancio, il cambio della guardia con la democratica Rita Salomone. I malumori però covano e sulla riuscita dell’assise molti punti interrogativi.

per mandare all’aria il consiglio che rischia di bocciare il punto e confinare in minoranza il governo cittadino. Mancano due minuti alla campanella, e fuori, sotto il portico bianco gli affezionati sono pronti a levare le tende certi dell’assenza in blocco del centrodestra. Eppure non sarà così. Perché nella mezz’ora precedente, al chiuso della sala Giunta dove i maggiorenti sono riuniti, Sassano e gli altri fanno muro: disertare l’Aula non è un’opzio-ne. Quindi tra occhi sbarrati e qualche pal-lore, varcano la soglia in sei. Dall’altra parte l’opposizione è al gran completo, non cedono alle sirene. La seduta è valida e si va. Un’ora di preliminari e il Presidente Bertucci apre il primo punto. Seduta nella fila sotto, c’è l’as-sessore Maria Cosola, si accende il microfono della delegata all’Urbanistica: «Chiedo di riti-rare il punto per motivi di ordine tecnico». E’ la controffensiva, la scappatoia per non anda-re sotto con i numeri. Il primo a commentare è il Pd con Domenico De Vincenzi: «Si pre-

suppone che in consiglio comunale gli atti si-ano già preparati, allora siate chiari, bastereb-be dire siamo divisi, non c’è maggioranza e numeri per approvare». Il sindaco interviene, «avevate chiesto la presenza del dirigente l’al-tra volta», Mazza e Tortora si alzano e escono, venti di guerra. «Credo che lei tra cinque mesi non sarà più assessore» dice il democratico Guglielmo alla Cosola, poi nasce un battibec-co con Bertucci, sono infuriati i cinque stelle, il capogruppo Sebastiano Cubeddu denuncia i metodi. «Non ci permettete di dire no, riti-rando il punto si colpisce la funzione demo-cratica del consiglio comunale». La tesi del grillino è che si piegano le regole del consiglio in base ai previsti esiti negativi. E’ «felice» invece dell’epilogo Emanuele Di Silvio, «per noi è una vittoria». A chiudere le danze è il forzista Venturiello, «state solo facendo una passerella politica» rimprovera all’opposizio-ne ma il volto è provato, essere il «capo» di un gruppo diviso lo rende capo solo di alcuni.

Stefano Sassano e Veronica Cipriani

Il capogruppo“I consiglieri scelgano se voglionostare in amministrazione”Venturiello rivela che avrebbe votato controma tira le orecchie ai colleghi: basta riversaremalcontento sul governo e sul sindaco

Capogruppo Michele Venturiel-lo, la sua posizione sulla lottiz-zazione alla Triade? Secondo le indiscrezioni aveva delle per-plessità.E’ vero, avevo perplessità che ho manifestato al sindaco, poi hanno scelto di ritirare il punto.Perplessità leggere o avrebbe vo-tato contro?Non leggere.Però ha chiesto ai consiglieri di non andare in Aula.Se ci sono dubbi su punti all’or-dine del giorno non valutati bene credo sia meglio non andare a ruota libera. Quindi una delle possibilità sarebbe stata quella di non andare, ipotesi poi caduta perché in virtù dei problemi posti dagli altri consiglieri ero a cono-scenza della volontà di ritirare il punto.Le conseguenze in maggioranza sono forti. Come valuta la situa-zione?(Silenzio). Ho sospirato.Sì l’ho sentita.Il problema è che ci sono consi-glieri comunali che dovrebbero fare chiarezza rispetto alle loro prospettive nell’amministrazione.

Questa è un’amministrazione che deve prendere il largo, altrimenti si resta in porto, e tutti devono spingerla. Se invece hanno titu-banze sulla loro collocazione è necessario facciano chiarezza in-vece di riversare il malcontento sul sindaco e l’amministrazione. E’ una questione di responsabili-

tà: si dessero da fare.Parla di Sassano, Mazza, Morel-li, Tortora?Lo dico a partire da me. Prima io e quindi tutti gli altri.Secondo lei si va verso il rimpa-sto di Giunta?No non credo, salvo novità, non ne vedo la necessità.

CENtRoPREVENzioNE tumoRi FERmoL’assisE VotaiL doCumENtodi sostEgNo

Il Centro Prevenzione Tumori fermo, una battaglia che va avanti da mesi con conseguen-ze negative su un servizio che per più di venti anni ha garantito screening alle donne del ter-ritorio. Dopo il trasferimento del distretto sanitario all’Ihg tra una palazzina da finire e lettere fantasma dalla regione, il Cpt è bloccato. La discussione è sbarcata in consiglio, operatrici e l’associazione che collabo-ra alla gestione con tanto di cartelli, Patrizia Carusi (Pd) ha presentato un ordine del giorno che impegna l’amministrazione a battere un colpo nel caso scandalo della sanità della terza città del Lazio. Dopo un’ora di discussione il documento è stato votato all’unanimità.

Durante il consiglio Rubeis si siede tra i banchi e parla per qualche minuto in maniera serrata con il capogruppo

Se hanno titubanze è arrivato il momento della chiarezza, decidano quale direzione prendere

“

Venerdì 28 Novembre 2014 7GU I D ON I A M ON T E C E L I O

La crisi è politica con sbocchi ancora im-prevedibili. Dopo il consiglio comunale sulla lottizzazione alla Triade, il focolaio brucia all’Urbanistica.Una spaccatura interna all’ormai ex grup-po dei cinque che travalica però i confini della componente. Il problema non è l’as-sessore, le criticità poste dai tre consiglieri comunali Andrea Mazza, Antonio Tortora e Alberto Morelli sono complessive, investo-no la maggioranza e il sindaco. Lo spiega il giovane forzista Mazza che parla anche «a nome di Morelli e Tortora», un fatto che già di per sé apre scenari di terremoto in Giunta.Consigliere, cerchiamo di fare un po’ di chiarezza. Morelli quindi sta con lei e Tortora, non con Bertucci e Vallati?Io e Morelli abbiamo un accordo originario al quale poi si è unito Tortora. Successiva-mente abbiamo deciso di stringere un’in-tesa con Bertucci e Vallati ma alla base ci sono quegli accordi precedenti, a fare fede è il manifesto del ballottaggio a firma mia e di Morelli. La nostra attuale forte criticità non è nei confronti del gruppo a cinque, ma prima ancora nei confronti della mag-gioranza e del sindaco Rubeis, solo dopo c’è la spaccatura interna.L’assessore all’Urbanistica Cosola è il ter-reno comune tra voi e Bertucci. Vi rap-presenta ancora?E’ stata nominata anche da noi e dal quel giorno gode della nostra massima fiducia, altrimenti non l’avremmo sostenuta da su-bito. In queste settimane però sono acca-dute cose diverse. Il primo fatto importante riguarda il bando sui condoni.Voi eravate contrari a quel bando per gli eccessivi costi.Esatto e l’assessore è stata brava, ha tenuto l’idea del gruppo andando anche in con-trapposizione al dirigente del settore Fer-rucci. Poi c’è stato il consiglio comunale di lunedì scorso sul piano della Triade e lì ha commesso un errore, non si è confrontata con il suo gruppo, almeno non con noi.Ecco parliamo del consiglio. Voi insieme ad altri colleghi siete entrati in Aula con-tro le indicazioni ricevute.Non siamo noi a dover spiegare perché sia-mo andati ma è il sindaco Rubeis a dover spiegare per quali ragioni su un punto fuori programma sul quale c’era libertà di voto,

quando ha visto emergere una linea diver-sa dalla sua allora ha chiesto di far man-care il numero legale. Noi avremmo vota-to contro, eravamo e siamo per bocciare quella delibera perché abbiamo studiato a fondo il punto e i vantaggi pubblici, quelli a beneficio della città non sono sufficienti.Quindi decidete di andare, il consiglio si fa ma l’assessore Cosola ritira il punto.E’ stato un fulmine a ciel sereno, non ci era stato comunicato niente e come l’ho enco-miata per la correttezza sul bando dei con-doni purtroppo ora devo criticarla. E’ stato un errore indotto.Da chi?Questo ce lo dovranno dire ma suppongo dal sindaco Rubeis, so per certo che non sa-rebbe venuta in consiglio, era a casa, poi è stata chiamata. Un comportamento che ha portato in consiglio a duri attacchi da par-te del Pd. E’ naturale che adesso si dovrà chiarire e si verificherà se ci sono gli ele-menti per superare questo grave momento. Noi oggi a questo punto non possiamo dire niente di definito sulle prospettive, se l’as-

sessore continuerà a restare lì oppure no.I rapporti con Bertucci come sono? Vi sie-te incontrati dopo il consiglio?Non c’è stato ancora modo di vederci, ac-cadrà. Ma prima con Morelli e Tortora dob-biamo comprendere cosa stia accadendo. La nostra posizione critica riguarda la mag-gioranza e il sindaco. Vede, non può venire Venturiello, a dire: abbiamo pensato di non andare in consiglio. Questo alle due di po-meriggio, poi ci convoca per le cinque, per fare cosa se avete deciso? E mi chiedo chi e perché lo ha deciso? Non seguo ciecamente il partito ma quello che è giusto per i citta-dini. Siamo favorevoli allo sviluppo, quello vero che porta occupazione ma prima di innalzare un nuovo quartiere in quell’area pensiamo a realizzare il decoro urbano, ur-gente, in altre zone.Senta ha influito anche la mancata dele-ga a Tortora alla Protezione civile?Quello come altre persone che dovrebbero collaborare con l’amministrazione. E’ una somma di problemi, la delega non è stata determinante ma lo 0,1 che mancava a fare

il totale.Quali sono adesso le prospettive concre-te?Ci auguriamo di avere a breve un incontro con il sindaco per vedere se si può andare avanti, anzi meglio dire se ci sono le condi-zioni affinché si possa finalmente iniziare a dare un contributo politico in quel settore.Al termine di quell’incontro cosa può ac-cadere?Può accadere di tutto, l’assessore ha sba-gliato, ma le riconosciamo delle attenuanti. Il punto sulla Triade lo avremmo bocciato ma che in Aula ci fossero sei consiglieri va letto a livello politico. E’ un dato che Ru-beis non può ignorare. Non può accadere un fatto così grave e tu sindaco poi resti arroccato nel Palazzo convocando per ve-nerdì un consiglio comunale come se nulla fosse. Mi domando: avrà il numero in quel consiglio?Dipende anche da voi, andrete?Stiamo valutando, noi vogliamo lavorare a favore della cittadinanza: la programma-zione urbanistica deve essere seria.

GEa PEtrini

“Non può venire Venturiello,a dire: abbiamo pensato di non andare in consiglio. Chi e perché lo ha deciso? Non seguo ciecamente il partito ma quello che è giusto per i cittadini”

“

“Noi avremmo votato contro, eravamo e siamo per bocciare quella delibera perché abbiamo studiato a fondo il puntoe i vantaggi pubblici, quellia beneficio della cittànon sono sufficienti”

““L’assessore Cosola sul bandodei condoni si è comportata bene, in maniera corretta andando anche contro Ferrucci. Ma nel consiglio sulla Triade ha sbagliato anche se le riconosciamo delle attenuanti”

“I l consigliere forzista Alberto Morelli e Antonio

Tortora del Nuovo Centro Destra

L’intervistaal giovane forzista “Critici con sindaco

e maggioranza, orapuò accadere di tutto”Dopo il consiglio ciclone nel centrodestra Mazza parlaa nome di Morelli e Tortora: “Gravi comportamentidi Rubeis, serve una verifica per capire se andare avantiNon possiamo dire se l’assessore Cosola resterà”

GU I D ON I A M ON T E C E L I O8 Venerdì 28 Novembre 2014

L’ordinanza

A Villalba cambia la viabilitàPreviste novità su divieti di sosta e sensi uniciViabilità a Villalba, il Comu-ne modifica con un’ordinan-za firmata dal comandante della Polizia Municipale Mar-co Alia il 26 novembre. Le nuove disposizioni prevedo-no l’installazione del divieto di sosta su via Cagliari, lato destro senso di marcia, all’in-tersezione di via Gorizia e all’intersezione di via Catan-zaro. E ancora barriere para-pedonali su via Cagliari, sul

lato sinistro ad una distanza di l metro e mezzo dai muri di recinzione presenti per creare una zona pedonale che met-ta in sicurezza il transito dei bambini. Senso vietato poi su via Catanzaro all’intersezione con via Cagliari, su via Vit-torio Veneto all’incrocio con via Trento e su via Catanzaro all’intersezione con via Vitto-rio Veneto. Quindi c’è il senso unico di marcia su via Catan-

zaro all’intersezione con via Trento e via Vittorio Veneto, su via Cagliari all’intersezio-ne con via Gorizia e su via Vittorio Veneto all’intersezio-ne con via Catanzaro. L’ordi-nanza chiude con la segna-letica orizzontale e verticale di stop su via Vittorio Veneto e via Cuneo all’intersezione con via Trento e via Catanza-ro all’intersezione con viaCagliari.

La foto di facebook

Setteville tra i rifiuti, lo scatto di un cittadinoDegrado a Settevil-le, denuncia un cit-tadino su facebook dove le strade sono invase da rifiuti vario genere, “calcinacci, sani-tari, mobili vecchi, luci, sacchi, umido, invadono via Gra-zia Deledda e via Antonio Fogazzaro. E’ uno scempio per gli occhi e per la salute”.

Polentata di beneficenzanella parrocchiaSanta Maria di Loreto

Polentata di beneficenza sabato 29 No-vembre 2014 presso la sala S. Francesco della Parrocchia “Santa Maria di Loreto” di Guidonia con lo scopo di raccogliere fondi per la costruzione di una Casa Rurale per l’istruzione e la formazione di bambini e ragazzi dell’Etiopia. Alla cena, alla quale si potrà partecipare con un contributo di 15 euro, sarà presente Padre Bernardino Cac-cia, Missionario in Etiopia che illustrerà i progetti.

FLASHscadenza30 novembreper la tari

Con delibera di Giunta è stato deciso di fissare la scadenza dell’ulti-ma rata della Tari (saldo/conguaglio) al 30 novembre.

Cambiamenti per la frazione di GuidoniaDal divieto di sosta in via Cagliari all’intersezione di via Gorizia e via Catanzaro

Venerdì 28 Novembre 2014 9GU I D ON I A M ON T E C E L I O

La denunciaSporcizia a Villanova e a VillalbaGravi disagi nella raccoltaCarusi: “Due criticità che il Comune non può più ignorareNecessario individuare al più presto una soluzione”

Degrado a Villanova e disservizi nella raccolta dei rifiuti a Villalba, ad accendere i riflettori sui disagi nei quartieri è la con-sigliera comunale Patrizia Carusi, «il Co-mune non può chiudere gli occhi», dice la democratica che va sul posto a verificare dopo le segnalazioni dei cittadini.

Prima fermata Villanova, sulla Tiburti-na all’altezza dell’incrocio c’è una fermata dell’autobus, una palazzina con 38 appar-tamenti e 7 attività commerciali. L’area è all’abbandono, sporcizia e rifiuti, «una to-tale incuria – spiega – nonostante sia una zona dove vivono molte persone». A Largo Trieste a Villalba ormai da giorni va avanti la saga della raccolta dei rifiuti. I contenito-ri per la differenziata, quelli condominiali sono stati spostati a causa di alcuni lavori, il risultato è che i residenti sono costret-ti a portare i sacchetti di sotto dalle nove di mattina a mezzogiorno, e non la sera prima come accade di solito, «quindi chi lavora è costretto a tenersi la spazzatura in casa – dice la Carusi – e purtroppo c’è chi la getta in strada, è necessario trovare su-bito una soluzione così non si può andare avanti, le persone sono esasperate».

A Colleverde“merenda” nel parcoal costo di 5 euro

Un tratto di largo Triesta a Villalba

Al prezzo promozionale di cinque euro, venerdì pomeriggio “merenda insieme”, iniziativa organizzata all’interno del Parco Monte Gran Paradiso a Colleverde. “Gio-chetti, dolcetti e tanto divertimento” affidati all’organizzazione “Il Paradiso dei bambini”.

Il Dubai Café ospita le selezionidi Sanremo Giovani

Il Dubai Café ospiterà sabato 29 novem-bre una serata di selezioni per l’accesso al programma prodotto da Media Event deno-minato Up To You, la cui vittoria consen-tirà un’audizione privata con il produttore discografico Francesco Monteleone che da anni lancia talenti nel panorama musicale nazionale, soprattutto attraverso la vetrina di Sanremo Giovani. Nella sua scuderia non solo gli Sugarfree Free, ma anche Marco Fer-radini, Micaela e molti altri. Alle serate finali Monteleone parteciperà in qualità di presi-dente della giuria. Le selezioni inizieranno all’interno del Dubai Café a partire dalle ore 18. Le iscrizioni saranno possibili sia dal desk dello stesso locale, sia online attraverso i contatti della pagina Facebook. Ospite della serata anche il noto rapper di Ti Lascio Una Canzone, Maurizio Lipoli, oltre naturalmen-te alle telecamere di Media Event, Hi Five Radio e il vocal coach Alex Parravano.

È necessario trovare subito una soluzione così non si può andare avanti, le persone sono esasperate

“

In riferimento all’articolo uscito sul vostro numero del 21.11.2014 nel riqua-dro a pagina 10, sarebbe stato opportuno firmare lo stesso. Si fa presente alla reda-zione e nello specifico a chi ha redatto il “post” che Il consigliere Carlo Caldironi è portavoce del Movimento 5 stelle di Tivo-li e segue nella sua azione, le indicazioni che riceve sistematicamente dagli attivisti stessi in merito a tutte le votazioni e gli argomenti che vengono discussi in aula. Non agisce mai in nome personale ma in rappresentanza del gruppo che lo ha portato a Palazzo San Bernar-dino e dallo stesso riceve la massima fiducia. Si ricorda al redat-tore, che essere all’opposizione non vuol dire bloccare i lavori del Consiglio Comunale e fare ostruzionismo ma partecipare alla vita della comunità anche approvando atti che si ritengano a beneficio dei cittadini. Per ciò che riguarda gli interventi, il movimento 5 stelle di Tivoli non approva gli interventi fiume di altri consiglieri spesso non costruttivi e tesi a creare tensione nel consiglio stesso. Detto ciò, ci riteniamo pienamente soddisfatti dell’operato sino ad oggi del nostro Portavoce svolto sempre nella massima educazio-ne ed improntato all’onestà che ci contraddistingue.

Il movimento 5 stelle di Tivoli

Il consigliereCarlo Caldironi

T I VO L I10 Venerdì 28 Novembre 2014

A visitarlo sono andati in pochi, quelli che hanno fatto in tempo a prenotare una gita praticamente unica e quelli che hanno preso parte all’inaugurazione, di tre anni fa, da mille e una notte che lasciò a bocca asciutta praticamente tutta la città. Per il resto dei curiosi che speravano di poter godere delle bellezze del Tempio di Ercole vin-citore non c’è stato nulla da fare, i cancelli si sono chiusi poco dopo per finire i lavori di completamen-to ed ampliamento del complesso monumentale e via. Oggi però il comune torna all’attacco e bussa direttamente ai piani alti, alla porta di Dario Franceschini, che fa il Mi-nistro della Cultura e che qualcosa in più magari la può dire. A pren-dere in mano carta e penna è l’as-sessore alla Cultura di sangue blu che di mestiere fa l’attore, Urbano Barberini, che segnala l’“increscio-sa situazione”: “Il Santuario d’Er-cole Vincitore, uno dei più grandi costruiti dai romani, a quasi quat-tro anni dalla sua inaugurazione, è ancora chiuso nonostante ci siano voluti anni di lavori per il recupe-ro ed il restauro, e nonostante una spesa, solo per i primi interventi, di oltre 15 milioni di euro – scrive Barberini -. Il grandioso complesso archeologico-monumentale, salvo per i pochi mesi successivi all’i-naugurazione, risalente al giugno 2011, è rimasto sempre chiuso. In corso ci sono, e ci sarebbero, altri interventi di restauro nell’area più moderna della struttura, ma nulla si sa in merito allo stato di avanza-mento né si conosce la data della possibile riapertura del sito”. In-somma di soldi ne sono stati tirati fuori parecchi ma di certezze all’o-rizzonte non ce ne sono, tranne una, quella di vedere aperte quelle

anna laura Consalvi

L’assessore Barberini: “È uno dei più grandi costruiti dai romani e a quattro anni dalla sua inaugurazione è ancora chiuso”

Cinque stelle e pochi applausialla memoria corta dei grillini

L’articolo sul silenzio del M5S in consiglio comunale riguardo la vicenda della lottizzazione di Piazza Catullo è il mio. La firma sul numero scorso di Dentro Magazine non c’era, non per motivi reconditi ma per puro caso a differenza della replica dei grillini che “dimentica” volutamente l’aspetto che veniva evidenziato in quel pezzo e non post: perché il consigliere-portavoce, Carlo Cal-dironi, non ha detto una parola sul cantiere della Acque Albule da poco sbloccato? Sulle pagine di questo giornale il 17 giugno di quest’anno Caldironi parlava proprio dell’attività immobiliare del-la partecipata, sottolineando l’importanza di ritornare alla desti-nazione d’uso originaria di quegli appartamenti, un tempo pensati per ospitare bed & breakfast e alberghi. Cosa è successo cinque mesi dopo? Ribadire un concetto già espresso a mezzo stampa nel momento in cui è necessario e nel luogo deputato, il consiglio comunale, è ostruzionismo? Sono sufficienti pochi minuti, qual-che parola. Se servono suggerimenti magari basta rileggere quello già dichiarato, per rinfrescarsi la memoria. Numero 11, pagina 18.

anna laura Consalvi

porte. “Le chiedo la possibilità di aprire nuovamente il Tempio, an-che se non interamente visitabile, cosa peraltro già effettuata nei mesi successivi all’inaugurazione”, continua Barberini offre la colla-borazione dell’amministrazione comunale per disegnare il logo del Santuario coinvolgendo le scuole del territorio. Intanto facendo un giro fuori dal cantiere a spiccare è ancora il cartello dei lavori, secon-

do cui ponteggi e compagnia bella sarebbero dovuti sparire dall’aprile del 2013. La beffa delle beffe però non è neanche questa, ma sono le indicazioni messe in bella mostra lungo tutto il centro storico che conducono i turisti desolati ad un ingresso che non c’è.

“Scusi per il Tempio di Ercole Vincitore vado bene?”, “Eh magari doveva venire tre anni fa, oggi si può godere il panorama”.

Bando lampo per i mercatinidi Natale, solo pochi giorniper accaparrarsi la piazzaGli aspiranti venditori hanno avutopoco più di una settimana per farsi venirel’idea giusta per le feste

Il periodo dal punto di vista economico non è dei migliori e questo è un dato di fatto, così il comune mette in campo il piano di riserva e prepara la città all’assalto dei mercatini di Natale. Le bancarelle arriveranno a Tivoli, da piazza Plebiscito a piazza Domenico Tani, a Villa Adriana, parco Andersen, a Tivoli Terme,

piazza Bartolomeo della Queva, parco Marra e via Orazio e a Campolimpido, nei giardini pubblici e dintorni. Per sapere chi si cimen-terà in allestimenti, frizzi e lazzi si attendono i risultati del bando allegato nella delibera di giunta n. 102, aperto alle associazioni, sportive e culturali e alle pro loco per organizzazione e

gestione e alle imprese commerciali e artigia-nali, ma solo per una manciata di giorni: gli aspiranti imprenditori in tempo di renne han-no avuto solo nove giorni per mettere in piedi il progetto vincente. Si parte l’8 dicembre e si finisce con l’Epifania, che tutte le feste, e le bancarelle, si porterà via.

Ercole non vince e il Santuario resta con il lucchetto

Barberini: “Caro ministro, pensaci tu” L’assessore alla Cultura scrive a Franceschini per richiedere l’apertura del sito chiusoda tre anni. Ma le indicazioni che portano ad un cancello sbarrato sono dappertutto

Il cartello all’esterno del Santuario di Ercole Vincitore designa la fine dei lavori e quin-di la sparizione dei ponteggi per il 2013

Bancarelle a Tivolida piazza del Plebiscito a piazza Domenico Tani; a Villa Adriana collocate a parco Andersen; per Tivoli Terme a piazza Bartolomeo della Queva e parco Marra mentre a Campolimpido nei giardini pubblici

Venerdì 28 Novembre 2014 11T I VO L I

Dai prodotti tipici ai gemellaggi c’è posto per tutti

Ventidue deleghe per un comune In attesa dell’ufficializzazione delle nomine dei consiglieri del sindacoimpazza il toto nomi: da Osimani a De Lellis ecco la lista dei papabili

Oggi pare che i nodi siano pronti a sciogliersi e il piccolo esercito amaran-toblu si appresta a scendere in campo con la maglia da titolare. Ad indossarla dovrebbero essere in ventidue, tutti con una competenza ben precisa: si passa dalla “Biblioteca e Archivio storico” che dovrebbe finire nelle mani della super titolata Maria Luisa Angrisani, docen-te universitaria e chi più ne ha più ne metta, all’“Istruzione e formazione pro-fessionale” che spetterebbe ad un’altra donna, Maria Luisa, che fa di cognome Rettinghieri, corteggiata in campagna elettorale a destra e manca. Per “Agri-coltura e valorizzazione delle tipicità”, invece, il nome scelto potrebbe essere quello di Daniele De Lellis, altro esperto del settore: in questo caso la dote che porta riguarda la gestione di un agrituri-smo. Tornerebbe ad occuparsi di gemel-laggi il consigliere Riccardo Luciani, che potrà così rispolverare quanto imparato

in occasione del matrimonio tra Tivoli e Delfi. Allora faceva l’assessore per la Giunta Gallotti e caso volle che nel cor-so di una delle visite in terra greca ap-prese telefonicamente di non avere più la sedia, causa rimpasto. Ma questa è un’altra storia. Per Salvatore Ravagno-li, invece, come anticipato in occasione dell’incontro tra il primo cittadino e una delegazione di rom del campo nomadi di “Stacchini” un paio di settimane fa, la gatta da pelare si chiamerà “Politiche per l’integrazione”, mentre “Mercato e commercio itinerante” vede in pole Ga-briella Musizza, fautrice di una lunga serie di sagre e feste che in questi mesi hanno animato le piazze della Superba. Tra gli evergreen spunta pure Gianfranco Osimani: l’ex uomo di ferro del centro-destra tiburtino si occuperebbe di “Asso-ciazionismo e volontariato”, invece tra quelli che siedono già nel parlamentino spuntano Damiano Leonardi, “Politiche

anna laura Consalvi

Aggiungi un posto a tavola che c’è un assistente in più, se sposti un po’ la seggiola stai comodo anche tu. Potremmo continuare con “gli amici a questo servono, a stare in compagnia” e nessuno si deve offendere, si tratta di una citazione di quelle nazionalpopolari, di uno dei musical italiani più famosi, scritto da Garinei e Giovannini, dove il protagonista non è Johnny Dorelli ma il sindaco Giuseppe Proietti, che si appresta a comunicare i nomi dei famigerati aiutanti, quelli che qualche mal di pancia di troppo all’amministrazione comunale l’hanno creato fin dalla notte dei tempi.

giovanili”, Alessandro Baldacci, “Promozione dell’attività sportiva”, Fabio Attilia, “Preven-zione e contrasto alle dipendenze” e Stefano Pacifici, “Innovazione tecnologica”, quest’ul-tima cosa quasi futuristica viste le condizioni in cui versa la città. Spazio anche alle “Po-litiche per l’infanzia”, per cui si preparereb-be Anna Maria Pensa, psicologa e candidata nell’ultima tornata elettorale con la lista “Viva Tivoli”, come candidato lo era ma con “Insie-me” Costanzo Periotto, in pista per la “Polizia Locale”. Tra i ritorni pure quello di Gianni An-

drei, protagonista del breve ma intenso esecu-tivo tecnico con cui Sandro Gallotti pensava di potersi tenere a galla. Per lui, chiaramente, la mansione affidata riguarderebbe “Sicurezza e protezione civile”. È di Manduria ed esperta in sociologia dell’organizzazione Mina Distratis, che avrebbe l’onere e l’onore di gestire il ca-pitolo “Ecologia e sostenibilità”. Al momento restano vuote alcune caselle, magari ci pensa Babbo Natale a quelle e la letterina qualcuno si dice l’abbia già scritta. Vuoi vedere che ri-sponde?

Si costruiscano solo bed & breakfastPiazza Catullo, il comune diffida la società Acque AlbuleContinua il tira e molla tra il comunee la partecipata che gestisce le Terme di Romaper la costruzione degli appartamenti sul lotto B

Si aggiunge un nuovo capitolo alla vicenda che vede protagonisti il comune di Tivoli e una delle sue società, la Acque Albule spa, relativa alla co-struzione del complesso residenziale che dovrebbe sorgere sull’ormai ex Piazza Catullo.

L’ultima notizia in ordine di tempo riguarda la diffida con cui il sindaco, Giuseppe Proietti, ha chiesto alla società, che gestisce le Terme di Roma ed è in mano pubblica per il 60% delle azioni, di ri-spettare la destinazione d’uso dell’immobile parto-rita nella notte dei tempi, ovvero quando il terreno fu conferito all’azienda per un aumento di capitale. Allora le case non dovevano essere case ma bed & breakfast, strutture decisamente più confacenti allo statuto della partecipata che di termalismo si occu-pa, anche se il management, per anni nelle mani del socio di minoranza, Bartolomeo Terranova, ha nei fatti puntato parecchio sul settore edile. “Il pri-mo cittadino ha diffidato la Acque Albule spa in persona del legale rappresentante pro tempore, a rispettare la volontà espressa dal Consiglio Comu-nale di Tivoli nella deliberazione n. 39 del 19 luglio 2006 e, per l’effetto, a far sì che tutti gli atti di dispo-sizione delle porzioni di immobili, realizzati e rea-lizzandi, inerenti i permessi di costruire n. 33/2010, rilasciato dal Comune di Tivoli e n. 01/2014, rila-

Una storia infinita tra comune e Acque Albule spa relativa al com-plesso residenziale che dovrebbe sorgere nell’ormai piazza Catullo

sciato dal commissario ad acta, architetto Orazio Campo, di competenza comunque all’assemblea degli azionisti ai sensi dell’art. 26, comma 3, dello statuto della società, rispettino il vincolo di cui alla deliberazione del consiglio comunale di Tivoli n. 39 del 19/07/2006, ossia siano funzionali al poten-ziamento dell’offerta recettiva turistico-termale, co-erentemente all’oggetto sociale dell’azienda e alla sua naturale vocazione”, si legge nella nota inviata alla stampa dal municipio cittadino. Intanto le ru-spe in quel di Tivoli Terme sono sempre all’opera e come legge chiede ad apparire è anche il cartello in cui si specifica cosa e chi lo sta facendo.

Per ora si tratta solo di lavori di scavo, per i quali svolge il ruolo di progettista e direttore l’ar-chitetto Alessandra Piseddu, nome noto da quelle parti: la professionista del mattone conosce bene la materia visto che per il lotto A, gli appartamenti già realizzati, svolgeva la stessa mansione insieme al collega, titolare della fascia tricolore nella vicina Guidonia Montecelio, Eligio Rubeis, allora respon-sabile del progetto strutturale. Con Terranova l’e-sperta di cantieri ha in comune pure il condominio dove sono collocati gli uffici di entrambi, dietro al centro commerciale “Le Palme”. Li chiamano corsi e ricorsi storici.

Molte le indiscre-zioni che circolano sull’assegnazione degli incarichi. Per ora niente di ufficiale

La bambina è tornata a casa dal Sant’Eu-genio, è di nuovo insieme la famiglia Mi-cheletti dopo la drammatica serata di gio-vedì 20 novembre quando una fuga di gas ha distrutto l’abitazione a Colle Moretto, una zona di campagna a Palombara Sabi-na. Proprio la bimba di appena dieci mesi ha riportato le ferite peggiori ma dopo i primi giorni di angoscia lunedì è tornata dai suoi cari. La rete di solidarietà si è su-bito attivata, i social network lo strumen-to utilizzato per raccogliere gli aiuti. Il 24 novembre al campo sportivo di Guidonia e il 25 al Campo Sportivo di Palombara si sono incontrati i cittadini per raggruppare tutte le donazioni da portare alla famiglia. C’è addirittura una signora da Pisa che sul network si offre di inviare un pacco dalla Toscana. Anche dall’amministrazione poi si cerca una strada, è il sindaco Paolo Del-la Rocca a gestire l’emergenza, la priorità

I palombaresi sono sempre sensibili alle persone in difficoltà, non avevo dubbi sulla loro pronta risposta

COM U N I12 Venerdì 28 Novembre 2014

niColE Maturi Paolo Della Rocca, sindaco di Palombara Sabi-na si è mobilitato insieme a tutta l’amministrazio-ne per cercare una casa alla famiglia che lo scorso 20 novem-bre ha perso la sua abitazione

sia meglio affittare da parte del Comune un alloggio ammobiliato, stiamo lavoran-do su questa direzione». Per dieci giorni saranno ospistati in un agriturismo a spe-se della Giunta e del sindaco, intanto sono arrivate tre proposte da privati per l’affitto che ora dovranno essere verificate, perché a causa dell’impatto terribile dell’esplo-sione niente del mobilio è rimasto utiliz-zabile nella villetta di Colle Moretto. «Nei prossimi giorni le visiterò personalmen-te per cercare la soluzione più adeguata – dice il sindaco che poi parla della rea-zione del paese - I cittadini palombaresi sono sempre stati sensibili alle persone in stato di difficoltà, non avevo dubbi sulla loro pronta risposta. Lunedì la mamma e la bambina sono uscite dall’ospedale e loro si sono mossi per i generi di prima necessità e per questo li voglio ringrazia-re. Poteva andare molto peggio, è stato un miracolo. Io personalmente ho visto la casa dopo l’esplosione, ci potevano essere traumi molto più gravi, forniremo tutti i supporti necessari».

è garantire alla famiglia un posto dove vi-vere. «Noi ci siamo attivati la sera stessa. Purtroppo l’unica casa popolare disponibi-le però è stata occupata da qualche mese, ed è in corso la procedura di sgombero, ma ci vorrà del tempo. Avevamo pensato di attrezzare un vecchio ufficio comunale ad abitazione provvisoria, ma ritengo che

Palombara, scuola nel mirino dei vandali

“Presto un sistema di allarme”Furti e danneggiamenti al plesso di via Gino Forti

Atti vandalici nelle scuole di Palombara Sabi-na. Nella notte tra il 23 e il 24 novembre il plesso di via Gino Forti, che ospita la scuola materna, ha subito furti e deturpamenti da parte di ignoti. Dopo il sopralluogo effettuato dal responsabile del settore, architetto Paolo Caracciolo e dal sin-daco Paolo Della Rocca si è riscontrato il dan-neggiamento degli ambienti, una finestra è stata rotta, e c’è stato il furto di un computer portatile, di un televisore, di alcuni dvd e di una fotoco-piatrice; inoltre alcuni vestiti dei bambini lascia-ti li sono stati buttati a terra. Ci sono stati an-che degli escrementi sul pavimento che hanno portato alla chiusura della scuola nella giornata del 25 novembre per effettuare le operazioni di disinfettazione, lavaggio degli ambienti e degli arredi, necessari per il ripristino della normale fruibilità scolastica. I bambini dunque per la messa in sicurezza del loro edificio sono rimasti a casa e le mamme sono sconvolte dall’episo-dio. «È un periodo in cui i furti stanno aumen-tando - commenta il sindaco Paolo Della Rocca - installeremo un sistema di allarme al più presto. Siamo arrivati al punto che rubano pure i pochi euro dai distributori dell’acqua, il cui ricavato è destinato alla parrocchia, alla Caritas, al centro Raffaella D’Angelo per i disabili. Si rubano i sol-di che vanno alle persone più disagiate. Inoltre ad affiancare tutto ciò ci sono anche i diversi furti avvenuti nelle abitazioni private in questi due mesi. Servono regole più dure contro questa gente».

La bimba rimasta ustionata è stata dimessa

“Il Comune affitterà una casa per la famiglia Micheletti”Dopo l’esplosione che ha distrutto l’abitazionePalombara si mobilita. Il sindaco: “Per dieci giorniin un agriturismo e intanto cerchiamo la soluzione”

È un periodo in cui i furti stano aumentando. Servono regole più dure contro questa gente

La scuola materna il 25 novembre è restata chiusa per disinfettare gli ambienti, dopo i deturpamenti dei ladri

L’iniziativa

Tutti a pulire Prato FavaleSabato 29 novembre 2014 il Parco Naturale Regionale del Monti Lucretili, in collaborazione con i Comuni di Marcellina e Vicovaro, e la società Prag-ma organizza un’iniziativa denominata “PuliAMO Prato Favale”. L’appun-tamento è previsto alle ore 09.30 presso Prato Favale con conclusione delle attività intorno alle ore 13.00. I partecipanti dovranno presentarsi muniti di scarponcini e guanti di protezione.

Fine settimana di sport

Palombara, tutte le gare di volleyUn weekend ricco di gare quello della scorsa settimana per la Gsd Palom-bara pallavolo. Per la serie D sesta vittoria e al via anche i campionati di prima e seconda divisione. Ad iniziare dalle ragazze del coach Fiorentini domenica 23 novembre, sono scese in campo con una motivazione in più, infatti in occasione della settimana internazionale contro la violenza sulle donne hanno portato anche uno striscione di sostegno, e hanno affrontato in casa Casal Bertone. Concentrate dall’inizio alla fine, Vojth e compagne non hanno abbassato il livello di gioco e ciò ha permesso alle più giovani, Veronica Picecchi e Viola Fioravanti, di far parte del match: entrambe provenienti dall’Under 18 élite, non si sono fatte cogliere impreparate al loro esordio in Serie D. Il prossi-mo appuntamento sarà sabato 29 novembre in l’Edilfema Palombara Pall. giocherà in terra eretina contro la Pro Juventute alle ore 20,30. Sempre domenica scorsa poi al palaStefoni è iniziato il campionato per la Seconda Divisione Femminile di Coach Pozza, ma le provenienti prevalentemente dalle ragazze dell’Under 18 élite, non sono riuscite a battere le avversarie dell’ASD Tiburtina 2003, tornando a casa con un 3-0. Sabato 22 invece è stata la volta dell’Under 13 femminile Eccellenza (Girone A) che ha dovuto affrontare, nella quarta giornata, la formazione del Volleyrò Casal de Pazzi; le giovanissime di Coach Cinzia Zebi, ancora a digiuno di vittorie con un punto in classifica, non dovranno scoraggiarsi ma anzi continuare il percorso di crescita mostrato nell’ultimo mese, sul quale la società sta puntando molto, nell’ottica di sviluppare al massimo il settore giovanile. Seconda invece vittoria per gli Amatori che si stanno cimentando nel primo campionato amatoriale Nord Est di Roma: sabato hanno vinto in casa contro il San Michele, mentre mercoledì si scontreranno contro i Just For Fun di Guidonia.

“

Venerdì 28 Novembre 2014 13FON T E N UOVA - M E N TA NA

Assunzioni sospette, asilo nido di via Liguria e sicurezza stradale. Ne hanno per tutti i due consiglieri di opposizione Gian Maria Spurio, capogruppo Forza Italia, e Lorena Colasanti, ex assessore ai Lavori Pubblici, forzista anche lei.

«Ho notato - spiega Spurio - del-le anomalie su tre determine diri-genziali datate 30 giugno, 16 luglio e 26 settembre. In questi atti ammi-nistrativi il funzionario nominava direttamente sedici persone, assun-te poi dal comune tramite l’agenzia interinale Obiettivo Lavoro». E in-calza Colasanti: «Dovrebbe essere l’agenzia a scegliere tra i suoi lavo-ratori quelli più idonei a svolgere determinate mansioni e, di conse-guenza, a proporli al committente che in questo caso è il comune. I lavoratori non dovrebbero essere nominati direttamente dal dirigen-te comunale». Comunque sia i due consiglieri sono intenzionati a por-tare avanti la battaglia anche al di fuori della sede comunale, lo spie-ga Spurio: «Manderò una lettera al ministero della Funzione Pubblica in cui metterò in risalto la vicen-da. Successivamente vedrò di sol-lecitare la commissione controllo e garanzia». Ma non c’è solo que-sto ad andare storto. Nello scorso consiglio comunale, infatti, i due forzisti hanno presentato una serie di interrogazioni che, sostengono, hanno ricevuto risposte evasive. Una di queste riguardava l’asilo nido, recentemente inaugurato, di via Liguria. «La struttura - dice Co-lasanti - può accogliere 60 bambini da 3 mesi a 3 anni. Non si è capito perché è stato fatto un bando che

permetteva soltanto l’iscrizione di 25 bambini dai 2 ai 3 anni, oltre-tutto con delle rette molto alte». L’altro nodo è la questione della sicurezza stradale e l’inserimento dei new jersey in via delle Molette. «In un’altra interrogazione abbia-mo evidenziato come i new jersey siano obsoleti. Dovevano essere portati in discarica e invece sono stati utilizzati lì. Ritengo che la so-luzione migliore sarebbe stato l’uti-lizzo dei guardrail con un progetto alle spalle. Il progetto invece non è stato fatto perché ci è stato risposto che l’intervento era necessario per somma urgenza». «Dopo la nostra interrogazione - continua Spurio - si sono limitati a dipingere i new jersey, ma i problemi strutturali sono rimasti». Un ultimo sassolino nella scarpa grosso come un maci-gno, è la riqualificazione ambien-tale di via Palombarese, progetto partito con la vecchia amministra-zione e che sembrerebbe prendere una direzione diversa. In ballo ci sono due milioni e mezzo di euro di mutuo già acceso dalla prece-

dente giunta per un tratto di circa due chilometri, più 160mila euro per le rotonde di via delle Molette, via Monte Bianco e via Palombare-se. «Come vecchia amministrazio-ne - sostiene Colasanti - abbiamo lasciato un progetto esecutivo che doveva soltanto andare a gara per rifare uno stralcio di Palombarese, dal confine con il comune di Roma fino a piazza delle Rose. Il proget-to, costato due milioni e mezzo di euro, prevedeva la raccolta delle acque, la sede stradale, l’illumi-nazione e i marciapiedi. Avevamo trovato anche altri 160mila per le rotonde. Rimaneva, quindi, un trat-to di strada di circa un chilometro non ancora finanziato». «L’attuale amministrazione, invece - conti-nua Spurio - ha preferito rimettere in discussione il nostro progetto, ricominciando da capo l’iter per rifare soltanto un marciapiede». Un progetto che Lorena Colasan-ti, come assessore, aveva curato e su cui promette battaglia. «Se ci saranno gli estremi per chiedere il danno erariale lo farò».

vinCEnzo PErronE

“Assunzioni sospette, lettera al ministro” Spurio e Colasanti contro i metodi dell’amministrazione, e nel mirino anche gli interventiin via Paolombarese e via delle Molette. Qui ai new jersey rotti solo una mano di vernice

Spurio: “Ho notato anomalie: il funzionario nomina direttamente 16 persone, poi assunte”

Il capogruppo di Forza Italia Gian Maria Spurio e l’ex assessoreai Lavori Pubblici Lorena Colasanti

ParcoMarcheggiani,la riqualificazionecosterà245Mila euro

In ballo 245mila euro, questa la spesa prevista per la riqualifica-zione del parco Tonino Marcheg-giani. A stabilirlo la determina dirigenziale numero 126 dello scorso 20 novembre. I lavori verranno affidati provvisoriamen-te alla società Dimensione Verde Uno S.R.L.

Manifesti abusivi del PdCiccolini: “Dipende da Roma”Scoppia la polemica tra Marco Piergotti ed il Partito Demo-cratico. Al centro della questione alcuni manifesti democratici, che risulterebbero abusivi, appesi a Mentana inerenti l’operato, nell’ambito della sanità, della giunta regionale guidata da Nicola Zingaretti. «In questo comune - ha dichiarato Piergotti - l’ammi-nistrazione applica due pesi e due misure. I manifesti della lista civica ‘Impegno per Mentana’ vengono multati per circa 700 euro, mentre questi del Pd passano inosservati». A stretto giro la risposta del segretario cittadino dei democratici Andrea Ciccoli-ni. «La responsabilità su quei manifesti non è del nostro circolo. Noi, come partito cittadino, non abbiamo mai infranto la legge in questo senso e, inoltre, abbiamo provveduto a segnalare la questione».

Regala un sorriso, l’evento di OrmaTorna la beneficenza con la sesta edizione della manifestazione “Regala un sorriso”, organizzata dall’associazione culturale Orma, che partirà il prossimo 5 dicembre. «Il nostro obiettivo - spiega Giampiero Vallati, membro dell’associazione - è raccogliere fondi per le case famiglia di Fonte Nuova e Guidonia e per lo spazio laboratoriale rivolto ai ragazzi disabili di Fonte Nuova». Nella prima data ci sarà la cena presso l’hotel La Colonna di Fonte Nuova e a seguire il concerto dei Fomalahaut. La manifestazione proseguirà nelle date del 13, 14 e 22 dicembre con stand enogastronomici, spettacoli teatrali e concerti. Regala un sorriso è patrocinata dal comune di Fonte Nuova e dalla Croce Rossa Italiana.

A Santa LuciaRimosso l’albero del fosso di Monte GentileOstruiva il flusso dell’acqua. Intervento voluto dall’assessore Ibba

Oltre all’arbusto sono statitagliati anche i ramipericolanti al margine del fosso

E’ stato rimosso l’albero che era caduto 8 mesi fa nel fosso di Monte Gentile a Santa Lucia. L’interven-to, voluto dall’assessore all’Ambiente Donatella Ibba, è avvenuto nelle giornate del 27 e 28 novembre. Oltre alla rimozione dell’albero, sono stati tagliati anche i rami di altre due piante pericolanti al margine del fos-so. «Il 10 dicembre - ha spiegato l’assessore - ci sarà un incontro con i cittadini di questa zona. Intanto sto studiando anche la situazione degli altri due fossi di via Palombarese e via Molise». Un intervento che co-sterà all’incirca 1.000 euro più Iva che, però, si è reso necessario vista la pericolosità della situazione. Nello scorso numero di “Dentro”, infatti, avevamo segnala-to con un ampio servizio questa problematica che va avanti da aprile, quando il comune era ancora guida-to dalla giunta Di Buò. Alla fine dei lavori la legna dei tre alberi verrà regalata alle famiglie meno abbienti del comune di Fonte Nuova. «Divideremo gli alberi in ciocchi che regaleremo a chi ne ha bisogno», ha concluso l’assessore.

Nella foto grande un momento dell’in-tervento. Sotto Antonio Di Pietro, Donatella Ibba e Michele Federici

loSport

TOP e flOP della settimana

PALLACANESTRo TIVoLI

Grande vittoria casalinga per la squadra guidata da coach Camardella contro

l’Elyomnia, battuta solo nel finale con il punteggio di 62-61 e con un super Laudo-

ni, MVP del match.

ANDREA DoRIA VoLLEy

Dopo tante vicessitudini e la scorsa annata da dimenticare, le ragazze di Mister Valeriani vincono e

convincono all’esordio stagionale. Vittoria in trasferta per 3-1 contro il Nuovo Salario con dedica a

Stefano Vergari, recentemente scomparso ma mai dimenticato.

VILLANoVA CALCIo

Dopo quattro pareggi consecutivi torna alla vittoria la squadra di Di Loreto.

Preziosissima vittoria esterna contro il Grifone Monteverde per 2-1 e vetta della classifica distante

solamente tre punti.

IENE SkATING TIVoLI

La squadra di hockey tiburtina perde all’esordio in Serie B contro il Mammuth

Roma, nonostante una buona partita disputata e un pressing incessante sui

portatori di palla avversari lungo tutto l’arco del match.

CoLLEfIoRITo BASkET

Sconfitta di misura per 65-64 in trasferta contro Roma Nord che lascia tanto amaro in bocca a Fan-

ciullo e ai suoi ragazzi, comunque in piena lotta per i vertici della classifica di Serie D.

GUIDoNIA CALCIo

Tanta confusione in casa giallorossa, con il tecnico Cecilli che si è dimesso dopo appena due partite

di campionato e una di coppa. Richiamato Della Libera, che siederà sicuramente in panchina nel der-

by contro il Villalba e che a questo punto con pieno merito meriterebbe la conferma fino al termine

della stagione.

Calcio Focus sui risultati

Il punto sui campionatiEccellenza, Promozione e Prima Categoria, tutte le ultime

Termina 1-1 tra la squadra di Berti e quella di OddiCre.cas., con il Fonte Nuova finisce pariE’ finita in parità al Torlonia tra Crecas Città di Palombara e Fonte Nuova: 1-1. La partita ha regalato tante emozioni: Salioi cerca il vantaggio sfiorando la traversa avversaria. Al 4’ ci prova Calabresi; Silvi devia in corner. Per-sichetti si invece si fa vedere al quarto d’ora,

di poco fuori. Mereu, per il Fonte Nuova, chiama in causa Lauri direttamente da calcio di punizione. Al 32’, vantaggio del Crecas, con Bacchi che incorna su assist di Saliou. Ma il pari è praticamente immediato: Mereu pesca in area Di Michele, controllo e rete.

In Eccellenza, girone A guidato dalla capo-lista Fonte Nuova (23), autrice finora di un campionato spettacolare, in coabitazione con il Ladispoli. Con gente del calibro di Se-verini, Mereu, Bertino, Silvestrini, De Miche-le e Bernardi, mister Oddi può disporre del migliore attacco del campionato. Molto bene anche il Montecelio (21) della coppia gol Scerrati-Cesaro, che insegue la vetta a due sole lunghezze di distanza. L’allenatore Ami-ci in settimana ha caricato tutto l’ambiente, dichiarando di voler credere alla vittoria fino alla fine. Ottimo campionato anche del Villa-

nova (20) di Di Loreto, che ritrova la vittoria dopo quattro pareggi consecutivi, grazie ai gol dei bomber Neroni e Giampaolo. Non benissimo il CreCas Palombara (17), anco-ra troppo altalenante nelle prestazioni e nei risultati, nonostante un allenatore preparato come Berti e una rosa in grado di competere per i vertici della classifica.In Promozione, girone B che vede prota-gonista il S.Angelo Romano (20) di mister Lucani, distante dalla capolista La Sabina solamente tre punti. Ciolfi, Cacciaglia, De Cenzo, Sciamanna, tutti giocatori di valore che stanno facendo molto bene nelle ultime gare, in cui Manfredi e compagni hanno vin-

to quasi sempre. Il Villalba (15) si trova in una posizione intermedia di classifica, ma le ultime prestazioni lasciano ben sperare, nonostante domenica scorsa sia arrivata una sconfitta. Da segnalare un super Petrucci, assolutamente il migliore dei suoi in questa stagione. Segue il Guidonia (14), che sta vi-vendo un’annata molto travagliata. Malino in campionato, molto bene in Coppa, con l’approdo agli ottavi di finale.In Prima Categoria, girone D molto equili-brato, con le prime sette squadre che teo-ricamente possono tutte lottare per vincere il campionato. Tra le altre, molto bene il Vi-covaro (17), terzo in classifica e reduce da

tre vittorie consecutive. Bene i vari Di Cro-ce, Maiorani, Crialesi, Ilari e il recuperato Marzano, a segno domenica scorsa nel 3-0 esterno a Setteville. Molto solida anche la te-nuta difensiva, che raramente ha sbandato quest’anno. La Tivoli Calcio (13) fa fatica a dare continuità al proprio campionato, con risultanti deludenti in trasferta. Preoccupa anche la mancanza di gioco e di un regista vero e proprio in mezzo al campo, ma le ri-sorse tattiche di un mister competente come Tavani potrebbero emergere alla lunga. Altra squadra discontinua è l’Albula (12) di Cerini, molto bene in casa, ma non altrettanto fuori. Comunque la mano del tecnico ex Sanpole-se si vede e come, essendo quello di Tivoli Terme un campo difficile da espugnare per chiunque. L’Estense (8) vive una stagione interlocutoria. Nonostante alcune buone prestazioni corali, la squadra di Porcari ha dovuto fare i conti con molti infortuni e con prestazioni sconcertanti in trasferta, dove ha subito due pesanti sconfitte contro Albula e Poli.

alEssanDro Galastri

associazione Collettivo Fotografi-co Guidonia ha organizzato per il 4 dicembre 2014 alle 18,30 presso

la biblioteca comunale un incontro con il fotografo Riccardo Venturi che presenterà il suo progetto Haiti Aftermath. L’ospite d’eccezione, classe 1966, è un fotogiornali-sta romano che dalla fine degli anni Ottan-ta si è occupato di problematiche sociali italiane ed europee come l’immigrazione clandestina, il sorgere dei movimenti neo-nazisti in Germania o i primi anni della de-mocrazia in Albania. In particolare la sua inchiesta-dossier sullo scandalo dei fondi per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto in Irpinia gli ha procurato le pri-me importanti pubblicazioni sui quotidiani e settimanali italiani. Dalla metà degli anni ‘90 si concentra sui conflitti in atto in vari Paesi, innanzitutto l’Afghanistan. Da allora fino ad oggi ha continuato a seguire e a viaggiare attraverso innumerevoli paesi in guerra, soprattutto in Africa. Nel corso degli ultimi anni Venturi ha seguito alcuni fra i più importanti eventi internazionali, come il terremoto in Iran nel 2003 e lo tsu-nami in Sri Lanka nel 2004. Nel gennaio 2010, a 4 giorni dal disastroso terremoto di Haiti, decide di partire per documentare la catastrofe che ha colpito l’isola caraibica, dove ritorna altre due volte per proseguire a testimoniare le condizioni della popo-lazione. Il progetto intende riaprire quel sipario chiuso troppo in fretta e mante-nere viva l’attenzione sulla vicenda della popolazione haitiana, sulle sue condizioni di vita e sui suoi bisogni. Per l’autore partire per il progetto Haiti Aftermath «è stata un’intima convinzione che fare il fotoreporter oggi, in un’epoca in cui tutto

Venerdì 28 Novembre 2014 15CU LT U RA & T E M P O L I B E RO

Incontro con Riccardo VenturiViaggio nel fotogiornalismoIl 4 dicembre l’evento organizzato dal Collettivo Fotografico Guidonia

Il fotogiornalista roma-no Riccardo Venturi a Guidonia presenterà il prossimo mese il suo

progetto Haiti Afterna-th, ospite del Collettivo

Fotografico.

L’niColE Maturi

sembra già visibile e a portata di mano, significa offrire un servizio di media-zione culturale, traducendo atmosfere, sensazioni e urgenze in immagini». Sono molte le iniziative che il Collettivo pro-pone al pubblico, cercando di creare una interazione con l’ospite, garantendo ogni volta un approfondimento dettato dalle testimonianze degli autori stessi. «Stia-mo continuando nella nostra serie di incontri previsti con fotografi importanti – commentano i ragazzi del Collettivo - e dopo Valerio Bispuri e Fausto Podavini presenterà il suo lavoro Riccardo Ven-turi, un reportage di spessore sul post terremoto di Haiti, un’occasione per tutti gli appassionati di fotografia per seguire da vicino, attraverso le foto ed i racconti dell’autore, il dramma del popolo coin-volto. Può essere un modo per capire l’approccio al dramma e la sintesi foto-grafica di quanto accaduto». Il 2015 poi sarà ricco di eventi per il gruppo che dal 9 gennaio propone un corso di fotografia che accoglierà 15 partecipanti in una full immersion nelle tecniche dello scatto.

pop corn

Trash

È Un film diretto dal regista Stephen Daldry, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo scritto nel 2010 da Andy Mulligan. I protagonisti sono tre ragazzini delle favelas di Rio de Janeiro insieme a due attori statunitensi: Roo-ney Mara e Martin Sheen. Trash porta in scena il senso di giustizia nei confronti di un crimine che vede direttamente coinvolto il mondo della politica.

Lo sapevate che?Gli storici studi romani di

Cinecittà, tornano a conqui-stare le major hollywoodia-ne. Da Diabolik, al colossal Ben Hur fino al nuovo 007

Basco

È una delle tendenze che sta spopolando tra le giovani, un must have dell’autunno-inverno. Tra gli accessori che det-tano moda spunta infatti il basco, famoso cappellino quasi piatto che sa tanto di french style. Elemento vintage e origi-nale, il baschetto alla francese è sicuramente stato simbolo di un’epoca. Unisex, pensato per tutti i gusti, rappresenta al meglio lo stile bon ton delle donne parigine.

Lo sapevate che?Dalla Svezia arriva a Roma

una nuova linea di vestiti alla portata di ogni tasca.

Due marchi che hanno come imprinting lo stesso di Ikea

glam

Teen Wolf ( quarta serie)

Le avventure del licantropo Scott McCall e del suo grup-po di amici sono tornate. Su Fox dal 25 novembre sono in onda gli episodi della quarta serie in cui la storia coinvolge un toto-morte, ovvero un elenco di esseri sovrannaturali di Beacon Hills, stilata dal fantomatico ‘Benefattore’, che pre-vede una taglia diversa per ciascuno di loro a seconda della loro importanza.

Lo sapevate che?Game of Thrones diventa un videogame. La società

statunitense Telltale lancia il gioco ispirato alla serie tv

di successo della Hbo

serie tv

Al Legend Pub serata con i Compagni di CellaUn connubio tra buona musica e buona cucina. Questa la scelta del Legend Pub in via della Pietrara 32 a Guidonia Montecelio che affida al direttore artistico Vittorio Marchetti la programmazione delle serate. Il mese di dicembre sarà ricco di eventi a partire dal giorno 5 in cui la co-ver band “Compagni di Cella” porterà sul palchetto del locale il reperto-rio musicale di Fabrizio De André. Per chi poi vuole fare un viaggio nel Grunge dei primi anni ’90 il 12 dicembre è l’occasione che fa al caso vostro con il tributo dedicato agli intramontabili Pearl Jam reso possibi-le dalla band “X-Jam”. L’ultimo appuntamento del mese, un pre-Natale con i fiocchi, è regalato nella serata del 19 dai “Blue Chroma Quartet” che propongono i grandi successi rock e pop rivisitati in chiave jazz.

ariete ♥♥♥♥♥Il cielo brilla, siete al comando di una nave che andrà dove

volete. I più solari della comitiva, romantici in coppia, inarrestabili nelle conquiste se cercate l’a-nima gemella. Dispensate luce, al punto da accecare. Quindi

scacciate la malinconia.

toro ♥♥♥Uno sprint inedito vi porterà a bandire vie di mezzo nel lavoro e negli affari di cuore. Proprio i rapporti trovano una vena pas-

sionale e se invece devono finire sarete razionali, vigili e pronti. E senza drammi, perché la batta-glia comunque la vincete voi.

geMelli ♥♥♥Il compito è discernere le per-

sone false da quelle sincere. Ma non fatevi rabbuiare, in realtà le stelle indicano leggerezza, ini-ziative imprevedibili, quasi non

sembrerete voi. I single possono osare, chi è in coppia si lascia

trasportare dalla corrente.

cancro ♥Se vi sembra di essere circondati

dal caos il segreto è fermarvi e aspettare che passi. Non pren-dete posizioni affrettate, lasciate stare le liti in famiglia, dedicarsi a se stessi è l’unico must. Le nubi andranno via, date loro il tempo. Ma ogni tanto sorridete, aiuta.

leone ♥♥♥Tenete a bada lo stress che vi

rende irrequieti. Contate, perché con l’arrivo di dicembre sarà

un’altra musica soprattutto per le relazioni. Un’energia nuova vi farà scegliere di avventurarvi e

mettervi in gioco. Ascoltate il si-lenzio, ci sono pensieri d’amore.

Vergine ♥♥Non fate faville in questi giorni pieni zeppi di piccoli ostacoli. Noie da poco che non aiutano però un umore già altalenante. Tisane, libri e relax per rigene-rarvi. Tiepidi in coppia, irascibili se single. Ascoltate gli amici e

niente messaggi agli ex.

Bilancia ♥♥Dovete comprendere che la vostra carica a volte risulta

fastidiosa, tanto più se decidete come ora di indirizzarla solo

sul vostro benessere. Chi vi è intorno potrebbe soffrire dell’e-goismo, quindi invitate a cena il vostro partner, curate i rapporti.

scorPione ♥♥Batterie scariche e il motore che

gira a rilento. Pensate troppo e agite poco, lasciatevi andare

alle emozioni, cambiate approc-cio alle giornate. Troppo grigio

non vi fa bene. Organizzate serate, scrollatevi dalla pigrizia.

Da mercoledì incontri.

sagittario ♥♥♥♥♥Un po’ di fascino potreste

anche lasciarlo agli altri sapete? Calamita di sorrisi fugaci, sguar-di rubati per caso, avete lo scet-tro della conquista saldamente

nelle mani. Non sprecate i giorni rimuginando sul passato. Siete