conoscenza progettuale collaborativala rete come modello per attività creative orientate allo scambio
Francesca Valsecchi tutor: Paolo Ciuccarelli
* output del progetto della comunicazione
* strumento del metaprogetto
* strumenti collaborativi & modelli per la conoscenza
* conoscenza & pubblico
rete & ICT:
design & ICT
relevance
foundation
1 - dati della ricerca, gli elementi componenti
etnografia nei contesti di progetto
2 - chiavi di lettura ed elementi concettuali
3 - risultati empirici e teorici
contents
* knowledge management:esternalizzazione della conoscenza tacita
* knowledge networking:condivisione della conoscenza tacita
* conoscenza tacita: componente situato del sapere pratico
1 conoscenza tacita
2 contesto & spazio cognitivo
3 gradiente degli strumenti
4 etnografia
data /01
Bertola, Cross, Polanyi, Schon, Ciuccarelli e InnocentiMicelli, Nonaka e Takeuchi, Rullani, Wenger, Von Hippel
data /02
* creativity support toolsinseriti e dedicati ad un contesto specifico
* spazi creativi e connessione con la tecnologia
* intersezione tra natura fisica e natura prossemica dei luoghi
1 conoscenza tacita
2 contesto & spazio cognitivo
3 gradiente degli strumenti
4 etnografia
Boyd, Fischer, Giaccardi, Schneidermen
data /03
data /03
1 conoscenza tacita
2 contesto & spazio cognitivo
3 gradiente degli strumenti
4 etnografia
90 91
FUNZIONE GESTIONE DELL’INFORMAZIONE TIPO DI ATTIVITÀ ESEMPI
connect people connectivity enabler people
connectors
dodgeball, twitter, facebookIstant Messaging, people finders (Linked-in), Affinity Detectors (NTag), VOIP/Virtual Presence (Skype)
content rich knowledge
personal content management tools
social publishing and information sharing
weblogs, del.icio.us, Flickr (Self-tagging), SlideShare.Net, Meme Diggers (what is important) - facebook
do together community of passion
collaboration tools
Mind-Mapping, Wikis, Forums, Project Collaboration (BaseCamp), Document Collaboration, MindMaps (Freemind), Peer Production
Fig. 3.4, tabella di sintesi delle tassonomie dei software ICT
Riassunti in figura 3.4, lo schema di queste tassonomie mostra in ogni caso un progressione di intensità. Possiamo riassumere che la caratteristica più evidente e generale degli strumenti di rete è che sono collegati a competenze relazionali, le quali possono differenziarsi lungo un gradiente “qualitativo” dell'agire collettivo.
Questo gradiente è uno strumento utile a comprendere la natura degli strumenti di rete, i modelli di interazione che ciascuno favorisce, e diventa uno strumento necessario se pensiamo a come trasferire i network tools a servizio della pratica del progetto poiché ci consente di incrociare le caratteristiche strumentali con le specificità delle attività creative osservate. In questo gradiente, gli strumenti sono facilitatori di comportamenti reciproci e cooperativi di diversa intensità e coinvolgimento, nel quale individuiamo tre momenti distintivi: la partecipazione (livello organizzativo, management, gestione della comunità), la cooperazione (livello produttivo, interazioni ricche con la conoscenza, azioni della comunità) e lo scambio produttivo (livello relazionale, knowledge sharing, conoscenza della comunità). L’utilità di questo tipo di struttura ha consentito anche una distinzione dei confini semantici dei termini legati a scambio, condivisione e domini collaborativi, e che spesso
sono usati indifferentemente soprattutto nella confusione delle traduzioni e dei materiali multilingua. La tabella 3.5 riassume le definizioni estrapolate dalle tassonomie ed esplicita la presenza di un gradiente di intensità dell’azione collettiva, che viene a sua volta esploso nella tabella 3.6 in quelli che sono gli attributi necessari e distintivi.
FUNZIONE GESTIONE DELL’INFORMAZIONE ATTIVITÀ
connect people connectivity enabler people connectors COORDINATION
content rich knowledge
personal content management tools
Social publishing and information sharing
COOPERATION
do together community of passion collaboration tools COLLABORATION
Fig. 3.5, tassonomia e gradiente a confronto
COORDINATION COOPERATION COLLABORATION
ATTIVITÀ Partecipazione Interazione Scambio produttivo
LABEL Management Exchange Sharing
ELEMENTI NECESSARI
obiettivi condivisi, gruppi di persone, comprensione dei ruoli
obiettivi condivisi, gruppi di persone, fiducia reciproca e rispetto; consapevolezza dei benefici reciproci del lavoro comune
obiettivi condivisi, fiducia reciproca e rispetto; competenze e conoscenza complementari e condivise, senso di partecipazione e appartenenza, comunicazioni aperte
OBIETTIVI accrescere il lavoro individuale
risoluzione dell’obiettivo e vantaggio reciproco dalla partecipazione all'attività
ottenere risultati comuni che i singoli partecipanti non potrebbero raggiungere e anticipare
MECCANISMO DI INTERAZIONE
organizzativo e gestionale
accesso, produzione e elaborazione
conversazioni, storie, spazi aperti, condivisione e creazione comune
data /04
1 conoscenza tacita
2 contesto & spazio cognitivo
3 gradiente degli strumenti
4 etnografia
obiettivi:codificare, catturare, narrare l’esperienza
analisi delle risorse di conoscenza, osservazione dei comportamenti e delle relazioni collettive, restituire storie di attività e interazioni
data /04
1 conoscenza tacita
2 contesto & spazio cognitivo
3 gradiente degli strumenti
4 etnografia
Berger e Luckman, Schwarz and JacobCardano, Marzano, Dal Lago, Geertz, Hine, Sclavi
data /04immagini
data /04immagini
data /04interviste
data /04taccuini
data /04taccuini
data /04tabelle
data /04coding testuale e visivo
data /04mappe dei contesti
data /04coding sintetico
data /04commento ai taccuini
interpretation /01
1 etnografia & designer
1 etnografia e designer
2 epistemologiadella comunicazione
* modello etnografico dell’ascolto attivoe dinamica del dialogo tra cornici
interpretation /02
interpretation /03
1 etnografia e designer
2 epistemologia della comunicazione
3 open e comunità
* modello organizzativo:
comunità come attore sociale, apertura e natura pubblica della conoscenza strumenti ICT come protesi creative
* sharing:
dimensione qualitativa dei processi legati alla conoscenza
Baumann, Benkler, Castells, Goetz, Kelly, TapscottDe Biase, Levy, Raymond, Von HippelDavis, Himanem, Ippolita, Lessig
discussion
1 design & cultura aperta
intelligenza collettiva> peer production> design open source
discussion
1 design & cultura aperta
2 metodologia etnografica per il design
intelligenza collettiva> peer production> design open source
* osservazione e interpretazione tramite artefatti di comunicazione
* ricerca diretta per costruire strumentari di indagine
results /01 MODELLO ETNOGRAFICOPER UNA EPISTEMOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
analisi dati
SCOMPOSIZIONE(CHIAVI DI LETTURA)
DECODIFICA(NARRAZIONI)
FORMALIZZAZIONE /ARTICOLAZIONE
(SCHEMI ANALISI FORMALE)
RISTRUTTURAZIONE(MAPPE)
raccolta dati
A - DATI DIALOGICI awaren
ess del co
ntesto
/TH
ICK D
ESC
RIP
TIO
N
CONTESTO
(TXT, IMG, AUDIO)RELAZIONE
(INTERVISTE)OSSERVAZIONE
(TACCUINI)
momentodell’interazione
/ASCOLTO ATTIVO
lettura stratificataANALISI
keyword e coding sinteticoSINTESI
B - DAI DIALOGHI ALLE CONVERSAZIONI
strumenti dell’interpretazione
momentodell’interpretazione
/SALTO DI CORNICE
lettura orizzontale /BROAD DESCRIPTION
generalizzazione
specificazione
elaborazione delle conversazioni
C - PRASSI DIALOGICA
MODELLO ETNOGRAFICOPER UNA EPISTEMOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
analisi dati
SCOMPOSIZIONE(CHIAVI DI LETTURA)
DECODIFICA(NARRAZIONI)
FORMALIZZAZIONE /ARTICOLAZIONE
(SCHEMI ANALISI FORMALE)
RISTRUTTURAZIONE(MAPPE)
raccolta dati
A - DATI DIALOGICI awaren
ess del co
ntesto
/TH
ICK D
ESC
RIP
TIO
N
CONTESTO
(TXT, IMG, AUDIO)RELAZIONE
(INTERVISTE)OSSERVAZIONE
(TACCUINI)
momentodell’interazione
/ASCOLTO ATTIVO
lettura stratificataANALISI
keyword e coding sinteticoSINTESI
B - DAI DIALOGHI ALLE CONVERSAZIONI
strumenti dell’interpretazione
momentodell’interpretazione
/SALTO DI CORNICE
lettura orizzontale /BROAD DESCRIPTION
generalizzazione
specificazione
elaborazione delle conversazioni
C - PRASSI DIALOGICA
ACCESSO & NEGOZIAZIONE
ASCOLTOATTIVO
SALTO DICORNICE
DIALOGO
ADATI DIALOGICI
raccolta datianalisi dati
tipi di dato
tecniche di analisi
selezione e rilevanza degli output
strumenti per l’interpretazione e tecniche di esternalizzazione
BDAI DIALOGHI ALLE
CONVERSAZIONI
strumenti dell’interpretazione
CPRASSI DIALOGICA
elaborazionedelle conversazioni
tool 2 tool 3tool 3toool 3tool 1
ACCESSO & NEGOZIAZIONEDIALOGO
ADATI DIALOGICI
raccolta datianalisi dati
BDAI DIALOGHI ALLE
CONVERSAZIONI
strumenti dell’interpretazione
CPRASSI DIALOGICA
elaborazionedelle conversazioni
results /02MODELLO PER IL PROGETTO DEGLI STRUMENTI COGNITIVI
1 ELEMENTI DEL CONTESTO COGNITIVO
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
DOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONE
2 ATTIVITÀ COGNITIVE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
PUBLIC
PERSONAL
3 QUALITÀ DELLA CONOSCENZA
CONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
4 STRATEGIE DI CONOSCENZA
DIALOGO E CO-CONSTRUCTION
PUBLIC
PERSONAL
STRATEGIE CONTENT BASEDCONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONESTRATEGIE PEOPLE BASED
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
5 LAYER DELL’INTERVENTO TECNOLOGICO
1SPAZIO IBRIDO
STRATEGIE CONTENT BASED
STRATEGIE PEOPLE BASED
EFFICIENZA
MOTIVAZIONE
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
3 CONOSCENZA CREATIVA
2ORGANIZZAZIONE
MODELLO PER IL PROGETTO DEGLI STRUMENTI COGNITIVI
1 ELEMENTI DEL CONTESTO COGNITIVO
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
DOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONE
2 ATTIVITÀ COGNITIVE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
PUBLIC
PERSONAL
3 QUALITÀ DELLA CONOSCENZA
CONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
4 STRATEGIE DI CONOSCENZA
DIALOGO E CO-CONSTRUCTION
PUBLIC
PERSONAL
STRATEGIE CONTENT BASEDCONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONESTRATEGIE PEOPLE BASED
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
5 LAYER DELL’INTERVENTO TECNOLOGICO
1SPAZIO IBRIDO
STRATEGIE CONTENT BASED
STRATEGIE PEOPLE BASED
EFFICIENZA
MOTIVAZIONE
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
3 CONOSCENZA CREATIVA
2ORGANIZZAZIONE
MODELLO PER IL PROGETTO DEGLI STRUMENTI COGNITIVI
1 ELEMENTI DEL CONTESTO COGNITIVO
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
DOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONE
2 ATTIVITÀ COGNITIVE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
PUBLIC
PERSONAL
3 QUALITÀ DELLA CONOSCENZA
CONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
4 STRATEGIE DI CONOSCENZA
DIALOGO E CO-CONSTRUCTION
PUBLIC
PERSONAL
STRATEGIE CONTENT BASEDCONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONESTRATEGIE PEOPLE BASED
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
5 LAYER DELL’INTERVENTO TECNOLOGICO
1SPAZIO IBRIDO
STRATEGIE CONTENT BASED
STRATEGIE PEOPLE BASED
EFFICIENZA
MOTIVAZIONE
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
3 CONOSCENZA CREATIVA
2ORGANIZZAZIONE
MODELLO PER IL PROGETTO DEGLI STRUMENTI COGNITIVI
1 ELEMENTI DEL CONTESTO COGNITIVO
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
DOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONE
2 ATTIVITÀ COGNITIVE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
PUBLIC
PERSONAL
3 QUALITÀ DELLA CONOSCENZA
CONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
4 STRATEGIE DI CONOSCENZA
DIALOGO E CO-CONSTRUCTION
PUBLIC
PERSONAL
STRATEGIE CONTENT BASEDCONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONESTRATEGIE PEOPLE BASED
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
5 LAYER DELL’INTERVENTO TECNOLOGICO
1SPAZIO IBRIDO
STRATEGIE CONTENT BASED
STRATEGIE PEOPLE BASED
EFFICIENZA
MOTIVAZIONE
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
3 CONOSCENZA CREATIVA
2ORGANIZZAZIONE
MODELLO PER IL PROGETTO DEGLI STRUMENTI COGNITIVI
1 ELEMENTI DEL CONTESTO COGNITIVO
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
DOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONE
2 ATTIVITÀ COGNITIVE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
PUBLIC
PERSONAL
3 QUALITÀ DELLA CONOSCENZA
CONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONE
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
4 STRATEGIE DI CONOSCENZA
DIALOGO E CO-CONSTRUCTION
PUBLIC
PERSONAL
STRATEGIE CONTENT BASEDCONOSCENZA DI INTERAZIONEDOMINIO DELL’EFFICIENZA
attività di accesso
attività di elaborazione
DOMINIO DELLA MOTIVAZIONECONOSCENZA DI COMUNICAZIONESTRATEGIE PEOPLE BASED
fenomenologia del contesto variabili cognitive
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
5 LAYER DELL’INTERVENTO TECNOLOGICO
1SPAZIO IBRIDO
STRATEGIE CONTENT BASED
STRATEGIE PEOPLE BASED
EFFICIENZA
MOTIVAZIONE
SPACE
PEOPLE
RESOURCES
TACIT KNOWLEDGE
TOOLS
PROCESSES
3 CONOSCENZA CREATIVA
2ORGANIZZAZIONE
results /03
* aspetti taciti* stratificazione * bisogno euristico* individuo & confidentiality
L’ utilità epistemologica nel discorso sulla conoscenza intrecciato al concetto di pubblico va oltre i limiti del digitale, in un dialogo continuo con il nostro sistema tradizionale di artefatti di conoscenza.
Le pratiche della rete rendono la conoscenza autonoma da processi strutturati per la sua creazione, e la legano a processi connettivi, e ci insegnano a valutare come risorsa cognitiva l’elemento tacito e relazionale insito in ogni relazione di scambio.
Queste pratiche ci insegnano ad essere locali nella globalità, più vicini nella distanza, più individui speciali dentro ai gruppi.
conclusion
Quando una conoscenza non è condivisibile,nella migliore delle ipotesiè un bel gioco solitario,nella peggiore un potenziale strumentodi dominio e oppressione.
Ippolita, 2005
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