COSTI DEL PERSONALE
A) RETRIBUZIONE
ONERE A CARICO DELL’AZIENDA
B) CONTRIBUTI SOCIALI
In PARTE a carico dell’AZIENDA ed in PARTE a carico del LAVORATORE
C) RITENUTE FISCALI
A CARICO DEL LAVORATORE
D) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO
ONERE A CARICO DELL’AZIENDA DETERMINATO A FINE ESERCIZIO
2
A) LA RETRIBUZIONE
- RETRIBUZIONE DIRETTA ���� COMPETENZE SPETTANTI AI
DIPENDENTI COMMISURATE AL PERIODO DI EFFETTIVA
PRESTAZIONE LAVORATIVA
- RETRIBUZIONE INDIRETTA ���� SOMME RICONOSCIUTE AI
DIPENDENTI IN FORZA DI DISPOSIZIONI CONTRATTUALI O DI LEGGE
(13°, 14°, FERIE E PERMESSI)
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RILEVAZIONE DELLE RETRIBUZIONI LORDE
In data 28/02/2006 si liquidano retribuzioni lorde ai dipendenti relative al mese di
febbraio:
SALARI E STIPENDI D COSTI D’ESERCIZIO VE -
DIPEND. C/RETRIBUZIONI A + DEBITI VF -
_________________________ 28.02.2006__________________
SALARI E STIPENDI a DIPEND. C/RETRIB. 50.000 50.000
N.B. Le rilevazioni contabili relative alle retribuzioni indirette non presentano alcuna
differenza rispetto a quelle esaminate.
4
B) I CONTRIBUTI SOCIALI A CARICO DELL’AZIENDA
A carico del datore di lavoro gravano contributi previdenziali ed assistenziali, somme
che garantiscono ai dipendenti una copertura pensionistica e sanitaria.
Anche i contributi sociali, al pari delle retribuzioni, vengono liquidati su base
mensile.
Il versamento dei contributi agli Enti competenti scade il 16 del mese successivo alla
maturazione delle retribuzioni.
RILEVAZIONE DEI CONTRIBUTI SOCIALI
In data 28/02/2006 si liquidano contributi sociali a carico dell’impresa relativi al
mese di febbraio:
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CONTRIBUTI SOCIALI D COSTI D’ESERCIZIO VE -
INPS C/COMPETENZE A + DEBITI VF -
_________________________ 28.02.2006___________________
CONTRIBUTI SOCIALI a INPS C/COMPETENZE 20.000 20.000
B1) RILEVAZIONE DELLE RITENUTE PREVIDENZIALI A CARICO DEL
DIPENDENTE
DIP. C/RETRIBUZIONI D - DEBITI VF +
INPS C/COMPETENZE A + DEBITI VF -
_________________________ 28.02.2006____________________
DIP. C/RETRIBUZIONI a INPS C/COMPETENZE 4.000 4.000
6
C) RITENUTE FISCALI
Il datore di lavoro opera nei confronti dei propri dipendenti, in qualità di “sostituto
d’imposta”, le ritenute fiscali (IRPEF – Addizionali Regionali e Comunali)
trattenendole dalla retribuzione.
Dette ritenute vengono versate all’Erario il giorno 16 del mese successivo
all’effettivo pagamento della retribuzione.
L’aliquota varia in funzione della situazione fiscale personale del singolo dipendente
(detrazioni, oneri deducibili…)
RILEVAZIONE DELLE RITENUTE FISCALI
In data 28/02/2006 si pagano le retribuzioni ai dipendenti relative al mese di febbraio
al netto delle ritenute fiscali:
7
DIP. C/RETRIBUZIONI D - DEBITI VF +
ERARIO C/RIT. da VERSARE A + DEBITI VF -
____________________ 28.02.2006_________________________
DIPEND. C/RETRIB. a ERARIO C/RIT. da VERSARE 12.000 12.000
In data 16/03/06 si provvede a versare all’Erario le ritenute operate sulle retribuzioni:
_________________________ 16.03.2006__________________
ERARIO C/RIT.da VERSARE a BANCA C/C 12.000 12.000
VF + VF -
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Collocazione dei conti:
STATO PATRIMONIALE (Art. 2424 Cod. Civ.)
PASSIVO
D) DEBITI, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili
oltre l’esercizio successivo:
1) .........
.........
12) DEBITI TRIBUTARI
� Erario c/ritenute da versare
13) DEBITI VERSO ISTITUTI di PREVIDENZA e di SICUREZZA SOCIALE
� INPS c/competenze
14) ALTRI DEBITI
� Dipendenti c/retribuzioni
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Collocazione dei Conti:
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) .........
.........
9) per il personale:
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
d) trattamento di quiescenza e simili
e) altri costi
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ESEMPIO SULLA RILEVAZIONE SALARI E STIPENDI:
In data 31/03/06 vengono liquidati gli stipendi relativi al mese di marzo in base ai
seguenti elementi:
RETRIBUZIONI LORDE 50.000
CONTRIBUTI A CARICO AZIENDA 20.000
RITENUTE PREVIDENZIALI CARICO LAV. 4.000
RITENUTE FISCALI 10.000
In data 31/03/2006 vengono liquidate le retribuzioni e i contributi sociali .
________________________ 31.03.2006__________________
SALARI E STIPENDI a DIP. C/RETRIBUZIONI 50.000 50.000
11
________________________ 31/03/2006 _______________________
CONTRIBUTI SOCIALI a INPS C/COMPETENZE 20.000 20.000
________________________ 31/03/2006 ____________________
DIPENDENTI C/RETRIB. a DIVERSI 50.000
INPS C/COMPETENZE 4.000
ER. C/RIT.da VERSARE 10.000
BANCA C/C 36.000
In data 16/04/2006 si procede al versamento dei debiti verso l’INPS e verso l’Erario.
_______________________ 16/04/2006 _______________________
DIVERSI a BANCA 34.000
INPS C/COMPETENZE 24.000
ERARIO C/RITENUTE 10.000
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D) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO
Il trattamento di fine rapporto è una forma di retribuzione del personale rinviata alla
fine del rapporto di lavoro e matura in proporzione alla durata del rapporto stesso.
Per l’impresa costituisce un elemento di costo aggiuntivo che annualmente si
accantona ad un apposito fondo del passivo. (Aziende con dipendenti inferiori a 50)
A decorrere dal 1.1.2007 è entrata in vigore una riforma del TFR che prevede:
1) Aziende con media sup. a 50 dipendenti - il TFR maturato successivamente al
1.1.07 non viene più accantonato in un fondo del passivo ma versato, a scelta
del lavoratore, o all’INPS o a Fondi Pensionistici complementari
13
2) Aziende con meno di 50 dipendenti - il TFR maturato successivamente al
1.1.07 può essere accantonato in un fondo del passivo oppure, a scelta del
lavoratore, versato all’INPS o a Fondi Pensionistici Complementari
ESEMPIO: In data 31/12/2007 si rileva l’accantonamento annuale per T.F.R per un
importo di Euro 4.000. TFR lasciato in azienda su scelta del dipendente.
_________________________ 31.12.2007__________________
T.F.R. DELL’ESERCIZIO a DEBITO PER T.F.R. 4.000 4.000
VE - VF -
Tale debito si utilizza quando si verifica una cessazione del rapporto di lavoro.
14
ESEMPIO: In data 30/09/2007 si dimette l’unico dipendente.
Il T.F.R. maturato a tale data è pari a: Euro 2.000 per gli anni precedenti
Euro 300 per il periodo 1/1/2007 – 30/9/2007
________________________ 30.09.2007__________________
DIVERSI a DIP. C/LIQUIDAZIONE VF - 2.300
T.F.R. DELL’ESERCIZIO VE - 300
DEBITI PER T.F.R. VF+ 2.000
________________________ 30.09.2007__________________
DIP. C/LIQUIDAZIONE a DIVERSI 2.300
BANCA C/C 1.900
ERARIO C/RIT.DAVERS. 400
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ESEMPIO: In data 31/12/2007 si rileva l’accantonamento mensile per T.F.R per un
importo di Euro 6.000. TFR a favore dell’INPS per Euro 3.500 e a favore di Fondi
Pensionistici Complementari per Euro 2.500.
_________________________ 31.12.2007__________________
T.F.R. DELL’ESERCIZIO a diversi 6.000
VE – DEBITI V/INPS PER TFR 3.500
DEBITI V/FONDI COMPLEM. 2.500
VF -
Il debito verso l’INPS e verso i Fondi Complementari verrà estinto a mezzo banca.
_________________________ 16.01.2008__________________
DEBITI V/INPS PER TFR A BANCA C/C 3.500 3.500
DEBITI V/FONDI COMPLEM. A BANCA C/C 2.500 2.500
16
ESEMPIO: In data 25/02/2006 ricevuta fattura del notaio relativa all’acquisto
dell’immobile per un importo totale di Euro 30.000, di cui Euro 5.000 per onorario ed
Euro 25.000 relativo ad imposte di registro, ipotecarie e catastali..
_________________________ 25.02.2006____________________
diversi a FORNITORE NOTAIO 31.000
FABBRICATI COMMERCIALI 30.000
IVA NS CREDITO 1.000
La fattura viene pagata in data 10/03/2006 trattenendo la ritenuta di lavoro autonomo
pari al 20% dell’onorario e rilevando il relativo debito vs Erario:
_________________________ 10.03.2006__________________
FORNITORE NOTAIO a diversi 31.000
BANCA C/C 30.000
ERARIO C/RIT.DA VERS. 1.000
17
La ritenuta d’acconto viene versata entro il giorno 16 del mese successivo al
pagamento della fattura:
_________________________ 16.04.2006__________________
ERARIO C/RIT.DA VERS. a BANCA C/C 1.000 1.000
18
CONTO CORRENTE BANCARIO
APERTURA CONTO CORRENTE BANCARIO A MEZZO VERSAMENTO
CONTANTI
__________________ data _______________________
Banca C/C a Cassa Contanti 3.000 3.000
VF + VF -
ADDEBITO PERIODICO ONERI BANCARI
______________________30/06/2006_________________
Oneri e commissioni bancarie a Banca C/C 40 40
VE - VF -
19
Collocazione dei conti:
STATO PATRIMONIALE (Art. 2424 Cod. Civ.)
ATTIVO
A) .........
.........
C) ATTIVO CIRCOLANTE
.........
IV – DISPONIBILITA’ LIQUIDE
1) DEPOSITI BANCARI E POSTALI
� Banca C/C attivi
2) ASSEGNI
3) DANARO E VALORI IN CASSA
� Cassa Contanti
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STATO PATRIMONIALE (Art. 2424 Cod. Civ.)
PASSIVO
D) DEBITI, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili
oltre l’esercizio successivo:
1) .........
.........
4) DEBITI VERSO BANCHE
� Banche C/C passivi
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LIQUIDAZIONE INTERESSI PASSIVI
____________________30/06/2006___________________
Interessi passivi a Banca C/C 2.200 2.200
VE - VF -
Collocazione dei Conti:
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
.........
17) interessi e altri oneri finanziari, con separata indicazione di quelli verso
imprese controllate e collegate e verso controllanti
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LIQUIDAZIONE INTERESSI ATTIVI (Ritenuta su Interessi attivi 27%)
____________________30/06/2006___________________
Diversi a Interessi attivi VE + 1.000
Banca C/C VF + 730
Erario c/ritenute subite VF + 270
Collocazione dei Conti:
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
.........
16) altri proventi finanziari:
.........
d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da
imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti
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OTTENIMENTO MUTUO PASSIVO
ESEMPIO: In data 01/03/2006 si ottiene dalla banca un mutuo passivo di Euro
300.000 da rimborsare in n. 50 rate semestrali a decorrere dal 01/09/2006.
Sul mutuo maturano interessi semestrali passivi al tasso del 3% annuo da pagarsi
posticipatamente.
BANCA C/C DARE + DENARO VF +
MUTUI PASSIVI AVERE + DEBITI VF -
BANCA C/C MUTUI PASSIVI
300.000 300.000
_______________________01.03.2006__________________
BANCA C/C a MUTUI PASSIVI 300.000 300.000
VF + VF -
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Collocazione dei conti:
STATO PATRIMONIALE (Art. 2424 Cod. Civ.)
PASSIVO
D) DEBITI, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili
oltre l’esercizio successivo:
2) .........
.........
4) DEBITI VERSO BANCHE
� Mutui passivi – quota entro 12 mesi
� Mutui passivi – quota oltre 12 mesi
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LIQUIDAZIONE INTERESSI E RIMBORSO QUOTA CAPITALE MUTUO
ESEMPIO: In data 01.09.2006 si liquidano gli interessi passivi sul mutuo, nonché si
provvede a rimborsare la prima rata in scadenza.
MUTUI PASSIVI DARE - DEBITI VF +
INTERESSI PASSIVI DARE COSTO DELL’ESERCIZIO VE -
BANCA C/C AVERE - DENARO VF -
CALCOLO INTERESSI:
300.000 x 6/12 x 3% = Euro 4.500
CALCOLO QUOTA CAPITALE DA RIMBORSARE:
300.000 / 50 rate = Euro 6.000
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